(Si consiglia di guardare il video dopo aver letto l’articolo)
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Nessuno si è mai domandato come è possibile che metà di un’isola stia relativamente bene, dal punto di vista economico, mentre l’altra metà sia semplicemente il paese più povero di tutto l’emisfero occidentale?
Teoricamente un’isola dovrebbe disporre di risorse naturali divise abbastanza equamente, e non si conoscono isole in cui ci siano fragole, ruscelli dorati e fior di loto da una parte, mentre dall’altra vi siano cave di tufo, zanzare e topi morti.
Perchè allora Haiti è il paese più povero dell’Occidente, mentre a Santo Domingo – l’altra metà dell’isola - la popolazione se la passa relativamente bene, o comunque vive in maniera dignitosa?
Perchè Haiti ha commesso, oltre duecento anni fa, il più grave peccato mortale che si conosca sulla faccia della terra: ha osato ribellarsi all’uomo bianco.
Pochi sanno che insieme alle due grandi rivoluzioni di fine-settecento, …
A seguito dei diversi articoli sulla Chiesa comparsi di recente, vorrei rivolgere due parole agli amici cristiani del sito, che so essere tanti, e che immagino ben poco felici nel veder comparire queste pagine su luogocomune.
Non mi rivolgo a quei quattro personaggi, accecati dal fanatismo, che vorrebbero addirittura negare certe verità storiche accertate, ma a tutti i credenti dotati di sufficiente onestà intellettuale – che immagino essere la maggioranza – da vivere queste pubblicazioni con un profondo conflitto interiore.
Ma è proprio nella natura di questo conflitto, a mio parere, che risiede la causa prima del problema.
Come è possibile - ci si domanda - che un messaggio di alto livello spirituale, sostanzialmente pacifico, che parla di fratellanza universale, di elevazione dell’anima, e di un miglioramento interiore in generale, porti a conseguenze pratiche di questo tipo?
Come si passa dal “porgi l’altra guancia” al genocidio, premeditato e sistematico, …
Nemmeno a farlo apposta, tocca oggi ai missionari americani fornirci lo “scandalo del giorno”.
Un gruppo di dieci missionari – o sedicenti tali - è stato arrestato alla frontiera fra Haiti e Santo Domingo mentre cercava di far espatriare una trentina di bambini haitiani, che sarebbero finiti probabilmente sul mercato internazionale delle adozioni illegali.
Inizialmente si è creduto che il gruppo avesse agito in buona fede, violando senza volerlo le leggi haitiane che proteggono gli orfani del terremoto dagli avvoltoi che cercano di impadronirsene e farli espatriare per venderli illegalmente all’estero.
Apparentemente infatti il gruppo stava trasportando i bambini ad un nuovo orfanatrofio, appena costruito a Santo Domingo, chiamato "Nuevo refugio de niños - Nueva Vida". Qui sarebbero cresciuti, con tutte le cure, rimanendo a disposizione dei genitori che venissero eventualmente ritrovati.
Già si stava diffondendo in America il grido di protesta, nel vedere questi missionari arrestati dagli haitiani e trattati come delinquenti qualunque, ...
Parli del diavolo, e spuntano le corna. Mentre c'è chi vorrebbe liquidare le colpe storiche della Chiesa con un presunto “anticlericalismo” di chi le denuncia (è esattamente l’opposto, casomai: sono le colpe a generare l’anticlericalismo, e non viceversa), spunta proprio dalla Germania di Ratzinger un nuovo scandalo ecclesiaìstico dalle dimensioni raccapriccianti.
Come scrive la Repubblica: “Abusi sessuali sugli studenti, pressioni per sedute di masturbazione, stupri segreti nei sotterranei degli istituti. Per anni, forse per decenni, alcune delle più prestigiose scuole superiori private cattoliche in Germania sono state il luogo dell'orrore, la stanza chiusa in cui forti della loro autorità sacerdoti, insegnanti, organisti hanno distrutto l'animo degli adolescenti che avevano il compito di istruire.“
Come già era successo con i preti pedofili americani, si scopre che non si tratta affatto di qualche caso isolato, ...
