di Francesco Galgani
L'OMS e l'UNICEF hanno richiesto una tregua umanitaria nella Striscia di Gaza tra fine agosto e inizio settembre 2024, con l'obiettivo di vaccinare 640.000 bambini sotto i dieci anni contro la poliomielite. Questa notizia, riportata da fonti autorevoli come il sito dell'UNICEF (fonte) e l'ANSA (fonte), sottolinea l'importanza della campagna vaccinale per prevenire la diffusione della polio in una zona martoriata da conflitti devastanti. Secondo l'UNICEF, la vaccinazione verrà effettuata da 708 squadre mediche, supportate da circa 2700 operatori sanitari.
Il problema di questa notizia è che solleva interrogativi profondi su cosa significhi veramente comprendere la realtà e le priorità in un contesto di emergenza estrema come quello di Gaza, che potremmo paragonare a un cataclisma.
Da un punto di vista razionale, questa notizia è surreale, come se fosse frutto di un'analisi di realtà gravemente compromessa. In una situazione dove la sopravvivenza quotidiana è quasi impossibile, con un popolo che soffre la fame, la sete, la distruzione delle infrastrutture e gli orrori di una violenza incessante, l'idea di concentrarsi su una campagna di vaccinazione, per quanto possa apparire (falsamente) sensata in condizioni normali, è completamente disconnessa dalla realtà immediata.
Questa è la traduzione dell’articolo di Rogel Alpher “Netanyahu Wants a World War” uscito sul giornale israeliano Haaretz il 12 agosto 2024.
Il primo ministro di Israele è una minaccia per la sicurezza mondiale. Nel suo discorso davanti al Congresso il mese scorso, Benjamin Netanyahu ha chiarito che considera Israele l’avanguardia nella guerra condotta dall’Occidente contro l’Islam radicale globale o, come lui stesso l’ha definita, uno scontro tra barbarie e civiltà. Netanyahu ha chiarito agli americani che li protegge, che sta combattendo la loro guerra per loro. Dai suoi commenti è emerso chiaramente che l’America dovrebbe ringraziarlo per gli sforzi a suo favore, piuttosto che il contrario. Per quanto lo riguarda, l’enorme aiuto che Israele riceve dagli Stati Uniti serve un interesse americano esistenziale, e più gli Stati Uniti aumentano tale aiuto, meglio saranno preservati gli interessi americani. E ciò che è nell’interesse americano, secondo Netanyahu, è una guerra mondiale.
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Vi siete appena sistemati sotto l’ombrellone? Vi state preparando a godervi qualche giornata di meritato riposo, lontani dallo stress e dalle preoccupazioni? Ebbene, sappiate che l’OMS ha appena dichiarato il vaiolo della scimmia una emergenza sanitaria mondiale. Il nuovo termine abbreviato è mpox.
Come dice la BBC, “Questa malattia altamente contagiosa ha ucciso almeno 450 persone nelle epidemia iniziale nella Repubblica Democratica del Congo”.
Eh sì, perchè noi di vaiolo della scimmia avevamo già sentito parlare due anni fa, ma quello era una versione “light”, che si chiamava Clade-2, e faceva pochi danni. Questo invece è il Clade-1, molto più feroce, che uccide – sempre secondo l’articolo della BBC, “circa il 10 per cento delle persone infettate”. Secondo alcuni “esperti”, “questa è la variante più pericolosa che sia mai comparsa fino ad oggi”.
di Hugo van der Zee
Democrazia significa letteralmente "governo del popolo". In realtà non è un termine corretto, perché in una democrazia il governo è formato solo da una parte del popolo, al meglio dalla maggioranza. Questa è una debolezza della democrazia ed è sempre stata criticata. A volte si parla di "tirannia della maggioranza". In sua difesa, si sostiene spesso che la democrazia non è una forma di governo perfetta, ma che funziona ed è la cosa meno peggio che possiamo avere.
Ma è vero? Funziona davvero? Non esiste davvero una forma di governo che può funzionare meglio? Queste domande possono essere discusse, ma veri cambiamenti all'attuale forma di governo e una cosa è inconcepibile in politica. Sembra quindi che abbiamo intrapreso un percorso in cui non è possibile invertire la rotta.
