Correlazione lockdown con decrescita dei casi

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3 Anni 7 Mesi fa #41638 da Ste_79
Prima di iniziare con la solita litania.
Il lockdown ha provocato la devastazione dell economia di interi paesi provocando la diffusione endemica della povertà e un numero di morti superiore a quella che ha provocato il solo covid è una affermazione altrettanto "forte " come dici tu?

Così mettiamo subito in chiaro la questione.

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3 Anni 7 Mesi fa - 3 Anni 7 Mesi fa #41639 da neveragainhc
Direi di andare con ordine, però. Si sta parlando dell'efficacia o meno del lockdown nel contenere la trasmissione del virus. Poi possiamo vedere se fosse la migliore misura possibile, una da tenere in considerazione, o una sciocchezza totale.
Ha devastato l'economica, direi di sì. Sono più ferrato in ambito sanitario che economico, però insomma, mi pare abbastanza evidente che abbia causato enormi problemi socio-economici.
Rimanendo sull'aspetto sanitario, il virus è considerato universalmente più contagioso dell'influenza (che fa circa 8 milioni di casi all'anno) e con letalità superiore, che arriva ad essere fino a 7-10 volte superiore a quella dell'influenza (stime iniziali di letalità erano anche maggiori, comunque, e sono da considerare secondo me se si vuole analizzare la bontà delle iniziali restrizioni).
Dici che mesi di lockdown hanno causato/causeranno più morti di quelle che il coronavirus ha determinato/avrebbe determinato se fosse stato liberamente circolante?
In base a cosa?
O intendi che non valeva la pena salvare migliaia di persone se il costo era rappresentato da restrizioni così severe?
Ultima Modifica 3 Anni 7 Mesi fa da neveragainhc.

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3 Anni 7 Mesi fa #41641 da Ste_79

O intendi che non valeva la pena salvare migliaia di persone se il costo era rappresentato da restrizioni così severe?


Intendo dire ciò che ho scritto.
Non stiamo giocando al piccolo chimico dentro un laboratorio.
Stiamo giocando a dadi con il mondo intero.

Quando si attua un provvedimento si deve calcolare il rapporto rischi benefici.

Se tu pensi solo di guardare ai soli benefici del provvedimento hai una visone parziale e non scientifica.

Quindi non partiamo nemmeno con il considerare i tuoi dati.
Quindi, dammi almeno la dimostrazione che hai seriamente valutato la mortalità causata direttamente dal lock down altrimenti ti lascio parlare direttamente con l'autore di questa discussione.

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3 Anni 7 Mesi fa - 3 Anni 7 Mesi fa #41642 da neveragainhc

Ste_79 ha scritto:

O intendi che non valeva la pena salvare migliaia di persone se il costo era rappresentato da restrizioni così severe?


Intendo dire ciò che ho scritto.
Non stiamo giocando al piccolo chimico dentro un laboratorio.
Stiamo giocando a dadi con il mondo intero.

Quando si attua un provvedimento si deve calcolare il rapporto rischi benefici.

Se tu pensi solo di guardare ai soli benefici del provvedimento hai una visone parziale e non scientifica.

Quindi non partiamo nemmeno con il considerare i tuoi dati.
Quindi, dammi almeno la dimostrazione che hai seriamente valutato la mortalità causata direttamente dal lock down altrimenti ti lascio parlare direttamente con l'autore di questa discussione.


Converrai con me che non è una decisione affatto facile da prendere.
Il rapporto rischio-benefici lo valuti con i dati che hai a disposizione. Cosa avranno considerato:

-l'R0 del virus;
-le stime di letalità dell'epoca;
-l'esempio cinese;
-il confronto con un virus respiratorio come l'influenza;
-i rischi connessi al crollo del sistema sanitario, che si sarebbe riflettuto non soltanto sulla mortalità covid-relata.
-la fattibilità economica;
-i rischi del confinamento domestico comprese le violenze domestiche;
-il rischio di suicidio.

E tante altre cose. Hanno fatto una scelta.
Ultima Modifica 3 Anni 7 Mesi fa da neveragainhc.

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3 Anni 7 Mesi fa #41643 da Ste_79

la fattibilità economica;
-i rischi del confinamento domestico comprese le violenze domestiche;
-il rischio di suicidio.


Dove li trovo questi rapporti di valutazione del rischio?
I seguenti utenti hanno detto grazie : Pandroid

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3 Anni 7 Mesi fa - 3 Anni 7 Mesi fa #41644 da Pandroid

neveragainhc ha scritto:

Pandroid ha scritto:
Ora, essendo una nazione di scappati di casa non abbiamo lo storico della terapie intensive, ma immagino fossero ricolme anche in quei due mesi. Come si svuotarono?


