di Antonio Amorosi
La credibilità delle autorità coinvolte e dei virologi o sedicenti tali fa un altro passo verso il fondo.
Secondo il British Medical Journal l'efficacia reale dei vaccini in circolazione non sarebbe intorno al 95% ma tra il 19% e il 29%. Una delle voci più influenti a livello mondiale per il New York Times, il professor Peter Doshi, associato presso l’Università of Maryland e che si occupa di ricerca sui servizi sanitari farmaceutici, sgancia il missile terra aria. Entrato in possesso dei dati pubblicati da Pfizer e Moderna, Doshi ha notato delle discrepanze che cambiano notevolmente il quadro raccontato finora e anche le dinamiche messe in moto da tutta comunità scientifica mondiale.
“Cinque settimane fa”, scrive Doshi sul British Medical Journal Opinion (e noi lo avevamo raccontato qui), “ho sollevato domande sui risultati delle sperimentazioni sui vaccini Covid-19 di Pfizer e Moderna. Tutto ciò che era di dominio pubblico erano i protocolli di studio e alcuni comunicati stampa”. Oggi, due riviste pubblicano 400 pagine di dati presentati dalla e per la Food and Drug Administration prima dell'autorizzazione di emergenza data dall'agenzia ai vaccini mRNA di ogni azienda. Doshi sintetizza: “Mentre alcuni dei dettagli aggiuntivi sono rassicuranti, altri no”.
I dati sarebbero stati in qualche modo minati perché in parte l’analisi è stata fatta su “sospetti covid-19” e “quelli con covid-19 sintomatico che non erano confermati”. Il dato sui malati è molto incerto. Semplificando questo porta ad un efficacia del vaccino molto minore di quella raccontata finora, “una riduzione del rischio relativo del 19%”, “molto al di sotto della soglia di efficacia del 50% per l'autorizzazione fissata dalle autorità di regolamentazione”. Con questa efficacia l’autorizzazione in emergenza poteva non essere data. E Doshi aggiunge: “Anche dopo la rimozione dei casi verificatisi entro 7 giorni dalla vaccinazione (409 sul vaccino Pfizer vs 287 sul placebo), che dovrebbe includere la maggior parte dei sintomi dovuti alla reattogenicità del vaccino a breve termine, l'efficacia del vaccino rimane bassa: 29%”
Per i partecipanti alla sperimentazione, la confusione tra falsi positivi e falsi negativi nei tamponi utilizzati e dei test fatti, racconta Doshi, fa sì che l’unico dato attendibile per capire il decorso della malattia siano i tassi di ospedalizzazione, i casi di terapia intensiva e i decessi: “sembra giustificato, ed è l'unico modo per valutare la reale capacità dei vaccini di eliminare la pandemia”.
Di fondo i dati restano mancanti.
“C'è una chiara necessità di dati per rispondere a queste domande”, racconta il professore, “ma il rapporto di 92 pagine di Pfizer non menzionava i 3410 casi di ‘sospetto covid-19’. Né la loro pubblicazione sul New England Journal of Medicine . Nemmeno nessuno dei rapporti sul vaccino di Moderna. L'unica fonte che sembra averlo segnalato è la revisione della FDA (Food and Drug Administration, ndr) del vaccino della Pfizer”.
Negli studi poi risultano dati poco comprensibili e non si capisce bene l’incidenza di altri farmaci sul decorso della malattia dei pazienti così come oscuri restano i risultati sugli anticorpi, le informazioni sui sintomi dei pazienti nella prima settimana dopo la vaccinazione e come questi dati non siano stati vagliati da organismi davvero indipendenti.
“Abbiamo bisogno dei dati grezzi”, dice Doshi, per “affrontare le numerose domande aperte su questi studi” che “richiedono l'accesso ai dati grezzi dello studio. Ma nessuna azienda sembra aver condiviso i dati con terze parti a questo punto”.
“Pfizer afferma che sta rendendo i dati disponibili su richiesta e soggetti a revisione” e “Moderna afferma che i dati potrebbero essere disponibili su richiesta una volta completato lo studio", scrive Doshi sul British Medical Journal. Ciò si traduce in un periodo compreso tra la metà e la fine del 2022, poiché il controllo è previsto per 2 anni. Stesso discorso vale per vaccino Oxford/AstraZeneca che pubblicherà i suoi dati a conclusione dello studio, per non parlare del vaccino russo Sputnik V per il quale non ci sarebbero piani per condividere i dati dei singoli partecipanti.
Fonte affaritaliani
Che non sono così drammatiche, se è vero che financo delle cariatidi vetuste come Berlusconi e Bertolaso, per citare solo i primi due che mi vengono in mente, ma sono tantissimi i VIP che purtroppo non ne sono morti e anzi sono ancora lì a fracassarci i maroni..
Ma io sono fortunato, posso mandarli affanculo i vaccinatori me lo posso permettere perchè sono sano e attivo.
Non così purtroppo per mia moglie che avendo un problema oncologico ed essendo sotto cura "protocollo" ad ogni visita viene martoriata con il tampone e le hanno già detto che se non si vaccina non possono continuare con le chemio.
E' un ricatto mortale, si o no?
sulla questione qualcuno ha il link diretto del British Medical Journal?
Prima di me dovranno essere inoculate 59.999.999 persone.
Ah, e il vaccino dovrà essere quello russo…
Dante Bertello.
blogs.bmj.com/.../...
youtu.be/Mc9YCt2sW4s?t=3359
Il miliardario fondatore di Microsoft, Bill Gates (64) è stato arrestato oggi dall'FBI con l'accusa di terrorismo biologico dopo che è stato rivelato che ha creato il coronavirus in modo che potesse controllarci perché ha sempre avuto un interesse per quel genere di cose.
Oggi più di 1000 agenti di polizia dell'FBI hanno circondato il suo bunker scientifico sotterraneo ad alta sicurezza di Seattle, dove gli hanno detto di uscire con le mani alzate....
betootaadvocate.com/.../...
Lavorassi per i vari Open e Cicap mi basterebbe prendere alcuni post di LC per sputtanare MM ed il suo sito.
Ovviamento mi riferisco al post #6
Ha mandato via la creme de la creme e mi dispiace per peonia però sarà stata avvertita almeno 10 volte (che ho visto io).
Come recitava l'adagio?
errare è umano, perseverare diabolico
Ma temo sia l'ennesima balla, siamo in guerra e come dice il vecchio proverbio, "In guerra più balle che terra"
Se è vero, entro sera lo sapremo.
p.s. vedo che sei già stata sgamata...mi cadi nelle barzellette, dai!
come ha detto Massimo più volte, una notizia del genere sarebbe rimbalzata su tutti i principali media del mondo.
Invece non ce n'è traccia.
Se Bill Gates è stato arrestato dall'FBI la notizia deve essere su tutte le più importanti testate mondiali.
Quindi, NON TORNARE PIU' A POSTARE NIENTE finchè non porti le prove di quello che hai detto.
Non sto scherzando. Mi hai stufato con queste minchiate.
Hai 3 scelte: o porti le prove, o ritiri il post, o sarai espulsa. Dopo non metterti a piagnucolare e a fare la vittima: sei stata avvisata.(Non fare confusione con l'amicizia, che qui non c'entra niente).
Luogocomune non è una pattumiera dove chiunque può vernire a gettare la sua spazzatura.
Non hanno nessun interesse a proteggere le persone, ma bensì a fare in modo che restino malate.
Nel caso poi che saltasse fuori lo scheletro dall'armadio, possono sempre dire che la colpa dell'inefficacia è una mutazione del virus, e la giostra continuerà a girare.
D'altro canto, come molti (veri) esperti hanno detto (quelli che non vanno in televisione a prendere il gettone di presenza e che hanno tutto da perdere e niente da guadagnare) il Covid, come tutti i coronavirus, muta in continuazione.
Sarebbe come diffondere foto segnaletiche per un ricercato trasformista che cambia aspetto ogni giorno.
Mi domando solo una cosa. Perché perdere tempo e denaro, e complicarsi la vita a produrre un intruglio chimico pericoloso piuttosto che riempire le fiale di economica acqua di rubinetto?
Il risultato finale sarebbe lo stesso e almeno, non sarebbe rischioso per le persone.
A meno che lo scopo delle vaccinazioni non sia un altro.
(Boccaccia mia complottista statti zitta).
La prossima volta mi aspetto che tu faccia le dovute verifiche PRIMA di venire qui a postare altre scemenze.
Cerchiamo di mantenere sano questo sito.
Grazie.
Anche i russi, i primi ad aver sviluppato il vaccino con tempistiche impossibili (e che putin mentendo spudoratamente disse essere così sicuro da aver vaccinato sua figlia...) si pongono allo stesso livello delle altre cyber-genetiche pharma: perseguono lo stesso fine, vaccinare tutti quanti.
Ci sta che lo Sputnik V sia la falsa alternativa agli altri fallimentari vaccini, timore che ho espresso più volte nel corso degli ultimi mesi.
E l'ora di smetterla di affidarci a coloro che si ergono come portatori di luce e giustizia, diventando noi e solo noi coloro i quali cambieranno il mondo mediante azioni tipo gli scioperi fiscali (vedi le 15.000 aziende toscane che a Novembre hanno deciso di non pagare più i contributi), o gli esercenti che il 15 apriranno i negozi infischiandosene dei liberticidi DCPM.
Non mi vaccinerò cascasse il mondo, né combatterò guerre od anche solo battaglie nel nome di chissà quale personaggio che si erge paladino dell'umanità, sono adulto e non un bambino che si irretisce con una manciata di caramelle.
Sono consapevole che sono/siamo più forti di quanto ci vogliono far credere sia dal punto di vista biologico così come mentale, e da queste sabbie mobili dobbiamo uscirne da soli, una volta fatto potremo cooperare tutti quanti assieme come umanità.
I segnali di rivolta ci sono, vediamo di alimentarli.
#1 clausneghe
Mi rincresce per la drammatica situazione che stai vivendo ma non capisco quali scuse adducano per il non proseguimento del trattamento chemioterapico, cioè che cazzo c'entra il trattamento oncologico con la vaccinazione?
Loro dico che dal test del vaccino su 22.000 vaccinati e 22.000 non vaccinati, si sono ammalati 20 vaccinati e 400 non vaccinati ciò significa il 95% in meno.
Sì ma il test era su 22.000 persone per gruppo.
Dei 22.000 non vaccinati solo 400 si sono ammalati quindi meno del 2% e quanti di questi non si ammaleranno anche senza vaccino?
Boh, il 30% il 40%. Fino al 95% di loro farà un'influenza al massimo.
Quindi al massimo possono venirmi a dire che il vaccino è efficace al x% sul 5% che si ammala gravemente.
Everyone was thoroughly impressed with the 95% effective claim.
However, this was based upon relative risk reduction. That is the declared percentage difference between the vaccinated group’s 8/18310 chance (0.044%) of developing COVID 19 against a 162/18319 (0.88%) chance of COVID 19 symptoms without the vaccine. As this larger group of 43,000 people have yet to be trialled, there is no basis for this claimed outcome. But it is what it is, and we can use these reported figures here.
It should be noted this only refers to an alleged reduction of COVID 19 symptoms among those who have the virus. The tested endpoints do not demonstrate that the vaccine will either reduce the spread of infection or save lives. It should also be noted that these figures suggest the threat from COVID 19 is vanishingly small.
Using Pfizer’s figures, the relative risk reduction is 100(1 – (0.044/0.88)). Which is 95%. Voila!
This sounds fantastic and is a much better marketing strategy than reporting the absolute risk reduction. The absolute risk of developing COVID 19 symptoms without the vaccine is supposedly 0.88% and with the vaccine 0.044%. In absolute terms, the effectiveness of the vaccine is (0.88-0.044)%.
A risk reduction of 0.84%. Oh! A barely perceptible “efficacy.”
Quindi la riduzione di rischio é solo 0.84% (basata sulla protezione del 95% dichiarata eh) é bassissima..in pratica questi vaccini non risolvono nulla!
Avete pensato di dare una possibilità ai protocolli di cura cosiddetti alternativi?
Ma chi gliel'ha detto?
Ci sono davvero i presupposti legali per operare un tale ricatto?
io che non sono un tecnico, ma piuttosto terra terra, sarebbe bello anche sapere dei 400 positivi (su 22000) non vaccinati quanti sono finiti in terapia intensiva e magari anche quanti sono morti...
Ti suggerisco di contattare il team legale di Rinascimento Italia.
Le cure non si possono negare.
La definizione corretta è ‘nano particles medical device’, "dispositivo medicale in nanoparticelle".
(questo incidentalmente spiega come mai si siano parati il sederino sussurrando che, forse, chi è in età fertile è meglio che non se lo faccia iniettare)
Magari e' utile chiedergli di mettere per iscritto la loro posizione, e se no registrare col telefonino.
Per ora sono solo parole, vedremo se la obbligano, ma mi sa che mia moglie non si opporrà, essendo completamente plagiata dai medici, per i quali tra l'altro ha lavorato, era impiegata all'ospedale locale.
Se non vuole non possono obbligarla, chiaro, e tantomeno negarle le cure, altrimenti li denuncio io
L'oncologo che l'ha in cura ha detto testualmente: Prima ci vacciniamo noi medici e poi tocca a voi pazienti.
Articolo molto interessante.
Ma mi chiedo: lei non si rende conto che prendendo quei veleni chiamati "chemioterapia" non ha nessuna possibilita' di sopravvivere (specie in un modo che valga la pena restare in vita!)?
Inoltre per farsi vaccinare dovra' firmare un foglio: sara' in grado di leggerlo e capirlo prima o lo firmerebbe senza nemmeno leggerlo?
Per la cronaca questi criiminali hanno assassinato gia' mia madre l'anno scorso con quella merda...e piu' recentemente hanno tentato di assassinare anche la mia compagna (altro tipo di problema), che dopo un paio di mesi dentro e fuori dall'ospedale stava sempre peggio (e io le avevo detto tante volte di firmare e tornare a casa perche' la stavano assassinando ma me la stavano terrorizzando!).
Per la cronaca e' tornata normale in un paio di settimane dopo essere uscita dall'ospedale grazie alle megadosi di vitamina C e ascorbato di potassio da me consigliate...
quindi immagino che siano state bloccate le consegne ritirati gli ordini e restituiti i colli già ricevuti per merce non conforme?? non so io farei cosi, mi scrivono un dato io lo compro perchè dichiari la sua efficacia e poi si rivela un falso, siamo sulla stessa linea del diesel gates di volkswagen.
(Non ho ancora letto l'articolo). Se la cosa persiste, si puo' immaginare un effetto Doshi = Tarro.
www.ilfattoquotidiano.it/.../6063380
La percentuale del 95% del vaccino della pfeizer non significa che immunizza il 95% di chi si vaccina, ma che riduce gli effetti del covid-19 di tale percentuale, DOPO tutte e tre le somministrazioni previste.
