LUOGOCOMUNE
  • Menu
    • Search
    • Home
      • DVD Shop
      • Info Sito
    • Login
    • Contatti
    • Vecchio Sito
    • Archivio
      • Video
      • Forum
      • Donazione
  • Luogocomune
  • DVD Shop

Login Form

  • Password dimenticata?
  • Hai dimenticato il tuo nome utente?

Main Menu

  • Home
  • DVD-Shop
  • Info sito
  • Login
  • Contatti
  • Vecchio Sito
  • Video
  • Archivio
  • Forum
  • Shop




VAI AL DVD SHOP

Ride bene chi ride ultimo?

Dettagli
Scritto da Redazione
Categoria: imported
15 Maggio 2012
Visite: 10034
Ricordate il duo Merkel-Sarkozy, solo pochi mesi fa, quando facevano gli spiritosi sulle possibilità dell'Italia di tenere il passo con il resto dell'Europa? Sembravano i padroncini del mondo, con quell'atteggiamento da primi della classe venuti ad insegnare agli altri come ci si comporta nei salotti perbene dell'Europa che conta. Si sentivano chiaramente intoccabili, Angela e Nicolas, mentre impartivano dal palco le direttive ricevute dai loro padroni - banchieri, industriali e guerrafondai - ai "lazzaroni" del sud-Europa come Grecia, Spagna e Italia. Sono passati appena sei mesi, e il duo Sarkozy-Merkel ha portato a casa una delle più sonore sconfitte elettorali - praticamente in simultanea - mai collezionate da un leader politico del loro calibro nella storia europea. Sarkozy è riuscito a diventare l'unico presidente francese in carica, insieme a Giscard d'Estaing, a non venire rieletto per un secondo mandato, ed è il primo in assoluto nella storia del suo paese ad aver perso anche il primo turno elettorale. D'Estaing almeno il primo turno lo aveva vinto. Dall'altra parte del Reno il partito della Merkel ha subito una secca sconfitta nel voto della regione Reno-Westfalia, perdendo di colpo oltre l'8% del suo elettorato La signora ha cercato di mimizzare la sconfitta, dicendo che "si tratta solo di un voto locale", ma i suoi collaboratori hanno ammesso che la batosta sia andata ben oltre le peggiori aspettative. Anche perchè la "regione locale" Reno-Westfalia conta, da sola, circa un quarto della popolazione tedesca, e produce circa il 20% del PIL nazionale. Quello che importa naturalmente non è la gioia infantile che può scaturire nel vedere due personaggi particolarmente antipatici umiliati pubblicamente, ...

Leggi tutto: Ride bene chi ride ultimo?

Add new comment

Quando la barriera diventa un baratro

Dettagli
Scritto da Redazione
Categoria: imported
13 Maggio 2012
Visite: 11227
Si chiama digital divide, e significa barriera digitale. Con questo termine si intende la linea ideale di demarcazione che separa le persone che accedono regolarmente all'informazione in rete (informazione "digitale", appunto) da quelle che non lo fanno. Fin dagli esordi di Internet ha cominciato a notarsi questa forte differenza, nel momento in cui i "non-utenti" continuavano a ricevere informazioni da un unico punto di vista - quello istituzionale - mentre gli utenti della rete scoprivano che molte questioni importanti, come ad esempio la guerra del Kosovo, potevano anche essere viste dal lato opposto - quello del popolo serbo, in quel caso - cambiando completamente di colore. Chi guardava la televisione, o leggeva la stampa mainstream, sentiva un'unica voce a reti unificate: "I ribelli serbi seminano il terrore nei villaggi albanesi, ammazzando donne e bambini senza pietà". Chi invece andava in rete scopriva anche che "i ribelli serbi" erano stati addestrati, finanziati ed armati segretamente dagli americani. Poi poteva trarre le sue conclusioni. Il salto di qualità fu immediato, e fin dai primi anni di Internet ...

