Dopo "Inganno Globale", "Il Nuovo Secolo Americano" (2008) è il secondo documentario di Mazzucco sull'11 settembre. Vengono esaminati tutti i retroscena storici, politici ed economici che hanno portato i neocons a mettere in atto i falsi attacchi dell'11 settembre.

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Comments  
Magari la domanda è antipatica però certe cose si ritiene vadano dette.

Anche arrotondando per difetto o per eccesso, questo documentario quante ore/uomo (presumendo non abbia coinvolto il solo Mazzucco) è costato?

Giusto perché non si pensi che certe cose cadano dagli alberi

A titolo di confronto, una nostra mail indirizzata a un ufficio pubblico per conto di qualcun altro non richiede mai meno di 3 ore/uomo (non c'è solo la stesura diretta ma anche la preventiva comprensione della questione e ancor prima un minimo di dialogo col diretto interessato, giusto per dire).
Ed è solo una mail.
In ore non saprei. Diciamo un annetto di lavoro, lavorandoci 2-3 ore al giorno di media. Comunque, a parte la narrazione e le musiche (di Povoleri-Musicband), ho fatto tutto da solo (e si vede :-D ).

Il mio mondo è cambiato da quando esiste Vegas.
Nel mio podio tra i film di Luogocomune (gradino più basso, primo posto per la nuova pearl harbor e secondo posto per I padroni del mondo).
Anche giornalisti e youtuber vicini a Trump si pongono domande su quel giorno.

Tucker sta dedicando un'inchiesta a puntate contestando la versione ufficiale.

Patrick Bet David ha invitato diversi ospiti a parlare di quel giorno e dell'inchiesta.

E la coppia di Redacted regolarmente dedica spazio al tema.

Forse è per fare Audience, cmq è positivo che se ne parli
#2 REDAZIONE

Quindi, spannometricamente, siamo sulle mille ore.
Senza considerare quelle per narrazione e musiche, che non sono certo apparse per magia...

Lo scopo di questa considerazione è la seguente domanda: la comunità di LC quando deciderà di aggregarsi non tanto per creare un documentario (che per forza di cose andrebbe commissionato sempre a Massimo e a un pugno di suoi utenti-collaboratori qualificati) quanto per portare avanti una iniziativa piccola ma concreta tipo - ad esempio - supportare in modo deciso e agguerrito Enrico Gianini o qualcos'altro comunque sempre deciso in modo collegiale?

Qualsiasi obiettivo vada oltre il banale battibecco tra utenti richiede molto ma molto impegno, quasi impossibile da sostenere per una singola persona per quanto ferrata in materia.
E' questo a nostro avviso, a parte i contenuti estremamente delicati, il messaggio più potente trasmesso dai documentari di Massimo.
Purtroppo la mia copia in DVD di questo film (come anche quella di "Inganno Globale" entrambi originali), si blocca dopo 30 minuti.
Dante Bertello.
Malgrado le profonde divergenze attuali :cry: , ringrazio Massimo perché con lui e da qui che io sono diventata più SVEGLIA (lo ero già :perculante: ) e una vera cospirazionista!
Dantebert: mandami il tuo indirizzo che ti spedisco un altro cofanetto. Oppure la chiavetta, se preferisci.
In questo sistema, compatto e uniforme nei fini e nei modi, è troppo facile accedere alla vetta di un'organizzazione (politica, economica, nazionale, internazionale) e usarla per i propri disegni (penso al clan descritto nel filmato e alla naturalezza con la quale piega al suo volere una intera nazione, il suo esercito, la diplomazia, i servizi, l'industria, ecc.).

Un mio amico che, da ragazzo, teorizzava queste cose è poi arrivato, in Italia, con pochi passaggi, quello finale dall'industria privata ai vertici della burocrazia, e un po' di fortuna, negli anni '70/'80, a una stanza dei bottoni dal potere inimmaginabile. E ho altri esempi a portata di memoria.

L'ossessione per l'efficienza e per alcune condizioni che associamo arbitrariamente a questa ci costa un prezzo troppo alto.

Credo che sarebbe auspicabile una società più fantasiosa e rarefatta: politeista?
( min. 54:49 )
La previsione per il 2025 sulla dipendenza degli USA per il petrolio estero (70%) si è poi verificata?
:-D

Quote:

FRABER: La previsione per il 2025 sulla dipendenza degli USA per il petrolio estero (70%) si è poi verificata?