Cioè ti ammali (effetti e sintomi) ma in forma molto leggera e/o molto depotenziata.
Questo “spiega” perché vengono mantenuti gli obblighi di distanziamento fisico ed uso delle mascherine.
Sarò tonto ma non avevo capito questa cosa.
Il fatto è che lei, la mia consorte, ha iniziato dieci anni fa con il nodulo al seno trovato in quelle famigerate visite ginecologiche "di prevenzione", tolto il "nodulino" e fatto le radio, dopo si è presentato più incatttivito e le hanno tolto il seno. Ma, ancora è andato avanti ed ora è nella pleure e pare dalle ultime analisi, anche nelle vertebre.
Ormai è lanciata in pieno in quel percorso che haimè conosciamo bene, purtroppo.
A questo punto, avendo seguito i protocolli, non si può più tentare cure alternative e lei non ne vuole sentire parlare e io rispetto la sua decisione.
qui i file www.mediafire.com/.../file
Mi pare che il 95% derivasse dall'osservare quelli che, dopo il vaccino, non hanno "preso" il covid, cioe' non sono diventati positivi - a confronto col gruppo dei non vaccinati.
Simile anche il rifiuto di guardarsi intorno per cure alternative: prima di morire mia madre prendeva 6 (sei!) tipi di farmaci al giorno, e tra gli effetti di questi veleni c'erano mancamenti improvvisi, per cui non poteva andare in giro da sola perche' c'era il rischio che crollasse a terra!
Pero' secondo i terroristi che gliele davano doveva prenderle "per evitare che il cancro possa tornare"!
Esatto: io consiglierei anche l'ascorbato di potassio (cura Pantellini) che - tra l'altro - viene venduto proprio come prodotto da banco in farmacia.
Ma purtroppo si sa che sono in troppi che si rifiutano di guardare nel telescopio di Galileo...
www.brighteon.com/.../
3.909 casi avversi al vaccino anti Covid aggiornati a fine dicembre circa, da quello che ho potuto vedere dal file di testo.
groupdiscover.nyc3.digitaloceanspaces.com/.../
Purtroppo, l'iscrizione a groupdiscover.com/ costa quasi 100$ all'anno, e non mi sono iscritto
Altro database che si può consultare, molto più vasto e dispersivo perché riguarda tutti i vaccini
vaers.hhs.gov/data.html
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#40 spicspan
Ho scaricato il tutto, sembra autentico e molto interessante, è da spulciare con cura.
Grazie per averlo trovato e postato!
Sto leggendo al volo che nelle email discutono proprio di quello che, da ignorante in materia, mi ponevo come problema qualche tempo fa, e cioè come si valuta l'integrità dell'mRNA ai fini dell'efficacia nel prodotto finale.
WOW, domani non mi annoierò di certo
Ottimo, avevo letto la notizia ieri, ma non pensavo uscissero dei documenti. Vediamo, nel dubbio me li leggo subito. Grazie
si, sembra autentico e interessante
#47 Pandroid
è già passato un mese dall'attacco hacker quifinanza.it/.../440722
Allora me l'ero perso/scordato
Effettivamente dall’articolo in home si capisce poco o nulla…..
Se non vuoi leggere l’articolo originale ( blogs.bmj.com/.../... ), leggi l’articolo del Fatto Quotidiano che è fedele e comprensibile (www.ilfattoquotidiano.it/.../6063380 )
Per quanto riguarda i calcoli sono abbastanza semplici
- L’efficacia calcolata da Pfizer è data dalle persone vaccinate che si sono ammalate (8) rispetto a quelle ammalate del gruppo di controllo (162) o meglio da quante vaccinate NON si sono ammalate (162 – 8 = 154) rispetto alle altre cioè 154:162 = 0,95
- Doshi dice che non sono stati approfonditi abbastanza i casi “sospetti Covid” cioè quelli che manifestavano sintomi simil Covid ma erano negativi al test PCR. Questi casi “sospetti Covid” sono 1.594 tra i vaccinati e 1.816 tra gli altri: sommando i casi sospetti ai casi reali si trova 1.602 tra i vaccinati e 1.978 fra i non vaccinati. Facendo lo stesso calcolo precedente, si ottiene (1.978-1.602)/ 1.978 = 0,19
- Idem per l’altro caso che porta a 0,29
L’articolo di Doshi è chiaramente una provocazione con l'obiettivo di farsi dare i dati grezzi da Pfizer: un’efficacia del 19% o del 29% proprio non può esistere perché il presupposto che sta alla base di questi numeri è che TUTTI i 3.410 “sospetti Covid” ma negativi al test PCR fossero, in realtà, FALSI NEGATIVI.
Il chè dimostra che si tratta di una provocazione nei numeri (19 e 29) ma anche di un bel macigno sulla trasparenza e credibilità di Pfizer
La stessa cosa rispetto ai campioni statistici : datemi la possibilita' di comporre i campioni e vi dimostrero' qualsiasi cosa.
Se prendo, faccio l'esempio estremo, 18000 pesone di 20 anni e le metto nel gruppo vaccinati e poi prendo 18000 novantenni nel gruppo placebo e' chiaro che avro' la risposta a me, casa farmaceutica, gradita.
Allora il conto facciamolo così
Se non ti vaccini hai un rischio di prendere la malattia di 162/20000 = 0.8%
Se ti vaccini hai il rischio di ammalarti di 8/20000 = 0.04%
Quindi se mi vaccino rischio lo 0.76% in meno.
Guarda un po’ quanti punti di vista. (Il mio si basa sul fatto che stando a quanto dice Pfizer lo stesso Covid non è un rischio)
Ci si interroga su come segnalare i vaccinati con "prodotti" diversi. Ideale sarebbe un tatuaggio sulla fronte.
Si valuta l'assegnazione a Dekra per le revisioni/richiami in base alla durata del vaccino che realmente nessuno conosce.
1 Sarà possibile fare la seconda dose con un vaccino "concorrente"?
E' possibile anche perchè se non provate come cacchio facciamo a sapere se ci sono problemi.
2 Sarà possibile fare un Esavalente con tutti i tipi di vaccini per una maggior sicurezza?
Certo, lo fate hai vostri neonati senza problemi mentre al cane e il gatto lo fate senza adiuvanti che gli fanno la bua.
3 Posso fare prima il vaccino al mio cane, giusto per vedere come la prende?
E' criminale, siamo contro la sperimentazione animale.
4 Mi scusi ma io non faccio parte del regno animale?
No lei è del regno dei deficienti che non è neppure in grado di sapere se è un maschio o una femmina. Ci deve pensare.
Sui due bugiardini (Moderna e Pfizer) sta scritto in modo chiaro che il vaccino non va somministrato a immunodepressi. Credo pertanto che tua moglie, essendo sotto chemio e quindi immunodrepressa, possa rifiutarsi con pieno diritto.
Li ho già messi in altro thread, ma li ripubblico qui:
bugiardino Pfizer
bugiardino Moderna
Per tutto il resto, mi spiace molto hai tutta la mia solidarietà...
Credo che non potranno obbligarla, se lei non vuole farlo, il vaccino che come dice Aigor non deve essere somministrato agli immunodepressi, come è il suo caso essendo sotto terapia chemio, per vena e per pasticca (le fa tutte e due più altri farmaci vari, sembra una farmacia il suo comodino)
Per ora c'è, da parte del dottore, un diciamo così, bonario consiglio a vaccinarsi, poi vedremo.
Hai pienamente ragione. Inizialmente nel mio post volevo scriverlo anch'io di non sostituire la chemio con le cure alternative, ma di affiancarle, perché era chiaro da ciò che dice clausneghe che la moglie non avrebbe abbandonato le cure ufficiali.
Ad esempio, vitamina C e D (ad alte dosi) e limitazione degli zuccheri (tipo dieta chetogenica (*)) potrebbero aiutare molto!
(*) Per quanto riguarda gli zuccheri, ho seguito degli interventi di Berrino e di un medico che partecipò ad una trasmissione di Panzironi (non facciamo polemica, per favpre, su Panzironi), i quali praticamente erano concordi sul fatto che il tumore si nutre di zucchero. Fecero un esempio banalissimo, tra l'altro: fecero notare come il liquido di contrasto che viene utilizzato per individuare l'eventuale massa, è composto sostanzialmente di glucosio: il composto si "ferma" dove c'è la massa, perché questa "vede" dello zucchero e se ne nutre.
clausneghe
Che non sono così drammatiche, se è vero che financo delle cariatidi vetuste come Berlusconi e Bertolaso, per citare solo i primi due che mi vengono in mente, ma sono tantissimi i VIP che purtroppo non ne sono morti e anzi sono ancora lì a fracassarci i maroni..
Super d’accordo!!!
Aggiungo che:
- il professor Dohi non è nuovo a queste "provocazioni" sull'analisi dei dati delle sperimentazioni sui vaccini, ha espresso questi dubbi anche in passato su altri vaccini, ma ad esempio in un caso, sempre sul BMJ, furono pubblicati i chiarimenti dell'azienda coinvolta che smentiva i dubbi e accusava l'articolo di errata interpretazione. Questo, che non sposta molto sul discorso dell'oste che parla del vino, sposta sul fatto che il genere di articolo preso in esame qui non è un articolo scientifico in senso stretto, è un articolo in cui un contributor del giornale, per quanto autorevole, esprime delle opinioni e, appunto, fa delle richieste "provocatorie", per provocare la discussione sul tema.
- Se si va a vedere l'articolo originale segnalato da FZappa (grazie, ieri l'avevo cercato appena visto questo in home ma non riuscivo a trovarlo), lì il professore mi pare abbia una posizione molto diversa da come vuole farla apparire il commentatore di affaritaliani, ecco alcuni stralci:
In sintesi: con una serie di ipotesi sui pochi dati in suo possesso, il professore dice che non si può escludere (ci risiamo con i "non si può escludere..." che nel discorso corrente diventano "pare che...") che i casi con PCR negativa fossero in realtà falsi negativi, ma comunque, un'analisi dell'incidenza dei casi gravi (ricoveri, terapie intensive e morti), al di là della causa dei sintomi, appare garantita, ed è l'unico modo per confermare la reale capacità dei vaccini di allentare la morsa della pandemia.
Anche se l'ultimo capoverso è abbastanza contorto e non sono sicurissimo di cosa intendesse dire... A voi sembra che l'articolo riporti il senso dell'articolo in termini corretti? Al di là di come ognuno di noi la pensa su questo vaccino e si vaccini in generale, questo tipo di forzature alimentano false credenze.
Il calcolo che fai non è corretto. Lo 0,04% è 20 volte inferiore allo 0,8%, non lo 0,7..% in meno! Cioè proprio il 95% in meno "dichiarato" dal produttore, ma se era solo una battuta ci sta tutta :)
EDIT: refuso sull'ultima percentuale...
Concordo: c'è un medico a Milano (ora non ricordo di preciso il nome, non è Berrino) che ha avuto risultati sul cancro (regressioni/guarigioni) rilevanti tagliando gli zuccheri dall'alimentazione.
Un vaccinato che si ritroverá con 38° di febbre (febbre febbre o febbre covid???) a distanza da un mese dalla seconda puntura verrá degradato a un qualunque che vuoi che sia in stile vecchia normalitá, con il mainstream pronto a fingere di smontare la bufala di un vaccino non funzionante a suon di articoli pieni di niente.
Nope.
Non ho scritto che Si riduce dello 0.7%, la qual cosa rappresenterebbe una percentuale, ma che è lo 0.7 in meno, che è una differenza.
Vero che è una provocazione, sono ingegnere due conti ancora lì ricordo. Sto facendo notare che ci sono molti modi di dire la stessa cosa che fanno effetti diversi.
Il mio modo di esporre fa notare che puoi ridurre a piacere un pericolo piccolo (rispetto ad altri come il cancro ad esempio) e resta sempre un pericolo piccolo.
Mi permetto di fare altri conti prendendo buoni quei numeri.
Su 1816 casi dubbi dei non vaccinati, risultano accertati 162 casi, ovvero 162/1816*100=9%
Il medesimo calcolo sui vaccinati è 8/1594*100=0,5%
L'errore o il dubbio, chiamiamolo così, è 20 volte superiore nei non vaccinati. Perché? Non mi pare un dato congruente. Visti i risultati, mi sarei aspettato molti più casi incerti nei non vaccinati, o viceversa molti meno casi incerti nei vaccinati, ed invece questi sono solo il 13% in meno di quelli. Tra l'altro mi risulta che non abbiano fatto i conti sull'impatto di eventuali farmaci utilizzati.
Io aggiungerei un pezzettino al ragionamento. La presunta efficacia del vaccino si basa sull'attendibilità del tampone. Questa a sua volta si basa su fattori apparentemente ininfluenti, o almeno così ci spiegano per giustificare il fatto che a volte risultino positivi al tampone non solo esseri umani, ma anche animali, vegetali e cose.
"Il test è stato studiato per funzionare sulle persone" ci dicono.
Ora io non voglio entrare nel merito di queste affermazioni e le prendo per buone (aggiungo solo che secondo me la cosa è meno assurda di quanto ho sentito sostenere a Mazzucco, perchè in effetti la PCR a quanto ho capito va calibrata in modo specifico rispetto al tipo di campione da analizzare, insomma non è come una cartina al tornasole che si colora reagendo a un composto indipendentemente dalla sua provenienza).
Ma allora, se è vero tutto ciò che precede, potrebbe benissimo essere che la vaccinazione modifichi i risultati del test PCR, che fornisca così valori contraddittori esattamente come succede quando lo applichiamo a una banana. D'altronde è evidente che il test non può essere stato calibrato per funzionare su persone vaccinate, se mai ci può essere una speranza (tutta da verificare) che la vaccinazione non influisca sulle prestazioni del test. Quindi in definitiva penso che il prof. Doshi abbia ragione da vendere quando sostiene che la faccenda vada investigata molto più a fondo di quanto sia stato fatto.
" Risultati dello studio: i vaccini COVID-19 progettati per suscitare anticorpi neutralizzanti possono sensibilizzare destinatari del vaccino a malattie più gravi che se non fossero stati vaccinati. Vaccini per SARS, MERS e RSV non sono mai stati approvati, e i dati generati nello sviluppo e test di questi i vaccini suggeriscono una seria preoccupazione meccanicistica: che i vaccini progettati empiricamente utilizzando il approccio tradizionale (costituito dal picco virale del coronavirus non modificato o minimamente modificato a anticorpi neutralizzanti), siano essi composti da proteine, vettori virali, DNA o RNA e indipendentemente del metodo di consegna, può peggiorare la malattia di COVID-19 via l’aumento anticorpo-dipendente (ADE).
