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Salve, potete rispondere a questo?
segue solito sproloquio, ma questa parte basta.Learjet45 ha scritto:
Marauder ha scritto:
Learjet45 ha scritto:
4) volando a bassa quota potrebbero diventare importanti i fenomeni tipici della bassa quota, come la formazione di condensa o la presenza di corpi estranei, che possono andare ad occludere la presa statica (mi ha citato il caso di un tubo di Pitot in cui un'ape aveva occluso il canale della presa statica), soprattutto se in zone caratterizzate da elevata umidità dell'aria, cone im prossimità di laghi o corsi d'acqua (ricordo la presenza del fiume Hudson)."
Pure in geografia fai cagare: posti roba che nemmeno ti accorgi essere sbagliata da quel punto di vista.
Il fiume Hudson, brutta bestia ignorante che non conosce e non capisce un cazzo, e' a New York.
Quello vicino al Pentagono si chiama Potomac.
Porcozzio, sei veramente ignorante fino all' inverosimile, a tutto tondo e hai pure la faccia da culo di prendere in giro gli altri: ma torna all' asilo, ignorante.
Vai avanti, ormai sei lanciatissimo, chissa' che contributo meraviglioso hai in serbo per il pubblico
Ricordati quello che ha detto il tuo sodale, la "cache di Google" non dimentica. :laugh:
Le citazioni vanno riportate integralmente, non come succede nei vostri documentari in cui vengono riportate soltanto pezzettini di discorsi tralasciando tutto il resto.
[...]
Dunque, Learjet in questo tuo post, memorabile anch'esso come tanti altri in cui ci delizi con l'ennesima prova delle tue... facolta' mentali per cosi dire... scrivi che i post vanno riportati integralmente e non solo pezzettini.
Ora, al di la' che citare post interi per rispondere solo ad alcuni passaggi non ha alcun senso, e guarda caso anche questo ti era gia' stato detto ( QUA, pagina 8 ) e ti era pure stato spiegato il perché (rendere più snella la navigazione, soprattutto da mobile), a pagina 28 con il 26164 te ne esci con "le citazioni vanno riportate integralmente"?
Il post che mi accusi di aver quotato solo in parte è il 26069 a pagina 25 .
A quel post io ho risposto con il 26082, stessa pagina.
Come è facile verificare il post è stato quotato per intero, parte per parte, con le relative risposte alle tue chiamiamole poeticamente "affermazioni scientifiche", che è un aggettivo che ti piace tanto.
Poi, con il 26092, a pagina 26 quoto solo la parte relativa al punto 4 perché il 26092 a quella solo risponde, le altre parti erano nel 26082, lo riscrivo visto che serve sempre ripetere le cose con te.
MA aspetta, ora viene la parte divertente: nel tuo post 26158, a pagina 28 , TU QUOTI IL MIO POST 26082 CHE CONTIENE TUTTI I PUNTI DA 1 a 4, quelli che poi utilizzerai come riferimento per riprendermi, a tuo avviso sul "si quota tutto non una parte".
Ti rendi conto della vetta che hai raggiunto con questa tua ennesima, infelicissima uscita che sottolinea il tuo distacco dalla realtà?
Mi accusi di non quotare tutto quando tu stesso hai riportato il mio quote integrale: ma si può essere più scemi?
Vedi, se tu ste fregnacce che partorisci le scrivessi e basta, senza stare a ricamare accusando gli altri di ignoranza e altro, di solito ci si passa sopra: ma quando fai lo stronzo, e non sei nella posizione di farlo né per capacità né per il semplice fatto che la realtà ti contraddice, allora è giusto prenderle e metterle tutte lì in bella mostra, almeno chi legge capisce con chi ha a che fare.
Sei da applausi davvero: costruisci le prove di un fatto e poi le neghi :cheer: :cheer: :cheer:
Passa un bel weekend, magari lascia stare il PC e vai a fare due passi all'aria aperta, ti farà bene.
You'll not see this coming.
Michele Pirola ha scritto: Ilriga, ieri Marauder ti aveva chiesto le fonti di alcune delle tue affermazioni. Attendiamo ancora la risposta
non so di cosa stai parlando.
Aigor ha scritto: Parlare di fenomeni riguardanti la semplice fisica scolastica con voi evidentemente è impossibile.
Quindi secondo te la fisica scolastica è sufficiente per analizzare le complesse dinamiche di un impatto aereo?
Effetto Dunning-Kruger. Studia e poi torna!
