Ieri per la prima volta il mondo intero ha sentito da vicino l’odore della guerra. Quella vera, quella totale, quella inarrestabile.

La parola escalation, spesso abusata e citata troppo disinvoltamente, ieri per la prima volta ha assunto un significato reale: se Israele avesse scelto di reagire all’attacco iraniano, nessuno è in grado di sapere che cosa sarebbe successo dopo. Il Medio Oriente è una polveriera che può prendere fuoco in qualunque momento, e non stiamo certo parlando di gente ragionevole, disposta a sedersi ad un tavolo e discutere serenamente fra di loro. In medio oriente il fanatismo è totale, sia da parte degli ebrei che da parte degli arabi. Basta una rissa di quartiere che scappa di mano, e nell’arco di una settimana puoi trovarti a fronteggiare una guerra vera e propria.

Ed infatti ieri, per la prima volta, il mondo intero è sembrato trovarsi d’accordo nel tirare un sospiro di sollievo, quando Israele ha dichiarato che - almeno per ora - non avrebbe reagito all’attacco iraniano.

Alle spalle ovviamente c’è stata la chiara presa di posizione di Biden (finalmente) che ha detto basta all’aggressività di Netanyahu. Anche perchè, se è vero che Israele si sente comunque protetta dagli USA, l’Iran non è proprio solo in questa prova di forza mondiale: per quanto più defilate, Russia e Cina stanno chiaramente dalla sua parte, e non permetterebbero mai che l’Iran venisse aggredito militarmente dagli Stati Uniti.

Restiamo quindi per il momento con una sospensione temporale. In attesa che gli Israeliani riescano a liberarsi al più presto di Netanyahu, prima che questo criminale riesca ad inventarsi una nuova provocazione pur di tenere alta la tensione in tutto il Medio Oriente.

Massimo Mazzucco

Comments  
Se Israele non reagisce, molti arabo musulmani penseranno che è arrivato il momento di prendersi quello che avevano.

In altre parole, Israele dovrà perdere territori e ridursi ad una nuova "striscia di Israele".

Così proveranno anche gli ebrei cosa significa vivere in un pollaio dopo lo sfratto dalle proprie "ville"..
L'umanità ha costantemente bisogno di problemi per cercare di risolverli e sentirsi intelligente, se lo fosse potrebbe evitare di crearne almeno qualcuno, ma la tentazione di spingersi al limite, al confine di tutto, sembra connaturata all'essere umano.
Mi sa che Netanyahu fara' una brutta fine.. gli americani non vogliono la guerra ma vogliono tenere per le palle il medio oriente.
Se la son fatta sotto tutti ma in particolar modo gli israeliani. E' una soddisfazione.
Siamo comunque in balia dei vasi di ferro, che decidono quando, come e perchè sfoltire la mandria umana. I popoli, carne da cannone, subiscono in ogni caso. La percezione di questa impotenza nell'era della comunicazione in tempo reale è devastante. Nessuna evoluzione.
Io invece sono più propenso a credere alla versione del prof. Orsini.
È sembrata davvero una pantomima organizzata da tutte le parti in gioco e coordinata dagli Usa in accordo con i due contendenti.

Un attacco militare condotto in prima serata sulle televisioni con tanto di velina che diceva: Tra X ore arriveranno a destinazione, è troppo annche per un atto dimostrativo come vogliono far credere.
Quanto può essere credibile questa tesi di Alessandro Orsini www.youtube.com/watch?v=UMGQ2eIpP_I ?

Sostanzialmente sostiene che l'attacco dell'Iran era "finto", coordinato con Usa e Israele...

A me pare una fesseria, tendo più a pensare ad una mossa dell'Iran, sul filo del rasoio, a dimostrare che può colpire Israele quando vuole, sperando che Bibi venga fermato da Biden

Quote:

In medio oriente il fanatismo è totale, sia da parte degli ebrei che da parte degli arabi.

Questa frase puzza malamente di "politically correct".

In realta' gli arabi sono stati anche troppo tolleranti: fossero veramente fanatici non ci sarebbe piu' un singolo non musulmano vivente oggi in medio oriente.
Mi sa che questa e' stata solo una azione dimostrativa, giusto per far capire che loro possono saturare le difese aeree di qualunque stato prima di lanciare il "vero" attacco.
Ecco il punto: credo che si siano giusto risparmiati il disturbo di lanciare il "vero" attacco questa volta.
Ma la prossima volta potrebbero farlo e credo che potrebbe essere molto spiacevole...
UCCIDENTE PREOCCUPATO

Il Mondo era preoccupato?

No, affatto.

L'uccidente era preoccupato.

Qualcuno avrà pensato: - Cazzo, non siamo più lo spauracchio del Pianeta. Qui, se si incazzano, ci fanno il mazzo!

Ecco perché ha ragione, secondo me, chi ha parafrasato con il gol da 25 metri all'incrocio, a favore dell'Iran.

