- Messaggi: 283
- Ringraziamenti ricevuti 158
LA GRAN TARTARIA E’ ESISTITA O NO ?
Me lo auguro. Ma ci sono troppe variabili. Prima fra tutte l'esame "propedeutico" alias guerra "Nato-Russia" (per il momento è solo "Ucraina-Russia"), visto che rientro nella fascia di età di uomini europei tra i 18 ed i 45 anni (poi fino a 60anni), che dovrà essere "defalcata" fino al raggiungimento di una determinata quota.@giovanni
Quindi saresti uno dei "sopravvissuti" nel caso in cui il reset arrivasse mentre sei in vita, ho capito bene?
Siccome la guerra in corso è finta (hai mai sentito l'espressione "Teatro di Guerra"? Secondo te a cosa allude?) ci vorrebbe comunque parecchio culo per sopravvivere ad essa.
Lasciato alle spalle questo scoglio ci sarebbe tuttavia da capire (superate indenne tutte le successive fasi intermedie) il colpo finale degli autori del reset: alla fine di tutto questo, ci sarebbe l'attacco a sorpresa dei rettili-antropomorfi (come da me ipotizzato) oppure l'impiego di armi ad energia diretta (come ipotizzato da Kimera)? Non lo so, diciamo che partire informati aumenterebbe non di poco le chance di sopravvivenza (tutto il resto permettendo).
@Mark28
Io sono responsabile per quello che scrivo non per quello che viene compreso.
Il tempo di 30 secondi di esposizione stimato da Kimera, vale per le foto autentiche (le città deserte, per intenderci), non di certo per le foto taroccate, dove le persone vengono aggiunte DOPO eppoi gli viene dato un effetto di movimento, per giustificare per l'appunto il tempo di esposizione.
Troppo difficile?
Allora proviamo con qualcosa di più semplice.
Questa è una fotografia dell'accampamento inglese durante la "guerra" di crimea (metà '800):
Se non vedi qualcosa di strano, retrocedi di diritto tra i "pecoroni".
@Acidboy
Le tue perplessità meritano una risposta più approfondita che al momento non ho il tempo di darti.
Se ritieni che la teoria dell'evoluzione di Darwin sia valida per il mondo animale e del tutto inadatta per spiegare l'esistenza l'homo sapiens (=noi), sei sulla buona strada per capire il mio punto di vista sulla faccenda.
@Sertes
Il tuo commento ironico dimostra che leggi il thread solo occasionalmente.
Per l'ennesima volta: ritengo che il diluvio di fango (mudflood) sia solo un modo per distrarre parte del mondo complottista, rivolgendo la sua attenzione altrove.
E' risaputo, infatti, che non tutti seguono il Grande Fratello, il Calcio, la "guerra" Russia-Ucraina, etc., quindi è necessario dirottare l'attenzione di questi individui, altrove.
Tirare fuori gli edifici dal fango, costa un bel pò di quattrini: siccome quest'ultimo (il fango), indurendosi diventa duro come il cemento, allora è più economico realizzare il nuovo piano di calpestio sopra il nuovo livello della strada, lasciando così sottoterra sia i piani terra che i primi piani degli edifici. C'è gente (come quello youtuber russo) che si sta letteralmente arricchendo, grazie al fatto che parecchi fessi lo pagano (tramite paypal) per girovare per le strade di Mosca e di San Pietroburgo alla ricerca di edifici "muflooddati".
Perché non cerchi di spiegare, piuttosto, il funzionamento del "seggiolone-bloccante" (da te stesso medesimo tirato in ballo), in modo da poter applicare lo stesso principio in quota??? Così in questo modo riusciresti a spiegare com'è possibile immobilizzare (che è del tutto diverso da frenare) una mongolfiera ad oltre 500 metri di altezza.
@Maxtube
Quelle ombre sono strane. Come rivelano le sagome da te disegnate, sono amorfe e fin troppo lunghe. Inoltre quel "bianco-cocaina", in questo set fotografico di Edinburgo, lo vedo proprio fuori-contesto (solo qualche lapide sospetta, presenta la stessa colorazione...).
@CharlieMike
Ti rispondo più tardi!
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Grazie chgall, osservando la mappa "Dominii Veneti" del 1682 in effetti sembrerebbero posizionate con l'intento di creare "strade anegetiche".chgall ha scritto: La tua ipotesi sulle "strade energetiche" è davvero affascinante, poiché lo stesso Kimera ha indicato più volte le chiese come dei veri e propri "ricevitori" di energia eterica.
Sempre nella stessa mappa ho trovato questo strano simbolo che non ha nessun riscontro nelle legende finora visionate.
Cosa rappresenta secondo te?
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
La prima volta che ho visto la foto, ho avuto la tua stessa impressione: la donna passa accanto al carretto (fermo, su due piedini intermedi di sostegno) e prosegue il suo percorso sul marciapiede.
Poi però, scorrendo le altre foto dell'album, mi sono reso conto che il modello di carretto in questione (lo chiameremo: Edinburgo GT) compare più volte nelle 143 pagine:
Ed oltre ad accorgermi che il carretto in questione non presenta piedini intermedi, bensì poggia direttamente con le due assi di legno, direttamente sul piano di calpestio, mi sono accorto che l'uomo è stato aggiunto dopo (ritagliato piuttosto male) e che quest'ultimo presenta dei piedi deformi: il piede destro assomiglia a quello di una papera, il piede sinistro sembra una salsiccia aperta...
Questo mi ha fatto capire che è un'altro messaggio implicito per metterci in guardia sulla VU della storia.
