di Roberto Vivaldelli

L’amministrazione Trump sta preparando un nuovo piano di pace per porre fine alla guerra in Ucraina, elaborato in stretta consultazione con Mosca ma senza di fatto coinvolgere né Kiev, né alleati europei. Lo rivelano fonti americane e russe al sito Axios, che ha pubblicato uno scoop dettagliato sul negoziato in corso. Il piano, strutturato in 28 punti, si ispira al successo diplomatico ottenuto da Donald Trump con l’accordo di cessate il fuoco a Gaza e si articola in quattro macro-aree: la pace in Ucraina, garanzie di sicurezza, la sicurezza europea complessiva e le future relazioni tra Stati Uniti, Russia e Ucraina.

Il piano elaborato da Witkoff e Dmitriev

A guidare i lavori è l’inviato speciale di Trump, Steve Witkoff, che ha discusso a lungo il documento con l’omologo russo Kirill Dmitriev, direttore del fondo sovrano russo RDIF e figura chiave nelle relazioni tra Mosca e Washington, nonché stretto collaboratore e confidente di Putin. Dmitriev ha trascorso tre giorni a Miami (24-26 ottobre) con Witkoff e altri membri del team Trump, esprimendo ottimismo: “Sentiamo che la posizione russa viene davvero ascoltata”, ha dichiarato ad Axios. Il documento dovrebbe essere pronto in forma scritta prima del prossimo ed eventuale incontro tra Trump e Vladimir Putin benché al momento non sia chiaro quando e dove questo summit avverrà. Dmitriev ha sottolineato che il piano riprende i principi concordati dai due leader ad Anchorage (Alaska) lo scorso agosto e mira a una “sicurezza duratura in Europa, non solo in Ucraina”.

Per Kiev capitolazione totale

Qualora andasse in porto, si tratterebbe di una capitolazione pressoché totale per l’Ucraina. Secondo indiscrezioni riportate da Axios, infatti, il piano prevederebbe la cessione de facto all’amministrazione russa dell’intero Donbass (compresa la parte ancora controllata da Kiev, circa il 14-15%), in cambio di garanzie di sicurezza americane contro future aggressioni russe. Non è prevista alcuna forza di peacekeeping internazionale sul terreno ucraino, mentre Kiev dovrebbe rinunciare – almeno per diversi anni – all’ingresso nella NATO, ciò che Mosca ha sempre richiesto.

Secondo Oliver Carroll, corrispondente dell’Economist, il piano di pace per l’Ucraina promosso dall’amministrazione Trump prevede una riduzione delle forze armate ucraine non del 50% (come riportato in precedenza da alcune fonti), bensì di 2,5 volte. Tra gli altri punti principali del piano di Washington figurano l’assenza di truppe straniere sul territorio ucraino e il divieto per Kiev di possedere o ricevere armi a lungo raggio in grado di colpire obiettivi profondi in Russia, inclusi Mosca e San Pietroburgo.

Un alto funzionario della Casa Bianca ha dichiarato a Axios: “Il presidente è stato chiaro: è ora di fermare le uccisioni e fare un accordo. Trump crede che ci sia la possibilità di porre fine a questa guerra insensata se tutte le parti mostreranno flessibilità”.

Secondo quanto riferito dalla giornalista Dasha Burns (NBC/Politico), un altro senior official della Casa Bianca sarebbe ancora più ottimista: un accordo-quadro potrebbe arrivare “già questa settimana” o comunque entro fine mese. “Pensiamo che l’Ucraina sia in posizione per accettare l’intesa negoziata da Witkoff con la Russia”, ha detto la fonte, aggiungendo senza mezzi termini: “Quanto agli europei? Non ci interessano particolarmente” (“We don’t really care about the Europeans”).

Qualora questo piano andasse a buon fine, per gli Stati europei e per i loro leader – che in questi mesi hanno assunto una linea marcatamente bellicista nel tentativo di far deragliare i negoziati tra Mosca e Washington – si profilerebbe una sconfitta politicamente umiliante.

Le reazioni 

Witkoff avrebbe dovuto incontrare Volodymyr Zelensky mercoledì in Turchia, ma il viaggio è stato rinviato. L’inviato americano ha però discusso il piano con il consigliere per la sicurezza nazionale ucraino Rustem Umerov a Miami. Un funzionario di Kiev ha confermato a Axios: “Sappiamo che gli americani stanno lavorando a qualcosa”, ma ha sottolineato che l’Ucraina non ha partecipato alla stesura.

Il Segretario di Stato Marco Rubio ha difeso pubblicamente l’approccio negoziale su X: “Porre fine a una guerra complessa e mortale come quella in Ucraina richiede uno scambio serio e realistico di idee. Una pace duratura esigerà concessioni difficili ma necessarie da entrambe le parti”.

Nel frattempo, secondo quanto riporta il Financial Times, Kiev ha respinto categoricamente il piano di pace per il conflitto russo-ucraino elaborato congiuntamente da Usa e Russia. Secondo l’Ucraina, il piano soddisfa in larga misura le richieste massimaliste del Cremlino, imponendo a Kiev concessioni ritenute inaccettabili: cessione di ulteriori territori (inclusi parti del Donbass ancora sotto controllo ucraino), drastica riduzione delle forze armate, rinuncia a certe categorie di armi occidentali a lungo raggio e limitazioni alla sovranità militare.

Funzionari ucraini hanno definito il piano una “capitolazione” e hanno dichiarato che non potrà essere attuato senza modifiche sostanziali. Kiev ha respinto in modo netto le disposizioni di base, confermando la propria indisponibilità a trattare su tali termini. Le crescenti difficoltà sul fronte e lo scandalo corruzione che ha investito Zelensky e la sua cerchia potrebbero tuttavia costringere Kiev ad accettare il piano russo-americano.

Fonte INSIDEOVER

Comments  
Gli altri fanno la guerra e lui fa la pace .
Innovativo

Basterebbe comunque che Ue e Ucraina dicessero col cazzo !!!!!!!
Semplice .

Le spartizioni sono comunque giuste
Donbass a Putin e Palestina a Netanyahu .
Ovviamente Trump per la fatica fatta si regala il Venezuela

Quote:

Ovviamente Trump per la fatica fatta si regala il Venezuela

Putin ha già pagato con la Siria.
E che cazzo ha ottenuto?
Con questo giochetto, il pagliaccio americano si fotte tutto..
Fiducia zero.
Se volesse far finire la guerra, basterebbe che chiudesse la fornitura di armi e intelligence a zelensky..
Invece traccheggia.
È tutta una sceneggiata..
Le navi gringo sono infatti al palo al largo del venezuela..
E allora salta fuori questa pseudo-trattativa.
a Mosca infatti non sanno un cazzo.
I palestinesi hanno mollato tutti gli ostaggi e adesso stanno peggio di prima.
L'ennesima fregatura.
AVANTI TUTTA.
Merz, la VDL e la Callas si stanno già cagando sotto.
Nulla può fargli paura più della pace in questo momento.
Se Putin se ne torna a casa (con il dombass e con un accordo scritto da parte di kiev di rinuncia alla NATO), come continueranno a giustificare le centinaia di miliardi di euro buttati nel cesso per il riarmo?
A quel punto crollerebbe come un castello di carte tutta la propaganda del terrore su imminenti attacchi russi al cuore dell'Europa.
Come faranno a mantenere alta la tensione?

Quel che è certo è che l'UE farà di tutto per impedire a zelensky di accettare queste condizioni e spegnere ogni possibilità di tregua.

La pace in questo momento storico di riconversione bellica tedesca è il nemico numero uno per l'UE, da contrastare con tutte le forze.

Esploderà tutto in una bolla di sapone, ma spero di sbagliarmi.

Quote:

SAM: Se Putin se ne torna a casa (con il dombass e con un accordo scritto da parte di kiev di rinuncia alla NATO), come continueranno a giustificare le centinaia di miliardi di euro buttati nel cesso per il riarmo?

E' proprio quello che mi domandavo oggi. Se la guerra finisce, come fanno a mantenere alta la psicosi per finanziare i nuovi armamenti?
#1 Venusia

Io, al posto degli ucraini, prima di dire "col cazzo" ci penserei non 10, ma 1000 volte. Sono chiaramente con le pezze al culo, in tutti i sensi. E' innegabile che se Putin avesse voluto spianare l'Ucraina, comportandosi come Letamyahu a Gaza, lo avrebbe potuto fare da almeno 2 anni, ma è altrettanto innegabile che non ha voluto fare più danni del necessario. La guerra è palesemente ed irreversibilmente persa, e prolungarla porta ogni giorno Sniffolo e i suoi sodali corrotti a cedere ulteriori territori. E non importa quanto latrino ed abbaino i guerrafondai "volenterosi" dell'UE. Senza l'appoggio degli USA, personaggi come Starmer, Macron e Merz, oltre ai naziburocrati di Bruxelles, possono solo far sganasciare Putin dalle risate. Sa benissimo che è gente che minaccia con il fucile scarico, con potere minore di zero, visto che le famose sanzioni non solo non hanno effetti verso la Russia, ma danneggiano solo noi. Non ci vuole molto a capire che, di tutti i miliardi che arrivano in Ucraina dalle NOSTRE tasche, forse il 5% è destinato allo sforzo bellico, mentre il restante 95% viene probabilmente spartito fra il comico presidente illegittimo (con i suoi accoliti) e coloro che, in UE, fanno in modo che i quattrini gli arrivino in abbondanza. Quindi, non penso proprio che convenga a nessuno rispondere "col cazzo!", visto che, invece di schiaffi normali prenderebbero schiaffi al cubo in pochi mesi.... Poi magari mi sbaglio, eh!
Nel frattempo...

Tajani: “Favorevoli all’uso dei beni russi per Kiev”
imolaoggi.it/.../...

Ucraina, Orban: “von der Leyen vuole racimolare 135 miliardi per prolungare la guerra”
imolaoggi.it/.../...
#4
redazione
20-11-2025 21:37

Quote:

E' proprio quello che mi domandavo oggi. Se la guerra finisce, come fanno a mantenere alta la psicosi per finanziare i nuovi armamenti?

Come hanno detto finora: "dobbiamo tenerci pronti per una invasione russa dell'europa."

Cito a memoria.
"Putin non si accontenterà. Ottenuto i territori ucraini continuerà fino in europa. Non dobbiamo farci trovare impreparati."

Con questa scusa possono andare avanti all'infinito.
#4 Redazione
Eccallà!

