- Messaggi: 453
- Ringraziamenti ricevuti 79
AMERICAN MOON - 42 domande
Edit: manco il tempo di dirlo ed è tutto ok!
- Ghilgamesh
- Offline
- Utente bloccato
- Messaggi: 1008
- Ringraziamenti ricevuti 175
bisogna essere precisi amico mio.
chi passa di qua, e non conosce nulla di fotografi e fotografia, potrebbe capire che quelli li sono i fotografi più famosi del mondo.
cosa che mi ha strappato un sonante sorriso, mi spiace.
allora per amore della verità potreste per lo meno definirli fotografi famosi, che vuol dire tutto e niente.
se googlo fotografi famosi non ne viene fuori nemmeno uno di quelli eh :hammer:
libreriamo.it/fotografia/i-10-fotografi-piu-famosi-del-mondo/
Scusa moro, mi potresti leggere il numero sette?
^__^
Per amor di verità, se fai ricerche a cazzo di cane, non trovi tartufi, fotografo "famoso" n vol dì un cazzo, se cerchi calciatori famosi, ad esempio, non compare Pelè!
Cerca elenco MIGLIORI fotografi ... magari qualcosa trovi.
Uno scettico dai piedi di balsa, inventore di una storia falsa ...
gli ho gia' postato la pagina di wikipedia (di mazzucco) "gestita" da suoi amici cicappari dove viene detto che i fotografi sono di fama mondiale
Ilriga non perde mai un' occasione per fare figure di merda :laugh:
I COMPLOTTI esistono quando ci sono prove solide ed incontrovertibili altrimenti rimangono solo nella mente di chi non li puo' dimostrare
1) cerchiamo di attenerci al thread e all'impostazione data da Massimo
2) D.Bunker, potresti pubblicare qui le risposte a una alla volta con la parte di argomentazione della sezione bonus che la riguarda? Essendoti qualificato come coautore varrebbe come intervento "tuo".
Almeno rimane più ordinato e, visto che su alcuni siti ci tengono molto, non stiamo a regalare valanghe di click; hai qualche obiezione?
You'll not see this coming.
Ghilgamesh ha scritto:
bisogna essere precisi amico mio.
chi passa di qua, e non conosce nulla di fotografi e fotografia, potrebbe capire che quelli li sono i fotografi più famosi del mondo.
cosa che mi ha strappato un sonante sorriso, mi spiace.
allora per amore della verità potreste per lo meno definirli fotografi famosi, che vuol dire tutto e niente.
se googlo fotografi famosi non ne viene fuori nemmeno uno di quelli eh :hammer:
libreriamo.it/fotografia/i-10-fotografi-piu-famosi-del-mondo/
Scusa moro, mi potresti leggere il numero sette?
^__^
Per amor di verità, se fai ricerche a cazzo di cane, non trovi tartufi, fotografo "famoso" n vol dì un cazzo, se cerchi calciatori famosi, ad esempio, non compare Pelè!
Cerca elenco MIGLIORI fotografi ... magari qualcosa trovi.
pelè non compare perchè non gioca più.
e nella tua lista l'unico che compare è toscani per ovvi motivi, ossia per le sue provocazioni (come probabilmente ha voluto fare anche in questo caso)più che per la sua bravura.
fotografi di moda stanno ai grandi fotografi come la nutella sta al diabete.
non perdi mai occasione di startene zitto e in disparte, contento tu.
Ragazzi, continuando così tra un pò Massimo blocca di nuovo il topic.Ma è così difficile restare in argomento, ovvero: domanda del film numero uno, risposta alla domanda numero uno.Capisco che spesso le divagazioni vengano spontanee, però dai....poi sapete come va a finire.Ilriga ha scritto:
Ghilgamesh ha scritto:
bisogna essere precisi amico mio.
chi passa di qua, e non conosce nulla di fotografi e fotografia, potrebbe capire che quelli li sono i fotografi più famosi del mondo.
cosa che mi ha strappato un sonante sorriso, mi spiace.
allora per amore della verità potreste per lo meno definirli fotografi famosi, che vuol dire tutto e niente.
se googlo fotografi famosi non ne viene fuori nemmeno uno di quelli eh :hammer:
libreriamo.it/fotografia/i-10-fotografi-piu-famosi-del-mondo/
Scusa moro, mi potresti leggere il numero sette?
