Negli ultimi mesi abbiamo visto numerosi video nei quali dei poliziotti americani (bianchi) compiono degli eclatanti abusi di forza contro dei cittadini disarmati (neri). In molti casi i cittadini neri sono stati ammazzati in modo brutale, pur senza mai aver rappresentato un vero pericolo per il poliziotto bianco.
Ma il video forse più significativo di tutti - anche se in questo caso non è morto nessuno - è quello messo in rete ieri, che ritrae l'intervento della polizia (bianca) contro un gruppo di teenagers (neri) in una cittadina del Texas. I ragazzini stavano partecipando ad un pool-party, una festa ai bordi della piscina.
Evidentemente i loro schiamazzi erano tali che qualcuno dei vicini ha sentito il bisogno di chiamare la polizia.
Ora, proviamo ad immaginare una situazione simile in Italia: un gruppo di ragazzini fa casino intorno ad una piscina, dopo un po' arriva la macchina della polizia (senza sirena), scende un poliziotto che si avvicina tranquillo ai ragazzi e dice: "Ohi giovani, cosa sta succedendo qui?" qualcuno risponde: "Ma niente Commissario, stavamo solo divertendoci un pò." Il Commissario dice "vedete di darvi una calmata, altrimenti vi devo arrestare" e la cosa normalmente finisce lì.
Guardate invece che cosa è successo in Texas, a partire dal modo in cui il poliziotto si rotola in terra alla Rambo, mentre cerca di inseguire dei ragazzi che scappano:
Ma quello che colpisce più di tutto, nel video appena visto, ...
Molti avranno letto l'intervista a Vladimir Putin pubblicata ieri dal Corriere della Sera. E qualcun altro, forse più attento, avrà letto anche il resoconto della stessa intervista, pubblicato da RT News.
Ebbene, se prendiamo per buona "versione originale" pubblicata dai russi, scopriamo che nella versione italiana le parole di Putin hanno subito certe "mutazioni" che, guarda caso, vanno tutte nello stesso senso, ovvero fanno apparire il leader russo molto più difensivo e meno accusatorio nei confronti dell'occidente di quanto risulti dall'originale.[*]
Facciamo alcuni esempi tratti dal segmento più importante dell'intervista, quello che riguarda l'attuale crisi internazionale fra la Russia e paesi della NATO. [...]
[34 anni fa moriva Rino Gaetano]
Di Musicband
E' uscito di recente un saggio destinato a far discutere: "Rino Gaetano, la tragica scomparsa di un eroe". Il titolo in realtà era differente (Rino Gaetano, assassinio di un cantautore) ed è stato cambiato all'ultimo momento, su richiesta della famiglia, dopo che era già stato ampiamente pubblicizzato su molti quotidiani e riviste.
L'autore del libro è un avvocato, Bruno Mautone, che afferma di aver studiato a lungo i testi delle canzoni del cantautore Crotonese convincendosi che lungi dall'aver composto "canzoncine leggere" piene di nonsense, avesse inserito nei testi riferimenti alla massoneria e a tanti misteri italiani spesso, anticipando addirittura gli eventi. Lo avrebbe fatto utilizzando un linguaggio criptico, utilizzando metafore, simbologie, doppi significati, in un perfetto stile di comportamento "Massonico".
Per l'avvocato Mautone infatti, Rino Gaetano era un adepto a una qualche loggia massonica (vengono suggeriti i nomi della rosa rossa o dei rosacroce) che aveva avuto accesso a conoscenze precluse ai più su molti dei "Misteri Italiani", ma che si era successivamente pentito iniziando a fare rivelazioni sotto forma di allegorie nelle sue canzoni; e che proprio per questo, avesse talmente infastidito i vertici del potere occulto che alla fine avrebbero deciso di eliminarlo.
Finalmente l'Italia si è svegliata! Con un vigoroso colpo di reni nelle regioni più importanti (Liguria e Campania), gli italiani hanno mostrato di saper prendere in mano le redini del proprio destino, ed hanno capovolto a proprio favore delle situazioni decisamente insopportabili: in Liguria hanno scelto un uomo di Forza Italia, e in Campania hanno votato un candidato ineleggibile, oltre che "impresentabile" secondo la commissione antimafia.