Ma torniamo al carretto precedente (Modello Edinburgo GT!):
Siccome l'intento del "manipolatore" era quello di far sembrare (alla maggiorparte delle persone) il carretto in movimento, ha cancellato con maestria i due assi (che toccano terra).
La donna (che è stata post-aggiunta) è stata azzeccata con il pube al pianale del carretto, ma il particolare più evidente sono le caviglie della donna che si trovano sotto l'ombra generata dal pianale (quelli lì non sono i piedini intermedi del carretto). Infine la donna sembra avere le braccia divaricate, come se stringesse i due assi del carretto.
Donna sfocata (in movimento) + carretto non sfocato (non in movimento) = manipolazione dal duplice intento (tranquillizzare il pecorame/destare gli intuitivi).
Tuttavia, per togliermi ogni dubbio, ho cercato un'altra foto che fosse simile ed ho trovato questa:
Ed ho trovato parecchio strano, questa volta, che il carretto in mezzo fosse nuovamente fermo, ma in mezzo a due persone, quasi ad indicare uno squat di coppia (in modo da giustificare il movimento e quindi la sfocatura!):
Cioè, stanno parlando (credo), stanno avendo un qualche tipo di interazione, comunque sia nulla che giustifichi la sfocatura/il movimento, soprattutto visto che il tizio a destra ha i gomiti poggiati sul carretto:
Infine ho notato che essendoci più persone nella scena, rispetto alla foto precedente, questa volta non sia stato necessario inserire altri "plug-in" di animazione, come le lenzuola svolazzanti (color bianco cocaina!):
Conclusione: anche questa foto è stata manipolata, con il medesimo scopo della prima.
Ed ecco, infine, come si presentava Edinburgo nel 1854:
Piuttosto spettrale. Si riconoscono, coperte dall'ombra dei palazzi poche persone, le cui sagome sono nere in modo da risultare meglio attaccate a terra (riquadri rossi).
Sullo sfondo, anche qualche carrozza abbandonata nel mezzo della strada (riquadri verdi).
Ci sarebbe anche un tizio senza ombra che vaga isolato in mezzo alla strada (maglia bianca, pantaloni scuri) ma sta a voi cercarlo (piccolo indizio: riquadro in basso a destra).
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Molto interessante, ma non ne ho la più pallida idea.
Credo che @Kimera ne sappia più di me a proposito.
Comunque sei un ricercatore/ricercatrice molto accurato/a e dettagliato/a, ti rinnovo i miei complimenti.
Ciao!
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
- Messaggi: 325
- Ringraziamenti ricevuti 269
Oltre a quello che tu hai spiegato sulle foto vorrei aggungere un'altra cosa;
tutti gli oggetti numerati sono stati inseriti manipolando foto , la foto originale non ha ne persone ne vestiti alla finestra , inoltre le ombre non sono dei vestiti ma dei fabbricati adiacenti .
il n.1 (vestito appeso) non può essere così bianco se resta in ombra così come il 3 e il 4 , se si osserva la foto e quello che "racconta" si distingue per quello che è, una scena allestita per poter scattare la nuova foto manipolata la cui base era la foto originale e inserire le lenzuola e vestiti stesi alle finestre in risalto valeva a dire (a chi guarda la foto ) che la gente "vive" in quei luoghi ,però di gente non se ne vede tanta ,anzi direi per niente , nel punto 3 sembra di vedere un fantasma donna che spinge un carretto, questo tipo di effetto veniva prodotto dalle prime macchine fotografiche di età antecentende (alcuni anni ) alla macchina che ha eseguito lo scatto in esame che avevano tempi di esposizione molto lunghi (8 ore circa) ma nel nostro caso grazie a Talbot e i negativi bastavano solo 30 secondi per la foto, quindi questo effetti sulla foto sono proprio " effetti speciali" , Inoltre molto usato per le foto aeree era il dirigibile ne esistevano di svariate dimensioni e tipi usate dai cartografi e per le foto (oggi usiamo il drone ) e spesso venivano usati ancorati a terra esattamente (per chi ha fatto il militare ) come la piazzola di lancio dei paracatudisti sollevata da dirigibile a mongolfiera , con corde di ancoraggio lunghe fino a 500 mt. (basta pensare a come è stata fotografata la torre Eiffeil , da un dirigibile mentre si avvicinava all'attracco alla cima della torre stessa.
@Bisu
Credo che quei simboli si riferissero alla presenza di boschi Cedui ma potrei sbagliarmi . Vedrò di capire meglio la cosa , grazie per il corretto apporto che dai al Thread .
"Abbaiano Sancho , vuol dire che cavalchiamo" - Don Chisciotte
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Vogliamo divertirci un po' anche noi?
Vediamo insieme come si può creare una teoria basata sul nulla, che ha pure più senso della teoria della Tartaria impero globale.
Prendiamo delle mappe antiche (ovviamente sono ricostruzioni, non sono originali)
Guardate, l'Africa sub-sahariana era chiamata Etiopia, incredibile!!! Perché sui libri di scuola non ne parlano???
Poi leggendo varie fonti greche, Omero, Erodoto, Euripide, si dice che c'erano Etiopi alle estremità sud, est ed ovest del mondo, quindi era una civiltà globale!!!
Si parla anche di Re degli Etiopi, ad esempio Cefeo, quindi era uno stato con un suo Re!!
Poi vediamo che l'Impero d'Etiopia nel corno d'Africa è stato l'ultimo paese africano ad essere colonizzato, quindi questo era l'ultimo rimasuglio della grande Etiopia globale!!!
