Già a sospettare dei media ufficiali non
si fa mai male, ma di questi tempi sembra essere diventato un
"imperativo categorico" il farlo, se solo si vuole continuare a capire
qualcosa di quello che davvero succede nel mondo.
Sull'onda della notizia in cui il killer di Berg, pur restando prudentemente incappucciato, annunciava platealmente al mondo il suo nome (Abu Musab al-Zarqawi), è uscito oggi un articolo intitolato "La CIA conclude che sia stato il leader terrorista a decapitare l'americano".
Il testo però, con le sue mille forzature logiche, sembra invece confermare in pieno i sospetti da noi avanzati nell'articolo "Chi ha ucciso Nicholas Berg?", ed appare proprio come il classico errore di chi, dopo aver mentito, non resiste alla tentazione di mungere la bugia ben oltre lo stretto necessario. Non bastava infatti aver affibbiato l'omicidio ad un nome che probabilmente non esiste nemmeno, ...
Leggi tutto: C’ERA UNA VOLTA LA SCHIAVITU’...