Ucraina, Tajani: ‘l’Europa deve avere un ruolo nella pace’
imolaoggi.it/.../...

Quote:

BRUXELLES, 20 NOV – “Sono solo indiscrezioni giornalistiche, è difficile commentare indiscrezioni giornalistiche. Quando sarà presentato faremo un’analisi approfondita. Come è sempre stato detto, l’Europa dovrà svolgere anch’essa un suo ruolo”.

Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani arrivando al consiglio affari esteri a proposito del possibile piano Usa per la pace in Ucraina. “Ma l’Ucraina rappresenta anche una barriera di sicurezza per l’Europa: se cade l’Ucraina aumentano i rischi per l’Europa e questo non possiamo assolutamente accettarlo né permetterlo”, ha aggiunto. (ANSA)

AMNISTIA TOTALE PER TUTTI I PARTECIPANTI ALLA GUERRA

E' uno dei punti del piano di pace di Trump.

Criminali di guerra, macellai e torturatori:
BENVENUTI.

(Del resto si sapeva che Trump ha qualche simpatia per questo tipo di persone, niente di cui sorprendersi. Pero' e' da notare il fatto che ha trovato modo e tempo di pensare anche a loro. Si vede che ci tiene proprio).

Un altro punto e' il seguente:

Esecuzione e controllo:
Il controllo è esercitato dal "Consiglio della pace" guidato da Trump;
t.me/Irina_Socolova/42289

Fine.

Tra i punti divertenti c'e' che e' previsto un ruolo dell'europa per la ricostruzione, ma questo non e' stato per niente discusso con l'europa. Se non fa ridere questo...

Quote:

Tajani: “Favorevoli all’uso dei beni russi per Kiev”

L'occidente ha 300 mld russi.. ma i russi hanno circa 2200 mld occidentali (compresi tutte le aziende che possono essere nazionalizzate per ritorsione).
Purtroppo per i nazioccidentali i russi hanno SEMPRE il coltello dalla parte del manico :perculante:
CharlieMike

Quote:

Come hanno detto finora: "dobbiamo tenerci pronti per una invasione russa dell'europa."

Cito a memoria.
"Putin non si accontenterà. Ottenuto i territori ucraini continuerà fino in europa. Non dobbiamo farci trovare impreparati."

Con questa scusa possono andare avanti all'infinito.

Guerra in corso in ucraina e guerra finita in ucraina non sono la stessa cosa perché la propaganda del terrore possa continuare efficacemente, anche se la Russia porta via il dombass.
Con Putin a casa a grattarsi i coglioni, non più impegnato in ucraina, continuare a portare avanti la minacciaH russaH da parte dell'UE la vedo difficile.

Quote:

Io, al posto degli ucraini, prima di dire "col cazzo" ci penserei non 10, ma 1000 volte. Sono chiaramente con le pezze al culo, in tutti i sensi.

Mi riferivo a Trump
Se ci deve essere pace la decido io Ucraina che sono in guerra non te che sei dall'altra parte del pianeta



Quote:

Se la guerra finisce, come fanno a mantenere alta la psicosi per finanziare i nuovi armamenti?

La Russia ha attaccato l'Ucraina, Israele la Palestina, Trump minaccia di invadere il Venezuela, la Cina Taywan .
Non basta come psicosi .
Bisogna armarsi per scoraggiare chiunque in futuro .
E armi siano !!!!!!!!
Oltretutto tutti stanno correndo agli armamenti quindi basta solo far capire alla gente che è il trip del momento.
Vuoi che il cattivone di Putin o il mandorlino XI abbiano armi migliori di noi europei ??
Ma poi in fondo non hanno bisogno di una psicosi per armarsi , lo faranno è basta.
La pandemia dovrebbe aver insegnato che i popoli non contano un cazzo




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Gli investimenti nel settore degli armamenti possono generare diversi vantaggi economici. In primo luogo, la produzione di sistemi di difesa stimola l’occupazione e sostiene la crescita, grazie sia alle attività industriali sia ai progetti di ricerca e sviluppo collegati. Inoltre, proprio questi investimenti favoriscono spesso importanti progressi tecnologici, che trovano applicazione anche in ambiti civili, contribuendo all’innovazione complessiva del Paese. Infine, un’industria bellica solida può rafforzare la struttura economica nazionale, specialmente in una fase di riarmo generalizzato come quella attualmente in corso in Europa, offrendo stabilità produttiva e maggiore autonomia strategica.


Quote:

Il piano di pace di Trump per l’Ucraina: cessione del Donbass e niente Nato. Ue umiliata

Siamo sicuri che questo piano di pace abbia un senso?

Io vedo tutt'altro.
Per esempio, citando l'ultimo in ordine di tempo:


Quote:

La Francia si prepara alla guerra con la Russia. Il comandante dell’esercito: “dobbiamo essere pronti a perdere i nostri figli durante il conflitto

Le clamorose dichiarazioni del Comandante dell'esercito francese Fabien Mandon: "dobbiamo prepararci a pagare il prezzo della guerra con la Russia, entro tre o quattro anni"

Se non sono dichiarazioni esaurienti queste..

Mio parere non ci sarà nessuna pace.
Porbabilmemte hanno già deciso per la guerra.
Io vedo più che altro dichiarazioni per far vedere che ci sia una discussione in atto tra parti. Tutto parte del teatrino.
mi ricorda le due settimane per appiattire la curva quando il progetto era in realtà il lock down.

Spero davvero di sbagliarmi e che finisca questa inutile carneficina.
Come spero finiscano tutte le altre.

www.meteoweb.eu/.../1001862681
La Ue insorge di fronte al piano di pace Usa-Russia: “Servono Europa e Kiev perché funzioni”


Quote:

L’ordine del giorno del Consiglio dei ministri degli Esteri europei stravolto dalle concessioni di Trump a Mosca: rappresenta un precedente pericoloso, non prevede un cessate il fuoco immediato e non considera che la Russia è l’aggressore

Repubblica
Venusia

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La Ue insorge di fronte al piano di pace Usa-Russia: “Servono Europa e Kiev perché funzioni”

E ce credo che insorge. Gli è preso un coccolone solo al sentirla nominare la pace
:roll: :roll: :roll:

Trump vuole che l'Ucraina affitti la regione del Donbass alla Russia’ – The Telegraph.

‘Secondo i termini dell'accordo dell'amministrazione Trump, Kiev cederà il controllo sulla regione orientale del Donbass, ma manterrà la proprietà. La Russia pagherà una somma sconosciuta per il controllo effettivo della regione, hanno riferito al The Telegraph funzionari ufficiali a conoscenza dei termini dell'accordo.

Il piano di Trump per uno schema di affitto della terra in Ucraina corrisponde al modello di accordi commerciali utilizzati per sostenere gli accordi di pace. Il Donbass è ricco di risorse minerarie. In cambio del territorio, da Mosca ci si potrebbe aspettare un pagamento di affitto per compensare le perdite finanziarie dell'Ucraina dovute alla perdita di accesso alle proprie terre.


Praticamente, invece di fare la guerra Putin poteva andare su AirBNB....
#11
SAM


Quote:

Guerra in corso in ucraina e guerra finita in ucraina non sono la stessa cosa perché la propaganda del terrore possa continuare efficacemente, anche se la Russia porta via il dombass.
Con Putin a casa a grattarsi i coglioni, non più impegnato in ucraina, continuare a portare avanti la minacciaH russaH da parte dell'UE la vedo difficile.

Vero, ma paradossalmente Putin non serve.
Basta solo dire che Putin potrebbe attaccare l'europa da un momento all'altro e instillare la paura nelle persone.
Una fiaba che comincia con:

'Fuck the EU'

e si conclude con:

“We don’t really care about the Europeans”

esige una narrazione che non deluda i bimbi.

Si potrebbe immaginare la desertificazione di Bruxelles mentre nel Palazzo, ermeticamente sigillato e circondato dai cactus, si continua all'infinito a dibattere della dimensione delle banane e della curvatura dei cetrioli.
1) Estonia, Lettonia, Lituania escono dalla Nato e formano un territorio cuscinetto, l'EU-orientale.
2) l'Ucraina viene smembrata in due parti: territori occupati e gli altri, Ucraina occidentale; i primi vanno alla Russia; i secondi aderiscono all'EU-orientale.
3) Russia e Cina si installano in Venezuela, praticamente in casa USA, a garantire che USA e EU non ricomincino con le rivoluzione colorate.
“Fuck EU”
Sempre quella è la storia.
Gli americani pensano solo ai propri interessi (vedi dazi).
Credo sia un atteggiamento connaturato alla loro cultura profondamente materialista: prendono, sfruttano o “consumano”, gettano.
Salve a tutti, è molto preoccupante questo metodo, già utilizzato per la Palestina e che mi pare voglia essere ripetuto in tutte le questioni. In ogni caso una cosa è certa: Europa e soprattutto Italia sono diventate una schifezza, mi vergogno molto di ciò che siamo diventati a livello politico, Berlusconi era un dio in confronto...e pensare che con lui credevo si fosse toccato il fondo...
I 28 punti del piano Trump per la pace in Ucraina

1. Cessione del Donbass (Luhansk e Donetsk) alla Russia.
2. Riconoscimento della Crimea come parte della Federazione Russa.
3. Congelamento delle attuali linee del fronte come confine provvisorio.
4. Riduzione dell’esercito ucraino di circa il 50%.
5. Divieto di adesione dell’Ucraina alla NATO.
6. Garanzie di sicurezza da parte degli Stati Uniti contro future aggressioni.
7. Neutralità militare dell’Ucraina sancita in Costituzione.
8. Accordo di “cash for land”: compensazioni economiche a Kiev in cambio di territori ceduti.
9. Possibile “canone di locazione” per alcune aree contese, gestito da Mosca ma con pagamento a Kiev.
10. Ritiro graduale delle truppe russe dalle zone non cedute.
11. Stop immediato alle ostilità e cessate il fuoco monitorato da osservatori internazionali.
12. Creazione di una zona demilitarizzata lungo il nuovo confine.
13. Garanzie di accesso al Mar Nero per Kiev.
14. Protezione delle rotte commerciali ucraine da parte di USA e UE.
15. Accordo energetico tra Russia e Ucraina per forniture stabili di gas.
16. Indennizzi economici alla Russia per le sanzioni revocate.
17. Revoca graduale delle sanzioni occidentali a Mosca.
18. Utilizzo dei beni russi congelati per finanziare la ricostruzione ucraina.
19. Programma di ricostruzione internazionale per Kiev.
20. Garanzie di sicurezza anche per i Paesi confinanti (Polonia, Romania, Moldavia).
21. Riduzione delle armi pesanti ucraine (missili a lungo raggio, droni armati).
22. Limitazioni alla cooperazione militare con l’UE.
23. Accordo di non aggressione tra Russia e Ucraina.
24. Riconoscimento internazionale del nuovo status territoriale.
25. Coinvolgimento di ONU e OSCE come garanti dell’accordo.
26. Creazione di un fondo speciale USA-Europa per sostenere Kiev.
27. Impegno di Mosca a non espandere ulteriormente il conflitto.
28. Revisione periodica dell’accordo ogni 5 anni con possibilità di rinegoziazione.

t.me/Seminaredomande/3944
:-D
L'unico coinvolgimento dell'Europa è il 26: cacciaagrana!
:hammer:
.
#22 joppo82
Trump: “Zelensky non vuole accettare il nostro piano di pace”
imolaoggi.it/.../...