Annuncio pubblicitario: comprate la mia musica elettronica Etiope e i miei webinar, mi raccomando.
Tra l'altro la mappa di Tolomeo collega il sud dell'Africa all'Antartide, quindi questa era una mappa di milioni di anni fa quando ancora i continenti non erano divisi!!! Quindi gli Etiopi vengono dall'Antartide!!!
E se arriva qualche Mark di turno a farmi notare che c'è scritto "terra incognita" è un troll, un debunker, un "pecorone", noi abbiamo la verità, noi siamo i prescelti e lui no.
Guardate!! Avevano pure i fucili Mauser, incredibile, quindi erano una civiltà tecnologicamente avanzata!!!
Gli Europei in realtà sono andati a rubare la loro tecnologia!
Sì è sicuramente questa la spiegazione più semplice.
E questi palazzi sontuosi veramente vogliono farci credere che siano stati costruiti dai coloni Europei in pochi anni? Impossibile!
Eh come vedete la teoria della grande Etiopia è veramente un argomento vastissimo, come dice Tom Bosco per la Tartaria. Non è che stiamo facendo collegamenti inesistenti, noo assolutamente...
Bene mi sono divertito abbastanza, ora torniamo seri.
Questa teoria che mi sono inventato adesso non è molto diversa dalla teoria della Tartaria globale, anzi ha quasi più senso perché almeno nel caso degli etiopi ci sono testi che li collocano in varie parti del mondo.
E se una cosa non torna basta dire che c'è stato un cover-up, e così vale tutto.
Sempre in tema di africani e di etiopi, c'è chi crede che siano la tribù perduta di Israele.
Negli USA ci sono afroamericani che dicono di essere loro i veri Israeliti, altri invece dicono di essere discendenti degli antichi Egizi, altri dicono di essere i veri nativi americani e che tutta la storia del colonialismo sia stata inventata, poi c'è la teoria dei Moorish, e chi più ne ha più ne metta.
(Tra l'altro chissà cosa succede se si incontrano due di questi afroamericani, uno che dice che i neri sono i veri Israeliti e un'altro che dice di discendere dagli Egizi, si creerebbe un paradosso spaziotemporale o cosa?)
Come vedete è facile inventarsi teorie basate su pochi elementi, sfruttando il fatto che la gente non conosce la storia, tanti non hanno mai sentito parlare di Tartaria, quindi a chi non sa niente puoi raccontare quello che vuoi, e che tanto tutto può essere un cover-up, tutto può essere stato manipolato, dalle foto ai testi antichi...
Poi se arriva qualche sedicente "iniziato" o "contattista" che dice di avere solo lui la verità, per discendenza iniziatica o perché è in contatto con alieni o maestri ascesi, la gente gli crede pure.
Allora c'è chi dice di essere in contatto con gli alieni, chi dice di essere in contatto con Gesù e la Madonna e dice che gli alieni non esistono, oppure che sono demoni.
Chi dice che lo spazio non esiste e la terra è piatta, chi dice che non solo esiste ma che ci sono basi segrete su Marte e dice di essere stato portato lì a fare lo schiavo per 20 anni e poi di essere stato ringiovanito e riportato sulla Terra...
E tutti loro credono di avere la verità in tasca, come nelle sette, e ormai anche qui mi sembra che si rasenti la religione, quando sento parlare di gente che ha intuito la verità e che sopravviverà al prossimo reset ed entrerà a far parte di un'élite, mentre noi poveracci moriremo tutti, non è molto diverso dall'Apocalisse o altre profezie.
"L'inesperienza e la totale ignoranza degli ascoltatori costituiscono un'ampia risorsa per chi intenda parlare di quelle cose sulle quali chi ascolta si trova in siffatta condizione" ~Platone, Crizia 107b
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Qui ognuno di noi ha le sue teorie, io non ne ho ancora una per esempio, e discutiamo delle incongruenze plaesi nella narrazione ortodossa.
Ovviamente sono palesi per noi, nessuno qui chiede soldi o cerca di convincere gli altri, si discute.
Per te son cazzate, ok che problema c'è.
Per me una toppa ad una altezza incompatibile con il mondo che conosco "stride", un palazzo sovradimensionato rispetto alla popolazione residente "stride", centinaia di foto taroccate "stridono", giusto per fare qualche esempio e mi spingono a farmi domande.
Le teorie sono personali e sono opinabili, ma alla mia età (60) non dò più nulla per scontato: le sentenze le lascio ai giudici.
Mitakuye Oyasin
"La violenza è l'ultimo rifugio degli incapaci" (I. Asimov - Il crollo della galassia centrale)
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Grazie Aigor, concordo con te. Fino a poco tempo fa se discutevi o solo accennavi di Atlantide ti consideravano un fuori di testa.Aigor ha scritto: Il fatto che si possa banalizzare un argomento non significa automaticamente che quell'argomento sia banale... vedi per esempio Altlantide (c'è giusto un articolo in home).
Qui ognuno di noi ha le sue teorie, io non ne ho ancora una per esempio, e discutiamo delle incongruenze plaesi nella narrazione ortodossa.
Ovviamente sono palesi per noi, nessuno qui chiede soldi o cerca di convincere gli altri, si discute.
Per te son cazzate, ok che problema c'è.
Per me una toppa ad una altezza incompatibile con il mondo che conosco "stride", un palazzo sovradimensionato rispetto alla popolazione residente "stride", centinaia di foto taroccate "stridono", giusto per fare qualche esempio e mi spingono a farmi domande.
