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Chiunque abbia seguito le vicende della Siria in questi giorni non può non essere rimasto stupito dalla velocità con cui i cosiddetti “ribelli salafiti” hanno preso il controllo del paese. Una possibile soluzione la propone Leonardo Sinigaglia in questo articolo su L’Antidiplomatico, intitolato "Il ruolo della guerra informativa e psicologica nella caduta della Siria”:
"La rapida avanzata delle forze delle milizie terroristiche nell’ultima settimana ha cambiato radicalmente lo scenario siriano, che sembrava ormai reso sostanzialmente stabile grazie al dialogo di Astana. Il sostegno turco, ucraino e sionista, oltre che statunitense, ha reso possibile un accumulo di forze e mezzi militari capaci di costringere le truppe dell’Esercito Arabo Siriano a un progressivo ritiro, cedendo nelle mani dei salafiti due città d’importanza vitale come Aleppo e Hama. Ciò è stato causato non solo dalla disorganizzazione dell’esercito siriano e dalla sottovalutazione, soprattutto russa, della minaccia che ancora rappresentava l’enclave terrorista di Idlib, ma anche dall’uso da parte delle milizie terroriste di strumenti di guerra informativa e psicologica. Dai primi momenti dell’attacco contro le postazioni siriane a ovest di Aleppo la rete è stata invasa da video e messaggi che annunciavano l’occupazione da parte dei salafiti di villaggi e quartieri della città. Informazione false, ma che, unite all’attacco di disturbo operato contro le comunicazioni siriane, ha fatto sì che si diffondesse il panico tra le truppe di Damasco. Intere unità hanno così abbandonato le loro postazioni, perché convinte di stare venendo circondate. Ma in realtà i terroristi dovevano ancora ingaggiare il combattimento, e sono così potuti penetrare in abitati semi-deserti. Il nuovo materiale propagandistico prodotto con queste occupazioni ha permesso di indebolire ancor di più il morale dei difensori, portando a un effetto domino dagli esiti distruttivi. Lo riporta, tra gli altri, il giornalista Ahmad Serhan: “La maggior parte delle aree siriane che sono cadute negli ultimi giorni sono cadute inizialmente grazie ai media, ancor prima che i terroristi le raggiungessero, dove si sono diffuse voci su di esse, così la gente si è ritirata da queste aree e i terroristi le hanno raggiunte senza alcuna difficoltà. Si sono preparati e addestrati per anni, soprattutto per quanto riguarda i media, e purtroppo sono riusciti a trionfare in alcuni luoghi senza alcun confronto mediatico degno di nota. I media non sono solo la televisione”.
Questa spiegazione può essere sicuramente valida per spiegare la disfatta dell’esercito siriano a livello tattico, ma resta comunque una domanda di tipo "strategico" sullo sfondo: i russi sanno benissimo quali siano le posizioni degli uomini sul terreno, visto che dispongono di una accurata sorveglianza satellitare. Perchè allora non sono intervenuti – come hanno fatto peraltro negli ultimi 12 anni – per cercare di fermare, o perlomeno rallentare, l’avanzata dei ribelli verso Damasco? È sufficiente dire che “l’esercito russo è impegnato in Ucraina” per giustificare il mancato intervento in difesa di Assad? O forse Putin ha avuto qualcosa in cambio - qualcosa che gli interessa molto di più – per abbandonare al suo destino il leader siriano?
Massimo Mazzucco
Lo spettatore
Vediamo cosa succede in Ucraina appena si insedia Trump, che dice addirittura di voler uscire dalla NATO, e avremo la risposta.
Anche io ho pensato a lui come un "tramite" per compatire il dramma siriano, ma sapendo poi di quella fuga verso gli Emirati con l'aereo cambiano, le cose perdono significativamente.
I punti che hanno attirato la mia attenzione sono:
- Gli attacchi aerei massici di Isr. contro le forze Hez. e Iraniane in Siria che andavano avanti da qualche mese al punto di comprometterne la consistenza. Questi attacchi non sono stati contrastati dalle forze di difesa aerea russa, nè sono stati fatti oggetto di un contrasto diplomatico da parte russa.
- L'avanzata delle forze antigovernative verso Damasco si è svolta per lunghi tratti, con grosse formazioni, senza protezione aerea completamente allo scoperto fuori da qualsiasi area abitata. Si parla di qualche centinaio di chilometri. Anche in questo caso non vi è stato alcun intervento aereo russo. La combinazione di questi due fattori ha vanificato la possibilità di un intervento terrestre da parte delle forze iraniane/hez e delle stremate forze siriane.
Non ho una risposta certa ovviamente ma ci sono già due indizi. Manca il terzo per arrivare alla proverbiale prova.
Il dilemma a mio modo di vedere è: la Russia non ha potuto fare niente perchè ben più debole e stremata di quel che viene fatto credere? Oppure ha fatto qualche losco accordo sottobanco con il suo vero amico nella regione che è in definitiva il vero e grande vincitore di questa operazione?
Cosa ha avuto in cambio Putin è facile immaginarselo.
E che sia stato un accordo Trump-Putin è abbastanza chiaro: Putin non si sarebbe mai fidato di quelli che hanno già mentito più volte, rompendo anche gli accordi sull'Ucraina del 2022. Questo è il primo atto di politica estera dell'amministrazione Trump.
L'impressione è che Assad, presidente x caso e controvoglia, abbia mollato..
E se molla il presidente poi cede tutto il resto.
I russi hanno aiutato, ma se l'esercito a terra diserta, non possono far miracoli.
Ok bombardano e poi?
Sui media non so, quelli vanno bene per chi sta a casa, chi combatte sul terreno non ha il tempo di consultare internet, a meno che non sia stato influenzato dai familiari a casa, presi dal panico..
Comunque vediamo che succede.
Per succedere ciò bisogna comprendere due fattori fondamentali che riguardano i popoli e non i governi
1) Putin è stato costretto ad intervenire in Donbass perché a differenza di quello che pensa il 99% della gente in Russia comanda.solo chi ha il consenso del popolo. Si chiami Stalin, Eltsin o Putin. È questa la vera grande democrazia del pianeta e non ha bisogno neanche delle elezioni.Se scema il consenso c'è "l'apparato" garante interno comunemente chiamato KGB che provvede a risolvere la situazione. Putin con la carneficina che stavano compiendo lì le truppe nazistoidi dell' ebreo/aspirapolvere, non poteva più tergiversare come ha fatto dal 2014 perché il popolo russo cominciava a bofonchiare. E quando i russi alzano un sopracciglio il potere si muove sempre.
2) Assad è un Alawita quindi una specie di cripto-cristiano con tendenze sciite. E fidatevi che in Siria fuori dalle grandi città i poveracci straccioni che sono il 90% della popolazione sono troppo estremisti per amarlo e difenderlo da chi è più simile a loro. Nessuno si sognerebbe di ribellarsi contro un invasore salafita visto che il popolino rurale e primitivo è molto simile a loro. In questo contesto un'avanzata di massa trova sicuramente se non l'aiuto , quantomeno l'occhiolino dei locali.
fbi.gov/.../...
tio.ch/.../...
e te pareva
cordiali saluti
Veramente si è offeso quando qualcuno ha rimarcato il suo errore di valutazione sulla Siria...
Comunque, la sua assenza può essere propizia per imparare o re-imparare ad andare a cercarsi le informazioni (anche militari) da soli, no?
Ad Israele via libera in Siria (il grande Israele appunto), a Putin fine della guerra in Ucraina con mantenimento dei territori conquistati (e niente NATO a Kiev), agli USA materie prime e corridoi strategici, all'Europa il solito palo nell'ano.
questo articolo verte ad insinuare che la russia, Putin, abbiano in qualche modo lasciato che le cose in Siria accadessero solo per pura convenienza!
Cioè, la russia impegnata sul territorio siriano da anni, era d'accordo con i terroristi ribelli salafiti per rovesciare Assad avendone poi dei vantaggi.
Cioè, i russi permettono che i ribelli salafiti rovescino Assad perchè così avranno molti più vantaggi che averlo come amico strategico geopolitico!
