In Italia arrivano notizie confuse sugli scandali esplosi ultimamente negli Stati Uniti riguardo alle intercettazioni telefoniche e alla violazione della privacy dei cittadini.
Uno dei motivi della confusione è dovuto al fatto che si tratta in realtà di diversi scandali separati, che sono venuti alla luce nell'arco di poco tempo, sovrapponendosi uno all'altro.
Il primo è stato quello denunciato dalla Associated Press qualche settimana fa, quando si venne a sapere che il ministero di giustizia (FBI) aveva acquisito di nascosto i tabulati di migliaia di telefonate fatte dai giornalisti della nota agenzia di stampa, nella primavera di quest'anno.
I giornalisti di tutta America protestarono compatti, gridando che la loro libertà professionale - e quindi la libertà di espressione in senso lato - venivano minacciate. La Casa Bianca sia giustificò dicendo che stavano cercando di scoprire la "gola profonda" che aveva fatto trapelare alla stampa alcune informazioni riservate sui fatti di Bengasi. E così, con la scusa nella "sicurezza nazionale", se la cavarono in qualche modo.
Poi ci fu la rivelazione che il governo americano raccoglieva indiscriminatamente dati sulle comunicazioni telefoniche di tutti cittadini americani che utilizzavano Verizon, una delle 3 più grandi società di telefonia degli Stati Uniti.
In questo caso la giustificazione del governo fu che "si tratta di un'azione resa legale nel 2012 ed approvata da ambedue i maggiori partiti del Parlamento". [...]
Ci voleva la morte di un nostro bersagliere per ricordarci che il nostro esercito è ancora presente in Afghanistan, come parte delle forze NATO di invasione.
Ufficialmente eravamo andati a "difendere" il nostro alleato americano da coloro che lo avevano "attaccato" l'11 di settembre 2001, ovvero l'organizzazione terroristica di Al-Queda, capitanata da Osama bin Laden. (Come è noto l'articolo 5 della NATO permette di intervenire a fianco di un alleato solo se questo sia stato precedentemente attaccato da forze ostili).
Non dimentichiamo quindi che - nonostante la bugia dell'11 settembre - ufficialmente il nostro nemico non sono mai stati i Talebani (il gruppo etnico-religioso che governava in Afghanistan nel 2001, e che si era addirittura offerto di consegnare bin Laden agli americani, se questi gli avessero mostrato le prove della sua colpevolezza per l'11 settembre), ma appunto l'organizzazione terroristica guidata dello sceicco saudita.
Ora, noi sappiamo bene che il vero Osama bin Laden è morto nel dicembre 2001, e che quella di Al-Queda fosse una scusa patetica, preconfezionata, per invadere una nazione di enorme importanza geostrategica come l'Afghanistan. Ma ora che è morto anche il finto bin Laden, e che Al-Queda è stata ufficialmente decimata, nemmeno la scusa di facciata regge più. Che cosa ci facciamo, quindi, ancora in Afghanistan? Perché nessuno ce lo spiega?
Se andiamo a leggere il sito della ISAF, la International Security Assistance Force della NATO ...
Il prezzo del cambiamento (lettera aperta a David Gramiccioli)
di Paolo Franceschetti
Caro David, la tua mancata elezione a consigliere comunale mi ha colpito molto e alcune cose in particolare non me le aspettavo neanche io. Mi ha colpito molto la storia della signora a cui hai fatto riavere suo figlio che non ti ha votato, e il mancato voto dei dipendenti dell’Idi che per un anno hai sostenuto in tutti i modi possibili.
So anche che tu non hai aiutato queste persone per avere il voto, anche perché solo negli ultimi mesi avevi deciso di candidarti, quindi il tuo aiuto è stato disinteressato, senza cercare ritorni. Però capisco la tua delusione.
Volevi organizzare da assessore la prima grande settimana della controinformazione, un grande evento in cui per una settimana parlavano tutti quelli che si occupano di informazione non di regime. Dei 150.000 ascoltatori della tua radio, non sei riuscito a prendere se non poche centinaia di voti.
