Ieri è toccato all'attore Charlie Sheen dare un'altra picconata al muro di omertà che protegge la bugia dell'undici settembre. Alle sette di sera, su CNN-Showbiz, e alle 11 di sera, in replica, è stata passata un'intervista telefonica data da Charlie Sheen ad Alex Jones, in cui l'attore manifesta pubblicamente i suoi dubbi sulla versione ufficiale dell'undici Settembre. Sheen ha detto di rendersi perfettamente conto che queste sue dichiarazioni gli costeranno l'ostracismo di una buona parte dell'establishment, ma ha anche detto che "un buon americano non può non porsi certe domande, di fronte a certi fatti inconfutabili". Meglio tardi che mai.
Sheen ha detto chiaramente che secondo lui le Torri Gemelle sono crollate in maniera "troppo simile a quella di una demolizione controllata" per essere archiviate come crolli passivi. Riguardo al Pentagono, e all'assenza dei resti del Boeing, Sheen si è domandato perché mai il governo americano non ci voglia mostrare una volta per tutte una qualunque delle immagini che deve sicuramente avere dell'aereo in avvicinamento. Sheen ha mostrato di conoscere molto bene la materia, ...
di Lucio Garofalo
Dopo lunghi mesi sofferti e travagliati sembra essersi conclusa un'esperienza singolare e, per certi versi, grottesca e "kafkiana", vissuta all'interno di una realtà scolastica del profondo Sud Italia, in un piccolo centro dell'interland avellinese.
E' la storia quasi surreale di una "metamorfosi", di una rinascita, di un riscatto, ossia del recupero e della riaffermazione della propria dignità, umana e professionale, da parte di un gruppo di lavoratori della scuola.
E' la storia di uno stillicidio di abusi di potere, di angherie e di soprusi perpetrati da un piccolo "tiranno" ancorato alle vecchie e nuove strutture burocratiche del potere inteso ed esercitato come puro arbitrio personale.
Ebbene, io ritengo doveroso raccontare tale vicenda per informare anzitutto le altre realtà scolastiche e, nella fattispecie, gli altri colleghi, ed in generale per socializzare il patrimonio di valori, di conoscenze e di esperienze…
In Bielorussia il filosovietico Lukaschenko ha vinto le elezioni, e gli americani protestano. Con il supporto degli osservatori internazionali gridano allo scandalo, sostengono che i risultati sono stati falsati, minacciano di non riconoscere il nuovo governo, e chiedono nuove elezioni.
Questa più o meno la posizione ufficiale di un governo, quello americano, che sei anni fa salì al potere grazie ad un intervento chiaramente anticostituzionale della Corte Suprema (a maggioranza repubblicana), la quale interrompeva d'autorità il conteggio manuale …
Di recente ci sono state lamentele, da parte di utenti più "conservatori", sull'opportunità di presentare proprio adesso un video di Berlusconi, vecchio di anni, che mostrava in tutto il suo squallore l'incidente di Strasburgo ("kapò"), del quale avevamo conosciuto finora solo la minima parte.
Applichiamo quindi anche noi un pò di "par condicio", e presentiamo un altro video, altrettanto "vecchiotto", ma forse ancora più inquietante, sulla purezza ideologica della nostra "sinistra". Tanto per avere sempre presente all'interno di quale gioco veniamo continuamente illusi di poter decidere qualcosa.
Ricordate la faccenda del conflitto di interessi di Berlusconi? Ricordate che Berlusconi aveva promesso di porvi mano non appena eletto, cinque anni fa? Ebbene, tutti ci siamo resi conto di come il nostro Premier …
"Fino a ieri il mio fidanzato era uno splendido ragazzo, sano forte e pieno di vitalità, e oggi al suo posto c'è una specie di manichino irriconoscibile, incapace di muovere anche solo le sopracciglia, con una macchina che gli pompa aria dai polmoni, e un volto tumefatto alla "elephant man". Mi hanno detto che potrebbe morire in qualunque momento".
Chi parla è la fidanzata di uno dei sei ragazzi inglesi che si sono sottoposti al test clinico di una nuova medicina, il TGN1412 , che ha ovviamente dato degli effetti indesiderati: dopo aver avuto tutti gli stessi catastrofici sintomi, quattro di loro sono da poco usciti dalla fase critica, mentre il sesto è ancora in pericolo di vita, come il primo.
