Le risposte di C&S alle 42 domande di AM

Namuh penso che Notomb faccia riferimento a questa foto
E sappiamo tutti cosa non va in questa foto…

Il modulo lunare trasportava tre fotocamere elettriche Hasselblad, due con obiettivi da 60 mm di lunghezza focale e una con un obiettivo da 500 mm di lunghezza focale. Ognuna delle fotocamere aveva una piastra di reseau che forniva capacità metrica. Le fotocamere da 60 mm potevano essere tenute in mano nel LM o montate su staffa sull'unità di controllo ambientale degli astronauti per la fotografia EVA. Le fotocamere da 60 mm venivano utilizzate per la fotografia attraverso la finestra del LM e per la fotografia di attività di superficie, siti di campionamento, strumenti ALSEP dispiegati e tracce LRV. Queste fotocamere esponevano le immagini sia a colori che in bianco e nero. La fotocamera da 500 mm, che utilizzava pellicola in bianco e nero, veniva utilizzata per fotografare oggetti distanti da 43 punti selezionati durante tre periodi EVA.





ntrs.nasa.gov/archive/nasa/casi.ntrs.nasa.gov/19750006600.pdf

Notomb, ci sono molti panorami con la parte del LEM in ombra illuminato dal suolo lunare senza ausilio di pannelli riflettenti e che non possono essere miniature.

Sarei molto curioso di sentire il parere di un “fotografo professionista”

Ecco l'altro espertone. Illuminaci, spiegacelo tu cosa c'è che non va nelle mille bolle blu.

E' chiaro che non sai cosa sia.
Io chiudo quì. Anzi nemmeno dovevo intervenire. Solita diatriba tra insulti.
Continuo a non capire il senso di tollerare tutti da parte di Redazione. Solo deleterio.

NAMUH: No, non "si avvicina" per un cazzo. Un errore di uno stop e mezzo nell'esposizione significa foto slavata. Con l'Ektachrome non si scherza.

CITAZIONE: Ora per favore piantala con la retorica del "vi insegno io l'esposizione, perché io sono un fotografo e voi non siete un cazzo" e lasciaci discutere delle risposte di C&S.

1 - Ti confermo che vi insegno io l'esposizione, perchè a quanto pare non capite un cazzo. (Tu sicuramente non ci capisci niente).

2 - In ogni caso, sei stato tu a parlare di "fotografi di culi" (altrimenti non sarei mai intervenuto). E io ti ho dimostrato che i fotografi di culi ne sanno molto di più dei tuoi scienziatoni della NASA.

Ti ringrazio ancora per aver esposto (involontariamente) questa cappella colossale della NASA. Hai reso la mia domenica più allegra.

Namuh #55394

L'altra impostazione consigliata per le foto col sole alle spalle, f/8-160 ASA, per esclusione, era ovviamente dedicata al  suolo lunare, che essendo molto scuro bisognava compensare aprendo di 1 stop. 

Quindi adesso il terreno è molto scuro. Non c'è più, come dice SAW, il backscatter che riflette la luce trasformando il terreno che ha una riflettanza del 7% in uno specchio, sparando la luce in direzione del sole e illuminando a giorno il LEM in ombra???

@Pigna
Mi avevi chiesto un parere sulla foto postata e ritagliata. Su quella ho risposto. Non ho parlato di pannelli ho solo detto quello che non mi convince. Ora ne tiri fuori altre.
Hai ragione sono tutte ok, tutte vere, sono andati sulla luna ed hanno fatto delle signore foto. Nemmeno una storta, pensa che ancora oggi il 70% non ne è capace.
Buon proseguimento.

PIGNA
Notomb, ci sono molti panorami con la parte del LEM in ombra illuminato dal suolo lunare senza ausilio di pannelli riflettenti e che non possono essere miniature.


Bene 
Se lo dici tu
Ci fidiamo sulla parola





Una piccola Luna sulla Terra: al via le prove generali per gli astronauti che presto abiteranno sul satellite.In Germania, l'Esa e la Dlr stanno realizzando un laboratorio che ricrea l'ambiente lunare in vista delle prime colonie umane


.