Oppure, detta in altre parole: in Liguria i cittadini si sono liberati di una giunta di centro-sinistra votandone una di centro-destra, e in Campania si sono liberati di una giunta di centro-destra, votandone una di centro-sinistra.
Coglioni. Coglioni all'ennesima potenza.
Ora finalmente abbiamo capito perché ambedue i raggruppamenti ritengano "estremamente importante che esista una alternanza": in questo modo il controllo del potere non gli sfugge più. In questo modo si evita il rischio di uno pericoloso sfilacciamento a destra, ...
Che cosa c'entra la FBI con la federazione mondiale del calcio? Ma soprattutto, che cosa c'entrano gli americani con il gioco stesso del calcio? Un gioco che non solo non conoscono, ma che disprezzano sistematicamente, quando dicono "non si capisce cosa ci sia di divertente a vedere 11 cretini in mutande che corrono dietro ad un pallone". (Detto da un popolo che si diverte a guardare 9 imbecilli in pigiama che prendono a bastonate una pallina, non è male).
Ma, a parte le facili battute, l'intera operazione dell'FBI che ha portato all'arresto dei dirigenti FIFA in Svizzera ha qualcosa di profondamente stonato. Non perché il calcio non sia marcio, ovviamente: lo sappiamo tutti che il calcio è marcio dalla testa ai piedi, ovvero dai massimi vertici della federazione mondiale fino alla lega dilettanti italiana. Ma questo lasciatelo dire a noi, non è certo degli americani che ci aspettiamo una lezione di moralità. Quando poi a scomodarsi sono addirittura i vertici dell'FBI e lo stesso ministro di giustizia americano, la cosa sembra davvero incomprensibile.
A meno che...
A meno che, come sostiene Putin, non si voglia far saltare la poltrona di Blatter per motivi geopolitici, che con il calcio non hanno nulla che fare. [...]
Vorrei proporvi un giochino: leggete queste frasi, e indovinate chi le ha scritte prima di arrivare alla fine (non è difficile).
"La pace [che] si organizza con la cooperazione, la collaborazione, il negoziato e non con la spericolata globalizzazione forzata. Ogni Nazione ha una sua identità, una sua storia, un ruolo geopolitico cui non può rinunciare. Più Nazioni possono associarsi, mediante trattati per perseguire fini comuni, economici, sociali, culturali, politici, ambientali. Cancellare il ruolo delle Nazioni significa offendere un diritto dei popoli e creare le basi per lo svuotamento, la disintegrazione, secondo processi imprevedibili, delle più ampie unità che si vogliono costruire. Dietro la longa manus della cosiddetta globalizzazione si avverte il respiro di nuovi imperialismi, sofisticati e violenti, di natura essenzialmente finanziaria e militare."
"Non contenti dei risultati disastrosi provocati dal maggioritario, si vorrebbe da qualche parte dare un ulteriore giro di vite, sopprimendo la quota proporzionale per giungere finalmente alla agognata meta di due blocchi disomogenei, multicolorati, forzati ed imposti. Partiti che sono ben lontani dalla maggioranza assoluta pensano in questo modo di potersi imporre con una sorta di violenta normalizzazione."
"Il regime avanza inesorabilmente. Lo fa passo dopo passo, facendosi precedere dalle spedizioni militari del braccio armato. La giustizia politica è sopra ogni altra l'arma preferita. Il resto è affidato all'informazione, in gran parte controllata e condizionata, alla tattica ed alla conquista di aree di influenza. Il regime avanza con la conquista sistematica di cariche, sottocariche, minicariche, e con una invasione nel mondo della informazione, dello spettacolo, della cultura e della sottocultura che è ormai straripante."