Le teorie sono personali e sono opinabili, ma alla mia età (60) non dò più nulla per scontato: le sentenze le lascio ai giudici.
Anche io non ho ancora una teoria generale sull’argomento tartaria. Credo però che le mappe antiche indichino con dovizia di particolari dove erano presenti le “fonti energetiche”.
Quindi prevalentemente chiesa e campanile e città con perimetri a punte (forse il numero delle punte indicava la potenza della “centrale energetica”???)
luogocomune.net/forum/astroarcheologia-o...o-no?start=960#53099
Tantissimi dubbi e domande fino ad ora senza risposta.
Le mappe antiche sono in primo luogo opere d’arte e mi diverto ad analizzarne i dettagli.
Il simbolo del “girasole” per esempio è una di quelle cose che come dici tu “stride” con il contesto della mappa e che mi piacerebbe scoprire che cosa indicasse.
@Kimera Credo che quei simboli si riferissero alla presenza di boschi Cedui
Potrebbe essere. Però considera che nella mappa non ce ne sono molti. Di quei pochi che ho finora individuato, di solito sono in formazione di 5/12 unità e prevalentemente vicino alla costa: Laguna di Marano, Istria (Rovigno).
Grazie Bisu
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
- CharlieMike
- Offline
- Utente
- Messaggi: 2972
- Ringraziamenti ricevuti 442
Esprimo solo le mie perplessità.
Vorrei evidenziare una cosa a riguardo le fotografie modificate premettendo che non dubito che ci fossero "taroccamenti".
Alla fine del 1800 e inizi del 1900 l'alterazione delle fotografie non era così facile come oggi con Photoshop.
I negativi erano su lastre di vetro e il fotografo si realizzava autonomamente in laboratorio l'emulsione fotosensibile che spalmava sulle lastre.
Ogni fotografia era esclusivamente su carta (dubito che esistessero le diapositive all'epoca) e occorreva una attrezzatura non alla portata di tutti e una camera oscura per svilupparle.
Non parliamo poi dei fotomontaggi.
Qualche decennio fa, prima dell'avvento del digitale, i fotomontaggi venivano realizzati rifotografando i negativi, sovrapponendoli in camera oscura, facendo collages delle parti delle fotografie, sovrapponendole ad altre e rifotografando nuovamente il tutto.
I negativi potevano essere ritoccati a mano con pennello e inchiostro oppure raschiati con lame affilate (le lamette da barba p.es.).
Ma i negativi erano su celluloide prima e materiale plastico poi.
Le emulsioni erano più sensibili, permettendo tempi di scatto e sviluppo molto più veloci.
Anche un principiante dilettante (come me da piccolo) poteva fare dei semplici fotomontaggi (si, mio padre aveva l'hobby della fotografia e sii era realizzato un piccolo laboratorio in casa).
Ma a fine secolo le cose non erano così semplici. Le difficoltà erano notevoli.
Possibile che tutte le fotografie (o quanto meno tutte quelle viste quì) venissero manipolate al punto da essere (quasi) indistinguibili?
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Guarda in 5 minuti di ricerca, ho preso Mosca e ho trovato questa (link pastvu.com/p/343438 ).
Il bambino con la slitta è stato "appiccicato" sulla foto, credo lo possa capire anche chi di foto non se ne intende...
Perché boh, ma quando cominci a vederne tante, diventano troppe...
PS: non dico che Mosca ai primi de l'900 fosse deserta, ho preso questa foto solo per fare un esempio
Mitakuye Oyasin
"La violenza è l'ultimo rifugio degli incapaci" (I. Asimov - Il crollo della galassia centrale)
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
- CharlieMike
- Offline
- Utente
- Messaggi: 2972
- Ringraziamenti ricevuti 442
Beh, forse mi sono allargato. (Ho editato il mio post).Aigor ha scritto:
Quel che volevo dire è che la tecnica del fotomontaggio non doveva essere semplice come oggi, e ritoccare un così grande numero di fotografie e in quel modo "quasi" perfetto (in molte fotografie bisogna prendere una lente per vedere le anomalie) avrebbe richiesto un impegno notevole, oltre che di tempo.
Specialmente gli effetti di sfocatura non li puoi realizzare con i collages.
Poi tutto può essere.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Tanto se possiamo mettere in discussione tutto..
"L'inesperienza e la totale ignoranza degli ascoltatori costituiscono un'ampia risorsa per chi intenda parlare di quelle cose sulle quali chi ascolta si trova in siffatta condizione" ~Platone, Crizia 107b
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Ti risponderò con un "all'occorrenza".@CharlieMike
...Possibile che tutte le fotografie (o quanto meno tutte quelle viste quì) venissero manipolate al punto da essere (quasi) indistinguibili?
Prendendo in esame l'ultimo "filone" di immagini (o di indagini), estratte da questo libro di 143 pagine, dedicato alla città di Edinburgo, sono arrivato alla conclusione che esistono tre tipi di immagini d'epoca:
- Autentiche al 100%
- Manipolate Indistinguibili (non vi sono notevoli dalle autentiche)
- Manipolate Evidenti (che saltano subito all'occhio, come se l'errore fosse stato inserito volontariamente)
L'obiettivo principale è quello di rendere, siccome le realtà urbane di metà ottocento sono pressoché deserte, le città fotografate un tantino di più vive, più animate, insomma.
Ma ovviamente non è affatto necessario far sembrare ogni scatto come il carnevale di Rio.
Basta inserire un numero irrilevante di persone sfocate (= in movimento, in modo da giustificare i lunghissimi tempi di esposizione) qualche lenzuolo appeso alla finestra, et voilà, l'"animazione" è servita!
