Uno dei temi ricorrenti, nelle discussioni sull’11 settembre, è che fine abbiano fatto i quattro aerei che sarebbero stati utilizzati per gli attentati. Abbiamo infatti un caso più unico che raro nella storia, in cui di quattro aerei da 100 tonnellate ciascuno ci restano sì e no i rottami per mettere insieme una FIAT 500.
Se poi si ascoltano i no-planers, ci si sente periodicamente domandare ”come è possibile che un aereo, che è fatto di alluminio e altri materiali leggeri, possa penetrare una struttura d’acciaio come quella delle Torri Gemelle come se fosse burro?”
In realtà il problema è l'opposto, poiché se è vero che gli aerei entrano nella struttura come il burro (e qui la spiegazione è data dalla semplice velocità), dalla parete opposta delle Torri non esce praticamente nulla di solido. Se si fa eccezione per quello che sembra essere un motore, che fuoriesce dal retro della Torre Sud, i due aerei vengono letteralmente inghiottiti dagli edifici nello spazio di poche decine di metri.
Quella che segue è la mia opinione personale su ciò che è probabilmente successo alle Torri Gemelle. Sottolineo che si tratta di una semplice ipotesi, e non certo una tesi completa e argomentata.
Bisogna provare a guardare gli attentati dal punto di vista dei presunti cospiratori.
Se infatti ci si mette nei loro panni, si pone subito una serie di problemi non da poco, …
Chi vuole può tranquillamente mettersi a discutere su “Bertolaso vittima” o “Bertolaso figlio di mignotta”.
Può discutere se Francesca fosse una vera massaggiatrice, oppure una prostituta d'alto bordo. Può discutere se la "festa per Bertolaso” fosse un’orgia di sesso droga e rock-and-roll, oppure un semplice picnic di campagna. Può discutere se il bubbone sia scoppiato casualmente, oppure se sia stato voluto politicamente.
Forza, fatevi avanti, ce n'è per tutti.
Finché discute di tutte queste cose, infatti, il cittadino non può fare del male a nessuno, poiché non è quello il vero problema, come al solito.
Il vero problema è che ci si scandalizzi quando si viene a sapere degli appalti controllati, …
(Si consiglia di guardare il video dopo aver letto l’articolo)
(Su arcoiris.tv puoi scaricare la copia in alta definizione).
Nessuno si è mai domandato come è possibile che metà di un’isola stia relativamente bene, dal punto di vista economico, mentre l’altra metà sia semplicemente il paese più povero di tutto l’emisfero occidentale?
Teoricamente un’isola dovrebbe disporre di risorse naturali divise abbastanza equamente, e non si conoscono isole in cui ci siano fragole, ruscelli dorati e fior di loto da una parte, mentre dall’altra vi siano cave di tufo, zanzare e topi morti.
Perchè allora Haiti è il paese più povero dell’Occidente, mentre a Santo Domingo – l’altra metà dell’isola - la popolazione se la passa relativamente bene, o comunque vive in maniera dignitosa?
Perchè Haiti ha commesso, oltre duecento anni fa, il più grave peccato mortale che si conosca sulla faccia della terra: ha osato ribellarsi all’uomo bianco.
Pochi sanno che insieme alle due grandi rivoluzioni di fine-settecento, …
A seguito dei diversi articoli sulla Chiesa comparsi di recente, vorrei rivolgere due parole agli amici cristiani del sito, che so essere tanti, e che immagino ben poco felici nel veder comparire queste pagine su luogocomune.
Non mi rivolgo a quei quattro personaggi, accecati dal fanatismo, che vorrebbero addirittura negare certe verità storiche accertate, ma a tutti i credenti dotati di sufficiente onestà intellettuale – che immagino essere la maggioranza – da vivere queste pubblicazioni con un profondo conflitto interiore.
Ma è proprio nella natura di questo conflitto, a mio parere, che risiede la causa prima del problema.
Come è possibile - ci si domanda - che un messaggio di alto livello spirituale, sostanzialmente pacifico, che parla di fratellanza universale, di elevazione dell’anima, e di un miglioramento interiore in generale, porti a conseguenze pratiche di questo tipo?
Come si passa dal “porgi l’altra guancia” al genocidio, premeditato e sistematico, …
Nemmeno a farlo apposta, tocca oggi ai missionari americani fornirci lo “scandalo del giorno”.
Un gruppo di dieci missionari – o sedicenti tali - è stato arrestato alla frontiera fra Haiti e Santo Domingo mentre cercava di far espatriare una trentina di bambini haitiani, che sarebbero finiti probabilmente sul mercato internazionale delle adozioni illegali.
Inizialmente si è creduto che il gruppo avesse agito in buona fede, violando senza volerlo le leggi haitiane che proteggono gli orfani del terremoto dagli avvoltoi che cercano di impadronirsene e farli espatriare per venderli illegalmente all’estero.
Apparentemente infatti il gruppo stava trasportando i bambini ad un nuovo orfanatrofio, appena costruito a Santo Domingo, chiamato "Nuevo refugio de niños - Nueva Vida". Qui sarebbero cresciuti, con tutte le cure, rimanendo a disposizione dei genitori che venissero eventualmente ritrovati.
Già si stava diffondendo in America il grido di protesta, nel vedere questi missionari arrestati dagli haitiani e trattati come delinquenti qualunque, ...