^__^
Per amor di verità, se fai ricerche a cazzo di cane, non trovi tartufi, fotografo "famoso" n vol dì un cazzo, se cerchi calciatori famosi, ad esempio, non compare Pelè!
Cerca elenco MIGLIORI fotografi ... magari qualcosa trovi.
pelè non compare perchè non gioca più.
e nella tua lista l'unico che compare è toscani per ovvi motivi, ossia per le sue provocazioni (come probabilmente ha voluto fare anche in questo caso)più che per la sua bravura.
fotografi di moda stanno ai grandi fotografi come la nutella sta al diabete.
non perdi mai occasione di startene zitto e in disparte, contento tu.
Roberto70 ha scritto: Le fasce di VA non mi interessano.
Ho speso soldi per aiutare massimo a intervistare i fotografi. Quindi fino a quando non mi portate dei fotografi di fama mondiale, disposti a mettere la loro faccia e confermare che le foto sono state fatte sulla luna, tutto il resto è noia.
la risolvi facilmente.
prendi le stesse foto menzionate nel film di mazzucco e apri un post su JUZAPHOTO.
li hai tutti i fotografi che vuoi, professionisti e non.
se hai il coraggio di uscire dalla tua comfort zone ovviamente...
Ma nel 2005 la stessa NASA dichiarava che si sarebbero salvati se fossero tornati in fretta sulla Terra:orsoinpiedi ha scritto: Nel 1993, lo Space Radiation Analysis Group (SRAG) della Nasa dichiara, con riferimento alle missioni Apollo e all’attività solare: «Tra le missioni Apollo 16 e 17 si ebbe uno dei più intensi brillamenti solari, che produsse livelli di radiazione tali da rappresentare una dose letale per gli astronauti che, al di fuori della magnetosfera, vi fossero stati esposti entro 10 ore dall’inizio del brillamento.
Cucinotta estimates that a moonwalker caught in the August 1972 storm might have absorbed 400 rem. Deadly? "Not necessarily," he says. A quick trip back to Earth for medical care could have saved the hypothetical astronaut's life.
www.nasa.gov/mission_pages/stereo/news/stereo_astronauts.html
La NASA si contraddice? Sì, si chiama scienza, si evolve.
50 anni fa non esisteva l'espressione "principio di precauzione", figurati se veniva applicato.orsoinpiedi ha scritto: Inoltre, gli effetti biologici dell’esposizione su lungo termine a elevati livelli di radiazioni cosmiche non sono ancora del tutto ben compresi
Non si possono prevedere, ma puoi calcolare il rischio sismico di una zona sulla base dei dati storici. Lo stesso per i brillamenti. Il rischio era basso per via della breve durata delle missioni, ma era solo uno dei tanti rischi delle missioni Apollo.orsoinpiedi ha scritto: Viaggi sulla Luna appesi alla fortuna?Rischio calcolato?Un rischio lo calcoli se sai quando ci sono le condizioni di brillamenti,ma anche oggi,questo non è possibile.I brillamenti non si possono ancora prevedere .Come i terremoti.
Per quanto riguarda le altre tue argomentazioni, trovi tutto nelle risposte e nella sezione approfondimento. Parlo della pericolosità delle fasce, dei brillamenti, del fatto che avessero pensato a una strategia in caso di brillamento (decollare e tornare subito nel modulo di comando).
No, spendi i tuoi soldini, vai dal tuo amichetto e digli di fare un video con dei fotografi di fama mondiale disposti a mettere la loro faccia.
Sei tu che devi DIMOSTRARE che le foto sulla luna sono vere, mazzucco ha gia' DIMOSTRATO che sono false con analisi di chi sai gia'.
