Segnalazioni e commenti degli utenti sulle notizie più recenti.
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Commenti liberi 7 dic. 2024
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Mazzucco Live su:
Grazie Airone.
Bha non saprei se veramente possa essere istigazione a delinquere o qualcosa di simile, però con le attuali leggi restrittive che esistono possono sempre capovolgere con le solite bastardate delle loro contro-insinuazioni, che bloccano il modo di esprimersi in qualunque senso.
In ogni caso, se fosse "problematico" al punto da essere rischioso, sarebbe meglio portarlo al VAR di Massimo.
MILOSEVIC
Il manuale è sempre il medesimo.
Certo, ma come dicevo poc’anzi non cadiamo nell’autocensura preventiva e cerchiamo di esprimere liberamente ciò che rientra nei termini della LEGGE, non nei termini di ciò che dice il primo Mentana o Parenzo.
Ad esempio per loro sarebbe reato anche dire che i vaccini non funzionano, ma @Sertes continua a ripeterlo impunito.
Assolutamente.
Cerchiamo di essere uniti ma riconoscendo quando uno sta sbagliando senza esagerare.
Comunque per me non lo è per nulla in quanto al massimo, rientrerebbe nella categoria del "sarcasmo nero" (in inglese black humor).
Di conseguenza è sancita la libertà di potersi esprimere in base all'articolo 21, essendo parte integrante del diritto di satira, per quanto "pesante".
Invece mi faccio l'ennesima risata alla faccia tua.
#BuonNatale
comedonchisciotte.org/.../
Sta semplicemente consigliando a molti che sono lontani dalla propria famiglia e non possono proteggerla di prendere un porto d'armi come deterrente o difesa !!!!
Assolutamente legale
Se poi vogliamo discutere sul fatto o meno che pubblicizzare tale commercio non sia eticamente corretto per via della libera concorrenza allora è un altro discorso .
Ma si può anche chiudere un occhio , siamo a Natale
Forse sostieni che i vaccini funzionano o funzionicchiano?
Guarda che io, sono prefettamente d'accordo sul fatto che i vaccini non funzionano, come credo lo sia ogni utente qui dentro e ormai la maggior parte del popolo italico, resta magari solo più il Draghetto e qualche altro venditore di patacche a ripetere che col vaccino non ti ammali e non fai ammalare...
Ho fatto un esempio tra mille per spiegare che quello che scriviamo sul sito deve rispettare LA LEGGE ITALIANA, non i capricci di qualche grasso fat-cecher che sentenzia su cosa sia lecito e cosa no dire e pensare: se questi cialtroni ti dicono che sostenere che i vaccini non funzionano è reato di negazionismo verso la sacra Scienzah, tu che fai, obbedisci e dici che 2+2=5?
P.S.
Oltre a non avere detto menzogne, non ho voluto fare alcuna "provocazione": buon panettone anche a te.
Magari ho voluto semplicemente dire che il pulire e oliare la propria pistola è una cosa che rilassa e distrae dai problemi o una miriade di altre cose...
E chi, sano di mente, potrebbe dimostrare il contrario ?
Qualcuno che vorrebbe rompere i coglioni a Mazzucco usando un post del genere che ha in realtà appunto una miriade di interpretazioni ?
Perchè siamo su un sito che non è certo un covo di ultrà sionisti ?
E allora ?
E' Natale...
Leggo di "problematici" ecc,ecc ...
Per me qua dentro i "problematici" sono altri, tipo alcuni che hanno nella zucca un cimitero di neuroni.
C'è gente che manco conosce il concetto di "libera interpretazione" e arriva a voler fare la morale agli altri o gli esperti di diritto.... ed io dovrei spiegare o modificare il post !
Per chi e per che cosa, per qualche genocida dei propri neuroni che vorrebbe fare polemiche sul nulla ?
Naturalmente rispetto la decisione di Mazzucco, ma certo che se chi ha a cuore il sito se ne esce con certe stronzate, siamo proprio messi bene...
E per quel che mi riguarda l'argomento è chiuso.
Tra l'altro si sta proprio discutendo - giustamente - su un altro thread di questo medesimo sito se il tipo che ha sparato al boss delle assicurazioni sia un criminale o un eroe...
e proprio @Redazione ha postato - giustamente - questa immagine...
