- Messaggi: 261
- Ringraziamenti ricevuti 29
11 Settembre - L'aereo che non c'è
Scusa tanto ma è una questione di buon senso.
Che scopo avrebbe sparare un missile contro un palazzo e farci schiantare suicida, l'aereo che lo ha lanciato?
Tanto vale farci schiantare direttamente l'aereo.
Non puoi sapere a priori che fine fa l'aereo.
Se spari un missile prima di colpire il pentagono hai i pezzi dell' aereo sul prato e nello stesso tempo dimostri che e' stato colpito da un boeing perche' e' penetrato per decine di metri
Sulle TT non è stato un missile. Lì sono proprio boeing, magari droni, ma boeing. Ci sono decine di video e di testimoni oculari a dimostrarlo.
mai detto che sia stato un missile . Ho detto che i pezzi degli aerei sono stati sepolti dalle macerie (per questo le hanno minate) proprio per impedirne il riconoscimento (non solo i testimoni ma anche i video dei testimoni)
No, purtroppo ho salvato solo il link ma ricordo che era un video di una universita' indiana e che analizzava la forza d'urto sulle colonne e che un boeing a quella velocita' non era in grado di arrivare dove e' arrivato.Beh se è valido e ci sono prove sconosciute interessanti, come il film di Massimo, lo si terrà certo in considerazione.
Non ti ricordi almeno il titolo, così magarli lo si va a cercare su Vimeo?
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
- Messaggi: 594
- Ringraziamenti ricevuti 142
Certo. Ma se a oltre 800 km/h gli aerei sono penetrati alla perfezione nelle torri d’acciaio senza alcun ausilio esterno, perché avrebbero avuto bisogno di un missile per fare la stessa cosa, ed occultare il velivolo, dentro il Pentagono?mai detto che sia stato un missile . Ho detto che i pezzi degli aerei sono stati sepolti dalle macerie (per questo le hanno minate) proprio per impedirne il riconoscimento (non solo i testimoni ma anche i video dei testimoni)
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Certo. Ma se a oltre 800 km/h gli aerei sono penetrati alla perfezione nelle torri d’acciaio senza alcun ausilio esterno, perché avrebbero avuto bisogno di un missile per fare la stessa cosa, ed occultare il velivolo, dentro il Pentagono?
Quanto erano larghe le torri?
Gli aerei non sono usciti dall'altra parte e dovrei credere che un edificio rinforzato come il pentagono si faccia penetrare da un aereo piu piccolo di quelli che hanno colpito le torri gemelle con tutte quelle colonne ad ostacolare la sua corsa?
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
- Messaggi: 594
- Ringraziamenti ricevuti 142
Le colonne hanno infatti fermato la sua corsa. Dal rapporto finale del Fire Department "l’aereo ha percorso un tragitto dentro l’edificio non superiore alla sua lunghezza" (47 metri).dovrei credere che un edificio rinforzato come il pentagono si faccia penetrare da un aereo piu piccolo di quelli che hanno colpito le torri gemelle con tutte quelle colonne ad ostacolare la sua corsa?
E dagli schemi interni risulta infatti che già dalla fine dell’anello D, tutte le colonne sulla traiettoria d’impatto sono ancora in piedi.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
- Messaggi: 594
- Ringraziamenti ricevuti 142
799 testimoni sono un campione abbastanza affidabile. Sopratutto se i racconti sono convergenti.
Potrà non essere la prova ideale, ma è una prova a tutti gli effetti.
E del missile non c’è nemmeno quella.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
- CharlieMike
-
- Offline
- Utente
-
- Messaggi: 3042
- Ringraziamenti ricevuti 446
D'accordo, ma l'effetto di un missile è ben diverso da quello di un qualsiasi aereo.marco_it ha scritto: Non puoi sapere a priori che fine fa l'aereo.
Se spari un missile prima di colpire il pentagono hai i pezzi dell' aereo sul prato e nello stesso tempo dimostri che e' stato colpito da un boeing perche' e' penetrato per decine di metri.
Come puoi pensare che un aereo di alluminio (quello che vuoi simulare) possa sfondare una parete di cemento armato rinforzato e decine di colonne in cemento armato e poi scomparire in migliaia di frammenti?
Le stesse leggi della fisica ti dicono che è impossibile. Tutta l'energia cinetica si sarebbe esaurita contro il muro e forse le prime colonne.