Quello di Trump mi sembra il prezzo del tappeto dei vucumprà: sparare un prezzo alto per ridurlo a quello che si voleva effettivamente ottenere.

Zelly non accetterà mai tutti questi punti e si finirà per arrivare a un accordo dove la Russia otterrà quello che ha sempre chiesto fin dall'inizio.
Gli americani premono per chiudere la guerra perchè il collasso ucraino è la classica palla di neve che rotola giù dalla montagna. Il processo è iniziato due anni fa ed è evidente a tutti come stia progredendo. Più rimane lo stato di guerra e maggiori sono le probabilità che le famose miniere del famoso "contratto" sulle "terre rare" Trump-Zelensky saltino per aria. Già ora tutte le miniere principali sono in mani russe o comunque sotto il fuoco delle artiglieria, il che non è ciò che ci si aspetterebbe da un contratto da 500 miliardi. Tanto è che non se ne parla più, anche i grandi fondi di investimento si sono defilati dagli accordi e non sembrano più intenzionati a tornare sull'argomento finchè i cannoni non smettono di sparare.
Ma l'urgenza di porre fine alla guerra è un altro: l'esercito russo è in piena rivoluzione, stanno riformando interi settori e, addirittura, aggiungendone altri. E lo stanno facendo rimodulando il proprio budget, senza richieste assurde tipo "ReArm". Questo perchè, e lo so, sembra davvero assurdo, il costo dell'impegno russo in Ucraina sta costando molto meno di quando la guerra è iniziata. Se all'inizio si mangiava il 90% del budget della difesa per via della situazione d'emergenza e con la programmazione e l'approvigionamento nel caos più totale, oggi stiamo sotto il 50%, grazie alle riforme dottrinali, alla pianificazione e alla standardizzazione della produzione. E la tendenza e a scendere. Probabilmente l'obiettivo è di rientrare nel 30% del budget. Questo significa che per ogni rublo speso per mantenere la macchina bellica in Ucraina un altro rublo viene speso per i programmi di riarmo e di ricerca e sviluppo. E questo è inaccettabile per gli americani. La Difesa USA non è pensata per competere in una simile situazione, bisognerebbe far fuori il sistema delle lobby e ricostruire il comparto militare industriale eliminando i giganti dell'attuale oligopolio mangiasoldi, cosa impossibile senza ricorrere alla nazionalizzazione. Il che presuppone lo stato di guerra, in un modo o nell'altro. Il governo americano si trova di fronte a una situazione inestricabile in cui l'unica soluzione vantaggiosa è l'uso della forza. O, quantomeno, una dimostrazione di potenza sul campo. E questo ci porta alla questione Venezuelana, in fondo quale migliore occasione per mostrare i muscoli ? Peccato che oggi i cinesi riescano a proiettare le loro capacità militari a distanze impensabili fino a 20 anni fa e che oggi abbiano una capacità di deterrenza politica e convenzionale che riesce e generare effetti anche nel giardino di casa americano. Per la prima volta nella storia gli USA si trovano nell'incapacità di conoscere perfettamente le capacità del nemico e calibrare la loro azione in base a questo. Trump non attacca perchè il Pentagono non ha la minima idea di cosa i russi e i cinesi abbiano fornito a Maduro e se questi armamenti sono in grado di fare sufficienti danni per ottenere un moltiplicatore da militare a politico*. Temporeggiano e mostrano i muscoli, ma fin tanto che non riescono ad avere le idee chiare gli americani non faranno nulla. E anche a quel punto sarà davvero difficile capire cosa fare... Mettiamo che i russi abbiano fornito sistemi Oniks/Yakhont, mettiamo che ne abbiano forniti un numero idealmente sufficiente a saturare le difese di un gruppo da battaglia, il Pentagono accetterebbe il rischio di perdere una portaerei fino a che punto ? 50-50 ? 70-30 ? Probabilmente anche il rischio del 10% è una scommessa che al pentagono non accetterebbe nessuno.

Trump, o chi dopo di lui, deve chiudere la guerra in Ucraina prima che la riforma delle forze armate russe sia finita perchè altrimenti il peso militare USA collasserà sotto il peso della sua stessa macchina da guerra e la guerra, una GRANDE guerra contro un GRANDE nemico, stessa sarà inevitabile, perchè rimarrà l'unico modo per mantenere lo status quo in America.




* per esempio: perdere una portaerei è una sconfitta militare critica ma non paralizzante, ne hanno altre 12, ma politicamente è un colpo mortale che porta il governo a rischio di caduta.
L'alternativa a questo piano di pace è che i russi si prendano Odessa.
#26 peterpan3

Lucida analisi, grazie.
#26 peterpan3
Grazie Peter
.
Vista la lezione della prima guerra, dopo la seconda l'economia globale si nutrì, per alcuni decenni, della laboriosità forzata delle popolazioni dei Paesi sconfitti e distrutti.

Chi ha voluto l'attuale guerra contava 'anche' sulla replica di quella situazione, grazie alla sconfitta e allo smembramento della Russia.

Non ci resta che attendere di scoprire (e di subire) il piano B, complicato dai risultati dell'inaspettato attivismo diplomatico del "nemico".

#26 peterpan3

Lo smantellamento della flotta di portaerei, quando e se avverrà, avrà per pretesto un affondamento?
Se l'avessi scritti io i 28 punti, dopo la caduta di Avdeevka il 17 Febbraio 2024, sarebbero stati tali e quali.
Compreso il punto sulla Centrale nucleare di Zaporižžja che è in territorio russo, è controllata dai russi ma la metà della produzione energetica (5.700 MW nominali) sarà mandata nella rete energetica ucraina. (una sorta di risarcimento in termini energetici, gratuiti!)
In molti si chiedono cosa ci guadagna l'UE?
Adesione di Kiev all'Ue
11. L'Ucraina ha i requisiti per l'adesione all'Ue e beneficera' di un accesso preferenziale al mercato europeo a breve termine, mentre la questione e' in esame.
12. Un solido pacchetto globale di misure per la ricostruzione dell'Ucraina, tra cui l'istituzione di un Fondo di sviluppo per l'Ucraina, la ricostruzione delle infrastrutture del gas ucraine, la riabilitazione delle aree danneggiate dalla guerra, lo sviluppo di nuove infrastrutture e la ripresa dell'estrazione di minerali e risorse naturali, il tutto accompagnato da uno speciale programma di finanziamento sviluppato dalla Banca Mondiale.
da rainews.it/.../... Una volta tanto mamma RAI ha fatto un servizio di informazione degno.

La ricostruzione dell'Ucraina e la sua entrata nell'UE, comporta finanziamenti per 700-1.000 miliardi di dollari che sono soldi investiti che producono ricchezza e richiameranno frotte di aziende europee e lavoratori, perchè da sola l'Ucraina non ha la capacità umana lavorativa, ne le aziende per affrontare i piani di ricostruzione (visto il dissesto sociale in cui versa il paese).
Certo, questo potrebbe innescare esiti imprevedibili, per paesi come la Polonia, Ungheria, Romania e Bulgaria che si vedranno sottratte quote di mercato agricolo e induastriale.

Politicamente sarà una deblacle totale per tutti i politici europei, in primis UrSSula Von Der Bunker e KaSSia KallaSS.. a seguire tutti gli altri, compresa la Sig.Malowney che poco tempo fa dichiarava che "la Fed.Russa che voleva prendere anche Kiev, al momento controlla solo lo 0.6% di territorio in più, rispetto a un paio di anni fa."
Dichiarazione ridicola!
Perchè i russi non hanno mai mirato a conquistare territori ma a sfracellare l'inesauribile esercito ucraino, rifornito per 4 anni da ogni tipo di armamenti e sostentamento finanziario a fondo perduto, per sostenere pensioni, stipendi statali e stipendi militari. "Se combatti una guerra per difendere il territorio, perderai i tuoi uomini e anche il territorio."
Vediamo se questi "volenterosi" arrivano a capire che la guerra è persa e non può continuare ulteriormente,
altrimenti l'Ucraina perderà anche la regione di Odessa e Mykolaiv e l'accesso al Mar Nero.


"Fck UE".. ridondante e detto garbatamente!
In tutto questo,
lo Zio Sam e gli amerricani ricascano in piedi, nonostante la guerra l'hanno voluta e organizzata loro e si ritagliano ancora una volta, la finestra "di prima puteenza mondiale"..e tutti gli altri zitti e muti!
Compresa la Fed.Russa, alla quale non resta che accettare ogni condizione di Trump il mancato Premio Nobel per la PACE,
perchè oltre questa linea c'è la WWIII.. e i russi non sono così fessi da farsi disintegrare dalla NATO.
Un'altra considerazione sull'assurdità degli europei, è che stanno chiudendo l'ILVA nonostante il fantomatico piano di 6.800 miliardi di euro in 10 anni per il riarmo!
Cioè, questi progettano una guerra infinita con la Fed.Russa ma vorrebbero costruire i loro trabiccoli importando acciaio dall'estero!
Questi sono fuori di cucuzza!
Pensa te se in un'ipotetica guerra, l'India smette di venderti l'acciaio e tu non hai miniere, impianti industriali, metalmeccanici ed energia per supportare le tue produzioni!