Persino postare i link a fenomeni accaduti realmente non serve, ne ho messi due con aerei danneggiati al punto di non poter volare per aver urtato dei pali in fase di manovra
1) Le ali non sono state tranciate, hanno subito un danno al bordo.
www.straitstimes.com/sites/default/files...timestamp=1541652532
2) Un aereo non può mai volare se subisce un danno o una failure di sistema, ma non necessariamente perché non può effettivamente volare, ma perché il buonsenso suggerisce che un aereo è sicuro solo se ogni sua parte è integra e perfettamente funzionante.
Infatti, un aereo può continuare a volare dopo che l'estremità di un'ala si è rotta, come dimostra il caso del Pan Am Flight 843.
In seguito allo scopio di un motore, una porzione pari a 8 metri dell'estremità dell'ala destra si staccò.
I piloti hanno effettuato un atterraggio di emergenza. Non c'è stato nessun morto e nessun ferito.
en.wikipedia.org/wiki/Pan_Am_Flight_843
Per quanto riguarda AA77, se in seguito all'urto con i pali, i danni alle ali avessero riguardato soltanto le loro estremità (come per il volo 843), come è probabile che sia, allora è verosimile che l'aereo avrebbe continuato a volare, anche perché poi bisogna ricordare che la distanza tra il punto di impatto con i pali e la facciata del pentagono è pari ad appena 283 metri, che alla velocità di 850 Km/h vengono percorsi in 1.2 secondi.
Anche la palla di un cannone "vola", poi cade per terra, ma fintanto che possiede un'energia cinetica "vola" anche lei.
Se una palla di cannone può volare per parecchi metri prima di cadere a terra, perché non anche un aereo sparato a 850 Km/h? Se perde portanza, prima o poi cade a terra seguendo una traiettoria balistica, ma fintanto che possiede un' energia cinetica resta in aria.
La differenza tra una palla di cannone e un aereo con le ali danneggiate, però, è che il secondo possiede comunque delle ali.
figuriamoci a velocità max
Non si tratta di una cosa lineare nel caso di un palo.
Fintanto che il palo regge l'urto (cioè, non cede) esso risponde a ogni colpo che gli viene dato con una forza contraria (principio di azione-reazione di Newton).
Quindi se tiro una ginocchiata a un palo, mi faccio male, se gliela tiro un po' più forte mi faccio un po' più male... e così via... finquando a un certo punto la forza non causa il cedimento del palo.
Da quel momento lì non è più lineare, semplicemente perché il palo, cedendo, non oppone più resistenza, quindi l'energia cinetica in esubero fa sì che il tuo ginocchio prosegua la sua corsa nell'aria.
Altro esempio, se un'automobile si scontra con un palo infinitamente rigido, il conducente si fa molto male, perché il palo causa una completa e istantanea decelerazione dell'automobile.
Un palo che invece cede al minimo urto, causa una lieve decelerazione all'automobile. L'automobile lo sfonda e l'energia cinetica residua fa sì che l'automobile prosegua la sua corsa.
Il conducente non si fa probabilmente neanche un graffio, perché soltanto un parte dell'energia cinetica dell'automobile è stata "impiegata" nell'urto (cioè, la parte necessaria a sfondare il palo), mentre la restante resta dov'è... perciò l'automobile continua la sua corsa oltre il palo sfondato.
Tornando quindi al volo AA77, se le ali avessero urtato dei pali infinitamente rigidi, le ali sarebbero state ovviamente tagliate come il burro e varrebbe la legge lineare per cui "20 Km/h male", "40 Km/h più male" e "80 Km/h molto male" (e così via, fino a infinito), ma dato che i pali non erano infinitamente rigidi (e infatti hanno ceduto) l'impatto non va intepretato come un impatto di 850 Km/h contro un palo infinitamente rigido (in cui la forza contraria, il contraccolpo, sarebbe perfettamente proporzionale alla velocità di 850 Km/h).
Ghilgamesh ha scritto:
Ilriga ha scritto:
magari bastava cambiargli la marmitta.
Anche in questo caso, io ti ho fornito una soluzione possibile e plausibile ... e tu fai il cretino.
Quando si, forse bastava cambiargli la marmitta, di certo è più probabile questo di un aereo che, dati alla mano, NON PUO' aver fatto quei danni!
Invece a voi, a cui evidentemente scoreggia il cervello ... prendete per il culo chi fa ipotesi possibili, quando siete certi di una cazzata sicura!
Salutami la mamma di "tuo" figlio!
fare una battuta non è "fare il cretino".
mentre tu non perdi occasione di dimostrare la tua educazione, ma questo sei, ci piaci così.