La maggior parte dei Paesi del mondo sono oggi democrazie, essendo diventati tali solo negli ultimi secoli. È stato un processo spesso non volontario. Molte democrazie attuali lo sono diventate "a colpi di baionetta". Quando i media e i politici parlano di democrazia sembra avere uno status religioso. Ogni volta che vengono mosse critiche di fondo ai governi, o che vengono portate alla luce questioni serie, sentiamo spesso i media e i politici affermare che c'è un "pericolo per la democrazia". Se la democrazia fosse compromessa, porterebbe irrimediabilmente al caos e forse a una dittatura.
Il ritiro di Joe Biden dalla corsa presidenziale, e la sua sostituzione in corsa con Kamala Harris, hanno trasformato una elezione già vinta in una improvvisa corsa in salita per Donald Trump.
Il problema non è solo che Harris ha saputo infondere nuove energie in una base democratica chiaramente delusa dalla scarsa performance di Joe Biden, ma che lo stesso Trump è rimasto totalmente spiazzato dal nuovo personaggio entrato in gara, e non è ancora riuscito ad inquadrarla come avversaria politica.
Le uniche cose che Trump riesce a ripetere all’infinito sono che “lei è stupida” e che “nessuno la vuole come presidente”. Oltre a quello, Trump sembra essersi incantato in un loop autocelebratorio, nel quale compara le folle che lo applaudono con quelle della Harris, dicendo che lui ha sempre avuto più spettatori di lei ai suoi comizi.
7 agosto 2024. Vi riproponiamo la breve conferenza stampa (con sottotitoli in italiano) dell'ex militare e analista geopolitico, Scott Ritter, vittima di una perquisizione di oltre 5 ore da parte dell'FBI nella sua abitazione per le sue opinioni espresse sul conflitto in Ucraina e lo sterminio in corso a Gaza. Sono stati presi di mira tutte le apparecchiature elettroniche di lavoro di Ritter. Tutto semplicemente agghiacciante.
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Da parte del gruppo Comuni Contro Elettrosmog riceviamo questo articolo, con richiesta di pubblicazione.
Le onde elettromagnetiche e in particolare le 5G sono quel nemico subdolo che ti colpisce anche dietro un muro tanto sono penetranti e onnipervasive. E’ proprio per tale ragione che diversi cittadini ed associazioni si stanno battendo in Italia come in Europa e nel resto del mondo per esigere da governi scellerati e incuranti della salute dei loro popoli quantomeno una moratoria di almeno cinque anni prima dell’implementazione generale delle antenne trasmittenti le famigerate 5G, cosa che invece sta già avvenendo senza le previste autorizzazioni sanitarie.
A partire dal prossimo settembre cinque nazioni europee – Belgio, Germania, Grecia, Lettonia e Portogallo – sperimenteranno la nuova Tessera Vaccinale Europea (EVC).
Tale certificato verrà sperimentato in diversi formati, dalla tessera vera e propria (tipo carta di credito) fino al formato digitale, da caricare direttamente nello smart phone.
Secondo Vaccines Today la nuova Tessera Vaccinale "mira a dare potere alle persone, consolidando tutti i loro dati vaccinali in un'unica posizione facilmente accessibile”, mentre il programma sperimentale “mira ad aprire la strada ad altri paesi, armonizzando la terminologia vaccinale, sviluppando una sintassi comune, garantendo adattabilità in diversi contesti sanitari e perfezionando i piani di implementazione dell'EVC".
Se tutto andrà bene, “nel 2026 il sistema EVC sarà esteso oltre la fase pilota, consentendo un'ampia adozione in tutti gli Stati membri dell'UE”.
Lettera dei detenuti del carcere di Canton Mombello al Presidente della Repubblica
Fa caldo, il sudore scivola sulla pelle, e si appiccica con i vestiti addosso, sono madido, e si sono ormai impregnati lenzuola e materasso, anch’essi di sudore come i miei panni e le nostre membra.
Si boccheggia, in cella, e l’acqua che ci trasciniamo dietro, dopo la tanto sofferta e agognata doccia, evaporando riempie d’umidità l’angusto luogo. L’aria satura d’umidità, sudore, miasmi, la puoi tagliare con un coltello, in verità, farlo è impossibile, i coltelli sono di plastica riciclata, e si rompono anche solo a guardarli. Devo andare in bagno, ma è occupato, altri 15 sono in fila davanti a me. Un anziano di circa 74 anni ha il mio stesso problema, purtroppo per lui, e per noi, non fa in tempo a dire che gli occorre con urgenza il bagno. Ha una scarica di dissenteria, mentre dimenandosi cerca di alzarsi a fatica dalla branda con il materasso vecchissimo in gomma piuma.
Leggi tutto: Gaza: cibo e acqua no, vaccini sì