Per me questa è una conclusione assurda e soprattutto contro la russia.
Piuttosto ci sarebbe da domandare e domandarsi che fina abbiano fatto i migliaia di terroristi dell'ISIS che fino all'altro ieri occupavano circa il 40% del territorio siriani.
DOVE CAZZO SONO FINITI QUELLI DELL'ISIS?????????????
Spariti nel nulla in 24 ore?
Anche questi "ribelli salafiti" sono dei tagliagole come quelli dell'isis.
Però i media sono corsi subito a dipingerli come benefattori, come salvatori, come gentili e rispettosi dei civili con tanto di servizio del telegiornale di intervista ad un paio di cittadini siriani che dichiarano: "questi ribelli sono gentili, ci trattano bene, non vogliono farci del male ecc..".
I media e anche luogocomune, nell'arco di 24 ore, sono corsi subito ad insinuare che dietro alla disfatta della siria ci siano i russi che in qualche modo hanno favorito la caduta di Assad.
Ps: finalmente questi presunti "ribelli" si fanno vedere in faccia.
Fino all'altro ieri se la coprivano sempre!
Chissà se alcune simbologie della riapertura di Notre Dame hanno a che fare con quello successo in Siria.
Ne più ne meno
Fanno solo i loro interessi e non sono i buoni
www.maurizioblondet.it/.../
Lo spettatore
Il numero di cazzate proposte da Wikipedia è ancora troppo basso. !!!!!
Avevo timore di ascoltare questa intervista con Orsi perché negli ultimi tempi è diventato troppo propagandista per i miei gusti, motivo per cui non lo ascolto più, ma sono rimasto molto sorpreso da quello che ha detto qui. Anche l'altro ragazzo è molto bravo.
Quindi vi consiglio di ascoltarlo per avere una comprensione un po’ più profonda di come funziona il mondo, di come si costruisce il dominio e di come molto probabilmente andranno le cose.
Voglio ringraziare l'utente mdc per averla postata ieri nei CL.
Proposito di tradimenti, il primo traditore è lui.
Il patto è che se ne dovevano stare buoni a idlib
Veramente con le analisi ci azzecca sempre, e non è x modo di dire, ovviamente non è un veggente che legge il futuro.
Adesso probabilmente starà cercando di capire come buttano le cose.
Assad, che rappresenta il governo legittimo, sta a Mosca, non è detto che possa rientrare in gioco..
t.me/PIZZUTI/1243
Esatto. La Russiacanaglia ha tradito l'alleato siriano pur di fare l'accordo con Trump sull'annessione dei territori Ucraini conquistati.
Un pensiero anche per putin e il governo russo, evidentemente la cecenia ha lasciato un segno indelebile, anche li' tra l'antiterrorismo vortice e le milizie islamiche la popolazione e' stata presa in ostaggio e massacrata per anni.
Per quanto mi riguarda l'accordo tra usa,israele, turchia e russia nonche' tra assad e i suoi accoliti c'e' stato eccome ed in perfetto simil stile 8 settembre 43 gli unici rimasti con il cerino in mano sono i siriani che dovranno subire ancora sofferenze, per me l'unica vera vittima di questa situazione, come i Palestinesi e i Curdi, popoli in ostaggio, di accordi piu' o meno sottobanco e di farse guerreggiate, assad e i governi coinvolti non sono vittime, assad se fosse stata una vittima avrebbe fatto la fine di gheddafi o di saddam, ammazzati piu' per non comparire davanti ad un tribunale e parlare che per mancanza di protezioni, lo stesso milosevic anche davanti ad un tribunale (che poi lo ha prosciolto dalle accuse) mori' in circostanze misteriose perche' stava parlando troppo, russia e iran hanno barattato la Siria in cambio di una tregua (forse) di quattro anni, anni in cui avranno la possibilita' di rinforzare le loro posizioni, soprattutto militari, in questo contesto anche la cina avra' la possibilita' di rinforzare i suoi armamenti in vista di uno spostamento della tensione verso il pacifico, assisteremo ancora a pantomime guerreggiate e a qualche altro popolo preso in ostaggio, il vero vincitore in tutto questo e' israele che sta' allargando i suoi confini, forte dell'appoggio della nuova amministrazione usa, sempre secondo il mio modesto parere.
P.S. Lancio anche io un appello a peterpan, torna sta casa aspietta te.
Il fiume chi la fa' l'aspetti e' sempre li' con le sue rive comode-comode.
In ogni caso l'accaduto, in un modo o nell'altro, costringerà l'intero fronte che si assiepava con la Russia, dai vari Paesi fino ai comuni commentatori come noi a ragionare sulla natura e consistenza della suddetta Russia e sull'intero assetto globale conseguente. Cina compresa.
Spero che l'assenza di Peterpan sia momentanea e di carattere pratico e non dovuta a risentimento.
Tutto può essere, ma... a gennaio ricordiamoci del ragionamento fatto da peter:
#125 commenti liberi
Anche i gringo invadono un paese alla volta.
Finito con l'ukraina, ne riparliamo..
Peter mi auguro che ci ripensi, per un ingrato, ci sono almeno 100 che ti apprezzano. Io la tua competenza non l'ho trovata in nessun altro commentatore, men che meno televisivo. Luogocomune perde molto del suo interesse senza di te. (almeno secondo me).
Continuo a sperare si materializzi qualcosa di fattuale, tangibile, che lo smentisca.
Non ero ottimista già prima figurati ora dopo la (per me) totalmente inaspettata mazzata siriana.
Comunque la si veda la suddetta scoppola non credo possa essere relegata come trascurabile e ininfluente.
Mi sento in dovere di intervenire per difendere Putin.
Scherzo!!! Ahahahah.
Ho letto che "La rivoluzione in Siria sarebbe uno schiaffo per tutti noi".
Col cazzo!!! È uno schiaffo per chi pensava che Putin fosse diverso, è uno schiaffo per chi pensava che Putin fosse il salvatore dell'umanità ed il demolitore dell'impero americano con il quale non sarebbe mai sceso a patti.
Ciò che è successo in Siria improvvisamente ha fatto capire a molti che la realtà è molto diversa da come i putiniani ce l'avevano raccontata.
Putin fa i suoi interessi e il potere della Russia non è abbastanza per poter vivere senza considerare i poteri delle altre potenze. Putin dialoga con gli occidentali costantemente, sta al gioco della pandemia, si fa degli autoattentati dando la colpa agli estremisti islamici, tratta per avere più influenza in Africa e per prendersi un pezzo di Ucraina in cambio dell'astensione in Siria.
La sua debolezza era chiara già prima, quando per prendersi il 20% dell'Ucraina è stato costretto alla guerra mentre l'Occidente gli ha soffiato l'80% dell'Ucraina senza troppa fatica.
Oggi sembra che l'impero americano non sia mai stato così forte, con Russia e Cina pronte ad incularsi a vicenda e con l'Iran che sembra l'anello debole e la prossima vittima. Ma le cose possono cambiare rapidamente.
Anni fa, col processo di Astana al mondo sembrava evidente che l'unico vincitore in Siria fosse stato Putin. Oggi è inevitabile dire l'opposto.
Il futuro non lo conosce nessuno ed è normale che quando certi eventi improvvisi fanno crollare alcune convinzioni qualcuno si prenda del tempo per riflettere e ricostruirsi una percezione della realtà più attinente alla verità.
Si spera che chi era innamorato di Putin si senta tradito, ma non è colpa di Putin è colpa di chi lo ha idealizzato.
L'illusione è svanita, la bolla è scoppiata, Putin è uno come tanti. Putin non è la Russia e la Russia non è Putin.
Dovresti postare questo commento anche nei CL.
Bentornato
Almeno tu hai espresso il tuo giudizio di persona e non ti sei nascosto dietro terzi per dire le stesse cose ma col paraculo.
In riferimento a Russi se hanno tradito o meno, mi rifarei al cincetto di cui sopra...
Facessero così anche i burattini che abbiamo al governo saremmo ancora una delle prime 8 potenze al mondo.