Michele Pirola ha scritto: Ilriga, ieri Marauder ti aveva chiesto le fonti di alcune delle tue affermazioni. Attendiamo ancora la risposta
Michele, mi rivolgevo ma a Learjet non a ilriga. Ma Learjet è molto impegnato con le sue analisi automobistiche; cascano un po' i coglioni, ma tant'è, questo ci tocca. E Vabbè
Con ilriga invece c'è stato anche qualche passaggio costruttivo
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Ah ok, capito. Ilriga, ti chiedo scusa
Ghilgamesh ha scritto:
Ilriga ha scritto:
vero, un suo utilizzo sul pentagono avrebbe anche potuto essere possibile.
Ma la velocità max di 650 km/h sono un grosso punto a suo sfavore.
Sicuramente un problema insormontabile per il governo degli stai uniti ... ipotizzare abbiano a disposizione un motore più potente da montare.
allora , visto che le battute non ti piacciono, cercherò di rispondere in maniera educata alla tua ennesima cretinata.
"Capo, abbiamo a disposizione l'aereo che fa per noi!"
"ah si? cosa hai trovato di bello?"
"un drone, però fa solo i 650 km/h"
"ah, allora non va bene, deve fare almeno 850 km/h"
"e perchè? non possiamo farlo schiantare a 650km/h??"
"eh no, la scaletta prevede 850 km/h"
"ah ok, allora potenziamo il motore"
"ok, va bene."
se sei in grado di interpretare il siparietto bene, altrimenti passa oltre che non mi andrebbe di leggere il solito tuo volgare sproloquio.
Michele Pirola ha scritto: Marauder
Ah ok, capito. Ilriga, ti chiedo scusa
nessun problema figurati.
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Learjet45 ha scritto: Infatti, un aereo può continuare a volare dopo che l'estremità di un'ala si è rotta, come dimostra il caso del Pan Am Flight 843.
Quindi, secondo te, visto che di prove ancora nulla ... volare con un ala rotta in quota e con un pilota esperto, è UGUALE a sfrecciare a velocità folli, rasoterra per un "manovale"?
Se qualcosa ti impatta l'ala danneggiandola, perdi portanza e stabilità, se stai a 11 mila metri, l'aereo lo puoi riprendere ... a 10 metri di altezza ... mmm
@ilriga
Non è che le battute non mi piacciono, so le tue che fanno schifo ... ma un pò come i tuoi sragionamenti.
Tu ti sei fatto la tua storiellina del cazzo, quando un semplice rasoio di occam prevede che loro già abbiano (o avessero) mezzi più veloci di quelli in commercio o dichiarati.
Non è più semplice?
Oppure andava a 650 ... anche i 900 è un valore fornito da quelli che secondo me sono i veri colpevoli, e con quel valore di velocità e un boeing, i danni sarebbero stati DIVERSI ... quindi cazzo ne so a che velocità andava una cosa che non so cosa fosse, schiantandosi contro il Pentagono?
Ma so tutte ipotesi inutili!
Rimane per forza più probabile quello ... o anche un disco volante o babbo natale, per il semplice fatto che non hanno MAI investigato su altro al di fuori di quel cazzo di boeing!
E con quello, i dati riscontrati, NON sono compatibili!
Questi sono i FATTI!
Come ti hanno ripetuto alla nausea, il boeing è certo che NON sia stato ... quindi pure babbo natale è più probabile!
Perchè tu, le prove NON sia stato babbo natale, NON ce le hai!
Quelle che NON sia stato un boeing, SI!
E so 31 pagine che te le postano!
Uno scettico dai piedi di balsa, inventore di una storia falsa ...
Ghilgamesh ha scritto:
Rimane per forza più probabile quello ... o anche un disco volante o babbo natale, per il semplice fatto che non hanno MAI investigato su altro al di fuori di quel cazzo di boeing!
E con quello, i dati riscontrati, NON sono compatibili!
Questi sono i FATTI!
Come ti hanno ripetuto alla nausea, il boeing è certo che NON sia stato ... quindi pure babbo natale è più probabile!
Perchè tu, le prove NON sia stato babbo natale, NON ce le hai!
Quelle che NON sia stato un boeing, SI!
E so 31 pagine che te le postano!
ma non potevi scrivere questo splendido trattato scientifico prima??
Ci saremmo risparmiati un sacco di tempo e un sacco di insulti ricevuti.
Cazzo, adesso si che possiamo mettere una pietra tombale sull'argomento.