UrSSula e KaSSia, dovrebbero immediatamente essere degradate a ruolo di bidelle dell'asilo.. ammesso che siano capaci di pulire un pavimento e i disinfettare i banchi dei bambini.
La guerra in Ucraina e´"Opera Americana" con corruzione pianificata ebraica ed EU (Zelenskyj & Co. con permesso di tangenti) ed accordo portamoccoli dei leccapiedi EU. Le circostanze sono dimostrate dalla storia (Stoltenberg/NATO che rifiuta ogni contatto offerto da Putin, Accordi di Minsk e Patti di Istanbul...). Gli ucraini, sciocchi ed abbindolati, pagano ancora con la pelle le illusioni loro favoleggiate dagli americani, che scottatesi le dita, lasciano cadere le castagne bollenti sui piedi EU, mentre nessuno ha carattere sufficiente a dire semplicemente:"Decide chi paga Paga e vice versa". La storia ucraina NON e´prodotto EU, ma dimostra che la NATO potrebbe essere affidabile solo se non dipendesse dagli USA. Col risultato: La Difesa EU rimane compito EU, cui gli USA possono partecipare se chiamati, eventualmente e se occorra. Sugli USA NON si deve fare affidamento alcuno. Rimanga chiaro e senza ombra di dubbio: "La Russia, messa alle strette, ció che non abbiamo bisogno di provare, userá le armi piú potenti (nucleari) senza ritegno alcuno", misura ultima cui un "sistema costretto" non ha mai rinunziato. I nostri politici EU, tutti, sono incapaci sia di carattere che di volontá e piú di asservirsi e leccare la mano al macellaio rapinatore che ci macellerebbe tutti, non sono in grado di fare. Infatti comperiamo le sue armi per impiegarle nelle sue guerre contro i nostri piú logici e banali interessi (Libia, Ucraina, Afghanistan, gasdotti, et al. docent): Dipendenza energetica, strategica, militare, economica, industriale.... in sintesi: Peggio che COLONIALE, pezze da piedi e cerotti usati, se non carta igienica.
Basti ascoltare le involuzioni del Ministro Wadephul (Esteri/Germania) per giustificare gli eventi, senza riconoscere gli attuali accordi correnti con la Russia senza nemmeno informare chi, terzo, diviene e risulta oggetto di trattati.
Zezè più "volonterosi" e contribuenti alle corde?

Ultime da BBC:

www.bbc.co.uk/news/articles/cly1ypqlle0o

Quote:

#31 Primadellesabbie 21-11-2025 10:36 #26 peterpan3 Lo smantellamento della flotta di portaerei, quando e se avverrà, avrà per pretesto un affondamento?

Probabile. Ma è difficile dirlo. Bisogna aspettare di capire se la strada delle armi a energia diretta è percorribile e se la spinta data dalla guerra in Ucraina renderà vantaggioso produrre questi sistemi in ottica difensiva. Il problema delle portaerei è che sono enormi e non sono in grado di opporre una valida difesa agli ASBM, le attuali contromisure offrono uno scudo con una percentuale di intercettazione riuscita intorno al 19%, forse in futuro si potrà anche riuscire ad arrivare al 50% sugli ASBM in circolazione oggi ma il costo per singolo intercettore è osceno e la produzione limitata a 20 esemplari l'anno, quando va bene, quindi del tutto inadeguato anche per sperare di proteggere UN SOLO gruppo da battaglia. Ma con le armi a energia diretta le cose potrebbero cambiare drasticamente e la portaerei riconquistare il loro ruolo di dominio sui mari. Difficile dirlo. In ogni caso se ne parlerà tra 30 anni, quando sarò nel pieno della pubertà.

In ogni caso gli americani sono COSTRETTI a tenersi care le loro portaerei e a continuare il loro programma di costruzioni, perchè non hanno scelta. Sono troppo indietro nella missilistica e l'unico modo che hanno per tentare di pareggiare i conti è affidarsi alla proiezione dei loro aerei, aerei che devono pur atterrare da qualche parte. Come già detto, se vogliono conservare il carrozzone del loro sistema industriale bellico devono per forza di cose mantenere il primato a livello di potenza militare, non se ne esce. E questo limiterà sempre di più le opzioni al solo impiego della forza militare su vasta scala. Nei prossimi 10 anni si giocheranno tutto quanto rimane del secolo americano. Il programma di riforma militare russo è programmato con scadenze fino al 2029, a quel punto avranno a disposizione un esercito paragonabile a quello americano ma con almeno 5 anni di vantaggio dottrinale ed esperienza in combattimento in un ambiente mai visto prima e che sarà la base delle future guerre. Di fatto è un vantaggio incolmabile in tempo di pace. Ma se la guerra finisse oggi i russi si troverebbero costretti a dilatare i tempi delle riforme in un orizzonte temporale spalmato su decine di anni, non più su una manciata. E questo renderebbe più agevole per l'occidente recuperare il divario pur conservando l'attuale struttura industriale militare, lobbisti compresi, e senza scatenare guerre quasimondiali.

Personalmente mi aspetto a breve una nuova generazione di Aegis Class, qualcosa di rapido, emergenziale, con modifiche economiche e modulari. In modo aumentare il più possibile il livello di prontezza difensiva in ottica gruppo da battaglia. Rumors se ne sentono, anche se a livello dei Whisperers di Kirkman :pint:

Quote:

SERTES: Infatti Trump con questa proposta sta provando anche a rivendere all'Ucraina quello che ha già: "13. Garanzie di accesso al Mar Nero per Kiev." E' chiaro che se ci fosse la pace, ci sarebbe l'accesso garantito al mar nero... se lo includi nelle trattative come se fosse una concessione, stai solo pigliando per il culo ulteriormente l'Ucraina

Secondo me il punto 13 ha un altro significato: "Occhio che se non accetti questo piano, ti perdi PURE l'accesso al Mar Nero".

"Garanzie" secondo me significa quello.
Mi unisco ai ringraziamenti a Peterpan per l'ottima analisi.
Vogliamo anche dire che senza un diretto supporto occidentale, agli ucraini resta solo che il collasso?
E poi che succede?
#37 peterpan3

La possibilità di provocare e dosare danni per mezzo di agili e relativamente economici droni mi sembra una delle scoperte del confronto in corso.

Credi che l'adattamento a questo strumento indurrà a ridisegnare l'intero apparato militare, possiamo immaginare fabbriche mobili o su navi per assemblare droni?

(Avevo un'amicizia, molti anni fa, con un tedesco che aveva fatto parte di un'officina mobile, 60 camion e 300 meccanici e operai, al seguito delle divisioni di panzer in Russia).

Ti ringrazio per il modo in cui metti a disposizione la tua notevole competenza (non so se la mia ultima domanda meriti una risposta).
La versione integrale dell'accordo (da t.me/WarRealTime)

Parte 1.

▪️ 1. La sovranità dell'Ucraina sarà confermata
▪️ 2. Tra Russia, Ucraina ed Europa sarà stipulato un accordo completo e globale di non aggressione. Tutte le ambiguità degli ultimi 30 anni saranno considerate risolte
▪️ 3. Si prevede che la Russia non invaderà i paesi vicini e che la NATO non si espanderà ulteriormente
▪️ 4. Sarà avviato un dialogo tra Russia e NATO con la mediazione degli Stati Uniti per risolvere tutte le questioni di sicurezza e creare condizioni per la de-escalation, al fine di garantire la sicurezza globale e aumentare le opportunità di cooperazione e sviluppo economico futuro
▪️ 5. L'Ucraina riceverà garanzie di sicurezza affidabili
▪️ 6. Le forze armate ucraine saranno limitate a 600.000 persone
▪️ 7. L'Ucraina accetta di inserire nella propria costituzione che non aderirà alla NATO, e la NATO accetta di includere nei propri statuti una clausola che esclude l'ammissione futura dell'Ucraina
▪️ 8. La NATO accetta di non schierare truppe in Ucraina
▪️ 9. Caccia europei saranno schierati in Polonia
▪️ 10. Garanzia degli Stati Uniti:
▪️ Gli Stati Uniti riceveranno un compenso per la garanzia
▪️ Se l'Ucraina invade la Russia, perderà la garanzia
▪️ Se la Russia invade l'Ucraina, oltre a una risposta militare decisa e coordinata, saranno ripristinate tutte le sanzioni globali, il riconoscimento di nuovi territori e tutti gli altri vantaggi di questo accordo saranno annullati
▪️ Se l'Ucraina lancia un missile su Mosca o San Pietroburgo senza motivo, la garanzia di sicurezza sarà considerata nulla
▪️ 11. L'Ucraina ha il diritto di aderire all'UE e otterrà un accesso preferenziale a breve termine al mercato europeo mentre la questione è in esame
▪️ 12. Un potente pacchetto globale di misure per la ricostruzione dell'Ucraina, che include ma non si limita a:
▪️ a. Creazione di un Fondo per lo sviluppo dell'Ucraina per investire in settori in rapida crescita, inclusi tecnologia, data center e intelligenza artificiale
▪️ b. Gli Stati Uniti collaboreranno con l'Ucraina per la ricostruzione, sviluppo, modernizzazione e gestione congiunta dell'infrastruttura del gas ucraina, inclusi gasdotti e depositi
▪️ c. Sforzi congiunti per la ricostruzione delle aree colpite dalla guerra, per il recupero, la ricostruzione e la modernizzazione di città e quartieri residenziali
▪️ d. Sviluppo delle infrastrutture
▪️ e. Estrazione di minerali e risorse naturali
▪️ f. La Banca Mondiale elaborerà un pacchetto finanziario speciale per accelerare questi sforzi
▪️ 13. La Russia sarà reintegrata nell'economia mondiale:
▪️ a. La rimozione delle sanzioni sarà discussa e concordata gradualmente e individualmente
▪️ b. Gli Stati Uniti stipuleranno un accordo di cooperazione economica a lungo termine per uno sviluppo reciproco nei settori dell'energia, risorse naturali, infrastrutture, intelligenza artificiale, data center, progetti di estrazione di terre rare nell'Artico e altre opportunità aziendali reciprocamente vantaggiose
▪️ c. La Russia sarà invitata a rientrare nel G8
▪️ 14. I fondi congelati saranno utilizzati come segue:
▪️ 100 miliardi di dollari di attivi russi congelati saranno investiti negli sforzi guidati dagli Stati Uniti per la ricostruzione e l'investimento in Ucraina. Gli Stati Uniti riceveranno il 50% dei profitti di questa impresa. L'Europa aggiungerà 100 miliardi di dollari per aumentare il volume degli investimenti disponibili per la ricostruzione dell'Ucraina. I fondi europei congelati saranno sbloccati. La restante parte dei fondi russi congelati sarà investita in uno strumento di investimento americano-russo separato che realizzerà progetti congiunti in settori specifici. Questo fondo sarà destinato a rafforzare le relazioni e aumentare gli interessi comuni per creare una forte motivazione a non tornare al conflitto
▪️ 15. Sarà istituito un gruppo di lavoro congiunto americano-russo sulla sicurezza per facilitare e garantire l'attuazione di tutte le disposizioni di questo accordo
▪️ 16. La Russia codificherà per legge la politica di non aggressione verso l'Europa
Parte 2.