Secondo la EIA sì:

In 2023, the United States imported about 8.51 million barrels per day (b/d) of petroleum from 86 countries. Petroleum includes crude oil, hydrocarbon gas liquids (HGLs), refined petroleum products such as gasoline and diesel fuel, and biofuels. Crude oil imports of about 6.48 million b/d accounted for about 76% of U.S. total gross petroleum imports.

Però nel contempo esporta ancora di più:

In 2023, the United States exported about 10.15 million b/d of petroleum to 173 countries and 3 U.S. territories (American Samoa, Puerto Rico, and U.S. Virgin Islands). Crude oil exports of about 4.06 million b/d accounted for 40% of total U.S. gross petroleum exports. The resulting total net petroleum imports (imports minus exports) were about -1.64 million b/d, which means that the United States was a net petroleum exporter of 1.64 million b/d in 2023.

Boh, chi ci capisce è bravo.

www.eia.gov/tools/faqs/faq.php?id=727&t=6
:-D :-D :-D :hammer:

TUTTO SULL'UNDICI SETTEMBRE IN MENO DI 5 MINUTI
t.me/fbcensura/12479
5 MINUTI DI VERE CAZZATE!
PER CHI SI OSTINA A NON AVERE TELEGRAM
www.facebook.com/.../1518814735777676
Possibile che abbia sentito una pubblicità con la "voce off" dei documentari mazzucchiani???

Ho trasecolato e contemporaneamente ho avuto una tale fiducia cieca che sono corso a comprare il prodotto reclamizzato.

Ah, e Grazie MM per avermi sprosciuttato gli occhi.
doppio

Quote:

#2 redazione 09-09-2025 11:52
In ore non saprei. Diciamo un annetto di lavoro, lavorandoci 2-3 ore al giorno di media.

Pensavo avessi fatto l'aggiornamento di tutti i fatti, gli eventi, le guerre, i massacri ect. sviluppatisi e ampiamente previsti lustri fa, con una apposita sezione lunga una altra ora, di nome:
"VE L'AVEVO DETTO!" :-D
Far girare tra chi non conoscesse ancora Massimo, e' sempre cosa buona e giusta ;-)
Grande film. A volte ne parlo con amici arabi. C'è anche la versione francese?
Non l'ho trovata...
Capolavoro assoluto Massimo. Visto e rivisto varie volte. Si vede che ci hai messo testa e cuore e tanto tempo. Complimenti ancora.
Inoltre, la crisi irachena ed afgana hanno delineato le prime crisi umanitarie, con milioni di questa gente in Europa, dove poi la distruzione dell'autorità libica dieci anni dopo (dove comunque Gheddafi non era un santo ma decente per tante) e della Siria (altro scenario parallelo all'Iraq), è esploso fino a divenire un'enormità intanto che ci sono tutti i vari (la maggioranza) che nemmeno sfuggono da guerre ma vengono per vili motivi.
Dovrebbe esserci una qualche IA, possibilmente senza registrazione al sito, che permetta di tradurre questo bel dialogo con la IA ( :-D ), messa alle strette dall'intervistatore a più riprese "non rispondermi ogni volta che comprendi perfettamente il mio stupore, dì piuttosto sì/no, vero/falso, possibile/impossibile" - soprattutto in seguito al segnale di facile indottrinamento della IA riguardo al famoso video della BBC 20 min prima del crollo del WTC7, frutto a suo dire di una informazione errata pervenuta agli inviati dalla Reuters (che a sua volta l'avrà ricevuta da Pina...) . Inoltre l' IA intorno al min 35:00 riconosce una possibilità prossima al 85-90% che una (dichiarata) demolizione controllata da qualunque altra parte del mondo segua la stessa identica dinamica di quella del WTC7.
(ci sarebbe anche la clip 2/2, cmq reperibile nella stessa pagina di 1/2, sulla destra o de sotto)
@redazione

Quote:

Boh, chi ci capisce è bravo.

Da quello che ho capito io dovrebbe essere così

Gli Usa sono diventati degli esportatori netti di petrolio, esportano più petrolio di quello che importano. Grazie alle nuove tecniche di estrazione (fracking) messe a punto nei primi anni di Obama, possono estrarre petrolio dalle rocce di sisto (shale oil) che prima non era possibile estrarre. Questo nuovo metodo però è terribilmente inquinante. Lo stesso si può dire per il gas.

Il motivo per cui importano ed esportano così tanto petrolio è il seguente

In pratica esportano il loro petrolio che è di qualità superiore ad un prezzo più alto del petrolio che acquistano che, anche se è di qualità inferiore, è più adatto alle loro raffinerie