Grazie, veramente grazie.
Quindi, secondo te, visto che di prove ancora nulla ... volare con un ala rotta in quota e con un pilota esperto, è UGUALE a sfrecciare a velocità folli, rasoterra per un "manovale"?
Se qualcosa ti impatta l'ala danneggiandola, perdi portanza e stabilità, se stai a 11 mila metri, l'aereo lo puoi riprendere ... a 10 metri di altezza ... mmm
Lascia stare, per carità. Sennò ricomincia.
Avrai sicuramente presente la scena di Non ci resta che piangere (mai titolo fu più azzeccato, data la situazione)
ALT!
CHI SIETE?
COSA PORTATE?
SÌ, MA QUANTI SIETE?
UN FIORINO
ALT!
CHI SIETE?
COSA PORTATE?
SÌ, MA QUANTI SIETE?
UN FIORINO
ALT!
CHI SIETE?
COSA PORTATE?
SÌ, MA QUANTI SIETE?
UN FIORINO
(ad infinitum... perché tanto sarà sempre e comunque.... UN FIORINO!)
"A mezzanotte in punto i poliziotti fanno il loro solito lavoro,
metton le manette intorno ai polsi a quelli che ne sanno più di loro"
Marauder ha scritto:
segue solito sproloquio, ma questa parte basta.Learjet45 ha scritto:
Marauder ha scritto:
Learjet45 ha scritto:
4) volando a bassa quota potrebbero diventare importanti i fenomeni tipici della bassa quota, come la formazione di condensa o la presenza di corpi estranei, che possono andare ad occludere la presa statica (mi ha citato il caso di un tubo di Pitot in cui un'ape aveva occluso il canale della presa statica), soprattutto se in zone caratterizzate da elevata umidità dell'aria, cone im prossimità di laghi o corsi d'acqua (ricordo la presenza del fiume Hudson)."
Pure in geografia fai cagare: posti roba che nemmeno ti accorgi essere sbagliata da quel punto di vista.
Il fiume Hudson, brutta bestia ignorante che non conosce e non capisce un cazzo, e' a New York.
Quello vicino al Pentagono si chiama Potomac.
Porcozzio, sei veramente ignorante fino all' inverosimile, a tutto tondo e hai pure la faccia da culo di prendere in giro gli altri: ma torna all' asilo, ignorante.
Vai avanti, ormai sei lanciatissimo, chissa' che contributo meraviglioso hai in serbo per il pubblico
Ricordati quello che ha detto il tuo sodale, la "cache di Google" non dimentica. :laugh:
Le citazioni vanno riportate integralmente, non come succede nei vostri documentari in cui vengono riportate soltanto pezzettini di discorsi tralasciando tutto il resto.
[...]
Dunque, Learjet in questo tuo post, memorabile anch'esso come tanti altri in cui ci delizi con l'ennesima prova delle tue... facolta' mentali per cosi dire... scrivi che i post vanno riportati integralmente e non solo pezzettini.
Ora, al di la' che citare post interi per rispondere solo ad alcuni passaggi non ha alcun senso, e guarda caso anche questo ti era gia' stato detto ( QUA, pagina 8 ) e ti era pure stato spiegato il perché (rendere più snella la navigazione, soprattutto da mobile), a pagina 28 con il 26164 te ne esci con "le citazioni vanno riportate integralmente"?
Il post che mi accusi di aver quotato solo in parte è il 26069 a pagina 25 .
A quel post io ho risposto con il 26082, stessa pagina.
Come è facile verificare il post è stato quotato per intero, parte per parte, con le relative risposte alle tue chiamiamole poeticamente "affermazioni scientifiche", che è un aggettivo che ti piace tanto.
Poi, con il 26092, a pagina 26 quoto solo la parte relativa al punto 4 perché il 26092 a quella solo risponde, le altre parti erano nel 26082, lo riscrivo visto che serve sempre ripetere le cose con te.
MA aspetta, ora viene la parte divertente: nel tuo post 26158, a pagina 28 , TU QUOTI IL MIO POST 26082 CHE CONTIENE TUTTI I PUNTI DA 1 a 4, quelli che poi utilizzerai come riferimento per riprendermi, a tuo avviso sul "si quota tutto non una parte".
Ti rendi conto della vetta che hai raggiunto con questa tua ennesima, infelicissima uscita che sottolinea il tuo distacco dalla realtà?
Mi accusi di non quotare tutto quando tu stesso hai riportato il mio quote integrale: ma si può essere più scemi?
