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Le risposte di C&S alle 42 domande di AM
- chiaroesemplice
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Ah perché il casco non fa parte della tuta vero? E' un accessorio che puoi mettere oppure no, ad libitum? Per cui chi dà il dato di protezione sulla tuta escluderebbe il casco? E' così per te?Ti avevo chiesto una fonte per questa tua affermazione:
"il policarbonato ha un buon filtraggio per il vento solare".
NON PERVENUTA
Ti avevo chiesto:
"Il policarbonato ferma anche le radiazioni cosmiche?"
... e NON HAI RISPOSTO
Dici che "come tutte le radiazioni conta il tempo in cui si viene esposti"
... e io ti ho chiesto...
"... secondo te gli astronauti sono stati per tutto il tempo con le spalle al Sole?"
Nuovamente HAI GLISSATO.
Però mi hai parlato delle tute e della ISS che non ti ho chiesto.
Poi sulle radiazioni cosmiche il dato l'ho messo: se i GCR e i SEP sono inferiori a 10 MeV le tute (casco compreso) riparano, se sono superiori no, e purtroppo sappiamo che alcuni GCR sono ben superiori a quell'energia e addirittura penetrano le fasce di VA, come penetrano la parete della ISS provocando i famosi "fosfeni visivi" di cui si lamentano gli astronauti. Per fortuna sono sporadici, e cumulativamente sono un problema per lunghe permanenze, infatti il tasso di dose radioattivo a cui vengono sottoposti gli astronauti ISS è notevolmente superiore a quello a cui sono stati sottoposti gli astronauti Apollo. Questo diagramma l'ho messo nel mio documento e ti confronta la dose di radiazioni assorbita a seconda delle missioni (con un calcolo teorico per quelle future verso Marte dove la dose si avvicina a quella pericolosa di un sievert):
Sulla questione protezione da UV ho espresso chiaramente questo concetto: se qualcuno dimostrasse che un astronauta abbia fatto tutta una EVA con la visiera del casco sollevata, allora sarebbe una smoking gun. Vedere invece una foto o un fotogramma preso da un video di un astronauta con la protezione sollevata non è assolutamente indicativo di qualcosa di pericoloso, perché, ripeto, se ci fosse stato un pericolo immediato le protezioni da UV le avrebbero messe fisse, sia per le tute Apollo come per quelle ISS. Se le hanno fatte mobili è perché non c'è un pericolo immediato.
Poi io i dati qui li metto ma è come non metterli, perché passa tutto nel dimenticatoio.
La potenza solare sulla Terra (massima equatoriale) è di 1000 W/m2. Sulla Luna e sulla ISS è di 1367 W/m2
parliamo del 37% in più dovuto proprio ai raggi UV filtrati dall'atmosfera.
Potenza solare nello spazio
potenza solare sulla Terra
Questo dato parla chiaro e ci dice che il sole sulla Luna NON DISINTEGRA GLI OCCHI, come qualcuno vuol far credere, perché il 37% in più di potenza può essere sicuramente più fastidioso e se protratto nel tempo anche più pericoloso rispetto alla Terra, ma non è istantaneamente distruttivo. Per questo vedere un astronauta con la visiera alzata non è uno scandalo e nemmeno una smoking gun.
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La visiera è laminata con un sottile strato di oro, per proteggere la vista dell'astronauta dalla luce diretta del sole e dal riverbero luminoso
it.m.wikipedia.org/wiki/Tuta_spaziale
Se la visiera di oro serviva a proteggere gli astronauti DALLA LUCE SOLARE DIRETTA, come mai gli astronauti hanno pensato bene di alzarla, scoprendo il viso ben illuminato dalla luce diretta del Sole?(o di un faro?)
Se è proprio quello il fine della visiera di oro?
Quanti raggi UV filtra quello strato in policarbonato?
- chiaroesemplice
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Non ho un dato preciso, ma quel 90% di UV passanti potrebbe essere reale, il policarbonato, come fa passare la quasi totalità di luce, offre una minima protezione per gli UV e la protezione infatti ce l'hanno aggiunta.Chiaro&Semplice, se alziamo la visiera di oro cosa rimane?Se sbaglio correggimi, dovrebbe rimanere uno strato trasparente in policarbonato, quanti raggi UV blocca?Il 90%? Fa passare il 10% dei raggi?
