Un altro assalto armato ad una scuola americana - questa volta senza vittime.
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Alex Jones è stato ospite di Piers Morgan, il popolare conduttore della CNN di cui Jones ha chiesto la "deportazione" (Morgan è cittadino inglese), "per aver attaccato il 2° Emendamento della costituzione", che garantisce agli americani il diritto di portare armi da fuoco. (In realtà Morgan ha soltanto appoggiato l'attuale proposta di legge, che vuole abolire le armi semiautomatiche ed i caricatori con oltre 10 proiettili. Questa soluzione trova favorevoli oltre il 50% degli americani). Ma per Jones evidentemente il problema è un altro.
Povero Alex Jones. E' rimasto fermo all'uso dell'archibugio per difendersi da eventuali "soprusi" del governo. Eppure qualcosina su HAARP ormai dovrebbe averla capita pure lui. Basta schiacciare un bottone ...
Queste tre notizie, apparentemente scollegate fra loro, hanno una caratteristica in comune: vediamo chi riesce ad individuarla.
1 - Negli Stati Uniti è in aumento la richiesta di protezioni antiproiettile per bambini. Dopo il massacro della scuola elementare, molti genitori da ogni parte della nazione chiedono di poter comperare per i propri figli uno zainetto antiproiettile, oppure pantaloncini per neonati in fibra di carbonio. La vendita di prodotti di questo tipo è schizzata del 500% rispetto al normale nelle ultime 3 settimane.
2 - Dopo la devastazione portata da Sandy, qualcuno ha proposto un sistema di dighe e di barriere tutto intorno a New York e Long Island - un pò come il progetto di Venezia. La soluzione viene perorata per proteggere queste zone da eventuali nuovi uragani, che diventerebbero ogni volta più pericolosi "a causa dell'innalzamento del livello delle acque nel mondo". [*]
3 - In Cina un padre ha assoldato dei killer virtuali perchè uccidessero l'avatar del proprio figlio in un popolare videogame. Lo ha fatto - dice - perchè non ne poteva più di vedere il figlio passare intere giornate davanti al computer. Quando il figlio, durante il gioco online, ha domandato ai killer che lo perseguitavano "perchè ce l'avete tutti con me?", ...
Chi l'avrebbe mai detto che la Grande Russia, il paese della rivoluzione "par excellence", un giorno avrebbe accolto a braccia aperte i personaggi più conservatori della stessa Francia che la rivoluzione l'ha inventata?
Eppure sembra essere nato un fenomeno, nel paese transalpino, che rischia di dilagare in tutto il resto dell'Europa.
Ha iniziato Gerard Depardieu, che ha strappato il passaporto francese per prendere la nazionalità russa. Lo ha fatto - dice - "perchè in Francia le tasse sono troppo alte". Per i ricchi, intende dire. In effetti, la Francia impone una tassa del 75% su chi superi 1 milione di euro di reddito, e questo non è poco.
Inizialmente Depardieu aveva fatto come molti altri attori francesi, spostando la sua residenza in un paesino del Belgio a 10 km dalla frontiera francese. In Belgio infatti il massimo della tassa sul reddito è del 50%.
Poi però Depardieu deve aver saputo che in Russia la tassa sul reddito è fissa ed uguale per tutti: 13%. A quel punto ha fatto il grande salto, ...
PUBBLICATA LA 2a PARTE
"Garbage Warrior" ("Il guerriero della spazzatura") è un documentario che racconta la storia del pioniere dell'architettura ecosostenibile, Michael Reynolds. Ne abbiamo fatto una sintesi, doppiandola nel frattempo in italiano.
La mattina del 24 (due giorni fa) ho dato un'occhiata alle news in Internet, e ho visto che molti siti (Cnn, Huffington Post, BBC) riportavano la notizia di un altro massacro, avvenuto poche ore prima nello Stato di New York: uno squilibrato ha dato fuoco ad una casa, poi ha aspettato che arrivassero i pompieri e si è messo a sparare all'impazzata su di loro.
Due pompieri sono rimasti uccisi, altri due feriti gravemente. Lo squilibrato si era poi suicidato, prima che arrivasse la polizia.
Vado ad accendere il televisore, convinto di trovare le "breaking news" su ogni canale. Mi dicevo "questa è grossa, sommata alla faccenda di Newtown la faranno diventare l'argomento di fine anno". Invece, non c'era ancora niente.
Ho pensato "come è lenta la televisione, rispetto ad Internet. Probabilmente stanno mandando i reporter sul posto, e ci vorrà ancora un po' prima che stabiliscano il collegamento".
Torno su Internet, e c'era già un primo aggiornamento con il nome dell'assassino, e la sua storia personale: nel 1980 aveva ammazzato sua nonna, poi aveva fatto 17 anni di galera ed era tornato in libertà. Nessuno evidentemente aveva valutato il suo equilibrio psichico.
Torno davanti alla televisione, dopo un'ora, ma non c'era ancora niente. [...]
Durante la discussione sul caso Keshe mi è stato chiesto come faccia io ad essere così sicuro che i filmati dei malati guariti siano veramente reali e genuini. Io ho risposto che nessun attore al mondo sarebbe in grado di recitare quelle parti, nel modo e nei tempi in cui sono state recitate nei video presentati.