Vedi, se tu ste fregnacce che partorisci le scrivessi e basta, senza stare a ricamare accusando gli altri di ignoranza e altro, di solito ci si passa sopra: ma quando fai lo stronzo, e non sei nella posizione di farlo né per capacità né per il semplice fatto che la realtà ti contraddice, allora è giusto prenderle e metterle tutte lì in bella mostra, almeno chi legge capisce con chi ha a che fare.
Sei da applausi davvero: costruisci le prove di un fatto e poi le neghi :cheer: :cheer: :cheer:
Passa un bel weekend, magari lascia stare il PC e vai a fare due passi all'aria aperta, ti farà bene.
Cosa c'entra il concetto di quotare una risposta in un forum, con il concetto di citare integralmente una fonte esterna?
Il quote nel forum si fa per rispondere... e si quotano le parti a cui si vuole rispondere.
Io ho soltanto scritto che se riporti l'opinione di qualcuno su X, per onestà la devi riportare integralmente, senza lasciare via le parti che non fanno comodo. Tutto qui.
Quindi io ho riportato integralmente la spiegazione dell'ingegnere, senza fare tagli e senza modificarla.
La parte che mi interessava era quelle tecnica/scientifica, non quella di geografia. Ha scambiato il nome di un fiume con un altro, ma il fiume c'è comunque.
Sarà ignorante di geografia (anzi, di "geonomia", perché un conto è non sapere che in quel punto c'è un fiume, un conto è non sapere come si chiama) ma non in aeronautica.
Il problema comunque non sta nell'essere ignoranti in un determinato campo, perché tutti noi siamo ignoranti in qualcosa.
Quando ho dato dell'ignorante a te, mi riferivo a un'ignoranza di tipo epistemologico, che è la cosa peggiore.
Se un allievo pone una domanda a un proprio docente, vuol dire che è ignorante in quella cosa lì, ma si tratta di un'ignoranza positiva, nel senso che l'allievo è consapevole della sua carenza e quindi è curioso, perciò fa domande.
Se invece un allievo sfida un proprio docente, con la pretesa di saperne più di lui anche se non ha seguito il suo percorso formativo, allora l'ignoranza dell'allievo non è più un'ignoranza innocente, positiva e consapevole, ma un'ignoranza epistemologica, quindi stupidità e non più semplice ignoranza.
È proprio questo il punto delle vostre famose domande.
Non sono domande fatte da parte di curiosi che vogliono capire una cosa, ma di arroganti saccenti che si fanno le domande e si danno le risposte da soli e poi rifanno le domande agli altri con un atteggiamento tipo "stronzi, rispondete a questa cazzo di domanda... noi la risposta la sappiamo già, sentiamo le vostre stronzate!".
Avete riempito il topic di paginate e paginate di discorsi da bar su un argomento complesso come le dinamiche di un impatto aereo, una cosa su cui si può trarre una conclusione solo con una simulazione accurata.
Io non mi sono comportato in maniera particolarmente aggressiva nel rispondere, ho solo detto con onestà che stavate facendo discorsi da bar.
Dopo che tu mi hai aggredito per la seconda o la terza volta dicendo che sparo minchiate (che di per sé è una cosa vera, visto che non sono un investigatore di incidenti aerei, ma non lo accetto detto da uno che scrive solo puttanate di cui non capisce niente) e quindi ti ho risposto dicendoti esattamente quello che pensavo... e cioè che se vai in università, con questo atteggiamento, a sprare cagate, ti masticano e ti sputano, perché all'università aspettano gente che entra per imparare, non gente che pensa di essere nata imparata e sfida i professori.
Giusto per capirci, se tu decidessi un giorno di studiare per diventare un investigatori di incidenti aerei, uno di quelli dell'NTSB potrebbe essere il tuo professore. Lo stesso vale caso mai decidessi di studiare ingegneria strutturale, Bazant potrebbe essere il tuo professore, l'unica che puoi fare di fronte a uno con il suo CV è allacciargli le scarpe e imparare umilmente.
Mi sono scagliato contro di te ma avrei potuto farlo con tanti altri utenti, quindi non preoccuparti, l'ignoranza epistemologica (con conseguente arroganza e aggressività) non è una tua caratteristica peculiare, ma un andazzo generale... mi sono scagliato su di te perché erei sotto tiro in quel momento, ma qui dentro sei un buona compagnia.
Comunque sia, questo è l'ultimo post che ti dedico. È inutile quindi che rispondi con altre sterili provocazioni.
