Era da almeno 15 anni che non guardavo una partita di calcio.
A parte le finali dei vari mondiali, che ho seguito più come evento mediatico che non come episodio sportivo, avevo improvvisamente smesso di interessarmi di calcio negli anni '90, dopo essere stato per tutta la vita uno sfegatato tifoso interista.
I motivi di quell'addio, tanto improvviso quanto irreversibile, stavano nella trasformazione del calciatore, avvenuta appunto negli anni '90, da semplice sportivo ad una sorta di eroe mitologico in formato tabloid.
Ingaggi milionari (in quell'epoca "miliardari”), protagonismo da dive del cinema, adorazione incondizionata da parte dei fans, mi avevano fatto passare di colpo la voglia di seguire "tutto il calcio minuto per minuto”.
Se a questo si aggiunge il crescente sospetto, che iniziava a formarsi già allora, di quella che si è poi rivelata una enorme macchina da soldi, basata sulla corruzione e sull'inganno, sembrava evidente che per me il gioco del calcio fosse morto una volta per sempre.
Ma ieri, per caso, ho saputo che stava per giocarsi la finale di Coppa dei Campioni, ...
Non ci sarebbe da stupirsi se il prossimo scossone agli equilibri mondiali arrivasse dalla zona della Corea. Il curioso incidente della motovedetta affondata, infatti, offre risvolti che sembrano far pensare ad un mutato interesse da parte degli Stati Uniti nella difesa del loro storico alleato sudcoreano.
Ufficialmente, sarebbe stato un siluro nord-coreano ad affondare, tre mesi fa, la corvetta sudcoreana Cheonasang, tranciandola in due e causando la morte di 47 marinai. Naturalmente i sud-coreani sostengono di avere le prove dell'affondamento da parte dei connazionali del nord, e altrettanto naturalmente questi negano di essere i responsabili dell'affondamento. (Per gli amanti di queste barzellette molto particolari, le “prove” consisterebbero in alcuni frammenti di siluro, rinvenuti nella carcassa della nave affondata, che appartengono ad un modello di torpedine utilizzato dai nord-coreani, secondo un non meglio identificato "catalogo di prodotti bellici". In altre parole, se io ho in casa un vecchio catalogo della Vestro, e in Afghanistan si fa esplodere un mujaheddin con un thermos che compare in quel catalogo, il colpevole sono io).
La storia infatti ci ha insegnato che raramente incidenti di questo tipo sono davvero ciò che appaiono, …
Con il passaggio di “I padroni del mondo” in TV, è tornata a proporsi la questione dell’utilità o meno di “arrivare” in televisione con un certo tipo di messaggio. Alcuni si domandano addirittura se per caso questo genere di diffusione, fatto all’interno di contenitori “frullatutto” - come appunto la trasmissione “Mistero” - possa arrivare a nuocere il messaggio stesso.
Molti sintetizzano questo problema nella classica domanda “la verità verrà mai a galla?”
Innanzitutto bisogna ricordare che non è saggio credersi detentori di una qualunque verità “assoluta”, che sia poi da diffondere alla cosiddetta “massa” di persone che ne sarebbe all’oscuro. Al massimo possiamo affermare di essere a conoscenza di uno strato ulteriore di verità, rispetto a quella ufficiale, che dimostra come quest’ultima sia in realtà una bugia.
Ma da lì a parlare di “verità assoluta” ce ne corre, e bisogna fare molta attenzione ...
Questa sera la trasmissione “Mistero” (Italia 1, ore 21,10) manderà in onda alcuni estratti del film “I Padroni del Mondo”, corredando la puntata con diverse interviste sull’argomento UFO.
A molti lettori di Luogocomune, abituati a temi ed argomentazioni rigorosamente storiche, come l’11 settembre o il caso Kennedy, era parso strano il mio interesse improvviso per il fenomeno UFO, che sembra essere particolarmente volatile e privo di appigli documentali di qualunque tipo.
In realtà il film è basato esclusivamente su fatti storici, documentati e verificabili, che riguardano il fenomeno UFO da un punto di vista molto particolare: l’insabbiamento della verità, voluto, programmato e messo rigorosamente in atto dai militari del Pentagono a partire dagli anni ’50, i cui effetti perdurano ancora oggi.
E’ proprio l’idea che non esista una valida documentazione sugli UFO ad aver contribuito, nel corso degli anni, a mantenere la questione ai margini del dibattito pubblico, caratterizzandola nel frattempo come qualcosa di “fatuo” e poco serio.
Tutto iniziò con il “Robertson Panel”, nel 1953.
