Segnalazioni e commenti degli utenti sulle notizie più recenti.
******************************************************************
Che le famose “interferenze” russe a favore di Trump, nelle elezioni del 2016, fossero tutte una montatura da parte della cricca Clinton-Obama, lo avevamo capito tutti. Ora escono le prove.
Ricostruiamo brevemente la vicenda:
Come molti ricorderanno, durante le elezioni del 2016 (Hillary Clinton vs.Donald Trump) il candidato repubblicano venne ripetutamente accusato di aver usufruito di “interferenze illegali” da parte dei russi per fargli vincere le elezioni.
E anche se all’ultimo momento Trump riuscì a vincere “a corto muso”, la macchia di “amico dei russi” e di “burattino di Putin” gli rimase appiccicata addosso.
Il regista Michelangelo Severgnini, che sta raccogliendo testimonianze da Gaza, spiega come funziona il sistema che permette di mandare aiuti direttamente agli abitanti della Striscia.
Mi ero ripromesso di non scrivere nulla sulla questione dazi (sembra già tutto così scontato), ma non ce la faccio. Quando leggo Meloni che dice: “In fondo è andata bene, abbiamo evitato una guerra commerciale” mi viene il voltastomaco.
Il mio problema non è di tipo “economico”: non so bene come funzionino le bilance commerciali, nè quali possano essere le effettive ricadute dai due lati dell’Atlantico; questo me lo spiegheranno gli economisti. A me interessa invece l’aspetto etico-morale della faccenda: come è possibile che siamo stati strapazzati come uova in padella da un bullo volgare e arrogante, senza avere la minima capacità di reagire?
Mauro Biglino legge e commenta un articolo di Gideon Levy, nel quale il giornalista israeliano denuncia la legge della Knesset del 2018, che smantellava il mito dello stato “ebraico e democratico”, e rivelava il vero aspetto di Israele: quello di uno stato di apartheid su base razziale. Ovviamento, Biglino fa risalire alla Bibbia questo atteggiamento dei moderni sionisti.
Segnalazioni e commenti degli utenti sulle notizie più recenti.
*****************************************************************
Esattamente come gli umani, anche l’intelligenza artificiale ha imparato a mentire. Si inventa cose che non esistono.
Il problema è sorto di recente, da quando il sistema sanitario nazionale americano (HHS) ha introdotto un modello di intelligenza artificiale chiamato ELSA (Efficient Language System for Analysis). Lo scopo di ELSA doveva essere quello di sveltire le pratiche di approvazione dei nuovi medicinali, conducendo ricerche su larga scala su tutta la documentazione scientifica già esistente.
Ma, finchè si tratta di fare il riassunto di migliaia di ricerche scientifiche già pubblicate, la Intelligenza Artificiale è sicuramente uno strumento molto efficace. Il problema nasce quando le si chiede di dare una sua valutazione sulla eventuale efficacia e sicurezza di un nuovo farmaco, perchè a quel punto si è scoperto che ELSA, molto disinvoltamente, si inventa anche ricerche scientifiche che non sono mai esistite.
In gergo, si chiamano “allucinazioni”. Ma sono vere e proprie bugie.
di Gideon Levy (Haaretz)
Per "evacuare" due milioni di persone dal loro Paese, è necessario un piano. Israele ne sta preparando uno. La prima fase prevede il trasferimento di gran parte della popolazione in un campo di concentramento, per facilitare un'efficace deportazione.
La scorsa settimana, la BBC ha pubblicato un'inchiesta basata su foto satellitari, che mostra la distruzione sistematica perpetrata dall'IDF in tutta la Striscia di Gaza. Un villaggio dopo l'altro viene spazzato via, e la terra viene rasa al suolo per costruire il campo di concentramento, in modo che la vita a Gaza non sia più possibile.
I preparativi per il primo campo di concentramento israeliano sono in pieno svolgimento. La distruzione sistematica sta procedendo in tutta l'enclave, in modo che non ci sia altro luogo in cui tornare, se non il campo di concentramento.
Com’era prevedibile, è stato annullato il concerto di Valery Gergiev alla Reggia di Caserta. Pina Picierno vince ancora.
Fatti salvi gli inutili commenti sulla bigotteria di questo genere di scelte, a me resta solo una domanda a cui rispondere: perché si insiste in modo così martellante e ripetitivo su una censura generalizzata, su qualunque cosa che sappia di Russia, ben sapendo che è una strategia assolutamente inutile, che non porterà alcun vantaggio pratico nella situazione internazionale?
Perchè si insiste in modo così nauseante su questa ridicola condanna morale a senso unico, che non porta vantaggi a nessuno? A cosa serve continuare a ripetere "russi cattivi, russi cattivi"?
Con una complicata operazione di ricatto, Donald Trump ha fatto licenziare uno dei comici più famosi d’America, perchè non sopportava di essere preso in giro da lui.
Segnalazioni e commenti degli utenti sulle notizie più recenti.
*****************************************************************
Leggi tutto: Commenti liberi 2 agosto 2025