di Riccardo Pizzirani (Sertes)
PREMESSA
L’impegno profuso dai "complottisti" dell’undici settembre è sempre stato quello di dimostrare che la Versione Ufficiale Governativa degli eventi é falsa in ciascun suo punto cruciale: un risultato che abbiamo ben conseguito, considerando che andiamo oggi a commemorare sia il 24° anniversario della strage, che i 12 anni dalla pubblicazione del film documentario di Massimo Mazzucco “Undici Settembre la nuova Pearl Harbor” con le sue 50 domande che sono rimaste tuttora senza risposta.
E considerando che in questi 12 anni nessuno dei nostri interlocutori è stato in grado di difendere efficacemente la Versione Ufficiale, è ora del tutto naturale essere noi a fare qualche passo in avanti, ed iniziare a proporre le nostre teorie di come si sono realmente svolti i fatti, nell’ottica di un complotto sotto falsa bandiera.
Oggi andremo ad approfondire la teoria secondo la quale gli aerei originali sono stati sostituiti da droni (termine che in questo contesto va inteso nel suo significato più ampio, ossia quello di velivolo commerciale senza pilota, comandato da remoto). Vediamo come é nata questa ipotesi, e come ci si arrivi passo dopo passo.
Dopo "Inganno Globale", "Il Nuovo Secolo Americano" (2008) è il secondo documentario di Mazzucco sull'11 settembre. Vengono esaminati tutti i retroscena storici, politici ed economici che hanno portato i neocons a mettere in atto i falsi attacchi dell'11 settembre.
Per i debunker la questione 11 settembre rappresenta un muro invalicabile. Non c’è modo di sostenere che la versione ufficiale stia in piedi. Non appena il debunker si approccia alla questione 11 settembre con l’intento di sostenere la versione ufficiale, prende regolarmente una badilata sui denti ed è costretto a ritirarsi in buon ordine.
Ne abbiamo avuto la riprova di recente sul nostro forum. Diversi debunker - più o meno noti, più o meno agguerriti, più o meno preparati - hanno voluto misurarsi con la madre di tutti i complotti, illudendosi in qualche modo di riuscire a tenere in piedi la versione ufficiale del governo americano. Ovvero che gli edifici del World Trade Center sarebbero crollati a causa dei semplici impatti e degli incendi.
Ma non c’è stato niente da fare: dopo avere inutilmente cercato di ridare vita a teorie già smontate 10 anni fa, una volta messi di fronte alla questione centrale dei crolli del World Trade Center – ovvero la questione della caduta libera – tutti costoro sono miseramente crollati e hanno fatto un mesto ritorno nel buio da cui erano emersi.
50 DOMANDE AI DIFENSORI DELLA VERSIONE UFFICIALE - Tratte dal film "11 settembre - La nuova Pearl Harbor"
AVVISO: Queste non sono domande "a sè stanti", ma fanno riferimento a ciò che viene detto e mostrato nel film. E’ quindi perfettamente inutile cercare di rispondere, se prima non si guarda il relativo capitolo del film.
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ChatGPT è la nuova frontiera dell’intelligenza artificiale. Si tratta di un poderoso chat-box, ovvero una piattaforma tramite la quale puoi dialogare con l’intelligenza artificiale praticamente su qualunque argomento.
Un nostro utente, Davide Viscusi, ha provato a interrogare l’intelligenza artificiale sui fatti dell’11 settembre, cercando di farle ammettere che il crollo delle torri gemelle è stato causato da una demolizione controllata. Come direbbe un mio amico americano, good luck!
Interroghiamo Chat GPT sull’11 settembre:
DV: Ciao
ChatGPT: Ciao! How can I help you today?
DV: Parli italiano?
ChatGPT: Sì, parlo italiano. Come posso aiutarti?
DV: Voglio farti delle domande
ChatGPT: Va bene, chiedi pure. Sarò felice di aiutarti.
DV: Conta fino a 10
ChatGPT: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10.
Da Elizabeth Woodworth, collega di David Ray Griffin, ho ricevuto questa mail:
Cari amici nel Movimento per la verità sull'11 settembre, David mi ha chiesto di informare la comunità che i suoi giorni di convivenza con il cancro alla prostata sono ora contati:
“Vi informo che sono stato ricoverato in una casa di riposo - ha scritto David - ho circa sei mesi di vita. Sono davvero felice del verdetto. Temevo che il mio oncologo avrebbe allungato la mia vita oltre il punto in cui mia moglie, Ann, sarebbe morta per prima... sono fortunato di poter morire a casa".
Ci saranno molti nel Movimento per la Verità che vorranno esprimere la loro gratitudine per l'enorme contributo che David ha dato. Sfortunatamente, la sua mobilità è compromessa, e ha dei problemi nel rispondere alle e-mail.
Tuttavia, i messaggi di apprezzamento e sostegno alla sua pagina Facebook possono essere letti per lui, e sono sicura che sarebbero molto graditi: https://www.facebook.com/profile.php?id=100006370783810
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