LUOGOCOMUNE
  • Menu
    • Search
    • Home
      • DVD Shop
      • Info Sito
    • Login
    • Contatti
    • Vecchio Sito
    • Archivio
      • Video
      • Forum
      • Donazione
  • Luogocomune
  • DVD Shop

Login Form

  • Password dimenticata?
  • Hai dimenticato il tuo nome utente?

Main Menu

  • Home
  • DVD-Shop
  • Info sito
  • Login
  • Contatti
  • Vecchio Sito
  • Video
  • Archivio
  • Forum
  • Shop




VAI AL DVD SHOP

La pietosa tragedia dei numeri

Dettagli
Scritto da Redazione
Categoria: imported
18 Settembre 2008
Visite: 10351
Tutte le volte che vedo in TV le immagini della chiusura di Wall Street mi viene da ridere, poichè riesco solo a vedere dei signori dall’aria seria e attempata che stanno in piedi dietro ad un cartellone luminoso ad applaudire dei numeri. 3.371: Bravo! Clap clap clap! 8.611: Ottimo! Clap clap clap! 4.441: Eccezionale, stupefacente, inimitabile!!! E tutti giù ad applaudire, come se davanti a loro si fosse esibita Maria Callas. Numeri, soltanto numeri, nient’altro che numeri. Quelli sarebbero i numeri – ci dicono – che definiscono la nostra “ricchezza”. Se hai i numeri dalla tua parte sei ricco, se non li hai sei povero. Ma sono numeri, non sono soldi (già i soldi sono solo carta straccia, ma con quelli almeno il pane lo compri). Ieri il gigante assicurativo AIG, che rischiava la bancarotta, è stato salvato dalla Federal Reserve, che interverrà con un prestito di 80 miliardi di dollari. Come raccoglierà questi soldi la Fed? Metterà in vendita dei Buoni del Tesoro. Ovvero, stamperà carta con su scritti altri numeri. Come garanzia, il governo americano diventerà proprietario dell’80% di AIG. Ovvero, diventerà proprietario di una serie di numeri. Se infatti AIG fallirà, il governo americano potrà rivalersi sull’80% di nulla, visto che “il valore” delle società quotate in borsa è dato dai “numeri” di quella borsa. Se quei numeri vanno a zero il valore, semplicemente, “non c’è più”. Come nelle favole, basta un tocco di bacchetta magica ...

Leggi tutto: La pietosa tragedia dei numeri

Add new comment

Internet: il bene più prezioso

Dettagli
Scritto da Redazione
Categoria: imported
17 Settembre 2008
Visite: 5877
Superata l’adolescenza, Internet sta entrando nell’età adulta, e può essere utile fare il punto della situazione per affrontare meglio i prossimi anni, che si preannunciano cruciali per la sopravvivenza della libertà di pensiero. Facciamo un breve passo indietro, e cerchiamo di mettere in prospettiva quanto accaduto fino ad oggi. Internet esisteva già sul finire degli anni ’90, ma è indubbio che la sua “valenza mediatica” abbia iniziato a farsi apprezzare solo dopo gli attentati dell’11 settembre. Tali attentati infatti rappresentano un caso estremo di bugia mediatica, e curiosamente Internet ha trovato la sua forza, e la sua identità, proprio nel cercare di combatterla. Non ha importanza ora stabilire se la battaglia sia stata “vinta” o “persa” – questo dipende dal punto di vista personale, e il bicchiere può sempre apparire mezzo pieno o mezzo vuoto - l’importante è che la battaglia ci sia stata, e che da oggi le informazioni per decidere da che parte stia la verità siano a disposizione di chiunque voglia cercarla. Per la prima volta nella storia dell’umanità l’individuo può risalire alla verità – alla “sua” verità, se non altro - senza bisogno di alcun intermediario, valutando in prima persona gli elementi a disposizione. Per rendersi conto della differenza abissale che ha introdotto Internet, ...