Se non altro lui non ci ha piazzato missili atomici sotto il culo e non ha sparso per il mondo un virus ingegnerizzato con il guadagno di funzione: quello è stato fatto dai nostri "amici" oltreoceano.
Non con questo dico di amare Putin, ma se devo paragonarlo a qualsiasi altro capo di stato degli ultimi 20 anni il paragone gioca a suo vantaggio, persino per me che non sono russo.
PS: sul fatto che "sembri" che l'impero americano non sia mai stato così forte come ora ho le mie riserve, che si sintetizzano tutte sull'avverbio, appunto "sembri".
Aggiungo soltanto che in un intervista di ieri, un italiano in Siria che lavora per una ONG cristiana in collaborazione con le varie chiese, ha affermato che :
"..un soldato dell'esercito siriano prende 20$ al mese di stipendio, quindi è facile capire quanto un uomo possa rischiare la propria vita per difendere Assad", dopo 13-14 anni di guerra e vari terremoti altamente distruttivi.
Se qualcuno non comprende le parole e le analisi di Peterpan, non comprende questo video di 15 minuti.. c'è sempre la possibilità finale: "i disegnini"!
Ottimista
Per certa gente i disegnini sono tutti fatti in stile pittura astratta
Anzitutto ben tornato, ti leggo sempre molto volentieri e continuerò a farlo.
Vorrei chiarire insieme a te alcuni passaggi del tuo post.
Ovviamente rispondo per me, non per gli altri.
Mai pensato che Putin fosse diverso. Ovviamente pensa ai suoi affari interni come chiunque.
Mai pensato neanche questo. Ho sempre pensato che Putin non voglia piegarsi all'egemonia occidentale e tenersi stretta la cultura, la storia e l'indipendenza russa in tutte le sue sfaccettature.
Semmai salverebbe la Russia dall'occidente, non gli altri Paesi. Anche qui: come è normale che sia.
Non piegarsi o sottomettersi alle regole americane, non vuol dire voler demolire l'America.
Si può scendere eccome a patti con il nemico. Si è sempre fatto e sempre si farà.
Non è un segnale di debolezza ne sottomissione, altrimenti si potrebbe dire la stessa cosa su Trump.
Patto vuol dire patto, ovvero io do una cosa a te, tu dai una cosa a me.
In questo caso Putin abbandona la siria a vantaggio di isrele, Trump abbandona l'Ucraina e svantaggio della Nato ed a vantaggio di Putin.
L'ho appena scritto sopra quello che è successo.
Personalmente non ci trovo nulla di cosi rivelatore e scandaloso.
Anche qui. Ciò comporta che anche gli occidentali dialoghino con Putin. E' normale che sia così e guai se non fosse così.
Occorre chiamare le cose con il proprio nome. Non si tratta di "dialogo", ma piuttosto di patti e compromessi onde evitare escalation irreversibili.
Oggi sembra che ci sia stato l'ennesimo compromesso tra nemici storici.
Poi per carità, se la guerra in Ucraina non dovesse prendere una piega definitiva ed a vantaggio di Putin in tempi brevi, tornerò qui a dirti: "BELLINI, avevi ragione in tutto".
Io credo che sarebbe il caso che tu indicassi il nik degli utenti al quale ti riferisci quando dedichi i tuoi post, ovvero a tutti quelli che tu ritiene siano "innamorati" di Putin o che lo ritengano il salvatore del mondo.
Inoltre Assad e famiglia sono rifugiati proprio da Putin.
Putin che deve calare le braghe davanti a Trump per avere in cambio i territori già conquistati?
Capirai, cosa credi che gli importi a Putin l'ok di Trump se fino a questo momento continuano ad attaccare su tutti i fronti la russia?
Pensi che Putin sia così coglione da non sapere che, anche se ci fosse l'ok di Trump, poi fra qualche anno, visti tutti i precedenti, faranno carta straccia degli accordi presi con Putin.
Sertes, ma il tuo cosa sarebbe?
Un volo pindarico, un salto quantico che cerca di dimostrare il contrario della logica?
non si può negare che la tua cruda analisi abbia un suo fondamento più che mai da tenere in considerazione visto lo stravolgimento presentatosi repentinamente.
Per quel che mi riguarda pur avendo sempre manifestato dubbi sulla reale natura del Potere nella Russia attuale, le mie perplessità erano sempre state accompagnate dalla speranza che la Russia fosse davvero il cardine genuino di un contropotere che si stava costituendo contro i nostro aguzzini e carnefici e che io stessi prendendo una cantonata con i miei ragionamenti.
Con la spettacolare conquista della Siria da parte di Isr e dell'Occidente i miei dubbi si incrementano esponenzialmente e la mia probabilmente ingenua speranza è prossima allo svanire del tutto.
Sulla questione delle basi russe in Siria:
se continueranno ad essere presenti vorrà dire che la Russia è effettivamente organica ai nuovi Padroni della Siria. Basi del genere, in termini funzionali, non hanno alcuna giustificazione logica nè plausibilità se circondate da territorio ostile così distante da quello nazionale. Vedremo.
Le critiche devono essere costruttive.
Fai anche tu un'analisi della situazione.
Eh sì, io un pochino gongolo perché nei mesi scorsi mentre sostenevo che la guerra in Ucraina fosse una dimostrazione di debolezza e non di forza della Russia e che non fosse la capacità di Putin di imporre la sua volontà sul mondo ma una guerra che gli americani gli avevano permesso/costretto di fare per prendersi un pezzo di Ucraina, alcuni raccontavano di un Putin invincibile che dopo i successi in Siria ed Africa si sarebbe pappato tutta l'Ucraina che era ad un passo dalla resa. Raccontavano di una Russia forte e di un Occidente allo sfascio. Poi è caduta la Siria che era stato il più grande successo di Putin in 20 anni
Ora la domanda è: Putin che non si fida dell'Occidente, ha ceduto la Siria in cambio di una promessa o la Siria è stata ceduta per qualcosa che Putin ha già ottenuto?
Bentornato (era ora!), e scuse accettate.
Se e quando ti va, interagisci pure con me ed i miei post senza problemi, cioè fai conto che non sia mai successo niente per cui, avendo io resettato il sistema, tieni sempre presente che quando mi si presenterà l'occasione potrei anche intervenire scherzando con te come faccio con tutti gli altri cioè senza sotterfugi o secondi fini provocatori, ma solo per divertimento dialettico
ma vedo che mi hai già anticipato, e mi pare lo spirito giusto!
P.s. l'ultimo che è stato perfettamente al gioco è stato abenante, con cui ci siamo scambiati bordate e cannonate ma senza uscire mai fuori dalle righe o dichiararci guerra (ma che comunque sarebbe stata solo colpa di Putin )
#bellinitorna abbiamo già dato
#m.conflittotorna
#peterpantorna
Sì, esatto. Per il riconoscimento mondiale dei territori che Putin vuole annettere, quelli con tante succose terre rare e risorse naturali, deve passare dai padroni del mondo.
Si chiama ragionare, cioè giudicare a posteriori partendo dai fatti; e visto che ti permetti di esprimerti così nei miei confronti... te lo consiglio caldamente.
E' l'opposto del concetto di pregiudizio, cioè giudicare prima e poi scegliere con cura quali fatti tenere perchè sono a favore delle conclusioni a cui si voleva arrivare, e scartare tutto il resto.
Ad esempio scartare il fatto che la Russia si è ritirata dalla Siria dopo averla difesa per tanti anni.
O scartare quest'altro fatto non da poco, avvenuto proprio 22 ore fa, a ridosso del tradimento della Russiacanaglia:
rainews.it/.../...
Semplicemente la promessa gliel'ha fatta Trump, che di credibilità ne ha ben più dei falchi DEM/NATO/WEF che invece l'hanno fregato già più volte.
Bravo. Hai evitato una espulsione, la prima della mia "vita" su LC.
Stavo per mandare a cagare Bellini, subito dopo avergli dato il bentornato, e poi avere letto questa:
Ora pero' vediamo se Bellini risponde a te, sono davvero curioso di sapere con chi ritiene di parlare quando usa quelle espressioni.