(Breve estratto da "Mourir a Madrid", il famoso documentario di Fredric Rossif che fece conoscere al mondo il vero volto della Guerra Civile Spagnola:)
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La prima parte di “La Auschwitz del Vaticano”, che riguarda la storia di Jasenovac, è dedicata alla storia fra Chiesa e fascismo nel ventennio che precedette la II Guerra Mondiale.
Solo conoscendo il quadro storico complessivo, infatti, …
Di recente abbiamo avuto sul sito la visita di un certo Elepink, soggetto interessante e multiforme, che ha imperversato per qualche settimana in ogni discussione possibile, riempiendo i commenti di critiche, accuse e insinuazioni contro il sottoscritto.
Critiche antiche e superate, peraltro, che raccattava come reliquie sui siti ormai abbandonati dei debunkers, e riproponeva da noi fingendo di essere appena arrivato da Marte, e di non sapere che avessero già avuto tutte le loro risposte.
Inizialmente è stato ignorato dal sottoscritto, poi è stato preso bonariamente in giro, poi è stato invitato ad informarsi meglio prima di tornare ad aprir bocca, ed infine è stato insultato per le stupidaggini che diceva, ma non c’è stato modo di scrollarselo di dosso. Nulla riusciva a scalfire il suo orgoglio. Come un perfetto baco mentale riusciva ogni volta a fingere di non capire, per poi ricomparire fresco come una rosa in un nuovo thread, e ricominciare daccapo: “mazzucco mente, mazzucco pubblicizza i ciarlatani, mazzucco taglia i filmati, mazzucco inganna la gente, mazzucco lucra sui DVD, ecc. ecc.”
Alla fine mi sono deciso ad affrontarlo seriamente, …
di Marco Cedolin
La crisi economica continua a manifestarsi foriera di opportunità per l’imprenditoria di rapina, governata da banche e multinazionali, che proprio fra le pieghe del tracollo economico passato e venturo sta portando a compimento tutta una serie di obiettivi che solo una decina di anni fa sarebbero sembrati eccessivamente ambiziosi e difficilmente raggiungibili.
La progressiva limatura al ribasso dei salari (reali) dei lavoratori, la soppressione dei diritti acquisiti nel tempo, ottenuta con la complicità dei sindacati e la sempre maggiore diffusione del dumping sociale, hanno rappresentato gli strumenti attraverso i quali il lavoratore è stato deprivato della propria dignità e trasformato in una figura precaria, priva di coordinate, costretta a manifestarsi, prona a qualsiasi capriccio o volere gli venga imposto in funzione di un interesse superiore.
Se la trasformazione dei lavoratori in individui mal pagati, di scarse pretese, duttili e condiscendenti rispetto ad ogni esigenza “superiore”, anche qualora in netto contrasto con i propri interessi, ha posto le basi per una migliore massimizzazione dei profitti, tale obiettivo può essere ulteriormente implementato attraverso la pratica del ricatto occupazionale che proprio sulle ali della crisi economica sembra trovare sempre più massiccia applicazione.
Gli esempi più eclatanti, sul tappeto proprio in questi giorni, …
Prendiamo spunto dal commento di un utente, dalla discussione sul film Avatar, per tornare a parlare di “complottismo”, perchè ormai questo termine sta diventando il comodo “scacciapensieri” di chiunque non ami confrontarsi su certi argomenti scottanti.
E’ importante che chiunque si senta accusato di “complottismo” sappia rispondere sempre a dovere, per evitare il diffondersi di una piaga che ha già fatto notevoli danni al pubblico discorso.
Nel rispondere all’utente in home-page, ricordo che la risposta è da considerarsi diretta a tutti coloro che la pensano come lui, e non più a lui soltanto. (In corsivo il suo post originale).
… l'unica cosa che mi viene in mente di dire è visto il grande successo ottenuto universalmente da Avatar e visto che qui la stragrande maggioranza delle persone è stata disgustata dal film mi vengono in mente due cose:
- le persone che girano su siti di "controinformazione" ( è giusto come termine?) sono talmente ossessionate dal complottismo da vederlo ovunque e da denigrare qualsiasi cosa esca dai tentacoli dei potenti. E questa sarebbe una grandissima limitazione.