I COMPLOTTI esistono quando ci sono prove solide ed incontrovertibili altrimenti rimangono solo nella mente di chi non li puo' dimostrare
No, non lo ha dichiarato: in grassetto il motivoMa nel 2005 la stessa NASA dichiarava che si sarebbero salvati se fossero tornati in fretta sulla Terra:
Ecco cosa ha dichiarato, che quell' episodio poteva non essere NECESSARIAMENTE mortale, che la vita dell'astronauta POTREBBE essere salvata con rientro immediato e cure mediche adeguate: non che SI SAREBBERO SALVATI.Cucinotta estimates that a moonwalker caught in the August 1972 storm might have absorbed 400 rem. Deadly? "Not necessarily," he says. A quick trip back to Earth for medical care could have saved the hypothetical astronaut's life.
www.nasa.gov/mission_pages/stereo/news/stereo_astronauts.html
La scienza si evolve con le misurazioni, non con le dichiarazioni.La NASA si contraddice? Sì, si chiama scienza, si evolve.
Quelle sopra sono dichiarazioni; e sono state anche un po' interpretate da parte tua.
Sarebbe anche interessante capire come potrebbero fare un "quick trip" rispetto alla velocità standard, nell'articolo non lo spiega.
Ho notato questo passaggio:
Il command module non scende sul suolo lunare, la discesa la fa solo il LEM.Surely, though, no astronaut is going to walk around on the moon when there's a giant sunspot threatening to explode. "They're going to stay inside their spaceship (or habitat)," according to Cucinotta. An Apollo command module with its aluminum hull would have attenuated the 1972 storm from 400 rem to less than 35 rem at the astronaut's blood-forming organs. That's the difference between needing a bone marrow transplant, or having a headache.
Mi sembra si faccia un po' di confusione.
Edit: qua parla di un esperimento del 2009, ma non ci sono i risultati. Semprr Cucinotta. Ora vedo se trovo le misurazioni.
science.nasa.gov/science-news/science-at.../03jun_fakeastronaut
You'll not see this coming.
OMBRE NON PARALLELE: mi sorprende che il discorso pendenza del suolo, mostrato in una delle foto sulla Terra (quella in montagna), dove le ombre non erano parallele a causa della conformazione del suolo, sia stato liquidato così in fretta... dato che era una controprova abbastanza schiacciante, in maniera molto interessante qui Mazzucco ha ribaltato l'argomentazione dicendo che se accadeva sulla Terra non era necessariamente valido sulla Luna, mentre per tutto il resto del video usa praticamente sempre l'argomentazione opposta (es. la polvere sulla terra si attacca per l'umidità, quindi se la polvere si attacca dobbiamo per forza essere sulla Terra). Quindi, quando fa comodo è veloce a cambiare il tipo di ragionamento. Ma in questo caso non si può fare finta che la conformazione del suolo non influenzi la direzione delle ombre.
Ma mi sorprende soprattutto che nessuno abbia tenuto conto della *forma* degli oggetti. Il video è o malizioso o ingenuo: fa vedere degli esempi inquadrando delle batterie cilindriche (e ovviamente poste su una superficie piana). Ma nella realtà le forme irregolari degli oggetti cambiano la forma dell'ombra cambiando talvolta la direzione apparente delle ombre.
Ironicamente, un esempio di ciò è presente nel documentario stesso, nella foto mostrata quando invece parla del controluce: il bianco e nero con i due ciclisti al tramonto.
Ma come, non dovrebbero essere parallele quelle ombre? Come si vede, quelle della coppia in alto a sinistra lo sono, ma quelle dei ciclisti appaiono assolutamente divergenti. Questa foto è assolutamente analoga a quella incriminata: c'è un'ombra apparentemente non parallela, le altre sono parallele, eppure la fonte di luce è il sole.
In sostanza, è possibilissimo che quell'ombra del lander appaia non parallela per la conformazione del terreno, per la forma dell'oggetto e la sua posizione rispetto al sole, o per una combinazione delle due.