▪️ 17. Gli Stati Uniti e la Russia si accordano per estendere la validità dei trattati sul non proliferazione delle armi nucleari e sul loro controllo, incluso il Trattato New START
▪️ 18. L'Ucraina accetta di essere uno stato denuclearizzato in conformità con il Trattato di non proliferazione nucleare
▪️ 19. La centrale nucleare di Zaporizhzhia sarà riavviata sotto la supervisione dell'AIEA, e l'energia prodotta sarà distribuita equamente tra Russia e Ucraina — 50:50
▪️ 20. Entrambi i paesi si impegnano a implementare programmi educativi nelle scuole e nella società volti alla comprensione e tolleranza delle diverse culture e all'eliminazione del razzismo e dei pregiudizi:
▪️ a. L'Ucraina adotterà le norme UE sulla tolleranza religiosa e la protezione delle minoranze linguistiche
▪️ b. Entrambi i paesi si accordano per abolire tutte le misure discriminatorie e garantire i diritti dei media e dell'istruzione ucraini e russi
▪️ c. Tutta l'ideologia e attività naziste devono essere respinte e vietate
▪️ 21. Territori:
▪️ a. Crimea, Lugansk e Donetsk saranno riconosciuti de facto come russi, inclusi dagli Stati Uniti
▪️ b. Kherson e Zaporizhzhia saranno congelati lungo la linea di contatto, il che equivarrà a un riconoscimento de facto della linea di contatto
▪️ c. La Russia rinuncia ad altri territori concordati (probabilmente si riferisce alle parti occupate dalla Federazione Russa delle regioni di Kharkiv, Sumy e Dnipropetrovsk — Nota), che controlla al di fuori delle cinque regioni
▪️ d. Le forze ucraine si ritireranno da una parte della regione di Donetsk che attualmente controllano, e questa zona di ritiro sarà considerata una zona cuscinetto neutrale e smilitarizzata, riconosciuta a livello internazionale come territorio appartenente alla Federazione Russa. Le forze russe non entreranno in questa zona smilitarizzata
▪️ 22. Dopo l'accordo sulle future disposizioni territoriali, sia la Federazione Russa che l'Ucraina si impegnano a non modificare tali accordi con la forza. Qualsiasi garanzia di sicurezza non sarà applicata in caso di violazione di questo impegno
▪️ 23. La Russia non ostacolerà l'uso del fiume Dnepr da parte dell'Ucraina per attività commerciali, e saranno raggiunti accordi per il libero trasporto di cereali attraverso il Mar Nero
▪️ 24. Sarà creato un comitato umanitario per risolvere le questioni aperte:
▪️ a. Tutti i prigionieri e i corpi rimanenti saranno scambiati secondo il principio "tutti per tutti"
▪️ b. Tutti i civili detenuti e gli ostaggi saranno restituiti, inclusi i bambini
▪️ c. Sarà attuato un programma di ricongiungimento familiare
▪️ d. Saranno adottate misure per alleviare le sofferenze delle vittime del conflitto
▪️ 25. L'Ucraina terrà elezioni entro 100 giorni
▪️ 26. Tutte le parti coinvolte in questo conflitto riceveranno piena amnistia per le azioni durante la guerra e accetteranno di non avanzare pretese o presentare reclami in futuro.
▪️ 27. Questo accordo sarà legalmente vincolante. La sua attuazione sarà monitorata e garantita dal Consiglio della Pace, guidato dal presidente Trump. Saranno previste sanzioni per le violazioni
▪️ 28. Dopo che tutte le parti avranno accettato questo memorandum, il cessate il fuoco entrerà in vigore immediatamente dopo che entrambe le parti si saranno ritirate ai punti concordati per iniziare l'attuazione dell'accordo.
Ribadisco il punto 26:

Quote:

26. Tutte le parti coinvolte in questo conflitto riceveranno piena amnistia per le azioni durante la guerra e accetteranno di non avanzare pretese o presentare reclami in futuro.

Il piu' indigesto per quanto mi riguarda.
Impunita' e salvacondotto per i criminali.

Tra l'altro la Russia ha sempre detto che avrebbe perseguito e punito tutti i crimini e i criminali. Rinunciare a questo sarebbe un brutto passo indietro. E un incentivo ai criminali di guerra futuri.
Ma quale pace?!
Non siate ingenui.

Tutti hanno progetti monumentali in cantiere, basati su questa guerra e su quelle future.

E cosa faranno Russia, Stati Uniti ed Europa? Faranno la pace e fermeranno tutto?

L'Ucraina è una gallina dalle uova d'oro per tutti: denaro, potere, ideologia, controllo sulla società, corruzione, sviluppo tecnologico, esperienza di combattimento.

Il capitalismo, come tutti gli altri sistemi precedenti più ampi e duraturi da cui esso stesso emerge, è intrinsecamente legato ad almeno tre cose fondamentali:
la guerra, il dominio continuo del più forte o del più potente e l'abuso di potere.
In una parola: violenza.

L'Ucraina sarà pure il paese più corrotto del mondo, ma la corruzione, non solo quella finanziaria, esiste ovunque e ovunque ha raggiunto livelli senza precedenti.

Quote:

#41 Primadellesabbie 21-11-2025 12:30 #37 peterpan3 La possibilità di provocare e dosare danni per mezzo di agili e relativamente economici droni mi sembra una delle scoperte del confronto in corso. Credi che l'adattamento a questo strumento indurrà a ridisegnare l'intero apparato militare, possiamo immaginare fabbriche mobili o su navi per assemblare droni?

Turchi e iraniani hanno già mostrato navi portadroni specializzate. Per i turchi il L-400 Anadolu, anche non è nato con quel pensiero in testa ed è stato rimaneggiato più e più volte per via delle necessità ballerine dello staff di Erdogan. Si tratta di UCAV (grandi droni da combattimento) e non di FPV, ma la nave è progettata per avere la capacità di ripararsi e assemblarsi i propri droni. I droni (TB3 e la serie Kızılelma) sono modulari e ciò rende molto più facile gestirli e immagazzinarli.

Gli iraniani non hanno costruito nulla da zero, in ottica portadroni, ma hanno riadattato delle vecchie portacontainer e l'hanno riempite di droni, sia UCAV, che ISR, che Kamikaze a lungo raggio e pure droni navali e subacquei. Anche in questo caso sono stati previsti laboratori e officine per l'assemblaggio di droni, compresi gli FPV. La cosa interessante è che stanno testando sistemi difensivi di bordo in ottica antidrone ma non in ottica antimissile, e questo farebbe pensare che il compito di queste loro portadroni sia relegato a operazioni limitate nelle acque territoriali o poco più.

I russi sembra vogliano seguire le idee iraniane andando a costruire portadroni non specializzate ma che consentano di fare numeri in ottica sciame mentre operano entro la copertura della difesa antimissile, quindi a poco distanza dalle coste. Probabilmente è una risposta alla situazione attuale per contrastare i droni navali ucraini, ha senso ma solo se si opera in acque circoscritte o lungo le coste.

I cinesi stanno sperimentando portaerei/portaelicotteri/portadroni, degli ibridi che possano specializzarsi in base alle necessità. Il loro approcio è dettato dalla condizione di combattimento estesa per centinaia di migliaia di chilometri quadri di mare, e quindi protezione "anti-tutto" (dai droni ai missili), ma sempre nell'ottica di "Invasione".

In occidente tutto tace, tranne qualche timido test inglese sulla Prince of Wales e test di appontaggio per il programma nEuron in Francia.
Forse la Corea del Sud potrebbe sfornare qualcosa nel 2028, qualcosa di nativo e pensato appositamente come "Portadroni".
Nulla dagli USA, ma immagino non tarderanno ad attivarsi, è un settore che sta diventando strategico, vogliono rimanere indietro anche qui ?


Un qualcosa a cui i cinesi e i russi stanno lavorando sono le portadroni aeree, con giganteschi palloni che volano oltre i 30,000 metri di quota e si portano dietro centinaia di droni FPV ad ala fissa interamente gestiti da IA e pensati per operare in sciami. Al momento solo annunci ma visti i trascorsi cinesi in USA... Chi lo sa ?
Ho cercato di ricordare una guerra in cui il perdente abbia dettato le condizioni di fine guerra;
non me n'è venuta in mente nessuna.
Ho chiesto all'AI integrata di Google: non esiste.
Come la pensa il vincitore ?
una minaccia .... dobbiamo armarci .... ci serve l'acciaio !
allora chiudiamo l'ILVA e compriamo l'acciaio dall'India.
Siamo fottuti, facciamocene una ragione
affaritaliani.it/.../...
L'opinione di Calenda: il piano non è di Trump, è di Putin!
Gli americani imposero le condizioni per la fine dei combattimenti in Corea nel 1953, pur risultando chiaramente sconfitti sul campo.
#49 Gerione
L'opinione di Calenda

Quote:

L'Unione europea è quindi a rischio per il futuro? "Assolutamente sì. L'interesse convergente di Trump e Putin è la distruzione dell'Ue con i Paesi dell'est vassalli della Russia e quelli occidentali come l'Italia degli Stati Uniti. Non intendo che vengano conquistati militarmente ma che dipendano, ad esempio, sul gas e sul petrolio e attraverso i dazi, gli uni dalla Russia e gli altri dagli Usa", sottolinea il numero uno di Azione.

Non serve il piano di Trump e la capitolazione dell'Ucraina.
Dipendiamo già adesso dagli USA per gas e petrolio per colpa della UE (VdL) con le sanzioni alla Russia, testa di vitello!
#46 peterpan3

Dagli elefanti di re Poro che indussero l'esercito di Alessandro a tornare sui suoi passi agli sciami di zanzare coordinati da AI che potrebbero far ammuffire l'arsenale nucleare.