 

Notomb,
ho solo fatto vedere 2 esempi in cui la parte in ombra del LEM è illuminata in maniera evidente e senza nessun artificio come pannelli riflettenti. Chiedevo come poteva essere fatta una foto del genere che spiegherebbe l’illuminazione della tuta di Aldrin nelle famose foto fatte sulla scaletta da Armstrong e che Mazzucco ha dichiarato impossibili da scattare senza una fonte di luce aggiuntiva.

C&S risposte 2-3
c’erano momenti di pericolosità ben superiori rispetto a
quell’attraversamento, e mi riferisco al decollo, all’allunaggio su di un terreno sconosciuto e
impervio, alla ripartenza dalla Luna, ai randez-vous tra Lem e modulo di comando, al rientro
in atmosfera con temperature sullo scudo termico di migliaia di gradi, e infine all’apertura dei
paracadute prima dell’impatto in mare. Come mai la Nasa intraprese attività così rischiose?
Semplicemente perché in quegli anni c'era la guerra fredda contro l'Urss, guerra che in alcune zone
del globo, come l'Indocina, si era trasformata per l'America in una guerra guerreggiata contro
l'espansione di alcuni regimi comunisti sostenuti dall'URSS e dalla Cina, e per questo motivo il
governo americano, insieme alla Nasa, misero in conto rischi e benefici, e impegnandosi a
minimizzare i primi, decisero che la competizione per la conquista dello spazio, (tra l'altro lanciata
dall'Urss col primo satellite Sputnik, col primo volo orbitale umano, coi satelliti che per primi
raggiunsero la Luna, Marte e Venere ecc.), andava raccolta in un ottica di sfida, e visto il ritardo
iniziale accumulato, poteva essere vinta solo sul fronte più ambizioso e cioè uno sbarco
lunare con astronauti, anche se questa scelta avrebbe comportato rischi che in tempo di pace
sarebbero risultati non giustificabili. Per questo motivo i rischi legati alla conquista della Luna non
possono essere compresi se non li si inquadra in questo scenario di sfida epocale, e dove a
confrontarsi non erano solo due nazioni, ma piuttosto due ideologie contrapposte, due modi
antitetici di intendere la società e gestire l'economia, e soprattutto due modelli da esportare
nel mondo: il capitalismo liberista da una parte e il socialismo in versione sovietica dall'altra.



E cosa avrebbero ottenuto dalla corsa allo spazio !!
Il mongolino d'oro di Staffelli !!!!
Dopo 3 anni non li cagava più nessuno, nel frattempo hanno perso, dati, nastri, video, tecnologia, biometria, tute, scudi termici e altro.
Adesso non sono nemmeno in grado di mandare un criceto in orbita, anzi fanno fatica a salvare 4 scappati di casa sulla ISS.
Senza tener conto che 60 anni fà giocavano a palla avvelenata sulla luna ma oggi devono rincorrere cinesi e indiani .
Bel programma spaziale
www.shutterstock.com/shutterstock/videos...ing-on-the-moon.webm
 

Pigna ha scritto:

Notomb,
ho solo fatto vedere 2 esempi in cui la parte in ombra del LEM è illuminata in maniera evidente e senza nessun artificio come pannelli riflettenti. Chiedevo come poteva essere fatta una foto del genere che spiegherebbe l’illuminazione della tuta di Aldrin nelle famose foto fatte sulla scaletta da Armstrong e che Mazzucco ha dichiarato impossibili da scattare senza una fonte di luce aggiuntiva.

La fonte di luce aggiuntiva può essere anche un faro, mica solo un pannello riflettente. Inoltre ricorda sempre che è la stessa NASA ad affermare che "poichè la superficie della Luna è scarsamente riflettente, i soggetti fotografati si troveranno o in piena luce, oppure nell'ombra più piena e completa". Quindi è la NASA, non Mazzucco, a considerare quella foto impossibile se scattata sulla Luna.