Dopo l’ondata di avvistamenti che colpì Washington nel 1952, la CIA commissionò un team di esperti, noto come ”Robertson Panel”, …
di Marco Cedolin
Due nuove vittime entrano nel novero dei soldati italiani che hanno trovato la morte in Afghanistan, dove l'esercito ormai da molti anni è impegnato nel portare avanti la guerra coloniale statunitense voluta da Bush e "coccolata" dal Nobel per la pace Barack Obama.
Due vittime e altri due feriti che, come sempre accade, campeggiano sulle prime pagine e nei titoli d'apertura dei TG, dimostrando in maniera inequivocabile come ormai gli unici morti sul lavoro degni di menzione ed in grado di suscitare la "commozione popolare" siano i soldati in missione di guerra all'estero.
Gli altri, quelli che lavorano nelle fabbriche, muoiono sulle strade, in agricoltura o nell'edilizia contano invero molto poco e possono meritare al più qualche trafiletto nelle cronache locali. In fondo che razza di eroi sarebbero, non portano certo in guerra il tricolore (o se preferite bandiera stelle e strisce) loro.
A margine delle false "lacrime" trasudanti ipocrisia ...
Ormai è chiaro per tutti: il prossimo interlocutore mondiale, per l’intero occidente, sarà la Cina. Lo si capisce non solo dai “grandi movimenti” di tipo finanziario e geopolitico, ma anche da piccole sfumature, di tipo intellettuale, che compaiono sempre più spesso sui nostri media, e sono destinate ad accompagnare inevitabilmente il nuovo ciclo di confronti con il “grande sconosciuto” del terzo millennio.
Un classico esempio di queste sfumature è rappresentato da un articolo di Giampaolo Visetti, il corrispondente di Repubblica dalla Cina, intitolato “La macchina perfetta della censura cinese”. Il sottotitolo chiarisce meglio l’argomento trattato: “La casa, il telefono, ovviamente il computer: tutto sotto controllo. Ecco come funziona il sofisticato sistema di sorveglianza, per stranieri e non, del gigante cinese.”
Non è certo il primo articolo sui media occidentali che denunci la “asfissiante” e “onnipresente” censura cinese, ...
Ogni giorno 20.000 barili di grezzo vengono riversati nelle acque del Golfo del Messico, da quasi due settimane, senza che fino ad ora sia stata trovata la soluzione per bloccare la falla che si è creata nel condotto subacqueo, a quasi due chilometri di profondità.
Dopo aver fallito il posizionamento di una speciale cupola, che doveva raccogliere e convogliare il petrolio diretto verso la superficie, i tecnici stanno provando ad inserire una tubatura più piccola all’interno di quella spezzata, con una specie di “collare” ad espansione che dovrebbe fungere da tappo interno, nel condotto danneggiato. Se anche questo non dovesse funzionare, si sta approntando un tipo di cupola molto più grande, che dovrebbe riuscire ad ottenere il risultato che quella piccola non ha ottenuto.
Ma non sono solo le tonnellate di petrolio a venire a galla, in questi giorni, mentre si cerca disperatamente di fermare la fuoriuscita del grezzo: diverse persone, che in passato hanno lavorato per le varie società petrolifere, ...
Non c’è niente da fare: un negro alla presidenza non lo vogliono.
Si chiamano “birthers”, che si potrebbe tradurre “quelli della nascita”, e costituiscono il nuovo movimento che contesta l’elezione di Barack Obama alla presidenza, in quanto non sarebbe nato sul suolo degli Stati Uniti.
Le proteste intorno a questo argomento erano nate già molti mesi fa, ma invece di dissolversi con il tempo sono andate aumentando, arrivando ultimamente ad eccessi a cui solo l’America è capace.
Ultimamente il colonnello Terrence Lakin, medico dell’esercito, si è rifiutato di obbedire all’ordine di partire per l’Afghanistan, perchè ritiene il suo “comandante in capo” (il presidente) eletto in modo illegittimo. Preferisce affrontare la corte marziale – e verrà probabilmente cacciato dall’esercito - piuttosto che riconoscere ad Obama un’autorità che secondo lui non gli spetta. Naturalmente Lakin non è che la testa d’ariete di un poderoso gruppo di repubblicani, che sta riversando quintali di dollari in questa operazione mediatica anti-Obama.
In effetti, sembra di capire che l’attuale presidente non l’abbia raccontata giusta: ...
di Marco Cedolin
E’ stato un fine settimana fitto di riunioni ai massimi livelli, fra premier e ministri, banchieri ed eminenze grigie, nel corso del quale al “giallo” avente per oggetto il ministro delle finanze tedesco Wolfgang Scahuble, finito misteriosamente all’ospedale nel bel mezzo del vertice e al prevedibile rifiuto della Gran Bretagna di accollarsi oneri finanziari, hanno fatto da contraltare le telefonate del presidente americano Obama, impegnato come non mai a dirigere i lavori ed impartire le proprie direttive tanto alla Merkel quanto a Sarkozy.