Corriere di Torino
Sai quando sono rientrato Sertes , durante la discussione del 14 ottobre, ho fatto anche i complimenti a Massimo per un titolo semplicemente perfetto !!!!
Adesso mi domando,, ma tu hai avvisato la redazione per il bene del sito o per il tuo.!!!
Io forse avrei prima avvisato l'utente di rimuovere o fare attenzione a certi post
Che dici ???
E solo dopo il suo rifiuto lo avrei avvisato di un eventuale segnalazione.
Gesto amichevole.
Ma non vedo nulla di tuo a riguardo
Però sai, segnalare al capo e magari guadagnarci anche un espulsione può venire utile .a un fedelissimo .
VIDEO VISIONE TV SIRIA
Credo che le considerazioni, l'accurata cautela, gli interrogativi posti e anche lo stile siano davvero encomiabili. Direi che la libera informazione sta facendo su questa questione critica un ottimo lavoro. Anche se non ho ancora smaltito lo sconcerto mi conforta rilevare che ciò che si è creato ha sorpreso praticamente tutti lasciando i più alle prese con qualcosa di molto problematico da decifrare compiutamente.
P.S.: mi ritrovo pienamente su quanto espresso nel video che aveva il sapore di agorà di altri tempi.
mi sembra che nessuno l'abbia ancora postato, ma credo che le scenette del film "Il mistero di Bellavista" colgano bene il valore dell'arte contemporanea...
per i più impazienti, potete partire dal minuto 5:00
Non ho più voglia di spiegare le stesse cose decine di volte.
La Siria di Assad è un pezzo della scacchiera da sacrificare nel nome di una partita più ampia? Ne parliamo a "Dietro il Sipario" in compagnia di Pino Cabras, Umberto Pascali e Gianmarco Landi
www.youtube.com/live/ukpE8WfwsWQ
A proposito alla sequenza degli ultimi accadimenti mi permetto di segnalare questo accurato editoriale dell'ottimo Marrucci di Ottolina TV:
Credo che di carne al fuoco Lorsignori ne abbiano messa parecchia. A noi i rebus.
Scacchiera mortale - Dietro il Sipario
Ciao Peonia, ascoltato ieri. Interessante, Landi sembra sempre nutrire fiducia assoluta nella Presidenza Trump, Pascali è come sempre imperdibile: aiuta a conservare un barlume di speranza. Mi sono più congeniali le riflessioni di Cabras.
Evidentemente riferire una notizia in maniera distorta condiziona sempre il giudizio di chi la riceve, anche su LC.
Suppongo che @Massimo non abbia avuto tempo di verificare con attenzione e abbia agito di impulso, sarei molto curioso di leggere la segnalazione del commento incriminato, ma non è difficile da immaginarne il tenore: "segnalo un commento di istigazione all'odio e all'omicidio di bibignau che mette in pericolo il sito"...
Complimenti.
A me non resta che segnalare quella che vedo come una decisione influenzata da un'interpretazione distorta.
E' stato modificato il commento a cui avevo risposto. Elimino il messaggio.
Da: t.me/Russia_Ucraina_Guerra_Palestina/39389
t.me/Russia_Ucraina_Guerra_Palestina/39435
Per aggiungere un ulteriore ingrediente nell'orrendo intruglio che sta bollendo nel calderone:
t.me/Russia_Ucraina_Guerra_Palestina/39429
La Russia è amica degli Azeri, con gli Armeni non si sa ecc. ecc.
La Turchia ecc. ecc.
Un bell'intruglio non c'è che dire.
L'esercito russo ha ripreso il controllo delle città di Daryino e Pliokhovo durante l'operazione mirata a respingere l'esercito ucraino dalla regione di Kursk, ha annunciato la Difesa in un comunicato stampa.
Altri punti chiave del comunicato:
Il gruppo russo del Nord ha liberato le località di Daryino e Pliokhovo, ed ha anche attaccato undici brigate ucraine.
Nelle ultime 24 ore, le forze armate ucraine hanno perso più di 200 militari, un carro armato, tre veicoli da combattimento della fanteria Bradley di fabbricazione statunitense, sette automobili e sei mortai sono stati distrutti.
Un soldato delle forze armate ucraine si è arreso
Un soldato ucraino si è arreso.