Continuerò a rispondere ai post con un contenuto che riguarda la discussione, ma non sprecare tempo a scrivere altri post tipo "gné gné learjet non sa dov'è il fiume Hudson" o simili, che sono solo bambinate.
Per concludere il discorso, nessuno può accusare me di ignoranza epistemologica, perché io non parlo di cose che non conosco.
Non ho una fonte scientifica per ogni cosa che dico, tipo "la difficoltà di pilotare un aereo è simile a quella di guidare un'automobile", semplicemente perché questi sono discorsi da bar della scuola di volo. Non esiste una ricerca scientifica che si pone la domanda.
Io altro non faccio se non che riportare quello che molti piloti sostengono quando chiaccheri con loro, tutto qui.
Io di chiacchere con piloti ne ho fatte diverse, non c'è una fonte scientifica che le riporta, ma non sono cose che invento io.
Non è che mi sia fatto un'idea della difficoltà di pilotare aerei "giocando con il videogioco", ma ascoltando quello che i piloti dicono. Quando dico che pilotare un aereo a cielo aperto è facile, non lo dico perché lo penso io, ma perché lo pensano generalmente i piloti... e io altro non faccio se non che riportarlo.
Io credo che tutti i post che hai scritto, nei quali hai fatto affermazioni senza mai portare uno straccio di fonte o prova (come tutti possono verificare leggendo questa agonia di thread) si riducano a questi tre o quattro termini che ti piace tanto risputare fuori a cadenza regolare e meccanica:
"fattuale"
"scientifico"
"Dunning Kruger"
"epistemologico"
"echo chamber"
"chiacchiere da bar"
Mischiare bene questi termini et voilà... ecco che esce fuori UN CAZZO DI NIENTE, con a fondamento UN CAZZO DI NIENTE
Ah già, dimenticavo un altro termine che ti piace tanto: "paper"
Chissà poi perché bisognerà scrivere "paper", invece che "studio".
Chissà perché l'italiano non andrà bene... mah. Forse perché l'inglese fa più figo e "scientifico".
In ogni caso, si aspetta sempre sto famoso "paper" con indicazione del nome, cognome e titolo dell'autore.
Magari nell'attesa faccio un salto al supermercato a prendere qualche rotolo di carta igienica, che sempre "paper" è, e per ora avrebbe sicuramente più dignità e utilità del tuo, di "paper".
"A mezzanotte in punto i poliziotti fanno il loro solito lavoro,
metton le manette intorno ai polsi a quelli che ne sanno più di loro"
Ghilgamesh ha scritto:
Learjet45 ha scritto: Infatti, un aereo può continuare a volare dopo che l'estremità di un'ala si è rotta, come dimostra il caso del Pan Am Flight 843.
Quindi, secondo te, visto che di prove ancora nulla ... volare con un ala rotta in quota e con un pilota esperto, è UGUALE a sfrecciare a velocità folli, rasoterra per un "manovale"?
Se qualcosa ti impatta l'ala danneggiandola, perdi portanza e stabilità, se stai a 11 mila metri, l'aereo lo puoi riprendere ... a 10 metri di altezza ... mmm
Non sappiamo quale danno abbia riportato l'ala e non sappiamo quale sarebbe la conseguenza aerodinamica di quel danno, quindi parliamo di una cosa del tutto ipotetica. Il discorso l'avete tirato fuori voi, non io.
Resta sempre valida l'osservazione che da lì alla facciata a quella velocità sono 1.2 secondi di volo e l'aereo era diretto, praticamente come un siluro, verso la facciata. Praticamente, per come la vedo io, l'unico modo per non colpire la facciata a quel punto lì era o alzare il muso di X e passare sopra, o buttare giù il muso di Y e fermarsi lì.
Un angolo intermedio tra questi due, avrebbe inevitabilmente portato l'aereo contro qualche punto della facciata.
L'obbiettivo era colpire l'edificio, non un punto preciso.
Se per 1.2 secondi riesci per lo meno a puntare la facciata (una vasta area) l'attentato va a buon fine.
È un po' come quando fai tiro al bersaglio.
Io non riesco quasi mai a prendere il centro, ma mirando il centro, la freccia va comuunque a finire sul tabellone.
Una tecnica analoga si usa con le armi: punti allo stomaco perché è in mezzo al corpo, quindi se sbagli becchi comunque il bersaglio.
Se puntassi alla testa, il tuo nemico morirebbe sul colpo, ma mirando al centro del corpo hai molte probabilità di beccarlo da qualche parte.
Se cerco di puntare il centro della facciata per 1.2 secondi, l'aereo va a finire lì da qualche parte.