Hanno tutti subito multiple trasfusioni di sangue, per cercare di liberare il corpo dalle tossine prodotte dalla nuova medicina, ...
Grazie ai potenti mezzi di lc sono riuscito anch'io, seppure in ritardo, a godermi il "guancia a guancia" dei nostri candidati alle elezioni del prossimo mese. Moltissimo è già stato scritto, nel frattempo, nei commenti, e mi limito quindi ad aggiungere un paio di osservazioni "collaterali" a quanto già detto da altri.
La prima, è lo smaccato tentativo di ricopiare la formula americana fin nei minimi particolari: ad esempio, la tanto strombazzata e "rigorosa" tempistica, che i due avrebbero "faticosamente concordato", è esattamente la stessa usata da Bush e Kerry nel 2004, come già lo fu fra Bush e Gore, nel 2000, compreso il diritto di replica alternato, con tempo ridotto rispetto alla risposta iniziale. Mancava che i due cercassero di parlare in inglese, e la differenza sarebbe stata nulla. Ma soprattutto, è stato sfruttato in pieno il segreto della formula, stracollaudata negli States, ...
Il giudice Leonie Brinkema ha sospeso ieri tutte le procedure del processo a Zacharias Massaoui, dopo che è stata scoperta una grave violazione delle regole da parte dell'accusa, cioè lo stesso governo federale.
Pare che un avvocato dell'accusa abbia indebitamente "allenato" ben sette dei testimoni che il governo intendeva portare alla sbarra nei prossimi giorni. Il "coaching" dei testimoni è lecito in condizioni normali, ma diventa espressamente proibito, quando a farlo sia una persona che è al corrente di informazioni riservate che sono destinate ad essere rese pubbliche solo il giorno del processo. Anticipando invece queste informazioni ai testimoni, tramite email e tramite incontri diretti, l'avvocato dell'accusa li avrebbe condizionati a "vedere" il caso da un'angolazione molto particolare. Talmente particolare, in effetti, da coincidere perfettamente con gli interessi dell'FBI nel caso in questione.
Lo stesso pubblico ministero ha riconosciuto davanti al giudice che questa violazione è stata molto grave, ...
"L'egoismo energetico" è una via senza uscita
di Vladimir Putin, Presidente della Federazione Russa
Abbiamo proposto ai nostri partner [della prossima riunione del G8 a San Pietroburgo N.d.T.] di concentrare la nostra attenzione su tre argomenti di acuta attualità: la sicurezza energetica globale, la lotta alle malattie infettive, e l'istruzione. Tale ordine di priorità è orientato al raggiungimento di un obiettivo comune: l'innalzamento della qualità e del livello di vita delle persone di questa e delle future generazioni.
Il sistema energetico globale di oggi è un'importantissima forza motrice ...
Capita a tutti gli addormentarsi nel proprio letto, e di non risvegliarsi più. Capita alle persone robuste e sane, e può certamente capitare ad un sessantaquattrenne di salute non più integra come era Slobodan Milosevic.
E per quanto si trattasse di un personaggio scomodo per tutti, e non più utile per nessuno, uno potrebbe anche essere tentato di considerare la sua morte un fatto naturale. Mica bisogna essere complottisti per forza.
Poi però vai a leggere i giornali, e ti accorgi che a poche ore dalla morte già la CNN titola "'Butcher of the Balkans' Milosevic found dead in cell", "Trovato morto in cella il 'macellaio dei Balcani'", e sottotitola "Slobodan Milosevic was regarded as the chief architect of the carnage unleashed during the breakup of Yugoslavia last decade", "Slobodan Milosevic era considerato il grande architetto della carneficina scatenata nel corso dello smembramento della Jugoslavia nell'ultima decade".
Passi al New York Times e leggi che Milosevic era "the architect of a decade of war that took more than 250,000 lives and tore the Balkans apart" , "l'architetto di un decennio di guerra che è costato oltre 250 mila vite umane e ha ridotto i Balcani in brandelli". A quel punto cominci a sospettare che ci sia una specie di ordine di scuderia,...
Leggi tutto: Anche Hollywood comincia a svegliarsi