Dall'inizio dei combattimenti nella regione di Kursk, Kiev ha perso 39.860 soldati, 235 carri armati, 174 veicoli da combattimento di fanteria, 123 mezzi corazzati e 308 pezzi di artiglieria.
ATACMS
La Russia reagirà all’attacco missilistico ATACMS dell’Ucraina all’aeroporto militare di Taganrog, ha detto mercoledì il ministero della Difesa russo.
Il regime di Kiev ha lanciato un attacco con sei missili balistici a lungo raggio ATACMS di fabbricazione statunitense contro l'aeroporto militare di Taganrog, nel sud della Russia, la mattina dell'11 dicembre. Due dei missili sono stati abbattuti da un sistema di difesa aerea Pantsyr mentre gli altri sono stati abbattuti e deviati dai sistemi di guerra elettronica, ha detto il ministero.
"Questo attacco da parte di armi occidentali a lungo raggio non rimarrà senza risposta e verranno prese le misure corrispondenti", ha affermato il ministero in una nota.
I frammenti del missile ATACMS caduti sull'aeroporto militare di Taganrog hanno causato feriti tra il personale e nessuna distruzione sul terreno, ha affermato il ministero.
"Ci sono feriti tra il personale a causa della caduta dei frammenti del missile. Non vi è alcuna distruzione, mentre danni minori (danni da schegge) sono stati causati a due edifici nei locali tecnici dell'aerodromo, tre autoveicoli militari e anche auto civili in un parcheggio lotto adiacente all'aeroporto", ha detto il ministero.
A questo punto mi associo anch'io a quello che si diceva nella puntata di Bordernights: Ma quanto ti ci vuole,Zelensky, a capire che hai perso?
Le multe vanno
Le miocarditi vengono
Alla fine della storia
A ciascuno ciò che ha scelto.
Non credo che ci sia molto da discutere, in questo caso.
Mentre ieri il mainstream era concentrato su un carcere siriano, e si facevano vedere immagini di esultanza in una piazza buia di Damasco per la caduta di Assad, con gli intervistati che gidavano "Siamo liberi, liberi ihi ihi ihi ihi", i nuovi padroni della Siria e i turchi si davano da fare. I tagliagole infatti hanno iniziato a giustiziare in piazza ex militari di Assad, curdi e civili vari, mentre i turchi hanno iniziato a bombardare i curdi nel nord della Siria. Tutto secondo copione quindi, con i jihadisti che avanzano a nord-est prendendo diverse città ai curdi con il supporto aereo di Ankara. Il paradosso è che gli USA ancora non hanno levato la taglia su al-Jonani di 10 milioni di dollari, quindi seppur compiacenti gli USA per il nuovo governo siriano, se qualcuno dovesse accoppare al-Jolani, gli USA sarebbero costretti a pagare la taglia.
Le forze del bene stanno trionfando:
t.me/giuseppemasala/53977
P.S.: non ho avuto il coraggio di guardarle quelle immagini. Pensando anche alla ipocrisia somma del nostro viscidume "giornalistico".
bye Ruminator
Poi capisco benissimo che l'immagine di un uomo che fissa una pistola può essere scomoda per il sito, e che a scanso di equivoci sia meglio evitarla, ma non vorrei che tu abbia inteso il commento come istigazione all'omicidio: forse bastava solo cancellare il commento.
Aggiungo infine che queste mie osservazioni non sono per difendere un particolare utente o un particolare commento (anche per me era un po' sopra le righe), ma per chiarire un possibile equivoco, e detto ciò, a te ogni decisione.
Il governo degli Stati Uniti sta contemporaneamente (A) giustificando l'espropriazione di terre da parte di Israele in Siria dicendo che la nazione è stata conquistata dai terroristi, e (B) parlando di rimuovere quelle stesse forze dalla sua lista di organizzazioni terroristiche designate.
I sostenitori del podio degli Stati Uniti sono passati senza soluzione di continuità dalla celebrazione della liberazione del popolo siriano con la rimozione di Assad al citare il fatto che la nazione è ora invasa da fazioni terroristiche in difesa della rapida mossa di Israele di occupare militarmente vaste aree di terra siriana mentre martella la Siria con centinaia di attacchi aerei.