Quindi secondo te la fisica scolastica è sufficiente per analizzare le complesse dinamiche di un impatto aereo
Complesse dinamiche analizzare un corpo che a una velocità data impatta contro un altro corpo?
Conoscendo la massa dei due corpi?
Accidenti, lo proporrò come tesi di laurea in ingegneria, magari chi lo risolve può aspirare al nobel.
Vai a cagare buffone :hammer: :hammer: :hammer:
Il secondo link che ho citato al mio #26257 dice testualmente (all'interno, ovviamente, devi leggerlo, se sei capace): Il 7 Novembre 2018 il Boeing PK-LGY (msn 37270) ha urtato un palo durante una manovra effettuata al Bengkulu-Fatmawati Soekarno Airport [...] L’aereo, un Boeing 737-900ER (WL), ha riportato ingenti danni all’ala sinistra
IN MANOVRA INGENTI DANNI
Vai a cagare (2) buffone :hammer: :hammer: :hammer:
Mitakuye Oyasin
"La violenza è l'ultimo rifugio degli incapaci" (I. Asimov - Il crollo della galassia centrale)
"@alerivoli ancora non ha capito che Lincoln Leiber non afferma di acer visto l'aereo abbattere i pali, infatti si tratta di una deduzione post-evento. Ha visto i pali per terra = l'aereo li avrà per forza colpiti."
qua è il Signor Lieber che parla, mi sembra sia un discorso suo:
"I jumped into my car and drove to the Pentagon. I parked and started to jog to the nearest entrance, and that's when I saw the American Airlines plane go right past me. It was probably about thirty feet off the ground, clipping the lampposts. I could clearly see through the windows of the plane. It was maybe going 500 miles an hour - when it just flew... into the Pentagon ... less than a hundred yards away."
deduzione post-evento di sto par di ciufoli!! è LUI che testimonia quindi piantala di prendere in giro la gente
Riguardo "all'opinione" di questi tre Signori (Frank Legge, David Chandler e di Richard Gage) ti ho rimandato ad un preciso Studio (se dico paper qualcuno si irrita) che ha messo NERO su BIANCO gli ultimi istanti di funzionamento del FDR, insieme ad altri dati, che col tempo (in DIECI ANNI) sono diventati disponibili:
stj911.org/legge/Legge_Chandler_NOC_Refutation.html
Questo studio NON E' un'opinione, quindi piantala di prendere in giro la gente
Aigor ha scritto:
Quindi secondo te la fisica scolastica è sufficiente per analizzare le complesse dinamiche di un impatto aereo
Complesse dinamiche analizzare un corpo che a una velocità data impatta contro un altro corpo?
Conoscendo la massa dei due corpi?
Esattamente... e l'effetto Dunning-Kruger ti porta a sottovalutare la complessità del problema.
Se bastano quattro formulette e concetti di prima liceo, allora siamo tutti investigatori di incidenti aerei o esperti in balistica.
Indovina un po' cosa succede nel mondo reale se una persona come te cerca lavoro all'NTSB. Sicuramente lo assumono subito, giusto? O magari gli dicono di ripassare le formulette di prima liceo, che tanto la fisica inizia e finisce lì?
Vai a cagare buffone :hammer: :hammer: :hammer:
Il secondo link che ho citato al mio #26257 dice testualmente (all'interno, ovviamente, devi leggerlo, se sei capace): Il 7 Novembre 2018 il Boeing PK-LGY (msn 37270) ha urtato un palo durante una manovra effettuata al Bengkulu-Fatmawati Soekarno Airport [...] L’aereo, un Boeing 737-900ER (WL), ha riportato ingenti danni all’ala sinistra
IN MANOVRA INGENTI DANNI
Vai a cagare (2) buffone :hammer: :hammer: :hammer:
Il tuo è proprio un profilo psicologico da Dunning-Kruger. Arrogante, aggressivo, "so tutto io".
"L'impatto ha causato un danno non grave ma la winglet dell'ala sinistra è stata quasi staccata di netto"
pensa te che danno eh!!
Aigor, ma tu le leggi le cose che posti? Riesci a comprendere quale sia l'utilità di una winglet?
alerivoli ha scritto: ho perso altri tre minuti per andare controvoglia a vedere gli ingenti danni al 737 di due post qui sopra...
"L'impatto ha causato un danno non grave ma la winglet dell'ala sinistra è stata quasi staccata di netto"
pensa te che danno eh!!
