- Messaggi: 224
- Ringraziamenti ricevuti 13
Le risposte di C&S alle 42 domande di AM
Magari hanno pure usato prototipi di lampade scialitiche o fari fresnel
Chissà ,
Uno dei principali set è stato costruito agli Albuquerque Studios in New Mexico, dove è stato realizzato un enorme set che simulava l'interno della base di Marte, inclusi laboratori e ambienti abitativi. La grandezza di alcuni di questi set in studio era notevole: l'area totale dei set realizzati in studio era di circa 25.000 metri quadrati.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
La Thermal Vacuum Chamber A del NASA Johnson Space Center è una struttura su larga scala famosa per i test sui veicoli spaziali Apollo, con e senza equipaggio di missione. Il suo volume fisico e le capacità di simulazione spaziale ad alta fedeltà sono regolabili per studi di termovuoto di un'ampia varietà di veicoli e componenti, compresi interi veicoli spaziali. Una gru mobile di solito inserisce gli articoli di prova nella camera.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
- Messaggi: 191
- Ringraziamenti ricevuti 27
"Chi non è contro di noi, è per noi."O meglio, PERCHE' TU LO SAPPIA PRIMA CHE QUALCUNO TE LO FACCIA NOTARE, era venuto fuori che il presunto figlio di un presunto dio aveva detto una cosa simile un......duemila anni fa circa e che potrebbe forse, in un certo qual modo, alla lontana e di striscio potrebbe avermi influenzato prima ed ispirato poi, anche se però a mio avviso, fin da piccolo, l'avevo trovata molto divisiva, molto più divisiva della mia, anzi potrei dire che invitava proprio allo scontro fra le parti, mentre io col mio motto come si vede sono per la pace.
La Giustizia esiste . . . quindi Repetita Iuvant!
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Ho letto il tuo post il #55882 dove parli di Blue Ghost e per te dalle immagini che hai visto di backscatter non ce ne era, tutte cavolate inventate per menare il can per l'aiaSentiaaammme, non farti rincoglionire con 'sto back scassacazz'ttering!
Scusa, tu sei una persona sicuramente acuta e intelligente, su questo ci metto la mano sul fuoco, purtroppo usi la tua intelligenza per una causa persa, ma vabbè è una tua scelta, ma visto che sei così intelligente cosa ti costava guardarti 2 video e non fermarti al primo?
Se tu avessi visto questo video mi avresti dato pienamente ragione per il fatto che io faccia lo scassacazz'ttering!
Adesso ti metto due fermi immagine del secondo filmato di Blue ghost che ci mostrano un backscattering addirittura MOSTRUOSO, dove la differenza di luminosità tra destra e sinistra del suolo le foto della missione Apollo se la sognano proprio.
Questa è la prima:
Dietro quell'effetto di lens flare provocato dall'intensità del sole la vedi la variazione di luminosità?
Qui la seconda immagine prima dell'allunaggio dove il terreno essendo in opposizione è di una luminosità abbagliante, tanto da risultare sovraesposto.
Adesso ti dico perché si è prodotto questo effetto così marcato, che sorvolando la Luna con il lander non si è visto. Perché come detto più volte il backscatter è un fenomeno che si può riprodurre solo se il suolo è poco illuminato. Se c'è il sole che illumina abbondantemente il suolo non si può vedere. Si vede solo quando il sole è basso, o addirittura radente come in questo caso. Infatti il sole in quelle riprese durante l'allunaggio era a soli 3,5° sull'orizzonte, per cui il lander era al terminatore. Cosa succede col sole radente? ci sono due fenomeni: se sei in opposizione (angolo di fase 0) si produce l'occultamento delle ombre e il backscatter coerente. Il primo rende luminoso il suolo per il solo fatto che nasconde le ombre e toglie il nero che queste producono sul terreno. Il backscatter coerente invece rimanda la luce del sole nella stessa direzione da cui proviene, assomiglia all'effetto heiligenschein, ma funzione per ragioni diverse, di tipo quantistico. La somme di questi due effetti rendono il suolo in opposizione luminoso come il terreno colpito dal sole a 90° e questa è la ragione per cui noi dalla Terra con la Luna piena non vediamo lo scurimento al terminatore, ossia lo scurimento ai bordi della Luna. Non li vediamo per effetto del backscattering, altrimenti i bordi della Luna che non è un piatto ma una sfera, sarebbero scuri proprio lì dove la luce del sole arriva quasi orizzontale.