Non ci sono dati (pubblici, almeno; a me noti, aggiungerei) sulle terapie intensive, però un piccolo confronto tra influenza e Covid si può fare, secondo me.
etc etc


Tutto bello, si.
Ma c'è un problema. Potresti fare il confronto se, e solo se:

1. Per la stagione influenzale che consideri fosse stata attivata la stessa corsa al panico da parte di media e istituzioni (ti immagini nel gennaio 2017 se fosse stata attivata la stessa campagna mediatica, con 78.000 morti in quel mese? Ripeto, 78.000, 7000 meno che a marzo 2020.

2. Le terapie intensive Covid fossero SOLO covid, cioè persone in t.i. con problemi respiratori gravi e/o trombi causa virus sars-cov-2. Sappiamo un'unica cosa in merito: non possiamo sapere nulla.
Non sappiamo qual è la percentuale di soggetti in t.i. per altro, ma positivi al tampone. Non sappiamo nemmeno se un tipo con il casco per l'ossigeno in un corridoio è considerato t.i. Non sappiamo nulla. Inutile

3. Per l'influenza fosse improvvisamente deciso, di punto in bianco, di mandare in vacca tutto il buon senso medico sviluppato fino ad allora. Basterebbe anche il solo: per questa influenza 2023, sopra i 37,2 di febbre, tachipirina obbligatoria. Figuriamoci autopsie vietate, cure vietate, panico.

L'unica cosa che puoi fare, per escludere queste variabili, è andare a monte e confrontare i decessi per tutte le cause.
Mesi singoli:
Gennaio 2017---78.000 decessi
Marzo 2020
85.000 decessi

Periodo bimensile:
Dic-Gen 2016/2017: 140.000 decessi
Mar-Apr 2020: 157.000 decessi

Di più? Certo. Fuori scala rispetto a questi picchi? Non direi, anche considerando tutte le variabili che hanno senza dubbio creato ulteriori problemi che ho elencato sopra, ai quali aggiungo i protocolli di cura OMS che, a detta di alcuni medici che cominciano a parlare, hanno semplicemente cominciato a far morire la gente.
E uno dice, ma senza lockdown il virus si sarebbe diffuso ovunque, e sarebbero morte molte più persone.
Fermo restando che non c'è prova di questo (nonostante l'istinto suggerisca che se chiudi tutto il virus non si diffonda), ma c'è anche il piccolissimo problema che il virus era già diffuso praticamente ovunque (studio di Bacco, acque reflue di Torino e Brescia, studio istituto nazionale tumori etc etc).


Quindi, come si spiega? L'unica risposta che mi viene in mente è che, per un virus già noto e diffuso, protocolli OMS+panico mediatico abbiano scatenato la corsa agli ospedali, l'abbandono della medicina del territorio e la morte di decine di migliaia di persone.
Sarà curioso, poi, vedere quante sono quest'anno le persone morte per cause iatrogene/infezioni batteriche in Italia. Scommettiamo nessuna? Le migliaia di persone che potevano, e possono, essere curate a casa vanno nel luogo più pericoloso di Italia (l'ospedale) perchè la televisione li ha convinti che l'alternativa era la bara, e ci aspettiamo che non succeda niente?

comedonchisciotte.org/neanche-una-quaran...mare-il-coronavirus/


Rimanendo sull'aspetto sanitario, il virus è considerato universalmente più contagioso dell'influenza (che fa circa 8 milioni di casi all'anno) e con letalità superiore, che arriva ad essere fino a 7-10 volte superiore a quella dell'influenza (stime iniziali di letalità erano anche maggiori, comunque, e sono da considerare secondo me se si vuole analizzare la bontà delle iniziali restrizioni).


Mettiamoci d'accordo però. O il virus è diffusissimo, e quindi la letalità è in linea con le influenze (e secondo molteplici medici e ricercatori è così, te ne cito solo due: Mike Yeadon e Roger Hodkinson). Oppure il virus non è diffusissimo, e quindi non è così contagioso.
Non possono essere entrambi.
Inoltre, una volta che tutte le stime iniziali sono andate a finire nel cesso (ricordiamo i 91.000 morti svedesi a giugno? i 500.000 morti inglesi? le 151.000 persone in t.i. in italia a metà giugno?), perchè non è stata cambiata strategia anche in merito alle restrizioni, al controllo etc etc? Molto semplice: perchè lo scopo non è mai stato quello di salvare vite. Il contrario
Ultima Modifica 3 Anni 7 Mesi fa da Pandroid.

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