Questo rischio è sufficientemente oscurato nei protocolli degli studi clinici e nei moduli di consenso per gli studi di vaccino COVID-19 in corso quindi è improbabile che si verifichi un’adeguata comprensione da parte del paziente di questo rischio, evitando il consenso veramente informato da parte dei soggetti in questi studi."
www.databaseitalia.it/.../
Aspetta, il test rapido (quello oggetto delle prove fatte su frutta e succhi) è anticorpale e non sfrutta la PCR, ma rileva la presenza di anticorpi IGG E IGM Per 2019-NCOV - la PCR in questo caso non c'entra proprio.
E' per quello che è rapido, altrimenti ci sono dei tempi tecnici non certo misurabili in 15/20 minuti...
E' per quello che dire "è testato per funzionare sugli esseri umani" è una vaccata totale
CFR: www.diapath.it/.../
Se guardi bene nella pagina è proprio quello per cui bisogna guardare le strisce (come per sapere se sei incinta)
Spoiler : si deve pronunciare in maniera simile alla parola inglese 'community' o 'immunity', quindi per noi italiani sarebbe qualcosa tipo comìrnati (a me invece viene sempre fuori cornuti , ma vabbé, problema mio)
pharmastar.it/.../...
Secondo me è questo il punto focale della faccenda: come stabiliscono "chi lo ha preso"?
Grazie a chi mi aiuta a capire.
vivendo la sua vita normalmente (o almeno con le restrizioni in vigore nel periodo di test)..lo dimostra la bassissima quota di positivi rilevati..il che vuol dire tutto e nulla perché dipende dallo stile di vita del testato..per lo stesso motivo anche un sasso puó prevenire il covid..
Vado a logica. Se iniettassero il virus per verificare l'efficacia del vaccino, dovrebbero farlo anche nel gruppo di controllo...dubito.
Anch'io purtroppo non so darti più che un parere:
dubito che un vaccinato accetterebbe di farsi iniettare anche il virus, giusto per verifica; e per di più prima che sia completata l'intera vaccinazione. Dubiterei, anche dopo il richiamino.
" (...) come stabiliscono "chi lo ha preso"?". Come al solito, a pene di segugio; nel solito modo aleatorio: ti capita di fare il test, risulti positivo (secondo il solito testa o croce) e dici: "Come, se mi sono appena vaccinato?!!..."
Mio parere. "Fare il test" deriva probabilmente da "fare il testa o croce".
#73 macco83 "anche un sasso puó prevenire il covid". Avevi fatto venire in mente anche a me la stessa scena dei Simpson.
Se non ho compreso male, il vaccino non è composto da un virus attenuato ma da un codice RNA che fa credere alla cellula di essere minacciata dal virus quindi stimolarla a produrre gli anticorpi.
Pertanto ritengo corretta la tua prima ipotesi.
Ah ok. Io il video della banana non l'ho visto, mi riferivo agli ultimi video di Mazzucco su Contro.tv e Bordernights e pensavo si parlasse di test PCR, non dei test rapidi. Così come ho sempre pensato che si riferisse ai PCR questa notizia di parecchio tempo fa:
ilprimatonazionale.it/.../...
In effetti a guardare bene non viene specificato il tipo di test, anche se il messaggio che colgo è che in questo caso ci si riferisca proprio al PCR (anche perchè la positività secondo OMS si basa sui PCR).
A questo punto però la domanda diventa: cosa ci frega dell'attendibilità dei test rapidi in rapporto all'evoluzione dell'epidemia, dato che i positivi dei bollettini quotidiani sono i positivi al test PCR?
Significa che su 18000 persone del gruppo vaccinati alla fine della sperimentazione solo 8 sono risultati attaccati dal virus, cioe' sintomatici.
Contro i 168 del gruppo, sempre composto da circa 18000 persone, dei non vaccinati.
Non sono stati ovviamente intenzionalmente infettati, ma si e' lasciato fare al caso.
Questo avendo scelto, in linea teorica, a priori, due gruppi perfettamente omogenei l'uno all'altro, in termini di eta' , sesso, zona di abitazione, patologie croniche, abitudini di vita ecc..
1) nessuno è stato infettato di proposito
2) non sono stati fatti i tamponi a tutti
3) contavano i malati e non i positivi, cioè solo chi aveva sintomi. Non esiste nessuno studio che dimostra che il vaccinato ha meno probabilità di diventare positivo di un non vaccinato.
Inoltre non credo che "i bollettini quotidiani" siano basati su soli test PCR.
In realta' non ho neppure fiducia che questi bollettini siano basati su qualcosa di piu' reale dell'aria fritta.
Poi dopo un mese hanno visto quanti avevano preso il covid, e hanno dedotto che gli altri non lo avessero preso GRAZIE AL VACCINO?
Ma stiamo scherzando? Ditemi che non è così perfavore.
Che un test progettato per essere realizzato in determinate condizioni dia risultati anomali se le condizioni cambiano (radicalmente direi) non è poi così strano, questo è vero per qualsiasi test in qualsiasi campo (ingegneria, informatica, psicologia, ecc.) figuriamoci un test che in 10 minuti deve dire se nelle gocce di saliva è presente una specifica tipologia di anticorpo... chi lo ha progettato ha posto la pre-condizione che quello che ci avremmo messo sopra fosse saliva umana, quindi, ad esempio, se esiste un particolare reagente che risulta positivo sia per l'anticorpo in questione che per la vitamina C (sto inventando), va benissimo per il test in questione perché la concentrazione di vitaminca C nella saliva umana è trascurabile (!?) mentre nel kiwi...
Poi i famosi test positivi ripresi nel video non sono certo "positivi positivi" come prevede il bugiardino di quel test, tanto più che il produttore ha espressamente previsto come invalido il caso in cui sia ben visibile la linea inferiore e non la superiore:
bugiardino
esempio positivo
kiwi
A me pare di poter dire che il kiwi al massimo ha mal di gola.
Però attenzione che chi sviluppa gli anticorpi col vaccino non è affatto detto che non si ammali.
premettendo che di principio non sono contrario alle vaccinazioni (con le dovute cautele e dopo aver valutato, per quanto possibile, il rapporto benefici/rischi) desidero esprimere un parere personale in riferimento a quanto affermato dal Dott. Burioni nel corso della trasmissione di prima serata "Che Tempo che Fa" del 10/01/2021.
Nella suddetta circostanza il Dott. Burioni, con l’avallo del conduttore, ha sostenuto la seguente tesi (cito):
"Un medico o un sanitario che non si vaccina è colpevole più volte: la prima volta è colpevole perché non dà il buon esempio (come un medico che fuma in reparto), ma è ancora più colpevole perché costituisce un serio pericolo per le persone che assiste."
www.youtube.com/watch?t=303&v=HAHlryBgcJo
Desideravo soffermarmi in particolare sull'affermazione del Dott. Burioni, secondo cui un medico che non si vaccina "costituisce un serio pericolo per le persone che assiste"; lasciando così intendere che il solo fatto di essere vaccinati rappresenti una barriera sicura alla trasmissione/diffusione del contagio. Faccio presente che è la stessa AIFA - Agenzia Italiana del Farmaco - a smentire questa tesi: l'Agenzia ha infatti pubblicato una raccolta di domande e risposte (FAQ) sul vaccino della Pfizer (a cui deve necessariamente essersi riferito Burioni, dato che al momento dell’intervista mi risulta fosse l'unico vaccino disponibile) in cui, alla domanda n. 31 "La vaccinazione consente di tornare alla vita di prima?" l’Agenzia risponde che "Anche se l’efficacia del vaccino COVID-19 mRNA BNT162b2 è molto alta (oltre il 90%) vi sarà sempre una porzione di vaccinati che non svilupperà la difesa immunitaria, inoltre, ancora non sappiamo in maniera definitiva se la vaccinazione impedisce solo la manifestazione della malattia o anche il trasmettersi dell’infezione. Ecco perché essere vaccinati non conferisce un “certificato di libertà” ma occorre continuare ad adottare comportamenti corretti e misure di contenimento del rischio di infezione." (il grassetto è mio)
www.aifa.gov.it/.../
aifa.gov.it/.../...
Quindi, se ho capito bene, a parte il discorso sull'efficacia di "oltre il 90%", che è il tema dell'articolo di Amorosi, allo stato delle attuali (limitate) conoscenze non si può escludere che il vaccino della Pfizer (vedremo gli altri) possa trasformare il vaccinato in un potenziale "portatore sano del virus"; nel caso specifico, qualora il sanitario vaccinato venga a contatto con il virus non sarebbe da escludere che si possa comunque trasformare in un contagiato asintomatico da porre in isolamento fiduciario per tutelare la salute di pazienti e colleghi. Questo sembrerebbe sottointendere la raccomandazione dell’AIFA di mantenere comunque le misure di contenimento e di continuare ad adottare comportamenti corretti, dato che il vaccino “non conferisce un certificato di libertà."
Con buona pace dei pazienti e di noi tutti.
Poi hanno controllato a check point prefissati tutti i partecipanti, soprattutto per monitorare eventuali effetti collaterali... sia sul gruppo vaccinato che sul gruppo di controllo.
To describe the immune responses
elicited by prophylactic BNT162
vaccines in healthy adults after 1 or 2
doses
In participants complying with the key
protocol criteria (evaluable
participants) at the following time
points after receipt of study
intervention:
7 and 21 days after Dose 1; 7 and 14
days and 1, 6, 12, and 24 months after
Dose 2
pfe-pfizercom-d8-prod.s3.amazonaws.com/.../...
Quella è solo una scusa o una motivazione accessoria.
Vai a sapere!
www.google.com/.../amp
L'efficacia del vaccino Pfizer è al 95% perché 8 tra i 22.000 vaccinati si sono malati mentre si sono malati 162 non vaccinati.
Il vaccino che viene fatto a milioni di persone dipende dai risultati che riguardano meno di 200 persone (8+162)
www.nejm.org/doi/10.1056/NEJMoa2034577
Fra l'altro:
(vax) 21k : 8 = 2625
(non vax) 21k : 162 = 129
Quindi, se su 21K non-vax se ne sono ammalati 162, vuol dire che il virus "prende" (in modo naturale) 1 cittadino ogni 129. Siamo sotto l'1% della popolazione, mentre i tamponi ci dicono che il virus ce l'ha circa il 10% della popolazione.
Queste cifre non possono coesistere. Possibile che nessuno se ne sia accorto?
trovo questa notizia su di un sito russo che parla della morte di 23 persoone in Norvegia dopo aver fatto il vaccino.
Ho fatto una sommaria ricerca e non mi pare di trovarla su siti in lingua italiana.
Il testo dice comunque che la eta` media delle persone era di 80 anni
russian.rt.com/.../...
Forse puo` essere di aiuto a qualcuno questa segnalazione tuttavia non ne conosco la attendibilita`.
Saluti
Aggiornamento..
Ora lo vedo anche su sputnik
it.sputniknews.com/.../...
In quel caso può tornare.
Strano comunque eventualmente non si abbiano dati sulla semplicità positività al virus, eppure dubito non abbiano fatto periodici tamponi ai testati. Evidentemente non erano così "positivi" da meritare visibilità.
Secondo loro
Quando a settembre o poco prima partì la "bambola" dei tamponi, ricordo che si accese un dibattito sulla differenza tra "contagi" e "infetti".
Alcuni medici spiegavano che si è "contagiati" da una malattia e non da un virus.
Quindi se sei "positivo" lo sei al SarsCov2, ma non necessariamente contagiato da Covid (asintomatici).
Se hai anche i sintomi sei contagiato da Covid.
Infatti da lì cominciò la prassi di chiamare "casi" ed di fare un mescolone di tutto.
In quello che posti si parla di "cases of Covid-19", quindi dovrebbero esssere persone con sintomi.
Falso, o almeno fuorviante.
I tamponi vengono fatti a tantissime persone che non hanno sintomi.
non solo ma i test mica li han fatti sugli 80+ ma su persone con il sistema immunitario abbastanza forte altrimenti qualche morto doveva pur esserci tra i 40.000. Ovviamente non l'han fatti perchè scappandoci il morto o i morti, anche tra i vaccinati, nessuno lo avrebbe approvato.
rimosso - pensavo si parlasse di letalità..
Bene, almeno una dose all'anno di vaccino bisognerà farla
Qualunque vaccino, del resto, è sempre stato testato mettendo a confronto il numero degli ammalati con il numero dei sani.
D'altra parte non sarebbe possibile fare altrimenti: un qualunque vaccino crea gli anticorpi che impediscono al virus di replicarsi e quindi sviluppare la malattia, ma il vaccino non impedisce al virus di entrare nel corpo umano. E con i cicli di amplificazione dei tamponi spinti oltre il ragionevole, anche la presenza del virus inattivo viene comunque segnalata come caso positivo.
Quindi fino ad oggi i positivi erano solo i positivi al test PCR
Da domani conteranno anche i kiwi
"Quindi è come dico io. Hanno desunto che quelli che non l'hanno preso (nel gruppo dei vaccinati) era grazie al vaccino!"
Esatto.
Ma questo sarebbe anche un criterio razionale, seppur spannometrico, se fosse onestamente applicato.
Ma non sembra che sia onesto, infatti i dati sembrano tendenziosamente orientati verso il risultato voluto : "I dati sarebbero stati in qualche modo minati perché in parte l’analisi è stata fatta su “sospetti covid-19” e “quelli con covid-19 sintomatico che non erano confermati”.
Questo rende il dato sui malati nei due gruppi - già di per se' esigui, 8 e 162, e quindi una piccola variazione può alterare i rapporti di molto - imponderabile, vanificando, di fatto, tutta la credibilità dello studio.
Ma quello che preoccupa ancora di piu' è la risposta data alla richiesta di di Doshi di vedere i dati grezzi, cioè senza elaborazioni statistiche.
“Pfizer afferma che sta rendendo i dati disponibili su richiesta e soggetti a revisione” e “Moderna afferma che i dati potrebbero essere disponibili su richiesta una volta completato lo studio", scrive Doshi sul British Medical Journal. Ciò si traduce in un periodo compreso tra la metà e la fine del 2022, poiché il controllo è previsto per 2 anni.
Insomma la conferma, la prova provata, che chi si vaccina sta facendo da cavia.
affaritaliani.it/.../...
Guarda che gli screening di massa con test veloce usati in Alto Adige, Austria e mi sembra Rep Ceca o Slovacchia, hanno funzionato sicuramente meglio rispetto al PCR molecolare che è taroccabile in laboratorio.
In Alto Adige solo lo 0,9% di positivi (su 370.000 testati), in Austria lo 0,2% (oltre 2 milioni di testati).