Circa cinquant'anni dopo , quando si è trattato di viaggi spaziali, i media tradizionali sarebbero stati più diretti nell'uso di supporti visivi in ​​assenza di riprese reali degli eventi. Fino all'ottobre 1968 nessuna delle missioni con equipaggio della NASA in orbita terrestre bassa (LEO) trasportava telecamere televisive,  solo cineprese. Per ovvie ragioni, la pellicola deve essere sviluppata prima della visione, quindi qualsiasi filmato registrato dagli astronauti non poteva essere visto fino a molto dopo l'ammaraggio. Ciò significava che durante il tempo programmato per queste prime missioni NASA, la copertura "in diretta" della rete televisiva non avrebbe avuto nulla da mostrare. Quindi i media avrebbero invece trasmesso animazioni o simulazioni dei voli spaziali Mercury, Gemini e dei primi Apollo della NASA.  Queste simulazioni venivano solitamente girate in studio con set e oggetti di scena accurati e con attori in tute spaziali 

Pigna ha scritto:

Notomb, ci sono molti panorami con la parte del LEM in ombra illuminato dal suolo lunare senza ausilio di pannelli riflettenti e che non possono essere miniature.
<img src=" upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/e...tart_of_EVA-3_HR.jpg " >
Sarei molto curioso di sentire il parere di un “fotografo professionista”

Aspetta.... stai dicendo a persone che affermano o sospettano che le foto sulla luna siano false, e che sono state fatte con pannelli riflettenti, che "ci sono tante foto scattate sulla luna senza pannelli"???

Stai "dimostrando" che le foto sono autentiche e scattate senza pannelli, affermando che ce ne sono tante?

 VENUSIA: Mi piacerebbe sapere dove hai preso l'immagine "CBS NEWS simulation" nella serie di foto che hai postato. Hai per caso il link al video originale?

Grazie

REDAZIONE: No, non "si avvicina" per un cazzo. Un errore di uno stop e mezzo nell'esposizione significa foto slavata.

La matematica non è un'opinione: c'è soltanto una differenza di un terzo di stop tra f/11-160 ASA e f/8-64 ASA che hai tirato fuori tu.
Comunque se ti fa piacere posso far finta che ne sei uscito vincitore, così la finiamo.

NOTOMB: Io chiudo quì. Anzi nemmeno dovevo intervenire. Solita diatriba tra insulti.

Ci mancava il passivo-aggressivo che arriva sparando a zero "in gran parte non capiscono nulla di fotografia" e se ne va sbattendo la porta, offeso perché l'ho chiamato "espertone". Che soggetti...

CROTTI: Non c'è più, come dice SAW, il backscatter che riflette la luce trasformando il terreno che ha una riflettanza del 7% in uno specchio, sparando la luce in direzione del sole e illuminando a giorno il LEM in ombra???

Quando mai avrebbe detto una cosa del genere? Ti sfido a citarmi il passaggio dove avrebbe detto questa cosa. Ora le risposte sono scritte, non avete più scuse.

REDAZIONE

www.aulis.com/j_white_9.htm

Guarda il momento in cui l'uomo è sbarcato per la prima volta sulla lunaWalter Cronkite condusse la diretta della CBS News il 20 luglio 1969, quando il lander lunare "Eagle" dell'Apollo 11, che trasportava gli astronauti Neil Armstrong ed Edwin "Buzz" Aldrin, toccò terra sulla luna. Gli spettatori televisivi stavano assistendo a una simulazione del lander, poiché le telecamere della NASA non erano ancora operative sulla luna



www.cbsnews.com/video/watch-the-moment-m...-landed-on-the-moon/

CROTTI: Non c'è più, come dice SAW, il backscatter che riflette la luce trasformando il terreno che ha una riflettanza del 7% in uno specchio, sparando la luce in direzione del sole e illuminando a giorno il LEM in ombra???

Quando mai avrebbe detto una cosa del genere? Ti sfido a citarmi il passaggio dove avrebbe detto questa cosa. Ora le risposte sono scritte, non avete più scuse.

