Joe Biden è riuscito a fare un altro dispetto a Donald Trump, prima di andarsene definitivamente dalla Casa Bianca.
Ha fatto estendere lo scudo penale per i produttori e i somministratori di vaccino Covid fino al 2029.
Questa mossa è stata giustificata dal HHS (il ministero della salute americano) dicendo che “il Covid presenta un rischio credibile per la salute collettiva, ora e nel futuro”.
Se ricordiamo infatti, lo scudo penale speciale era stato concesso ai produttori/somministratori di vaccino Covid in via eccezionale a causa dell’ ”emergenza sanitaria” del 2020. Ora questa emergenza sanitaria sembra diventare permanente, e così anche lo scudo penale viene prorogato a babbo morto.
Il Governo cancella le multe ai 50enni non vaccinati e la narrazione pandemista si straccia le vesti. Ma chi parla di condono vuole fare polemica politica: in tutt'Italia sono centinaia se non migliaia le sentenze dei giudici di pace, che le hanno annullate dando ragione ai cittadini. La Bussola ne ha lette una ventina. Ora, provate a dare dei "no vax" ad un numero così elevato di giudici.
Non c’è nessun condono, non si vede all’orizzonte nessuna «fregatura per i cittadini onesti che hanno pagato le multe». E di conseguenza non esiste nemmeno l’immagine di un Governo che la dà vinta ai no vax. Perché i no vax, se per no vax intendiamo quei cittadini ultra 50enni che non si sono vaccinati e non hanno pagato le sanzioni di 100 euro previste dall’articolo 4 comma 6 del DL 44/2021, la loro vittoria l’hanno già portata a casa nelle aule di tribunale e non negli studi televisivi dove i Bassetti, i Pregliasco, i Cartabellotta e i Burioni ancora pontificano su una narrazione pandemista smentita dai fatti e dalla storia.
Il percorso di Donald Trump per insediare al governo i suoi ministri preferiti è tutto in salita.
Dieci giorni fa è saltata la candidatura di Matt Gaetz a Ministro di Giustizia, per manifesta opposizione del senato, e Trump ha dovuto sostituirlo in fretta e furia con Pam Bondi, una procuratrice della Florida. Poi ha dovuto ritirare la sua candidatura Chad Chronister, lo sceriffo che Trump voleva mettere a capo della DEA (l’agenzia anti-droga americana), per evidente mancanza di esperienza. E ora sembra che stia per saltare anche la candidatura di Pete Hegseth come Ministro della Difesa, con Trump che pensa addirittura di sostituirlo con il governatore della Florida Ron de Santis.
In questo panorama di incertezza comincia ad avvicinarsi il momento della battaglia per la conferma di Robert Kennedy Jr. a Ministro della Salute. E non sarà una battaglia da poco.
Bergamo, "Una sola bara per camion", la rivelazione del Segretario Nazionale OSA Antonio Porto: "Immagine per incutere timore nella popolazione". Dopo le dichiarazioni rilasciate in Commissione d'inchiesta sul Covid, il Segretario Nazionale, ha ribadito le sue ipotesi a il Giornale d'Italia in un'intervista.
Antonio Porto, il Segretario Nazionale di OSA Polizia, durante il colloquio con la Commissione d'inchiesta sul Covid, aveva commentato la situazione che si era verificata il 19 marzo di quattro anni fa a Bergamo, quando le camionette Iveco dell'esercito italiano venivano fatte sfilare nelle vie centrali della città. Porto, lo scorso 19 novembre, ha commentato in Commissione: "Le bare di Bergamo: noi ci siamo posti una domanda, perché una bara a camion quando ne potevano andare due, tre? Cosa voleva portare alla popolazione quell’immagine?"
La notizia che Donald Trump vorrebbe affidare la sanità pubblica americana a Robert F. Kennedy Jr. rappresenta un punto di svolta clamoroso dopo anni di asservimento delle istituzioni statunitensi alle case farmacetiche. Un asservimento che abbiamo visto esplodere in tutte le sue propaggini nel corso della stagione pandemica e che si è irraggiato in tutto il mondo occidentale.
Kennedy, infatti, è stato il più deciso oppositore delle politiche di vaccinazione coatta e massiccia, delle misure di confinamento, del controllo sanitario che negli stati si è sviluppato sotto forma di dittatura sanitaria.
Alle indiscrezioni delle scorse ore, dopo che il rampollo, “rinnegato”, di casa Kennedy, si era ritirato dalla corsa per la Casa Bianca dando il suo esplicito endorsement a Trump, sono seguiti i primi fatti.
di B17tv
La scorsa settimana un tribunale olandese ha stabilito che Bill Gates può essere processato nei Paesi Bassi, in un caso che coinvolge sette persone dannegiate dai vaccini COVID-19.
Secondo il quotidiano olandese De Telegraaf, i sette "scettici del coronavirus" hanno citato in giudizio Gates l'anno scorso, insieme all'ex primo ministro olandese e segretario generale della NATO Mark Rutte, appena nominato, e a "diversi membri" del "team di gestione dell'epidemia" COVID-19 del governo olandese.