Ieri nel bollettino del Lazio:
Sembrano buone le reazioni dei 4
Inoltre sarebbe interessante sapere questi sospetti covid di quale malattia soffrissero. Sappiamo tutti che i sintomi covid sono molto simili a quelli influenzali. Ora, abbiano una percentuale complessiva di positività di 1 su 20, 170 persone su 3400, circa. Nessuno si chiede di cosa soffrissero gli altri 19, trovati negativi? Non è lecito presumere che avessero l'influenza, chi più chi meno? Ma non dicevano che il virus influenzale è ai minimi storici, quasi annullato dal covid? Inoltre questi due gruppi sono omogenei rispetto all'altra vaccinazione, quella antinfluenzale? Se così non fosse, potrebbe esserci una sottostima dei sintomatici nel gruppo novax, per esempio, che abbasserebbe la sua percentuale covid, anche di molto. Infine scommetto che nei gruppi non erano presenti persone con patologie gravi, le stesse che sono in cima alla lista della campagna vaccinale!
Norvegia 13 morti per il vaccino
norwaytoday.info/.../...
Ma perchè ca. 170 persone (8+162) di 43.448 si sarebbero ammalate, oppure perchè si dovrebbero ammalare di covid dopo 3 settimane?
I restanti quello antinfluenzale.
La notizia è vera ecco il link ma i morti sono 23 (di cui 13 sono stati già esaminati)..ecco il link:
legemiddelverket.no/.../...
Sono stati segnalati 23 decessi in relazione alla vaccinazione. Finora, 13 di questi sono stati valutati. Gli effetti indesiderati comuni possono aver contribuito a un decorso grave negli anziani fragili.
Tutte le segnalazioni di decessi dopo la vaccinazione vengono attentamente valutate.
I rapporti potrebbero indicare che gli effetti collaterali comuni dei vaccini a mRNA, come febbre e nausea, potrebbero aver portato alla morte di alcuni pazienti fragili, afferma Sigurd Hortemo, medico capo della Norwegian Medicines Agency.
L' Agenzia norvegese per i medicinali e l'Istituto nazionale di sanità pubblica valutano congiuntamente tutte le segnalazioni di effetti collaterali. Di conseguenza, l'Istituto nazionale di sanità pubblica ha modificato la guida alla vaccinazione coronarica con nuovi consigli sulla vaccinazione degli anziani fragili.
Al 14 gennaio, 23 segnalazioni di decessi sono state riportate nel registro delle reazioni avverse. Le cifre del rapporto stesso includono i tredici rapporti che sono stati valutati dall'Agenzia norvegese per i medicinali e dall'Istituto nazionale di sanità pubblica
la domanda è ma perchè vaccinare persone deboli e vecchie sapendo che il vaccino attiva sintomi (simil influenza) che spesso portano un corpo così fragile alla morte? È una assurdità totale..
Lo stesso in Germania
www.insuedthueringen.de/.../
10 decessi dopo la vaccinazione (entro 4 gg).
Cosa dicono gli "esperti"? Il vaccino non c'entra, sono morti perchè erano gravemente malati.
Ma non vanno in giro propagandando su tutti i media che i primi ad essere vaccinati devono essere le fasce più deboli?
Stanno iniziando dagli anziani, poi passeranno a quelli meno vecchi etc. etc.
quando muoiono di/con/per covid è colpa del covid quando muoiono di/con/per vaccino è colpa delle patologie pregresse..ma questo lo avevamo già previsto purtroppo..cmq basta che un paese più civile e coerente fermi la vaccinazione vista la pericolosità nelle fasce deboli e forse forse qualcuno si sveglierà..
E' omicidio premeditato!! Grandissimi stronzi anche i parenti che danno il consenso per farli vaccinare!
Non penso proprio che a decidere siano dei vecchi anziani malati!
visto che Moderna è stato approvato EMA da poco penso stiano usando Pfizer. Cmq ho letto che li useranno tutti e tre (con Astra Zeneca).
Ma ancora sto "dott." Scoglio???!!! Non c'è proprio nessun altro disponibile, magari fra quanti sono "dottori" davvero e non in senso lato, cioè quanto me (io in matematica, lui in giurisprudenza, se non sbaglio)?
Non so se i due test siano "sovrapponibili (equivalenti)" (qualunque cosa significhi, per l'avv. Scoglio), ma di sicuro il test PCR non è equivalente ai test rapidi secondo la prassi normo-sanitaria che stiamo sperimentando. I "casi" sono tali solo se risultano positivi al tampone PCR, gli altri, al momento in cui scrivo, no. Posso darne conferma diretta dato che ho fatto tutta la trafila negli ultimi giorni, quarantena preventiva compresa. Ho qui in mano il referto che indica come tipo di test:
Metodica Real Time PCR Multiplex (RNA dependent RNA polymerase gene, Envelope gene, Nucleocapside gene e S gene).
In assenza di tale riscontro negativo al test PCR sarei ancora in quarantena preventiva. Ergo a livello di misure sanitarie l'unico test che conta, e che finisce nei bollettini, è codesto PCR.
A questo punto mi viene da pensare che l'avv. Scoglio sia parte di una campagna di disinformazione organizzata, perchè non è la prima volta che il suo nome viene fuori in relazione a documenti disinformativi (remember "l'Istat sbaglia le percentuali").
#91 redazione
Le cose non funzionano così. Se il giorno "X" il 10% dei campioni testati risulta positivo, non significa che l'incidenza sulla popolazione è del 10%, anche perchè basta vedere lo storico dell'incidenza sui tamponi degli ultimi 10 mesi per rendersi conto che di questo passo il Covid avremmo dovuto farlo tutti parecchie volte. E' un discorso trito e ritrito, solo che ogni tanto bisogna rifarlo da capo, anche perchè ogni tanto nei commenti qui su LC torna qualcuno con questa storia del "siccome oggi ci sono tot percento positivi, allora nella popolazione italiana ci devono essere altrettanti percento positivi".
Chi si sottopone a test ha molte più probabilità di essere positivo rispetto a uno preso a caso. Perchè ha avuto contatti diretti con un positivo, perchè svolge attività a rischio, perchè presenta i tipici sintomi, perchè positivo al test rapido, ecc. ecc. Questi sono esempi della tipologia standard di soggetti sottoposti a test PCR, quindi ben diversa da un campione statisticamente rappresentativo dell'intera popolazione. A riprova di ciò il fatto che la percentuale di positivi presenta un ciclo settimanale, con un massimo normalmente al lunedì, giorno in cui vengono divulgati i risultati del fine settimana (corrispondenti ai casi più urgenti).
Se mai, quello che si può ricavare dai dati evidenziati dal prof. Doshi, è che il vaccino è stato testato su una popolazione con scarsa incidenza Covid (minore dell'1%). Secondo le statistiche Istat che abbiamo analizzato negli ultimi mesi a tale percentuale di sieroprevalenza in Italia corrispondeva un aumento della mortalità nullo. Siamo insomma di fronte a una popolazione risparmiata dall'epidemia (qualunque ne sia il motivo), così come successo nel centro-sud Italia durante la prima fase.
Numeri troppo piccoli ? Allora dicessero che non sono in grado di dire nulla sugli effetti avversi con numeri significativi.
La maggior parte della gente si berrà anche questa storia. O, alla peggio, qualora trasmessa dai servi del potere, sarà solo una minima percentuale rispetto ai vaccinati in tutta Italia.Infondo si tratterà di un misero 3-5%. Che vuoi che sia, vale il rischio rispetto al virus che sta uccidendo tutti. Dirai: Ma come 3% rispetto allo zero virgola?? E ti risponderanno la peggio assurdità che per loro abbia un senso, sentita su qualche tg.
Da una parte devono raccontare che c’è un virus pericolosissimo, con un indice di letalità pari al 4%, per dichiarare l’emergenza.
Dall’altra devono raccontare che i contagi si diffondono in maniera incontrollata, con un indice di contagio del 10%, per giustificare i lockdowns.
Se fossero vere le due cose, facendo due semplici conti risulterebbe che in Italia abbiamo acuto oltre 6 milioni di morti covid da marzo a oggi.
Naturalmente nessuno sa fare 2+2 e nessuno sa nemmeno ascoltare chi lo fa per lui, per cui possono continuare a gonfiare le cifre di centinaia di volte senza che nessuno dica nulla.
In quello studio, io mi sto scervellando su questo
Ma come diavolo è possibile che anche il gruppo placebo abbia reazioni avverse serie??
Avverse a cosa? Alla soluzione salina (dice saline placebo), alla somatizzazione dello stress di essere cavie?
E comunque è proprio il "serie" che mi lascia interdetto, perché esclude tutte quelle più normali come l'indolenzimento, la stanchezza o il mal di testa ecc. riportate nel bugiardino, ma che in ogni caso ci sono state anche per il gruppo placebo. Ad esempio, possibile mai che le percentuali di diarrea siano praticamente identiche, o che nella fascia 16-55, fra prima e seconda dose, in media 1 persona su 3 abbia avuto mal di testa?
Ora, se una dose di vaccino è di 0,3 ml, come diavolo fanno 0,3 millilitri di soluzione salina (quindi ben lontani da una sacca da flebo 1000 o 500 ml) a causare reazioni avverse nel gruppo placebo e con queste percentuali (cioè il numero sopra ciascuna colonna nella figura 2 di quello studio) ??
www.nejm.org/.../nejmoa2034577_f2.jpeg
Avvertenza : prima che giustamente mi rispondi "ma che caxxo ne posso mai sapere io e perché lo chiedi a me" , le mie sono domande fatte in generale a chi può o sa rispondere...
Ero iscritto qui tantissimi anni fa e seguo i video di Massimo che mette settimanalmente su youtube.
Arrivo al dunque.
TG5 delle 20.00 di questa sera, chi vuole può vedere il servizio sul sito mediasetplay ed andare al minuto 22.00.
Il servizio parla del Covid in Europa e relative vaccinazioni, dice testuali parole:
In Europa il Regno Unito vive il momento più tragico, impennata di ricoveri in terapia intensiva e quasi 85 mila vittime, l'accelerazione del contagio si deve alla variante inglese ma anche a comportamenti non virtuosi durante le festività.
In Germania torneremo alla normalità entro la fine dell'anno se lavoreremo bene, riducendo i contatti... bla bla bla...
Non si piega la curva in Francia che registra 20 mila nuove infezioni al giorno dall'inizio di gennaio e ancora troppo poche vaccinazioni, 1/4 rispetto all'Italia... bla bla bla...
E poi c'è il caso svedese, per mesi solo raccomandazioni e nessun lockdown, la strategia di Stoccolma non ha pagato, oltre 10 mila vittime per un paese che ha APPENA 10 milioni di abitanti!
Bene, quando ha parlato della Svezia ho rizzato le orecchie, mi sono fermato un attimo, poi ho pensato:
"10 mila vittime per 10 milioni di abitanti in Svezia, bene verifichiamo gli altri stati".
Dati presi dal sito Worldometers:
Svezia, 10.133.077 di abitanti, 10185 vittime --------------> 1005 vittime ogni milione di abitanti
Regno Unito, 68.077.604 di abitanti, 84767 vittime --------> 1245 vittime ogni milione di abitanti
Germania, 83.928.070 di abitanti, 45259 vittime -----------> 539 vittime ogni milione di abitanti
Italia, 60.413.855 di abitanti, 80848 vittime ----------------> 1338 vittime ogni milione di abitanti
Francia, 65.351.265 di abitanti, 69313 vittime --------------> 1061 vittime ogni milione di abitanti
Spagna, 46.764.538 di abitanti, 53079 vittime --------------> 1135 vittime ogni milioni di abitanti
Ora tralasciando la Germania che, a parer mio, soprattutto all'inizio non comunicava le vittime reali, ma ipotizziamo che sia l'unica eccezione, mi chiedo come POSSANO TRANQUILLAMENTE PRENDERCI PER IL C... facendo un'affermazione simile al TG5???
E poi c'è il caso svedese, per mesi solo raccomandazioni e nessun lockdown, la strategia di Stoccolma non ha pagato, oltre 10 mila vittime per un paese che ha APPENA 10 milioni di abitanti!
I numeri dimostrano che senza aver fatto alcun lockdown, senza aver messo in ginocchio l'economia di un'intera nazione, senza aver fatto morire di fame molte persone, i numeri svedesi sono allineati agli altri stati europei, anzi addirittura più bassi!
Ciò che mi fa rabbia è che magari il 99% delle persone che ascoltavano il TG5 in quel momento avranno preso per buone e sacre quelle informazioni!
Appunto! Non volevo attaccarti, volevo evidenziare come chi viene testato non dipende tanto da chi manifesta sintomi della malattia covid, quanto chi si sposta continuamente per lavoro, chi entra in contatto con molte persone etc.
#130 Cum grano salis
Era uscita in passato la notizia che il placebo era il vaccino contro la meningite. Se qualcuno ha link o conferme sotto mano, altrimenti la ricerco
Considera i dati dei paesi limitrofi alla Svezia e trovi
Norvegia: 94 vittime per milione
Finlandia: 111 per milione
Danimarca: 286 per milione
Insomma rispetto ai paesi confinanti e che hanno effettuato il lockdonwn in Svezia hanno una mortalità che va dal 3 volte e mezzo ad oltre il 100 volte maggiore, insomma ci sono elementi per dubitare che la loro strategia sia migliore, tanto che qualche giorno fa è stata approvata una legge che consetirebbe allo stato di imporre molte più misure restrittive rispetto a quanto era possibile prima del 10 gennaio 2021
Evidentemente anche loro stessi iniziano a valutare altre strade
Edit:
Stessa tua fonte
www.worldometers.info/coronavirus/
Questa è una bella domanda a cui dare risposta.
In ogni caso noi siamo gli ultimi a poter parlare.
Del caso Italiano mi colpisce una cosa, se isolassimo i dati di Piemonte Lombardia e Veneto dal resto d'Italia avremmo una zona com mortalità abnorme, ed un'altra con mortalità molto più bassa, clamoroso anche il caso del Belgio primo al mondo (dopo San Marino), peggio per distacco di qualsiasi altro paese confinante
Ah, grazie!
#134 Ebola
Intervallo 9:00-11:40
Non capisco il nesso tra l'incidenza delle vittime/contagi rispetto ai paesi confinanti.
Mica è un virus geografico.
23 DECESSI IN NORVEGIA A CAUSA DEL VACCINO PFIZER/BIONTECH
(it.sputniknews.com/.../...)“Ci sono stati 23 decessi legati al vaccino. Al momento 13 di questi sono stati studiati. Gli effetti collaterali comuni potrebbero contribuire ad un peggioramento delle patologie gravi nelle persone anziane”, afferma il comunicato dall’agenzia del farmaco norvegese!