Qualche esempio:
Foto Autentica al 100%:
(scorcio urbano deserto ma... fa niente)
Foto Manipolata Indistinguibile:
(io so che quella persona nel riquadro rosso in realtà non c'è, e quello che è immortalato è solo uno scorcio urbano deserto senza alcuna presenza di anima viva, ma non posso dimostrarlo)
Foto Manipolata Evidente:
E, finalmente, qui posso dire la mia:
Il cavallo attaccato al carretto in primo piano in realtà è stato aggiunto (è stato tagliato male e presenta una differente saturazione). Gli assi del carretto non sono paralleli alla strada e questo mi fa pensare che il carretto venga mantenuto in equilibrio da qualcosa posteriormente. Ma il cavallo non c'è. Come non c'è il cavallo posizionato trasversalmente al carretto, la cui testa proietta a terra un ombra che tutto sembra tranne quella del cranio di cavallo. Su altre eventuali magagne, non ho avuto quindi motivo di soffermarmi.
Del resto il messaggio di manipolazione deve arrivare ad una minoranza, scaltra e furbacchiona, che sopravviverà al reset, creerà una nuova elite e brinderà a suon di champagne, ostriche e caviale, alla faccia di complottisti old school tipo Mark28 di Rivombrosa, che piangeranno lacrime amare, maledicendo i libri di cui tanto si sono fidati (ed affidati):
Ahahahaha!!!
"Poi tutto può essere"...quindi, andiamo avanti.
@Kimera
Ottimo occhio, sei stato più bravo di me nel riconoscere che l'ombreggiatura anomala provenisse dai palazzi adiacenti. Tra poco non avrai più bisogno del mio apporto!
@Aigor
Come sempre molto saggio e diplomatico, anche tu stai imparando a riconoscere i "pezzotti"!
@Mark28 (di Rivombrosa)
Non ho mai detto "Io sopravviverò e tu no" (suona parecchio arrogante).
Ho solo scritto: "Mi auguro di sopravvivere" (c'è una bella differenza, no?).
Inoltre, siamo su questo forum proprio perché non abbiamo la verità in tasca, tanto è vero che non siamo nemmeno d'accordo molto spesso tra noi: ti sembrano i presupposti, quindi, di una religione/setta?
C'è chi partecipa per conoscenza, chi segue per curiosità, chi per disturbare (meglio non fare nomi), mentre il mio "movente" principale è questo qui: sopravvivenza.
Se riesco (riusciamo) a scoprire quello che è avvenuto a metà ottocento, non credi che ho (abbiamo) maggiori chance di sopravvivenza?
Per la serie: mi preparo al meglio e mi aspetto il peggio!
Infine, mi dispiace deluderti, ma chi sopravviverà al reset, non finirà di certo nell'elite (sono società chiuse ed inaccessibili che comandano i governi, pensa un pò), piuttosto in quei gruppi a cui verrà affidata la ripartenza (della civiltà) nelle città.
Chi si rifiuterà di aderire verrà eliminato oppure, come detto più volte da Kimera, finirà dritto dritto nei manicomi (Asylum), isolati dal resto del mondo.
Perché per finire in un manicomio, TU PAZZO (utilizzo un "TU" immaginario per semplificare un argomento ostico) vuol dire che durante il reset hai visto cose, che ti fanno ritenere dalla società, per l'appunto, PAZZO!
Sai perché ho pubblicato questa fotografia del soldato inglese con le gambe incrociate sul muretto?
Perché impossibile per quest'ultimo proiettare, sul muretto retrostante, l'ombra delle sue gambe parallele.
Capisci, Mark28 di Rivombrosa, il concetto di manipolazione evidente?!?
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
- CharlieMike
- Offline
- Utente
- Messaggi: 2972
- Ringraziamenti ricevuti 442
Premesso che la differente saturazione io non la vedo, mi dovresti spiegare come sia possibile, con i mezzi del 1800, aggiungere un soggetto sfocato a una foto.Il cavallo attaccato al carretto in primo piano in realtà è stato aggiunto (è stato tagliato male e presenta una differente saturazione).
Semplicemente l'attacco degli assi al cavallo è più alto del pianale del carretto.Gli assi del carretto non sono paralleli alla strada e questo mi fa pensare che il carretto venga mantenuto in equilibrio da qualcosa posteriormente. Ma il cavallo non c'è.
Il sole si trova esattamente dietro al carretto, come si può dedurre dalla direzione di tutte le ombre in quella foto, e di conseguenza l'ombra del cavallo non potrà mai avere la forma esatta della testa, ma una sorta di forma oblunga.Come non c'è il cavallo posizionato trasversalmente al carretto, la cui testa proietta a terra un ombra che tutto sembra tranne quella del cranio di cavallo.
Se ingrandisci la foto e guardi bene noterai che l'uomo è seduto sul muretto con le gambe a penzoloni che proiettano l'ombra sul muretto.Perché impossibile per quest'ultimo proiettare, sul muretto retrostante, l'ombra delle sue gambe parallele.
Il Sole si dovrebbe trovare, guardando la foto, a c.ca ore 10.00. Lo si deduce dall'ombra dell'uomo in piedi unendo una linea immaginaria dalla testa alla cima dell'ombra.
Fai lo stesso con le gambe dell'uomo seduto sul muretto e vedrai che l'ombra è coerente.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Però non facciamo l'errore di dire "che se ne parli bene o male (di Atlantide, come di ufo e altri temi) basta che se ne parli".