Parli del diavolo, e spuntano le corna. Mentre c'è chi vorrebbe liquidare le colpe storiche della Chiesa con un presunto “anticlericalismo” di chi le denuncia (è esattamente l’opposto, casomai: sono le colpe a generare l’anticlericalismo, e non viceversa), spunta proprio dalla Germania di Ratzinger un nuovo scandalo ecclesiaìstico dalle dimensioni raccapriccianti.
Come scrive la Repubblica: “Abusi sessuali sugli studenti, pressioni per sedute di masturbazione, stupri segreti nei sotterranei degli istituti. Per anni, forse per decenni, alcune delle più prestigiose scuole superiori private cattoliche in Germania sono state il luogo dell'orrore, la stanza chiusa in cui forti della loro autorità sacerdoti, insegnanti, organisti hanno distrutto l'animo degli adolescenti che avevano il compito di istruire.“
Come già era successo con i preti pedofili americani, si scopre che non si tratta affatto di qualche caso isolato, ...
(Breve estratto da "Mourir a Madrid", il famoso documentario di Fredric Rossif che fece conoscere al mondo il vero volto della Guerra Civile Spagnola:)
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La prima parte di “La Auschwitz del Vaticano”, che riguarda la storia di Jasenovac, è dedicata alla storia fra Chiesa e fascismo nel ventennio che precedette la II Guerra Mondiale.
Solo conoscendo il quadro storico complessivo, infatti, …
Di recente abbiamo avuto sul sito la visita di un certo Elepink, soggetto interessante e multiforme, che ha imperversato per qualche settimana in ogni discussione possibile, riempiendo i commenti di critiche, accuse e insinuazioni contro il sottoscritto.
Critiche antiche e superate, peraltro, che raccattava come reliquie sui siti ormai abbandonati dei debunkers, e riproponeva da noi fingendo di essere appena arrivato da Marte, e di non sapere che avessero già avuto tutte le loro risposte.
Inizialmente è stato ignorato dal sottoscritto, poi è stato preso bonariamente in giro, poi è stato invitato ad informarsi meglio prima di tornare ad aprir bocca, ed infine è stato insultato per le stupidaggini che diceva, ma non c’è stato modo di scrollarselo di dosso. Nulla riusciva a scalfire il suo orgoglio. Come un perfetto baco mentale riusciva ogni volta a fingere di non capire, per poi ricomparire fresco come una rosa in un nuovo thread, e ricominciare daccapo: “mazzucco mente, mazzucco pubblicizza i ciarlatani, mazzucco taglia i filmati, mazzucco inganna la gente, mazzucco lucra sui DVD, ecc. ecc.”
Alla fine mi sono deciso ad affrontarlo seriamente, …
di Marco Cedolin
La crisi economica continua a manifestarsi foriera di opportunità per l’imprenditoria di rapina, governata da banche e multinazionali, che proprio fra le pieghe del tracollo economico passato e venturo sta portando a compimento tutta una serie di obiettivi che solo una decina di anni fa sarebbero sembrati eccessivamente ambiziosi e difficilmente raggiungibili.
La progressiva limatura al ribasso dei salari (reali) dei lavoratori, la soppressione dei diritti acquisiti nel tempo, ottenuta con la complicità dei sindacati e la sempre maggiore diffusione del dumping sociale, hanno rappresentato gli strumenti attraverso i quali il lavoratore è stato deprivato della propria dignità e trasformato in una figura precaria, priva di coordinate, costretta a manifestarsi, prona a qualsiasi capriccio o volere gli venga imposto in funzione di un interesse superiore.
Se la trasformazione dei lavoratori in individui mal pagati, di scarse pretese, duttili e condiscendenti rispetto ad ogni esigenza “superiore”, anche qualora in netto contrasto con i propri interessi, ha posto le basi per una migliore massimizzazione dei profitti, tale obiettivo può essere ulteriormente implementato attraverso la pratica del ricatto occupazionale che proprio sulle ali della crisi economica sembra trovare sempre più massiccia applicazione.
Gli esempi più eclatanti, sul tappeto proprio in questi giorni, …
Prendiamo spunto dal commento di un utente, dalla discussione sul film Avatar, per tornare a parlare di “complottismo”, perchè ormai questo termine sta diventando il comodo “scacciapensieri” di chiunque non ami confrontarsi su certi argomenti scottanti.
E’ importante che chiunque si senta accusato di “complottismo” sappia rispondere sempre a dovere, per evitare il diffondersi di una piaga che ha già fatto notevoli danni al pubblico discorso.
Nel rispondere all’utente in home-page, ricordo che la risposta è da considerarsi diretta a tutti coloro che la pensano come lui, e non più a lui soltanto. (In corsivo il suo post originale).
… l'unica cosa che mi viene in mente di dire è visto il grande successo ottenuto universalmente da Avatar e visto che qui la stragrande maggioranza delle persone è stata disgustata dal film mi vengono in mente due cose:
- le persone che girano su siti di "controinformazione" ( è giusto come termine?) sono talmente ossessionate dal complottismo da vederlo ovunque e da denigrare qualsiasi cosa esca dai tentacoli dei potenti. E questa sarebbe una grandissima limitazione.
1 - Innanzitutto, non è affatto vero che “la stragrande maggioranza delle persone è stata disgustata dal film”. Ho voluto riguardare i commenti uno ad uno, ...
Leggi tutto: La Auschwitz del Vaticano