I rapporti potrebbero indicare che gli effetti collaterali comuni dei vaccini a mRNA, come febbre e nausea, potrebbero aver portato alla morte alcuni pazienti fragili, afferma il dottor Sigurd Hortemo, medico capo della Norwegian Medicines Agency.
Febbre o non febbre, pazienti fragili o meno, la realtà è che questi vaccini sono pericolosi. Punto.
Intuitivamente, mi attendo andamenti simili tra paesi simili dal punto di vista climatico e contigui fisicamente, immagino che ci sia maggior possibilità di contagio tra paesi confinanti ad esempio mi pare scontato che tra Lombardia e Canton Ticino ci sia molta più affinità di condizioni ambientali e possibilità di contagio (magari veicolata dai frontalieri) che tra Lombardia e Polinesia
Ho controllato la fonte originale (l'agenzia del farmaco del ministero della salute norvegese ) e la notizia è assolutamente vera.
CHI HA PECCATO INIETTI LA PRIMA DOSE! - Pfizer Update
sfero.me/article/chi-ha-peccato-inietti-prima-dose
Copio/incollo l’inizio dell'articolo per stimolarne la lettura …. merita
“ Dopo un paio di mesi (1) eccomi qua a fare il punto sulla situazione del “vaccino a mRNA di Pfizer”.
Dall’ultima volta vorrei riprendere il discorso partendo dall’iter di approvazione, in tutto il mondo, analizzando le 3 fasi di sperimentazione clinica (qui approfondimento sulla sperimentazione clinica (2)) che hanno testato ben 5 differenti versioni: BNT162a1/b1/b2/b3/c2.
Con il trial n°NCT04380701 (3), dal 23 aprile al 30 novembre 2020, sono state testate le varianti BNT162a1/b1/b2/c2 in fase 1 e 2.
L’articolo scientifico:
“Il vaccino COVID-19 BNT162b1 induce gli anticorpi umani e le risposte delle cellule T TH1” (4) pubblicato il 30 settembre 2020, ne ha riportato i risultati, suggerendo la variante b2 per lo studio di fase 2/3.
Con il trial n°NCT04537949 (5) iniziato il 9 settembre 2020 con termine a dicembre 2021 verrà invece testata la versione BNT162b3 in fase 1 e 2.
Con il trial n°NCT04368728 (anche denominato C4591001) iniziato il 29 aprile 2020 con data stimata di fine al 27 gennaio 2023 sono state iniziate le sperimentazioni delle versioni BNT162b1/b2 in Fase 2/3 (6).
Pfizer fornirà accesso ai dati grezzi 24 mesi dopo la conclusione dello stesso, così come scritto nelle note al trial (7).
Sulla base di questo trial sono stati pubblicati 3 articoli:
“Studio di fase I / II del vaccino COVID-19 RNA BNT162b1 negli adulti” (8) pubblicato il 12 agosto 2020, il quale si afferma che dopo la vaccinazione con BNT162b1 è stata osservata una robusta immunogenicità 21 giorni dopo la prima dose e queste sono aumentate sostanzialmente 7 giorni dopo la seconda dose somministrata il giorno 21;
“Sicurezza e immunogenicità di due candidati al vaccino Covid-19 a base di RNA” (9) pubblicato il 14 ottobre 2020, il quale espone i dati di sicurezza e immunogenicità di fase 1 negli Stati Uniti delle due varianti in adulti più giovani e più anziani, aggiunti ai precedenti dati provvisori di sicurezza e immunogenicità relativi a BNT162b1 in giovani adulti da studi in Germania e negli Stati Uniti, supportando la selezione di BNT162b2 per l'avanzamento a una valutazione cardine di sicurezza ed efficacia di fase 2-3 e
“Sicurezza ed efficacia del vaccino BNT162b2 mRNA Covid-19” (10) pubblicato il 10 dicembre 2020, il quale analizzando i dati preliminari fino al 14 novembre 2020, conclude che un regime a due dosi di BNT162b2 ha conferito una protezione del 95% contro Covid-19 in persone di età pari o superiore a 16 anni.
Fatta questa premessa posso elencare le 4 approvazioni principali che il vaccino Pfizer ha avuto: UK, Canada, USA e EU. “
Ed è proprio questo il tema. Tu dici che i testati sono un campione non significativo. Questa è una illazione non dimostrata. Per me quando testi 10E5 persone al giorno hai fatto un ordine di grandezza più dei test Pfizer. OGNI GIORNO. Su una popolazione di 60 milioni in un anno hai testato la metà della popolazione. Non so proprio quando un campione è significativo (da ingegnere a matematico). E infatti credo che ognuno di noi può dire che la metà delle persone che conosce ha fatto il tampone.
Un altra spiegazione al fatto che il covid con questi numeri avremmo dovuto farlo tutti è che questi non stanno testando il covid ma un altra cosa che mediamente il 10% della popolazione ha sempre (faccio una battuta per rendere l’idea è dico il colesterolo).
telecolor.net/.../...
"L’efficacia del vaccino Pfizer anti-covid potrebbe essere tra il 19% e il 29% e non al 95% come annunciato.
A sostenerlo è il professor Peter Doshi, luminare dell’Università del Maryland, che dalle colonne dell’autorevole British Medical Journal lancia l’allarme sull’analisi dei dati forniti dalle case farmaceutiche produttrici del vaccino che parrebbe fatta su “sospetti covid-19” e denuncia che il dato sui malati sarebbe molto incerto e questo farebbe pensare che l’efficacia del vaccino sia molto minore rispetto a quanto dichiarato.
Alla base ci sarebbe anche la confusione tra falsi positivi e falsi negativi nei tamponi utilizzati e dei test realizzati.
Secondo il professor Doshi l’unico dato attendibile per capire il decorso della malattia sarebbero i tassi di ospedalizzazione. Noi abbiamo chiesto un parere al Dottor Giuseppe Di Bella."
www.youtube.com/.../
(7) www.pfizer.com/.../data-requests
www.facebook.com/PBellavite/posts/774701759833561
"Vediamo se lo dice Galli e cambia qualcosa. Io l’ho già detto da un pezzo...
Su questo si gioca lo spartiacque tra scienza e affari (o complotto), o se vogliamo tra ignoranza e malafede delle autorità sanitarie."
Ma come illazione non dimostrata? Ho anche argomentato perchè non è significativo. Il numero assoluto non conta niente di per sè. Se faccio un sondaggio sulle intenzioni di voto intervistando solo quelli che trovo a un raduno a Pontida, fossero anche centomila, non otterrò certo l'affidabilità di un sondaggio fatto su sole 1000 persone scelte in un campione rappresentativo. Il giorno che inizieranno a fare tamponi solo a gente estratta a caso allora potremo pensare che la percentuale di positività sia una buona stima della sieroprevalenza nel paese.
Tra l'altro il discorso è anche più complicato perchè un numero rilevante di test è fatto per valutare la negativizzazione dei positivi. Inoltre come già detto c'è un'oscillazione piuttosto ampia della percentuale di positività con periodo settimanale, cosa che non succederebbe se andassero a cercare qualcosa che è sempre presente in una percentuale più o meno fissa della popolazione.
Morti 2020 -> 95.022
Media 2010-2020 -> 91.052
Differenza -> +3970
Incremento -> +4.1%
www.statista.com/.../sweden-number-of-deaths
E c'è ancora chi ci parla di disastro? certo hanno avuto un picco anche loro non sarà stato facile ma siamo a cifre ben lontane da definirsi disastrose. Con lo stesso incremento in Italia avremmo avuto meno di 30.000 morti in eccesso quest'anno. Invece probabilmente ne avremo quasi tre volte tanto. Il modello sanitario/politico Svedese ha fatto meglio di quasi tutto il mondo.
Hai argomentato con un ragionamento logico che pur sensato io non condivido. Perché di contro dopo un gran numero di test il bias di cui parli non può che azzerarsi. (Secondo la mia opinione)
È una tua opinione. Non hai dimostrato nulla.
Io conoscevo una oscillazione periodica settimanale del numero di test, ovvero il lunedì erano di più e di conseguenza di più i positivi. Non conosco una oscillazione periodica settimanale del tasso di positività.
Senza polemica, sai darmi un riferimento?
E se confronti 20 anni e non solo 10, vedrai che i loro decessi sono sempre stati tra 88 e 95.000. l'anno peggiore l'hanno avuto nel 2002, con gli stessi decessi del 2020, ma con meno abitanti, 8,9 milioni contro i 10,3 del 2020, quindi anche il tasso di mortalità è lo stesso, anzi anche migliore degli anni passati!
Giusto per farti capire la tua ignoranza.
Anche perché sennò non si spiegherebbe come faccia ad avere pubblicazioni scientifiche senza far parte del settore ma da semplice imprenditore del centro che gestisce. E a vedere ne ha, con tanto di elenco citazioni, indice h etc.
E a vedere il linkedin ha una laurea in legge in italia, una in scienze politiche e un altra in filosofia. Si, direi un ampia cultura umanistica. Accanto a questa ne ha una in biologia ( con indirizzo medical microbiology ) a londra e un Bachelor of Sciences sempre a londra, dove poi è finito nel centro di omeopatia che ce all'interno della middlesex university.
Insomma, non è proprio un dottore in legge, e basta. E come microbiologo, direi che è proprio del settore per parlare di virus. Ovviamente, assumo che sia vero. Ma più che altro, anche se per qualche assurda ragione si fosse inventato una laurea in filosofia...senza un'altra in ambito scientifico potrebbe firmare pubblicazioni scientifiche? Non lo so, e lo domando, ma credo proprio di no.
Se i dati giornalieri sono riferiti ai test PCR e i test PCR li fanno solo a chi è positivo ad un test antigenico (o altre casistiche con alta probabilità di contagio su cui non vorrei aprire un’altra discussione) è evidente che la percentuale di positivi è enormemente più alta rispetto al valore medio nazionale, c’è un filtro a monte! Cosa c’è da dimostrare?
Chinese health experts call to suspend Pfizer's mRNA vaccine for elderly after Norwegian deaths
Chinese health experts called on Norway and other countries to suspend the use of mRNA-based COVID-19 vaccines produced by companies such as Pfizer, especially among elderly people, due to the vaccines' safety uncertainties following the deaths of 23 elderly Norwegian people who received the vaccine.
The new mRNA vaccine was developed in haste and had never been used on a large scale for the prevention of infectious disease, and its safety had not been confirmed for large-scale use in humans, a Chinese immunologist said.
The death incidents in Norway also proved that the mRNA COVID-19 vaccines' efficacy was not as good as expected, experts said.
As of Thursday, Norway has reported 23 deaths in connection with vaccination....
www.globaltimes.cn/page/202101/1212915.shtml
E' da ieri che ripeti sempre la stesa cosa senza dimostrarla.
Tu hai una fonte che chiarisce che il, test lo fanno sempre agli stessi soggetti? Che lo facciano secondo la distribuzione che dici é una tua opinione. Io ho informazioni ed esperienze diverse (avendolo fatto e avendo più volte frequentato posti e persone che lo hanno fatto.
I test si fanno perché si pensa che tu sia entrato in contatto con persone positive, o perché la condizione (viaggio, lavoro) lo richiede e se vuoi continuare a lavorare o uscire di casa devi farlo. Si fanno per molta parte a persone qualsiasi senza sintomi e senza comportamenti specifici. Questa é la mia opinione (indimostrata) che vale quanto e contrasta quella di un bias positivo del 1000% sui positivi al test.
Perché dire che l'incidenza della positività é 10% e la diffusione é 1% significa che la positività é il 1000% della diffusione, vuol dire che si sta facendo il test a persone che hanno 10 volte (un ordine di grandezza) in più la probabilità di altre di essere positive. Che (da ingegnere) semplificherei dicendo che si fa il test praticamente solo ai positivi.
A me non risulta proprio.
p.s.
Sono ancora in attesa dei link a documenti che mostrano che il tasso di positivitá varia ciclicamente (non il numero di positivi o il numero di test). perché al momento anche quella é una opinione indimostrata.
[2] I vaccini a mRNA sono di fatto terapie geniche.
2+2 = 4 ?...
Sì ma qui non si tratta di opinioni. Che a fare il test vadano soprattutto quelli che sono già in quarantena o che hanno validi motivi per pensare di essere positivi è un dato di fatto. Finchè questa tendenza non cambia radicalmente il bias non si cancella, neanche se risultasse testata tutta la popolazione.
Ne avevamo già discusso con @Pandroid, non so bene dove sia tutta la discussione, ho trovato solo questo mio commento:
luogocomune.net/.../...
Comunque, riassumendo: il lunedì si ha tipicamente un minimo nel numero dei tamponi effettuati e contestualmente un massimo nel rapporto positivi/test, qui un grafico a partire da novembre:
L'asse a destra è la percentuale positivi/test, quello a sinistra, in ordine inverso, il numero di tamponi giornalieri. La griglia verticale evidenzia i lunedì. Per qualche motivo dovuto alla formattazione di excel i picchi non cadono esattamente sulla linea dei lunedì, ma ti assicuro che risultano tutti di lunedì tranne le eccezioni di:
mercoledì 9 dicembre
domenica 27 dicembre
sabato 2 gennaio
giovedì 7 gennaio
Insomma il minimi relativi nel numero di test e i corrispondenti massimi nella percentuale di positività avvengono sempre il giorno successivo ai festivi, questo perchè i bollettini quotidiani riportano i dati dei tamponi del giorno precedente. I minimi nel numero di test sono chiaramente dovuti a un ridotto funzionamento dei centri di prelievo e analisi durante i festivi, i massimi nella percentuale di positivi dipendono dal fatto che nei giorni festivi, facendo meno esami, danno la priorità ai casi più urgenti e/o sintomatici. Anche di questo ho avuto conferma diretta nella mia recente esperienza con l'ATS bresciana.
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#157 f_z
1 Le candidature al Nobel vengono rese note dopo 50 anni.
2 Avesse anche vinto il Nobel 2018 il "dott." Scoglio resterebbe sempre un avvocato. In questo caso sarebbe stato il primo avvocato a vincere un Nobel per la medicina.
3 Si fosse anche verificato quanto descritto al punto 2, resta il fatto che i test rapidi non sono i tamponi PCR e solo questi ultimi sono i test ufficiali che certificano malattia e guarigione, per cui parlare di test rapidi come se fossero equivalenti ai PCR è disinformazione.
Riporto un estratto per i più pigri:
Ti ho chiesto i numeri da cui si evince che il campione dei testati sia scostato verso la positività di un ordine di grandezza rispetto alla popolazione media.
E tu mi riporti una indicazione (chissà se e come mai attuata) della sola regione toscana che fra l'altro invita a non fare test solo perché sospetti contagiati.
Vabbè grazie.