Leggi tutto: Quando la barriera diventa un baratro

1 comment

E' notte fonda

Dettagli
Scritto da Redazione
Categoria: imported
10 Maggio 2012
Visite: 10711
di Marco Cedolin Il tramonto è ormai scolorato da tempo fra le pieghe della notte e le prime luci dell’alba si scorgeranno solamente quando il buio inizierà a farsi meno fitto. Siamo nel bel mezzo della notte, ma la notte della ragione non è scandita dalle lancette di un orologio, può squarciarsi in un lampo quando meno te l’aspetti, così come mantenerti appiccicato al suo buio di gomma per l’eternità. In Italia si vota sempre di meno e ci si suicida sempre di più, senza che il mezzobusto patinato deputato a leggere il gobbo del TG si produca in una filippica intorno al cambiamento dei gusti degli italiani. La penuria di votanti tutto sommato è un problema risibile, dal momento che non esistono quorum e per eleggere il cameriere di turno sono più che sufficienti i consensi dei soliti fedelissimi. Poco importa il fatto che in Italia il maggior partito sia quello degli astenuti, l’importante è che rimanga un coacervo di differenze governato dal dividi et impera, cristallizzato e senza possibilità di nuocere. L’ondata di suicidi al contrario è qualcosa di un poco più serio, ...

Leggi tutto: E' notte fonda

Add new comment

L'isola: un quesito sulla natura dell'uomo

Dettagli
Scritto da Redazione
Categoria: imported
08 Maggio 2012
Visite: 10788
di Carlo Brevi Oggi vorrei proporre un quesito ai lettori del blog. Immaginiamo uno scenario altamente improbabile, se non quasi impossibile, che servirà unicamente quale pretesto per poter esprimere la propria idea sulla natura degli uomini e il loro rapporto con la comunità. Lo scenario è questo: in seguito ad uno sconvolgente movimento tellurico, nel cuore dell’oceano Atlantico emerge un lembo di terra, un’isola grande pressapoco quanto due volte la Sicilia. La morfologia dell’isola è caratterizzata da ampie pianure e morbide colline, è attraversata da fiumi ed è ricca di acque dolci. Dopo la sua incredibile comparsa, diversi stati ne rivendicano la proprietà, ognuno esponendo le sue motivazioni: Stati Uniti, Argentina, Brasile, Messico, Cuba, Portogallo, Spagna, Marocco, e perfino la Russia. La situazione è singolare, ed ovviamente un accordo non si trova: si discute anche di una eventuale spartizione, ma anche qui le difficoltà da superare sono troppo grandi per giungere ad un compromesso che accontenti tutte le parti. Nel frattempo gli anni passano, le colline si popolano di alberi, sull’isola si stabiliscono delle colonie di uccelli, mentre alcune spedizioni scientifiche autorizzate dalle Nazioni Unite giunte sul posto scoprono che la terra del luogo è molto fertile, e dopo accurate ricerche si giunge alla conclusione che opportunamente coltivata, e con l’importazione di animali da allevamento, l’isola potrebbe ospitare e sostenere fino a dieci milioni persone. Infine, le grandi potenze decidono di ritirare ogni pretesa sull’isola: ...

Leggi tutto: L'isola: un quesito sulla natura dell'uomo

Add new comment

Guantanamo ultimo atto

Dettagli
Scritto da Redazione
Categoria: imported
07 Maggio 2012
Visite: 7864
E' iniziato a Guantanamo il processo contro Abdulrahman A. al-Ghamdi, Mukhtar, Khalid Adbul Wadood, Salem Ali, Ashraf Refaat Nabith Henin, Mohmad, Abdul Majid, Abdullah al-Fak'asi al-Ghamdior, Abdul Majid, Khalid Sheikh, Khalid Shaikh, Fahd bin Adballah bin Khalid, Abu Khalid, Khalid Shaikh Mohammed Ali Dustin al-Balushi. No, no è un battaglione completo di AlQaeda, sono tutti gli alias di Khalid Sheikh Mohammed - noto come KSM - il famoso "genio operativo" che avrebbe organizzato gli attentati dell'11 settembre 2001. Oltre a lui, sono accusati altri 4 presunti collaboratori. Secondo la storiografia ufficiale, negli anni '80 KSM ha combattuto in Afghanistan al soldo di Abdul Rasul Sayyaf, uno dei reclutatori dei mujaheddin finanziati dalla CIA per combattere i sovietici. Negli anni '90 KSM ha partecipato a diversi attentati - alcuni falliti, altri andati a segno - in diverse parti del mondo. Ha combattuto anche in Bosnia, al servizio di un benefattore egiziano legato alla Fratellanza Musulmana, altamente sospettata di essere infiltrata già da allora dalla CIA. In Bosnia hanno combattuto anche altri due dirottatori del 9/11: Khalid Almihdhar e Nawaf Alhazmi. KSM è sempre stato amico di Ramzi Binalshibh, ...