Già adesso è difficile... ma non impossibile. E tra 2-3 anni? Chi può escludere che non ci sia anche una rivoluzione colorata in Egitto con il provvidenziale ingresso da ovest di "ribelli Libici", che permettono all'IDF di entrare da est?
O magari questo della Grande Israele è un progetto vecchio, e ad oggi non gli serve il canale di Suez, visto che progettano di fare quello che passerà da Gaza.
Scrivo prima di vedere il video che hai segnalato.
La Siria non è collassata come un edificio con un nascosto difetto strutturale: la Siria era ridotta allo stremo e in macerie da una guerriglia iniziata nel 2011 e mai estinta del tutto, da continui bombardamento aerei, da sanzioni tremende. Quindi la Siria in se era il soggetto debole, sfinito dell'intera faccenda.
Se, come si riteneva, la Siria era uno Stato chiave per il cosiddetto "fronte della resistenza", secondo me, c'è da chiedersi come sia stato possibile che prima di tutto la Russia, che si diceva essere forte e anche l'Iran non si siano accorti della situazione, non vi abbiano posto rimedio e non abbiano visto cosa si stava preparando pur stando lì sul campo. E' credibile che non se ne siano accorti di nulla?
Allora, procedendo logicamente, se non si sono accorti di nulla stando lì allora vuol dire che hanno capacità di analisi e di intelligence "da bar". Non mi pare molto credibile.
Se invece, come è più probabile, ne erano consapevoli non hanno fatto nulla? Non hanno potuto o non hanno voluto? E se non hanno voluto, perchè?
Sono gli stessi interrogativi, mai spiegati in maniera convincente, del "Maidan" .
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SIRIA
(della serie: Putin ci salverah... !!!).
Come volevasi dimostrare fin dall'inizio.
Impensabile che dopo quasi 15 anni di resistenza, la Siria crolli in una settimana.
A me sembra evidente che la Russia abbia barattato la Siria con una zona smilitarizzata in Ucraina, coincidente col Donbass e oltre.
Oppure con qualche altra concessione di facciata. (perché qui, la vera sconfitta è la Russia. L'Iran anche, ma è una comparsa).
Ma se fosse così, è il solito trappolone giudaico, come avevano teso a Hitler o Saddam Hussein.
La differenza è che Hitler e Saddam erano patrioti e in buona fede, anche se ingenui ad aver creduto alle "loro" promesse (si pensi solo a Dunkerque o il via libera per la Polonia per il primo, o il Kuwait per il secondo).
La Russia, invece è complice.
Come era evidente fin dall'inizio con la farsa ucraina (con morti veri).
Nonostante valanghe di supercazzole da varie parti, tutt'ora non si spiega perché la Russia non abbia voluto chiudere la questione ucraina in due settimane (invece si spiega benissimo...).
Inoltre è stata complice anche nella falsa pandeminkia del falso virus mai esistito. E sfido chiunque a dimostrare il contrario.
Quindi, di che parliamo ?
Comunque, anche questi fatti erano tutti previsti più di trent'anni fa nel capitale e fondamentale (come ripeto spesso) libro "Massoneria e sette segrete" di Epiphanius.
Il disegno è unico, minuzioso e coerente.
"Loro" non sono mai stati così potenti, sicuri, sfacciati e senza nemici veri come ora.
Se non accade un evento imprevedibile, colossale, epocale e soprannaturale, siamo spacciati.
Abbinando la spettacolare conquista della Siria con tutto quello che è successo a partire dal 7 ottobre compreso credo si possa dedurre che nulla è stato per caso e sono stati tutti passaggi di una pianificazione ben definita e, come si constata, molto ben studiata. Il vincitore strategico e primario è di certo Isr. anche se magari con altri soci di minoranza.
Vedremo se ci saranno passaggi successivi.
Esatto.
Fammi capire.
In CL, ti ho chiesto qual'e' il "loro" fine ultimo.
Mi hai risposto che e' lo sterminio totale.
Dico, come mai ci mettono tanto, dato che sono tutti d'accordo (altro assunto dei tuoi commenti)?
Mi hai risposto che sono motivi teologici.
Ok.
Allora, terza domanda.
Tutto questo avvicendarsi che pure tu commenti, con tizio che fa concessioni a caio, sempronio complice di pino, tradimenti ecc, e' solo ed esclusivamente un teatro, un percorso da seguire per motivi teologici.
Quindi, che senso ha anche solo cercare di leggerci dentro, di trovare il buono, il brutto e il cattivo, all'interno di un copione in cui sono gia' stabiliti il fine e il percorso, e sono gia' tutti d'accordo?
Giuro, ti leggo solo perchè ti ha citato Bandit, altrimenti questa perla me la perdevo... dopo 4 anni... ma come cazzo si fa?
Innanzitutto non ho capito perché Peterpan faccia a me il dispetto tutt'altro che piccolo di scomparire.
Penso che i militari siriani li rivedremo fra un po' in Ucraina tramite Iraq. Non credo proprio che i soldati d'élite possano contare sulla benevolenza dei nuovi arrivati.
Vedremo se i nuovi padroni della Siria ora che hanno risorse si lasceranno manipolare, altrimenti sarà una bella rogna per i paesi confinanti, in particolare la Giordania
Mi chiedevo se l'incipit per la resa fosse davvero arrivato da Assad (a sua volta spinto dalla Russia), o viceversa, fosse il risultato della disaffezione dell'esercito, cosa che avrebbe reso Assad immobile e poi tolto ogni iniziativa agli alleati - Russia, Iran, Iraq.
In questo momento difficile da capire, tuttavia, immagino che se l'esercito avesse voluto combattere e difendere il proprio paese, avrebbe potuto farlo sostituendo Assad con il comandante in capo. Ovvero: un esercito capace e determinato, ubbidirebbe ad un ordine di resa del governo, oppure farebbe un mini-coup, e continuerebbe a combattere?
EDIT - Il punto non e' solo la fiducia dell'esercito rispetto al governo, ma la lealta' verso il proprio paese. Perche' tutti sanno - e sapevano - che lasciare mano libera ai ribelli, con associati Turchia e Israele, significa negare un futuro alla Siria in quanto tale.
Tanta roba.
Gli Stati uniti spingono perchè Israele si allarghi ripulendo tutta l'area di quella parte di medio oriente, avendo cosi un alleato sempre più potente e fedele.
In cambio la Russia è l'Iran ottengono l'Ucraina o il suo smembramento.
Giochi di potere molto probabilmente in agenda
riporto il mio post da commenti liberi
Posso provare a rispondere io, anche se la risposta potrebbe differenziarsi da quello che potrebbe dire Cangrande.
Io credo che al momento attuale, non esista ancora un dominio completo ed assoluto da parte di questa Cupola mondiale, ma che rimanga ancora relativa. Cioè si sta ammettendo l'esistenza di una probabile ma ancora non intercettata Cupola comune, che sta agendo in modo trasversale su tutto il mondo ma che nonostante tutto, deve sempre fare i conti con tutto il livello intermedio della miriade di individui, che seppur collaborativi e funzionali, restano comunque piuttosto indipendenti agendo se a loro conviene, si adattano e vogliono essere loro ad avere potere.
Quindi anche se teoricamente si pensasse che tutti i governi sono controllati, comunque riescono quasi unicamente a livello macroscopico, ,e non ancora in ogni lato del microscopico poiché la situazione è molto più fluida. E ciò resterà fintanto che come ha detto prima, non ci saranno più persone pensanti ma del tutto soggiogati in ogni punto di vista umano: politico, emotivo, psichico, spirituale senza alcuna autodeterminazione propria e collettiva.
Tutto quando sarà proprio del tutto coordinato.
Quindi quando parlo di livelli intermedi penso ad una miriade di mafie e massonerie che agiscono secondo le loro singole istanze, e che bene o male, sono interconnessi con la Piovra più grande.