Per chi fosse interessato, il link sopra è relativo alle indicazioni del ministero della salute (non è specifico della Toscana) e all'interno rimanda al sito salute.gov.it che (tra l'altro) ha lo stesso contenuto.
Che supporta la tua convinzione, non confuta la mia e non risponde alla domanda. ci sono dati sulla distribuzione dei testati?
Se non ce ne sono l'ipotesi che il rapporto fra positivi nella popolazione e positivi nei test sia 1/10 resta al momento della discussione solo una tua ipotesi.
La discussione degrada quando io chiedo numeri e mi si rispondono circolari ministeriali ...
grazie, molto interessante.
La variazione fra minimo e massimo è circa il 2%... (il 15% in percentuale)... sembrerebbe che questa differenza di campione non sia così significativa...
Questa è una cosa che desumi tu non si sa da quali basi. Quello che sappiamo è che l'attuale rapporto positivi/test è sicuramente superiore alla reale diffusione del virus in questo momento in Italia, per tutte le motivazioni che ti abbiamo già dato io e Olmomad. Quale sia questa reale diffusione penso che non lo sappia nessuno, ma comunque non c'entra niente con la diffusione del Covid fra quanti hanno partecipato nel 2020 ai trial clinici del vaccino Pfizer. Questa cosa che ci sarebbe un rapporto di 1 a 10 fra reale diffusione e percentuale di positivi non sta proprio da nessuna parte.
EDIT
Veramente la variazione tocca il picco 8.7%-17.6% nel periodo a cavallo del capodanno, per cui in percentuale si arriva anche al +100%.
Scusa ma, prima di entrare nel merito del curriculum, il punto che non so perchè ma non si riesce a far passare è che anche se per assurdo Scoglio avesse ragione su tutta la linea (dico per assurdo perchè so per certo che quando parlava di dati Istat aveva torto marcio), il fatto che si faccia chiamare "dottore" pur non essendolo, per non parlare poi della candidatura al Nobel, non solo non gli dà più credibilità, ma al contrario lo espone a facilissimi attacchi dal punto di vista formale senza nessun bisogno di dover entrare nel merito delle sue affermazioni.
Per quanto riguarda il curriculum io su linkedin vedo questo:
it.linkedin.com/.../...
Per carità, una persona che ha studiato parecchio, nell'ordine:
Legge
Scienze Politiche
Filosofia
Poi in anni recenti prende una laurea triennale in omeopatia e a quanto pare attualmente sta studiando microbiologia. Lodevole per una persona che ha passato i sessanta, però mi sembra chiaro che questo non è un curriculum che ti consente di farti chiamare "dottore" nel senso di medico. Comunque siamo decisamente OT per cui la chiudo qui con Scoglio.
ecco l'ennesimo denigratore del Prof. Scoglio. Se non le bastasse anche Irlanda e Germania hanno dovuto ammettere che il virus è non è stato isolato, a proposito conosce i quattro postulati di Koch?
E riguardo i tamponi PCR se non le bastassero le sue pubblicazioni può fare riferimento allo stesso Mullis (premio Nobel 2018 per la medicina, anche lui un coglione?) che li ha inventato ed ha affermato più volte che non sono strumenti diagnostici perchè trovano di tutto su tutti e creare un marker ad hoc al computer non è scienza! ma fantascienza!
qui di sotto un video di Mullis in cui spiega anche per i bambini.
www.youtube.com/.../
partendo da questo, ogni sua affermazione o studio viene a cadere
Solo l'analisi della composizione del campione ti può dire se è "centrato".
Questa circolare spiega perché il campione è spostato verso i positivi, e puoi essere sicuro venga applicata dai centri che fanno i test - tralasciando la normale negligenza, ignoranza e incapacità pur pervasive nel nostro paese - perché una circolare è un ordine esecutivo per una struttura di una ASL, ma tu dici che è una mia opinione
Ti posso aggiungere che basta verificare la procedura che occorre fare per eseguire uno di quei test - non puoi presentarti lì e fare il test, dopo le code oceaniche dei primi mesi della seconda ondata, il tampone va prenotato e per prenotarlo devi avere l'impegnativa del medico e il medico (che risponde sempre a quello stesso ministero) per farti l'impegnativa deve verificare che tu rientri nei casi previsti per il tampone, ecc...
Ti posso aggiungere 2 esperienze dirette personali:
1 - mia moglie insegna e nella sua classe c'è stato il caso di un genitore positivo, a quel punto sia le insegnanti e sia gli altri genitori per i loro figli avrebbero voluto fare i test, ma l'ASL ha fatto sapere che non era previsto il tampone nel loro caso perché il bambino non era positivo, dovevano restare tutti a casa cautelativamente per alcuni giorni e poi, se il bambino fosse risultato positivo, avrebbero dovuto fare il test (per la cronaca il bambino è rimasto negativo e sono tutti tornati in classe dopo pochi giorni).
2 - anche nella classe delle mie figlie c'è stato un caso simile: genitore positivo subito prima delle feste di Natale, figlia poi risultata positiva a fine anno, ma anche in questo caso, probabilmente perché la bambina si è positivizzata una settimana dopo l'interruzione delle lezioni, non si è fatto fare il tampone agli altri bambini e alle loro maestre.
Chiudo: in media chi molto probabilmente è negativo non fa il test, fa il test solo chi ha sintomi o chi ha contatti diretti con positivi o chi deve farlo per prendere un aereo o simili (ma credo che per gli aerei facciano i rapidi, non i molecolari, quindi neanche rientrano nelle statistiche). Questo non vuol dire non ci siano poi casi specifici che non rispettano questi standard, ma ovviamente i casi particolari non incidono sulla media nazionale.
EDIT: typo e precisazione finale
Su affaritaliani hanno pubblicato le reazioni di 4 virologi all'articolo di Doshi.
Siamo sicuri che abbiano letto la relazione di Doshi ??
Dalle risposte non sembra, visto che ciascuno va per conto proprio……
Chi continua a capirci poco è il redattore di Affaritaliani che insiste sul fatto che (Doshi) “dice che i vaccini di Pfizer e Moderna sarebbero efficaci al 19-29% e non al 95%......”
Come ho già scritto (#50), se questo fosse vero significherebbe che TUTTI i 3.410 casi con sintomi di sospetto Covid ma con test molecolare (PCR) negativo sono FALSI NEGATIVI (in realtà, sarebbero positivi) mentre solo i 170 test positivi sono corretti.
Doshi ovviamente non dice questo: presenta un’iperbole provocatoria e assurda, dicendo “questa categoria (quella dei sintomi simil covid) non può essere ignorata” ma è ancora “più urgente capire”.
Per me, Doshi ha il sospetto che i dati di Pfizer siano stati aggiustati e i 2 gruppi siano stati costruiti ad arte ma non può dirlo senza prove; per questo lancia questa provocazione per cercare di ottenere da Pfizer i dati grezzi, gli unici che gli consentirebbero di trovare delle prove.
Nella relazione di Doshi c’è un altro “macigno” pesantissimo contro Pfizer (di cui Affaritaliani non si è neppure accorto….)
In un trial a doppio cieco, come questo, i volontari NON sanno se hanno ricevuto il placebo o il vaccino così come NON lo sanno i medici che lo iniettano e che seguono ciascuna persona nelle visite periodiche a 7, 14, 21……… giorni e, poi, periodicamente per i successivi 2 anni.
Doshi evidenzia che ben 371 persone sono state escluse dall’analisi di efficacia per “importanti deviazioni dal protocollo.”
Ovviamente non dicono quali siano state queste deviazioni (e già non va bene…) ma il dato clamoroso e sospetto è che, di queste persone escluse, ben 311 erano nel gruppo dei vaccinati e solo 60 nel gruppo placebo.
Come è possibile un tale rapporto 5:1 se, quando avviene l’esclusione, non si sa a quale gruppo appartengano le persone ??
Doshi fa notare che Moderna, invece, ha escluso solo 36 persone di cui 12 nel gruppo vaccini e 24 nel gruppo placebo.
Personalmente, pur non essendo del mestiere, condivido i dubbi e le perplessità di Doshi sui trials di Pfizer.
Aggiungo che restai assolutamente allibito quando lessi il documento FDA, basato su quanto fornito da Pfizer, (che fu sottoposto agli esperti il 10 dicembre e da cui scaturì l’autorizzazione), quando arrivai al capitolo “Eventi avversi – Morti”
Non tanto per le 6 morti totali (può anche essere vero che siano fisiologiche in un gruppo di 37.000 individui in 6 mesi) quanto per l’assoluta superficialità e approssimazione con cui (non) sono state indagate le cause. Faccio notare che, quando si indagano le cause avverse, il trial è aperto per cui NON si sa se queste cause riguardano persone del gruppo vaccini o del gruppo placebo.
Come si fa, in un’indagine SERIA, dire che uno è morto per “arresto cardiaco” oppure per “arteriosclerosi” (l’ateriosclerosi non causa la morte ma causa patologie cardiovascolari che portano alla morte: infarto, ictus, ecc.) e, addirittura, in 2 casi, per “cause sconosciute” ??
www.fda.gov/media/144245/download
www.globaltimes.cn/page/202101/1212915.shtml
Non conosco Scoglio e non voglio dire sia un coglione, ma che l'utilizzo del test rapido sulla frutta sia una sciocchezza lo si può dire o no? E che i risultati che loro hanno dato per positivi non sembrano affatto positivi stando alle specifiche del test stesso? (vedi immagini del mio post #83)
EDIT:
Mullis in quel video non dice che la PCR non va bene perché può "creare" qualsiasi cosa a partire dai primer, ma dice che visto che nel corpo umano puoi trovare molecole di ogni tipo e con la PCR la puoi moltiplicare all'infinito non la puoi usare per "misurare", può solo dare indicazioni sulla natura delle cose... cioè, provando a dirlo per bambini, può stabilire se la molecola c'è o non c'è, non può dare indicazioni quantitative - questo dice Mullis in quel video IMHO
a questa tua domanda ha risposto lo stesso Scoglio se hai bisogno di chiarimenti son qui.
databaseitalia.it/.../...
dove ho scritto "creare" ? me lo fà leggere? io ho scritto "trovare".
a questo punto per avere un confronto con qualcosa deve sapere cosa cercare, se cerca il primer utilizzato è stato elaborato al computer per avere qualcosa con cui confrontare queste miliardi di molecole che può trovare nel muco.
a questo punto poi , come fà a distinguere quello che trova con gli esosomi che lei stesso crea a difesa del virus attaccante?
github.com/.../...
Questo fornisce en passant conferma del fatto che fino a ieri solo i test PCR rientravano nel conteggio e dunque stabilivano il numero di positivi secondo l'ISS, nonchè del fatto che la percentuale di positività possa variare enormemente a seconda del campione analizzato: meno dell'1% per i test rapidi e 10% per i PCR standard.
******
#175 ALLERIA
Ah per cui nel frattempo è diventato pure professore? Non oso chiedere in quale delle variegate materie che ha studiato. Facciamo che per praticità lo chiamiamo "Sua Santità" così teniamo conto di eventuali nuove promozioni sul campo.
ha tre laureee e due dottorato.
a lei servono i titoli, mi fà capire da che pulpito viene la predica? lei è un biologo, medico, fisico, chimico? su che base critica i suoi lavori? oppure siamo agli insulti da bar del calcetto?
Parliamo dell'aspetto principale: nell'articolo Scoglio spiega come dovrebbe funzionare il tampone (gli antigeni SARS-CoV-2 presenti nel campione si legano agli anticorpi coniugati con l’oro colloidale nella striscia del test...) - posto che per me è inviolabile il principio che un test deve essere eseguito rispettando le condizioni per cui è stato progettato, altrimenti semplicemente è "invalido" - ma la mia opposizione è: come facciamo ad escludere che nel kiwi ci sia una sostanza, che non ci si aspetta di trovare nella saliva umana, che scatena esattamente la stessa reazione?
il Prof. Scoglio qui le spiega nel dettaglio quanto lei chiede in tutto e per tutto.
agenparl.eu/.../...
le ripeto io la domanda se per l'accademia tedesca, irlanda e austria il virus non è stato isolato, quale molecola hanno amplificato?
pensi che ha avuto anche un acceso confronto con altro medico Dott. Bolgan che sosteneva di avere "foto" del virus quando in realtà nemmeno lei ha saputo distinguere esosomi dal virus che andrebbe ricercato...
databaseitalia.it/.../...
ho capito le tue motivazioni. restano ipotesi che fanno sospettare un bias. Le mie personali esperienze sono diverse, ma poiché non ritengo che facciano statistica, così come le tue e quelle di chiunque, non le porto a sostegno.
Quanto sia questo bias non è dato saperlo. Un ordine di grandezza è una quantità enorme, per la quale dovrebbe essere vero che fanno i test solo ai sospetti malati. Se questo fosse vero però sarebbe vera la tesi che il Corona non esiste nella forma e nella diffusione che ci costringe a casa.
Delle due l'una: o il corona è molto diffuso e allora con le percentuali di rischio per i malati che per il 95% non sviluppa mai sintomi non presenta un rischio consistente. Oppure è pochissimo diffuso, allora non si vede perchè dopo un intero anno di contagio, debba da oggi iniziare a diffondersi.
Io propendo per la prima ipotesi e continuo a non credere che i testati positivi siano il 1000% dei positivi nella popolazione.
Numeri a conferma mi sembra che non ce ne siano.
A parte che mi pare che su linkedin dichiari un dottorato in meno rispetto a quanto dici, e a parte che lauree e dottorati sono quasi tutte nelle materie "sbagliate" (e per l'unica pertinente si può dire che è un neolaureato), se non fossi così invasato avresti colto il punto chiave: se ti attribuisci un titolo che non ti compete ti stai automaticamente esponendo a inutili e scontate critiche. Perchè voialtri seguaci non glielo fate notare? Se Mazzucco iniziasse ad autoproclamarsi "Senatore", penso che per un po' ci sta lo scherzo, ma se insiste di gente che gli fa notare che non è il caso qui ce ne sarebbe.
PS Io sono un matematico, laureato in matematica. Normalmente non mi faccio chiamare "dottore", specie quando il sottinteso è "medico", anche se tecnicamente sarei dottore in scienze matematiche.
Mai sentito parlare di rapporto segnale/rumore?
Il test, come ogni amplificatore, ha una dinamica, oltre la quale non amplifica più nulla ma produce rumore.