Da domani quando vedrai una Luna piena con i bordi così luminosi pensa al tuo nemico Egilos e ripensa se avevo ragione o no a diventare un scassacazz'ttering
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Causa persa è farti capire che chi non crede agli allunaggi (plurale riguardo a quel paio di volte che sarebbero tornati guarda caso nell'assoluto silenzio mediatico) non cambierà idea solo per pena verso la genuflessione di C&tu.
Ci sarebbe da far luce su altre ombre, vedi la stabilità del trabiccolo. Se basta una flotta di canarini a sfonnaje er glande ai voli de linea, non oso immaginare cosa si sarebbe potuto infilare nell'esoscheletro modulare. Pezzi de fiancata che si perdono nello spazio, er carrozziere e l'elettrauto che je corono dietro coll'elicottero provando a riparare i danni al volo... e quindi uscimmo a rivedè e fasce de Vanale.
Daje Mr. Ghesuòt?
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Io non capisco nulla di fotografia (il guru della fotografia con l'esposimetro nel culo (parole sue) l'ha certificato), perciò rispondetemi voi che invece siete esperti e si vede.
Partiamo dalla versione "verosimile" della foto di Aldrin con luminosità ridotta come richiesto da Crotti.
Se io "espongo per le ombre", vale a dire apro il diaframma e/o aumento il tempo di esposizione per fare entrare più luce nell'obiettivo, posso riottenere Aldrin ben illuminato a scapito di bruciare lo sfondo? E' una cosa verosimile? E se è così, non dovrebbe funzionare allo stesso modo anche nel caso in cui la foto sia stata scattata in un set cinematografico con un faro al posto del sole (senza pannelli nè altre fonti di luce)?
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Sempre le solite foto .
Come se non fosse possibile farlo in 100 altri modi
In un argomento che si dibatte da anni continuare a fare muro contro muro non lo vedo intelligente..
Fate voi che sapete
Per me e meglio aspettare Massimo , che fa piu fatti che parole .
Se vogliamo continuare a parlare della foto di Aldrin per altre 50 pagine fate pure
Io mi sono rotto i coglioni .
A volte la ragione si dà agli stupidi .
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
- Cum grano salis
-
- Offline
- Utente
-
- Se l'avrei saputo, mo' te l'imparavo! :-P
Egilos
La foto col backcosering MOSTRUOSO se fatta para para sulla terra, avrebbe tutta la luminosità diffusa da sopra del cielo sovrastante (giorno, pomeriggio, sera, nuvole, non importa in questo caso, importa solo LA LUCE AGGIUNTIVA DIFFUSA)
Il backcosering resterebbe immutato perché dipende dal sole, l'angolo miserrimo ecc. che sappiamo e che dipende dal punto in cui si trova l'osservatore, MA la parte a destra scura in quel panorama sarebbe illuminata dall'alto come la parte col backcosering, con la differenza che la luce andrebbe a riempire le zone scure e gli avvallamenti, crateri, che nel caso del cosering sono ininfluenti perché l'angolo di visuale basso già non le faceva vedere anche prima a causa della prospettiva (il fenomeno OE qualcosa di quel documento, non ricordo ma hai capito, e la parte "quantistica" non muta perché dipende da quella diretta), quindi anche se riempiono di luce dall'alto, questa luce non arriva all'obiettivo.
La parte scura quindi ed invece guadagnerebbe più luminosità della parte a sinistra perché le zone d'ombra sono esposte verso l'obiettivo tant'è appunto che è scura perché le zone in ombra diretta non riescono a compensare con la luce riflessa dal terreno circostante, essendo questo più o meno allo stesso livello).