Ma gli UV non sono proiettili. Se tu di razza bianca vai in spiaggia all'equatore e stai 5 minuti senza protezione non è che ti portano all'ospedale. Vai all'ospedale se ci rimani una giornata, c'è sempre la variabile tempo che nelle radiazioni è fondamentale e che fa sì che una radiazione X che ti passa da parte a parte mentre fai una radiografia non è dannosa perché dura un secondo o giù di lì. Durasse un'ora sarebbe distruttiva..
"Questo dato parla chiaro e ci dice che il sole sulla Luna NON DISINTEGRA GLI OCCHI, come qualcuno vuol far credere, perché il 37% in più di potenza può essere sicuramente più fastidioso e se protratto nel tempo anche più pericoloso rispetto alla Terra, ma non è istantaneamente distruttivo. Per questo vedere un astronauta con la visiera alzata non è uno scandalo e nemmeno una smoking gun. "
Be se Mazzucco ha messo in ridicolo Tom Hanks lei direi che ha messo a nudo Hollywood e tutte le sue credenze .
Ci sono decine di scene in cui gli nello spazio si rimane accecati dalla vista del sole .
Uno dei più conosciute Armageddon con Bruce Willis
Certo e un film , ma di solito questi registi sono molto metico losi e cercano di rendere il film il più realistico possibile assumendo addirittura astronomi e astrofisci per le scene nello spazio
Questo lo conferma anche Amedeo Balbi.
Quindi faccia un salto a Los Angeles e avverta che stanno sbagliando tutto .
Parola di C&S.
Anzi assumete me
www.nasa.gov/wp-content/uploads/static/h.../a11/a11.photidx.pdf
hanno cambiato obiettivo. Pag.91 e pag.95.
I COMPLOTTI esistono quando ci sono prove solide ed incontrovertibili altrimenti rimangono solo nella mente di chi non li puo' dimostrare
- CharlieMike
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Non ci provare con i giochini dialettici. Non sei sul tuo canileAh perché il casco non fa parte della tuta vero? E' un accessorio che puoi mettere oppure no, ad libitum? Per cui chi dà il dato di protezione sulla tuta escluderebbe il casco? E' così per te?
Parlare della carrozzeria di un automobile non è lo stesso che parlare dei vetri dei finestrini anche se fanno parte entrambi della vettura.
Ma per stare al tuo gioco allora dimostrami che la tuta è fatta interamente di policarbonato.
Di nuovo con i giochini dialettici.Poi sulle radiazioni cosmiche il dato l'ho messo: se i GCR e i SEP sono inferiori a 10 MeV le tute (casco compreso) riparano, se sono superiori no,
Intanto chissenefreega delle tute (vedi sopra): stiamo parlando del solo casco.
Io ti ho chiesto la fonte di questa tua affermazione: "il policarbonato ha un buon filtraggio per il vento solare".
... non i valori delle radiazioni.
(Lascia pure perdere: avere una conferma da te di una tua affermazione è come cavare sangue da una rapa).
Veramente il fatto che sulla Luna manca completamente l'attenuazione dell'atmosfera che rende la luce del Sole più intensa che sulla Terra avrebbe dovuto comportare che la protezione dovesse essere sempre abbassata, quanto meno per evitare abbagli imprevisti, e sollevata solo nei momenti in cui l'astronauta si trova in ombra dove la luce è minima.Sulla questione protezione da UV ho espresso chiaramente questo concetto: se qualcuno dimostrasse che un astronauta abbia fatto tutta una EVA con la visiera del casco sollevata, allora sarebbe una smoking gun. Vedere invece una foto o un fotogramma preso da un video di un astronauta con la protezione sollevata non è assolutamente indicativo di qualcosa di pericoloso, perché, ripeto, se ci fosse stato un pericolo immediato le protezioni da UV le avrebbero messe fisse, sia per le tute Apollo come per quelle ISS. Se le hanno fatte mobili è perché non c'è un pericolo immediato.
Sulla Terra guardare anche per pochi secondi il Sole direttamente provoca un abbagliamento che abbassa temporaneamente la sensibilità ottica.
Sulla Luna questo abbagliamento potrebbe risultare ben più pericoloso, a causa della forte differenza fra zone illuminate e zone in ombra, perchè potrebbe causare incidenti durante le attività.