E quindi, o mostri che in tutte le foto (e sono 6500) hai ombre divergenti con sempre lo stesso angolo, oppure io ti dovrei dire: ok, in alcune le ombre non sembrano parallele, ma come mai invece nelle altre 6490 le ombre sono parallele se c'era un faro? Se ci fosse stato un faro, *tutte* le ombre avrebbero dovuto essere non parallele.
In pratica, ti ho appena dimostrato che il faro non c'era.
Poi tralasciamo che, nell'esempio che viene fatto vedere, la direzione delle frecce è stata anche un po' forzata per convergere nel punto desiderato.
OMBRE SFUMATE: non è assolutamente vero, come detto nel video, che non può essere la profondità di campo, basta andarsi a guardare per bene le foto originali al 100%. Prendiamo questa per esempio:
www.hq.nasa.gov/alsj/a11/AS11-40-5962HR.jpg
si vede chiaramente che i sassi in basso sono fuori fuoco e presentano anch'essi ombre sfuocate e che diventano più nitide man mano che ci si allontana, ovviamente per l'astronauta è molto più evidente essendo più grande.
FALLOFF: sempre ironicamente, l'immagine dei ciclisti presenta un elevato falloff, che sempre per la teoria che col sole non c'è falloff non dovrebbe esserci... certo, in pieno sole a mezzogiorno su una superficie piana non c'è... anche lì, mi sorprende che l'inclinazione del terreno ad esempio non sia stata considerata. La quantità di luce riflessa verso la fotocamera cambia e dunque non è assolutamente vero che tutto avrebbe dovuto essere uniforme. L'affermazione che in una Hasselblad poi non c'è vignettatura perché è una Hasselblad, fatta da uno dei fotografi, era più da fànboy che reale. Per affermarlo con certezza bisognerebbe avere quell'obiettivo fra le mani, non sappiamo come era stato costruito e per cosa era stato ottimizzato. Sappiamo però che era un 18mm, un ultragrandangolare, ovvero i più soggetti a vignettatura. Fra l'altro la vignettatura può essere dovuta anche alla presenza di filtri o paraluce aggiuntivi, e non necessariamente all'ottica, e in questo caso è più probabile proprio con i grandangolari.
CONTROLUCE: c'è una cosa importante, forse per capirla bisogna essere un po' fotografi e un po' scienziati: il motivo per cui ci sono problemi nel controluce sulla Terra è... il cielo! La fotocamera espone su un'immagine molto luminosa, perché il nostro cielo è molto luminoso, inoltre anche la luminosità del terreno (un prato, una spiaggia, il mare) è molto più elevato che sulla Luna.
In sostanza, negli esempi fatti vedere nel video come la foto della ragazza o della casetta sulla spiaggia, sulla Terra la macchina si trova davanti una scena per gran parte molto luminosa, e quindi sarà costretta a "sottoesporre" (fotografi perdonatemi, so che sto semplificando, in realtà a esporre per le alte luci), di conseguenza le parti in ombra verranno nere.
Questo non avviene sulla Luna: non c'è atmosfera, non c'è cielo, è tutto buio, la superficie lunare è poco riflettente. E il bello è che questo avviene anche quando sei controsole! Cioè, sulla Luna, anche controsole hai un'immagine fondamentalmente nera nel cielo e molto scura nel terreno.
Quindi è decisamente possibile esporre per le ombre e avere dettaglio nelle parti poco illuminate. A me, l'esposizione di quelle foto sembra assolutamente plausibile, e in ogni caso non si possono applicare ragionamenti che valgono sulla Terra dove l'esposizione è fatta sul cielo, è scorretto, se sia fatto per ingenuità o in malafede non lo so.
Da notare che, in una situazione del genere, la tuta dell'astronauta potrebbe essere stata assolutamente sufficiente per rischiarare quel tanto che basta il lander. Sì, anche per il riflesso sul tacco degli scarponi, forse. Infatti, dato che quella parte è completamente al buio, dato che non c'è atmosfera, probabilmente basta anche una piccola fonte di luce. Inoltre nella foto si vede che la parte illuminata è completamente "bruciata" (cioè bianca), segno appunto del fatto che l'esposizione è stata fatta per le ombre.
