La scorsa settimana gli italiani sono stati avvolti da un'ennesima, intricatissima ragnatela di parole.
Al centro della tela c'era la bocca di Matteo Renzi, dalla quale uscivano valanghe di fonemi vuoti come "per l'Italia", "rinnovamento", "ultima chance", "fare presto", "svolta decisiva", "lavoro", "giovani" e "riforme".
Subito intorno, nel primo cerchio della tela, si affollavano parole come "consenso", "coraggio", "supporto", "condivisione", "condizioni favorevoli", "impegno comune".
Nel terzo cerchio della tela si inseguivano invece parole meno incoraggianti, come "opposizione responsabile", "possibili tranelli", "assenza di mandato", "tradimento", "crisi di partito", eccetera.
Mentre nuovi cerchi di parole si aggiungevano a quelli già esistenti, ...
Non ho mai seguito da vicino la vicenda dei Marò italiani, e mi trovo ad affrontare una situazione sempre più confusa, man mano che passano i giorni.
Come è avvenuto che costoro, da probabili assassini (intenzionali o meno) stiano passando lentamente al rango di eroi nazionali?
Sono o non sono colpevoli della morte dei due pescatori? Se sì, perchè si dichiarano innocenti? Che cosa sappiamo di sicuro sui fatti accaduti? Quali sono i retroscema internazionali che sembrano condizionare ai massimi livelli il rapporto fra India e Italia?
Chi è informato voglia gentilmente aiutarmi a capire questa situazione, partendo ovviamente dai fatti accertati. Grazie.
M.M.
Matteo Renzi è riuscito a compiere un miracolo: è riuscito a farmi restare simpatico persino Enrico Letta.
E guardate che ce ne vuole! Eppure di fronte alla arroganza, alla presunzione e alla pomposeria di questo imbonitore da circo la misura e la regolatezza di Enrico Letta diventano addirittura accattivanti.
Ma Renzi rappresenta qualcosa di più di uno sbruffone che fa goal a porta vuota: rappresenta la nuova dimensione della politica-linguaggio, l'ultimo stadio della cancrena che sta portando l'Italia dritto nella tomba: Renzi ha capito che non basta più fare soltanto finta di voler cambiare le cose, per restare a galla, ma che è molto più efficace - oggi - fare finta di lamentarsi perchè altri fanno soltanto finta di voler cambiare le cose.
In altre parole, di fronte ad una classe politica logora e spenta, che continua a ripetere le solite formule vuote di sempre, ...
Contenuti dell'intervista: In cosa consiste il "metodo Ruffini" - Analogie con il metodo Simoncini per il trattamento esterno - Risposte alle critiche più comuni - Ipoclorito panacea universale? - Preclusione da parte della scienza ufficiale - Prove "incontrovertibili"? - La Dichiarazione di Helsinki - Testimonianza di Federico sull'Herpes labiale - Il meccanismo della recidiva virale - Micosi - Candida - Onicomicosi - Valore delle testimonianze scritte e di quelle in video - I microbi (piede diabetico infetto) - Resistenza dei medici al cambiamento - Infezioni da staffilococco aureus - Due pesi e due misure - Marijuana per la sclerosi multipla - Disponibilità delle informazioni in rete - Potenziale nell'Africa equatoriale - Parassiti e protozoi - Larva migrans cutanea - Scabbia - Uso veterinario - Urticanti (meduse, vespe, api, ortiche) - Dracunculosi - La difficoltà di raccogliere testimonianze - Appello alle persone guarite.
NOTA: I due video inseriti nell'intervista (la "rimozione dei nei") non fanno parte delle normali applicazioni [...]
Non è abitudine di luogocomune di concedere il proprio spazio alla propaganda politica, ma nel caso dell'amico e "fratello di battaglia" Pino Cabras (e nel caso della Sardegna) sento di poter fare un'eccezione.
di Paolo Franceschetti
Notte tra il 1° e il 2 giugno 2005, a Nereto. L’avvocato Libero Masi, noto nella zona perché presidente di Slow Food Abruzzo, viene ritrovato cadavere in casa, smembrato a colpi di ascia insieme alla moglie. Ai cadaveri mancano i denti. Il paesino è un tipico borgo abruzzese, con pochissimi abitanti, in cui è quasi impossibile muoversi senza essere notati, eppure il colpevole non verrà mai trovato. La magistratura apporrà addirittura il segreto di stato sul fascicolo.
Secondo la migliore tradizione giudiziaria non solo italiana, a un certo punto emerge un reo confesso; si chiama Massimo Bosco, è il solito sfigato, drogato, barbone, analfabeta (stesso copione che troviamo in Olindo e Rosa, come i ragazzi delle Bestie di Satana, come Michele Misseri, come i compagni di merende nel Mostro di Firenze), che si autoaccusa del delitto. La sua versione è talmente strampalata che questa volta i giudici non credono all’autoaccusa e lasciano libero il reo confesso; costui, trasferitosi a Castiglion Fibocchi, verrà poi a sua volta assassinato il 14 novembre 2013 a colpi di pietra e bastoni da due barboni, ufficialmente per un posto in tenda, ma più probabilmente per mettere a tacere un testimone che un giorno o l’altro avrebbe potuto raccontare chi e perché lo aveva istruito a “confessare”.