Namuh, eccoti servito:

Dalla risposta 39: "la luce che ha illuminato in modo così efficace il retro del Lem e la tuta di Aldrin, era la luce proveniente
dalla regolite posteriore al Lem, che grazie alla retrodiffusione lunare rimanda più luce nella stessa
direzione da cui la riceve, rispetto alle altre direzioni. Questo fenomeno ben conosciuto dagli
astrofotografi si chiama backscatter varibile con l'angolo di fase"


Dalla risposta 42: "Con questi esempi abbiamo dimostrato che i pannelli riflettenti non erano assolutamente necessari
per illuminare il retro del lem, perché, grazie alla caratteristica del suolo lunare, tutta la luminosità
del controluce poteva arrivare dal terreno, che non a caso si comporta come un pannello a luce
diffusa che illumina di più in alto e meno vicino al terreno tanto che può mantenere nere
assolute lo ombre sul terreno, visto che la luce che proviene dal terreno

Dice esattamente quello che ho sintetizzato io, ovvero che i controluce dove il lem è illuminato sono possibili senza fonti di luce aggiuntive, perchè il magico suolo lunare, da solo, rimanda la luce nella direzione dalla quale provviene, e quindi illumina perfettamente la parte in ombra del LEM.
 

LA SIMULAZIONE

Ecco un pezzo di vera storia così come si è svolta: un nastro Quad da 2" della maggior parte della copertura della CBS News dell'allunaggio dell'Apollo 11. Le riprese dalla superficie della luna sono state alternate a "CBS News Simulations". I commentatori (sentiti fuori campo) sono Walter Cronkite e Wally Schirra. Si sente il feed audio della NASA in tutto il filmato; la frequenza ascoltata in brevi bip è di 2,5 kHz. Ora, prima che vi esaltiate troppo, ecco un altro riassunto (tecnico) tramite le brave persone di DC Video: "È una registrazione scadente realizzata nello standard bianco e nero a banda bassa ma con scoppi di colore nei segmenti di colore. Sfortunatamente, ci sono barre di spina di pesce e sound bar estremamente pesanti in tutta questa registrazione (sintonizzatore Conrac fuori onda e/o salto di microonde fatiscente a KWAB?), realizzata su un pezzo di nastro marrone 3M 179 o 379 usurato. Questa interferenza è stata ridotta il più possibile con NR ma, nonostante ciò, creava costantemente scompiglio nei circuiti di elaborazione, specialmente quando si cercava di recuperare il burst di colore. Tuttavia, è quello che è: una cattiva registrazione. Nota anche che il primo minuto circa è afflitto da una cattiva configurazione del disco e/o da intasamento della testina." Tuttavia, è una curiosità interessante. Ecco altri dettagli dalla persona che ha salvato il nastro per tutti questi anni, il signor David P. Crews: "Alcuni retroscena sull'acquisizione del nastro: la mia stazione a Odessa/Midland, in Texas, aveva una stazione satellitare nella piccola città di Big Spring che era un vecchio studio in bianco e nero, abbandonato e che fungeva solo da ripetitore per quella zona (KWAB?). Il vecchio studio aveva due telecamere IO su treppiedi, coperte da teli di velluto viola.

