Correlazione lockdown con decrescita dei casi

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3 Anni 7 Mesi fa #41927 da neveragainhc

Ste_79 ha scritto:
MI fa piacere che sconfessi quello che la classe medica sostiene da sempre, ovvero che il picco di mortalità sia correlato al picco di casi influenzali.
A me sta bene.
Ma allora bisogna anche dire che i picchi di mortalità non dipendono dalla circolazione dei virus, o dal picco della circolazione dei virus ma da altri fattori.
Questo vale anche per il sars cov 2.

In realtà, dovresti saperlo, i picchi di mortalità avvengono ogni 2/3 anni durante la stagione influenzale.
Come hai potuto notare dalla tabella che ho inserito.
2015 - 2017 - 2020
E i Picchi non avvengono alla stesso modo in ogni parte del mondo, ovviamente.

Ovvio, la scappatoia c'è sempre.... [strike]Dipende dal tipo di virus[/strike]...


Non riesco a visualizzare i file.
Comunque, i picchi di mortalità vengono attribuiti in buona parte all'influenza, quando si verificano nella stagione influenzale.
Io non ho detto il contrario.
E sì, la ragione per cui non sempre si verifica l'eccesso di mortalità, può essere dovuta al fatto che i virus influenzali possono essere più o meno severi.
Direi che la mortalità totale da influenza può dipendere da diversi fattori. Mi vengono in mente questi:

-contagiosità dello specifico virus influenzale = a parità di virulenza intrinseca e degli altri fattori, maggiori i contagi maggiore la mortalità;
-virulenza intrinseca;
-grado di copertura fornito dalla vaccinazione anti-influenzale;
-invecchiamento della popolazione;
-guadagno di sopravvivenza di individui anziani: magari sopravvivono agli anni precedenti (ad es. per epidemie più lievi), e muoiono successivamente in numero maggiore

Io "stresso" molto l'importanza di valutare i dati che si avevano all'inizio. Si parlava di virus con alta contagiosità, letalità relativamente alta, era un virus nuovo, sconosciuto.
Mi sembra uno scenario che doveva mettere senza dubbio in allarme.
In tempi non sospetti dissi: anche se alla fine si rivelerà una mezza sciocchezza questo Sars-Cov-2, ciò non potrà farmi dire che le decisioni prese al tempo sono state sbagliate, a meno che si dimostrasse che all'epoca delle restrizioni era desumibile che il virus fosse poca cosa e la risposta esagerata.

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3 Anni 7 Mesi fa #41929 da macco83
Per un conteggio preciso bisogna considerare anche gli eccessi di natalità passati..non è detto che ogni anno ci sia lo stesso numero di anziani (media 82 anni) dell'anno precedente..

Ad un certo punto la Storia diventò Mitologia.

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3 Anni 7 Mesi fa #41943 da Tonki

Cosa ha detto la Bolgan?





Minuto 15

" C'è un nesso di causa abbastanza evidente tra queste campagne vaccinali e il riempimento delle terapie intensive e il fatto che siamo diventati zona rossa "

D'altro canto, consigliare l'antinfluenzale...poco utile per i giovani, inutile o dannoso per i vecchi. E comunque è un tema tabù, quello vaccinale, sul quale non si può parlare liberamente. Purtroppo una buona parte della classe medica si comporta come rivenditore per conto di terzi, pertanto prescrive vaccini a caso, liberamente, senza informarsi mai, con fiducia aberrante verso i produttori e autorità varie. Ogni voce dissidente viene messa a tacere, e nei casi più gravi c'é la radiazione.

www.onb.it/2018/11/02/vaccini-antinfluen...ia-per-fasce-di-eta/

Sempre la Bolgan, spiegava bene nel video portato in home da Mazzucco, come la tempesta di citochine ravvisata in tanti pazienti covid, sia facilmente scatenata dall'antinfluenzale. Ma mi sfugge il minutaggio.

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3 Anni 7 Mesi fa #41944 da neveragainhc
Però la copertura anti-influenzale in Lombardia è tra le più basse d'Italia.
Dopo ascolterò con attenzione, adesso vorrei esprimere un parere.

Tonki ha scritto:
D'altro canto, consigliare l'antinfluenzale...poco utile per i giovani, inutile o dannoso per i vecchi. E comunque è un tema tabù, quello vaccinale, sul quale non si può parlare liberamente. Purtroppo una buona parte della classe medica si comporta come rivenditore per conto di terzi, pertanto prescrive vaccini a caso, liberamente, senza informarsi mai, con fiducia aberrante verso i produttori e autorità varie. Ogni voce dissidente viene messa a tacere, e nei casi più gravi c'é la radiazione.


