di Francesco Amodeo
Quando gli americani vengono a salvarci io sento sempre puzza di bruciato, la storia è piena di testimonianze di interessi made in Usa spacciati per aiuti filantropici al nostro paese. Non entro nei dettagli ma a buon intenditor poche parole.
Ultimo il caso del giornalista Alan Friedman che sembra essere venuto a smascherare il complotto ai danni del popolo italiano che di fatto dal 2011 ha favorito un governo non legittimato dal consenso popolare che a sua volta ha svenduto l’Italia all’Europa e ai suoi potentati finanziari. Se così fosse allora perché non ha voluto dire tutta la verità? Perchè mettere fertilizzante sulle foglie se si sa bene che è la radice ad essere marcia? Perchè fare credere a tutti che l’incontro tra Napolitano e Monti nel Giugno 2011 seguito poi dall’incontro tra Monti e Prodi e tra Monti e Carlo De Benedetti nell’agosto dello stesso anno siano davvero la prova del complotto ai danni del governo in carica e quindi di tutti gli italiani?
Perchè non proviamo ad analizzare insieme cosa è davvero accaduto in quei mesi che ha coinvolto su cose ben più gravi i protagonisti di quella vicenda. Cosa c’hanno tenuto nascosto per coprire scenari ben più ampi. Cominciamo col dire che il punto cruciale sul quale andava focalizzata l’attenzione non risiede nella constatazione che Napolitano a Giugno 2011 (quando Berlusconi aveva la maggioranza e lo spread era di parecchio sotto il livello di guardia) avesse già in mente di sostituire Berlusconi con Monti, perchè è evidente che quella non fu una sua personale volontà bensì un diktat arrivato dalle lobby finanziarie di cui proprio Monti ha in passato occupato i vertici (membro Direttivo Bilderberg, Presidente europeo Commissione Trilaterale, Presidente lobby belga Brugel).
Quello che è grave, è capire come hanno costretto un governo democraticamente eletto a dare le dimissioni ...
La scorsa settimana gli italiani sono stati avvolti da un'ennesima, intricatissima ragnatela di parole.
Al centro della tela c'era la bocca di Matteo Renzi, dalla quale uscivano valanghe di fonemi vuoti come "per l'Italia", "rinnovamento", "ultima chance", "fare presto", "svolta decisiva", "lavoro", "giovani" e "riforme".
Subito intorno, nel primo cerchio della tela, si affollavano parole come "consenso", "coraggio", "supporto", "condivisione", "condizioni favorevoli", "impegno comune".
Nel terzo cerchio della tela si inseguivano invece parole meno incoraggianti, come "opposizione responsabile", "possibili tranelli", "assenza di mandato", "tradimento", "crisi di partito", eccetera.
Mentre nuovi cerchi di parole si aggiungevano a quelli già esistenti, ...
Non ho mai seguito da vicino la vicenda dei Marò italiani, e mi trovo ad affrontare una situazione sempre più confusa, man mano che passano i giorni.
Come è avvenuto che costoro, da probabili assassini (intenzionali o meno) stiano passando lentamente al rango di eroi nazionali?
Sono o non sono colpevoli della morte dei due pescatori? Se sì, perchè si dichiarano innocenti? Che cosa sappiamo di sicuro sui fatti accaduti? Quali sono i retroscema internazionali che sembrano condizionare ai massimi livelli il rapporto fra India e Italia?
Chi è informato voglia gentilmente aiutarmi a capire questa situazione, partendo ovviamente dai fatti accertati. Grazie.
M.M.
Matteo Renzi è riuscito a compiere un miracolo: è riuscito a farmi restare simpatico persino Enrico Letta.
E guardate che ce ne vuole! Eppure di fronte alla arroganza, alla presunzione e alla pomposeria di questo imbonitore da circo la misura e la regolatezza di Enrico Letta diventano addirittura accattivanti.
Ma Renzi rappresenta qualcosa di più di uno sbruffone che fa goal a porta vuota: rappresenta la nuova dimensione della politica-linguaggio, l'ultimo stadio della cancrena che sta portando l'Italia dritto nella tomba: Renzi ha capito che non basta più fare soltanto finta di voler cambiare le cose, per restare a galla, ma che è molto più efficace - oggi - fare finta di lamentarsi perchè altri fanno soltanto finta di voler cambiare le cose.
In altre parole, di fronte ad una classe politica logora e spenta, che continua a ripetere le solite formule vuote di sempre, ...