Tua opinione non supportata da fonti.La potenza solare sulla Terra (massima equatoriale) è di 1000 W/m2. Sulla Luna e sulla ISS è di 1367 W/m2, parliamo del 37% in più dovuto proprio ai raggi UV filtrati dall'atmosfera.
...
Questo dato parla chiaro e ci dice che il sole sulla Luna NON DISINTEGRA GLI OCCHI, come qualcuno vuol far credere, perché il 37% in più di potenza può essere sicuramente più fastidioso e se protratto nel tempo anche più pericoloso rispetto alla Terra, ma non è istantaneamente distruttivo.
IL 37% in più rispetto alla Terra non vuol dire nulla se non sappiamo qual'è il livello di "potenza solare" che provoca danni agli occhi.
Una smoking gun forse no ma dimostra che i cosiddetti astronauti erano sicuri di non incorrere in pericoli, ovunque fossero.Per questo vedere un astronauta con la visiera alzata non è uno scandalo e nemmeno una smoking gun.
Beh, stiamo parlando della Luna non dell'Africa...Ma gli UV non sono proiettili. Se tu di razza bianca vai in spiaggia all'equatore e stai 5 minuti senza protezione non è che ti portano all'ospedale
Quindi stai facendo l'ennesimo paragone del belino.
E' un dato di fatto, ovunque tranne che nella tua testa e in quella della AI (ma solo se si fa capire che si parla di missioni lunari) che sulla Luna guardare in direzione del Sole con la visiera alzata anche per soli pochi secondi non solo ti acceca, ma ti ustiona e ti fa andare all'altro mondo nel giro di poco.
Ma continua pure a pensare che qui siamo tutti stupidi.
Mitakuye Oyasin
"La violenza è l'ultimo rifugio degli incapaci" (I. Asimov - Il crollo della galassia centrale)
Ad un certo punto la Storia diventò Mitologia.
- CharlieMike
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Una precisazione.ragazzi questi prendono alla leggera milioni di anni di evoluzione dell'occhio e della pelle in condizioni terrestri..sulla luna per loro tutto è fattibile basta che sia durato poco anche se le condizioni sono ben oltre la soglia di tollerabilità di ogni essere vivente..
"Per loro tutto è fattibile" purchè non si smentiscano gli allunaggi umani, anche se questo significa farsi sanguinare i polpastrelli arrampicandosi sugli specchi.
Sono 20 anni che si stanno dannando con le tute.... quando bastava scegliere astronauti neri!!!
Mi piacerebbe solo esserci ancora .
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il flusso UV rappresenta solo il 10% , quindi abbiamo 136.1 W/m²
Questo strato in policarbonato, abbiamo detto fa passare il 10%, quindi avremo 13.61 W/m²
Per avere eritema solare:
200 J/m² diviso 13.61 W/m² = 14.7 secondi
per avere fotokeratite
50 J/m² diviso 13.61 W/m² = 3.7 secondi
A me sembra che in Apollo 17 abbiano superato abbondantemente questi tempi.
Questo dando per buono che quello strato in policarbonato faccia passare solo il 10% dei raggi UV.
2:21:12 Timestap
il bello è che se ne sono pure accorti, gli hanno detto di abbassare il visore di oro per proteggere la vista dalla luce diretta del Sole
apolloinrealtime.org/17/?t=165:00:56
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Grazie
Il 37% in più di potenza solare per te sarebbe una cosa da nulla? Di poco conto?
Parliamo del 37% non del 3.7%.
Riguardo il vento solare ne parli come se fosse una boccata di aria fresca.
Quel 1.5 - 10 KeV è un dato approssimativo medio che si riferisce all'energia delle particelle cariche del vento solare in condizioni normali di "quiete solare".
Ma esistono i BRILLAMENTI solari.
I brillamenti NON SONO fenomeni rari che si verificano ad ogni passaggio della cometa di halley.
Durante il minimo solare possono verificarsi in media fino a 30 brillamenti al mese (1 al giorno), mentre durante il massimo solare fino a 20 brillamenti al giorno.
Durante i brillamenti vengono espulse particelle ad alta energia (SEP) che possono arrivare a raggiungere energie di centinaia di MeV o addirittura superare 1 GeV.
I brillamenti inoltre (lo avrò detto 10 volte) non sono prevedibili.