Bello poi che prima accusano Mythbusters di aver usato la camicia bianca del tipo per illuminare, ma quando poi devono contestare la spiegazione che la tuta dell'astrounauta poteva essere una fonte di luce (molto più luminosa della camicia, perché illuminata direttamente dal pieno sole in un posto senza atmosfera) allora dicono che il riflesso sulla tuta non sarebbe stato sufficiente. Altra affermazione basata sul... nulla, chi te l'ha detto che non sarebbe stata sufficiente? Per me, in un mondo completamente scuro e senza atmosfera, sarebbe stata invece sufficiente nonostante la distanza. E comunque non si possono applicare due pesi e due misure (la camicia di mythbuster illuminata da una lampada sì, la tuta, bianchissima e riflettente, illuminata dal pieno sole senza il filtro dell'atmosfera, no).
FOTOGRAFI: Le foto sono state mostrate a fotografi abituati a lavorare in studio, che dunque hanno subito ricondotto alle situazioni che conoscevano loro. Inoltre, praticamente le cose gli venivano sempre un po' suggerite. E comunque non erano scienziati. Non credo che, per quanto professionisti, fossero in grado di valutare se quelle foto siano plausibili o meno, dato che non hanno mai scattato e mai scatteranno in quelle condizioni, su un mondo completamente diverso da quello a cui sono abituati.
RADIAZIONI: qui non ho una risposta certa, perché non so cosa loro hanno fatto per prevenirle, ma io quando andavo in viaggio mi portavo dietro la bustina piombata nella quale mettere le pellicole prima di passarle allo scanner in aeroporto... sappiamo bene che non potevano schermare la navicella, ma le pellicole probabilmente sì.
Qui mi fermo, anche se ci sarebbero ancora cose da dire. Comunque avrei risposte per tantissime altre domande, quasi tutte, risposte plausibili almeno tanto quanto le obiezioni che vengono fatte.
Bene, concentrati pure fino a diventare Coccolino così quando ci arriveremo sarai bello pronto.Vorrei concentrarmi sulla parte delle foto,...
Ma che c'é di difficile da capire in "una domanda alla volta"?
Vedi? Ti sei anche trovato qualcosa da fare: vai e dimostra le ombre parallele per le altre 6490 così sarai addirittura prontissimo quando ci arriveremo.ok, in alcune le ombre non sembrano parallele, ma come mai invece nelle altre 6490 le ombre sono parallele se c'era un faro?
Oppure puoi esprimerti sull'argomento che sta affrontando D.Bunker. Fa un po' come vuoi ma cerca di limitare il minestrone, se ci riesci.
Grazie.
You'll not see this coming.
boosook ha scritto: OMBRE SFUMATE: non è assolutamente vero, come detto nel video, che non può essere la profondità di campo, basta andarsi a guardare per bene le foto originali al 100%. Prendiamo questa per esempio:
www.hq.nasa.gov/alsj/a11/AS11-40-5962HR.jpg
si vede chiaramente che i sassi in basso sono fuori fuoco e presentano anch'essi ombre sfuocate e che diventano più nitide man mano che ci si allontana, ovviamente per l'astronauta è molto più evidente essendo più grande.
La tesi è che le foto della NASA siano fatte col riflettore perché le ombre sono sfumate.
E tu ci dici che non è vero perché in altre foto della NASA ci sono le ombre sfumate.
Fatte sempre col riflettore, infatti, aggiungo io.
Hai per caso delle foto di sassi illuminati dal sole (quello vero, non quello della NASA) messi a fuoco ma con ombra sfumata?
Grazie...
