C’è un famoso proverbio che dice: “Tempo che la verità si è allacciata le scarpe, e la bugia ha già fatto il giro del mondo”.
In altre parole, la verità è sempre molto lenta a venire fuori, specialmente quando si tratta di una verità scomoda. E siccome nel caso del Covid le bugie fanno letteralmente il giro del mondo in poche ore, l’inseguimento da parte della verità è destinato a restare faticoso ed affannoso fino alla fine.
Eppure, lentamente, sta succedendo.
Fra le tante misure obbrobriose che il governo sta adottando contro i cittadini che non si vogliono vaccinare, ce n’è una in particolare che è destinata a rimanere negli annali della nostra vergognosa storia: l’impossibilità dei cittadini che vivono sulle isole di raggiungere la terraferma.
Decine di migliaia di persone che vivono sulle piccole isole italiane - da Ponza a Filicudi, dall’Elba a Pantelleria, da Capri all’isola del Giglio – sono letteralmente impossibilitate a raggiungere la penisola italiana, a meno di farsi le vaccinazioni.
Eppure non hanno violato nessuna legge, e non rappresentano alcun pericolo per gli altri, almeno fino a prova contraria.
Visto che i traghetti sono utilizzabili solo con il greenpass rafforzato (che, salvo guarigione, equivale a vaccinazione obbligatoria), chi non possegga un motoscafo o una barca privata è letteralmente prigioniero dell’isola in cui vive.
ATTENZIONE: Il video originale è stato rimosso da youtube. Questa è la copia presente su odysee:
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Ormai è chiaro. I non vaccinati sono destinati a fare da capro espiatorio per il fallimento della campagna vaccinale. Questo fallimento era già evidente – per i più attenti – da quando l’estate scorsa il CDC ha dovuto ammettere che anche i vaccinati contagiano, e da quando Fauci disse a chiare parole che “la carica virale nel vaccinato è identica a quella del non vaccinato”.
Già a quel punto ci si sarebbe dovuti fermare, perchè – come disse Bruno Vespa in un raro momento di sincerità – “ma allora qui stiamo scherzando!”
Invece purtroppo, la capacità di “rimarginare” certe ferite nei nostri media è portentosa. Passato il primo momento di sconcerto, i soloni televisivi hanno cominciato a limare le parole, a girare intorno alla questione, finchè il fatto del contagio da parte dei vaccinati è diventato un problema assolutamente trascurabile.
In seguito al grande successo di questa intervista (veramente interessante, specialmente la seconda parte), Franco Fracassi intervisterà nuovamente il dott. Tritto fra una decina di giorni. Se qualcuno ha delle domande da rivolgere al dott. Tritto scrivetele nei commenti, che io le girerò a Fracassi - Grazie
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Quaglia: il discorso populista di fine anno
È passato esattamente un anno dal “glorioso” V-Day, il giorno in cui sono iniziate le vaccinazioni di massa in Italia. Quelle famose vaccinazioni che “entro l’estate ci permetteranno di sconfiggere il covid e di tornare alla normalità”.
Invece siamo a dicembre, il covid non è affatto stato sconfitto, e la normalità ormai non ci ricordiamo nemmeno che cosa sia.
Durante questi 12 mesi abbiamo visto cambiare la narrazione ufficiale sul vaccino in maniera imbarazzante: Il vaccino immunizza al 94% ed è per sempre. No anzi, immunizza al 70%, ma ci vogliono due dosi. No scusate, immunizza poco più del 50%. In realtà solo il 39%, quindi ci vuole la terza dose; e poi la quarta e la quinta. In verità il vaccino non immunizza, ma riduce il contagio. Non riduce il contagio, ma almeno non ti ammali. Ti ammali, ma non finisci intubato. Finisci intubato, ma non muori. OK, puoi anche morire, ma molto meno di prima.
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Con, in ordine di apparizione: Maria Giovanna Maglie, Massimo Cacciari, Carlo Freccero, Alessandro Meluzzi, Giulietto Chiesa, Giuseppe De Donno, Massimo Citro, Andrea Stramezzi, Andrea Mangiagalli, Mauro Rango, Alessandro Barbero, Alberto Contri, Giorgio Agamben, Diego Fusaro, Gianluigi Paragone, Armando Siri, Enrica Perucchietti, Massimo Mazzucco, Miguel Bosè, Heather Parisi, Luc Montagnier, Povia, Sara Cunial, Francesco Borgonovo, Daniele Capezzone, Maurizio Belpietro, Enrico Montesano, Red Ronnie, Riccardo Rocchesso, Fabio Frabetti, Francesco Toscano, Stefano Becciolini, Maddalena Loy, Fabio Duranti, Claudio Messora, Ugo Mattei, Andrea Colombini, Zeno Molgora, Silver Nervuti, Gianni Rivera, Adriano Celentano, Vittorio Sgarbi, Pino Cabras, Paolo Brosio, Cardinal Carlo Maria Viganò, Elisabetta Gardini, Francesca Donato, Stefano Puzzer, Nunzia Alessandra Schilirò, Mario Giordano - L'autore del video è Andrea Raviola.
Leggi tutto: L’aria sta cambiando. Molto lentamente.