Uno degli aspetti più preoccupanti della faccenda del Venezuela non è il fatto che gli Stati Uniti si apprestino ad invaderlo con il pretesto della “guerra alla droga”. Da sempre le nazioni che hanno voluto invaderne altre, per appropriarsi delle loro risorse, hanno dovuto inventarsi delle scuse più o meno credibili per giustificare le proprie azioni davanti al mondo.
Ma nel caso del Venezuela, la cosa più preoccupante è la assoluta mancanza del rispetto di un principio di legalità, nel momento in cui i militari americani decidono arbitrariamente di sparare ed uccidere i presunti trafficanti di droga che attraversano il mare dei Caraibi.
Anche presumendo che questi siano effettivamente dei corrieri della droga, basterebbe seguirli con i droni e arrestarli una volta che entrano nelle acque territoriali americane, per poi processarli e condannarli secondo le leggi vigenti. In questo modo mostrerebbero al mondo le prove che stavano trasportando droga, e giustificherebbero in pieno la loro carcerazione.
L’idea invece di ucciderli arbitrariamente mentre sono in mezzo al mare, come dicevo, è profondamente inquietante: sembra di essere tornati ai tempi del Far West, quando i cittadini si facevano giustizia da soli, ergendosi contemporaneamente a giudice e giustiziere.
Talmente grave è questa violazione dei più elementari principi di diritto, che la Gran Bretagna ha deciso di non mettere più a disposizione degli Stati Uniti le proprie informazioni di intelligence sulle imbarcazioni in transito nei Caraibi, perché non vuole essere considerata corresponsabile di queste uccisioni arbitrarie. Anche il Canada ha detto che finché queste uccisioni continueranno, loro non condivideranno più con gli Stati Uniti le proprie informazioni di intelligence.
Mentre da noi, prevedibilmente, tutto tace. Dal nostro governo non si è alzata una voce di critica per queste esecuzioni in alto mare. E nemmeno dalla famosa sinistra “progressista” abbiamo sentito una qualunque critica a questa maniera primitiva di farsi giustizia da soli.
Provate solo ad immaginare se fosse stato Putin che si mette arbitrariamente a sparare contro imbarcazioni in mezzo al mare, in acque internazionali, con la semplice scusa che “così gli impedisco di far arrivare la droga nel nostro paese”.
Massimo Mazzucco





Sono completamente privi di etica e dignità, interamente prostrati a chi al momento detiene piu potere e che possa servire hai propri scopi egoistici.
Il fatto che Trump possa comportarsi come un dittatore planetario e nessuno ha il coraggio di chiamarlo per quello che realmente è "un criminale" dimostra quanto il denaro e divenuto il dio supremo sopra ogni dubbio.
Che la Gran Bratagna e il Canada abbiano agito non condividendo piu quel tipo di informazioni e ben poca cosa, sono tutti complici (vedi cosa succede a Gaza) e ho il sospetto che siano contenti di questa deriva autoritaria che si stà espandendo nell'occidente, daltronde il desiderio di controllo c'è sempre stato e ci sarà sempre.
Questo ritorno alla violenza esplicità, alla legge del piu forte si rispecchia anche nella società, l'ignoranza e la stupidità di chi governa si vede anche in questo non si rendono conto che è tutto legato.
La libertà dei popoli non è un fatto naturale e necessario lavorare costantemente per mantenerla, chi ha il potere, a parte le menti illuminate che sono poche nella storia avrà sempre il desiderio di un controllo assoluto.
L'essere umano, la vita stessa ha perso di valore, siamo tornati indietro quando le masse erano assolutamente sacrificabili ad uso e consumo dei padroni, dei re, degli imperatori.
se lo fa il criminale sionista perché il criminale gringo no?
E’ l’atteggiamento dell’Imperatore USA che gira il pollice in su o in giù, una mera e spregevole espressione di potere.
I beoti (ne ho sentiti parecchi) che non solo si bevono la faccenda dell’esportazione della droga (che come dici Massimo andrebbe gestita in tutt’altra maniera, rispettosa degli elementari diritti civili che anche un trafficante ha) ma che intimamente o meno godono del fatto che “venga fatta giustizia” non capiscono che quella è espressione di potere anche nei loro confronti: stanno implicitamente avallando che anche della loro vita e morte può essere deciso.
Io vedo una stretta analogia con il periodo pandemico quando (probabilmente in gran parte gli stessi beoti) non capivano che dare libertà di scelta anche a chi la pensa diversamente è fondamentale anche per se’.
Non accettarla è un problema soggettivo che non mi riguarda .
Non esistono più opposizioni e il tempo per combattere oramai e finito da tempo .
Con lo sdegno si va al mercato.