Leggi tutto: Internet: il bene più prezioso

Add new comment

Alemanno ha un partito: il Kadima

Dettagli
Scritto da Redazione
Categoria: imported
16 Settembre 2008
Visite: 12213
Luogocomune mette il proprio spazio a disposizione di Maurizio Blondet, il cui sito è momentaneamente fuori servizio. M.M. *********************** Questo articolo è stato postato su effedieffe solo per pochi minuti. Dopo, è avvenuto il misterioso crash. (M.B.) Alemanno ha un partito: il Kadima di Maurizio Blondet Questa non la sapevo, ho dovuto apprenderla da un articolo di John Laughland, intelligente giornalista britannico controcorrente (1). Laughland racconta ai suoi lettori lo sdegno ipocrita che, in Italia e in Europa, ha accolto le frasi di Alemanno sul fascismo (non era il male assoluto, lo è diventato solo per le leggi razziali del ’38) e di Larussa (anche gli italiani che aderirono a Salò lo fecero per amor di patria). Dopo queste dichiarazioni “l’ex sindaco di Roma Walter Veltroni s’è dimesso dalla direzione del Museo della Shoah nella capitale, di cui Alemanno è presidente”. Tutti si sono strappati le vesti, gridando al fascismo che torna, anche la lobby ebraica italiana. Ma quale fascista, scrive Laughland: Alemanno “l’ho intervistato per The Spectator, e l’ho trovato non solo stufo marcio di doversi difendere continuamente da queste accuse, ma anche molto più vicino ai neoconservatori che ai fascisti. Alemanno ha persino creato un gruppo chiamato Kadima World Italia, ...

Leggi tutto: Alemanno ha un partito: il Kadima

Add new comment

Il futuro della libera informazione

Dettagli
Scritto da Redazione
Categoria: imported
16 Settembre 2008
Visite: 6032
di Marco Cedolin Beppe Grillo e Antonio Di Pietro sono pronti a scommettere sul fatto che il futuro della “libera” informazione si giocherà sul web e da tempo spendono le proprie energie nella gestione di blog molto popolari fra coloro che frequentano assiduamente internet. Giulietto Chiesa considera imprescindibile, anche in chiave futura, lo strumento televisivo e punta tutto su Pandora Tv, un canale televisivo finanziato attraverso il contributo volontario dei cittadini che nelle sue intenzioni dovrebbe portare informazione "libera" anche fra tutti coloro che non frequentano la rete. Massimo Fini continua a credere nella forza della parola stampata ed ha creato "La voce del ribelle" una nuova rivista mensile che si propone di fornire informazione "libera" e spunti di riflessione indirizzandosi ad un lettore attento, non necessariamente internauta e consumatore dei prodotti TV. Non si può evitare di domandarsi chi fra di loro abbia torto e chi ragione. Esiste veramente un "veicolo d'informazione" che nel prossimo futuro soppianterà tutti gli altri ...

Leggi tutto: Il futuro della libera informazione

Add new comment

Care, losche e tristi acque in bottiglie di plastica

Dettagli
Scritto da Redazione
Categoria: imported
14 Settembre 2008
Visite: 12251
L’utente Kex ci ha scritto: Ero, fino a qualche giorno fa, un abituale consumatore di acqua minerale in bottiglia. I costi e la fatica per il trasporto, mi avevano fatto ricercare una soluzione "definitiva" su come migliorare la qualità dell'acqua che sgorga dalla mia fontana. Ricerche, forum, prezzi, comparazioni e tanto altro mi hanno consigliato che alla fine il miglior modo per giocare la partita è...quello di non giocare come nel tic-tac-toe, vinci cioè solo se non ti muovi. Fra le tante cose lette in rete, mi sono imbattuto in questo gustoso articolo di Maurizio Pallante, che riporto integralmente. (Kex) Care, losche e tristi acque in bottiglie di plastica di Maurizio Pallante Alla fine dell’Ottocento, quando mia nonna era bambina, viveva in una casa in cui non c’era l’acqua corrente, come in quasi tutte le case. Così ogni giorno doveva andare a prenderla alla fontana nella piazzetta vicina. La vedo con gli occhi dell’immaginazione scendere le scale insieme a sua madre o sua sorella cariche di brocche e secchi, fare un piccolo tratto di strada, mettersi in coda chiacchierando con le altre donne e le altre bambine in attesa del suo turno, tornare a casa portando a braccia i recipienti pieni. Una vita faticosa e dura. Oggi, dopo più di cento anni di progresso, nei supermercati le persone riempiono i carrelli di bottiglie di plastica piene d’acqua, le scaricano nei portabagagli delle automobili con cui le portano fino alle loro abitazioni, ...