Il tutto fa si che ci sarebbe un livellamento generale di luminosità SENZA modificare il backcosering che esisterebbe lo stesso tale e quale a parità di condizioni angolari reciproche, MA la parte a destra sarebbe più luminosa, i crateri riempiti di luce ecc. e l'effetto finale sarebbe molto meno marcato, proprio cone succede sulla Terra ma senza che ci sia nulla di speciale.
Questo fa si poi che lo stesso terreno prima scuro rifletta di più, il che fa si che ad es. nelle valli montane o colline ecc. in ombra di giorno non ci siano quelle ombre scure che invece ci sono sulla Luna a valle di collne e montagne ecc.
Quindi non è tanto il backcosering che illumina di più sulla Luna (ricordi gli 0,qualcosa del documento? mica son parole mie), ma è la parte in ombra diretta che illumina di meno perché manca l'atmosfera.
Ribadisco l'ovvio, niente di nuovo.
Namuh
Il discorso è :
La Nasa scrive 1/250 sec. e f 5.6 per quella foto perché il lem è in ombra, ok?
Abbiamo stabilito che con la Asa 160 o quant'era che è più sensibile di una volta e mezza circa rispetto alla 64, questa combinazione di tempi a 1/250 e diaframmi corrisponde alla classica sunny16
Il problema è che se questa combinazione non ti fa venire le foto sparate sulla Terra dove c'è l'atmosfera e quindi è corretta per quelle condizioni, se la porti para para sulla Luna dove invece NON C'È 'sta cazzo di atmosfera e quindi non c'è l'illuminazione aggiuntiva enorme rispetto ad un cielo NERO come quello lunare, allora le foto ti DEVONO venire sottoesposte.
Non mi pare complicato da capire, non mi pare che non ci si possa arrivare TUTTI a capire questa banalità.
Quindi, a meno che mi manchi o mi sfugga qualche parametro aggiuntivo al problema per ignoranza mia o dimenticanza, con quelle impostazioni a 1/250 e f/5.6 con 160 asa le foto devono essere scure se fatte in ombra come richiesto, e siccome ho dimostrato che c'era pure il filtro polarizzatore a peggiorare le cose per la luce in entrata, quella foto doveva essere DIMMERRDA.
Non so più come dirlo.
O io faccio un errore enorme di valutazione su qualcosa e che è possibilissimo, oppure di fronte ad una tale mancanza di luce, non c'è back scattering della minchia che tenga, perché gli ordini di grandezza in termini EV mancante sono ben oltre lo 0,qualcosa del bakcosering, come scritto negli stessi documenti che lo studiano.
Se così non fosse allora durante la luna piena, col sole in oppiszione, vedremmo un anello sfolgorante di luce lungo la circonferenza, dove le ombre sono coperte rispetto alla nostra visuale come nelle foto Apollo guardando in direzione opposta al sole, ed il sole incide su questo anello partendo dagli 0 gradi del bordo esterno (back cosering al massimo), e poi a scendere d'intensità finoa 5, 10, 14 gradi ecc. andando verso il centro del disco finché l'effetto scema tanto da essere invisibile rispetto al resto.
Essendo io licantropo feroce, sbranatore di debunker, ci fosse stato questo anello me ne sarei sicuramente accorto.
E stando appresso a voi sto pure prendendo peso, cazzo!
"O siete con noi, o siete contro di voi!"
(C.G.S. - Motto del complottista)
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
<strong>DOMANDA PER I MOONHOAXERS</strong>
Io non capisco nulla di fotografia (il guru della fotografia con l'esposimetro nel culo (parole sue) l'ha certificato), perciò rispondetemi voi che invece siete esperti e si vede.
Partiamo dalla versione "verosimile" della foto di Aldrin con luminosità ridotta come richiesto da Crotti.