Aigor, ma tu le leggi le cose che posti? Riesci a comprendere quale sia l'utilità di una winglet?
Praticamente la winglet serve soltanto a ridurre le turbolenze di scia.
Nel video seguente un aereo che vola senza una winglet.
Non si è rotta, l'hanno semplicemente lasciata via nell'ala destra.
finzi78 ha scritto: Learjet
Io credo che tutti i post che hai scritto, nei quali hai fatto affermazioni senza mai portare uno straccio di fonte o prova (come tutti possono verificare leggendo questa agonia di thread) si riducano a questi tre o quattro termini che ti piace tanto risputare fuori a cadenza regolare e meccanica:
"fattuale"
"scientifico"
"Dunning Kruger"
"epistemologico"
"echo chamber"
Mischiare bene questi termini et volià... ecco che esce fuori UN CAZZO DI NIENTE, con a fondamento UN CAZZO DI NIENTE
Ah già, dimenticavo un altro termine che ti piace tanto: "paper"
Chissà poi perché bisognerà scrivere "paper", invece che "studio".
Chissà perché l'italiano non andrà bene... mah. Forse perché l'inglese fa più figo e "scientifico".
In ogni caso, si aspetta sempre sto famoso "paper" con indicazione del nome, cognome e titolo dell'autore.
Magari nell'attesa faccio un salto al supermercato a prendere qualche rotolo di carta igienica, che sempre "paper" è, e per ora avrebbe sicuramente più dignità e utilità del tuo, di "paper".
Non è una gara, il paper lo porto quando finisco di leggerlo.
Le dimostrazioni, la scienza, hanno un tempo di elaborazione, superiore rispetto a quello che il tuo mononeurone ci mette a elaborare una nuova cagata senza fondamenti (queste utlime basta immaginarle ed è fatta).
Mitakuye Oyasin
"La violenza è l'ultimo rifugio degli incapaci" (I. Asimov - Il crollo della galassia centrale)
Non è una gara, il paper lo porto quando finisco di leggerlo.
Bene!
Allora attendiamo fiduciosi. Forse dopo qualche altra manciata di "epistemologico", "Dunning Kruger", "fattuale"... poi forse il "paper" arriverà. Il link all'originale, ovviamente. Non la tua interpretazione logorroica e inutile che non interessa a nessuno.
Ah, per inciso, caro psicopatico, finora le cagate senza fondamenti le hai portate solo tu.
E ti do una brutta notizia: questo l'hanno potuto leggere tutti.
E continueranno a leggerlo.
Avanti così, Maverick
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metton le manette intorno ai polsi a quelli che ne sanno più di loro"
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alerivoli ha scritto: "I jumped into my car and drove to the Pentagon. I parked and started to jog to the nearest entrance, and that's when I saw the American Airlines plane go right past me. It was probably about thirty feet off the ground, clipping the lampposts. I could clearly see through the windows of the plane. It was maybe going 500 miles an hour - when it just flew... into the Pentagon ... less than a hundred yards away."
Strano che non parli di turbolenza, eppure un Boeing 757 che ti passa a dieci metri sopra la testa a 500 miglia all'ora dovrebbe farne parecchia.
Quello che prende per il culo la gente sei solo tu e i tuoi compari. Quelle sono tutte deduzioni post evento, ed è stato sviscerato in lungo e in largo sul vecchio forum in discussioni chilometriche dove son state fatte le pulci a tutte le testimonianze.
Prendine atto e basta, altrimenti trovami almeno TRE testimoni che affermano di aver visto l'aereo abbattere quei pali.
"Questo studio NON E' un'opinione, quindi piantala di prendere in giro la gente"
Quello studio non smentisce in alcun modo i testimoni oculari, che descrivono in maniera coerente l'arrivo e la manovra.
Coglione.
Discutere con te è solo un'inutile perdita di tempo.
Buon proseguimento.
finzi78 ha scritto:
Non è una gara, il paper lo porto quando finisco di leggerlo.
Bene!
Allora attendiamo fiduciosi. Forse dopo qualche altra manciata di "epistemologico", "Dunning Kruger", "fattuale"... poi forse il "paper" arriverà. Il link all'originale, ovviamente. Non la tua interpretazione logorroica e inutile che non interessa a nessuno.
Ah, per inciso, caro psicopatico, finora le cagate senza fondamenti le hai portate solo tu.
E ti do una brutta notizia: questo l'hanno potuto leggere tutti.
E continueranno a leggerlo.
Avanti così, Maverick
Learjet, ma perchè non mandi affanculo sto cavernicolo?