Poi a parte questi gruppi cospirazionisti immagino ci siano persone che più agiscono per una volontà di ambizione e di potere raggiungendo la cima, e a me piacerebbe pensare che quelli come Putin non siano veramente parte di questa organizzazione transnazionale, ammettendo alcune riserve di opinione. Anche se continuo ad avere molti dubbi pesanti che mi lasciano pensare che stia anch'egli agendo a braccetto.
Vorrei capire , ma ll'interno di questa cupola chi c'è???
Gente che non conosciamo, superuomini, dei, alieni .
Chi ????
Soprattutto dove si trova questa cupola??
In terra , in cielo ,in mare, a una forma o una dimensione
Dove sta ???
Probabilmente questi grandi strateghi non riescono ancora a far bene i conti con le realtà locali ... . Quando iniziò la guerra in Ucraina, fece quella disastrosa avanzata su Kiev, pensando di vincere in 2 settimane ... ed ora sta ancora lì a conquistare metro quadro per metro quadro. All'inizio della presa di Aleppo, mi risulta che i bombardieri russi abbiano fatto diverse operazioni, ...ma possibile che non sapesse cosa stava accadendo sul campo con l'esercito Siriano praticamente liquefatto e senza motivazione !??!
Forse Putin deve rifondare il suo kgb ... o. ... forse ... sta muovendo i suoi pezzi per dare scacco matto a tutti ...
Bhe oddio, questo non posso veramente saperlo, e poi io personalmente non dico che per forza esista un unico gruppo potente che stia coordinando con una regia unica, ma che possa anche essere unita ideologicamente come se fosse una Piovra senza una testa, quindi con tutti vari gruppi molto potenti che indipendenti agiscano per convenienza propria, a seconda di come tiri il vento per loro stessi.
A seguire ci sono quei gruppi più piccoli e frazionati, ma che seppur agiscano secondo le loro leggi comuni, sono comunque aggregati.
Non essendo un mistificatore che parla al vento, ma uno a cui interessa comprendere e descrivere come strutturalmente esista questo Sistema attuale di controllo del Potere, non posso dirti chi siano esattamente perché appunto non lo so.
Se non riesci e non vuoi comprendere, pazienza.
Non tutti ce la possono fare.
Se non Israele, "vedremo" un flusso di soldati ed armi dagli USA o dall ' Europa?
Ho usato le virgolette, perchè se lo fanno, mica lo vanno a dire in faccia agli altri.
come hanno pagato oggi in Siria il tardimento dei generali , forse in lingotti d'oro ????...................
In effetti potrebbe essere anche questo il caso. Allora il punto è: perchè nei secoli l'Impero, nelle sue varie forme, riesce sempre a fare queste operazioni mentre i suoi avversari non riescono mai a sventarle.
Nel caso siriano potrebbe anche esserci questa componente ma anche in questo caso, come dicevo sopra, allora la domanda è: perchè nessuno (Russia, Iran, Siria ... in ordine di responsabilità) se ne è accorto?
Può darsi anche in Bitcoin, o con un'altra valuta simile.
Ma in generale a questa fantomatica cupola mondiale che ci osserva , che ci domina, che ci plagia etc etc etc
Cosi che possiamo sfogarci ogni volta che ne sentiamo il bisogno !!!
Per me non esiste nessuna cupola, ma solo il marcio dentro ognuno di noi che forgia il mondo di oggi e di cui tutti facciamo parte
Funzionari iraniani, citati da Middle East Spectator:
“L’Iran ha avvisato Assad due mesi fa che Hayat Tahrir al-Sham si stava preparando a fare una manovra, ma lui ha respinto la minaccia. Quindi il ministro degli Esteri turco ci ha dato assicurazioni che non sarebbe successo nulla, il che era chiaramente una bugia. Dopo che Hayat Tarir al-Sham è entrata ad Aleppo occidentale, l’Iran si aspettava che Assad chiedesse assistenza militare, ed era pronto a farlo, ma non è arrivata nessuna richiesta del genere. Dopo la caduta di Aleppo, è diventato chiaro che Assad non aveva intenzione di rimanere al potere, quindi abbiamo iniziato a impegnarci in colloqui diplomatici con l’opposizione e abbiamo organizzato l’uscita delle nostre truppe dalla Siria”
"debole a scacchi". Resta da vedere se fin dall'inizio era d'accordo con lo sviluppo programmato della situazione in questi termini o se qualcuno dall'altra parte non ha rispettato i piani iniziali e lui ha rilanciato proponendo ed ottenendo la soluzione geopolitica che ora si paventa (con il crollo rapidissimo della Siria) .
Calcolando che in tutto lo sviluppo degli avvenimenti c'è "gente" che intanto fa miliardi di dollari vendendo armi, credo che il risultato finale rispecchi la sceneggiatura iniziale.
Ed intanto i tifosi dei cosiddetti leader dei paesi antisistema prendono, loro si, scoppole comiche e clamorose...
Le fazioni in campo sono Turchia, Curdi, milizie islamiche e Israele.
Non ho ancora capito se restano in secondo piano, sono in modalità "sleep" o si sono ritirati i "proxy" Iraniani presenti in Libano.
Vi pongo una serie di domande per capire.
Le basi russe sono ancora presidiate in stato di non belligeranza o sono state abbandonate?
Una ripresa accesa delle ostilità in Siria potrebbe assorbire fondi e risorse NATO che sarebbero distratte dal fronte Ucraino?
E la Russia, che sembra sconfitta in questo contesto, si è forse in realtà liberata di un impegno militare troppo dispendioso da gestire?
La Siria non è importante
Per curiosità, Mali Niger e Burkina Faso sono importanti?
Ma soprattutto, come mai nei territori occupati in Ucraina, la Russia ha imposto i pagamenti in rubli da due anni e negli Stati africani conquistati dalla Wagner si continua ad usare il franco CFA???
Lo Spettatore
Lo spettatore
Peter... Non scrivo praticamente mai su LC, ma ci leggo ogni giorno.
Una trentina d'anni fa, in quanto a conoscenze "militar-tecniche-geo-strategiche", a confronto con te non avrei sfigurato; poi - per "n" ragioni - ho smesso di aggiornarmi e ora sono solo un osservatore neanche tanto approfondito.
Per favore, torna... Non sono l'unico a chiederlo.
Come diceva Dante "...non ti curar di lor, ma guarda e passa...".
Non contano e non valgono un cazzo.
Interessante.
Cercando in rete ho trovato quanto segue:
"La Gran Loggia di Russia (GLoR) (in russo: Великая ложа России) è la giurisdizione massonica regolare per la Russia. La Gran Loggia è stata fondata il 24 giugno 1995. È stata la prima gran loggia nazionale ad essere creata nel paese dopo la chiusura delle gran logge russe originali nel 1922 da parte dei bolscevichi. La Gran Loggia di Russia ha giurisdizione su tutta la nazione e gode di reciproco riconoscimento con la maggior parte delle Gran Logge regolari in tutto il mondo, comprese le tre Gran Logge senior o "di casa", vale a dire la Gran Loggia Unita d'Inghilterra (riconoscimento nel 1996), la Gran Loggia d'Irlanda e la Gran Loggia di Scozia; più di 100 altre Gran Logge nel mondo si scambiano anche il riconoscimento.[1][2][3]
A luglio 2016 la GLoR ha segnalato oltre 700 membri, in più di 33 Logge in tutto il paese. L'attuale Gran Maestro del GLoR è Andrei Vladimirovich Bogdanov."
en.wikipedia.org/wiki/Grand_Lodge_of_Russia
Per quanto inviso al forum, giole magaldi nel suo libro "Massoni, società a responsabilità illimitata" sostiene quanto sottolineato da Joppo82:
" Lo sapevate che Angela Merkel e Vladimir Putin sono stati iniziati alla stessa Ur-Lodge, la Golden Eurasia? E che l’Isis è manipolato da superfratelli assolutamente indifferenti all’Islam? Da Barack Obama a Xi Jimping, da Mario Draghi a Giorgio Napolitano, da Christine Lagarde a Pier Carlo Padoan, passando per Gandhi, Reagan, Mandela, Agnelli, Clinton e Blair, ecco i grembiulini che hanno segnato la storia del Novecento e dei primi anni Duemila. UNA BATTAGLIA PER LA DEMOCRAZIA. Tra le Ur-Lodges neoaristocratiche, che vogliono restaurare il potere degli oligarchi, e quelle progressiste, fedeli al motto Liberté égalité Fraternité, è in corso una guerra feroce."