Calipro ha scritto:
boosook ha scritto: OMBRE SFUMATE: non è assolutamente vero, come detto nel video, che non può essere la profondità di campo, basta andarsi a guardare per bene le foto originali al 100%. Prendiamo questa per esempio:
www.hq.nasa.gov/alsj/a11/AS11-40-5962HR.jpg
si vede chiaramente che i sassi in basso sono fuori fuoco e presentano anch'essi ombre sfuocate e che diventano più nitide man mano che ci si allontana, ovviamente per l'astronauta è molto più evidente essendo più grande.
La tesi è che le foto della NASA siano fatte col riflettore perché le ombre sono sfumate.
E tu ci dici che non è vero perché in altre foto della NASA ci sono le ombre sfumate.
Fatte sempre col riflettore, infatti, aggiungo io.
Hai per caso delle foto di sassi illuminati dal sole (quello vero, non quello della NASA) messi a fuoco ma con ombra sfumata?
Grazie...
No la tesi è che la sfocatura non può essere causata dalla profondità di campo.
E invece lo è.
E' evidente dal fatto che non sono solo le ombre a essere sfocate ma anche il resto dell'immagine (i sassi).
La parte bassa della foto, vicina all'obiettivo, non è perfettamente a fuoco, la zona intorno al LEM invece lo è. Profondità di campo.
Ma non servono fotografi famosi... ripeto è evidente a chiunque in vita sua abbia preso in mano anche solo una D40.
www.hq.nasa.gov/alsj/a11/AS11-40-5962HR.jpg
In questo caso l'utente boosook ha perfettamente ragione, anche se ad alcuni la cosa può dare fastidio, quindi eviterei perculamenti fuori luogo e magari leggerei i suoi commenti con più attenzione.
Ma in American Moon le foto con le ombre sfuocate fanno esclusivamente riferimento alla missione Apollo 12, quindi che minkia state dicendo, di grazia?Ma la volete smettere di dire cazzate, ed inventarvi le cose?Quindi saputello, tu ed il tuo amichetto Boosook, riguardatevi American Moon, sempre che l'abbiate mai visto,ed andate dritti al minuto 2:58:00, e vedete cosa dice il filmato prima di fare figuracce ed inventarvi le cose.Cominciate a mistificare la realtà ed a cambiare il film pur di non ammettere l'evidenza dei fatti???Voi avete preso una foto di Apollo 11 che nessuno ha mai contestato, per ciò che riguarda le ombre sfumate, per contestare quelle di Apollo 12 presenti nel film!....ma un briciolo di onestà intellettuale vi è rimasta, se mai l'avete avuta?O avete intenzione di continuare così per molto?Ah, vi ricordo anche che in questo topic si risponde alle 42 domande poste in American Moon, non a cosa cazzo fa piacere a voi, tirando in ballo cose che non ci sono nel film.Giusto per.Altrimenti aprite un topic apposito, grazie.Falchetto ha scritto:
Calipro ha scritto:
boosook ha scritto: OMBRE SFUMATE: non è assolutamente vero, come detto nel video, che non può essere la profondità di campo, basta andarsi a guardare per bene le foto originali al 100%. Prendiamo questa per esempio:
www.hq.nasa.gov/alsj/a11/AS11-40-5962HR.jpg
si vede chiaramente che i sassi in basso sono fuori fuoco e presentano anch'essi ombre sfuocate e che diventano più nitide man mano che ci si allontana, ovviamente per l'astronauta è molto più evidente essendo più grande.
La tesi è che le foto della NASA siano fatte col riflettore perché le ombre sono sfumate.
E tu ci dici che non è vero perché in altre foto della NASA ci sono le ombre sfumate.
Fatte sempre col riflettore, infatti, aggiungo io.
Hai per caso delle foto di sassi illuminati dal sole (quello vero, non quello della NASA) messi a fuoco ma con ombra sfumata?
Grazie...
No la tesi è che la sfocatura non può essere causata dalla profondità di campo.
E invece lo è.
E' evidente dal fatto che non sono solo le ombre a essere sfocate ma anche il resto dell'immagine (i sassi).
La parte bassa della foto, vicina all'obiettivo, non è perfettamente a fuoco, la zona intorno al LEM invece lo è. Profondità di campo.
