di Ginevra dell'Orso
Mio caro amico, come stai? Ti ricordi di quando parlavamo di come sarebbe cambiato questo posto? Non sai con quale gioia ti racconto che, alla fine, è accaduto veramente! Sai cos'è successo in questi ultimi vent'anni? Ebbene, la regione Calabria non esiste più e, al suo posto, è stato istituito il Principato autonomo di Calabria. Siamo ancora in Italia, ma siamo uno Stato dentro allo Stato, con una nostra economia, una nostra moneta, con leggi, diritti e doveri che appartengono solo a noi. E si... essendo un Principato, abbiamo anche un Principe, ma di questo te ne parlerò alla fine.
Biodiversità
Siamo sempre un milione e mezzo di abitanti, perché avere la residenza nel Principato è ormai difficilissimo, anche per chi qui vi è nato e cerca di tornare. Del resto, troppi abitanti rischierebbero di compromettere l'equilibrio socio-politico e ambientale che negli anni si è venuto a creare.
La faccenda dei Minibot sta rivelando quanto sia ferreo il giogo monetario a cui siamo assoggettati in Italia. Basti pensare che l'intero PD aveva votato la mozione iniziale sui Minibot (trovandola - si presume - sensata) solo per fare una clamorosa marcia indietro, una volta che gli è arrivata la tirata di orecchie da Bruxelles.
Ma non basta: ora siamo arrivati al punto in cui un ministro del tesoro si mette di traverso ad una decisione che è stata presa da ambedue i partiti di governo, e che si trova addirittura scritta nello stesso patto di governo fra Lega e 5Stelle. Pensate al paradosso: un governo che ha tutt'ora il sostegno della maggioranza della nazione prende una decisione, ma questa decisione viene bloccata dagli gnomi di Bruxelles grazie all'ostruzionismo di uno gnomo di casa nostra. E noi siamo ancora qui a domandarci se dobbiamo restare nell'Euro?
Segnalazioni e commenti degli utenti sulle notizie più recenti.
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Questa mattina (11.30) intervistiamo la dottoressa Belpoggi sul 5G. (Se avete domande particolari da farle mettetele nei commenti - grazie).
Da oggi American Moon è visionabile su Vimeo On Demand: 3 euro per 1 mese, 6 euro per sempre + download. (Per ora non posso mettere il film liberamente su Youtube, perchè sono in trattativa con una rete televisiva e con diversi festival. Posso però metterlo on demand). Grazie a chi farà girare questo link.
di Uhura
Ieri mattina leggevo un articolo - nella sezione Cultura di Repubblica - che rivolgeva agli insegnanti italiani un invito a far amare la storia a scuola.
Benissimo, mi sono detta. Uno studio serio e critico della storia passata e recente può contribuire a sviluppare la capacità critica dei ragazzi e ad insegnar loro a “leggere” il mondo nel quale vivono - se tale studio è serio e onesto – con un grado forse più accurato di obiettività.
Mi viene così la curiosità di esplorare qualche testo scolastico presente sul web ed approdo su un file di Zanichelli on line - che non è proprio l’ultimo degli editori di testi scolastici – che tratta di storia americana dalle origini fino alla storia più recente, inclusi i terribili avvenimenti dell’11 settembre 2001.
Leggere come quegli avvenimenti vengono presentati a ragazzi in età formativa ha dato l’ultimo colpo alla mia fiducia nella “funzione educativa” della scuola.
Questa sera alle 20 diretta streaming.
In esclusiva su Byoblu, arriva la diretta streaming di un evento molto atteso: per la prima volta in Italia, Andrew Wakefield, il dottore londinese che nel 1998, con uno studio scientifico pubblicato su The Lancet, osò mettere in dubbio la pratica delle vaccinazioni di massa. Il suo articolo gli costò la radiazione dall’Ordine dei medici e la gogna mediatica dell’informazione mainstream, ma le sue ragioni, raccontate in prima persona, sono in pochi a conoscerle.
Grazie all’impegno dell’associazione Corvelva potremo allora ascoltare direttamente lui, Andrew Wakefield, ed avere un quadro più obiettivo su quello che si nasconde dietro a uno dei più grossi scandali del XX secolo.
Un’occasione da non perdere! Sintonizzati su Byoblu, giovedì 6 giugno alle ore 20.
In occasione dell'anniversario della morte di Robet F. Kennedy, ripubblichiamo alcuni dei suoi discorsi più famosi.
Discorso sul PIL
Lo scorso 28 maggio, a Montecitorio, è stato discusso un provvedimento per lo sblocco del pagamento dei debiti da parte dell’amministrazione verso privati, anche attraverso l’utilizzo dei Minibot presenti nel Contratto di Governo M5S – Lega. La mozione, dapprima approvata all’unanimità, è stata successivamente respinta da una parte delle opposizioni. Perché questo dietrofront? Ai microfoni di Byoblu risponde Pino Cabras, già membro della Commissione Finanze alla Camera per il Movimento 5 Stelle.
Cabras racconta, dal suo punto di vista, non solo la marcia indietro del PD sui Minibot, ma anche il loro impiego per rilanciare l’economia, il coinvolgimento della Cassa Depositi e Prestiti per contrastare lo spread e la necessità di finanziare una nuova televisione per avere un’informazione libera e indipendente, al di fuori dei circuiti mainstream.
A me il discorso di Conte è piaciuto molto. Ha offerto un bagno di realismo per tutti, parlando con onestà e con trasparenza, senza giri di parole e senza nascondersi dietro a un dito. Era da tempo che non si sentiva una tale chiarezza in un discorso politico.
Voi cosa ne pensate?
Tecnicamente significa Instrument In Support of Trade Exchanges, ovvero strumento di supporto per gli scambi commerciali, ma nella realtà INSTEX è la sigla di un meccanismo inventato da Germania, Francia e Regno Unito per bypassare le sanzioni economiche imposte di recente dagli USA per gli scambi commerciali con l'Iran.
Il blocco americano infatti si basa sulla rimozione delle maggiori banche iraniane dal circuito dello SWIFT, il circuito bancario internazionale che permette transazioni fra banca e banca.
Ma ora il trio Germania-Francia-UK si è inventato un circuito parallelo, indipendente dal dollaro, che permette di praticare scambi commerciali anche senza il sistema SWIFT.
E questo ovviamente non rende allegri gli americani, i quali hanno già minacciato fuoco e furia su chiunque oserà disobbedire al loro diktat.
Siamo irreversibilmente entrati nell'era di Big Data, del capitalismo della comunicazione e del capitalismo della sorveglianza?
Fonte Byoblu
Leggi tutto: Il Principato autonomo di Calabria. Lettera ad un amico