Guarda guarda, adesso che la campagna vaccinale è ormai avviata in tutto il mondo, l’Unione Europea scopre di colpo che bisogna investire nelle cure.
Dalla rivista “Panorama Sanità” leggiamo: Covid, Autorizzazione di 3 nuove terapie entro ottobre 2021 e di altre 2 entro la fine dell’anno. Dopo la strategia dell’Ue sui vaccini, la Commissione europea la integra con una strategia sulle terapie, anche quelle per il long Covid. Margaritis Schinas, Vicepresidente per la Promozione del nostro stile di vita europeo, ha dichiarato: “Dobbiamo concentrare la nostra attenzione sia sui vaccini sia sulle terapie, perché si tratta di due strumenti potenti e complementari per combattere la COVID-19. Attualmente però disponiamo di un solo medicinale autorizzato per la cura della COVID-19. Intervenendo oggi per aumentare la disponibilità dei medicinali faremo in modo che i pazienti ricevano le cure di cui hanno bisogno, migliorando nel contempo la nostra preparazione biomedica futura. Una strategia coordinata sul rapido accesso alle terapie rafforzerà la nostra autonomia strategica e contribuirà a un’Unione della salute forte.”
di Enzo Pennetta
Era appena il febbraio 2020 e ai primi accenni ad un’ipotesi di origine artificiale del virus Sars Cov 2, che è l’agente patogeno dell’epidemia Covid-19, la stampa mainstream si scagliava con grande ferocia contro chi la proponesse.
Veniva detto che era stata scientificamente confutata ogni possibilità che il virus fosse stato ingegnerizzato, chi parlava di questa ipotesi veniva sottoposto alla gogna mediatica, colpito attraverso la sua carriera se un universitario e il video rimosso da Youtube, un caso su tutti la trasmissione del canale “Il vaso di Pandora” in cui si parla di questo e la conseguente aggressiva reazione da parte della “voce del padrone”, la testata “Open”.
Il video di «Il vaso di Pandora» e la tesi di complotto del coronavirus come arma biologica – Il video
Ricordiamo anche l’accusa di far parte di una rete internazionale, meglio ancora se fascista, fatta su Report a chi nell’agosto 2020 aveva ritrovato e lanciato il video di TG Leonardo del 2015 su un virus ingegnerizzato proprio in Cina, ricordiamo anche la sentenza di Burioni: ‘È l’ultima scemenza che venga da un laboratorio ‘, seguito dalla virologa Capua:’Virus deriva da un serbatoio selvatico’.
Eppure un libro “La chimera che ha cambiato il mondo”, scritto da Joseph Tritto e pubblicato qui in Italia da uno degli editori più coraggiosi, Cantagalli, spiegava con grande attenzione ai particolari come e perché il virus poteva essere molto probabilmente di origine artificiale.
Questa intervista alla Dott.ssa Zuckerman mette in luce tutti i "punti deboli" della procedura che ha portato all'autorizzazione d'emergenza per l'uso dei vaccini.
(Cliccare sulla rotella per attivare i sottotitoli)
Questa l’introduzione di Loretta Bolgan: La Dott.ssa Diana Zuckerman, Presidente del National Center for Health Research (NCHR), è una figura ben conosciuta dal pubblico americano. E’ stata docente e ricercatrice presso la facoltà del Vassar College (Yale) e l’Università di Harvard, e fellow in Bioethics all'Università di Pennsylvania. (...)
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Breve riscostruzione della storia della Palestina dal 1948 ad oggi.
Le misure imposte per l’utilizzo delle mascherine all’aperto si sono basate su studi sbagliati e su stime completamente inesatte. A confermarlo è Il Centers for Disease Control and Prevention (Cdc), cioè l’agenzia governativa di controllo sulla sanità negli Stati Uniti.
La questione è stata sollevata da un’articolo pubblicato dal New York Times nel quale si afferma che il Cdc si affidò a studi completamente sbagliati quando raccomandò l’uso delle mascherine all’aperto e certificò, in un documento ufficiale, che «meno del 10% delle infezioni avviene all’aperto». Una esagerazione enorme, specifica l’articolo, visto che le ricerche scientifiche certificano un tasso di infezioni decisamente inferiore all’1%, probabilmente anche allo 0,1%. Al massimo un caso su mille all’aperto è anche quanto riporta uno studio pubblicato in Irlanda e basato sull’analisi di oltre 230.000 casi.
Ho creato questa sintesi di 11 minuti per i più pigri, sperando di invogliarli a vedere l'originale: https://www.youtube.com/watch?v=_1KsDNQWrgU
Ieri un volo Ryanair dalla Grecia alla Lituania è stato dirottato dai militari bielorussi quando si trovava sui cieli del proprio paese, ed è stato fatto atterrare forzatamente a Minsk. Dall’aereo è stato fatto scendere Roman Protasevich, un blogger avversario del regime, ricercato dalla Bielorussia, che è stato arrestato. L’aereo è poi ripartito regolarmente per la Lituania.
Questa azione di forza ha provocato la reazione scandalizzata di europei e americani. L’ANSA scrive: “L'episodio è stato duramente condannato dai presidenti del Parlamento Ue, David Sassoli, della Commissione Ursula von der Leyen, del Consiglio Charles Michel e dall'Alto rappresentante Ue Josep Borrell. E da tutte le principali cancellerie, da Parigi a Berlino, da Londra a Roma. Con il ministro degli Esteri, Luigi di Maio, che ha espresso "ferma condanna". Gli Stati Uniti "condannano duramente" il comportamento della Bielorussia e chiedono l'immediato rilascio di Protasevich.”
Grave violazione del diritto internazionale, certamente. Ma a Sigonella non era successa la stessa cosa?
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Israele: cambiano gli equilibri in Medio Oriente – I vaccini sono “magnetici”? – Texas: liberi tutti, e calano i contagi – UK: scienziati ammettono di aver usato la paura per manipolare la gente – Venezia in zona rossa per il G20 – Pfitzer e Astrazeneca: un cocktail prelibato - Possiamo respirare anche dal retto.
Il laboratorio militare di Fort Detrick nel Maryland e quello di Wuhan in Cina avevano programmi paralleli, e lavoravano praticamente in simbiosi su esperimenti GOF (guadagno di funzione dei virus). Inoltre, il laboratorio di Wuhan è finanziato ufficialmente dal Pentagono e dal Dipartimento di Stato USA. Il collegamento di tutto ciò è Anthony Fauci.
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