Mi sembra quindi una buona occasione per parlare in generale delle varie tecniche di recitazione che vengono utilizzate nel cinema e nel teatro. Noi infatti guardiamo un film e decidiamo che un attore magari "è molto bravo", oppure che "recita da cani", ma raramente siamo in grado di capirne il motivo.
Esistono sostanzialmente tre tecniche di recitazione diverse (nel mondo occidentale): la recitazione "brechtiana", il "metodo" Strasberg, e la "tecnica Meisner". Le tre tecniche si distinguono fra loro per la misura in cui l'attore si identifica emotivamente con il personaggio rappresentato. A sua volta, questa misura determina la sua capacità di improvvisare, trovandosi di fronte ad una situazione inattesa (è questo l'aspetto che più ci interessa, nel caso in questione).
LA RECITAZIONE BRECHTIANA
La recitazione brechtiana è limitata sostanzialmente al teatro, anzi solo ad una parte di esso. Si tratta di un modo di recitare molto vistoso e gestuale, ...
Come avevo detto in precedenza, non avevo mai approfondito il caso Keshe - provavo una sensazione di fastidio nell'avvicinarmi ad un personaggio apparentemente ambiguo come lui - ma dopo l'ultima discussione in home ho sentito il bisogno di provarci.
Per prima cosa, ho guardato tutti i video dei malati che hanno fatto la terapia con il "reattore al plasma" di Keshe. Non sapevo che questi video esistessero, e devo dire che la loro visione ha immediatamente cambiato la mia percezione di questo personaggio.
Ho infatti troppa familiarità con questo tipo di interviste (ne ho fatte a dozzine, sia ai pazienti di Simoncini, sia per altri tipi di cure alternative) per non capire che siano tutte assolutamente genuine e reali. Non sto a spiegare perchè lo siano, anche perchè si tratta di mille piccole sfumature che richiederebbero troppo tempo per essere illustrate, ma la mia esperienza mi dice che sarebbe assolutamente impossibile realizzare quei video, nel modo in cui sono fatti, con attori che fingessero di essere guariti.
E le guarigioni/miglioramenti presentati nei video sono innegabili: quando uno dice "prima non potevo camminare, ora ci riesco", oppure "prima non sentivo nessuna sensazione nei piedi, ora le sento", per me è più che sufficiente per capire che qualcosa di sorprendente ed inaspettato è successo a queste persone.
Naturalmente - come nel caso di Simoncini - non è possibile confermare retroattivamemte la teoria che sta alle spalle del fenomeno verificato. In altre parole, non è detto che il cancro sia davvero causato dalla candida, ...
AVVISO: Alle ore 22 incontro fra Paolo Franceschetti, Massimo Mazzucco ed Enore Montini su radio UFOCAST. it.1000mikes.com/show/ufocast
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Il 17/12/12, c/o l’Hotel Congressi Centergross in Bentivoglio (Bo) c’è stata una conferenza, organizzata dall’A.C.I.R.M.O. (Un associazione di medicina olistica in Bologna) con ospite e unico relatore l’Ing. Keshe della Fondazione non-profit omonima, con sede a Ninive in Belgio.
Essendo curioso di comprendere se la sua scoperta tecnologica a base gravitazionale-magnetica possa realmente trasformare il mondo mi sono aggregato alla conferenza (per la “modica” somma non proprio-profit di Euro 40).
Non sapevo esattamente cosa aspettarmi, ma l’impressione generale che ne ho ricavato è che la cosa sia molto seria, con contorni sfumati, non definiti, non chiari. Mi spiego meglio.
Dopo la presentazione alle ore 20:30 circa da parte del presidente dell’A.C.I.R.M.O., ha preso la parola con mio grande stupore il Deputato (credo del PDL) On. Fabio Marano che in sintesi ha raccontato quello che è accaduto in questi ultimi mesi, ...
La coda di paglia brucia vistosamente sotto il sottile velo dell'ipocrisia americana.
Con la scusa di "onorare la memoria delle vittime" della scuola elementare, due major hollywoodiane hanno deciso di rimandare la prima del loro rispettivo "film di Natale".
Chi sa qualcosa di cinema sa bene cosa significhi fare una scelta del genere in termini di perdita economica.
La Columbia aveva in programma la prima di "Django Unchained", il nuovo film di Quentin Tarantino che racconta di un nero liberato dalla schiavitù che diventa un cacciatore di taglie. Insomma, il solito minestrone di sangue, fucilate e situazioni improbabili, al quale questo speculatore dello splatter patinato ci ha abituato fin dai tempi di "Reservoir Dogs".
Anche la Paramount ha pensato che non sarebbe stato saggio uscire questa settimana con il nuovo film di Tom Cruise, "Jack Reacher", che inizia proprio - guarda caso - con un tiratore solitario che uccide alla cieca una dozzina di persone.
Chi se l'è presa a male naturalmente è proprio Tarantino ...
Leggi tutto: Alex Jones - La paranoia del Nuovo Ordine Mondiale