Come preannunciato, dal 1° gennaio l’Ucraina ha interrotto il transito di gas russo verso l’Europa. L’Ucraina perderà così 800 milioni di euro annuali (che corrispondevano ai diritti di transito), mentre la Russia dovrebbe rinunciare ad un fatturato complessivo di circa 5 milardi annui, che corrisponderanno alle mancate vendite in Europa.
I paesi più colpiti da questa mossa saranno Austria, Ungheria e Slovacchia, ma gli effetti di questa decisione si faranno sentire in tutto il continente (già da noi si parla di un aumento a breve del prezzo del gas).
Naturalmente (problema-reazione-soluzione), c’è già pronto sul mercato il gas liquido americano (LNG), che però coste tre volte rispetto a quello dei gasdotti. Chissà perchè, la guerra la fanno Russia e Ucraina, ma alla fine quelli che ci rimettono siamo sempre noi.
Il discorso di fine anno del pres... di Roberto Quaglia. Alle ore 20.15.
Chiacchierata con Roberto Quaglia sugli eventi più importanti del 2024. Palestina, Ucraina, Biden-Trump, Intelligenza Artificiale, droni misteriosi, ecc.
Segnalazioni e commenti degli utenti sulle notizie più recenti.
**************************************************************
Oltre a quanto detto da Gracis nel video, segnaliamo che il governo è stato anche diffidato dai pazienti oncologici, malati di sclerosi multipla, e tutte le persone che fanno uso regolare di cannabis medica, perchè improvvisamente impossibilitate a guidare dal nuovo codice della strada di Salvini.
In tutta Italia si apprestano a riunirsi attorno a un tavolo madri, padri, fratelli, sorelle, figli, nipoti, zii e cugini per celebrare il Natale.
Ma spesso attorno a quel tavolo ci sarà anche un posto vuoto. Il posto, drammaticamente vuoto, di chi è venuto a mancare di recente.
Non è affatto difficile, infatti, trovare una famiglia in cui sia venuto a mancare da poco un parente stretto, e la sua mancanza si fa sentire a Natale più che in qualunque altro giorno dell’anno. Di solito ad andarsene sono i più anziani, quando la natura segue il proprio corso. Ma spesso capita che, per malattie o incidenti, se ne vada anche chi non aveva ancora compiuto il ciclo naturale della sua vita. E in quel caso il dolore di chi resta si fa ancora più acuto, perchè alla mancanza fisica della persona scomparsa si aggiunge anche quel senso di ingiustizia per chi non ha potuto realizzare fino in fondo la sua missione terrena.
Uno studio peer-reviewed rivela che i non vaccinati hanno un'incidenza di malattie croniche infinitamente più bassa rispetto ai vaccinati.
di Andrea Cavalleri (Stolypin)
La leggenda narra che Mitridate, re del Ponto, nel timore di essere avvelenato avesse escogitato un metodo per immunizzarsi, assumendo costantemente piccole dosi di veleno in quantità crescente. Questa narrativa fu tramandata da molteplici storici e scrittori e ha "convinto" milioni di lettori sorridenti, che non si sono mai preoccupati della veridicità di questa storia, in quanto essendo affascinante e carica di suggestioni della fantasia è stata accettata così com'era.
Ma si trattava di una leggenda e, ovviamente, la tossicologia moderna ne ha dimostrato la falsità, in particolare classificando molteplici veleni che hanno effetto cumulativo, ovvero sommano i loro effetti tossici assunzione dopo assunzione, portando la vittima alla malattia grave e alla morte (tra questi possiamo citare il veleno delle vespe, che il nostro organismo non riesce mai ad espellere completamente, nemmeno dopo anni dall'esposizione).
Ebbene, sembra che alla base della fiducia nei vaccini vi sia una credenza analoga, perché studi seri, effettuati con un rigoroso metodo scientifico, riguardo ai vaccini ve ne sono pochi, pochissimi.
Segnalazioni e commenti degli utenti sulle notizie più recenti.
***********************************************************
Bordernights oggi ore 9.00
Ormai lo chiamano così: President Musk. Ci sono addirittura i meme che lo mostrano mentre porta al guinzaglio Donald Trump.
Fino all’altro ieri questa poteva sembrare una semplice battuta, ma da ieri il potere di Elon Musk sulla politica americana si è palesato in tutta la sua concretezza. Musk infatti, senza mettere piede in Parlamento, e senza parlare con un solo deputato o senatore, è riuscito da solo a far saltare l’accordo sul tetto del debito che era stato faticosamente raggiunto fra democratici e repubblicani.
Mentre infatti stava per essere approvato al Senato l'accordo che avrebbe dovuto evitare la chiusura di tutte le attività governative, Elon Musk ha deciso che questo accordo sarebbe stato troppo costoso per la borsa degli americani, e si è messo a twittare furiosamente per cercare di farlo saltare.
di B17tv
"Black Money" è un documentario del 2009 realizzato in un periodo in cui la crisi del sistema finanziario occidentale si stava diffondendo a livello globale. Quel lavoro emergeva come un'eccezione in un contesto informativo altrimenti desolante e, purtroppo, attualmente non si notano segnali di progresso in questa situazione. Il docufilm, prodotto e scritto dal premio Pulitzer Lowell Bergman, analizzava la corruzione internazionale perpetrata dalle aziende del settore armamenti, mettendo in luce come la corruzione politica e il fenomeno dello shadow banking erano diventati una realtà consolidata.
Leggi tutto: Zelensky chiude il gas, e i fottuti siamo noi