I primi capitoli del suo libro sono liberamente consultabili su Google :
books.google.it/.../...
Non ha risposto.
Come dice lui stesso: "gongola".
Darsi ragione per certe persone e' cosi' importante che tutto il resto non conta. Al punto che si creano dei nemici immaginari, gli fanno dire delle cose inventate e su quelle gli fanno la guerra, fino alla vittoria finale. Tutto dentro la loro zucca.
Se studiassi psicologia, io la tesi la farei su uno di questi casi qui.
Non faccio nomi.
Chi sono gli innamorati di Putin?
Quelli che hanno sopravvalutato le sue capacità e quelle della Russia. Quelli che profetizzavano la fine imminente dell'Occidente perché Putin era pronto a fare il culo a tutti
Sotto la guida di Putin, la Russia ha perso la Siria e probabilmente le uniche due basi navali nel Mediterraneo.
Ha perso l'80% dell'Ucraina. Ha distrutto i rapporti con l'Armenia. La Georgia e la Moldavia piano piano stanno cadendo nelle grinfie dell'Occidente....
Gli innamorati di Putin sono quelli che vedevano un imminente futuro dove la Russia piegava gli Usa, invece a quanto pare la Russia sta ancora perdendo pezzi.
E nel centro-Asia deve fare i conti con la Cina che vuole strapparle Turkmenistan, Tagikistan.....
Se leggono nel pensiero, e pure a lunga distanza, non puoi mica competere...
Chiaro: sono "quelli che".
Bastava dire: gli innamorati di Putin sono quelli che sono innamorati di Putin.
Solo questo chiedeva SAM, al quale io mi sono accodato.
Non c'era bisogno di ripetere tutto il resto.
E' una bella fortuna avere quelli che: ci rendono felici ogni volta che hanno torto.
Oggi piove, e io faccio il dito medio a tutti quelli che dicevano che sarebbe venuto il sole.
Ok, bandit, hanno tutti avuto una visione obiettiva della realtà e hanno tutti descritto il continuo declino della Russia anche nell'era di Putin
C'è chi ha preso una tramvata e fa finta di aver ragione come chi descriveva una Russia con un'aspettativa di vita disastrosa, un'economia ancora troppo legata al petrolio e un'incapacità nell'evitare che Stati che prima erano sotto la sua influenza le scappino di mano
Se lo dici tu..
Sto qui in attesa del contributo di peter, di quello che scrivi tu e il pessimista cosmico, francamente me ne impippo..
Stavo pensando..
Che assad abbia avuto paura di fare la fine di nasrallah??
=panico generale
Vedremo e capiremo..
Da quello che ho capito i russi sono stati molto delusi dal suo comportamento..
Magari invece di pensare alla difesa, dava ordine ai generali di evacuare..
O non ne dava affatto..
Qui si trattava di difendere la patria, non assad.
Esprimi spesso concetti interessanti, sono io il primo a dirlo ed a dirtelo.
A volte però ti perdi in un bicchier d'acqua come in questo caso:
Dove, quando, chi
Chi ha mai affermato una cosa del genere? Chi!?
Te l'ho già scritto nel mio precedente post:
Non farsi sottomettere non vuol dire sottomettere a sua volta, o fargli il culo.
Anche qui. Non voler farsi sottomettere non vuol dire piegare a sua volta gli usa.
Cerca un post dove qualcuno abbia scritto che Putin fa il culo a tutti e che "piega" l'America e faccelo leggere.
La tua mi sembra una rivalsa personale contro i mulini a vento, una battaglia che combatti da solo, senza interlocutore, senza controparte, mettendo in bocca agli altri concetti fuorvianti che ti piacerebbe smontare.
Ps: insisto su questo punto proprio perché sei BELLINI, se tu fossi un altro utente che neanche leggo non mi importerebbe un cazzo.
Questo sia chiaro
Questa postuma dichiarazione sa di ricerca di un capro espiatorio.
Ad ogni modo su questo Thierry Meyssan la pensa diversamente.
E io propendo per questa tesi....
L’Iran ha abbandonato la strategia dell’Asse della Resistenza del generale Qassem Soleimani, secondo cui Teheran aiuta e coordina tutti i gruppi armati indipendenti che combattono contro la colonizzazione della regione. L’Iran si è infatti rifiutato di aiutare il Libano durante l’invasione israeliana e una fazione al potere a Teheran ha trasmesso a Israele le coordinate dei più importanti capi militari di Hezbollah perché fossero assassinati. Nel frattempo Teheran e Tel Aviv hanno comunque inscenato il loro antagonismo, affermando entrambi di essere pronte per la battaglia decisiva. Tuttavia i due attacchi iraniani (Operazione promessa onesta del 13 aprile e del 1° ottobre) e i due attacchi israeliani (del 19 aprile e del 26 ottobre) hanno causato pochissime vittime, sebbene i militari di entrambe le parti ne abbiano approfittato per testare le difese avversarie [3]. È ormai evidente che esiste un accordo segreto tra Washington, Teheran e Tel Aviv.
www.voltairenet.org/article221565.html
E questo che c'entra? Ti si e' chiesto degli innamorati di Putin.
Dai, non giocare a fare il debunker. La tecnica (che hai tentato) e' una delle classiche.
Mi spiace che tu non voglia fare i nomi: basterebbe chiedere a quelli di dire "fanculo Putin", e poi - in teoria! - non dovremmo piu' leggere le tue lamentele. Io sono disponibile! Ma ancora non so se sono nella lista...
Bha.. sarò franco 'ste Ur Lodges che cita sempre questo Magaldi (e solo lui tra l'altro), non mi convincono affatto.
Ho provato anche a cercare se esistesse questa loggia dove figurerebbero Putin e Merkel, ma non c'è né traccia. Tanto meno di quelle fantomatiche Ur Lodges che immagino si sia inventato il termine per insinuare evocatività.
Però per carità potrebbe esistere comunque come entità super segreta, che difatti per esserlo non ci dovrebbero esserci citazioni di dominio pubblico. Avvalorato poi che questo tizio ha fatto "esperienza nel settore".
C'è un però. Ho compreso da quello che hanno scritto alcuni utenti, che se si tradissero i propri fratelli massonici, come anche presuppongono quelli amici, poi si finirebbe molto male.
Perché il Magaldi é ancora vivo e vegeto dopo aver pubblicato il libro che parla in termini pubblici di questi tipi, se l'obbedienza massonica non ammette alcun tradimento che possa mettere a repentaglio la propria sicurezza e stabilità?
Se mi si rispondesse con la storia della "battaglia dualista tra la massoneria progressista e quella conservatrice" io mi metto veramente a ridere perché tra massoni non esistono sostanziali differenze ideologiche. Solo qualcosina di contorno che serve a differenziarsi dagli altri, forse magari per maggiore protagonismo e per essere più "figo" e opportunismo utilitaristico.
Mi ricorda banalmente il solito giochino abusato come non mai in ogni ambito conosciuto dall'essere umano, "divide et impera".
Concludo dicendo che allora finché c'è solo un Magaldi a dirlo, rimane o solo una speculazione o semplicemente una minchiata detta per farsi vedere credibile perché fa i nomi.
Con i massoni c'è poco da trattare, non mi dispiace dirlo.
Un altra mattina Damasco viene presa dai ribelli
E nella stessa mattina le alture del Golan sono di Israele per sempre.
Questo gioco diventa sempre più stupido
Su questo, condivido in buona parte il commento di # 60 Robyale, specie qui:
La cosiddetta "cupola" agisce su vari livelli.
La geopolitica pura e semplice è la parte più visibile e necessaria per "tenere su" il teatrino e rendere il tutto credibile al popolame.