Leggi tutto: Guantanamo ultimo atto

Add new comment

Che bello, andiamo su Giove!

Dettagli
Scritto da Redazione
Categoria: imported
05 Maggio 2012
Visite: 11183
Dopo aver conquistato la Luna, la NASA sta progettando i viaggi su Marte. Ma noi europei, che siamo molto più avanti di loro, abbiamo deciso di andare direttamente su Giove. La ESA (Agenzia Spaziale Europea) ha appena approvato un progetto da un miliardo di euro per costruire una sonda chiamata Juice, che sta per JUpiter ICy moon Explorer - e cioè Esploratore delle Lune ghiacciate di Giove. Juice in inglese significa "succo", ma in slang significa anche "forza", "grinta", "sprint". "To have juice" in inglese equivale più o meno a "dare la birra". Perchè noi europei siamo anche molto spiritosi. Da questo articolo della BBC leggiamo: Questo progetto è emerso da una competizione durata cinque anni per individuare la prossima grande avventura europea nello spazio. Cioè, praticamente, ci hanno messo cinque anni per scoprire che dopo Marte, in ordine di distanza, viene Giove. E hanno pure dovuto fare una competizione per scoprirlo. La sonda sarà costruita in tempo per essere lanciata nel 2022, anche se ci vorranno altri otto anni prima che possa raggiungere Giove. Miiii ragazzi, alla faccia del "juice"! Cinque anni per decidere, dieci per costruirla e otto per arrivarci? Di questo passo ci arrivano prima i coreani che sono partiti a piedi. (Tanto loro consumano poco, con un sacchetto di riso fanno 80.000 km, e poi si riproducono lungo il percorso. Parte Jin-Kin-Lin 1° e arriva suo nipote Jin-Kin-Lin 14, e noi manco ce ne accorgiamo). Ma poi, a parte tutto, nel 2030 rischia di non esserci nemmeno più l'Europa, ...

Leggi tutto: Che bello, andiamo su Giove!

Add new comment

La vera natura della tassazione

Dettagli
Scritto da Redazione
Categoria: imported
02 Maggio 2012
Visite: 12522
di Rod Rojas A nessuno, in realtà, piace pagar le tasse. Ma, come lascia intendere anche il vecchio adagio relativo “alla morte e alle tasse”, c’è un senso nel fatto che le tasse siano tanto giustificate, quanto reputate inevitabili: proprio come la morte. Nella loro ineluttabile accettazione del fenomeno impositivo, un sacco di persone, piene di buoni propositi, dimenticano che lo stesso viola i nostri principi morali più elementari. Se qualche volta vi è capitato di mettere piede in un asilo infantile o in un parco giochi dove stiano giocando dei bambini, allora avrete sicuramente realizzato che, sebbene i bambini siano troppo piccoli per capire troppe cose, hanno già sviluppato un sorprendente senso della giustizia. Provate a portar via un gioco a un bimbo, talmente piccolo da non essere nemmeno capace di parlare, e solleciterete sicuramente una chiara e vibrata protesta. Per come concepisce il fatto il bimbo, tu gli hai rubato il suo giocattolo, tu hai esercitato violenza, e quindi scatenerai il suo pianto. Magari il suo ragionamento non sarà così sofisticato, ma questo è il senso. I bambini più grandicelli sono anche più sorprendenti. Non solo capiscono che viene esercitata una violenza illegittima (quando il giocattolo viene rubato), ma comprendono altresì che si può ricorrere ad una forma di legittima violenza, nel momento in cui la vittima va dal bambino che si è appropriato del gioco e se lo riprende indietro. La cosa singolare è che lo sforzo è orientato alla riacquisizione del giocattolo, piuttosto che alla punizione dell’aggressore. La punizione è un concetto che i bambini imparano più avanti, molto probabilmente da noi. L’inizio della violenza si concretizza nell’atto di aggressione ...

Leggi tutto: La vera natura della tassazione

Add new comment

Primo Maggio: la festa ... di chi?