Una stanza sul retro aveva un mucchio di nastri, e ho trovato e salvato questo da lì." Include: Registrazione in arrivo nel momento in cui gli astronauti elencano le varie funzioni della tuta spaziale in una lista di controllo, quindi: ( 4:12 ) Ripresa della luna mentre guarda la California meridionale ( 4:50 ) Aldrin guida la navicella spaziale molto attentamente verso il suo obiettivo, ( 5:50 ) il portello si apre, Armstrong (identificato erroneamente come Aldrin da Walter) entra nel portico anteriore, tutto messo in scena dal simulatore ( 8:38 ) Prime immagini "In diretta dalla superficie della luna", anche se inizialmente capovolte; ( 9:07 ) immagine di Armstrong che emerge dalla navicella spaziale; ( 9:50 ) prima impronta lasciata sulla luna; ( 10:18 ) immagine dalla telecamera di bordo regolata di nuovo per una maggiore chiarezza (così com'è), mentre Armstrong descrive la superficie della luna a Houston ( 10:40 ) "Armstrong sulla luna" come sul super (in computerizzato tipo); ( 10:58 ) Armstrong pronuncia il discorso ormai iconico "Questo è un piccolo passo per l'uomo..." (anche se nei primi millisecondi si sente Walter parlare sopra di lui), alle 21:56 ora di Houston; ( 11:23 ) Armstrong fornisce maggiori dettagli sulla superficie,paragonandolo al carbone in polvere, e come parte di esso gli stia entrando negli stivali ( 12:20 ) Armstrong si muove e descrive la scena, ( 12:24 ) terzo inferiore sullo schermo: "Voce in diretta dell'astronauta Armstrong dalla superficie della Luna"; ( 12:54 ) descrive l'area attorno al motore della navicella spaziale; ( 13:21 ) l'immagine diventa negativa, ( 14:15 ) torna positiva, ( 14:44 ) terzo superiore "In diretta dalla superficie della Luna" ( 15:29 ) Cambia l'immagine della telecamera, Walter riassume cosa è successo fino a quel momento, mentre Armstrong prende campioni e li testa; ( 17:30 ) l'angolazione della telecamera cambia di nuovo, mentre Armstrong inizia a prendere campioni di emergenza seguiti da immagini; ( 19:55 ) Armstrong scompare dalla vista mentre controlla ulteriormente la superficie, ritorna al minuto ( 25:07 ), si mostra alla telecamera al minuto ( 25:20 ) ( 28:45 ) Aldrin inizia a emergere dal modulo lunare, ( 29:25 ) "Aldrin sulla Luna," ( 29:59 ) parla di "magnifica desolazione," ( 30:09 ) Armstrong lo raggiunge nella visuale; nei minuti successivi Aldrin fornisce le sue osservazioni della superficie lunare ( 34:40 ) Armstrong inizia a spostare la telecamera per mostrare una vista panoramica, ( 35:16 ) l'angolazione della telecamera cambia ancora una volta; le trasmissioni audio diventano piuttosto discontinue in questo punto ( 37:41 ) L'obiettivo è cambiato ancora una volta, ( 38:08 ) l'immagine torna a un'angolazione diversa; ( 41:20 ) lavorando sul cavo, ( 42:30 ) la telecamera è stata riaggiustata per puntare alla superficie lunare, infine si è sistemata in un punto a ( 44:40 ) prima di riaggiustarsi a ( 45:50 ) e puntare dove avrebbero dovuto a ( 46:19 ) ( 55:00 ) Armstrong e Aldrin prendono un campione di 16" di roccia lunare, ( 56:10 - 56:35 ) piantano la bandiera americana sulla superficie ( 1:03:07 ) ) Attraverso lo schermo diviso, il presidente Nixon (mostrato a sinistra, a colori) si congratula con gli astronauti per il lavoro ben fatto (Armstrong è nel bel mezzo del discorso quando il nastro finisce) "...quasi come una polvere". Questo è andato in onda sulla TV locale di Chicago domenica 20 luglio 1969, dalle 21:47 alle 22:52 (dalle 22:47 alle 23:52, ora orientale). Informazioni sul Museum of Classic Chicago Television: MCCTv (FuzzyMemoriesTV) è un'organizzazione non-profit 501(c)(3) la cui missione principale è la conservazione e l'esposizione di registrazioni video domestiche fuori onda (per lo più dagli anni '70 ai primi anni '80) registrate dalla TV (a Chicago o anche in altre città ora); cose che probabilmente andrebbero perse se non ricercate e conservate digitalmente.

.

Venusia ha scritto:

LA SIMULAZIONE
 

Non ho capito una cosa: ma questo filmato da che fonte proviene? E' una simulazione della NASA fatta in studio in fase di addestramento/preparazione all'allunaggio?

Crotti
Non ho capito una cosa: ma questo filmato da che fonte proviene? E' una simulazione della NASA fatta in studio in fase di addestramento/preparazione all'allunaggio?

E spiegato nei post sopra
Sono simulazioni inserite nella diretta, 
Walter Cronkite condusse la diretta della CBS News il 20 luglio 1969, quando il lander lunare "Eagle" dell'Apollo 11, che trasportava gli astronauti Neil Armstrong ed Edwin "Buzz" Aldrin, toccò terra sulla luna. Gli spettatori televisivi stavano assistendo a una simulazione del lander, poiché le telecamere della NASA non erano ancora operative sulla luna.