Se qualcuno è rimasto confuso dalle troppe sigle di “ribelli arabi” che agiscono in Siria in questi giorni, basta tornare a rivedere questa intervista del 2011 del Generale Wesley Clark. Dietro tutte queste sigle, dietro tutte queste guerre, ci sono sempre gli stessi mandanti.
stati uniti.....stato canaglia per eccellenza........
Hanno cambiato nome????
(questi però si fanno vedere in volto, non se lo coprono)
Ecco che ricompaiono sempre "al momento giusto"!
Eccoli che attaccano sempre "gli altri"........
Eccoli, dietro ai quali ci sono sempre loro......SEMPRE.
i soliti usacanaglia
Nazione infame che, spero, abbia trovato il "pane" per i suoi denti avariati.
Ma è per pochi, purtroppo.
Questo filmato non arriverà mai nelle tv degli italiani..
Film che consiglio a tutti : esplicativo ed educativo su cosa siano e rappresentino gli USA.
Pellicola la cui uscita per certi versi mi sorprese, oltrettuto perchè ha una produzione e degli attori di livello top.
Bravo "oeta", analisi ineccepibile su cui concordo pienamente.
Tutto ciò che segue, consegue e deriva a cascata è importante ma fuorviante, distraente...
Non perdiamo la genesi dei problemi perché poi tutto il seguito potrà diventare di una drammaticità e complessità tale da sfuggire ad ogni tentativo di inquadramento e analisi, e quindi opinabile, discutibile, divisivo...
Io inquadro così la deriva sociale: la mancanza di etica, di empatia, di realismo, di sensibilità, di capacità di capire le conseguenze...
Le conseguenze delle nostre azioni che a cascata provocano, innescano, permettono... anche se ciò che ne deriva è per noi aberrante, sbagliato, inaccettabile. Ma poi è tardi per indignarsi se faranno un bombardamento...
È la noncuranza nel parlare di atti criminali, le risate compiaciute, la NORMALITÀ...
Nella vicenda "Covid", ad esempio, la matrice, la genesi è stato l'obbligo...
Dall'obbligo sono derivate tutte le storture che conosciamo. Senza alcun obbligo sarebbe andata certamente in modo molto diverso...
ma sono basito(ovviamente anche per il contenuto dirompente di questo video) ma soprattutto per la professionalità, poliedricità e la fortuna di avere un Maestro come Massimo Mazzucco che ci fa crescere civicamente e umanamente.
ma non dorme mai? eppure sembra sereno.
s'incazza? certamente. ma come s'incazza un saggio.
sembra avere una missione...
insomma fangala tutto e tutti!!
oggi voglio abbracciare forte forte il Nostro Massimo!
In Iraq, dopo l'invasione del 2003, la destabilizzazione e lo smantellamento delle istituzioni statali (ad esempio, l'esercito iracheno) hanno creato un vuoto di potere che ha facilitato l'emergere di gruppi terroristici come al-Qaeda in Iraq, poi evoluta nello Stato Islamico (ISIS). Successivamente, nel 2014, sotto l'amministrazione Obama, è iniziata una altra fase di guerra, giustificata come una campagna di bombardamenti contro il terrorismo. Un articolo pubblicato da "21st century wire" il 13 Ottobre 2016 21stcenturywire.com/.../... documenta come gli Stati Uniti e i loro alleati abbiano favorito l'ingresso in Iraq di convogli dello Stato Islamico (ISIS) nel giugno 2014, mesi prima dell'avvio ufficiale della campagna aerea antiterrorismo nell'agosto dello stesso anno. Questo evento include l’occupazione di Mosul da parte dell'ISIS, un’operazione apparentemente sostenuta in segreto dagli USA, seguita tre anni dopo dalla “liberazione” della città, sempre con il supporto statunitense e alleato.Questi fatti evidenziano un complesso programma militare e di intelligence.