Dettagli
Scritto da Redazione
Categoria: imported
01 Maggio 2012
Visite: 6288
di Marco Cedolin Mai come quest'anno la sfilata allegorica del primo maggio, con tutto il suo corollario di bandiere rosse, sindacalisti d'accatto e guitti da cortile, appare come un esercizio retorico privo di costrutto, completamente disancorato dalla realtà. Una sorta di nemesi delle coscienze, anestetizzate dalla ripetitività di gesti senza senso e inebetite dai ritmi sincopati di concertini rock, usati per creare un pubblico all'imbonitore di turno. In primo luogo non si comprende bene la natura dell'oggetto che ci si appresta a festeggiare. Il lavoro, omai da tempo latitante e nella maggior parte dei casi (quando c'è) associato a salari inadeguati al mantenimento di una famiglia? I lavoratori, bestie da soma in via d'estinzione, immolati sull'altare del progresso e della competitività? I disoccupati, fra le cui fila sempre maggiormente copiose albergano ogni giorno che passa, nuovi e più numerosi aspiranti suicidi che la "buona stampa" finge bellamente d'ignorare?......

Leggi tutto: Primo Maggio: la festa... di chi?

Add new comment

Petizione per portare il dibattito sulle LENR alla Sapienza

Dettagli
Categoria: imported
28 Aprile 2012
Visite: 7115

La presente petizione viene contemporaneamente lanciata sul blog 22 passi d'amore e dintorni sul forum EnergeticAmbiente, sui siti NEXUS, Disinformazione e Per il Bene Comune, sui siti beneFacta, Il Democratico, Luogocomune ed Il portico dipinto. Siete tutti invitati a diffonderla quanto più possibile attraverso i canali a vostra disposizione. Grazie.

Chiediamo che il dibattito sulle LENR entri alla Sapienza di Roma Viviamo anni che suscitano apprensione ed entusiasmo insieme. Dopo essere stati portati sull'orlo del baratro dal modello di sviluppo – tecnologico, economico e politico – del XIX-XX secolo, un nuovo Rinascimento è ora alle porte. In ogni branca della Scienza si succedono scoperte che rivoluzionano la nostra immagine del mondo. Nuovi modelli e paradigmi avanzano a passi da gigante. Allo stesso tempo inerzia e vecchie logiche rallentano il dibattito sulle nuove idee. Un esempio in tal senso è il seminario sullo Stato della ricerca delle reazioni nucleari a bassa energia, previsto per il pomeriggio di giovedì 26 aprile 2012 all'Università la Sapienza di Roma (vedi locandina), ma cancellato all'ultimo momento dalla Direzione del Dipartimento di Fisica senza motivazioni plausibili. In realtà, a monte vi è l'annosa spaccatura, all'interno del mondo accademico stesso, tra chi guarda con curiosità a tutta quella serie di anomalie etichettate tout court “fusione fredda”, proprio perché ancora non spiegate dalle leggi fisiche note e s'interroga su nuove ipotesi e teorie in grado di comprenderle, e chi nega qualsiasi validità a tutto ciò che vìola le teorie dominanti. Nel seminario annullato i due relatori – il Dr F. Celani (INFN di Frascati) e il Dr Y. Srivastava (Università e INFN di Perugia) – sarebbero stati ben lieti di rispondere alle eventuali critiche e perplessità dei loro colleghi, ma si è preferito togliere loro la possibilità di parlare. Da rimarcare che il seminario sulle LENR (Low Energy Nuclear Reaction) alla Sapienza è stato annullato proprio mentre ovunque fioriscono incontri, confronti e dibattiti su questo specifico tema. Invitiamo perciò tutti i nostri lettori a inviare una email col testo che segue ai Direttori del Dipartimento di Fisica (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) e della Sezione INFN (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) e, per conoscenza, al Magnifico Rettore de La Sapienza (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.), al Presidente dell'INFN (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.), agli organizzatori del seminario (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) e a noi (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.), inserendo nell'oggetto: CHIEDIAMO CHE IL DIBATTITO SULLE LENR ENTRI ALLA SAPIENZA DI ROMA Firmato: Daniele Passerini (22passi.blogspot.com), Roy Virgilio (www.energeticambiente.it), Andrea Rampado e Tom Bosco (www.nexusedizioni.it), Marcello Pamio (www.disinformazione.it), Monia Benini (www.perilbenecomune.net), Massimo Mazzucco (www.luogocomune.net), Nikola Duper (benefacta.net), Alessio Consorte (ildemocratico.com), ilporticodipinto.it