Usare un missile in un qualunque modo sarebbe controproducente alla panzana che vuoi sostenere.
Dato che usare il drone di boeing 757 è impossibile per il fatto che non si può pilotarlo a quella velocità rasoterra, l'ultima opzione è usare un mezzo più piccolo magari rinforzato e ripieno di esplosivo, dipinto con i colori della livrea della American Airlines.
Se poi anziché farlo precipitare sul tetto lo fai colpire una parete laterale ottieni due piccioni con una fava: danneggi una parte poco rilevante di un edificio che ti serve, eviti le scomode domande sul come mai il danno e i rottami non corrispondono a un boeing.
(In realtà le domande ci sono state lo stesso per ovvie ragioni, ma in questo caso i debunker hanno avuto più possibilità per occultare la verità).
IMHO le torri sono state minate perché sarebbe stato impossibile tirarle giù con un aereo. Nemmeno se fosse stato imbottito di esplosivo.mai detto che sia stato un missile . Ho detto che i pezzi degli aerei sono stati sepolti dalle macerie (per questo le hanno minate) proprio per impedirne il riconoscimento (non solo i testimoni ma anche i video dei testimoni)
In proporzione un boeing 757 è minuscolo rispetto a uno qualsiasi dei due grattacieli, ed erano stati progettati proprio per resistere all'impatto di un aereo di linea.
E anche se il boeing fosse riuscito a danneggiare seriamente le colonne portanti al punto da fare cedere tutti i piani soprastanti, l'energia cinetica si sarebbe esaurita una decina di piani sotto, lasciando il resto delle torri in piedi.
c.v.d.No, purtroppo ho salvato solo il link ma ricordo che era un video di una universita' indiana e che analizzava la forza d'urto sulle colonne e che un boeing a quella velocita' non era in grado di arrivare dove e' arrivato.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Un cono di distruzione come quello dell'immagine:
Si può generare con una o più cariche EFP, sistema già usato fin dagli anni '80 e che non ha grossi limiti fisici per diametro del penetratore e per materiali (il rame è molto duttile). Il vantaggio di un ordigno simile è che si può indirizzare il pugno cinetico direttamente sull'asse del vettore, puntando sulla generazione di un cono distruttivo anche molto largo, a differenza delle cariche HEAT che generano un penetratore cinetico di piccolo diametro ed elevate temperature
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
- CharlieMike
-
- Offline
- Utente
-
- Messaggi: 3042
- Ringraziamenti ricevuti 446
Niente da dire a riguardo.
Tu però mi sembri esperto.
Secondo la tua opinione, che probabilità può avere un aereo di linea Boeing 757, progettato esclusivamente per trasportare passeggeri e non per essere usato come ariete, di causare un danno come quello dell'immagine: sfondare una parete di cemento armato rinforzato e decine di colonne anch'esse in cemento armato ?
Potrebbe essere paragonabile a quello del missile che hai descritto?
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
- Messaggi: 594
- Ringraziamenti ricevuti 142
Le colonne hanno infatti fermato la sua corsa. Dal rapporto finale del Fire Department "l’aereo ha percorso un tragitto dentro l’edificio non superiore alla sua lunghezza" (47 metri).
E dagli schemi interni risulta infatti che già dalla fine dell’anello D, tutte le colonne sulla traiettoria d’impatto sono ancora in piedi.
Alla fine della corsa c'e' un buco di 3 mt di diametro, la fusoliera dell'areo per quanto piccolo non puo' superare tutte quelle colonne a zig zag. Un missile si (non a zig zag ovviamente ma essendo molto piu' piccolo ha molte piu' possibilita' impattare solo in alcune colonne lungo la sua corsa)
Le torri gemelle erano larghe 60 mt esternamente e la tensostruttura (se non ricordo male) era larga circa 15 mt
La tensostruttura era praticamente burro
Se togliamo dai 60 mt, 30 mt di burro, rimangono 30 mt di 'muro' poi pero' c'erano piani come questi
<img src=" i.pinimg.com/originals/aa/b4/5d/aab45dc5...2e5bbea5e8506101.jpg " >
<img src=" assets.bwbx.io/images/users/iqjWHBFdfxIU...RKBzJ0U/v1/-1x-1.jpg " >
IMHO gli aerei erano pieni di esplosi altrimenti sarebbero usciti dall' altra parte
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
- Messaggi: 594
- Ringraziamenti ricevuti 142
Che ne sai che conformazione avesse quel velivolo, dal momento che tutti qui partono dal presupposto che non potesse essere un Boeing?la fusoliera dell'areo per quanto piccolo non puo' superare tutte quelle colonne a zig zag. Un missile si
Se, come i testimoni oculari e i tracciati radar dimostrano, quell’oggetto era un velivolo, allora potrebbe essere stato benissimo un drone molto più piccolo camuffato da aereo di linea, caricato con una testa perforante magari proprio EFP, come suggerito da Peter.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Che ne sai che conformazione avesse quel velivolo, dal momento che tutti qui partono dal presupposto che non potesse essere un Boeing?