Assolutamente no. Atlantide è l'esempio perfetto di come le tante teorie siano degenerate, e ormai abbiano perso il collegamento con la storia originale narrata da Platone nel Timeo e nel Crizia, in quel caso.
Ormai, anche grazie ai film e alla TV, è stato fatto credere alla gente che Atlantide fosse una città futuristica, o addirittura subacquea...
Poi leggi Platone, e non era nulla di tutto ciò...
Anzi trovi scritte molte cose più affascinanti e scomode di cui non parla quasi mai nessuno.
È stata fatta un'abile manovra di disinformazione così la gente ha subito la reazione incondizionata di dire "di Atlantide non voglio neanche sentir parlare".
Dicono che sia uguale anche per Fomenko, non ho letto i suoi libri ma ho visto quei documentari in Russo sottotitolati in inglese che ci sono su YouTube. Ho sentito dire che Fomenko sia più o meno come Biglino, cioè si astiene dal trarre conclusioni particolari, e invece gli altri che dicono di rifarsi a Fomenko magari costruiscono teorie inventate e ci appiccicano il nome di Fomenko che non c'entra niente.
Ho incontrato molti che mi hanno detto "lascia perdere quelle teorie, anch'io una volta credevo a quelle robe e poi mi sono reso conto che erano sbagliate".
E chissà che teorie seguivano! Gliel'ho chiesto e non mi hanno risposto. Mi veniva da dire "se tu sei caduto nella trappola di chi racconta balle allora non vuol dire che tutte siano balle".
Quando si parla "male" di questi argomenti non si fa alcun progresso.
Allora mi chiederete chi decide cosa è bene e cosa è male?
Beh per esempio nel caso di Atlantide mi sembra ovvio che bisogna rifarsi a Platone, e non a teorie ottocentesche o al primo YouTuber con un nome altisonante che troviamo.
E lo so che i dialoghi di Timeo e Crizia potrebbero essere stati manipolati, ma bisogna dimostrarlo.
Come con la Bibbia lo si può dimostrare facendo il confronto fra le varie versioni, e i testi extra-biblici, i rotoli di Qumran ecc.
Comunque da qualcosa bisogna partire.
Non si può creare una teoria basandosi su interpretazioni personali di foto sfocate e mappe antiche e qualche altra cosa buttata lì a caso.
Altrimenti da domani mi metto a pubblicare libri e video sulla teoria dell'Etiopia globale.
"L'inesperienza e la totale ignoranza degli ascoltatori costituiscono un'ampia risorsa per chi intenda parlare di quelle cose sulle quali chi ascolta si trova in siffatta condizione" ~Platone, Crizia 107b
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
sì ho capito, ho capito adesso perché costruivano tutti quei manicomi nell'800.
"L'inesperienza e la totale ignoranza degli ascoltatori costituiscono un'ampia risorsa per chi intenda parlare di quelle cose sulle quali chi ascolta si trova in siffatta condizione" ~Platone, Crizia 107b
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Ti correggo: con i mezzi del 1800 che ci vengono riferiti dalla narrativa ufficiale. Inoltre non sono state manipolate all'epoca dello scatto (metà ottocento) ma qualche decennio più tardi.@CharlieMike
...mi dovresti spiegare come sia possibile, con i mezzi del 1800, aggiungere un soggetto sfocato a una foto.
L'effetto lo si riproduce facilmente come ha spiegato @Kimera qualche post più in alto: basta sovrapporre due scatti realizzati con due tecnologie differenti (la donna del carretto, ad esempio, è stata fotografata qualche anno prima rispetto alla strada con il carretto abbandonato).
Non vedo tutta questa difficoltà.
Torniamo al cavallo:
L'asse del carretto è più "carico" di colore (più saturo), rispetto al cavallo (più scarico).
Il colore del carretto è coerente con il colore dei palazzi circostanti, quello del cavallo...no.
Inoltre, non vedo profondità tra l'asse del carretto ed il cavallo. Sembrano semplicemente sovrapposti. Non mi sembrano armonici l'uno vicino all'altro.
Per di più, il sedere del cavallo sembra proprio azzeccato al pianale del carretto.
Ma la cosa più importante (che mi da la conferma che il cavallo sia stato post-aggiunto) è la zampa posteriore destra, che presenta dei contorni chiari:
Segno questo che è stato ritagliato male in quel punto.
Infine l'ombra proiettata dalla testa del cavallo in secondo piano (dietro al carretto) sulla strada mi sembra più rassomigliante ad una trave che al cranio di un cavallo.
Soldato inglese:
Continuo a vedere il tizio semplicemente seduto sul muretto con le gambe incrociate (scarpa sinistra che copre la scarpa destra) proiettare un'ombra anomala.
Perdonami, ma non vedo alcuna coerenza tra le gambe incrociate del tizio e la loro ombra (i piedi sono sovrapposti).
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
- CharlieMike
- Offline
- Utente
- Messaggi: 2972
- Ringraziamenti ricevuti 442
D'accordo, ma come realizzi l'effetto di semitrasparenza tipico delle sfocature?basta sovrapporre due scatti realizzati con due tecnologie differenti (la donna del carretto, ad esempio, è stata fotografata qualche anno prima rispetto alla strada con il carretto abbandonato).
Non puoi affermare con sicurezza cosa sia più "carico" e cosa no, perché non conosci la tonalità di colore originale degli oggetti.L'asse del carretto è più "carico" di colore (più saturo), rispetto al cavallo (più scarico).
Le stanghe sono state realizzate con un legno scuro o chiaro?