Города Купянск, Харьковской области.
21 novembre 2025 15:36
In una settimana le truppe russe hanno liberato 16 insediamenti nella zona SVO.
Si segnala che, grazie alle unità del gruppo militare "Ovest", è stata completata la liberazione della città di Kupyansk, nella regione di Kharkiv, e continua l'annientamento dei militanti ucraini accerchiati sulla riva sinistra del fiume Oskol.
Le operazioni attive di un'unità del Gruppo di Forze Meridionale contribuirono alla liberazione del villaggio di Platonovka nella DPR. Unità del Gruppo di Forze Orientale presero il controllo di Nečaevka, Gai e Radostne nell'Oblast' di Dnipropetrovsk, così come di Veseloe, Yablokovo e Ravnopolye nell'Oblast' di Zaporižžja.
Secondo il dipartimento, grazie alle azioni coordinate del personale militare russo del gruppo di forze Dnepr, il villaggio di Tokmachka nella regione di Zaporizhia è stato liberato.
Nella regione di Kharkiv furono liberate anche Dvurechanskoe e Tsegelnoe
Inoltre, sono stati liberati gli insediamenti di Novoselivka, Stavki, Maslyakovka e Yampol nella Repubblica Popolare di Donetsk e Petrovpavlivka nella regione di Kharkiv.
In precedenza era stato anche riferito che le forze armate russe avevano effettuato un massiccio attacco di sei gruppi contro obiettivi in ​​Ucraina in risposta agli attacchi di Kiev contro obiettivi civili in Russia nel corso di una settimana.
#42 Aigor 21-11-2025 14:36
Dal punto 11 in poi, non penso che Putin sia molto d'accordo. Perche dopo più di 3 anni di guerra mentre americani ed europei stanno a guardare i guai che hanno combinato in Ucraina, poi vogliono pure guadagnarci sopra.

Quote:

Peterpan3: Bisogna aspettare di capire se la strada delle armi a energia diretta è percorribile

Perdona l'ignoranza... che cosa sono le armi ad energia diretta? Ricordo vagamente una svitata che le citava come responsabili della distruzione delle torri gemelle, ma mi sembrava totalmente campata in aria
#37 Peterpan3
Riguardo al tema futuro dei gruppi Aegis, non sei il primo a percepire i “rumori di fondo”.
Un nuovo blocco di cacciatorpediniere pesanti, più modulari, più economici e costruibili in serie, con una componente elettronica e missilistica più agile e meno dipendente da piattaforme monolitiche, sarebbe perfettamente coerente con la linea d’emergenza che la US Navy sembra voler abbracciare.
Il programma DDG(X) è ancora troppo lento, troppo ambizioso, troppo costoso.
Una “nuova generazione intermedia”, qualcosa che stia tra l’Arleigh Burke Flight III e il futuro DDGX, più rapida da mettere in acqua, sarebbe perfettamente logica.
Secondo me gli USA sono entrati in una fase in cui l’impiego della forza su larga scala potrebbe diventare, paradossalmente, l’unico modo per evitare di perdere la capacità di esercitare la forza stessa, o sbaglio?
Un paradosso pericoloso.
E una finestra temporale 5 7 o forse 10 anni che rischia di decidere il resto del secolo.
Tuttavia non sono così convinto che il divario dottrinale russo nel 2029 sarebbe “incolmabile” per gli USA, nemmeno in tempo di pace.
Gli Stati Uniti hanno un’enorme capacità di adattamento: quando percepiscono una minaccia esistenziale, riescono a comprimere cicli industriali, dottrinali e tecnologici in tempi sorprendentemente brevi. Non lo fanno finché non sono costretti, questo sì; ma quando scatta la mobilitazione politica, economica e comunicativa, la loro velocità di recupero "sembrerebbe" superiore a quella di qualunque altro attore. (ved. il Reagan "buildup", o la "rivoluzione informatica"degli anni ’90, (la CIA era già con gli Gnat 750 in Bosnia nel '96, nel '91 in Iraq c'èrano ancora gli OV-10))

Quindi Russia arrivasse al 2029 con un vantaggio dottrinale reale, non è detto che sarebbe strutturalmente irrecuperabile per Washington.
Costoso, traumatico, politicamente difficile da gestire? Sì.
Per sempre fuori portata? Probabilmente no.

Questo non contraddice la tesi di peter anzi, la rende forse ancora più drammatica, proprio perché gli USA possono recuperare solo a fronte di una crisi sistemica, rischiano di scegliere deliberatamente il conflitto come catalizzatore della propria trasformazione.
Ma potrei sbagliarmi.
Come diceva tempo indietro Putin, non ci si puo' più' fidare dell'occidente (USA), quindi dov'è l'inculata ?
#13 Ste_79 21-11-2025 00:53

Quote:

Mio parere non ci sarà nessuna pace.
Porbabilmemte hanno già deciso per la guerra.

io ti dico sii sereno, state sereni, pensate cose positive, pensate alla vostra vita, pensate alla pace e non alla guerra. Non ci sarà nessun scontro armato. Putin sta aspettando di sedersi ad un tavolo e chiudere la questione ucraina. In questi 3 anni ha già convertito la direzione delle sue risorse verso l'asia. Il buco nella condotta dello stream 2, può essere aggiustata. I politici europei da un mandato di 4 anni, alla Russia fanno il solletico... Qui i ministri maggiori hanno carriere ventennali.. Alla Russia come alla Cina e l'India, interessano gli scambi e i commerci equi, senza inutili sanzioni. A proposito di sanzioni.. vorrei vedervi a voi vivere con più di 10000 sanzioni sul groppone...! Ora come ora, se non avessimo la incredibile zavorra delle sanzioni, noi voleremmo e l'Occidente con le medesime sanzioni, morirebbe di fame e di stenti nel giro di poche settimane.

Quote:

#55 Primus eccetera 21-11-2025 15:25 Quote: Peterpan3: Bisogna aspettare di capire se la strada delle armi a energia diretta è percorribile Perdona l'ignoranza... che cosa sono le armi ad energia diretta? Ricordo vagamente una svitata che le citava come responsabili della distruzione delle torri gemelle, ma mi sembrava totalmente campata in aria

Armi capaci di trasferire energia da un punto a A a un punto B senza bisogno di qualcosa di tangibile nel mezzo, quindi robe tipo il laser, principalmente.
50 peterpan3
grazie, se meglio di una AI
Se gli Ucraini avessero evitato di fare la guerra per 3 anni, avremmo avuto il medesimo risultato (anzi: forse sarebbe stato migliore!), ma senza un paese in macerie (da ricostruire coi soldi nostri!) e centinaia di miglia di morti e invalidi (sia russi, sia ucraini).

... ma forse il risultato VERO che si voleva ottenere era proprio questo! (morti, macerie ... e riarmo UE!).
Girano voci su un annuncio riguardo l'Ucraina direttamente dal Cremlino, intorno alle 21 di Mosca. probabilmente in risposta al polpettone di Zelensky di poco fa president.gov.ua/.../...
Onde scalari sulla Russia

doppio (mouse rotto)
#59 peterpan3

Quote:

quindi robe tipo il laser

volendo anche microonde. Al momento sono sistemi non troppo efficaci.
Dalla loro c'è la velocità di intercettazione, il contro è che le potenze in gioco per essere efficaci sono ancora bassine e quindi c'è bisogno di un contatto prolungato affinché si crei il danno
Peraltro pare che ufficialmente la Russia non abbia ancora ricevuto nulla...
E una fregatura. Gli USA non hanno mai mantenuto gli accordi
L'Ucraina e l'Europa respingono il piano di pace di Trump per la Russia e preparano una chiamata di emergenza
di ZeroHedge
21 novembre 2025, ore 17:45


Si dice anche che gli Stati Uniti stiano già anticipando una tempistica molto ambiziosa: vorrebbero vedere il piano firmato entro il Giorno del Ringraziamento.




Quote:

Secondo Axios , si tratta del primo piano di pace proposto dagli Stati Uniti che in realtà richiede importanti concessioni all'Ucraina, ma cerca anche di fornire garanzie per la futura protezione di Kiev, modellata sull'articolo 5 della NATO .

Tra i principali obiettivi del presidente Zelensky c'è da tempo quello di ottenere una solida garanzia di sicurezza da parte degli Stati Uniti e dell'Europa, e questo nuovo piano in 28 punti sembra offrire proprio questo:

Il piano di pace del presidente Trump per l'Ucraina include una garanzia di sicurezza modellata sull'articolo 5 della NATO, che impegnerebbe gli alleati statunitensi ed europei a trattare un attacco all'Ucraina come un attacco all'intera "comunità transatlantica", scrive Axios .

Un simile impegno potrebbe tuttavia essere la ricetta per una guerra futura, ed è esattamente così che Mosca potrebbe vederla, soprattutto se non verranno risolte altre urgenti questioni territoriali o di NATOizzazione militare alle porte della Russia. La garanzia di sicurezza durerebbe fino a un decennio e potrebbe essere rinnovata, secondo la bozza.

Ci sono anche voci secondo cui gli Stati Uniti stanno già anticipando una tempistica molto ambiziosa: vorrebbero vedere il piano firmato entro il Giorno del Ringraziamento o comunque entro la prossima settimana.

Ci sono persino delle linee per le firme sul documento, che indicano i posti per Ucraina, Russia, Stati Uniti e persino NATO e UE. Non è chiaro quali rappresentanti di ciascun paese o blocco firmeranno, e non è ancora chiaro se Putin stesso debba firmare.

Un alto funzionario del Cremlino citato da Axios si è dichiarato "ottimista" sulle prospettive del piano, sostenendo che esso si allinea maggiormente alle opinioni di Mosca rispetto ai precedenti sforzi diplomatici . Ciò è particolarmente vero in quanto gran parte del Donbass sarà riconosciuta come sotto il controllo russo e le dimensioni e le capacità dell'esercito ucraino saranno ridotte, il che rappresenta anche un impegno a non schierare truppe straniere sul suolo ucraino.

Eppure, come previsto da molti, l'Ucraina e i suoi sostenitori europei sono pronti a respingere il piano, sebbene sia ancora solo una bozza e non sia stato oggetto di negoziati seri tra le parti in conflitto. Newsweek riporta :

I leader europei stanno preparando una chiamata di emergenza per discutere la controversa proposta del presidente degli Stati Uniti Donald Trump di porre fine alla guerra in Ucraina.

Il cancelliere tedesco Friedrich Merz ha annullato un'apparizione programmata per partecipare alla discussione, a cui parteciperanno anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, il primo ministro britannico Sir Keir Starmer e il presidente francese Emmanuel Macron.

Il piano in 28 punti colse di sorpresa le capitali europee . I leader non erano direttamente coinvolti nell'iniziativa statunitense e ne vennero a conoscenza dei dettagli solo dopo la pubblicazione del documento.