Se, come i testimoni oculari e i tracciati radar dimostrano, quell’oggetto era un velivolo, allora potrebbe essere stato benissimo un drone molto più piccolo camuffato da aereo di linea, caricato con una testa perforante magari proprio EFP, come suggerito da Peter.
IMHO le cariche esplosive avrebbero fatto tabula rasa prima di arrivare al muro finale.
Un missile potrebbe aver colpito solo le colonne lunga la sua traiettoria
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
- CharlieMike
-
- Offline
- Utente
-
- Messaggi: 3042
- Ringraziamenti ricevuti 446
marco_it ha scritto: Alla fine della corsa c'e' un buco di 3 mt di diametro, la fusoliera dell'areo per quanto piccolo non puo' superare tutte quelle colonne a zig zag. Un missile si (non a zig zag ovviamente ma essendo molto piu' piccolo ha molte piu' possibilita' impattare solo in alcune colonne lungo la sua corsa)
Non è detto.
Un piccolo aereo o meglio ancora un drone, rinforzato potrebbe causare un danno compatibile.
Bisogna tenere anche conto di una cosa.
La sagoma del danno, per quanto molto più piccola di un boeing, indica la presenza di un paio di ali.
Proviamo a fare una ricostruzione al contrario.
Voglio sfondare un intero anello del Pentagono e farlo sembrare l'impatto di un Boeing 757. Cosa uso?
E' palese che non posso usare un vero Boeing, che sarebbe ingovernabile a quella velocità e quota.
Devo usare qualcosa che sia manovrabile, robusto, veloce e di forma compatibile.
Un missile ha sufficiente forza di impatto, è veloce ed è robusto, è altamente manovrabile ma non ha una sagoma compatibile. Inoltre nessuno sarebbe cosi stupido da scambiarlo per un aereo.
Un piccolo aereo (tipo un Learjet) o un drone può essere modificato per essere robusto e veloce, a quote basse è manovrabile e ha una forma compatibile.
Le TT sono state progettate con un core di colonne in grado di sostenere il 60% del peso sovrastante, mentre il restante peso era sopportato dalla struttura esterna.Le torri gemelle erano larghe 60 mt esternamente e la tensostruttura (se non ricordo male) era larga circa 15 mt
La tensostruttura era praticamente burro
Se togliamo dai 60 mt, 30 mt di burro, rimangono 30 mt di 'muro' poi pero' c'erano piani come questi
IMHO gli aerei erano pieni di esplosi altrimenti sarebbero usciti dall' altra parte
Ciononostante lo stesso progettista ( defunto prima del fatto) disse che un aereo avrebbe fatto lo stesso danno di una matita in una zanzariera.
Bisogna tenere sempre presente che i boeing non sono realizzati in acciaio temperato ma di alluminio, e non sono progettati per resistere a impatti contro pareti di edifici, ma per essere i più leggeri possibile.
Pertanto è plausibile che dopo l'urto contro la facciata dei grattacieli si siano letteralmente tritati come in uno schiacciapatate.
Il resto potrebbero benissimo averlo fatto degli esplosivi ma, ripeto, non sarebbero comunque stati sufficienti a fare crollare l'intero grattacielo nemmeno se avessero minato UN intero piano.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
- Messaggi: 594
- Ringraziamenti ricevuti 142
Esatto!IMHO le cariche esplosive avrebbero fatto tabula rasa prima di arrivare al muro finale. Un missile potrebbe aver colpito solo le colonne lunga la sua traiettoria
Il danno all’interno del pentagono dimostra proprio che l’oggetto ha fatto tabula rasa prima di perforare il muro finale, non ha colpito solo le colonne sulla sua traiettoria. Rendendolo incompatibile con un danno da missile, come da te descritto.