Leggi tutto: Care, losche e tristi acque in bottiglie di plastica

Add new comment

La vendetta di Ike

Dettagli
Scritto da Redazione
Categoria: imported
13 Settembre 2008
Visite: 7226
E’ davvero commovente assistere alle operazioni di soccorso da parte della Guardia Costiera Texana, che in queste ore sta portando in salvo centinaia di cittadini rimasti isolati a causa dell’uragano "Ike" (si pronuncia "aich"). Definito “monster hurricane” già da un paio di giorni, Ike non ha deluso le aspettative. Con un “occhio” di oltre cento chilometri, il fronte dell’uragano è largo più di 1600 km. (una volta e mezzo l’Italia), e la zona costiera al centro della “zona di impatto” – il punto in cui la perturbazione arriva sul continente - è stata evacuata già da 24 ore, mentre i segnali d’avviso un po’ dovunque annunciavano che chi voleva rimanere “sarebbe andato incontro a morte certa”. Con un cinismo particolarmente efficace, alcune stazioni TV hanno avvisato coloro che rimanevano a casa di "legarsi al braccio una fascetta con il proprio codice fiscale scritto sopra, in modo da facilitare il riconoscimento dopo il ritrovamento dei corpi". E’ la prima volta nella storia americana che la Protezione Civile usa termini così brutali e univoci, mentre procede all’evacuazione forzata di intere cittadine lungo la costa. Nonostante questo molti texani – probabilmente convinti di vivere in un film di John Wayne - hanno voluto sfidare l’uragano, definendolo con disprezzo ”un venticello con qualche goccia d’acqua”, e sono rimasti tranquillamente a casa loro. Sono le stesse persone che ora chiamano disperate dal cellulare, tremanti e terrorizzate, implorando che la Guardia Costiera venga a recuperarle al più presto. La TV trasmette in diretta il salvataggio tramite elicottero di persone che sono rimaste isolate un pò dovunque lungo la costa, e non si può restare insensibili di fronte al coraggio e alla determinazione con cui i soccorritori mettono a rischio la propria vita per salvare quella altrui, ...

Leggi tutto: La vendetta di Ike

Add new comment

11 settembre - A che punto siamo? (II)

Dettagli
Scritto da Redazione
Categoria: imported
11 Settembre 2008
Visite: 17939
V allora anni

Mentre invito gli utenti a proseguire l’elencazione degli elementi più importanti, nel thread precedente, io provo ad avventurarmi in qualcosa di più acrobatico e rischioso, che sottopongo al vostro giudizio: l’elenco di quelle che io ritengo prove effettive – e non soltanto indizi – contro la versione ufficiale.

Resta inteso che non si vuole obbligare nessuno ad accettarle come tali.

Alla fine della serie raccoglieremo il tutto in un unico capitolo, cercando di riassumere e organizzare in senso definitivo quanto detto da ciascuno di noi sull'argomento 9/11.

***

Al di la del "potere di convincimento" di ciascun indizio, io cerco di utilizzare un criterio oggettivo per stabilire se una prova possa essere considerata tale o meno: l’assenza di spiegazioni alternative. Quando un set di informazioni porta ad una sola conclusione plausibile, quella è da considerarsi valida - a mio parere - almeno fino alla comparsa di un’alternativa accettabile.

Secondo questo criterio, le seguenti prove dimostrano la falsità della versione ufficiale.

Leggi tutto: 11 settembre - A che punto siamo? (II)

Add new comment

11 settembre - A che punto siamo?

Dettagli
Scritto da Redazione
Categoria: imported
10 Settembre 2008
Visite: 10858
Domani ricorre il settimo anniversario degli attentati dell’undici settembre 2001. Sono 7 anni che il mondo ha preso una strada diversa, a causa di quell’episodio, e sono 7 anni che si discute, in tutto il mondo, sulle vere responsabilità di quegli attentati. A che punto è il dibattito oggi? Che cosa possiamo affermare di sicuro, dopo tutti questi anni? Che cosa si può eventualmente considerare “provato” contro la versione ufficiale, che cosa fermamente a suo favore, e cosa rimane invece nel campo delle semplici ipotesi? Gli utenti sono invitati ad intervenire personalmente, suggerendo uno o più punti fissi che ritengono siano stati raggiunti, sia a favore che contro la versione ufficiale, nell’arco del lungo dibattito. Ricordiamo agli utenti che questo non è un thread di “discussione”, nel quale contestare o appoggiare le posizioni altrui, ma una semplice occasione per elencare individualmente quelli che ciascuno ritiene siano i punti fissi – o comunque i più convincenti – emersi dal lungo dibattito. Ciascun utente potrà elencare un numero illimitato di argomenti (es. foro pentagono, rapporto NIST, testimonianza Mineta, pozze di metallo fuso, ecc. ), ma si consiglia di portare a loro favore argomenti concreti, ...