In effetti, nemmeno l'Ucraina è stata coinvolta, e la lamentela crescente è che la cosa assomiglia troppo ai precedenti punti di vista e alle proposte russe per porre fine alla guerra.

L'Alto rappresentante dell'UE Kaja Kallas ha dichiarato giovedì: "Abbiamo sempre sostenuto una pace duratura e giusta e accogliamo con favore qualsiasi sforzo per raggiungerla, ma affinché qualsiasi piano funzioni, sono necessari ucraini ed europei".

zerohedge.com/.../...
TRUMP: ZELENSKY ACCETTI IL PIANO ALTRIMENTI NIENTE PIU ARMI
tg24.sky.it/.../...
Credo che stavolta l'UE il bastone tra le ruote debba metterlo da un'altra parte.
Zele ha l'acqua alla gola, sa che la Russia ha avuto gioco facile nonostante il sostegno degli stati uniti.
Se non accetta le condizioni sa che perderà altri territori rischiando di riconsegnare agli ucraini un paese a brandelli in tutti i sensi, più di quanto non lo sia già.
"Resistenza" (come l'UE ama definirla), vuol dire aggravare la situazione e peggiorare le condizioni.
OT: Guardate dal vivo:

www.youtube.com/watch?v=IR6QaLdb838
#42 Aigor


Quote:

14. I fondi congelati saranno utilizzati come segue:
▪️ 100 miliardi di dollari di attivi russi congelati saranno investiti negli sforzi guidati dagli Stati Uniti per la ricostruzione e l'investimento in Ucraina. Gli Stati Uniti riceveranno il 50% dei profitti di questa impresa. L'Europa aggiungerà 100 miliardi di dollari per aumentare il volume degli investimenti disponibili per la ricostruzione dell'Ucraina.

Quanto costerà questo furto agli italiani? Circa 14 miliardi di euro facendo due conti.
Potremmo costruirci circa 60 ospedali all'avanguardia(3 per regione); quasi 30.000 posti letto in più.
Qualcuno scommise sulla vittoria dell'Ucraina e a pagare però saremo noi. :evil:
#56 Edo2002

"...Gli Stati Uniti hanno un’enorme capacità di adattamento ..."

L'osservazione consentitaci di economia e politica dopo la caduta del muro fa sospettare che si tratti di uno dei tanti bluff accuratamente depositati nella nostra forma-pensiero.

I fatti più recenti hanno dimostrato che il primitivo sistema di corruzione dei russi sia operabile con maggiore semplicità e rapidità di quello, oramai a uno stato avanzato, pachidermico, stratificato e a incastro su cui si fonda con progressione irrimediabile il sistema produttivo occidentale.
@re salmone

Già... abbiamo soldi da spendere...
#72 Primadellesabbie

Dire che il sistema occidentale sia “pachidermico” mentre quello russo risulterebbe più “semplice e rapido” può cogliere un aspetto reale ovvero che le strutture burocratiche e regolative occidentali sono più stratificate ma rischia di confondere velocità con efficienza o stabilità.

La maggiore complessità degli Stati Uniti e dei Paesi europei non è solo un peso: è anche ciò che consente trasparenza, controlli incrociati, pluralismo e possibilità di correzione interna. I processi lenti, in politica e in economia, spesso servono proprio a impedire che decisioni cruciali vengano prese in modo arbitrario o non verificabile.

Allo stesso modo, ciò che viene presentato come “rapidità” nel sistema russo è legato a una concentrazione del potere che può aggirare o schiacciare i controlli formali. Questo non significa necessariamente maggiore efficacia: significa solo minore resistenza interna. A lungo termine, però, sistemi basati su opacità e corruzione tendono a essere fragili, perché dipendono da reti personali più che da istituzioni stabili.

Quanto all’idea degli Stati Uniti come “bluff”, è vero che la retorica della loro perenne capacità di adattamento può essere esagerata, ma è anche vero che finora la loro struttura economica, culturale e tecnologica ha mostrato una resilienza che pochi altri sistemi sono riusciti a replicare, purtroppo.
#74 Edo2002

Ho cercato di porre la mia osservazione in termini pratici, se ci inoltriamo nell'etica o nell'ideologia non ne usciamo più.

La corruzione e il lucro come suprema finalità, in Occidente, non risparmia le università e il sistema selettivo: va tenuto presente, e rappresenta una delle cause del ritardo tecnologico in molti campi, reso palese dopo lo scioglimento dell'Unione Sovietica.

Vogliamo dimenticare che si sono fatte vedere al mondo intero foto scattate dietro casa sostenendo che si sarebbe trattato di immagini della Luna?
E che dietro questa impostura ci sono state centinaia di aziende, tecnici e scienziati che non potevano non sospettare che il lavoro che era stato loro assegnato non avrebbe potuto essere usato per l'impresa indicata.

Se stimiamo che queste cose, prese dal primo esempio che mi viene alla mente, siano prive di conseguenze sulla realtà produttiva odierna ci sbagliamo di grosso.

(Ricordo un ampio servizio alla BBC subito dopo l'insediamento di Eltsin, in cui si mostrava come gli americani si erano precipitati a impossessarsi dei vettori sovietici, e si elencavano le caratteristiche peculiari che li rendevano dannatamente superiori agli equivalenti americani, naturalmente si sosteneva che poi sarebbero stati senz'altro migliorati dai "nostri"....)
Su questo ipotetico piano di pace (vedremo...) sembra che i guerrafondai UE /UK e amichetti palesi e nascosti annessi di vario tipo sembra siano già in preda alle convulsioni.
Può essere un buon segno.
#58 audelmar


Quote:

io ti dico sii sereno, state sereni, pensate cose positive, pensate alla vostra vita, pensate alla pace e non alla guerra. Non ci sarà nessun scontro armato

Io sono sereno. Vivo solo al presente quindi niente di meglio.
Ma se leggo "il piano di pace di Trump" ahimè, il mio piccolo commento lo faccio.

Non ci credo. Come già detto questi stanno dicendo a più riprese che entro 3 o 4 anni ci sarà la guerra.

Se pensate che stiano giocando solo al riarmo per ciucciare ulteriori soldi in parte è vero. Ma non finisce a tarallucci e vino.

Ormai il popolo non fa più parte dell'equazione. Lo abbiamo visto.
Quindi. Riduzione della popolazione, riduzione dei beni e servizi a disposizione della popolazione.
Zone di seria a e zone di serie b e c.
Ecc.... Non sto a ripetere tutto il malloppo.

Non è detto che sia una guerra come quelle passate.
L avvento dei droni e dei robot mi fa pensare a qualcosa di diverso.

Comunque vedremo.
Almeno fino li mi godo gli ultimi scampoli di pseudo normalità.

#61 fraber


Quote:


... ma forse il risultato VERO che si voleva ottenere era proprio questo! (morti, macerie ... e riarmo UE!).

Di due su tre sono certo.
Se Zelensky è uscito in TV a parlare alla Nazione in quei termini e Vladimiro Vladimirovic Trump ha dichiarato:
18:33 21 Novembre
Trump conferma: “Kiev risponda al mio piano entro giovedì”
Nella sua intervista a Fox News, Donald Trump conferma le indiscrezioni trapelate sui media secondo cui la scadenza data all’Ucraina per accettare il suo piano di pace è giovedì, che negli Stati Uniti coincide con il giorno del Ringraziamento.
Il presidente Usa ha rimarcato che per mettere fine alla guerra russa in Ucraina “giovedì è il giorno giusto per noi”.
.. mi pare che per quanto si possa essere scettici, il Piano sarà firmato!

rainews.it/.../...

Il Mentina sul TG la Setta, ha mandato tutto il discorso alla nazione, parola per parola.
In molti si chiedono cosa voglia ottenere Vladimiro Vladimirovic Trump, minacciando il Venezuela... credo di aver capito.
La nona pace sarà quella tra Ucraina e Fed.Russa e la decima quella col Venezuela e a Natale dichiarerà:
"ho deciso che non bombarderò più il Venezuela e farò la pace con Maduro.
Toh, 10 PACI IN 10 MESI! Sono o non sono il Presidente più pacificatore della storia?" :-D
Stillwood

Quote:

sembra che i guerrafondai UE /UK e amichetti palesi e nascosti annessi di vario tipo sembra siano già in preda alle convulsioni.
Può essere un buon segno.

Esattamente Still, esattamente.

Cinque minuti fa un servizio al tg1
Zelensky: "lavoreremo con gli stati uniti per la pace, siamo a un bivio. l'Ucraina non pagherà un prezzo più alto"

Sono curioso di vedere Merz, VDL, Callas e company come reagiranno per poter portare a termine la porcata del riarmo, ora che la loro propaganda del terrore rischia (e sottolineo rischia) di azzopparsi.

Non so se questa trattativa andrà a segno, ma certo è che dalle parti dell'asse Berlino-Bruxelles non se la stanno passando bene.
LA GUERRA È PACE

Quote:

... Qualora questo piano andasse a buon fine, per gli Stati europei e per i loro leader... si profilerebbe una sconfitta politicamente umiliante...

... ma assolutamente no!!!... poveri illusi, non avete ancora capito che il vero merito della pace sono state le sanzioni... quindi grandi onorificienze ai vertici ue che, con i 12 pacchetti di sanzioni che hanno distrutto l'economia della Russia, hanno portato alla resa incondizionata per la pace... merz, vdl, callas e company saranno incensati come spetta agli imperatori!!!... :-D :-D :-D ... alla faccia del bicarbonato di sodio!...


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#4 redazione
... E' proprio quello che mi domandavo oggi. Se la guerra finisce, come fanno a mantenere alta la psicosi per finanziare i nuovi armamenti?

... semplice, dato che tutti i maggiori paesi dell'ue sanno che la Russia, a partire dalla fine del muro di Berlino, non ha mai mantenuto nessuna promessa-accordo fino ad invadere l'ucraina, con l'intenzione poi di arrivare fino a Lisbona... è assolutamente necessario provvedere al riarmo per essere pronti a fronteggiare il prossimo tradimento degli accordi che la Russia farà per continuare l'invasione europea!!!...

... Putin, quello che gli accordi di pace valgono fino ad un certo punto!!!... :hammer: :hammer: :hammer:
#80 SAM


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Non so se questa trattativa andrà a segno, ma certo è che dalle parti dell'asse Berlino-Bruxelles non se la stanno passando bene.