A favore della tua mancata elezione vanno due fattori entrambi molto importanti. Il primo fattore è che molti dei tuoi potenziali elettori non sarebbero mai stati disposti a votare anche Alemanno; se concorrevi da solo indubbiamente avresti avuto molti più voti. Molte delle persone che conosco non sono state disposte a dare un voto ad Alemanno, nonostante si trattasse di votare anche te. Lo stesso Gioele Magaldi, leader di Grande Oriente Democrativo, consigliava voto disgiunto per te e per il sindaco, segno inquivocabile che molte persone apprezzavano te ma non lo schieramento con cui eri entrato.
La prima cosa che ho imparato. Il prezzo del cambiamento.
Ma c’è un secondo fattore molto più importante. Ed è il prezzo che ogni persona è disposta a pagare per il cambiamento, sia della società sia di se stesso. Come si fa per i prezzi di un supermercato, lascia che ti dica un po’ di prezzi che la gente paga per il cambiamento. Iniziamo dalle elezioni politiche nazionali.
La gente si lamenta, l’IMU, le tasse, Equitalia, la giustizia non funziona, gli ospedali non funzionano, ma al momento del voto la gente ha votato sempre gli stessi partiti, ...
TRASCRIZIONE DEL VIDEO:
Il cosiddetto "umanoide di Atacama" è un reperto trovato nel 2003 a Noria, nel deserto cileno dell'Atacama, da un abitante della zona, Oscar Muñoz.
Si tratta di uno scheletro di tipo umanoide mummificato, della lunghezza di soli 15 cm.
Come racconta Muñoz, il reperto si trovava sotto terra, avvolto in un panno bianco.
MUÑOZ: L'ho trovato a metà agosto, in questo posto. Stavo rovistando nella terra, quando mi è comparso questo involucro.
Non è stato possibile stabilire l'età esatta del reperto, ma in base alla zona archeologica in cui è stato trovato si ritiene che debba essere stato sepolto da almeno un centinaio di anni. [...]
Il problema non sono le ragazze di Arcore. Donne che concedono prestazioni sessuali in cambio di denaro e di favori da parte di uomini potenti ce ne sono sempre state.
Fatta eccezione per le minorenni, una qualunque ragazza che faccia una scelta di questo tipo lo fa in modo libero e indipendente. Nessuno la obbliga ad andare ad Arcore con la forza, quindi se ci va vuol dire che avrà deciso che ciò che sta per ricevere vale più di ciò che dovrà dare in cambio.
Anche in questo campo valgono le regole del libero mercato.
Qui non stiamo parlando di prostitute da strada, che vivono una vita di schiavitù vera e propria, nella quale non hanno nessuna possibilità di scelta. Qui stiamo parlando di prostituzione d'alto bordo, dove una ragazza porta a casa 1000 euro per fare una visita con lo stetoscopio al presidente del consiglio travestita da infermiera.
Nel caso di Arcore quindi il problema non sono le prostitute, ma casomai i prostituti, cioè tutti coloro che sono invece obbligati a svolgere il loro ruolo di comprimario pur di non perdere la loro posizione privilegiata alla corte di re Artù.
Prostituto è Lele Mora, che svolge il suo ruolo di "raccoglitore" di giovani corpi da mandare al macello per poter mantenere la propria posizione privilegiata ...
E' perfettamente inutile nascondersi dietro a un dito: sul Movimento 5 Stelle l'Italia ha fatto una secca retromarcia. Ovunque, in modo compatto e omogeneo, il 5 Stelle ha perso quasi la metà dei voti conquistati tre mesi fa. Quando non porti a casa nemmeno il comune di Vattelapesca, e non riesci nemmeno ad entrare in ballottaggio a Canicattì, vuol dire che hai sbagliato la strategia alla radice.
Sbaglia quindi ora Grillo ad attaccare con sarcasmo quelli che non l'hanno votato, dicendo: "Capisco chi ha votato, convinto, per il condannato in secondo grado per evasione fiscale e chi ha dato la sua preferenza ai responsabili del disastro dell'Ilva, del Monte Paschi che hanno come testimonial il prescritto Penati. Capisco chi ha mantenuto la barra dritta e premiato i partiti che succhiano i finanziamenti pubblici e non chi li ha restituiti allo Stato. Vi capisco. Il vostro voto è stato pesato, meditato".