@ CharlieMike
Se ti riferisci a Frank De Martini, direttore dei lavori presso il WTC, che rilasciò questa intervista nel Gennaio del 2001:lo stesso progettista ( defunto prima del fatto) disse che un aereo avrebbe fatto lo stesso danno di una matita in una zanzariera.
... è morto proprio quel giorno al WTC, avendo avuto gli uffici all’88° piano della Torre Nord.
en.wikipedia.org/wiki/Frank_De_Martini
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Esatto!
Il danno all’interno del pentagono dimostra proprio che l’oggetto ha fatto tabula rasa prima di perforare il muro finale, non ha colpito solo le colonne sulla sua traiettoria. Rendendolo incompatibile con un danno da missile, come da te descritto.
Il missile apre la breccia poi la fusoliera dell'aereo che lo ha sparato gli va dietro e le ali rimangono sul muro iniziale o poco dentro.
Prova a tracciare una riga dal buco all' indietro verso il primo quadratino rosso
O il buco lo hanno fatto dopo oppure non è compatibile con la fusoliera di un aereo che danneggia poco/niente le colonne finali.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
- CharlieMike
-
- Offline
- Utente
-
- Messaggi: 3042
- Ringraziamenti ricevuti 446
Chissà perché ero convinto fosse più vecchio e fosse morto prima.JProctor ha scritto: Se ti riferisci a Frank De Martini, direttore dei lavori presso il WTC, che rilasciò questa intervista nel Gennaio del 2001:
... è morto proprio quel giorno al WTC, avendo avuto gli uffici all’88° piano della Torre Nord.
en.wikipedia.org/wiki/Frank_De_Martini
Dal mio traballante inglese (una parola su cinque) credo di avere capito che affermava quello che ho scritto.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
- CharlieMike
-
- Offline
- Utente
-
- Messaggi: 3042
- Ringraziamenti ricevuti 446
Potrebbe essere plausibile.marco_it ha scritto: Il missile apre la breccia poi la fusoliera dell'aereo che lo ha sparato gli va dietro e le ali rimangono sul muro iniziale o poco dentro.
Prova a tracciare una riga dal buco all' indietro verso il primo quadratino rosso
O il buco lo hanno fatto dopo oppure non è compatibile con la fusoliera di un aereo che danneggia poco/niente le colonne finali.
Spiegherebbe il perché non ci sono rottami all'esterno.
Non potendo usare un boeing, se non avessero usato qualcosa per sfondare il muro esterno, qualunque aereo si sarebbe spiaccicato come una mosca sul parabrezza e sarebbe stato visibile a tutti sul prato antistante.
In questo modo hanno fatto si che l'aereo penetrasse nell'edificio confondendosi con i detriti.
A mio avviso però, rimane inspiegabile il foro di uscita. Cosa lo ha causato?
Non il missile, che è esploso prima.
Non un qualunque aereo, che si sarebbe disintegrato ne labirinto di colonne.
Ma soprattutto, dove sono i resti dell'oggetto che lo ha generato?
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
A mio avviso però, rimane inspiegabile il foro di uscita. Cosa lo ha causato?
Non il missile, che è esploso prima.
Non un qualunque aereo, che si sarebbe disintegrato ne labirinto di colonne.
Ma soprattutto, dove sono i resti dell'oggetto che lo ha generato?
IMHO Il missile ha distrutto le colonne iniziali (rosse) e ha solo danneggiato le 2 colonne finali (gialle) arrivando fino al muro finale (buco)
La fusioliera dell' aereo ha danneggiato le colonne iniziali vicine a quelle sulla traiettoria (rosse) e ha danneggiato le colonne finali vicine a quelle sulla traiettoria (gialle)
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
- le testimonianze che hanno visto un aereo
- la scarsità di rottami all'esterno
- la penetrazione fino al buco dell'anello interno.
Ovvio che la cosa vada "sviscerata meglio", ma potrebbe essere un nuovo spunto di ragionamento
Fra l'altro un aereo che spara un missile davanti a sé è praticamente una cosa sola, vista la velocità dei mezzi al momento dell'impatto.
