TROPPO FACILE INDIGNARSI
La notizia ha già fatto il giro dei siti "cult" in rete, è come una chicca da non lasciarsi scappare: Piero Ricca, l'eroe della moderna Resistenza democratica (fa tanto rima con Pietro Micca) che diede del "buffone" a Berlusconi nei corridoi del Palazzo di Giustizia, un paio di anni fa, è stato fermato senza motivo dalla polizia al Palazzo delle Stelline di Milano, dove Berlusconi stava per tenere un discorso, ed allontanato preventivamente per impedirgli di arrecare disturbo alla quiete pubblica (leggi, trattenuto in Questura a far nulla per tre ore).
Al suo rilascio, è stato poi "diffidato a ritornare al Palazzo delle Stelline" dalla d.ssa Pagani della Questura, ...
EXIT STRATEGY - Il nuovo documentario di John Simpson
Per fortuna c'è ancora qualcuno al mondo che si ricorda che cosa significhi fare del giornalismo televisivo. E' John Simpson, da più di vent'anni al servizio della BBC di Londra, ed oggi responsabile della sezione esteri della storica emittente britannica. Simpson fu uno dei primi a mettere a nudo il problema dei soldati americani dal grilletto facile, all'inizio della campagna d'Iraq. Giornalista "embedded", al seguito delle truppe, durante un rastrellamento in un villaggio vide un marine che stava puntando con calma il fucile su un ragazzo iracheno che, su un tetto lontano, stava battendo un tappeto. Con voce calma Simpson disse al marine: "Sarò il primo testimone al tuo processo per omicidio." Il soldato americano abbassò la mira. Qualche tempo dopo Simpson sarebbe rimasto ferito in uno strano incidente ...
NEL NOME DEL FIGLIO
L'America di oggi nacque il giorno in cui la Dea Libertà, stanca di vagare da sola nel mondo inutile degli ideali, si invaghi del Dio Denaro, e finì per sposarlo. Dopo un pò di tempo ebbero un figlio, ma non riuscivano a mettersi d'accordo sul nome. Lei insisteva per nomi come Puro, Luminoso, Giusto o Limpido, lui preferiva invece qualcosa di più concreto, come Miliardo, Surplus, oppure Tesoro. Finirono per mettersi d'accordo su Ipocrisia. E fu così che il quel paese, nel nome di questa trinità intoccabile, certe porcherie le puoi fare tranquillamente alla luce del sole.
Lo "scandalo" scoppiato oggi, e riportato da USA Today, è che alcuni giornalisti "syndacated" (quelli che scrivono per varie testate collegate in un network) avrebbero accettato soldi dall'amministrazione Bush ...
VERI E FINTI TERRORISTI
Sorpresa sorpresa. Esattamente come Josè Padilla, capolista di una lunga serie di nomi che man mano vengono rilasciati silenziosamente dalle varie carceri americane, per non aver nulla a che fare con un presunto terrorismo che erano stati accusati di fomentare, anche la giustizia italiana è tenuta prima o poi a fare i conti con le leggi vigenti, grazie alle quali si è riscontrato ieri che cinque islamici, accusati di simili reati, in realtà non li avevano mai commessi. Ed anche qui, come nei casi americani, invece di chiedere pubblicamente scusa a causa di un sistema che non può necessariamente essere perfetto, gli si affibbiano dei reati minori, pur di non dover ammettere davanti al mondo il benchè minimo errore. L'umana arroganza, una volta investita del potere, non ha più limiti.
Sembra quasi che chi gestisce la Giustizia tema di più delle scuse oneste ...
E' IL
MOMENTO DI DOCTOR RICE
1°
Forum Nazionale
sulla Riforma Monetaria
INTIFADA ALLA PUMMAROLA
Mentre tutti cercano di tirare acqua al proprio mulino, cavalcando in maniera ignobile la morte dell'elicotterista italiano in Iraq, ci si dimentica che nel solo mese di Gennaio i morti nel napoletano, a causa della faida camorristica, sono arrivati al doppio dei soldati italiani uccisi in Iraq nei quasi due anni di guerra: una quarantina, contro venti.
Ma forse, appunto, ai morti di malavita noi siamo molto più abituati. Quello a cui non eravamo abituati ad assistere è una vera e propria rivolta popolare contro le forze dell'ordine, come è accaduto ieri a Secondigliano, in occasione dell'arresto del figlio del boss Di Lauro. Qualcosa del genere era già successo un mese fa, sempre lì vicino.
Che cosa significa questo? Perchè mai dei cittadini di una repubblica democratica dovrebbero improvvisamente rivoltarsi ...
NAPOLI INVIVIBILE
di Tina Buonocore
Da un po’ di tempo a questa parte, la città partenopea sembra essersi svegliata, ma non in positivo, come tutti vorremmo. Le strade sono diventate teatro quotidiano di guerre fra clan rivali, che si combattono per il controllo del territorio e delle attività illegali.
Non che tutto ciò sia nuovo, ma adesso la situazione è diventata insostenibile: polizia nelle vie, paura costante che un colpo di pistola possa uccidere qualche innocente, coprifuoco quando comincia a far buio, rapine, violenze. No, non stiamo parlando di un film, ma di Napoli nel 2005, dove ancora esistono “famiglie” ...
UN MORTO DI TROPPO
Fra le fila dell'esercito americano muoiono mediamente una ventina di soldati alla settimana, e ormai i media nazionali non ci fanno più caso. Fra il silenzio complice della destra repubblicana, che conta soltanto i barili di petrolio recuperati ogni giorno che passa, e la vuota retorica commemorativa della sinistra liberal, che recita ogni sera in TV in nomi dei morti sul campo in un penoso rosario ipocrita, i marines che non torneranno piu a casa sono diventati ormai delle cifre statistiche che lasciano il tempo che trovano.
Ne muore invece uno solo dei nostri, e l'Italia si ricorda di colpo di essere in guerra, abbandona il desco congiunto del festino perenne, e si spacca rumorosamente in due, anche se nella confusione della recita improvvisata si ritrova a ruoli invertiti: da una parte la vuota retorica della destra "patriottica", che inneggia all'eroismo, al senso del dovere e ai valori della democrazia, ...
Leggi tutto: TROPPO FACILE INDIGNARSI