La stagna del carretto poi, è illuminata sulla parte superiore mentre quella laterale è in ombra., quindi abbiamo due tonalità di grigio differenti per lo stesso materiale.
Senza contare che l'asse del carretto è più chiaro rispetto al cavallo quindi casomai, è il cavallo a essere più carico.
Se non vedi profondità può essere un effetto dell'obiettivo. Se non ne conosci le caratteristiche non puoi fare affermazioni certe.Inoltre, non vedo profondità tra l'asse del carretto ed il cavallo. Sembrano semplicemente sovrapposti. Non mi sembrano armonici l'uno vicino all'altro.
Che c'è uno spazio tra il carretto e il cavallo lo si vede chiaramente osservando lo spigolo del pianale di carico che è più indietro rispetto al sedere del cavallo.il sedere del cavallo sembra proprio azzeccato al pianale del carretto.
La parte più chiara del carretto, vicina al sedere del cavallo, è il frontale della sponda del pianale di carico illuminata dal sole.
Perdonami ma io non vedo nessun contorno chiaro. Casomai intravedo la strada, dietro al carretto, fra le zampe del cavallo.la zampa posteriore destra, che presenta dei contorni chiari:
Ma poi, un fotografo che riesce a inserire perfetti effetti sfocati semitrasparenti o uomini e carrozze minuscoli ritagliati da altre fotografie, fa un così palese e grossolano errore ritagliando malamente un cavallo nitido?
Perché la direzione della luce è parallela al cavallo e quindi l'ombra della testa perde tutti i dettagli che avrebbe se fosse illuminata lateralmente.Infine l'ombra proiettata dalla testa del cavallo in secondo piano (dietro al carretto) sulla strada mi sembra più rassomigliante ad una trave che al cranio di un cavallo.
Su questo ti devo dare ragione, ma è difficile capire da un particolare così piccolo (l'ombra) se una delle due ombre sotto l'uomo (quella a sinistra) non sia invece un altro oggetto scuro vicino al muretto. Preferisco astenermi dal fare affermazioni azzardate e rimanere nel dubbio.Continuo a vedere il tizio semplicemente seduto sul muretto con le gambe incrociate (scarpa sinistra che copre la scarpa destra) proiettare un'ombra anomala.
Ma in generale (mi metto il cappello scomodo e stretto del debunker) stiamo parlando di centinaia (se non migliaia) di fotografie scattate, sviluppate e artefatte da decine (se non centinaia) di fotografi diversi, in periodi diversi, rappresentanti posti diversi a vantaggio di una specie di complotto globale? Tutto per occultare una tecnologia anacronistica e/o un presunto Grande Reset?
Se già è difficile pensare p.es. a un complotto sugli sbarchi lunari orchestrato coinvolgendo "centinaia di migliaia di persone" (ma abbiamo visto che, in questo particolare caso, non è poi necessario ne indispensabile coinvolgere un così grande numero di persone), come si può pensare a un complotto di questo tipo spalmato nell'arco di decenni, tra persone che non "dovrebbero" conoscersi e soprattutto riguardanti luoghi distanti centinaia se non migliaia di chilometri tra loro?
Non posso escludere l'esistenza, poi occultata, di tecnologie anacronistiche (la storia di Nikola Tesla ne è un esempio e la possibilità che anche altri possano avere percorso la sua stessa strada non è poi così implausibile), ma pensare che sia stata modificata pesantemente la documentazione fotografica in un periodo storico agli albori di questa tecnologia, non è così facile da digerire, anche alla luce del fatto che molte delle anomalie riscontrate possono essere spiegate senza, per forza di cose, invocare manipolazioni artificiali.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
ma pensare che sia stata modificata pesantemente la documentazione fotografica non è così facile da digerire, anche alla luce del fatto che molte delle anomalie riscontrate possono essere spiegate senza, per forza di cose, invocare manipolazioni artificiali.
Eh... pensa che faccio fatica anche io ad immaginare una cosa del genere... infatti cerco di pensarci il meno possibile e a concentrarmi sul "cosa" e non sul "perché" o sul "come" altrimenti ne esco matto.
Ognuno elabora i fatti come può.
Orami però ho aperto una porta, e non è che mi basta semplicemente far finta che non esista
Mitakuye Oyasin
"La violenza è l'ultimo rifugio degli incapaci" (I. Asimov - Il crollo della galassia centrale)
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
- CharlieMike
- Offline
- Utente
- Messaggi: 2972
- Ringraziamenti ricevuti 442
Come ben sai devi mettere sui piatti della bilancia tutte le informazioni che hai a disposizione cercando di trovarne il più possibile prima di poter fare delle affermazioni certe.Aigor ha scritto: @Charlie
ma pensare che sia stata modificata pesantemente la documentazione fotografica non è così facile da digerire, anche alla luce del fatto che molte delle anomalie riscontrate possono essere spiegate senza, per forza di cose, invocare manipolazioni artificiali.
Eh... pensa che faccio fatica anche io ad immaginare una cosa del genere... infatti cerco di pensarci il meno possibile e a concentrarmi sul "cosa" e non sul "perché" o sul "come" altrimenti ne esco matto.
Ognuno elabora i fatti come può.
Orami però ho aperto una porta, e non è che mi basta semplicemente far finta che non esista
Se non incastri tutte le tessere del puzzle avrai sempre un quadro incompleto che non sempre ti permette di comprendere il soggetto ritratto (è il gioco classico di indovinare il soggetto di un disegno partendo da pochi tratti: difficile riuscirci se non hai buona parte dei dettagli).