Leggi tutto: 11 settembre - A che punto siamo?

Add new comment

Deboli con i forti, forti con i deboli

Dettagli
Scritto da Redazione
Categoria: imported
09 Settembre 2008
Visite: 6136
di Marco Cedolin E’ passata una sola settimana dagli incresciosi fatti di domenica scorsa, quando qualche centinaio di ultras del Napoli furono lasciati liberi dalle forze dell’ordine di creare il caos fra i passeggeri dell’intercity diretto a Roma e di devastare il convoglio occupato con la forza senza essere muniti di biglietto, suscitando una coda d’inevitabili polemiche, ma le forze dell’ordine sono già tornate a fare parlare di sé, questa volta per un pestaggio gratuito compiuto a Vicenza mandando all’ospedale alcuni fra i cittadini che manifestavano pacificamente contro la costruzione della base militare americana Dal Molin. Le immagini del pestaggio, documentato almeno in parte in un video amatoriale che è stato pubblicato perfino sui siti web dei grandi quotidiani, sono le stesse che già abbiamo avuto occasione di apprezzare in molte occasioni, A Venaus come a Serre, come a Chiaiano. Poliziotti che si scagliano con violenza in un mulinare di manganelli contro cittadini pacifici con le mani alzate che stanno tentando pacificamente di difendere i propri diritti ed il proprio futuro, li bastonano, li trascinano via e una volta conclusa la mattanza provvedono perfino a denunciarli come si trattasse di pericolosi criminali. Deboli con i forti, i tifosi violenti, i delinquenti, i trafficanti di droga, la mafia e la camorra. Forti con i deboli, ...

Leggi tutto: Deboli con i forti, forti con i deboli

Add new comment

Una voce dal fronte ufficiale

Dettagli
Scritto da Redazione
Categoria: imported
08 Settembre 2008
Visite: 10364
Chiudiamo questo ciclo di discussioni sul cancro con una lettera mandataci da una persona che, per ovvii motivi, preferisce restare anonima. Non solo ci offre una rara angolazione dall’altro lato della barricata, ma ad un certo punto fa una affermazione, apparentemente insignificante, che chi ha seguito il dibattito non mancherà di notare. Sarebbe bello che in futuro altre persone, in posizioni simili alla sua, volessero mandare il loro contributo – con garanzia di anonimato, se richiesto - per raccontarci più da vicino quello che si pensa della moderna oncologia all’interno della stessa medicina ufficiale. (L’autore della lettera non è di madrelingua italiana. Il suo testo è stato corretto nell’ortografia, ma è rimasto intatto nella forma originale. M.M.) Una voce dal fronte ufficiale In un piccolo angolo della Svizzera, in un nosocomio di oncologia ho iniziato una semplice formazione di aiuto infermiere e ci ho lavorato per 3 anni. Trovai terminali, e giovani di 20 a 30 anni con questo male chiamato cancro o tumore. Molti pazienti (che non avevo conosciuto prima dei 3 anni) rientravano in istituto 3 - 5 anni dopo avere eseguito diverse sedute di trattamento chemioterapico per nuovi esami di controllo, e altri perchè dopo i 3-5 anni riapparivano neoplasie, sia dopo diversi trattamenti di chemioterapia, sia dopo un intervento chirurgico. In quel periodo i diversi oncologi dell’istituto esaltavano l’ efficacia del trattamento tramite i mass-media, portando con se pazienti come testimonianze, ma questi stessi pazienti qualche mese dopo tornavano in istituto per nuovi accertamenti, o perché si erano riscontrate metastasi o per un ”peggioramento generale delle condizioni”. Incuriosito dai fatti, domandai ai diversi assistenti medici, locali e internazionali (perchè molti venivano dall’estero), e udii voci come questa: “La chemioterapia è una terapia vecchia, ...