1 - Innanzitutto, non è affatto vero che “la stragrande maggioranza delle persone è stata disgustata dal film”. Ho voluto riguardare i commenti uno ad uno, ...
Avatar: requiem per la settima arte
Aveva perfettamente ragione Wim Wenders quando disse, oltre 30 anni fa, che “gli americani ci stanno colonizzando il subconscio”.
Con il successo mondiale di un film come Avatar possiamo affermare che ci sono riusciti in pieno. Questo film infatti decreta la completa, definitiva ed irreversibile morte di quello che una volta era chiamato “cinema”.
Purtroppo non è facile parlare di cinema, poichè non esistono dei canoni assoluti per giudicare i film. L’unico strumento oggettivo a cui possiamo fare ricorso è il cosiddetto "successo di botteghino", che ci permette almeno di stabilire una graduatoria di gradimento universale, che superi il giudizio individuale.
Negli anni ’50 “Via col vento” fu un grande successo commerciale, per cui possiamo dire che ”Via col vento” fosse un film “bello” per la sua epoca. Negli anni 80 “Bladerunner” fu un grande successo commerciale, per cui possiamo definirlo “bello” per i gusti di quegli anni.
Nel caso di Avatar siamo nuovamente di fronte a record assoluti di incasso, per cui possiamo dichiarare che questo film sia certamente "bello", rispetto agli attuali canoni di gradimento.
Tutto questo non significa che non si possano giudicare questi canoni, traendo eventuali conclusioni sul cinema in generale, ...
di Marco Cedolin
Sono andati per bastonare e sono finiti bastonati, verrebbe da dire metaforicamente parlando, tirando le somme della grande offensiva portata in Valsusa dai fautori del TAV nel corso di questo mese di gennaio. Offensiva studiata a tavolino negli ultimi 4 anni con cura certosina da Mario Virano e dalla classe politica che gli fa da contorno, ma valutata evidentemente con troppo ottimismo, sulla base d’informazioni e “sensazioni” assai disancorate dalla realtà.
Tutto è iniziato all’alba di martedì 12 gennaio, quando una delegazione delle forze dell’ordine si è presentata dinanzi al presidio dell’autoporto di Susa per prendere possesso dei terreni oggetto dei carotaggi. In quell’occasione circa 300 presidianti che avevano passato l’intera notte al gelo si sono rifiutati di lasciare il passo, ricevendo in cambio minacce di future denunce.
L’offensiva, scientemente calcolata, ha allora preso forma per mezzo di una massiccia campagna mediatica, veicolata attraverso giornali e TV, attraverso la quale si alternava l’ironia nei confronti dei 300 NO TAV, definiti a più riprese 4 gatti, ad alcune considerazioni in merito ad un movimento in aperta crisi che avrebbe perso non solo ogni appoggio politico, ...
E’ da molti anni ormai che le scienze noetiche denunciano i limiti della visione meccanicistica del mondo, di origine newtoniana-cartesiana, e ne suggeriscono il superamento attraverso la reintegrazione del concetto di mente-energia, ma solo ora cominciano a delinearsi i principi di un nuovo paradigma scientifico che ci permetta di comprendere meglio le interazioni fra l’uomo e l’universo che lo circonda.
Tutto ciò è molto ben illustrato in un documentario intitolato “The Living Matrix”, che suggeriamo a chiunque di vedere. (Esiste già su Youtube la versione in italiano – Link in coda).
Sono argomenti non facili, poichè prevedono la comprensione di termini come “campo energetico”, “iscrizione dell’informazione” o “ologramma quantico”, che non appartengono certo alla conversazione di tutti i giorni. Ma sono illustrati con sufficiente chiarezza da permetterne una comprensione intuitiva anche a chi – come il sottoscritto – non abbia alcuna preparazione scientifica.
Già la fisica quantistica, nata circa un secolo fa, aveva rimesso in discussione molti dei principi della fisica classica, che vedeva un universo tri-dimensionale regolato con precisione millimetrica dalle leggi di gravità di Newton.
A queste tre dimensioni Einstein aveva aggiunto la quarta ...
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