Il grosso problema (di tutti, me compreso ovviamente, nessuno è escluso) è quello di non farsi ammaliare dai preconcetti che impigriscono la mente e cercare invece di analizzare tutte le informazioni, dando a tutte lo stesso peso, anche a quelle che ci sembrano assurde.
Arthurt Conan Doyle, per mezzo di Sherlock Holmes, disse: "Una volta eliminato l'impossibile, ciò che resta, per quanto improbabile, deve essere la verità".
Nel caso della fotografia dei carretti con cavalli p.es., occorre non fermarsi all'apparenza e (senza offesa, Chgall) nemmeno seguire ciecamente una spiegazione che soddisfa i propri preconcetti (cit. Yoda: "Il Lato Oscuro della Forza non è più forte, è il modo veloce, facile e seducente."), ma cercare di usare la "testa" per cercare di dare una spiegazione sulla base di logica, esperienza e informazioni (nel mio caso azzardo una proporzione di 50%, 30% e 20% cad.).
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Ma secondo voi un falsario è così scemo da fare un tale sbaglio?
Questa parte più chiara che ho cerchiato in giallo sembra essere la suola di una scarpa, è pure divisa in due parti (tacco e punta) e le braccia sembrano tese verso la gamba, magari l'uomo in questione aveva appena infilato uno stivale e quindi ha steso la gamba per infilare il piede e con le mani tirava lo stivale verso di sé.
E mi sembra assurdo anche solo discutere di una cavolata del genere.
"L'inesperienza e la totale ignoranza degli ascoltatori costituiscono un'ampia risorsa per chi intenda parlare di quelle cose sulle quali chi ascolta si trova in siffatta condizione" ~Platone, Crizia 107b
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
- CharlieMike
- Offline
- Utente
- Messaggi: 2972
- Ringraziamenti ricevuti 442
Pensa che inizialmente (e frettolosamente) io pensavo che quella striscia nera sul petto dell'uomo fosse una enorme cravatta. :hammer:Mark28 ha scritto: aggiungiamo il fatto che la foto è vecchia, sfocata, di bassa qualità, compressa essendo stata scannerizzata e caricata su internet e poi screenshottata e ricaricata qui,
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
CharlieMike ha scritto: Pensa che inizialmente (e frettolosamente) io pensavo che quella striscia nera sul petto dell'uomo fosse una enorme cravatta
Idem. (ho appena editato il post, non so se hai visto, ho trovato una possibile spiegazione, cosa ne pensi?)
"L'inesperienza e la totale ignoranza degli ascoltatori costituiscono un'ampia risorsa per chi intenda parlare di quelle cose sulle quali chi ascolta si trova in siffatta condizione" ~Platone, Crizia 107b
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
- CharlieMike
- Offline
- Utente
- Messaggi: 2972
- Ringraziamenti ricevuti 442
Plausibile ma difficile a potersi affermare con certezza.Mark28 ha scritto:
CharlieMike ha scritto: Pensa che inizialmente (e frettolosamente) io pensavo che quella striscia nera sul petto dell'uomo fosse una enorme cravatta
Idem. (ho appena editato il post, non so se hai visto, ho trovato una possibile spiegazione, cosa ne pensi?)
La parte superiore delle aree scure possiamo azzardare che una sia le gambe dell'uomo e a destra la loro ombra.
Quello che non riesco a spiegare, per via della qualità della foto, è la coppia di aree scure più in basso, quelle che "sembrano le gambe dell'uomo", per capirci.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Mark28 ha scritto: @Bisu
Atlantide è l'esempio perfetto di come le tante teorie siano degenerate, e ormai abbiano perso il collegamento con la storia originale narrata da Platone nel Timeo e nel Crizia, in quel caso.
E lo so che i dialoghi di Timeo e Crizia potrebbero essere stati manipolati, ma bisogna dimostrarlo
Grazie Mark, non ho una formazione classica e purtroppo non ho ancora letto nulla dei dialoghi di Platone ma se anche fossero stati manipolati in futuro mi piacerebbe leggere le storie di Atlantide narrate nel Timeo e nel Crizia.
Dicono che sia uguale anche per Fomenko, non ho letto i suoi libri ma ho visto quei documentari in Russo sottotitolati in inglese che ci sono su YouTube. Ho sentito dire che Fomenko sia più o meno come Biglino, cioè si astiene dal trarre conclusioni particolari, e invece gli altri che dicono di rifarsi a Fomenko magari costruiscono teorie inventate e ci appiccicano il nome di Fomenko che non c'entra niente.
Anche io ho visto alcuni video e mi sembra di aver capito che Fomenko ha impostato la sua ricerca applicando un sistema matematico per assegnare ad ogni dinastia (di vari paesi del mondo) una curva su ascisse e ordinate.
La curva dovrebbe essere univoca in quanto le date di nascita e morte dei vari componenti dinastici variano da dinastia a dinastia. Quando si è accorto che alcune curve erano sovrapponibili ha dedotto che vi fosse stata una manipolazione delle date nella storiografia. Ha impiegato vent’anni per completare la sua ricerca e esporre la sua teoria. Ha realizzato un grafico fitto fitto di date e nomi che occupava l’intera parete dell’università!
Anche per Fomenko, visto l’impegno, in futuro mi dedicherò alla lettura del suo libro.
Altrimenti da domani mi metto a pubblicare libri e video sulla teoria dell'Etiopia globale.
Per favore Mark… l’Etiopia Globale no!
P.s. Hai letto il mio post
luogocomune.net/forum/astroarcheologia-o...o-no?start=990#53124
Mi piacerebbe conoscere la tua opinione.
Grazie Bisu
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.