Leggi tutto: Una voce dal fronte ufficiale

Add new comment

Formaggi avariati: la truffa continua

Dettagli
Scritto da Redazione
Categoria: imported
06 Settembre 2008
Visite: 12498
di Marco Cedolin Molti sicuramente ricorderanno la truffa riguardante i formaggi scaduti e marcescenti contenenti larve, escrementi di topo, muffa e materie plastiche, che anziché essere indirizzati allo smaltimento venivano fusi e riproposti sugli scaffali dei supermercati sotto forma di prodotti freschi e “genuini”. Una truffa che aveva profondamente turbato l’opinione pubblica, anche in virtù del coinvolgimento nel malaffare di marchi di primaria importanza quali Galbani, Granarolo, Ferrari, Medeghini, Biraghi, Prealpi e molte altre ancora. Una truffa che è stata portata avanti per lungo tempo anche grazie al silenzio di moltissimi dipendenti delle aziende coinvolte che sapevano tutto ma hanno evitato di denunciare l’accaduto temendo di perdere il proprio posto di lavoro. L’inchiesta continua a procedere ed i nuovi sviluppi hanno messo in luce il coinvolgimento di personaggi “insospettabili” nonché un giro di affari sempre più enorme che ormai coinvolge mezza Europa, dalla Spagna all’Austria, dalla Francia alla Germania e al Belgio. L’ex ufficiale dei carabinieri Francesco Marinosci che dirigeva la caserma del paese di Casalbuttano in provincia di Cremona è risultato essere il rappresentante legale e amministratore unico dell’azienda DELIA che costituiva insieme alla Tradel di Casalbuttano di proprietà di Domenico Russo, ...

Leggi tutto: Formaggi avariati: la truffa continua

Add new comment
  1. L'orgoglio di essere italiani
  2. Domande a Tullio Simoncini
  3. La “grande eresia” di Tullio Simoncini
  4. Tullio Simoncini: Renaissance Man

Sottocategorie

imported

Le Grandi Cospirazioni

Debunkers

Terrorismo

Geopolitica

Politica Italiana

News Internazionali

Chiesa e Religione

Varie

Medicina & Salute

Storia e Cultura

Energia e Ambiente

11 settembre

Economia

Media

Opinione

Palestina

Scienza e Tecnologia

Scie Chimiche

Commenti liberi

Pagina 379 di 547

  • 374
  • 375
  • 376
  • 377
  • 378
  • 379
  • 380
  • 381
  • 382
  • 383
  • Commenti liberi 29 novembre 2025

Forum Latest

    • Oggetto interstellare 3i/ATLAS
    • Nel mio piccolo spero che la non cometa sia un...
    • In Misteri / UFO e Alieni
    • da Vizzini
    • 58 Minuti fa
    • Gli UFO esistono-estinzioni di massa e salvezza al...
    • Adesso li chiamano droni......
    • In Misteri / UFO e Alieni
    • da Volano49
    • 4 Ore 28 Minuti fa
    • Cosa state ascoltando?
    • In Arte / Spettacolo / Musica
    • da joppo82
    • 2 Giorni 10 Ore fa
    • Segnalazioni Problemi di navigazione
    • e perchè mi da offline se sono online sul sito?
    • In Main Forum / Istruzioni Sito
    • da Black
    • 3 Giorni 17 Ore fa
    • Epstein, Israele, Rothschild e Macron alla conquis...
    • Robert Maxwell ha creato la peer-review e il...
    • In Storia e Filosofia / Politica mondiale
    • da Mark28
    • 3 Giorni 22 Ore fa


VISITA IL DVD-SHOP
  

 

Il nuovo documentario
di Massimo Mazzucco

Siti Suggeriti

 

    B17tv
  • CASADELSOLE TV
  • Pianetamicrobiota
  • ARCOIRIS TV
  • Byoblu
  • Comedonchisciotte
  • Maurizio Blondet
  • Mondocane
  • Nexus Italia
  • Il Portico Dipinto
  • Paolo Franceschetti

Ogni sabato ore 11.30
Mazzucco Live su:

VISITA L'ARCHIVIO PUNTATE

 

Questo sito Web utilizza i cookie per assicurarti la migliore esperienza. Ulteriori informazioni OK