Nessuno oramai muove un dito per nessuno.
Diciamo che si sta entrando in una nuova era coloniale .
Se la Russia può attaccare l'Ucraina , se Israele può attaccare la Palestina non vedo perché la Cina o gli USA non possono attaccare Taiwan e Venezuela.
Chi va a fermarli ??
Gli utenti di Lc armati di mouse ??
Immorale??
Mi scappa da ridere!!!
PuTin ha iniziato il valzer e adesso tutti ballano.
Le motivazioni giuste o sbagliate che siano servono a noi per chiacchierare , ma a quei livelli ci si puliscono il culo .Pregate solo che i nostri politici del cazzo continuino a leccare nel modo giusto , perché un giorno potrebbe toccare a noi di avere i carri armati ai confini
Non penserete certo che tutti corrono al riarmo perché non hanno niente di meglio da fare ??
Questa è la scena più emblematica che sta circolando:
All'americano medio forse non interessa un granché la figura che ci fa l'America all'estero con questi omicidi che servono solo ad iniziare una nuova guerra, ma di sicuro alla gente comune importa la fatica che stanno facendo a mettere il cibo nel piatto, mentre il presidente si occupa di costruire una sala da ballo sfarzesca...
Però in maniera del tutto ignota e incomprensibile viene attaccato l'unico che galleggia su una marea di petrolio.
E sempre per coincidenza nessun giornalista se n'è ancora accorto. Sono un pochino distratti.
Il paradosso è servito: ci dicono che senza lo Stato sarebbe il Far West, ma è proprio lo Stato a comportarsi come nel Far West. La differenza è che, oggi, le bombe che sganciano le chiamano “guerra al narcotraffico o missioni di pace".
I gringo e sion da mo' che hanno iniziato..
Senza dimenticare l'impero britannico..
Putin semmai sta contenendo questa deriva immorale.
Chi alimenta la logistica?
Trump?
La pescivendola?
Questo disfattismo è arrendevolezza sono ingiustificati, ma forse sono solo interessati..
Adesso fanno fare a Trump questa ulteriore figuraccia internazionale, vedere gli inglesi che si dissociano da un massacro é una cosa che non era mai successa prima.
Bene così, finchè si menano fra di loro...
Chi comanda, Americani, Israeliani e Inglesi, i quali hanno staccato, in termini di atrocita e crimini, per grande distanza le varie potenze dominatrici odierne e passate, hanno dimostrato che si può uccidere, massacrare, sterminare e soggiogare chiunque è sufficente una potente industria cinematografica per riempire le menti di falsità e se non Santi ma poco distanti, verranno proclamati.
Secondo me gli stanno dicendo America First
-ZR-
#10 joppo82
Uno spasso dell'ipocrisia poi vedere UK e Canada dove ti mettono in galera se non sei conforme ai loro dogmi dem woke qui facciano i principi del foro nonchè le verginelle. Di combinare porcate anche ai danni dei civili nel teatro Ucr. di scrupoli non se ne fanno minimamente.
Detto questo spero fortissimamente, non so con che grado di probabilità, che non ci tocchi vedere anche una invasione o devastazione del Venezuela.
Io, per una volta, mi sgancio da tutta la politica internazionale e casini annessi vari.
Posso dire che, per una volta, sono contento come una Pasqua a vedere esplodere quei supermotoscafi di mer*a, carichi di droga di mer*a, con sopra quei narcotrafficanti di mer*a???
Mi viene da sorridere quando leggo "presunti" trafficanti... Di sicuro non stanno consegnando dei farmaci salvavita
... se la nostra melonia smette di leccare e melania non gliela dà...
... son problemazzi amari per tutti...
Gli attacchi alle barche sono certamente un crimine, ma non si distinguono dalle centinaia di eliminazioni fisiche che l'intelligence USA ha sempre effettuato con costanza in tutto il mondo se non per il fatto che Trump le ha rese di pubblico dominio. Una lettura superficiale può classificare questo atteggiamento come un atto di arroganza, ma abbiamo visto molte altre volte, come nel caso della Russia, dell'Iran, o della Korea del Nord, che si tratta di tutt'altro.
Cosa ci sia dietro queste operazioni illecite è difficile saperlo, estremamente improbabile che si tratti semplicemente di fermare traffici di droga, molto più probabile che si tratti di fare pressione su Maduro.
Forse troppi anni di pace e troppi film di Hollywood hanno messo in testa ai cittadini occidentali di vivere in un mondo dove il diritto, la pace e la giustizia sono qualcosa di scontato.
Stessa cosa per l'invito di un ex terrorista alla casa bianca con tutti gli onori (il presidente della Siria).
E' la scelta del messaggio associata a questi eventi che inquieta. Ovvero, cio' che si vuole comunicare.