No Grillo, non hai capito. La metà di queste persone ti aveva dato il voto soltanto tre mesi fa, proprio perchè non voleva più continuare a dover scegliere fra il condannato in secondo grado e i rapinatori del Monte Paschi. Ma evidentemente qualcosa è successo, in questi tre mesi, che li ha fatti tornare a votare il meno peggio (o che li ha tenuti addirittura lontani dalle urne).
Secondo una logica elementare, un turno di amministrative a soli tre mesi dal clamoroso successo del 5 Stelle ...
Fusione Fredda, test indipendenti: l'Hot Cat funziona e produce più energia delle fonti tradizionali
di Giovanni Tortoriello
Non sembrano ormai esserci più dubbi: nel mondo dell'energia è in atto una vera e propria rivoluzione incarnata da Andrea Rossi e dalla sua creatura, l'E-Cat.
L'ingegnere italiano è stato spesso al centro delle polemiche e bersaglio di dure critiche, accusato di poca trasparenza nel mostrare i risultati del suo lavoro. Agli scettici l'ingegner Rossi ha sempre risposto che il tempo e i fatti gli avrebbero dato ragione. E quel momento pare essere arrivato, l'attesa è infatti finita: gli ormai celebri test di terze parti indipendenti sull'Hot Cat sono stati pubblicati. Come aveva preannunciato l'ingegner Rossi, i test sono positivi e confermano la bontà del suo lavoro.
In un unico documento di 29 pagine pubblicato il 16 maggio su arxiv.org e intitolato "Indication of anomalous heat Energy production in a reactor device containing hydrogen loaded nickel powder" sono stati condensati i risultati di due test effettuati il primo a dicembre 2012 e il secondo a marzo 2013. [...]
AVVVISO PER CHI HA ACQUISTATO I DVD.
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“Ho visto le menti migliori della mia generazione distrutte dalla pazzia, affamate nude isteriche, trascinarsi per strade negre all’alba in cerca di droga rabbiosa." Lo ha scritto Allen Ginsberg nel 1956, ma le stesse parole si potrebbero usare oggi, parlando di quello che sta succedendo a molte persone, da un lato come dall'altro, dopo l'inatteso exploit elettorale del Movimento 5 Stelle.
Stiamo infatti osservando una frattura sempre più profonda, delineata da toni decisamente isterici, fra i sostenitori più accaniti di questo movimento e i suoi detrattori più feroci.
Attenzione, non stiamo parlando del dibattito a livello popolare: quello purtroppo è fortemente influenzato dalla propaganda mediatica, per cui è destinato ad essere falsato in ogni caso. No, qui stiamo parlando di persone decisamente intelligenti, colte e preparate, che da anni hanno imparato a frequentare la rete proprio perchè rifiutano di farsi influenzare dalla propaganda, e vogliono continuare a ragionare con il proprio cervello.
Gente che è perfettamente in grado di analizzare fatti storici complessi come l'11 di settembre, che sa operare preziosi distinguo quando si parla di medicina alternativa, che sa affrontare le questioni di economia non a livello di portafoglio ma a livello di finanza globale. Ma che, una volte messa a confronto sul tema 5 Stelle, si polarizza immediatamente in due fazioni opposte, e perde rapidamente la capacità di ragionare.
Da una parte hai coloro che pensano che il 5 Stelle possa essere la panacea per tutti i mali, ...
ATTENZIONE: SPAM PERICOLOSO via SKYPE. Chi è fra i miei contatti legga qui. M.M.
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Grazie ad un gruppo di italiani di Barcellona abbiamo realizzato la versione in spagnolo del film.
Per chi abita nella zona di Barcellona, questa sera alle 19 ci sarà una proiezione pubblica. Seguirà discussione via skype con Massimo Mazzucco.
Per i dettagli contattare Max Rumignani (mrumignani[at]gmail.com). I loro sito è altraitaliabcn.org.
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