In una conferenza stampa di lunedì, il portavoce del Dipartimento di Stato Matthew Miller ha detto che queste mosse di Israele "sono temporanee per difendere i suoi confini" e che la cacciata di Assad "crea potenzialmente un vuoto che avrebbe potuto essere riempito da organizzazioni terroristiche che avrebbero minacciato lo stato di Israele e avrebbero minacciato i civili all'interno di Israele".
"Ogni paese ha il diritto di agire contro le organizzazioni terroristiche", ha aggiunto Miller.
Durante una conferenza stampa di martedì, Miller ha ulteriormente chiarito la posizione degli Stati Uniti sull'accaparramento di terre da parte di Israele, dicendo: "Ciò che ha accelerato la loro mossa nella zona cuscinetto è stato il ritiro delle forze armate siriane, che, come ho detto ieri, crea potenzialmente un vuoto che potrebbe essere riempito da una qualsiasi delle numerose organizzazioni terroristiche che continuano ad operare all'interno della Siria e che hanno giurato di distruggere lo stato di Israele".
Durante la stessa conferenza stampa di martedì, Miller ha anche affermato che "non c'è alcuna barriera legale per parlare con un gruppo terroristico designato" come HTS, il gruppo che ha guidato la corsa a Damasco il cui leader è stato un funzionario sia dell'ISIS che di al-Qaeda.
E si dà il caso che il governo degli Stati Uniti abbia ora preso un improvviso interesse a rimuovere HTS dalla sua lista come organizzazione terroristica designata, con Politico che riferisce che ora c'è "un dibattito furioso in corso a Washington" sul fatto che il gruppo debba essere rimosso immediatamente dalla lista. In qualche modo dubito che il dibattito sia in realtà così "furioso".
segue
Altro che Aldo Giovanni e coso, il vero mito è Maicol Pirozzi della Biliardario Spa
tv8.it/.../...
Quindi, secondo una narrazione, la Siria è stata liberata da coraggiosi combattenti per la libertà, e questo è meraviglioso, ma secondo un'altra narrazione concorrente, Israele ha ovviamente bisogno di invadere la Siria perché la nazione è stata appena conquistata da terroristi malvagi, e secondo un'altra narrazione concorrente, quei terroristi malvagi non sono più terroristi malvagi perché stanno per gestire un regime fantoccio degli Stati Uniti.
Questi sono i tipi di contraddizioni in cui ci si imbatte quando le proprie politiche sono guidate dalla cieca ricerca del dominio planetario invece che dalla verità e dalla moralità.
In realtà, "organizzazione terroristica" è una designazione politica, non comportamentale. Ha molto meno a che fare con il modo in cui un'organizzazione agisce e opera e molto più a che fare con il fatto che promuova o meno gli interessi strategici dell'impero statunitense.
Scegli un gruppo di attori non statali che combattono contro gli Stati Uniti e i loro alleati e li troverai nell'elenco delle organizzazioni terroristiche del governo degli Stati Uniti. Hamas. Hezbollah. Vi metteranno anche militari statali ufficiali, come il Corpo delle Guardie Rivoluzionarie Islamiche dell'Iran. Erano soliti elencare il Movimento Islamico del Turkestan Orientale come una fazione terroristica quando gli Stati Uniti stavano espandendo la loro presenza militare globale sotto la bandiera della "guerra al terrore", ma sono stati rimossi da questa lista alla fine dell'amministrazione Trump perché il gruppo islamista uiguro ha combattuto Assad in Siria e potrebbe rivelarsi utile nelle aggressioni dell'impero durante la guerra fredda contro la Cina.
Anche ora la Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti si sta muovendo per vietare al governo degli Stati Uniti di utilizzare le statistiche del ministero della sanità di Gaza per calcolare i morti per le atrocità genocide di Israele nell'enclave, sulla base del fatto che il ministero della salute è gestito da Hamas, un'organizzazione terroristica designata. Hanno bisogno di farlo perché il bilancio delle vittime del ministero della salute di Gaza è considerato così affidabile che il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha utilizzato queste statistiche nei propri rapporti.
Il gruppo che sta commettendo il genocidio che richiede tale analisi non è ovviamente un'organizzazione terroristica designata.