E' accertato che sono guerrafondai assatanati e capaci di tutto. La volontà di far proseguire il conflitto la manifestano in maniera pervicace in ogni istante. Credo che l'incognita sia se davvero hanno le capacità materiali di farlo.

Oppure se sono costretti a inghiottire un rospaccio. Il che però non li rende meno pericolosi dato che pur (per ipotesi) essendo costretti ad accettare una composizione pacifica possono poi, con calma, somministrare solenni porcate di soppiatto.

Il noto maidan l'hanno ordito e preparato a freddo in quella maniera per esempio.

L'altra questione è che questo piano lasci aperta qualche porta sul retro che metta a rischio successivamente la Russia e che venga accettata se prevale un certo eltsinismo sempre aleggiante da quelle parti.

... speriamo che le buonanime Brezhnev e Gromiko vigilino perchè non vengano apposte incaute firmette.

Vedremo. Disse Monsieur De la Palice....

P.S.: se termina davvero il conflitto dopo le Siringate e la Guerra quale sarà il successivo capitolo in grande stile ?

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P.S.: se termina davvero il conflitto dopo le Siringate e la Guerra quale sarà il successivo capitolo in grande stile

Se non vanno avanti con la guerra punto su un ulteriore siringata..

Ad ogni modo il piano è sempre quello. La realizzazione di un sistema tecnocratico liberticida.

Che sia veloce o lento, con o senza guerra, con o senza altra pandemia si lavora in quella direzione.
E anche trump e i BRICS lavorano in quella direzione. Per cui...
Ci rimane di attendere avendo già visto lo spoiler.

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#82 stillwood 21-11-2025 22:48 P.S.: se termina davvero il conflitto dopo le Siringate e la Guerra quale sarà il successivo capitolo in grande stile ?

La bolla economica che causeranno le mega-Big-Tech dell'AI che fanno contratti tra di loro, pompando i mercati finanziari a dismisura.... sul nulla!
Open AI s'è impegnata per costruire 23 centrali nucleari di un GigaW l'uno per alimentare il suo baraccone di mega-servers!
Qua a 10 minuti
Era OT qui
Piano di pace in 28 Putin :hammer:

22:06 21 Novembre
Trump: “Anche se a Zelensky il piano non piace, dovrà piacergli”
“Zelensky dovrà approvare il piano di pace oppure sarà guerra”. Lo afferma Donald Trump, che riferendosi al presidente dell’Ucraina attacca: “Zelensky non ha le carte”.
L’inquilino della Casa Bianca incalza: “Volete dire che a Zelensky il piano non piace? Dovrà piacergli, a un certo punto dovrà accettare qualcosa. Vi ricordate che proprio nello Studio Ovale, non molto tempo fa, dissi: 'Non hai le carte'. Non dimenticate che ho ereditato questa guerra”.

Oooh,
finalmente qualcuno che dichiara guerra all'Ucraina! Neanche Putin aveva osato tanto! :-D
Penso che mai come stavolta si è vicini al raggiungimento di un accordo di pace. Sugli interessi americani nel far finire la guerra, mi permetto di dissentire su alcune considerazioni fatte da alcuni utenti. Questa non era e non è la guerra di Trump. Lo stesso Trump ha subito 3 tentativi di assassinio da soggetti che sposavano la causa ucraina in pieno. E nonostante ciò, mi sembra che il tentativo del Presidente USA di far finire la guerra in Ucraina è un tentativo di salvare gli ucraini dalla disfatta totale. Le terre rare in Ucraina ci sono, ma sono sovrastimate. Se la mettiamo dal punto di vista economico, agli USA converrebbe più continuare a vendere armi all'Ucraina, comprate dagli Europei, piuttosto che finire la guerra con conseguente crollo della vendita di armi. Pertanto secondo me, le motivazioni che spingono gli americani a terminare la guerra, stavolta mi sembrano sincere. L'Europa, senza risorse naturali a basso costo, e con un'economia orientata ormai alla guerra, può ancora mettere i bastoni fra le ruote e vanificare gli sforzi di pace. Ciò però, sarebbe un vero e proprio suicidio economico-politico. L'Ucraina da parte sua ha perso la guerra, ma le condizioni del piano di pace le consentirebbero comunque di preservare il 75% del suo territorio, cosa che in una guerra normale in genere non succede mai. Continuare a mandare a morire soldati al fronte, pur sapendo che la guerra non puoi vincerla è da idioti, quindi è auspicabile che il regime di Kiev si adegui al piano di pace. Per i russi, tutto ciò che verrà sarà un vantaggio. Prendersi tutto il Donbass senza continuare a combattere, oppure, se l'Ucraina rifiuterà l'accordo, prendersi tutto il Donbass militarmente più altri territori.
#87 mdc

Pertanto secondo me, le motivazioni che spingono gli americani a terminare la guerra, stavolta mi sembrano sincere

Ma davero? Gli americani sinceri e pacificatori della guerra? Per il bene degli ucraini che muoiono? vabbè :pint:

#86 Rodpariah


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Oooh,
finalmente qualcuno che dichiara guerra all'Ucraina! Neanche Putin aveva osato tanto! :-D

:hammer:

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#88 BonviSte 22-11-2025 08:08
#87 mdc
Pertanto secondo me, le motivazioni che spingono gli americani a terminare la guerra, stavolta mi sembrano sincere
Ma davero? Gli americani sinceri e pacificatori della guerra? Per il bene degli ucraini che muoiono? vabbè

Io parto da un concetto che ho espresso altre volte e che ritengo sia ancora fondamentale per analizzare la situazione.
Gli USA di vassalli ne hanno e ne trovano quanti ne vogliono in giro per il mondo ma di "nemici affidabili ce ne sono pochi"!
Una volta il nemico era l'URSS ma nonostante ci siano stati momenti di alta tensione, con qualche testata nucleare che potesse sfuggire di mano da un momento all'altro, la lunga guerra fredda è stata una sorta di teatrino di pace, per spartirsi il mondo in 2 sfere di influenza e gli americani intrallazzavano comunque, rapporti segreti con i sovietici.
Ora gli attori principali che si dividono la torta sono 3 (con la Cina)... hanno tentato di ridurre le potenzialità della Federazione Russa che ne è uscita trionfante, nonostante il ring era tipo le Battle Royal del Wrestling... 30-40 contro 1!
Hanno ottenuto quello che volevano: tagliare il cordone ombelicale energetico che lega l'UE e la Fed.Russa, vendere centinaia di Mld di $$$ di armi, mandare al macero tutti gli armamenti sovietici dei paesi dell'ex Patto di Varsavia, ottenuto importanti contratti di riarmo perchè i depositi europei sono ormai vuoti,
e ridotto la sfera politica Europea al valore di un fagiuolo!
Non a caso, USA, Cina e Fed.Russa non prendono neanche in considerazione i vertici politici dell'UE ma tutti insieme, trattano e parlano coi singoli stati! (esautorando di fatto Bruxelles!)
Dato che gli USA sanno perfettamente che non possono vincere, ne contro la Russia ne contro la Cina, vedrete che Zio Donaldo, stringerà la mano anche a Zio Xi oltre che a Zio Vladimiro, perchè l'economia americana è strettamente dipendente con gli altri stati.
Immaginate che la Cina scomparisse da un momento all'altro; non avremmo neanche gli accendini per accenderci le sigarette!
Il post sotto, preso dalla TASS spiega proprio questo.
tass.com/world/2047215

22 novembre, 05:35
Vance definisce "fantasia" l'idea che gli aiuti occidentali consentano a Kiev di prevalere nel conflitto
Il vicepresidente degli Stati Uniti JD Vance ha sottolineato che "la pace potrebbe essere fatta da persone intelligenti che vivono nel mondo reale"


"C'è la fantasia che se solo dessimo più soldi, più armi o più sanzioni, la vittoria sarebbe a portata di mano. La pace non sarà fatta da diplomatici falliti o politici che vivono in un mondo di fantasia. Potrebbe essere fatta da persone intelligenti che vivono nel mondo reale", ha scritto su X, discutendo della necessità di un nuovo piano statunitense per risolvere il conflitto in Ucraina.

Secondo Vance, "ogni critica al quadro di pace su cui sta lavorando l'amministrazione o fraintende il quadro stesso o travisa una realtà critica sul campo". Il vicepresidente degli Stati Uniti ha sottolineato che qualsiasi proposta per risolvere il conflitto deve essere "accettabile sia per la Russia che per l'Ucraina" e mirare a "minimizzare le possibilità" di nuove ostilità.

Quindi la PACE la faranno USA, Fed.Russa e Cina e tutti gli altri zitti e muti.. e devono pure comprare/pagare i nuovi armamenti, il gas, il petrolio, le coperture satellitari e l'intelligence, la loro sicurezza, i chips, i mega-server dell'AI, comprare titoli made in USA e sostenere il Dollaro, le derrate agricole e la carne industriale e ogni altro bene,
dallo zio Sam.
Nel frattempo i "volenterosi" tacciono!
Ieri Mertz ha chiamato Trump che immagino gli abbia ricordato la Germania ha perso la WWII e che non sarà mai una potenza militare e nucleare,

Incontro von der Leyen-Costa-Meloni ieri sull'Ucraina
La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e il presidente del Consiglio Ue Antonio Costa hanno incontrato la premier Giorgia Meloni nella tarda serata di ieri a Johannesburg,

Starmerd e Macroleon non pervenuti,

così come quella cornacchia della KaSSia KallaSS!

L'avranno capito che "loro" e l'Ucraina hanno perso la guerra?.. o ci vuole il disegnino?
E se ne parla Pina Picerno, allora c'è da stare tranquilli

www.facebook.com/.../1412468913574382

Un estratto

Quote:

La storia recente è fin troppo chiara: le “garanzie” offerte da Mosca si sono sempre rivelate scritte sulla sabbia.

ODESSA

Secondo me Putin spera nel no di zelensky per fare all-in sul mar nero per poi piazzare un gasdotto che arrivi ditettamente in ungheria e in serbia.. non per aiutare ungheresi o serbi ma per avere la possibilita in futuro di ri-vendere il gas in europa senza passare per i paesi nemici: io ti porto il gas fino al tuo confine, te lo faccio pagare molto meno poi sta a te decidere europeo coglione :perculante:
Perchè mai la Russia, secondo il piano di pace proposto da Trump, accetterebbe di cedere all'Ucraina 100 miliardi di euro di asset che gli sono stati congelati dalla UE, oltre metà della energia prodotta dalla centrale nucleare di Zaporižžja?