Luglio 2007. Si suicida l’avvocato Corso Bovio nel suo studio, sparandosi con una 357. Nessuno crede al suicidio, ma ovviamente gli inquirenti concludono subito per un suicidio, mettendo una pietra tombale alla possibilità di cercare la verità.
Aprile 2009. Viene “suicidato” l’avvocato Balzano Prota, ...
Bisogna leggere la BBC, per sapere quello che succede in Italia?
A quanto pare sì.
Sembra infatti che la notizia di oltre 1100 migranti salvati dalla nostra guardia costiera al largo di Lampedusa sia sufficientemente importante da raggiungere la homepage di una delle più importanti testate giornalistiche mondiali (la notizia era sulla home della BBC ieri 6 febbraio, con tanto di video), mentre in Italia è passata totalmente sotto silenzio.
1100 migranti abbandonati al largo, e recuperati su otto zattere diverse, non sono una notizia da poco. [...]
Avviso: venerdì sera (oggi) ore 21 LIVE di tommix73 (Tommaso Minniti) sul caso Stamina.
Partecipano: Prof. Davide Vannoni, Dott. Marino Andolina, Guido Ponta, padre di Sofia, Andrea Sciarretta, padre di Noemi.
Per vederlo aprire il canale Youtube di tommix73 alle ore 21.
http://www.youtube.com/watch?v=JzDJqnorhm0
(Gli utenti potranno commentare qui dopo la trasmissione).
Joseph Ratzinger se n'è andato, ma i suoi crimini rimangono. E il suo successore, il "francescano" tutto-parole-e-niente-azione, non sembra certo avere fretta di fare piazza pulita.
Ma ora è arrivato un rapporto dell'ONU, tanto severo quanto improvviso, a smuovere le acque dello stagno di letame in cui galleggia la Chiesa cattolica ormai da troppi anni. Questo rapporto denuncia apertamente la complicità sistematica dei vertici della Chiesa nel proteggere i preti pedofili in ogni parte del mondo, ed invita il Vaticano ad allontanare immediatamente tutti i preti che si sono resi colpevoli di questo reato.
Per tutta risposta la Chiesa ha detto che "il rapporto verrà esaminato", ma che comunque l'"interferenza" da parte dei suoi autori non è gradita in Vaticano.
Questa gente è seriamente convinta di essere al di sopra della legge, e sarebbe davvero ora che qualcuno gli spiegasse chiaramente che le cose non stanno così. Ma chi sarà mai in grado di farlo? Non certo i nostri politicuzzi baciapile, [...]
Guardate un po' chi guadagna dai piani di salvataggio.
di Matt Taibbi, apparso sull'edizione del 28 Aprile 2011 della rivista americana Rolling Stone.
L'America possiede due bilanci nazionali, uno ufficiale e uno segreto. Quello ufficiale è pubblico ed è oggetto di molti dibattiti:i soldi entrano tramite le tasse ed escono sotto forma di aerei militari, agenti della DEA (agenzia federale antidroga), sussidi per l'agricoltura e l'assistenza sanitaria oltre che a pensioni e indennizzi per quella minaccia selvaggia socialista rappresentata dai tutti i dipendenti pubblici, sindacalizzati, di cui i repubblicani sono soliti lamentarsi. Secondo una famosa leggenda, gli stati uniti hanno finito i soldi e sono talmente indebitati che tra 40 anni i nostri pronipoti dovranno lavorare anche nei fine settimana per pagare le spese mediche degli impiegati dell'IRS (l'agenzia delle entrate americana), della SEC e del DOE che quest'anno entreranno in pensionamento.
Perché Wall Street non è ancora in carcere?
Molti Americani sono al corrente di quel bilancio. Quello che non sanno è che esiste un altro bilancio, all'incirca della stessa portata,che viene mantenuto completamente segreto. Dopo il crollo finanziario del 2008 è cresciuto a dimensioni mostruose, per colpa degli interventi del governo con l'intento sbloccare i mercati del credito, distribuendo migliaia di miliardi alle banche e ai fondi speculativi privati. Grazie ad una pletora di piani di salvataggio contorti e dai nomi composti da acronimi incomprensibili, il bilancio segreto ha raggiunto dimensioni talmente grandi da poterlo paragonare a quello ufficiale: un fiume di denaro che scorre dalla Federal Reserve (o più brevemente Fed,la banca centrale americana) verso destinatari che non sono scelti nè dal presidente nè dal Congresso, bensì distribuito da vari funzionari della Fed con metodologie apparentemente senza senso nè criterio.
In seguito ad un atto del Congresso che ha obbligato la Fed ad aprire i suoi registri del periodo dei "salvataggi", questo bilancio non ufficiale diventò per la prima volta, almeno in parte, di dominio pubblico.
Leggi tutto: La ragnatela di parole