Leggi tutto: Petizione per portare il dibattito sulle LENR alla Sapienza

Add new comment

Corea del Nord: la messinscena infinita

Dettagli
Scritto da Redazione
Categoria: imported
28 Aprile 2012
Visite: 9797
Se c'è una anomalia, all'interno di un mondo già decisamente anomalo, è sicuramente quella rappresentata dalla Corea del Nord. In una situazione dove ormai la globalizzazione ha raggiunto ogni angolo del pianeta, questa nazione appare come un vero e proprio residuato di tipo ideologico, appartenente ad un'epoca ormai lontana. Strangolata da oltre 50 anni di sanzioni economiche di ogni tipo, la Corea del Nord è riuscita a sopravvivere rimpiazzando con l'orgoglio quello che non poteva avere sul fronte dei beni di consumo. Evidentemente per la elite al potere in Corea è più importante conservare un privilegio relativo, di fronte ad una popolazione adorante, piuttosto che rassegnarsi ad una realtà ben più triste e sconfortante, se vista dall'esterno. Ma poi in qualche modo i coreani con la realtà esterna devono confrontarsi: viene infatti da sorridere nel sentire i loro diplomatici che stigmatizzano gli occidentali "schiavi del capitalismo", quando loro stessi sono obbligati a inventarsi ridicole messinscena pur di ottenere dall'occidente tutto ciò di cui hanno bisogno. Risale a qualche anno fa la sceneggiata del loro primo "impianto nucleare" ...

Leggi tutto: Corea del Nord: la messinscena infinita

Add new comment

Le telefonate con i cellulari

Dettagli
Scritto da Redazione
Categoria: imported
25 Aprile 2012
Visite: 16307
Quello delle telefonate con i cellulari fu uno dei primi argomenti attorno a cui nacque il dibattito sull'11 settembre, e rimane ancora oggi uno dei più importanti in assoluto. Furono infatti quelle telefonate a dipingere per noi l'immagine indelebile dei terroristi con i bandana che sgozzavano passeggeri e membri dell'equipaggio con dei semplici tagliacarte. Se quelle telefonate invece non fossero esistite, probabilmente saremmo ancora qui oggi a domandarci che cosa mai sia successo su quei 4 aerei dirottati. E' chiaro quindi che per chi ha organizzato gli attentati ...

Leggi tutto: Le telefonate con i cellulari

Add new comment
  1. Addà venì Grillone
  2. In Islanda trionfa la "democrazia"
  3. Al Qaida: lo spawn infinito
  4. 11 settembre: le velocità "impossibili"

Pagina 64 di 309

  • 59
  • 60
  • 61
  • 62
  • 63
  • 64
  • 65
  • 66
  • 67
  • 68
  • Commenti liberi 29 novembre 2025

Forum Latest

    • Oggetto interstellare 3i/ATLAS
    • Potevo dire nana bruna ma a me piacciono le nordiche  
    • In Misteri / UFO e Alieni
    • da Vizzini
    • 4 Ore 53 Minuti fa
    • Gli UFO esistono-estinzioni di massa e salvezza al...
    • Adesso li chiamano droni......
    • In Misteri / UFO e Alieni
    • da Volano49
    • 14 Ore fa
    • Cosa state ascoltando?
    • In Arte / Spettacolo / Musica
    • da joppo82
    • 2 Giorni 19 Ore fa
    • Segnalazioni Problemi di navigazione
    • e perchè mi da offline se sono online sul sito?
    • In Main Forum / Istruzioni Sito
    • da Black
    • 4 Giorni 2 Ore fa
    • Epstein, Israele, Rothschild e Macron alla conquis...
    • Robert Maxwell ha creato la peer-review e il...
    • In Storia e Filosofia / Politica mondiale
    • da Mark28
    • 4 Giorni 7 Ore fa


VISITA IL DVD-SHOP
  

 

Il nuovo documentario
di Massimo Mazzucco

Siti Suggeriti

 

    B17tv
  • CASADELSOLE TV
  • Pianetamicrobiota
  • ARCOIRIS TV
  • Byoblu
  • Comedonchisciotte
  • Maurizio Blondet
  • Mondocane
  • Nexus Italia
  • Il Portico Dipinto
  • Paolo Franceschetti

Ogni sabato ore 11.30
Mazzucco Live su:

VISITA L'ARCHIVIO PUNTATE

 

Questo sito Web utilizza i cookie per assicurarti la migliore esperienza. Ulteriori informazioni OK