Ma è una condizione "necessaria, ma non sufficiente".
Poi c'è la vera e propria "agenda", la quale è superiore gerarchicamente alla geopolitica.
Che è il nostro sterminio e in subordine la schiavitù fisica e mentale e il controllo totale.
I veri burattinai agiscono verso i politici "visibili", che ai livelli medio-bassi neanche si rendono conto veramente di chi detiene il vero potere.
Per andare terra-terra, nullità come la Meloni, Salvini e tutti i piddioti, agiscono a comando solo in base a ricatti, minacce o promesse di soldi (questo soprattutto i piddioti, che neanche di base, in gioventù, conoscono minimamente la dignità).
Non hanno assolutamente contezza dei veri padroni cui ubbidiscono, che identificano solamente con gli ebrei (intesi come lobby ormai onnipotente, non come popolo), ai quali scodinzolano in maniera evidente, senza vergogna alcuna.
Senza rendersi conto che questi sono solo il braccio operativo e psicopatico di chi sta ancora più in alto.
E con le debite proporzioni vale anche coi livelli più alti: Putin, Trump, Erdogan, etc.
Se vuoi un consiglio e per una spiegazione più dettagliata, che non può estendersi in un commento, ti suggerisco di leggere il libro (fondamentale) da me indicato.
Appunto.
Mi chiedo anch'io come si fa, dopo quattro anni, a sostenere ancora la vulgata ufficiale, tralasciando l'evidentissima e martellante manipolazione mediatica di natura militare (NATO), per far credere ad una cosa mai esistita.
E guarda... su molte cose sono d'accordo con te.
Ma su questa truffa, che può essere difesa solo da chi si è innamorato delle proprie tesi, senza alcuna umile autocritica (a parte i delinquenti che l'hanno ideata e i delinquenti complici che l'hanno attuata), ritengo ormai superfluo e perfino ormai noioso, continuare a contestarla, data la sua solare evidenza.
A me basta ricordare, la "contagiosità", i sequenziamenti, gli isolamenti, le segregazioni "dolorose ma necessarie", i "piir riviù", le "purificazioni" e altre divertenti amenità per capire che è solo una presa per il culo.
Tutti questi simpatici e dotti termini, per una normalissima influenza...
(Al netto delle cosiddetti "vaccinazioni" a tappeto con annesso terrorismo mediatico, contro la presunta meningite a Brescia/Bergamo nel 2019, che hanno fatto crollare le difese immunitarie a un mucchio di gente. E poi si è visto cosa è successo...).
I vaniuci (*) hanno aiutato i ribelli ad occupare un territorio siriano importante:
ria.ru/20241210/sirija-1988308091.html
(*) Vaniuci. in Russia sono cosi' chiamati gli statunitensi, dalla gente comune.
вонючий = traduzione letterale, puzzolenti.
nel contempo , come un ragnetto Isreaele si allarga
cdt.ch/.../...
corriere.it/.../siria-la-guerra-in-diretta.shtml
senza pudore..
PeterPan per piacere torna, prima
Grazie.
Come scritto più sopra la penso allo stesso modo. Aggiungo: anglosfera e, soprattutto, Isr.
Isr. martellava da settimane le postazioni chiave iraniane, siriane e hez in Siria. Bombardamenti incontrastati da parte russa anche dal semplice punto di vista diplomatico. Anche questo è un indizio di cui tenere conto.
Che esista un qualche tipo di accordo si può pensare anche dato dal fatto che l'Ambasciata russa non è stata toccata a differenza di quella iraniana che è stata saccheggiata.
Tra pieno tradimento e pieno onore esiste una zona oscura e sicuramente mefitica.
Questa cosa ha le sembianze combinate dell' 8 settembre, del 25 aprile e dell'annientamento dell'URSS. Vedremo il seguito. L'unica cosa certa è che le cose non sono come prima, come le si voglia vedere.
Proprio cosi...
La propaganda russa è altrettanto di merda quanto quella occidentale.
Nel 2022, Putin ha rotto il vaso di Pandora e, su questa scia, Israele ha compiuto un genocidio a Gaza, ha attaccato il Libano e ora Israele e Turchia, questi due grandi nemici, si spartiscono la Siria.
E nessuna di quelle fenomenali alleanze alternative "bianche" ha mosso un dito per impedirlo.
Gli innamorati di Putin, della Russia e dei Brix hanno fatto più danni che bene.
Come quello scemo di Pascali e tanti altri che continuano a parlare di una cupola che sta cadendo o come quelli che la Russia ha già vinto.
Gli analisti e i difensori del sistema devono ridere a crepapelle quando leggono o ascoltano queste minchiate.
Oppure dicono: i colleghi dell'ufficio accanto hanno fatto ancora una volta un ottimo lavoro. Complimenti ragazzi.
A cosa vi serve peterpan? Vi ha già detto che non vuole fungere da prete. Se volete risposte, cercatele e, se siete umani, usate il cervello.
Cosa ha fatto, o non ha fatto, Assad negli ultimi anni?
E' stato avvertito o no?
Nessuno sapeva niente, nessuno si era accorto di niente? I terroristi sono calati dal cielo o sono emersi da sottoterra?
Quali accordi e con chi hanno stretto i russi per essere intoccabili in Siria?
analisidifesa.it/.../...
A meno di non dare credito alle voci che girano da tempo, come quelle di chi sostiene che l'eliminazione dei vertici di Hezbollah, sia stata facilitata proprio da informazioni prevenienti da fazioni del deep state persiano.
t.me/Franco_Fracassi/4866
Certo. E me ne scuso.
Ma a mia discolpa, sull'argomento fuori tema, sono stato tirato in ballo da Sertes nel suo # 56:
e non potevo non rispondere qui.
Il mio intervento precedente (# 52) era in tema al post.
Non la risposta da me citata...
Anche questo è un aspetto da decifrare. C'è da capire se la fine inaspettata e strana dei precedenti Presidente e Ministro degli Esteri seguita dalla inattesa elezione del nuovo Presidente considerato riformista e aperto all'Occidente costituisca un effettivo cambiamento. I nemici mortali dell'Iran hanno capacità prodigiose nell'agire dall'interno di nascosto facendosi notare solo quando è troppo tardi.
A discolpa forse parziale dell'Iran c'è da dire che prima con l'annichilimento di Hez in libano e poi con il sistematico bombardamento Isr. sulle forze Hez e iraniane in Siria le sue capacità campali erano state sensibilmente ridotte contando anche che in Siria l'Iran non ha una componente aerea ed anti aerea effettiva e doveva dipendere dai russi.
L'improvvisa materializzazione del "7 ottobre", le reazione seguente, il cambio inaspettato dei vertici iraniani, la distruzione di Hez con il riposizionamento del Libano e ora l'improvvisa conquista della Siria, a questo punto, credo sia sensato vederli non come accadimenti casuali e scollegati tra di loro ma come facenti parte della trama di un unico disegno. Probabilmente non ancora completo.
C'era qualche "Nostradamus" che se lo aspettava questo insieme? Si può sostenere che non sia cambiato nulla nel complesso?
Amen.
Direi che quelle immagini simbolicamente e drammaticamente rendano molto bene, in maniera cristallina, cosa vuol dire essere veri vincitori in termini geopolitici e militari.
Baba Vanga, veggente Bulgara, aveva avvertito che la 3 guerra non sarebbe scoppiata finché la Siria non fosse caduta.
corrieredellosport.it/.../...
Il link è a un articolo che riporta alcuni suoi moniti.
Caro Stolypin, in effetti credo proprio ci volesse un vero Nostradamus senza virgolette per preconizzare un quadro del genere. Confido si sbagli sull'altra parte della profezia anche se a volte mi chiedo se sia peggio un mondo in balia completa di Mostri sadici e cannibali oppure un fiammeggiante epilogo che la faccia finita una volta per tutte con le Infinite Schifezze.
Non ti sembra che tutto si sia svolto in modo molto, troppo, veloce e facile?