Scrivere semplicemente che il vento solare espelle particelle di energia compresa tra 1.5 a 10 KeV, omettendo di dire tutto il resto, è come riferire ad un extraterrestre proveniente dalle pleiadi che l'uomo normalmente è alto 1.75 m e pesa 75 kg, omettendo di dirgli che potrebbe comunque osservare spesso e volentieri persone di 100 kg, alte 2 metri.
E ufficiale quel video ????
E il video che la Nasa ha rilasciato sulla missione Apollo 17 ???
Ho bisogno assolutamente di sapere se quel video è ufficiale !!??
Grazie
Adesso sono in treno , in serata ti posto tutto
Quel video e mostrato anche in altri sequenze di video che ho scaricato, devo cercare uno ad uno .
Ma ti anticipo che tutti i real video sebbene presenti su Apollo sourface journal di Apollo 14:sono irraggiungibili.
Mica scemi .
Ma in modo o nell'altro provo a rintracciare l'originale .
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Mettimi il numero del post, altrimenti non so di cosa parli, grazie.VENUSIA: E ufficiale quel video ???? E il video che la Nasa ha rilasciato sulla missione Apollo 17 ???
60342
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A real-time journey through last landing on the Moon.This multimedia project consists entirely of original historical mission materialRelive the mission as it occurred in 1972
Il materiale(foto, video, audio) è originale, in alcune parti si è fatto ricorso alla grafica 3D per rappresentare gli spostamenti degli astronauti che non sono stati ripresi in video, giusto per darti un'esperienza completa, quello non è originale.
Massimo, penso si stia riferendo a questo video
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Charliemike:
Purtroppo Charliemike hai fatto un esempio molto, ma molto infelice. infatti quando si parla di protezione in caso di urto di qualsiasi modello di automobile, protezione certificata tramite i cosiddetti crash test obbligatori per ogni nuovo modello, si considera il comportamento di tutte le parte dell'automobile, per cui anche i vetri dei finestrini, e un'auto viene definita per legge "sicura" se lo è partendo dai pneumatici, alla carrozzeria fino al più piccolo dei suoi finestrini e accessori. Questo spero non lo contesterai.Non ci provare con i giochini dialettici. Non sei sul tuo canile
Parlare della carrozzeria di un automobile non è lo stesso che parlare dei vetri dei finestrini anche se fanno parte entrambi della vettura.
Allo stesso modo se un documento mi dice che la tuta di un astronauta protegge da radiazioni corpuscolari fino a 10 MeV devi tu dimostrarmi che il casco i guanti siano esclusi, perché la possibilità che la tuta sia utilizzata senza casco è da escludere nel modo più assoluto, esattamente come un'auto non va in giro senza senza finestrini.
E' implicito che quando si parla di protezioni le si deve considerare nel loro complesso, altrimenti in quel documento che ti ho linkato lo si sarebbe specificato e si sarebbe parlato di protezione della SOLA TUTA, O DEL SOLO CASCO E DEI SOLI GUANTI.
E poi se tu avessi letto il documento avresti capito una cosa importante, questa:
ad energie superiori o uguali a 10 Mev; questo è anche il valore di soglia che viene monitorato dal SEC (Space Environment Center, USA) per ‘predire’ l’insorgere di uno SPE.
Capisci cosa c'è scritto? Che il SEC organismo che controlla l'attività solare, lancia l'allarme per le missioni in orbita quando le particelle che provengono dal sole superano quella soglia, ed è straovvio che si riferisca alla soglia che può sopportare un astronauta nello spazio dentro una tuta e col casco, perché se si supponesse che il casco proteggesse meno, allora il SEC darebbe l'allarme per potenze di particelle più basse. Non è che il SEC non si preoccupi per nulla della testa degli astronauti dentro il casco e si preoccupi solo dei loro testicoli dentro la tuta. Dai siamo seri... il casco protegge da particelle radioattive fino a 10 MeV, lo dice il documento e lo certifica anche il SEC.
Pasquale 63
Non mi sembra che tu mi abbia prodotto qualche calcolo per dimostrare la tua tesi o mi abbia linkato qualche documento che la dimostri. C'è solo un tuo dubbio.Prof. Chiaro&Semplice con la sua risposta in citazione ho deciso che da ora in poi di toglierle l'aggettivo di "esimio" dinanzi al titolo di Professore, ma anche quast'ultimo temo sia in bilico.
