di music-band
Cari amici, anche a costo di crearmi antipatie all'interno del sito, vorrei dire che non ho apprezzato molto il "tifo da stadio" che si è scatenato da parte di alcuni sulla trasmissione di ieri sera. Con interventi anche violenti e un pò beceri.
Io non sono un complottista "per fede", termine che odio, non sono un complottista e basta. Non credo alla cospirazione sull'11 settembre come se tenessi per una squadra di calcio. Non considero idiota chi non ci crede, arrogandomi il diritto di offenderlo con il vilipendio. Non faccio "squadra" perchè devo sentirmi "nel branco", e non voglio nemmeno che la tragedia di 3000 persone si trasformi in un aneddoto da salotto per cui litigare tra opposte fazioni.
Da quel giorno è cambiato il mondo; da quel giorno non ho mai smesso di pensare a quelle persone. Ed è per questo ...
E' antipatico dire "io l'avevo detto", ma a noi "complottisti" piace tanto stare sulle scatole a tutti - è questo il vero motivo per cui siamo al mondo, ammettiamolo, e non certo per reclamare un pò più di pulizia nel letame in cui ci tocca galleggiare - e quindi lo ripetiamo a voce alta. "Noi l'avevamo detto, mesi fa, e lo abbiamo ripetuto proprio tre giorni fa: l'accelerazione mediatica è sempre più evidente, e ci stiamo chiaramente avvicinando a un punto di non ritorno. L'argomento undici settembre rimbalza sempre più spesso sulle prime pagine di mezzo mondo, ed è sempre più probabile che il meccanismo faccia corto-circuito, scatenando la classica battaglia a tutto campo in cui vale tutto e il contrario di tutto."
Certo, non potevamo prevedere che il corto-circuito lo avremmo provocato proprio noi, ma quando abbiamo visto il "nuovo filmato del Pentagono", in cui l'aereo continua a non vedersi, mentre a un certo punto sulla destra compare per sbaglio il ditino di un neonato, abbiamo capito che il destino ci stava chiedendo a voce alta di fare qualcosa. Una tale offesa all'intelligenza umana non poteva restare impunita (non nel senso che hanno offeso la nostra, nel presentarlo, ma direttamente la propria, pensando di poterla sfangare con quella porcheria), e cosi ci siamo messi a rivoltare quel filmato, ...
Questo articolo sarà pubblicato nella nottata di oggi, e andrà ben oltre la puntata televisiva di ieri di Matrix.
Per chi è interessato all'argomento, domani mattina ne parliamo anche su Radio Spazio Aperto, dalle 9 in poi.
QUI la puntata completa di Matrix di ieri.
Questo invece è il filmato, in bassa risoluzione, che avevo montato espressamente per Mentana, ma che alla fine non è andato in onda.
Qui un link diretto allo stesso filmato: http://www.youtube.com/watch?v=vxNKuhhVo2U
Ho seguito poco la faccenda del calcio, e non ne conosco i dettagli, che non mi interessano affatto. Ho smesso di essere tifoso molti anni fa, anche se con dolore, nel giorno in cui mi resi conto che le mie passioni venivano sapientemente manipolate con scopi ben diversi da quelli puramente sportivi. Da allora i mille scandali societari, i contratti miliardari ai giocatori, e le cifre spropositate che normalmente girano attorno al mondo del pallone, non hanno fatto che confermare quella mia triste presa di coscienza.
Mi ha però colpito in modo particolare, del caso attuale, una frase di Moggi riportata ieri dall'Ansa: "Non sono stato io a inventare questo calcio, e' il sistema che funziona cosi' da sempre."
E' infatti una frase che va ben oltre il mondo del calcio, e arriva a lambire le vite di tutti noi, poichè rappresenta un atteggiamento di fondo che prima o poi, ...
Leggi tutto: Oscuramenti, o imbottigliamenti?