Hanno veramente vinto in termini geopolitici e soprattutto militari?
Ai posteri
L’ardua sentenza: nui, in attesa dell'evolversi della situazione,
Chiniam intanto la fronte al Massimo
Fattor
Lo spiega molto bene Fracassi nel video postato da Kent (#112).(*)
E' un ottimo video, che pero' per me non spiega proprio la sua tesi centrale, ovvero perche' fosse necessario (per la Russia) lasciar cadere la Siria per "prendersi" l'Azerbaigian. Almeno, io non l'ho capito.
Per il resto dice tante cose, specie sull'Iran, che lasciano a bocca aperta, e io - preso atto di come girano certi giochi - francamente sono sulla soglia di dire fanculo tutta questa roba (ovvero, la geopolitica, seppure per diletto), nel tempo libero mi occupo di botanica e aggiusto la bicicletta.
(*) Kent, mo' che Bellini e' in pausa ci pensi tu con "gli innamorati di Putin", a quanto vedo (#108). Che due maroni. Negli anni 70 i dischi in vinile si rompevano, ma almeno la cosa si poteva spiegare.
Che mondo bislacco.
(Se sono terroristi chissene, ma ci sono i civili e pure i militari vittime inconsapevoli - ricordo un gruppo di militari siriani accerchiati che decise di lottare fino alla fine).
Anche Badoglio ha insegnato qualcosa.
La cosa più irritante sta secondo me, proprio in questo contesto.
Tutti dissimulano la "Legge del comportamento machiavellico".
Certo, almeno hai qualcuno che ogni tanto ti tirerà su il morale. A quello ci penserò io.
Se mi dai 5 euro per ogni commento che trovo da parte di chi è innamorato di quel grande statista e difensore dei più deboli, amante della pace e della giustizia che è Putin, di quella purissima e durissima Russia e di quella accozzaglia senza arte né parte di alternativi vestiti di bianco dei BRICS, andrò a spulciare tutti i commenti da marzo 2022 ad oggi.
Cosi io guadagnerò un bel gruzzoletto e tu ti terrai quei due marroni.
So che la verità fa male, ma fingere di avere la memoria di un pesce rosso non aiuterà nessuno.
Stai parlando con me.
Quindi mi accusi di "fingere di avere la memoria di un pesce rosso".
Ho capito bene?
Per scelta personale non uso nessuna piattaforma, non posso visualizzare il video.
Potresti sintetizzarmi quale è la tesi di Fracassi.
Grazie.
#124 Bandit
Se non ricordo male, anche l'AMI partecipò ai bombardamenti.
Infatti sono proprio questa facilità e velocità improvvise, che cambiano tutto che lasciano attonite. E' la sensazione provata a suo tempo col Crollo del Muro, della fine del URSS. Sembra sempre l'applicazione di un eterno manuale, di un eterno schema che si ripete.
E' vero "Ai posteri l'ardua sentenza". Ma fino ad ora, negli ultimi secoli, i posteri poi hanno dovuto amaramente constatare chi erano i Vincitori e i Vinti. Sempre gli Stessi.
Pare di essere in uno di quei film distopici dove l'incubo si ripete all'infinito sempre uguale.
La nuova amministrazione Trump considera la Cina il suo principale nemico. Gettando la Siria (e l’Ucraina) nel caos, l’amministrazione Biden uscente ha assicurato che Trump dovrà rimanere coinvolto in Medio Oriente (e nell’Europa orientale).
Il massiccio “perno verso l’Asia” degli Stati Uniti dovrà aspettare ancora. Ciò dà alla Cina più tempo per costruire la propria sfera di influenza. Potrebbe essere l’unica potenza a emergere vittoriosa.
Certo, cosi' si puo' dire tutto, accusare di tutto, e avere ragione per forza.
Mica riportare fatti specifici, no, spariamo una bella mitragliata al cielo, tanto un po' di rumore lo fa.
Da non credere.
Boh.
Per non creare diatribe basterebbe non lanciare accuse e ancora peggio lanciarle e poi non sostenerle. Tipo Kent, che rivolto a me cosi' si pronuncia:
Finche' non chiarisci di cosa stai parlando, non serve a niente.
Non gli hai mica scritto in privato.
Basta leggere un cazzo, primo perche' qui si fanno 200 post al giorno, secondo perche' ognuno - evidentemente - li legge in maniera diversa.
CHIEDO SCUSA A MASSIMO PERCHE' SO CHE QUESTI BATTIBECCHI NON PORTANO NULLA DI BUONO.
O forse qualcosa di buono c'e': qui in pochi passaggi c'e' una genesi e una palese dimostrazione di come si sviluppano.
Per parte mia, non posso avere rispetto per chi porta accuse piu' o meno generiche e poi non le sostiene.
Quindi chiudo.
Un "innamorato di Putin" in meno (cosa ovviamente senza alcun senso, ma mi dicono che e' bene non svegliare i sonnambuli).
Saluti.
E non urto la sensibilità di nessuno ok
L'elenco degli insulti sarebbe durato 100 commenti
La realtà è che nemmeno i pessimisti sulla Russia non si sarebbero aspettati una sconfitta così.
Figuratevi gli ottimisti sulla Russia. Però forse si stanno convincendo che mollare la Siria è stata una geniale mossa di Putin e che loro avevano ragione mentre i pessimisti sulla Russia hanno avuto torto ancora una volta
Non prenderla inutilmente troppo sul personale perché ho parlato in termini generali.
Ma a pensarci bene... se non ti ricordi nulla, avrai di sicuro quella memoria lì.
Sappiamo entrambi di cosa e di chi sto parlando.
Ho sempre creduto che gli utenti abituali e di lunga data di LC fossero persone con le palle, in termini di onestà intellettuale... tu che dici, sarà cosi?
Sono cinque anni che mangiamo polenta e molti di voi ancora non sanno cosa stanno mangiando.
Cooosa? Stai parlando con me?
Perdonami Bandit ma non mi riferivo a te !!!!!
Qual è il senso, lo scopo, l'utilità di questo tuo commento?
No worries. Tutto ok con te.
Ma conferma il fatto che il parlare generico in tono accusatorio puo' solo generare malintesi.
Ciò che è successo in Siria deve farci ripensare su come abbiamo valutato la forza della Russia
Stavamo tutti aspettando la fuga di Zelenski invece è scappato Assad. Qualcosa abbiamo sbagliato, o vogliamo fare finta di no?
una sola precisazione OT
Ti do ragione al 100 per cento.
Però ti faccio notare che succede sempre a anche a parti invertite.
Anche a me da molto fastidio.
E qualche volta ho risposto a questo genere di provocazioni.
Ma dal momento che non c è nulla che si possa fare, io adotto la strategia di non rispondere più ad attacchi generici.
È l unico modo per non rodersi il fegato.
Dai tempi del coviddi ne ho lette di ogni che potevano riferersi a me.
Se non leggo il mio nick significa che non è riferito a me.
Mi sono già espresso in precedenza e sono d'accordo sulle tue considerazioni anche se mi ritengo meno categorico e conservo ancora un barlume di speranza.
Credo si tratti di riflettere non solo sulla forza della Russia ma anche sulla natura del potere ora vigente in quel Paese e anche su quello che, prima della conquista della Siria, era considerato un conglomerato alternativo al Potere Globale, cioè BRICS, Cina e compagnia varia.
Una grande differenza tra la caduta della Siria con quella libica fu il fatto che Gedda i primaveristi ribelli se li mangiava a colazione . A fare la differenza fu l' aviazione francese che fece scempio delle sue forze e ne causò direttamente la morte ( si trovò isolato dalle sue forze dopo un bombardamento della colonna con cui stava arroccandosi a sud presso tribù a lui fedeli
Immaginate un visitatore esterno, che venga qui e si ritrovi a leggere "tu hai detto questo", "No non sono stato io", "e allora dimmi a chi ti riferivi", "io avevo ragione", ecc. ecc. Se ne andrebbe DISGUSTATO dopo due minuti.
A questo però voi non pensate mai, vero?
Il thread è chiuso.
M.M.
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