Se io "espongo per le ombre", vale a dire apro il diaframma e/o aumento il tempo di esposizione per fare entrare più luce nell'obiettivo, posso riottenere Aldrin ben illuminato a scapito di bruciare lo sfondo? E' una cosa verosimile? E se è così, non dovrebbe funzionare allo stesso modo anche nel caso in cui la foto sia stata scattata in un set cinematografico con un faro al posto del sole (senza pannelli nè altre fonti di luce)?
<img src=" i.ibb.co/7JZMGgLx/AS11-40-5866-80-overexp.jpg " >
Intanto non ha detto che non capisci nulla, ti ha dato dell'ignorante, ma ti ha anche detto che il motivo te lo spiegherà tra qualche mese, quando ha tempo.
Sulla foto ti rispondo io...
col cazzo che sarebbe la stessa cosa, vuoi mettere "l'adrenalina" che hai mettendo un pannello che non serve ad un cazzo, visto che l'austronauta si vedrebbe benissimo comunque, con il rischio di essere beccato dal primo mazzucco che passa?
senza pannelli riflettenti mica ci avrebbero creduto all'allunaggio.
comunque la foto verosimile l'hai fatta tu, da loro io ancora devo vederla, magari è completamente buia?
chissà se lo sapremo mai quale sia la foto verosimile "ufficiale".
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Ora però devi dimostrare che:Uno dei principali set è stato costruito agli Albuquerque Studios in New Mexico, dove è stato realizzato un enorme set che simulava l'interno della base di Marte, inclusi laboratori e ambienti abitativi. La grandezza di alcuni di questi set in studio era notevole: l'area totale dei set realizzati in studio era di circa 25.000 metri quadrati.
1) Tale struttura esistesse negli anni '60
2) In tale struttura sia possibile simulare perfettamente il comportamento della gravità lunare e del vuoto, e che fosse possibile farlo negli anni '60
Altrimenti stai solo vendendo aria
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Devo ammettere che le I.A mi comprendono molto di più
Ma soprattutto non ti prendono per il culo.
Ovviamente ti sei dimenticato appositamente di postare anche la prima parte dove dicevo che il set non doveva necessariamente essere grande quanto la luna per simulare il paesaggio lunare.
Infatti ho messo come esempio gli studi di Albuquerque per rendere l'dea.
Chi cazzo ha mai detto che le missioni lunari siano state simulate in quel luogo ??
Ma se comunque vuoi proprio sapere dove avrebbero potuto simulare qualcosa di simile:
Il SEC guarda caso costruito proprio nel 1969 !!!
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Se si volesse partire dal presupposto che le foto di Apollo 11 siano state fatte in uno studio fotografico da fotografi professionali con tanto di pannelli riflettenti al seguito, che ovviamente se ne fregavano delle indicazione sull'apertura di diaframma e tempi di esposizione suggeriti dalla Nasa, ma ci mettevano tutta la loro professionalità, allora come si possono giustificare questa serie di foto fatte nello stesso rullino, in mezzo ad altre foto perfette e che vedete sotto?
Attenzione l'ipotesi DIETROLOGICA "l'hanno fatto apposta per sviare i sospetti", non sta in piedi, perché queste foto non le vede nessuno, sicuramente non le hanno viste i fotografi consulenti di AM, e se davvero c'era la paura di insospettire con foto troppo perfette gli altri fotografi professionisti del mondo intero, perché fare foto così belle con addirittura pannelli i riflettenti? Metterci dentro 4 schifezze nel rullino non avrebbe sviato di un millimetro i sospetti.
Non so se avete capito. Va lo rispiego: Se hanno messo delle foto schifezze come quelle sotto, e che nessun fotografo professionista farebbe mai e questo è stato fatto solo per "per sviare i sospetti", allora perché quella preoccupazione di farsi beccare con foto fatte in studio non era presente anche quando hanno fatto le foto ad Aldrin con i pannelli riflettenti? Se avevano la paura di farsi beccare, minimo non dovevano usare i pannelli riflettenti, le foto con Aldrin sul Lem sarebbero venute muluccio, magari scurette, ma tutti avrebbero detto: e ci credo erano sulla Luna, è già tanto avere qualche foto malconcia.