Questo perché l'etichetta di "organizzazione terroristica" non è altro che uno strumento di controllo narrativo imperiale. Nel linguaggio dell'impero significa semplicemente "popolazione disobbediente che ha bisogno di bombe sganciate su di essa". Se sono determinati a non essere più disobbedienti, allora non hanno più bisogno di bombe sganciate su di loro, quindi non sono più considerati terroristi.
Puoi uccidere tutti i civili che vuoi usando tutti i metodi che vuoi senza essere considerato un'organizzazione terroristica, purché tu sia un amico dell'impero statunitense.
[È normale. La regola del potere è sempre stata: sostieni chi non ti avversa e castiga chi ti avversa. Il problema è che spesso chi non avversa il potere per conquistare il potere, avversa poi il potere dopo che abbia conquistato il potere. Maledetto potere! RMG]
(Testo tradotto, commentato e inoltrato da Rodolfo Marusi Guareschi)
caitlinjohnst.one/.../...
Ha tirato troppo la corda; gli era già andata fatta grassa altre volte, anche con cose più gravi di questa. E' stato espulso stavolta, per un qualcosa di veniale... Pazienza, si farà un mesetto senza poter postare i suoi "bellissimi" e "divertentissimi" meme e poi, con l'anno nuovo, tornerà più solare e spiritoso che mai...
Certo che io preferirei che tornasse prima PeterPan.
Detto questo mi fermo che se non il "'ndo cojo cojo" coja pure me.
Mi taccio anch'io
A proposito di arte cinematografica, quanti di voi hanno visto i film di Ciprì e Maresco?
Riporto la notizia di oggi con le dichiarazioni, fondamentali, della leader del PD.
Ci tengo a precisare che fra il primo link ed il secondo non c'è alcuna correlazione.
Non so voi, ma io non so se Netanyahu abbia personalmente ucciso qualcuno in questa guerra.
Immagino che coloro che sostengono che Netanyahu sia un assassino lo dicano perché gli ordini di uccidere e quant'altro provengono da lui.
Questo è vero, ma lui non decide da solo e gli esecutori sono i cittadini israeliani che, a quanto ho capito, vogliono farlo a stragrande maggioranza e sono d'accordo con le sue decisioni.
Sono sempre per dare a Cesare quel che è di Cesare.
Putin, per tagliare la testa al toro, ha dato l'ordine di uccidere 200 mila persone, ma non ho mai sentito che Putin fosse un assassino.
Questa carneficina a Gaza doveva essere stroncata sul nascere, ma nessuno ha mosso un dito. E non venite a parlarmi di questa cosa ridicola chiamata diplomazia perché comunque non è servita a un cazzo di niente.
Vi ricordo che in Siria vivono dieci volte più persone che a Gaza, e mentre salvare un paese, hanno salvato, come sempre, solo una persona, un miliardario e la sua famiglia, lasciando l'intera popolazione alla mercé dell'Isis, e molti di loro provengono da ex repubbliche sovietiche.
E ancora una volta nessuno ha mosso un dito.
Ricapitoliamo:
Israele ha attaccato Gaza, poi il Libano e ora, insieme alla Turchia, al Qatar e chissà quanti altri, ha attaccato la Siria, e nessuno ha fatto nulla per impedirlo.
Qual è il risultato? Israele si espande e altre decine di migliaia moriranno ancora.
Personalmente non vedo molta differenza tra un esecutore di un omicidio e qualcuno che sta lì a guardare e non fa nulla per impedirlo, o addirittura se ne approfitta in seguito.
Quindi ecco come la vedo:
Tutto il mondo è complice, soprattutto i paesi della regione, e in questa regione si trova la maggior parte dei paesi BRICS, come Russia, Cina, India (che è d’accordo con Israele), Iran, Egitto, Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti.
Sarà solo una coincidenza?
Quindi se nessuno è intervenuto significa che quello che sta accadendo va bene a tutti.
Pertanto, Netanyahu non può essere dipinto come un assassino per le ragioni di cui sopra, ma anche perché è solo uno dei tanti altri che servono solo gli interessi del proprio Paese.
La prima regola dei BRICS è:
Mai immischiarsi negli affari degli altri.
E la seconda:
Business is business, e questo si è sempre fatto esclusivamente sulla pelle degli altri.
Non siete d'accordo? No, certo che no.