Tra gli altri imputati figurano Albert Bourla, CEO di Pfizer, e lo Stato olandese.
"Poiché la fondazione di Bill Gates è stata coinvolta nella lotta contro la pandemia di corona, anche lui è stato convocato", ha riferito De Telegraaf.
(riceviamo e pubblichiamo)
di Nadia De Velo
Mi chiamo Nadia, ho 26 anni ed oggi voglio raccontare come sono guarita dall'artrite. Ho deciso di farlo perché spero che la mia storia possa essere di supporto a qualcuno che sta vivendo una malattia autoimmune come la mia, e si sente perso.
Nel 2020 mi viene diagnosticata l'artrite, malattia autoimmune che comporta che gli anticorpi attacchino le articolazioni del tuo stesso corpo. All'epoca avevo problemi ad un ginocchio che mi portava a zoppicare, indossare un tutore e talvolta ad aiutarmi con le stampelle, e problemi ad un gomito, che riuscivo ad articolare per circa il 50% della sua mobilità originale.
Il dottore mi prescrive un immunosoppressore e mi assicura che se l'avessi preso in pochi mesi sarei stata bene, ma a me questo farmaco non ispira alcuna fiducia e soprattutto voglio sapere cosa possa aver causato tutto ciò. Lui risponde che mi devo fidare, che sono al sicuro e che non è importante sapere quale sia la causa dell'artrite, non si sa, ma l'importante e iniziare subito a curarsi.
Diverse ricerche scientifiche stanno confermando la validità dell’ivermectina per combattere i tumori. Eccone alcune:
L’IVERMECTINA INIBISCE LE METASTASI DEL CANCRO
"Le metastasi tumorali sono la causa principale di mortalità per cancro; pertanto, è fondamentale scoprire farmaci terapeutici efficaci per la terapia anti-metastasi. Nello studio attuale, abbiamo studiato se l'ivermectina (IVM), un farmaco antiparassitario approvato dalla FDA, potesse prevenire le metastasi tumorali. … I nostri risultati hanno mostrato che l'IVM ha inibito significativamente la motilità delle cellule tumorali in vitro e le metastasi tumorali in vivo…. I nostri risultati hanno indicato che l'IVM era in grado di sopprimere le metastasi tumorali, il che ha fornito la motivazione per esplorare la potenziale applicazione clinica dell'IVM nella prevenzione e nel trattamento delle metastasi tumorali."
Per il nostro futuro possiamo stare tranquilli. I nostri bambini impareranno le “verità scientifiche” direttamente dalla case farmaceutiche. Non ci sarà più bisogno delle virostar e dei giornalisti al soldo di Big Pharma, che decantano dal piccolo schermo le proprietà miracolose dei nuovi vaccini genici, ora i ragazzi impareranno queste cose direttamente dalla bocca dei loro produttori.
Ha iniziato infatti a girare per gli Stati Uniti il primo “bus scientifico” della Pfizer. Al suo interno, gli studenti posso fare un percorso guidato, che li porterà dalla identificazione di una “strana malattia” allo studio di un rimedio appropriato, che si conclude naturalmente con la produzione di un nuovo vaccino per debellare quella malattia.
Le aziende produttrici di vaccini conducono ricerche che pretendono di dimostrare la sicurezza dei nuovi vaccini, ma in realtà sono attentamente progettate proprio per nasconderne la tossicità.
Come si presenta uno studio onesto sulla sicurezza dei vaccini?
Uno studio onesto sulla sicurezza deve avere un gruppo di prova che riceve il vaccino, e un gruppo di controllo che riceve un placebo innocuo. Eventi avversi e decessi vengono confrontati fra i due gruppi. Se il gruppo di prova ha molti più eventi avversi rispetto al gruppo di controllo placebo, il vaccino non è sicuro.
La maggior parte delle persone rimarrebbe scioccata nello scoprire che nessuno dei vaccini nel programma vaccinale del CDC è stato testato sulla sicurezza in questo modo.
Con l'entrata in vigore del decreto sul CBD, le associazioni di settore sono pronte a depositare il ricorso che ne richieda la sospensione.
Il 5 agosto, è entrato in vigore il decreto che inserisce le preparazioni orali di CBD tra i medicinali stupefacenti, limitandone il commercio alle sole farmacie.
Le associazioni di settore però, sono pronte a fermare anche questo tentativo di governo di mettere i bastoni tra le ruote al settore della canapa italiano.
«Stiamo lavorando al ricorso e lo depositeremo nei prossimi giorni», conferma Raffaele Desiante di Imprenditori Canapa Italia (ICI) a DolceVita. Specificando che, nel caso «ci fossero delle attività repressive (sequestri e procedimenti a carico degli operatori di settore) sulla base di questo d.m., provvederemo immediatamente a depositarlo chiedendo la sospensione immediata».
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