No invece le menti sospettose devono credere che per metà tempo chi dirigeva il settore "foto della finzione" alla Nasa se ne fregasse di questa preoccupazione di essere beccati col sorcio in bocca, e poi durante le foto qualcuno preoccupato li avvisasse dicendo: dai mettici una foto schifosa così freghiamo il mondo intero".
E' così che ha funzionato? Il direttore della fotografia della finzione era schizofrenico e soprattutto sfanculava l'altro direttore addetto alla ripresa TV della stessa finzione, che invece era preoccupatissimo di farsi beccare e ci ha lasciato delle riprese televisive che a definirle vomitevoli è fargli un complimento, perché lui sì che si preoccupava di rendere credibile riprese tv fatte a 380.000 km di distanza, mentre il suo collega alla fotografia se ne fregava bellamente e aveva portato l'attrezzatura che usava per i suoi book fotografici con cui riprendeva le modelle?
Ma come si tengono insieme queste cose? Alla Nasa c'erano degli schizofrenici?
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Chi l'ha detto?Domanda per le menti SOSPETTOSE:
Ma se si vuole partire dal presupposto che le foto di Apollo 11 siano state fatte in uno studio fotografico con tanto di pannelli riflettenti e fotografi professionali al seguito, che ovviamente se ne fregavano delle indicazione su apertura di diaframma e tempi di esposizione suggeriti dalla Nasa
Non è necessario, abbiamo capito: stai usando le foto venute male per dimostrare che sono vere... perché nessuno (tranne te!!) avrebbe mai usato le foto venute male per dimostrare che erano vere!!Attenzione l'ipotesi DIETROLOGICA "l'hanno fatto apposta per sviare i sospetti", non sta in piedi, perché queste foto non le vede nessuno, sicuramente non le hanno viste i fotografi consulenti di AM, e se davvero c'era la paura di insospettire con le foto perfette fatte ad Aldrin i fotografi professionisti del mondo intero, perché fare così belle con addirittura pannelli riflettenti? Metterci dentro 4 schifezze non avrebbe sviato di un millimetro i sospetti.
Non so se avete capito. Va lo rispiego: .....
Ho la vaga impressione che ogni tua argomentazione è autoreferenziale. Le foto della NASA sono vere perché le altre foto della NASA sono vere, quindi dimostrano che anche le prime sono vere. La retrodiffusione* illumina in quel modo perché le foto sono illuminate in quel modo. Le ombre sono così, perché dalle foto si vede che le ombre sono così.
E come darti torto?!
* Capisco che sia cool e trendy usare termini inglesi, dà quella sensation di professionalism mista ad authority, ma dal momento che lo abbiamo.... perché non usare il nostro italian word retrodiffusione, che è altrettanto corretto?
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Non è questioni di menti sospettose.
Giustamente Massimo ti ha risposto che parlerà una volta sola sull'argomento .
Le foto come i video sono manipolabili, in tutti i campi.
Quindi invece di portarmi regole o studi ben precisi a sostegno della tua tesi, tu mi porti una foto !!!
Io te ne porto un altra e cosi via.
Perchè tanto troverò sempre una foto che smentisce la tua opinione e tu farai lo stesso con me
All'infinito.
Per quando riguarda me dopo un pò mi annoio -
Ti evito e basta
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
O di quelle belle righe che spaccano in 2 il fondo come se fossimo a teatro !!!!
Quelli non sono dubbi ??
O quelli sono argomenti borderline dove a volte qualcuno se la fà addosso !!!!
Continuate pure con la sabbia magica che siete sempre più credibili.
Casomai chiediamo all'Iren di mettere la regolite negli appartamenti, cosi risparmiamo sulla luce .
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Qualcuno sa il numero della domanda sulla presentabilità/stabilità del ferrero rochè?
Tra l'altro !!!!
Abbiamo appena assistito al consueto ingarbugliamento col gioco delle tre... ombre
Perchè hanno capito che è uno dei pochi argomenti da cui non se ne esce.