I buoni, i cattivi o i meno peggio devono esistere, altrimenti cosa sarebbe il mondo senza di loro?
Bell'esperimento
www.youtube.com/.../
Mi pare che dalla caduta di Damasco avvenuta con così imprevedibile ed imprevista (anche da chi doveva prevederla) facilità, si possano trarre diversi insegnamenti.
Innanzi tutto direi che una guerra non è mai finita fin quando non è finita ed è vano cantare vittoria prima che lo sia.
Poi direi che è sciocco accettare di interrompere un conflitto quando si sta vincendo, perché al momento dell’eventuale futura ripresa le condizioni potrebbero essere completamente diverse.
Vano è inoltre contare sui patti e sui trattati stipulati: in diritto internazionale gli accordi vengono rispettati solo fino a quando ve n’è convenienza o fino a quando si è in grado di farli rispettare, che poi è una variante della stessa cosa.
[...]
Mi auguro almeno che gli avvenimenti siriani portino consiglio per quanto riguarda la guerra in Ucraina, specie adesso che l’occidente, militarmente a mal partito, propone piani di congelamento sulle linee del fronte “promettendo” con grande generosità che per dieci o vent’anni l’Ucraina “non entrerà nella Nato”. Strana promessa: mi pare che dovrebbe essere oramai chiaro a tutti che non si tratta affatto di impedire all’Ucraina di aderire alla Nato, ma di convincerla ad uscirne: l’esercito ucraino, non è forse un esercito Nato? La guerra in corso non è forse tra la Nato e la Russia? Eppure ogni volta che parlano il presidente Putin o il suo ministro Lavrov il punto che più spesso viene ripetuto è che i russi “rimangano pronti e disponibili alla ricerca di un accordo”.
Ma un accordo con chi? Un accordo che prevede cosa? Che la Nato non si espanderà di un centimetro ad est? Tutte le intese precedenti si sono dimostrate carta straccia , tra i politici occidentali c’è persino chi ha candidamente confessato trattarsi di semplici espedienti per guadagnare tempo, volete che ve lo dicano più chiaramente di così? In realtà non c’è nulla da negoziare se non le modalità con le quali gli americani debbono lasciare l’Ucraina e, magari, tornare finalmente a casa loro. Cos’altro si può mai trattare con un nemico che dichiara in televisione che il suo fine è la sconfitta strategica della Russia e la sua distruzione come stato unitario?
[...]
Forse convincere dei fanatici religiosi ignoranti e praticamente psicopatici a fare la guerra per conto loro non è troppo difficile, ma a dire il vero sono riusciti anche a convincere un popolo istruito e con una certa coscienza del mondo come quello ucraino a morire per l’impero e badate che morire non è roba da poco.
[...]
Il disastro siriano dimostra chiaramente come si possa quasi vincere la guerra e poi perdere la pace e certo porterà altri infiniti lutti ad una popolazione già martoriata, ma forse potrebbe servire di insegnamento per le guerre ancora in corso più di quanto non siano serviti gli esiti degli accordi di Minsk, ma confesso che rimango dubbioso. Le risposte russe alle mosse occidentali continuano a sembrarmi piuttosto deboli e talvolta un poco naive, comunque insufficienti a scoraggiare i guerrafondai di Washington, gente talmente feroce da chiedere all’Ucraina di abbassare l’età di coscrizione per mandare a morire (per loro), anche i ragazzi (ucraini) più giovani: probabilmente i sacerdoti aztechi erano più empatici, questi sono fior di mascalzoni, centinaia di migliaia di morti non gli bastano ancora. Davvero non c’è alcun bisogno di scomodare lo straordinariamente abusato Hitler, sempre in bocca al main stream, quando abbiamo tali fulgidi esempi di filantropi, qui tra noi, ai nostri tempi, nella più grande democrazia del mondo.
[...]
Certo, certo, lo so, i russi non vogliono un’escalation, ma non volevano neppure la guerra, eppure alla fine l’hanno subita lo stesso e a casa loro. Non rispondere adeguatamente all’escalation del nemico porta alla perdita di deterrenza ed equivale ad invitarlo ad osare un passettino più in la. La bollitura lenta non vale solo per le rane. O almeno così mi pare.
Chissà che una visione non appaia anche a loro sulla via di Damasco.