Se per Lei il gas fuoriuscente dall'ugello del reattore abbia a quella esigua distanza (sensori-ugello) una temperatura insufficiente per "arrostire" i sensori, allora significa che Lei pasticcia tra la termodinamica di un gas compresso meccanicamente con quella di un gas (o meglio particolato) compresso tramite da una reazione termica di ossidazione (fuoco per intenderci).
Quindi, Professore, le nozioni scolastiche da programmi ministeriali sono poco indicate per parlare di aerotecnica spaziale perchè accade che si confonda il funzionamento di un frigorifero domestico con un reattore spaziale nel vuoto.
Allora, siccome io le cose che dico le dimostro sempre o con documenti o con foto (meglio ancore se gif che non sono affatto ridicole), ti metto questa foto dove c'è uno studio sul comportamento del pennacchio in atmosfera e nel vuoto (fatto da ingegneri esperti) e come devono cambiare i tipi di ugelli in funzione dell'espansione dei gas.
Io di quei modelli ho preso il modello di espansione dei gas in alta atmosfera e l'ho applicato alla dimensione dell'ugello del Lem e come vedi i sensori che ti preoccupano tanto non sono assolutamente coinvolti dal pennacchio, ma c'è anzi un bello spazio che li separa dal getto caldo.
Suppongo chi ti sia convinto e ripretendo da te "l'esimio".
Aigor
Voglio i numeri che dimostrano quello che hai appena affermato, magari un documento che mi indichi che la potenza solare sulla Luna è mortale.E' un dato di fatto, ovunque tranne che nella tua testa e in quella della AI (ma solo se si fa capire che si parla di missioni lunari) che sulla Luna guardare in direzione del Sole con la visiera alzata anche per soli pochi secondi non solo ti acceca, ma ti ustiona e ti fa andare all'altro mondo nel giro di poco.
io i numeri di Wikipedia te li ho messi: 1367 W/m2 per lo spazio e 1000 W/m2 per il sole equatoriale-
Per la Luna va aggiunto un 10% di riflessione della regolite, per cui 1367 + 137 uguale a 1500 W/m2
questo vuol die 50 % di differenza in più tra Luna e equatore, e sai questo cosa vuol dire? Che se stai esposto al sole Lunare per 10 secondi, ricevi la stessa energia che riceveresti al sole equatoriale per 15 secondi.
SICURAMNTE MUORI, infatti i poveri negretti che stanno nudi tutto il giorno sotto il sole equatoriale o sono tutti ciechi o morti di insolazione.
Ah ma all'equatore non ci sono gli UVC. E' vero e ammetto anche che quelle sono le radiazioni più ionizzanti, per cui più pericolose, ma quanto tempo sta un astronauta con la faccia al sole Lunare e quanto un negretto sotto al sole equatoriale?
Purtroppo nessuno è riuscito a quantificare il tempo esatto in cui gli astronauti della ISS o gli astronauti Apollo sono stati esposti con la faccia al Sole. E se non c'è quel dato ogni discorso sulla pericolosità non può essere dimostrato.
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Già io sulla Terra, a mezzogiorno, se guardo per sbaglio il Sole mi rimane impresso per qualche minuto.
Ma se faccio quello che ha fatto l'astronauta nel video, io divento cieco, è stato da 2:20:52 fino a 2:21:18 con la faccia diretta verso il Sole, anche chi controllava la missione gli ha detto di abbassare la visiera.
Leggi o rileggiti il post #60342
Ah...... caspita.
Per qualche strano motivo mi ero fatto un'idea completamente diversa.
Sento la voce di Namuh che mi sussurra all'orecchio "chiedigli di quantificare il diametro, chiedigli il diametro.....".
Ma tu hai la fonte ufficiale del tuo video ??
E quello della spacecraft???
Se non è ufficiale niente gioco di prestigio
- kamiokande
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Il filmato postato da Venusia lo trovi qui
archive.org/details/Apollo1416mmOnboardFilm
Il segmento inizia con un taglio al minuto 27:43, la parte ripresa nel video YT inizia intorno al minuto 30:10. I rullini 16mm in questione sono 2: CC ed EE ( www.nasa.gov/wp-content/uploads/static/h.../a14/a14.photidx.pdf ).
"La stampa è morta" (Egon Spengler - Ghostbuster)