Quello grassettato è un discorso complesso.
Certamente alla base c'è una grande fiducia nella comunità scientifica, da parte mia e da parte dei medici in generale.
Il ritiro dello studio pubblicato da Lancet sull'eccesso di mortalità da idrossi-clorochina, ad esempio, è un evento che io interpreto così: quando emergono criticità in uno studio, la comunità scientifica "insorge", ha gli anticorpi per far fronte ad eventuali storture.
Tornando alla fiducia, non è che quando mi metto a leggere un libro di biologia posso contestare dalla prima all'ultima parola che leggo. Non ne ho né le capacità (ma nessuno è così "onnisciente"), né il tempo.
Uno purtroppo deve spesso fare un atto di fede. Vale per la medicina e per qualsiasi altra cosa.
L'atto di fede però lo si fa anche quando si sposa un'idea opposta, se ci pensi.
La domanda è: perché dovrei prendere per buone le parole del singolo* ricercatore X rispetto a quello che dice, con dati convergenti, la comunità scientifica?
Sposare un'idea o l'altra è spesso solo una questione di fiducia/sfiducia, perché non ci si può improvvisare esperti revisori di studi scientifici, non si può sapere tutto.
Parliamo dell'isolamento del Sars-Cov-2, ad esempio.
Io di isolamento non capisco niente. C'ho provato pure, ma mi sembra cosa estremamente complessa.
Posso linkare solo centinaia di studi scientifici che parlano dell'avvenuto isolamento, posso andare di logica magari (" se non esistesse il virus, allora..."), ma posso fare poco altro.
Andando ai vaccini, ecco, la vaccinazione è uno di quegli interventi che io ho sempre considerato efficace, come ho dato sempre per scontato che l'aspirina servisse nell'infarto, senza mai informarmi a riguardo (lo farò, comunque).
Rientrano nel mio atto di fede, per il momento, diciamo così (ma l'obbligatorietà è un'altra cosa e non mi trova d'accordo, in gran parte).

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3 Anni 7 Mesi fa - 3 Anni 7 Mesi fa #41945 da neveragainhc
Ho ascoltato un attimo quello che dice la Bolgan tra anafilassi ritardata e manifestazioni cliniche, al minuto 15.
Non so se specifica meglio in seguito, però mi viene da fare un appunto al volo: se la vaccinazione anti-influenzale è stata effettuata, nel 2019, tra metà ottobre e 31 dicembre 2019, come mai l'eccesso di mortalità e di ricoveri si sono verificati a marzo-aprile nella prima ondata?
Ammettendo (ma insomma...) che il ritardo sia di tre e più mesi (da ottobre-dicembre 2019 a marzo 2020), allora i nuovi ricoveri di cui parla, essendo il video del novembre 2020, non possono essere dovuti alla nuova vaccinazione, perché l'anafilassi ritardata dovrebbe verificarsi tra qualche mese.
Ultima Modifica 3 Anni 7 Mesi fa da neveragainhc.

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3 Anni 7 Mesi fa - 3 Anni 7 Mesi fa #41946 da Ghilgamesh

neveragainhc ha scritto: L'atto di fede però lo si fa anche quando si sposa un'idea opposta, se ci pensi.
La domanda è: perché dovrei prendere per buone le parole del singolo* ricercatore X rispetto a quello che dice, con dati convergenti, la comunità scientifica?


Perchè spesso il singolo ricercatore, NON ha gli interessi della "comunità scientifica".

Tu citi il Lancet e l'articolo sulla clorochina, la cosa di cui non ti rendi conto, è che una monnezza del genere, NON doveva poter essere pubblicata!
Non puoi dire che un farmaco in vendita da 60 anni, ti uccide!
Ovvio che tutti quelli che l'hanno prescritto per anni e che non hanno avuto morti, magari si incazzano!
Ma è chiaro che quello "studio" sia uscito su pressioni di chi stava facendo il vaccino!
Per quello studio e gli altri FALSI dell'aifa, sono morte e stanno morendo persone!
Che non hanno accesso a cure afficaci, perchè qualcuno DEVE vendere un vaccino!

Ma i casi sono tantissimi!
Il caso di Bella venuto alla ribalta recentemente con la sentenza del tribunale di Catanzaro ... il tizio aveva un tumore al pancreas DOCUMENTATO 3 anni fa! Ed è vivo!
E che la sperimentazione sia stata fatta MALE, si sa!
MA nessuno ha ancora fatto un cazzo!
E' una possibile cura per i tumori, ma è più conveniente ammazzare la gente con la chemio, evidentemente!

Vaccini e autismo, lo studio di Wakefield NON era falso o sbagliato, MA il dottore, per aver solo SUGGERITO la correlazione, è stato radiato!
Lo studio che "dimostrerebbe" che tale relazione non esiste, invece, SI SA essere FALSO!
Per ammissione dell'autore! Che ammette di aver ricevuto pressioni dal direttore del CDC per "addomesticarlo". (studio e ammissione del dottor Thompson del CDC pure lui, se vuoi verificare, si aspetta che venga chiamato a testimoniare al congresso americano per quella frase, MA non lo chiamano E finchè non lo fanno, non può neanche rilasciare dichiarazioni sull'argomento o lo arrestano! Curioso vero?)
E da noi cosa fanno per monitorare l'aumento esponenziale dei casi di autismo?
NULLA! Noi italiani, il numero di bambini autistici, NON lo contiamo!
Ti sembra NORMALE?!


EDIT: una curiosità, mi dici UNA CURA trovata negli ultimi 35 anni? Una cura per qualcosa! Che secondo me NON ne stanno cercando! Ora cercano solo di stabilizzarti la malattia!
Se hai la pressione alta, pillola tutta la vita!
Fibrillazione atriale? Anticoagulanti tutta la vita!
Reflusso? Antiacido tutta la vita!
Una cura per qualcosa trovata negli ultimi 35 anni?

Uno scettico dai piedi di balsa, inventore di una storia falsa ...
Ultima Modifica 3 Anni 7 Mesi fa da Ghilgamesh.

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