Mitakuye Oyasin
"La violenza è l'ultimo rifugio degli incapaci" (I. Asimov - Il crollo della galassia centrale)
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
- CharlieMike
-
- Offline
- Utente
-
- Messaggi: 3042
- Ringraziamenti ricevuti 446
Hai dimenticato la parete esterna.marco_it ha scritto: IMHO Il missile ha distrutto le colonne iniziali (rosse) e ha solo danneggiato le 2 colonne finali (gialle) arrivando fino al muro finale (buco)
La fusioliera dell' aereo ha danneggiato le colonne iniziali vicine a quelle sulla traiettoria (rosse) e ha danneggiato le colonne finali vicine a quelle sulla traiettoria (gialle)
L'ipotetico missile deve necessariamente essere esploso per aprire la strada all'aereo, pertanto il suo lavoro finisce li.
Non è un ariete di sfondamento.

A quel punto penetra l'aereo che viene tritato dalle colonne interne confondendosi con le macerie.
Cosa riesce ad arrivare all'anello interno e sfondare la parete con un buco di tre metri e scomparire nel nulla?
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Hai dimenticato la parete esterna.
L'ipotetico missile deve necessariamente essere esploso per aprire la strada all'aereo, pertanto il suo lavoro finisce li.
Non è un ariete di sfondamento.
MISSILI TOMAHAWK: lunghi sei metri, con una portata di 1.600 chilometri, costano un milione di dollari l'uno (1,7 miliardi di lire circa), e possono essere lanciati da unità navali di superfice e dai sottomarini. Guidati via satellite, sono datati di una testata esplosiva di 453 chilogrammi, <strong>protetta da un rivestimento in titanio che consente di perforare i muri prima dell'esplosione.</strong> Esiste anche una versione che trasporta 166 mini-bombe che possono essere sganciate sugli obiettivi.
www.repubblica.it/online/fatti/sadda/arm/arm.html
Questo non significa che erano TOMAHAWK ma che esisono missili in grado di sfondare i muri e poi esplodere.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
- CharlieMike
-
- Offline
- Utente
-
- Messaggi: 3042
- Ringraziamenti ricevuti 446
Se il missile ha sfondato il muro e poi è esploso, le macerie del muro dovevano essere proiettate all'infuori e non all'interno.marco_it ha scritto: Questo non significa che erano TOMAHAWK ma che esistono missili in grado di sfondare i muri e poi esplodere.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
La teoria del missile non arriva nemmeno al rango di valutabile in quanto ha 799 testimoni oculari contrari e 0 a favore.L'ipotetico missile deve necessariamente essere esploso per aprire la strada all'aereo, pertanto il suo lavoro finisce li.
Però quanto dici non è totalmente corretto: quando facevo le verifiche ho scoperto una particolare testata missilistica chiamata testata tandem che viene usata sui missili che intercettano i missili nemici con armi chimiche: in pratica il missile a testata tandem ha due funzioni, prima c'è una detonazione in avanti che spara un cono di proiettili verso il missile nemico, distruggendolo. Ovviamente il carico di gas si disperde in volo in quel punto. Il missile a testata tandem intanto prosegue il suo volo e quando raggiunge la nube esplode in modo sferico, bruciando il gas.
Ed esistono altre testate tandem, tipo quella che buca la corazza di un tank e poi prosegue per esplodere o bruciare sfericamente all'interno
Quindi c'è 0% che al Pentagono sia stato un missile, ma non puoi smentirlo con l'elemento della distribuzione dei danni perchè esistono le testate tandem. Lo si smentisce per le testimonianze
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
- Messaggi: 594
- Ringraziamenti ricevuti 142
No, infatti. Non significa che fosse un Tomahawk, e non significa nemmeno che fosse qualsiasi altro missile dalla grandezza tale da far concorrenza agli ICBM e non poter essere lanciato da un aereo.Questo non significa che erano TOMAHAWK ma che esisono missili in grado di sfondare i muri e poi esplodere.
Andiamo ragazzi. Un drone ha la massa compatibile per perforare le mura in cemento, ma in aggiunta ha anche la forma adatta per essere scambiato con un aereo di linea.
Perché impuntarsi su questa complicazione inutile del missile?
Frustra fit per plura quod potest fieri per pauciora.
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.