(Oddio, non e' solo quello ad inquietare, ma e' un aspetto che prende rilievo data la sua novita' pressoche' assoluta).
Tra l'altro i video delle barche colpite ci sono perche' sono gli USA a diffonderli. Potrebbero benissimo tenerseli per loro e limitarsi a comunicare laconicamente i fatti. Invece vogliono che prendiamo visione di quello che fanno e come lo fanno.
Questi sono omicidi e gli esecutori e i mandanti sono dei criminali assassini, per cui dovrebbero finire in galera a cominciare da trump.Gli attacchi alle barche sono certamente un crimine, ma non si distinguono dalle centinaia di eliminazioni fisiche che l'intelligence USA ha sempre effettuato con costanza in tutto il mondo se non per il fatto che Trump le ha rese di pubblico dominio e'una differenza enorme invece.
E non si capisce perche' bisogna sempre e comunque giustificare in qualche modo trump...
Quando un governo è fallito economicamente, non può più promettere prosperità, quindi promette paura. Trasforma ogni minaccia esterna in uno strumento di controllo interno. Gli Stati Uniti diventano il “mostro” perfetto: un nemico visibile e credibile dietro cui nascondere decenni di disastri economici e autoritarismo.
Ogni sparo americano nei Caraibi è un voto in più per il regime di Caracas. Ogni nave affondata è una scusa in più per invocare “unità nazionale”. Il potere statale si nutre di emergenze: senza di esse, la gente comincerebbe a chiedersi perché deve obbedire, pagare e tacere.
Lo Stato venezuelano non vuole la pace, come non la vuole quello americano. Entrambi vivono dello stesso combustibile: la paura reciproca e l’odio dei propri cittadini verso il nemico di turno. È un vecchio trucco: il patriottismo come anestetico del pensiero critico.
Quindi sì, lo Stato venezuelano ci guadagna eccome non in denaro, ma in potere. E per uno Stato, il potere è la sola valuta che conti.
"Dagli ami(ci) guardaci o Dio, che ai nemici ci penso io".
Non c´é bisogno di elencare le sfacciataggini e le pretese imposteci, grazie alla "disponibilitá collusa" dei nostri politici, tutti. Riassumendo, con Fracassi (https://www.youtube.com/watch?v=oLdeWXC4A9g), Tutte le nostre problematiche sono riconducibili ai nostri "padroni universali", come giustamente osservó G.Chiesa buon´anima. Siamo in ristrettezze economiche volute e finanziamo con EU chi corrotto si riempie le tasche col benestare di collusi criminali. In partenza non avendo voluto cercare accordi e compromessi (Es.Accordi fasulli e NATO 2022) ci si costringerá ad una guerra oggi incombente, perduta, stupida in partenza, e voluta solo da chi voglia guadagnare sempre di piú e piú velocemente, incosciente ed ignorante sull´esistenza degli equilibri naturali (Es. Volute false imposizioni climatiche contro le pure premesse fisiche)
#25 joppo82
Quote:
Lo Stato venezuelano ci guadagna
Da leggere, ci sarebbe sempre " Le vene aperte dell'America Latina", che Hugo Chavez regalò ad Obama in "mondovisione". Poi, uno pensa come vuole lo stesso, ma almeno sentire voci e fatti significativi ...
Chavez non ha liberato il Venezuela, l’ha solo sostituito a un padrone con un altro: da Washington a Caracas, ma sempre padrone resta. Regalare quel libro a Obama non era un atto di ribellione, ma di propaganda due politici che si scambiano giustificazioni morali per continuare a dominare i propri popoli. Le prime "vene aperte", sono quelle che apre uno Stato, ovvero tassazione, inflazione, corruzione e burocrazia. E su quelle, né Chavez né Obama hanno mai voluto mettere un cerotto. Non esistono governi buoni, ma esistono governi che ancora non hanno finito di rovinare i propri cittadini
Da leggere c'è sempre tanto e ti ringrazio del consiglio, e se posso ti consiglio anche io una lettura, Anatomia dello Stato di Murray Rothbard. ll libretto che ti rovina per sempre la fiducia nei governi In poche pagine ti mostra che lo Stato non è il protettore del popolo, ma il più organizzato dei predatori. Dopo averlo letto, ogni discorso politico ti sembrerà una truffa ben confezionata.
E no,
Comunque, amici lo stesso
In attesa del risveglio di massa delle coscienze attendiamo sviluppi positivi -che altrimenti si passa per pessimisti cosmici-.
Interessante, non sia mai anche sospetto, il mancato appoggio di UK & Co agli sceriffi yankee, in un improvviso guizzo di umanità e amore per il diritto. Commovente.