Ma non servono fotografi famosi... ripeto è evidente a chiunque in vita sua abbia preso in mano anche solo una D40.
www.hq.nasa.gov/alsj/a11/AS11-40-5962HR.jpg
In questo caso l'utente boosook ha perfettamente ragione, anche se ad alcuni la cosa può dare fastidio, quindi eviterei perculamenti fuori luogo e magari leggerei i suoi commenti con più attenzione.
I COMPLOTTI esistono quando ci sono prove solide ed incontrovertibili altrimenti rimangono solo nella mente di chi non li puo' dimostrare
Vi si risponde nel merito (si parla di una FOTO) e si viene invitati a vedere il film. Film che io ho visto, tralaltro. Ma si parlava di una FOTO.
Ormai il Mazzucchismo è diventato religione e spazio per la dialettica non ce n'è più.
Peccato.
Non credo tu abbia mai fotografato con qualcosa di diverso da uno smartphone, ma riesci a rompere i coglioni ogni quattro commenti con la storia dei "fotografi famosi".
I COMPLOTTI esistono quando ci sono prove solide ed incontrovertibili altrimenti rimangono solo nella mente di chi non li puo' dimostrare
piantatela altrimenti Vi segnalo a Redazione!
Alerivoli, se non erro, Redazione ha autorizzato tutti a mandarti a cagare, non molto tempo fa.piantatela altrimenti Vi segnalo a Redazione!
Segnala pure questo
"A mezzanotte in punto i poliziotti fanno il loro solito lavoro,
metton le manette intorno ai polsi a quelli che ne sanno più di loro"
- CharlieMike
- Offline
- Utente
- Messaggi: 2972
- Ringraziamenti ricevuti 442
per quanto in passato io sia stato in disaccordo con Alerivoli su diversi argomenti, questa volta non posso fare a meno di dargli ragione.
Se non volete che Redazione chiuda definitivamente la discussione mantenete la calma e
DON'T FEED THE TROLLS
"Le fasce di VA non mi interessano."
Ho speso soldi per aiutare massimo a intervistare i fotografi. Quindi fino a quando non mi portate dei fotografi di fama mondiale, disposti a mettere la loro faccia e confermare che le foto sono state fatte sulla luna, tutto il resto è noia"
D.Bunker ha stabilito un ordine e visto che è stato lui a chiedere di riaprire il thread e' giusto rispettarlo.
Il mio invito resta. Per contestare dei fotografi famosi servono altri fotografi famosi PUNTO
I COMPLOTTI esistono quando ci sono prove solide ed incontrovertibili altrimenti rimangono solo nella mente di chi non li puo' dimostrare
- Messaggi: 195
- Ringraziamenti ricevuti 15
quello che conta è solo LA PAROLA (dalla Lettera di San Pietro)
- Messaggi: 195
- Ringraziamenti ricevuti 15
Domanda #41 - Visto che nemmeno i Mythbusters, con il loro esperimento, sono riusciti a bilanciare la luce incidente e la luce riflessa, sai spiegare come questo sia potuto succedere nelle varie fotografie delle missioni Apollo?
Per simulare il suolo lunare, i Mythbusters hanno usato una miscela di cemento e carbone in polvere in proporzioni tali da ottenere un’albedo dell’8%. Sebbene questa corrisponda all’albedo geometrica del Mare della Tranquillità, la miscela utilizzata non riproduce la retrodiffusione tipica della regolite lunare, che è la causa del bilanciamento delle luminosità tra soggetto e sfondo.
Ora l'unica cosa che non mi convince pienamente è :
Come fa/fanno ad essere sicuri che i mithbusters,a parte quello che dicono,hanno ''miscelato'' il miscuglio a dovere per ottenere l'8%?
Comunque,a parte tutto,almeno codesto blog riesce a menzionare pure le ''fonti'' da dove ha attinto per le risposte.......niente a che vedere con i vari Debunkerissimo.....
quello che conta è solo LA PAROLA (dalla Lettera di San Pietro)