"Sono oggi evidentissime le influenze determinanti di alcune lobbies economiche e finanziarie e di gruppi di potere oligarchici. A ciò si aggiunga la presenza sempre più pressante della finanza internazionale, il pericolo della svendita del patrimonio pubblico, mentre peraltro continua la quotidiana, demagogica esaltazione della privatizzazione. La privatizzazione è presentata come una sorta di liberazione dal male, come un passaggio da una sfera infernale ad una sfera paradisiaca. Una falsità che i fatti si sono già incaricati di illustrare, mettendo in luce il contrasto che talvolta si apre non solo con gli interessi del mondo del lavoro ma anche con i più generali interessi della collettività nazionale." [...]
AVVISO: Questa sera puntata interessante a Border Nights. Abbiamo parlato di: cancro e scelta di morire - Charlie Hebdo - terrorista marocchino - caso Germanwings - caso Moro - uso della logica nell'analisi dei fatti - 11 settembre e motivazioni - Kubrick e missioni Apollo - scie chimiche - Movimento 5 Stelle. Dalle ore 22 qui oppure qui.
********************************************************************************
Detto in modo grossolano, il contrasto che esiste fra sciiti e sunniti nel mondo islamico è un po' l'equivalente del contrasto fra cattolici e protestanti all'interno della chiesa cristiana.
Con una differenza però: lo scisma fra cattolici e protestanti avvenne 500 anni fa, dopo 1500 anni dalla comparsa del loro Profeta sulla terra, mentre lo scisma fra sciiti e sunniti avvenne immediatamente dopo la morte di Maometto, il Profeta della religione islamica. La disputa infatti nacque proprio nel momento di decidere chi fosse il legittimo successore di Maometto, che morì senza lasciare figli maschi: a contendersi l'eredità del Profeta furono da una parte il Califfo Yazid, che diede origine al ceppo religioso sunnita, e dall'altra l'Imam Husayn ibn ‘Al, che diede origine al ceppo sciita. (Ancora oggi i sunniti hanno come massima figura il califfo, mentre gli sciiti hanno l'imam). [...]
Figuriamoci se prima o poi non arrivava in Italia il "terrorista marocchino con i barconi degli immigrati".
Era scritto nelle stelle, era scritto sui muri, era scritto fra le righe degli articoli e delle dichiarazioni degli ultimi mesi, era scritto persino sull'oroscopo di Novella 2000. E non solo la cosa si è avverata, ma è successa proprio nel momento in cui Renzi aveva un bisogno estremo di distrarre l'attenzione dalla sua ultima mossa vigliacca, nella quale ha deciso di rimborsare agli italiani solo una parte minima delle pensioni arretrate, e solo "una tantum".
Cosa c'era di meglio, a questo punto, che non un "brividone" nazionale come l'arresto di Touil Abdelmajid?
Un perfetto "Wag the Dog" all'italiana, con tanto di urla e strepiti dei leghisti in Parlamento, i quali aspettavano soltanto una notizia del genere per dare la stura agli ultimi conati di imbecillità programmata.
"Erano mesi che lo dicevamo - strillano i leghisti - che i terroristi arrivano sui barconi. Ora ne abbiamo la certezza!" E la Gelmini starnazza: "Abbiamo il nemico in casa!"
Nel frattempo nessuno si preoccupa del fatto che la madre e i vicini di casa di Abdelmajid sostengano in modo categorico che il giovane si trovasse in Italia il giorno della strage. Ma soprattutto, nessuno si preoccupa della totale mancanza di logica ...
Questa mattina il sito è rimasto chiuso per problemi tecnici. Ci scusiamo con i nostri utenti. (M.M.)
***********
Le domande principali (hanno risposto sia R. Gage che G. Chiesa): Chi ha tratto vantaggio dall'11 settembre? Chi sponsorizza le conferenze di Richard Gage? Quale è la funzione della Trilateral e del Gruppo Bilderberg? Esistono movimenti politici associabili ad Architects & Engineers? Che cosa sarebbe necessario per risvegliare l'opinione pubblica? Si può fare qualcosa contro il NIST per aver mentito nella stesura del proprio rapporto? Rischio di guerra mondiale e posizione dei cinesi sullo scacchiere internazionale. Come difendersi dalla violazione della privacy (caso NSA) e come arrivare alla "casalinga di Voghera"? Building 7 argomento migliore per introdurre la questione 9/11.
Leggi tutto: E' la polizia che ha paura