Se un modulo ha un NSR di 75dB non potrà mai amplificare un segnale che ha una ampiezza di -80dB. Può alzare il volume quanto vuole, sentirà solo fruscio. (E' detta dinamica).
questo è il test PCR, oltre 20/25 cicli produce solo rumore, ovvero qualsiasi risultato.
ripeto, su che base critica gli studi del Prof. Scoglio? argomenti invece di sparare a casaccio.
quale parte dei postulati di Koch (utilizzato da più di 100 anni) non le è chiara??
se il virus è stato isolato, mi porta uno studio che li rispetta tutti e quattro o meglio cinque?
se lei si ritiene superiore alle dichiarazione della sanità irlandese e del presidente della accademia leopoldina tedesca, argomenti magari lo vince lei un Nobel.
rumble.com/.../
grazie
lei è un chimico? mi spiega perchè secondo lei un reagente creato per "identificare" un virus non dovrebbe o potrebbe trovarlo ovunque? e se le dicessi che io stesso ho effettuato i test una volta al giorno con persone negative e facendole mangiare tutti quei frutti che Massimo Mazzucco ha sottolineato nel suo video di test? e se le dicessi che anche i SUOI scienziati sono daccordo??
agi.it/.../...
Premessa: da un campione non estratto casualmente, non puoi effettuare alcun tipo di statistica inferenziale, questa non è un'opinione ma un dato di fatto, verificabile da chiunque in qualsiasi testo di inferenza statistica
Ora la domanda è: l'insieme delle persone sottoposte a campione è estratto casualmente dalla poplazione o vi è una selezione in base alla sintomatologia e/o sospetta esposizione a persone a loro volte positve al tampone? Se la risposta è affermativa il campione non è casuale, e questo ci rimanda alla premessa.
P.S.
La considerazione non è valida solo in questo caso ma in generale, per qualsiasi campione che venga estratto da una popolazione con criteri che non siano casuali, siano essi campionamento casuale semplice, casuale stratificato ecc.
ripeto anche a lei, su che base critica gli studi del Prof. Scoglio?
quale parte dei postulati di Koch (utilizzato da più di 100 anni) non le è chiara??
se il virus è stato isolato, mi porta uno studio che li rispetta tutti e quattro o meglio cinque?
se lei si ritiene superiore alle dichiarazione della sanità irlandese e del presidente della accademia leopoldina tedesca, argomenti magari lo vince lei un Nobel.
rumble.com/.../
grazie
Quindi non si possono fare gli exit poll o le intenzioni di voto perché il campione (di pochi elementi) non è casuale ?!
Esistono matrici di correzione statistica per questo.
Nel caso di specie come non è possibile dedurre che là positività del campione corrisponde alla positività della popolazione non è possibile nemmeno sostenere il contrario.
Il fatto è che dopo un anno a 100.000 campioni al giorno hanno testato la metà della popolazione italiana.
E questo inizia a non essere più un campione statistico ma lo stesso ordine di grandezza dell’insieme da misurare.
Quello io contesto è questo sciorinate di numeri che da un lato vorrebbero dimostrare un virus contagiosissimo e dall’altro un virus molto letale.
Se fossero vere entrambe le ipotesi con questi numeri saremmo già morti tutti.
O il test misura un’altra cosa a piacere o il virus semplicemente ha un impatto minimo.
O anche entrambe.
Con l'inserimento dei test antigenici nel calcolo complessivo dei tamponi - oggi per la prima volta nel nuovo bollettino del ministero della Salute - crolla l'incidenza dei positivi. Con i 156.647 tamponi molecolari e i 116.859 antigenici effettuati, il tasso di positività è del 5,9%.
Come mai con l''inserimento dei test veloci il farlocco tasso di positività scende di tantissimo?
Perchè con i test veloci non possono taroccare i risultati in laboratorio!!!!
Si è già visto in Alto Adige ed in Austria che gli eventuali positivi sono pochissimi, meno dell'1% dei testati!!!
Facessero solo test non taroccabili, questa farsa finirebbe immediatamente!!!!!
Non occorre essere farmacisti per evitare l'uso concomitante di barbiturici ed alcool, se questa il bugiardino del barbiturico lo indica espressamente.
Se qualcuno, come nella ricerca linkata, fa delle analisi più serie sono certamente più propenso a considerare i risultati seriamente.
Comunque sia faccio notare una cosa, nella ricerca di cui si parla nell'articolo si giunge alla conclusione che i test siano difettosi per l'alto numero di falsi negativi, il test del kiwi 'svelava' invece false positività (nella frutta), due risultati non incompatibili, intendiamoci, ma non identici.
Comunque sarò strano io ma per validare un test, ad esempio quello di gravidanza, prenderei delle persone certamente gravide e delle persone certamente non gravide e le sottoporrei al test seguendo scupolosamente le istruzioni, conteggeiando alla fine i risultati congruenti, mai mi metterei a testarlo usando qualcosa di diverso dall'urina umana, chessò succhi, spremute eccetera
Ma magari mi sbaglio io
sono un biologo e consulente.
mi faccia capire, quindi lei avrebbe usato questi test sulle persone intubate o in terapia intensiva per avere una affidabilità del test? ha capito quali sono le diverse casistiche sintomatologiche? le CID sono ormai rarissim. non è come il vaiolo che ti portava le bolle sul viso, non è come la poliomelite che ti riduceva l'utilizzo degli arti..... come fà a distinguere una influenza dalle polmoniti ? facciamo una. indagine epidemiologica basata sul sangue e cinque antigenici , ma sut tutta la popolazione e con dati, sintomi età e patologie poi ne riparliamo! una test effettuato così ha la stessa valenza della carta igienica.
Per la precisione va detto che non si può fare un exit poll intervistando solo elettori di quartieri residenziali, ma bisogna intervistatre quante più persone è possibile scelte casualmente da un numero bilanciato di seggi selezionati tra quelli dei quartieri residenziali e delle periferie degradate....
Cita decessi post vaccino.
Ci provo per l'ultima volta, sperando di riuscire a penetrare l'evidente stato di trance mistica che mostri non appena si nomina Sua Santità Scoglio. L'unico lavoro suo che ho letto, e poi criticato, era un suo attacco a un rapporto Istat, che a suo dire sbagliava percentuali e molto altro:
luogocomune.net/.../...
Poi tempo dopo è stato fatto notare da qualche utente che il sedicente "dottore" in realtà era dottore in legge. E infatti qui sopra tutto è partito quando ho chiesto se non ci fosse per caso un dottore vero al quale fare riferimento, invece del solito Scoglio. Per quanto riguardava il discorso in oggetto, e cioè la validità o meno dei test rapidi, ho fatto notare che sono cosa diversa dai test PCR ed equipararli significa disinformare. Questo indipendentemente da quanto possa avere ragione Sua Santità con i suoi esperimenti o quanto possano essere attendibili i test PCR, argomenti che non ho neanche sfiorato in questo thread.
Basta conoscere i dati storici ed adattare i risultati.
Hai mai sentito parlare di seggi campione?
mai equiparato i due tamponi, se i primi sono ridicoli i secondi sono fallaci per motivi diversi, e questo glielo dico anche io da biologo (devo postare anche la mia laurea??)
la scienza si basa riproducibilità dell'evento.
ora io le continuo a chiedere, mi gira gli studi con i quali avvalora le offese al lavoro di Scoglio? (ma non solo di lui)
le ho chiesto questo non i suoi pensieri sui dati ISTAT (che poi anche questi possono essere manipolati a piacimento visto che sono organo di Stato
grazie
#196 peo2001
Su questo non posso che dare ragione a @peo2001, uno dei problemi degli exit poll è appunto l'autoselezione del campione, gli elettori vengono selezionati casualmente, ma una quota di essi non accetta di ripetere il voto, quindi si deve confidare che la distribuzione per voto osservata tra i rispondenti sia analoga a quella osservata tra i non rispondenti, cosa che raramente si verifica, da qui la scarsa affidabilità dei risultati
Per quanto riguarda le intenzioni di voto invece generalmente si procede con campioni per quote, cercando di compensare eventuali distorsioni usando una ponderazione che 'raddrizzi' il campione rientrato usando come riferimento la distribuzione nota delle elezioni passate e la dichiarazione dell'ultimo voto espresso degli intervistati, questa procedura però ha ben poco di scientifico, e la scarsa affidabilità dei risultati ne sono la conseguenza, insieme ad altre cause.
Quale parte dei loro evidenti limiti che le ho evidenziato nell’immagine che ho riportato non le è chiara?
A tal proposito, sempre Scoglio e sempre nell’articolo da lei indicato, ci fornisce contemporaneamente un altro aspetto controverso di questi principi e un’altra perla del suo rigoroso ragionamento logico:Bontà sua:
1. Ci sono alcuni (nella comunità scientifica, deduco) che ritengono che non siano applicabili ai virus e si aggiungono quindi all’anonimo redattore di wikipedia nel sollevare dubbi sulla loro applicabilità universale.
2. Secondo Scoglio dire che quei 4/5 principi non siano applicabili allo studio dei virus EQUIVALE a dire che nessun altro principio base della logica o del senso comune sia applicabile (ma poi davvero si usa il senso comune in queste analisi?) - c’è bisogno di commentarla questa perla?
Comque guardi, lo ripeto, a me Scoglio non ha fatto nulla e non mi interessa screditarlo (ammesso e non concesso che ne abbia titolo), io analizzo con i miei mezzi quello che mi capita di leggere, e quel poco che ho visto e letto finora di Scoglio mi lascia quanto meno perplesso. Quando ci fu il clamore per il video del kiwi io non intervenni perché mi sembrava semplicemente fin troppo assurdo il test, ma oggi che quell’assurdità viene trattata come la prova scientifica che il tampone rapido “rileva a caso” ben oltre la sua nota limitata affidabilità, mi sento di contestare queste certezze.
Mi sarei accontentato di un raffronto con i risultati del 'gold standard diagnostico', ovvero il test in biologia molecolare
Per il resto del discorso, non è che io abbia una verità in tasca e di consegunza la voglia imporre a chicchessia.
Rilevo semplicemente che io personalmente, eviterei di annoverare tra gli esperti cui fare riferimento, personaggi che mettono in opera ricerche difficilmente connotabili come scientificamente rigorose
Per il resto del discorso, non è che io abbia una verità in tasca e di consegunza la voglia imporre a chicchessia.
Rilevo semplicemente che io personalmente, eviterei di annoverare tra gli esperti cui fare riferimento, personaggi che mettono in opera ricerche difficilmente connotabili come scientificamente rigorose[/quot
quindi anche il ministero della sanità irlandese? (ha visto il video) quindi anche l'accademia tedesca? mi riporta le sue ricerche invece connotabili??
grazie
Ancora non è chiaro: non ho nessuna intenzione di affermare che i risultati dei test rapidi siano più o meno affidabili, dico semplicemente che per farlo, ricorrere metodi quantomeno fantasiosi, non sia la pratica più credibile, tutt'altro.
Se qualcuno lo ha fatto con metodo e rigore scientifici ovviamente prenderò questi risultati per seri
Ripeto: non ho alcuna intenzione di dimostrare alcunchè, il mio punto non è "tutto quello che dice Scoglio è falso", il mio punto è: se anche quello che dice Scoglio è vero, non è usando il kiwi come fosse mucosa nasale che lo si dimostra, poichè si contravviene alle esplicite indicazioni operative della casa che produce il test.
ed allora non denigri il lavoro di emeriti professionisti.
Ho editato il #211
Non credo di aver denigrato nessuno, se lo avessi fatto me ne scuso, se fossi così gentile di indicarmi dove lo ho fatto posso sempre intervenire cancellando il post
ha ragione mi scusi l'ho confusa con #202 FranZeta che continua a supercazzolare
buona serata
Questa in effetti è una cosa cui non avevo pensato, però va considerato che il numero di tamponi non corrisponde al numero delle persone che lo hanno effettuato, ci sono persone che lo hanno effettuato più volte per verificare l'eventuale negatività sopraggiunta dopo essere state positive, ed in caso non siano negative ripetono il tampone ad libitum fino a rilevare negatività, ci sono poi persone cui capita più volte di essere state a contatto con positivi.
Conosco una persona che lavora nell'ospedale di Brescia, pur non essendo in reparto è stato a contatto più volte con positivi (principalmente colleghi) ed in base a ciò avrà fatto almeno una decina di tamponi, non so come si regolano con i sanitari esposti tutti i giorni ...
Insomma quello che dici sarebbe perfettamente logico se non ci fossero più tamponi (non ho idea di quanti) per ogni persona testata
Fin qui c'ero arrivato , infatti ho specificato "avverse a cosa"?
La reazione rimane "avversa" finché sono ancora in doppio cieco ed il paziente che non sa cosa gli è stato iniettato e segnala quello che ha avuto in quei 7 giorni a medici che non sanno cosa gli è stato iniettato, e quindi in quel caso la cosa ha senso.
Per cui posso solo pensare che anche nella successiva analisi dei dati a carte scoperte, abbiano mantenuto la stessa terminologia per praticità o perché per prassi o protocollo si fa così, alla ricerca di deviazioni statistiche significative rispetto al gruppo di controllo che ha preso il placebo, proprio perché come dici, pur chiamandole "reazioni", nel caso del placebo specifiche reazioni non sono. La diarrea difatti non compare nel bugiardino, mentre il mal di testa sì, e tra i sintomi comuni, perché si verifica, tra i vaccinati del test, in una percentuale superiore a quelli col placebo.
E fin qui prendo atto che la terminologia usata in questi trials, di cui non ho alcuna dimestichezza, può avermi tratto in inganno.
Ma allora, statisticamente, mettiamoci pure che su 40.000 persone, in 6 mesi, di Covid non è morto nessuno, a fronte di 2 vaccinati + 4 placebo morti, nonostante i molti più malati Covid tra i placebo.
E allora io leggerei così i risultati del trial : sul campione testato di 43.252 persone, è più probabile morire di morte "naturale" dovuta ad altre malattie piuttosto che per la malattia per cui abbiamo creato il vaccino
Avrebbe senso, se cumulando rilevazioni si potesse dire di avere questi 28 milioni veri e propri e (cosa che ho trascurato prima) si rilevasse una caratteristica fissa, quindi man mano che procedi con i test il totale casi converge verso il totale popolazione ed inizi ad avere un ordine di grandezza, purtroppo le cose non stanno così perchè la situazione è dinamica e chi è testato negativo a febbraio non puoi calssificarlo negativo per il prosieguo della sua vita
Allora, adesso diamoci un taglio. Ti ho già spiegato con tanto di link qual è l'unico "lavoro" di Scoglio che ho letto, ed è un mare di cazzate, cosa che ai tempi ho argomentato più che sufficientemente. Quanto agli altri lavori, manco li ho letti, ma non c'è nessun bisogno di farlo per capire che uno che si fa chiamare dottore e professore senza averne i titoli sta ingannando chi lo legge/ascolta prima ancora di aprire bocca. Se vi piace pendere dalle labbra di uno che già soltanto presentandosi fa affermazioni discutibili fate pure, ma non prendetevela quando sarete seppelliti dalla pernacchia di un debunker al quale basterà dire "dottore de che?" per liquidare ogni questione.
