di Gian Franco Spotti
Sono giorni che le televisioni e i giornali ci inondano di notizie su quanto avviene in Bielorussia. Proteste da parte dei cittadini (in genere studenti e universitari) che vogliono un cambio di governo e mandare a casa il padre-padrone del paese: Alexander Lukashenko che viene definito dalla propaganda mediatica un dittatore, l’ultimo d’Europa dove esiste, fra l’altro, ancora la pena di morte.
Chi protesta vuole più libertà ma, nello specifico, non si capisce a quale tipo di libertà aspiri. Se aspira al modello occidentale, cioè il nostro, allora è meglio che ci ripensi visto le drammatiche condizioni socio-economiche nelle quali siamo precipitati.
Lukashenko per la Bielorussia è quanto di meglio le potesse capitare. Ha evitato che, una volta caduto il comunismo, il suo paese cadesse nelle grinfie del “mercato” neoliberista e predatorio come successe nella Russia di Eltsin ed come è avvenuto in Ucraina. Non ha accettato di recente prestiti dal Fondo Monetario Internazionale per le vicende del Covid-19. I signori del denaro non amano chi non vuole indebitarsi perché così non possono controllare il paese.
Volete la dimostrazione che quello italiano è un popolo di coglioni? E’ facile. Solo un mese fa eravamo tutti qui a discutere dei famosi verbali del comitato tecnico scientifico. Se ne parlava dappertutto, sui giornali, nei talk show, sui telegiornali, nelle strade e nei bar. Tutti volevano sapere che cosa mai ci fosse di così imbarazzante in quei benedetti verbali da tenerli secretati.
La pressione pubblica cresceva, e l’opposizione arrivò addirittura a spiegare in Parlamento uno striscione con su scritto “che cosa avete da nascondere?” Poi i famosi verbali furono desecretati, e l’attenzione pubblica fu immediatamente convogliata su quello che contenevano: il CTS diceva di non chiudere l’Italia, ma il governo lo ha fatto lo stesso. Perchè lo ha fatto? Oppure, il CTS diceva di chiudere le zone di Nembro e Alzano, ma il governo non l’ha fatto. Perchè non l’ha fatto? Eccetera eccetera.
Dopo tre giorni era tutto finito. Le polemiche ovviamente portarono ad un nulla di fatto, e l’attenzione si spostò altrove.
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Le diffide ai presidi stanno funzionando - Covid: il terrorismo del linguaggio – Navalny avvelenato… da chi? – L’occidente contro Lukashenko.
La società di biotecnologia Oxitec ha finalmente ottenuto l’approvazione per il rilascio nell’ambiente di una zanzara geneticamente modificata, nello Stato della Florida.
La zanzara si chiama OX5034, ed è il maschio della famiglia Aedes aegypti, una specie di zanzare nota per trasmettere diverse malattie pericolose come la zika, la dengue e la febbre gialla. Questo maschio porta con sé un gene modificato, in grado di uccidere tutte le figlie femmina prima che raggiungano l’età riproduttiva.
Nel 2021 verranno disperse in Florida oltre 750.000 di queste zanzare con i geni modificati. Lo scopo è quello di ridurre quasi a zero la popolazione di zanzare responsabili per la diffusione di queste malattie.
Non c’è solo Francesco Carbone. Anche in America lo stato di polizia sta dilagando senza più pudore.
Nei giorni scorso la regista Millie Weaver ha messo online il controverso film Shadowgate, che denuncia i crimini e le connessioni del Deep State. Non solo il film è stato immediatamente rimosso da youtube, ma la Weaver è stata improvvisamente arrestata, senza ovviamente nessuna giustificazione credibile. Questo il video che la steassa Weaver è riuscita a girare, prima di venire arrestata.
Millie Weaver is one of my favorite independent journalists. She’s also a young mom. I was shocked to see this heavy-handed arrest. With her friends’ permission, I have set up a GoFundMe — please join me in chipping in. https://t.co/zsWPUMAUee pic.twitter.com/YFUOdvLtPf
— Ezra Levant 🍁 (@ezralevant) August 14, 2020
Sono passati pochi giorni dalla scelta di Kamala Harris da parte di Joe Biden per la candidatura alla vice-presidenza, e arriva il primo allocco del mainstream che è cascato nella messinscena del “scegliamo una donna per i ruoli importanti”.