Contenuti dell'intervista: In cosa consiste il "metodo Ruffini" - Analogie con il metodo Simoncini per il trattamento esterno - Risposte alle critiche più comuni - Ipoclorito panacea universale? - Preclusione da parte della scienza ufficiale - Prove "incontrovertibili"? - La Dichiarazione di Helsinki - Testimonianza di Federico sull'Herpes labiale - Il meccanismo della recidiva virale - Micosi - Candida - Onicomicosi - Valore delle testimonianze scritte e di quelle in video - I microbi (piede diabetico infetto) - Resistenza dei medici al cambiamento - Infezioni da staffilococco aureus - Due pesi e due misure - Marijuana per la sclerosi multipla - Disponibilità delle informazioni in rete - Potenziale nell'Africa equatoriale - Parassiti e protozoi - Larva migrans cutanea - Scabbia - Uso veterinario - Urticanti (meduse, vespe, api, ortiche) - Dracunculosi - La difficoltà di raccogliere testimonianze - Appello alle persone guarite.
NOTA: I due video inseriti nell'intervista (la "rimozione dei nei") non fanno parte delle normali applicazioni [...]
Non è abitudine di luogocomune di concedere il proprio spazio alla propaganda politica, ma nel caso dell'amico e "fratello di battaglia" Pino Cabras (e nel caso della Sardegna) sento di poter fare un'eccezione.
di Paolo Franceschetti
Notte tra il 1° e il 2 giugno 2005, a Nereto. L’avvocato Libero Masi, noto nella zona perché presidente di Slow Food Abruzzo, viene ritrovato cadavere in casa, smembrato a colpi di ascia insieme alla moglie. Ai cadaveri mancano i denti. Il paesino è un tipico borgo abruzzese, con pochissimi abitanti, in cui è quasi impossibile muoversi senza essere notati, eppure il colpevole non verrà mai trovato. La magistratura apporrà addirittura il segreto di stato sul fascicolo.
Secondo la migliore tradizione giudiziaria non solo italiana, a un certo punto emerge un reo confesso; si chiama Massimo Bosco, è il solito sfigato, drogato, barbone, analfabeta (stesso copione che troviamo in Olindo e Rosa, come i ragazzi delle Bestie di Satana, come Michele Misseri, come i compagni di merende nel Mostro di Firenze), che si autoaccusa del delitto. La sua versione è talmente strampalata che questa volta i giudici non credono all’autoaccusa e lasciano libero il reo confesso; costui, trasferitosi a Castiglion Fibocchi, verrà poi a sua volta assassinato il 14 novembre 2013 a colpi di pietra e bastoni da due barboni, ufficialmente per un posto in tenda, ma più probabilmente per mettere a tacere un testimone che un giorno o l’altro avrebbe potuto raccontare chi e perché lo aveva istruito a “confessare”.
Luglio 2007. Si suicida l’avvocato Corso Bovio nel suo studio, sparandosi con una 357. Nessuno crede al suicidio, ma ovviamente gli inquirenti concludono subito per un suicidio, mettendo una pietra tombale alla possibilità di cercare la verità.
Aprile 2009. Viene “suicidato” l’avvocato Balzano Prota, ...
Bisogna leggere la BBC, per sapere quello che succede in Italia?
A quanto pare sì.
Sembra infatti che la notizia di oltre 1100 migranti salvati dalla nostra guardia costiera al largo di Lampedusa sia sufficientemente importante da raggiungere la homepage di una delle più importanti testate giornalistiche mondiali (la notizia era sulla home della BBC ieri 6 febbraio, con tanto di video), mentre in Italia è passata totalmente sotto silenzio.
1100 migranti abbandonati al largo, e recuperati su otto zattere diverse, non sono una notizia da poco. [...]
Avviso: venerdì sera (oggi) ore 21 LIVE di tommix73 (Tommaso Minniti) sul caso Stamina.
Partecipano: Prof. Davide Vannoni, Dott. Marino Andolina, Guido Ponta, padre di Sofia, Andrea Sciarretta, padre di Noemi.
Per vederlo aprire il canale Youtube di tommix73 alle ore 21.
http://www.youtube.com/watch?v=JzDJqnorhm0
(Gli utenti potranno commentare qui dopo la trasmissione).
Joseph Ratzinger se n'è andato, ma i suoi crimini rimangono. E il suo successore, il "francescano" tutto-parole-e-niente-azione, non sembra certo avere fretta di fare piazza pulita.
Ma ora è arrivato un rapporto dell'ONU, tanto severo quanto improvviso, a smuovere le acque dello stagno di letame in cui galleggia la Chiesa cattolica ormai da troppi anni. Questo rapporto denuncia apertamente la complicità sistematica dei vertici della Chiesa nel proteggere i preti pedofili in ogni parte del mondo, ed invita il Vaticano ad allontanare immediatamente tutti i preti che si sono resi colpevoli di questo reato.
Per tutta risposta la Chiesa ha detto che "il rapporto verrà esaminato", ma che comunque l'"interferenza" da parte dei suoi autori non è gradita in Vaticano.
Questa gente è seriamente convinta di essere al di sopra della legge, e sarebbe davvero ora che qualcuno gli spiegasse chiaramente che le cose non stanno così. Ma chi sarà mai in grado di farlo? Non certo i nostri politicuzzi baciapile, [...]
Leggi tutto: The American job: quello che il giornalista Alan Friedman non ha voluto dire sul “golpe” del 2011