L'ISIS, descritto come nemico dell'Occidente, è in realtà una struttura creata e sostenuta dall'intelligence occidentale, con il supporto di CIA, Mossad e finanziamenti provenienti da paesi come Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti. L’incursione dei ribelli dello Stato Islamico in Iraq, a partire da giugno 2014, è stata parte di un’operazione di intelligence accuratamente orchestrata.
Questi ribelli, evoluzione di Al Qaeda in Iraq, erano stati precedentemente sostenuti da USA, NATO e Israele per destabilizzare la Siria e il governo di Bashar Al Assad. Le atrocità commesse in Iraq e Siria sono strettamente legate, creando un pretesto per l’intervento militare statunitense, ufficialmente giustificato da motivazioni umanitarie. Penso che queste invasioni americane possono essere paragonate alle crociate medievali. Le crociate, pur avendo spesso motivazioni economiche, venivano ufficialmente presentate come missioni religiose per liberare la Terra Santa dai "miscredenti" musulmani. Questa narrazione religiosa era centrale per la propaganda, utilizzata per reclutare migliaia di cristiani europei convinti di combattere per una causa sacra e di ottenere la salvezza eterna. La Chiesa cattolica aveva un ruolo fondamentale nel sostenere le crociate, descritte come "guerre giuste". Il Papa e i leader ecclesiastici usavano sermoni e decreti per promuovere le crociate come doveri religiosi. Mentre oggi sappiamo perché avveniva e avviene tuttora è solo una questione di interessi geopolitici
Sarebbe come fare le fascine con la sabbia.
Come dice Massimo, gli USA producono armi e devono venderle.
Le guerre servono per vendere armi.
Ecco la risposta giusta alla domanda.
- Perchè dobbiamo vendere le armi.
Ha ridicolizzato la conversazione avuta con il generale al Pentagono, proprio per far capire quanto fosse assurdo l’attacco all’Iraq, ed alle altre nazioni.
Ce ne fossero di Wesley Clark.
Il vero motivo della guerra all’Iraq lo svelò Philip Zelikow*, quando disse: “l’Iraq non rappresenta una minaccia per gli Stati Uniti. E’ ed è stato un pericolo per Israele. Questo è il motivo primario per cui andiamo in guerra”.
* Direttore esecutivo della commissione per l’11 settembre
Dante Bertello.
No ma gli e' andata bene.
Se ci fosse stato Borrell in quegli anni, gli USA sarebbero affogati nelle sanzioni.
Per non parlare della CPI. La CPI non c'era, giusto? ....
Comunque, ricordo io, c'era una sorta di movimento pacifista che si faceva sentire e faceva giorotondi. Non ho capito questi dove sono finiti.
Spero che "peterpan3" (di cui ho stima) non si offenda, ma non sopporto i mandanti e nemmeno gli inferiori che agiscono per ordini superiori.
Sergio Anderloni
Sulla questione specifica, Siria, ma anche Georgia sembra purtroppo che, di nuovo, sia la Russia che l'Iran non siano attrezzati a sufficienza per accorgersi per tempo di cosa gli stanno rifilando e nemmeno sembrano avere le necessarie contromisure per sventare questo tipo di azioni/infiltrazioni.
Forse ho una pessima influenza su questo sito, e sto creando dei mostri
(ma sto ridendo anch'io )
ebbene un terzo del PIL/economia USA e' costituito dall'industria degli armamenti , che si vendono bene solo in caso di guerre .
Questo apparato mostruoso che domina gli USA e indirettamente il pianeta , sarebbe in grado di dichiarare guerra alla luna pur di smerciare la merda che producono che sta' imputridendo il globo .
Sono solo Kriminali mafiosi o peggio , che tirano i fili delle loro marionette , che noi vediamo nei politici o statisti anchessi di merda .
Oramai chi pronuncia la parola pace o meglio smantellare il sistema degli armamenti , e' un pericoloso sovversivo come me .
Forse aveva voglia di parlare per mostrare quanto ne sapesse, forse era una forma di chuzpah, di sicuro non ha raccontato quelle cose per aiutare il pubblico a rendersi conto, né per contestare la politica governativa.