Una volta appurato che la regolite o le tute o che cazzo vogliano loro ha una qualsiasi tipo di illuminazione , il gioco è fatto.
Lavori è contesti su quello fino ad oltranza.
Oltretutto Massimo è un fotografo, quindi attaccarlo in quel settore è di vitale importanza.
Questo discorso terminerà solo quando andremo realmente sulla luna e realmente vedremo gli effetti della regolite.
Fino a d allora come i cani a mordersi la coda.
E nel frattempo domande altrettanto importanti come giustamente hai fatto notare del Lem, dei ritardi audio, delle bandiere, delle dimissioni, delle rocce etc passano nel dimenticatoio come loro sperano .
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
- Andrea_1970
-
- Offline
- Utente
-
- Messaggi: 393
- Ringraziamenti ricevuti 139
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Calma, calma!!! Allora, cominciamo a mettere i puntini sulle "i".<strong>DOMANDA PER I MOONHOAXERS</strong>
Io non capisco nulla di fotografia (il guru della fotografia con l'esposimetro nel culo (parole sue) l'ha certificato), perciò rispondetemi voi che invece siete esperti e si vede.
Partiamo dalla versione "verosimile" della foto di Aldrin con luminosità ridotta come richiesto da Crotti.
Se io "espongo per le ombre", vale a dire apro il diaframma e/o aumento il tempo di esposizione per fare entrare più luce nell'obiettivo, posso riottenere Aldrin ben illuminato a scapito di bruciare lo sfondo? E' una cosa verosimile? E se è così, non dovrebbe funzionare allo stesso modo anche nel caso in cui la foto sia stata scattata in un set cinematografico con un faro al posto del sole (senza pannelli nè altre fonti di luce)?
<img src=" i.ibb.co/7JZMGgLx/AS11-40-5866-80-overexp.jpg " >
1 - Io son partito, dicendoti di inscurire dell'80% la luminosità della foto, dando per buoni, e sommandoli, i link di SAW sul backscatter lunare. Ma la reale veridicità di questa cosa è tutta da dimostrare, quindi si sta ragionando per "fiducia", non su fatti certi ed incontestabili.
2 - Ho preso la foto originale da Flickr www.flickr.com/photos/projectapolloarchi...um-72157658601662068 , l'ho salvata su PC (Winodows 11) e l'ho aperta; si apre la foto con menù "modifica" in alto a sinistra; si clicca su tale voce, e poi sull'icona della lampadina e a destra si apre un menù intitolato "CHIARO", con le seguenti 6 voci regolabili: luminosità, esposizione, contrasto, evidenziare, ombre e vignetta. A quanto pare tu hai modificato la foto solamente abbassando dell'80% la luminosità. Ma se fossimo sulla Luna, dove non c'è diffusione di luce per mancanza di atmosfera, nel LEM in controluce bisognerebbe abbassare dell'80% anche le ombre, e per la stessa ragione aumentare dell'80% il contrasto rispetto al terreno colpito direttamente dal sole. Io l'ho fatto, ed il risultato finale mostra il LEM molto più scuro del semplice abbassare soltanto la luminosità. Il LEM infatti si trova nell'ombra più piena e completa come dice il paper della NASA (che non significa al buio pesto).E' praticamente la foto "B" che hai messo al tuo post #55839
3 - Anche abbassando soltanto la luminosità dell'80% rispetto alla foto originale, come hai fatto tu, la differenza di illuminazione tra il terreno ed il LEM è evidente, quindi conferma il fatto che senza una fonte di luce dalla parte di chi fotografa, è impossibile pareggiare la luce diretta con quella riflessa..
4 - Richiesta di info tecnica: non sò come si faccia ad isolare la luminosità del terreno tenendola uguale ed inscurire soltanto il LEM come hai fatto tu.Che programma usi?
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
E' praticamente la foto "B" che hai messo al tuo post #55839
ma come?
io mi aspettavo una foto tipo il rendering di kamiokande che mi hai mandato a vedere...
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.