E con ciò direi che Scoglio ha davvero scoglionato, come diceva qualcuno qua sopra.
Un appunto.
A rigore dovrebbe essere: "è più probabile morire di morte "naturale" dovuta alla somma di tutte le altre possibili malattie messe insieme piuttosto che per la malattia per cui abbiamo creato il vaccino"
Immagino che non rilevino i 4+2 morti perché sono un numero veramente bassissimo sui 40k, ma se li confrontiamo tra di loro sono pur sempre uno il doppio dell’altro.
D’altra parte il fatto che la letalità del covid non sia altissima è noto, non abbiamo il valore esatto, cioè la percentuale dei casi in cui la malattia causa la morte sul totale dei contagiati, perché non abbiamo la reale diffusione della malattia sulla popolazione (come discutiamo da un po’ in questa pagina, appunto) ma dati recenti dicono che in tutto il mondo oscilla tra 1.5% dell’India e 4.4% dell’Iran (escludendo il messico che ha un anomalo 9.3%), quindi applicando la media del pollo (2.95%) ai 162 positivi del gruppo placebo non siamo lontanissimi da 4!
Per carità, si tratta un giochino numerico senza nessuna pretesa di accuratezza, ma potrebbe far riflettere...
Fonte: ilbolive.unipd.it/.../...
EDIT: mi era sfuggito che in effetti se scrivono “no covid-19-associated deaths” intendono che i 4+2 morti non erano positivi covid quindi non rientrano nel calcolo della letalità di cui sopra... o la reale letalità è inferiore all’1% o avevano un gruppo fortunato.
Per me e' stata una influenza con in più la mancanza di olfatto e gusto. Il sintomo per cui chiameresti l'ambulanza, e' la fame d'aria che tende ad aggravarsi più passa il tempo.
Prese sei pastiglie l'idrossiclorochina ai primi sintomi di fame d'aria, ho risolto.
Ora oltre all'idrossiclorochina, tengo in casa il fluimucil, perche' contiene la TAC, una molecola che risolve crisi respiratorie anche acute.
Credo che se ogni famiglia in casa queste medicine, potremmo risolvere la maggior parte dei casi e lasciare agli ospedali i casi più difficili, come accade con tante altre malattie. Invece in questo caso devi vivere nella campana della propaganda 24 ore su 24.
Che tristezza l'umanita'.
Mmhhh, secondo me no, non vale la somma, in generale, come era generale il senso di quella frase, vale solo quella che uccide.
Dai un'occhiata all'appendice supplementare dello studio
www.nejm.org/.../nejmoa2034577_appendix.pdf
nella tabella S2 sono elencate le varietà di comorbità presenti di base fra i sottoposti ai test, e nella nota dice
Quindi, se non ho capito male, già loro contano una sola malattia per partecipante, probabilmente la principale, quella più in stato avanzato.
Il mio "ad altre" malattie apre invece il ventaglio delle possibilità, sia la singola malattia fulminante che un grave quadro multipatologico, mentre la tua somma di tutte le altre possibili malattie messe insieme sarebbe tutta da dimostrare come sempre valida se riferita a priori in generale alla pluralità della popolazione, e già cozza con il post #177 Fzappa dove, nel link da lui postato si legge che la causa della morte di quei 6 è ufficialmente una sola :
benché lo star più o meno male, prima di morire, convengo che sia la somma di diverse malattie, ed a giudicare da quella lista, più quella nel link di Fzappa, di gente che stava già male o molto male per diverse patologie ce n'era abbastanza.
Del resto, da tempo ormai il presunto morto di covid è morto solo di covid, no? Mentre il presunto morto da vaccino di adesso o aveva già altre patologie o era già vecchio abbastanza che poteva capitare e comunque in ogni caso non c'erano evidenze che possano collegare la morte al vaccino.
Per cui, nel linguaggio da affermato virologo che commenta il trial potrei allora dire :
"è più probabile morire di morte "naturale" dovuta ad una o più di tutte le altre possibili malattie già note piuttosto che per questa nuova malattia Covid sicuramente più letale delle altre e per cui abbiamo creato il vaccino o che per la sommnistrazione del vaccino stesso".
C'è la variante brasiliana, dopo quella inglese.
Attendiamo la variante svedese, sudafricana, ecc.
Siamo alle comiche..
Se non fossi molto inkaxxato mi farei un botto di risate..
Bisogna andare in piazza in migliaia non a mangiare la pizza..
Hai voglia a prendere le generalità a una folla inferocita..
Condivido il tuo stato d'animo, nella scatola del mondo sono in tanti ad essere prigionieri del loro cervello, dunque continueranno a vivere nell'incubo del covid mutante.
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"Sanitari cinesi hanno invitato la Norvegia e altri paesi a sospendere l'uso di vaccini COVID-19 basati su mRNA prodotti da aziende come Pfizer, specialmente tra gli anziani, a causa delle incertezze di sicurezza dei vaccini a seguito della morte di 23 anziani norvegesi che hanno ricevuto il vaccino.
Il nuovo vaccino mRNA è stato sviluppato in fretta e non era mai stato utilizzato su larga scala per la prevenzione delle malattie infettive e la sua sicurezza non era stata confermata per l'uso su larga scala negli esseri umani, ha detto un immunologo cinese.
Gli incidenti mortali in Norvegia hanno anche dimostrato che l'efficacia dei vaccini mRNA COVID-19 non era buona come previsto, hanno detto gli esperti.
A partire da giovedì, la Norvegia ha segnalato 23 decessi in relazione alla vaccinazione.
"Finora, 13 di questi sono stati valutati. Gli effetti collaterali comuni possono aver contribuito a un decorso grave negli anziani fragili", ha detto l'Agenzia norvegese per i medicinali sul suo sito web.
Tutti i decessi si sono verificati in pazienti anziani e fragili in case di cura. Tutti hanno più di 80 anni e alcuni di loro più di 90, secondo quanto riportato dai media norvegesi NRK."
Continua qui:
www.globaltimes.cn/page/202101/1212915.shtml
chiamarle varianti influenzali, come è giusto che sia, farebbe cadere molte false verità costruite..
arrogante esattamente come tanti altri. ha mai messo un occhio in un microscopio? lo si. che titoli ha per contestare?
si diverte a tirare sempre e solo in ballo un cognome perchè esistono altri studi che danno ragione a quanto riportato.
addio
A me per esempio piacerebbe sapere come supera lei gli assurdi che ho segnalato nei miei interventi #194 e #206
lei si documenta su wikipedia oppure apre un qualsiasi altro libro di medicina o biologia ogni tanto?
ripeto non è il solo Scoglio a dirlo ma diversi altri scienziati, questo così come altri virus sono impossibili da isolare.
saluti
Ma se l'altro ce l'aveva buono, presumo sia riuscito a recuperarlo.
Lo ha rimesso a posto? Oggi la medicina fa miracoli.
ma che je costava mettese la mascherina
www.dagospia.com/.../761313.htm
Canale YouTube di Byoblu bloccato e (dicono loro) verso la chiusura!
#336 Mik300
La variante sudafricana è arrivata prima di quella brasiliana.
A un anno da Wuhan, le varianti arrivano coi vaccini...coincidenza?..
ancora adesso salta fuori??
www.bmj.com/content/371/bmj.m4037
Will covid-19 vaccines save lives? Current trials aren’t designed to tell us
BMJ 2020; 371 doi: doi.org/10.1136/bmj.m4037 (Published 21 October 2020) Cite this as: BMJ 2020;371:m4037
Peter Doshi, associate editor
The BMJ
pdoshi{at}bmj.com
The world has bet the farm on vaccines as the solution to the pandemic, but the trials are not focused on answering the questions many might assume they are. Peter Doshi reports
@amantido
ah ecco..
ma la mia era una battuta..
avevo tirato a indovinare..
la realtà si vede che fa più ridere..
se non fosse per i morti e per l'oppressione che stiamo subendo..
Da piccolo, certamente. Analizzavo un sacco di cose interessanti tipo i peli del gatto e le caccole del naso. Poi crescendo ho preso altre strade e non so che fine abbia fatto il microscopio. Però posseggo un modesto telescopio, non so se fa curriculum lo stesso, in fondo sempre di magnificazione si tratta.
Esaudita la tua curiosità adesso tocca a me: quante volte guardando in un microscopio ti sei imbattuto in un rapporto Istat?
Se la risposta, come immagino, dovesse essere "Mai", allora ti sarai meritato il definitivo marchio di disturbatore che manco legge quello a cui vorrebbe replicare, e di conseguenza ignorerò qualsiasi tuo intervento.
blogs.bmj.com/.../...
Peter Doshi: Pfizer and Moderna’s “95% effective” vaccines—we need more details and the raw data
X quelli di butac giocare alla roulette russa con la salute umana è accettabile..
www.butac.it/doshi-vaccini-covid/
maggiore criticità mossa da Doshi è che purtroppo, dato il carattere di urgenza, gli end point dello studio non permettono di capire chiaramente se il vaccino riduca effettivamente la manifestazione di sindromi con sintomi simili a COVID, e che dovremmo rivalutare l’efficacia del vaccino calcolandola su una eventuale riduzione dei ricoveri ospedalieri, dei ricoveri in terapia intensiva e delle morti collegate. Direi che per fortuna, ancora una volta, la scienza dimostra che non è un dogma, e che i dati vanno sempre interpretati da scienziati con background differenti e indipendenti tra loro, come sta succedendo in questo caso, per andare a evidenziare eventuali criticità e capire come migliorare. Detto questo i dati preliminari di Pfizer, nonostante i limiti, risultano molto promettenti. Il vaccino è ancora l’unica arma su cui possiamo confidare per uscire da questa pandemia, sperando che non si riveli un’arma spuntata
Apparte la falsità del vaccino unica arma, stiamo già allo speriamo che io me la cavo, incrociamo le dita, ecc.
E questi sarebbero quelli intelligenti..
Faccio notare che quando fa comodo la scienza è dogma, quando sono in minoranza (cioè non possono liquidare Doshi) allora no, diventa "opinione"....
il diploma di debunker lo ha vinto di diritto. io le parlo degli studi per il virus isolato e lei continua a leggere e scrivere dei dati ISTAT.
faccio io la fatica di riscriverle, di sicuro anche io la ignorerò.
Oggi, ho trovato su “Quotidiano Sanità” (di solito, serio e documentato) una risposta all’articolo di Doshi da parte di Marco Cavalieri, responsabile vaccini di EMA (Agenzia Europea per Medicinali, che ha autorizzato il vaccino Pfizer in Europa).
Le risposte di Cavalieri che vorrebbero tranquillizzare, in realtà, mi sembra confermino, se non amplifichino, i dubbi e le perplessità di Doshi sui trial Pfizer
1) Doshi aveva scritto che non sono stati approfonditi i 3.410 casi di sintomi similcovid “che non erano stati confermati dalla PCR” per cui, nel caso i test fossero tutti “falsi negativi” si sarebbe arrivati ad un’efficacia del 19% o 29%: ipotesi chiaramente assurda e provocatoria……..
Ora Cavaleri dice: “I risultati della PCR non erano disponibili o sconosciuti per …..342 nel gruppo vaccino, 400 nel gruppo placebo.”
Questo dato è DEMENZIALE: in un trial che deve verificare l’efficacia di un vaccino contro il Covid NON verifichi se sono ammalati di Covid ben il 22% di persone che presentano sintomi simil-covid ??
Certamente questo Doshi non lo sapeva altrimenti avrebbe scritto ben altro…….perchè non siamo in presenza di 3.410 PCR che ipotizziamo siano “falsi negativi” ma abbiamo 742 persone CON SINTOMI che NON SONO STATE TESTATE.
Provando a ipotizzare, al volo, che la metà di queste persone non testate avessero un PCR positivo avremmo 8+171=179 positivi nel gruppo vaccinati e 162+200= 362 positivi nel gruppo placebo.
In tal caso l’efficacia del vaccino sarebbe: (362-179)/362 = 50,6% ben lontani dal trionfalistico 95% sbandierato da Pfizer, con parecchi dubbi di essere sopra la soglia di accettabilità (da verificare….).
2) Doshi aveva (giustamente) scritto che era inspiegabile la sproporzione 5:1 degli esclusi dal trial: 311 dal gruppo vaccini e solo 60 nel gruppo placebo.
Cavalieri dice: “in 105 partecipanti nel gruppo vaccino e 3 nel gruppo placebo si è verificato un “errore di dosaggio/somministrazione” ……….; in 144 partecipanti nel gruppo vaccino e 0 nel gruppo placebo il “prodotto sperimentale” è stato ritenuto “non idoneo all’uso”.
E, peggiorando la situazione, aggiunge: “la probabilità di un errore di dosaggio nel gruppo placebo era inferiore rispetto al vaccino, che richiedeva la diluizione.....” Ciò anche “….a causa delle differenze nelle condizioni di conservazione richieste (temperatura ambiente per il placebo rispetto all’ultrafreddo necessario per BNT162b2)”.
Ma questo è un trial a doppio cieco: sia placebo che vaccino vanno conservati CON LE STESSE MODALITA’ ( -70 °C).
Chi somministra deve diluire TUTTO allo stesso modo: non sa se sta diluendo vaccino o placebo……..
Se vaccino e placebo sono conservati separati e diluiti in modo diverso, certamente chi li somministra (e forse anche chi li riceve) sa benissimo cosa sta somministrando.
E , il DOPPIO CIECO, va a farsi friggere……
C’è anche una nota positiva:” Attualmente si prevede di pubblicare i dati clinici presentati dall’azienda a supporto dell'autorizzazione all'immissione in commercio di Comirnaty nel febbraio 2021.”
Non so se i “dati clinici” citati corrispondano ai “dati grezzi” richiesti da Doshi (raw trial data)
quotidianosanita.it/.../...
Per quel che conta ieri discutevo con la mia ragazza del fluimucil che avete segnalato in diversi. E ci siamo resi conto che la tosse di 3/4 settimane che ha avuto a marzo, e che non andava via con niente, è passata col fluimucil in pochissimi giorni.
A proposito forse non lo sapete...
L acetil Cisteina aiuta nella sintesi del glutatione.
Quindi aiuta la disintossicazione in generale e supporta l organismo.
Ci sta che aiuti a guarire la tosse e ad evitare conseguenze più gravi.
Inoltre, questo lo sottolineo 3 volte è il metodo più efficace per disintossicare da paracetamolo.
grazie per i 3 precedenti commenti. Molto interessanti.
www.youtube.com/watch?v=GJrC0xAAXoU
I test sul coronavirus possono essere manipolati per rendere i vaccini più efficaci.
www.fda.news/.../