di Ashoka e Roberto Toso
Vi ricordate dello sventato piano terroristico in cui ci venne detto che dei fondamentalisti musulmani stavano per far saltare dieci aerei contemporaneamente, in volo sopra l'oceano?
Era il 10 Agosto scorso, e mentre migliaia di turisti attendevano invano il volo che li avrebbe portati nel luogo di villeggiatura, lontano dalle preoccupazioni quotidiane, da Londra tambureggiava ossessivo il messaggio: "Evitata una catastrofe inimmaginabile"; "sventato un omicidio di massa"; "sarebbe stata una tragedia di proporzioni inenarrabili". Che era poi la copia del vecchio Bojinka del 1995, come faceva notare allarmato Andrea Margelletti dal TG1, ma restava pur sempre "inimmaginabile". Ed era vero infatti: chi avrebbe mai potuto immaginare che dei musulmani fossero così raffinati da voler "punire" il nostro stile di vita assemblando freneticamente,
PIU' DI 60 ASSOCIAZIONI PRESENTI AL FORUM UMANISTA DI ROMA
Il giorno 8 Ottobre si è tenuto a Roma, nell´ambito del processo di interscambio di esperienze e di incontro delle diversità, il Forum Umanista. Il Forum "La Forza della Diversità" ha voluto richiamare l´attenzione sull'attuale situazione di partenza in differenti campi sociali e le possibili soluzioni d'insieme da intraprendere a breve, medio e lungo termine. Esperti, operatori nel settore, associazioni e singoli individui si sono confrontati in sette tavoli di lavoro e discussione:
- disarmo nucleare e non violenza,
- libertà d'informazione e menzogna nei media,
- educazione nonviolenta,
- immigrazione e cooperazione internazionale
- dalla città vivibile alla città che vogliamo,
- precariato,
- spiritualità.
Il video e la presentazione della Campagna Mondiale sul Disarmo Nucleare di Silo, la proiezione del documentario "Inganno globale" di Massimo Mazzucco con la partecipazione di Rodrigo Vergara di Arcoiris TV, e del documentario "Calle Miguel Claro 1359" di Tommaso D'Elia, Daniela Preziosi e Ugo Adilardi …
di Andrea Franzoni
Il sistema attuale di classificazione delle droghe è fondato più su "ragioni" politiche e culturali che sull’effettivo danno che le sostanze possono arrecare (e arrecano) alla salute. Le tabelle che ordinano le sostanze psicotrope, infatti, contengono molte anomalie e hanno scarsi fondamenti scientifici dovuti all’interferenza delle “ideologie”, dei retaggi culturali e dei poteri economici in quelle che dovrebbero essere oggettive realtà scientifiche.
La documentata e ponderata “denuncia” arriva dall’autorevole “Science and Technology Committee”, una commissione della “camera bassa” britannica composta da esperti provenienti dai tre schieramenti politici, che ha come mission quella di “controllare” e consigliare il governo su tutto ciò che riguarda appunto le questioni scientifiche di interesse nazionale e di competenza politica.
I risultati che questo comitato scientifico ha raggiunto [1], basandosi su criteri giudicati più scientifici e indipendenti dalla percezione di pericolosità inculcata per ragioni politiche, culturali o per semplice ignoranza nell’opinione pubblica, sono assolutamente rivoluzionari e rivedono il sistema di classificazione degli stupefacenti. Nella classifica delle venti sostanze psicotrope più dannose prodotta dal comitato, infatti, …
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Se si mettono a confronto le due vicende nucleari, quella della Corea del Nord e quella dell' Iran, sembra di osservare due mondi diversi. In un televisore il mondo reale, quello di una volta, dove le cose succedono davvero, dove i pericoli esistono davvero, e dove le nazioni davvero si schierano le une con le altre, o contro le altre, nella difesa e nel perseguimento dei propri interessi.
Nell'altro televisore invece, il mondo dei fumetti. Complici le sabbie del Medio Oriente, che tolgono profondità a ogni paesaggio, ci troviamo in una specie di universo artificiale, piatto e infinito, che assomiglia sempre più a un video-game nel quale i protagonisti fanno e dicono quello che vogliono, liberi da obblighi consequenziali, e senza nessun legame realistico con il mondo che ci circonda.
Nel mondo reale, la Corea fa un piccolo test atomico - stiamo parlando di un ruttino nella tempesta, visto che la "bomba" coreana testata ieri arrivava si e no a 15 chiloton, ...
di Claudio Gasparato
Marco Paolini è un “beumat” (o “belumat”), un bellunese, attore, autore e regista che nel 1990 fondò la compagnia Moby Dick – Teatri della Riviera, dove per Riviera s’intende la Riviera del Brenta e precisamente i comuni di Dolo e Mira. È sulle rive del Naviglio Brenta che nasce l’Orazione Civile che avrebbe portato il nome di Marco Paolini sulla bocca di tutta Italia, dalla Vetta d’Italia a Lampedusa. È in questi luoghi, dove sono nato e cresciuto, che si è sviluppata una vicenda che costituisce ancora, a quanto ne so, un episodio unico e irripetibile nella storia della televisione italiana.
Nell’era dell’informazione a valanga, che tutto travolge e tutto mischia, la storia dell’Orazione Civile mi ricorda gli aedi che nella Grecia arcaica giravano di paese in paese per raccontare le storie e i miti; con una forzatura, potremmo considerarlo il cinema di allora. Gli aedi tramandavano una storia anche per centinaia di anni, ...
ATTENZIONE: la lista dei collaboratori è stata completata (ne mancavano 3). La formattazione ora dovrebbe essere a posto. Scusate l'inconveniente.
La nuova Sezione Undici Settembre, annunciata già da tempo, non è ancora pronta. Vogliate pazientare ancora un paio di giorni, continua ad allargarsi man mano che cerchiamo di "chiuderla", e il tempo è quello che è. Nel frattempo presentiamo la nuova "redazione" di luogocomune.
Senza alcuna gerarchia particolare, sono tutti definiti "collaboratori", sia che scrivano articoli, fungano da moderatori, lavorino ai video, o si occupino dei servizi e dell'ottimizzazione web. Saremo noi ad autoregolarci, di volta in volta, su chi debba intervenire, ...
Leggi tutto: Questa finanziaria è tutta da rifare