Riunioni ufficiali, incontri informali, telefonate private, consigli sussurrati, che sono culminati nella riunione dell’Ecofin, deputata a tirare le somme e rendere ufficiali le decisioni prese, prima della riapertura delle borse. Una maratona durata (o almeno così si dice) la bellezza di 11 ore e terminata quasi fuori tempo massimo, con la decisione di stanziare una cifra nell’ordine dei 750 miliardi (un paio di centinaia dei quali a carico dell’FMI) per salvare l’euro ed un sistema bancario ormai in fase di avanzata decomposizione.
Alla riapertura le borse di tutto il mondo hanno reagito nella maniera più scontata, …
A seguito della discussione sul Cristo storico, proponiamo un piccolo gioco in forma di doppio quiz.
1 – Dimostra, in modo incontrovertibile, che il personaggio conosciuto come Napoleone Bonaparte è realmente esistito.
2 – Dimostra, in modo incontrovertibile, che il personaggio conosciuto come Alfredo Pizzicagnoli, vissuto in Italia nel XIX secolo, non è mai esistito.
REGOLE:
A - Per “dimostrare” si intende, in termini logici, poter affermare oltre ogni ragionevole dubbio. In altre parole, un fatto si può definire “dimostrato” quando non si conosca nessuna alternativa plausibile a quanto affermato.
B - Attenzione: qui non si parla di “probabilità”, ma di “plausibilità”. E’ un pò il giochino che fa il debunker quando dice “nulla vieta che Hanjour, pur non avendo mai guidato un jet nella sua vita, abbia azzeccato tutte le manovre giuste per far compiere al Boeing esattamente quella traiettoria”. Tutti sappiamo che la cosa è altamente improbabile, ma rimane comunque una possibilità plausibile.
C - Sono esclusi i ragionamenti del tipo: “Di questo passo non possiano nemmeno affermare di esistere del tutto, …
Per “Cristo storico” si intende la intricata disputa fra teologi, esegeti, archeologi, studiosi laici e credenti, che dura ormai da oltre un secolo, sulla effettiva esistenza del personaggio di Gesù Cristo.
In altre parole, molti nel corso del tempo si sono domandati, e continuano a domandarsi, “ma Gesù è esistito davvero, o è soltanto una bella fantasia”?
Diciamo subito che non vi sono prove assolute nè in un senso nè nell’altro. Vi è però una sufficiente quantità di riscontri documentali - fra cui primeggiano ovviamente i Vangeli - per affermare almeno che un certo predicatore di nome “Joshua” abbia calcato il suolo della Palestina in quel periodo storico. Il vero problema, casomai, è stabilire quali episodi a lui attribuiti siano veri e quali eventualmente no.
Nel cercare di ricomporre questo complicato puzzle, infatti, subentrano continuamente possibilità di una lettura allegorica, che spesso “sdoppiano” il personaggio di Gesù in una versione prettamente umana, ed un suo possibile duplicato “simbolico”, con valenze anche divine.
In altre parole, il Gesù che predicava alle genti nelle piazze è lo stesso Gesù che faceva i miracoli e camminava sull’acqua? O forse quello “miracoloso” è uno strato aggiuntivo, sovrapposto alla figura del normale predicatore per aumentarne la credibilità presso i suoi contemporanei? Oppure ancora, i “miracoli” erano veri miracoli - nel senso che trasgredivano le leggi della natura - o erano solo rappresentazioni metaforiche di banali eventi quotidiani? (Ad esempio, nella comunità degli Esseni il sacerdote che praticava i battesimi raggiungeva il centro della pozza d’acqua camminando su una sottile plancia di legno, e visto da lontano sembrava che camminasse sull’acqua. Era infatti definito, all’interno della comunità, “colui che cammina sull’acqua”. Se Cristo fosse stato – come molti sostengono – un sacerdote esseno, faceva dei veri miracoli, o era semplicemente uno a cui non piaceva bagnarsi i piedi?)
Ma il vero problema, che rende difficile una qualunque ricostruzione storica, sta nel fatto che la stessa fonte dei Vangeli sia “inaffidabile” per sua natura. Contrariamente a quanto molti credono, infatti, i Vangeli “degli apostoli” non furono scritti direttamente da Marco, Matteo Luca e Giovanni, ....
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