L’allocco di turno si chiama Linda Laura Sabbadini, che ha scritto per La Stampa un articolo intitolato “Aspettando la Kamala italiana” che inizia così: “Kamala Harris. La prima donna nera candidata alla vice presidenza negli Stati Uniti. Una donna fiera delle sue radici indiane e giamaicane, forte del grande esempio materno che lei con determinazione rivendica. Ma quando potremo avere la nostra Kamala? E perché siamo così indietro? Quando la nostra Ursula von der Leyen? Quando la nostra Angela Merkel?Mai una donna Presidente della Repubblica, mai una presidente del Consiglio, mai una donna a capo della Banca d'Italia.”
Poverina. La Sabbadini intendo, non la Harris.
Ieri Francesco Carbone si è recato sul raccordo anulare di Roma per mettere in atto la protesta da lui annunciata nei giorni scorsi. Ma quando si è fermato ad un autogrill, è stato “intercettato” da una pattuglia della polizia, che lo ha prima trattenuto per oltre due ore, con una serie di scuse ridicole (lo scopo era quello di evitargli di raggiungere il luogo della protesta) , fino a riuscire a creare l’incidente per avere una scusa per arrestarlo. Mission accomplished. Il video si interrompe pochi secondi prima dell’arresto. Potete leggere il resto della vicenda qui.
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AVVISO: PAGINA FAKE DI FACEBOOK - Ponte Morandi: il segreto infinito – OMS: Monti è il nostro salvatore – Putin sbeffeggia l’occidente con il vaccino “Sputnik” - Sospeso il 5G in Corsica
Nel secondo anniversario del crollo del ponte Morandi, Claudio Morgigno presenta un grande lavoro di ricostruzione e di analisi dettagliata di tutti i filmati finora resi pubblici sul crollo del ponte. Con la scoperta finale che ci sono altri video, tuttora secretati, che il pubblico italiano non è stato ritenuto degno di vedere.
di Hugo van der Zee
Il canale video Truthstream ha recentemente pubblicato un interessante video che spiega come la crisi del Coronavirus ed il modo in cui le autorità la affrontano, hanno tutte le caratteristiche di un iniziazione rituale. Nel 2018 i creatori di Truthstream Media avevano già pubblicato un video che mostrava come la società di oggi stia passando attraverso un'iniziazione inconscia (Does Society Realize It Is Being Initiated?). Nei video vennero discussi alcuni fatti particolari, che in questo scritto cercherò di sintetizzare.
Quando si sente parlare di iniziazione rituale, si pensa generalmente a delle società segrete come la Massoneria. Spesso non ci si rende conto che il simbolismo occulto di tali società lo si può trovare in tanti ambiti della società. Per esempio, la piramide e “l'occhio onniveggente" si trovano sulla banconota da un dollaro, nel grande sigillo degli Stati Uniti e sull’edificio della Corte Suprema in Israele. L'architettura del Campidoglio americana mostra ciò che realmente è, un tempio. Anche il suo interno, con i suoi oggetti d'arte e i murales, è una vetrina di simbolismo occulto. Le cerimonie pubbliche sono spesso intervallate da atti simbolici. La cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici 2012 a Londra è stata un macabro spettacolo, con un tema notevole, un'epidemia da virus. La cerimonia di apertura del tunnel del Gottardo, alla quale hanno partecipato molti capi di governo europei, è stata un rito satanico di tre ore. Il satanismo è onnipresente nella cultura pop. I videoclip sono pieni di simbolismo occulto. Le performance di Lady Gaga sono rituali satanici nei quali il sangue a volte sta letteralmente colando. La narrativa è che alla gente della cultura pop piace flirtare con l’oscurità, definendo tutto questo libera espressione artistica e culturale. Ciò che però si esprime qui è il contrario della libertà.
Leggi tutto: David Parenzo: il dott. Stranamore