Noi siamo la so(r)cietà dell'immagine e qui stanno passando alla pratica.

Comincio a pensare pure io che gli uccidentali non siano poi così forti come vogliono fare pensare.

Ed è solo che un bene.





Quote:

#8 f_z
2024-04-15 10:48

Quoto e straquoto.

Si sono sempre dimostrati molto molto più saggi dell'uccidente guerrafondaio.
Se veramente l'Iran è capace di colpire duramente Israele pur comprendendo tutte le complicazioni del caso sono deluso del fatto che per il popolo palestinese abbiano fatto così poco.
L'attacco all'ambasciata è stata una provocazione schifosa che non poteva anche per un discorso di credibilità rimanere impunita, ma purtroppo per i più di 30000 civili uccisi questi criminali schifosi l'hanno fatta franca e si continua giocoforza a rimanere indulgenti con loro.

A questo punto credo l'attacco all'ambasciata sia stato fatto nella vera speranza di un escalation con le spalle coperte.
In merito, traduco l'opinione di Scott Ritter (non proprio l'ultimo arrivato su questi temi) che risponde a un post di Matt Tardio (The Truth Podcast), che pubblicava le foto satellitari dell'attacco, vantando la pochezza della operazione iraniana:

Risponde Scott Ritter:

"Facciamo il punto: l’IDF dice apertamente che diversi missili iraniani (cioè più di uno) hanno colpito Nevatim.

Citi un “OSINT” pro-Israele (cioè pregiudiziale)
pubblichi un X post utilizzando un immagine a bassa risoluzione per dimostrare la tua valutazione sull'efficacia dell'attacco iraniano.

Fai affermazioni sulla distruzione di Nevatim che gli iraniani non hanno mai fatto. Dicono semplicemente che 5-7 missili hanno colpito la base, cosa che Israele ammette.

Voi ignorate il fatto che l’Iran non cercava il colpo decisivo, ma piuttosto una dimostrazione di capacità.

Ignori anche il fatto che Nevatim era difesa dallo scudo di difesa antimissile integrato più avanzato al mondo che incorporava Arrow 2, David’s Sling, THAAD e Patriot 3 con la sorveglianza in banda X AN/TPY-2 e il radar di puntamento. Ignori anche il fatto che questo sistema è stato progettato per difendersi esclusivamente dalla minaccia iraniana dei missili balistici a medio raggio.

Eppure…5-7 missili colpiscono Nevatim. Gli israeliani hanno riconosciuto che sono state colpite 2 piste e tre magazzini.

Non un colpo da KO: non era inteso come tale.

Ma qualsiasi esperto della BDA noterebbe che il punto di impatto era la "massa" centrale, quindi una chiara indicazione di precisione guidata.

5-7 missili hanno colpito il luogo più pesantemente difeso al mondo, sconfiggendo una difesa ABM integrata costruita su misura per sconfiggere i missili che non riusciva ad abbattere.

Lo scopo di questa esercitazione è annotare che se l’Iran avesse inviato 30 missili a Nevatim, la base sarebbe inutilizzabile.

Israele lo sa.

Lo stesso vale per l'esercito americano.

Ecco perché l’Iran ha raggiunto una deterrenza strategica su Israele.

Questo era il punto centrale dell'operazione."


twitter.com/.../1779711570227961924
Mah, io tutta questa paura non l'ho sentita. Siamo ben lontani dagli anni ottanta del secolo scorso quando a ogni TG si pregava la buona stella per non finire tipo "The day after".

In questo caso il primo a stemperare la tensione è stato l'Iran: "Per noi si chiude qui". Poi gli ebrei hanno dato seguito dicendo che avrebbero reagito, ma anche no.

Palla al centro, il teatrino continua.
Mi piacerebbe ma non darei così per scontato che la faccenda sia finita qui e che Isr. non reagisca in maniera brutale. L'attuale premier isr. è contestato da una parte della popolazione ma il suo tipo di politica, il suprematismo con violenza gaudente annessa ed esibita, temo abbia largo consenso tra la stessa popolazione.

Una cosa da brividi è la sete di guerra, con bava alla bocca, anti russa o anti iraniana pro USA e pro Isr., da bar direi, che si nota nei media mainstream. E questi media di regime, oltre che essere la fotocopia delle istituzioni che contano hanno seguito tra decine di milioni di zombie che li prendono per oro colato.

Non scambiano le idee e i ragionamenti che si fanno qui con quelli che fa l'altro 90 - 95% della gente. Tra l'altro si nota, che col solito sistema usato anche per il conflitto ucr., i suddetti media omettono metodicamente ciò che accaduto prima della rappresaglia cioè l'attacco isr. alla sede diplomatica iraniana e la mancata condanna ONU. Mistificazione completata.

Massimo Mazzucco


Quote:

Basta una rissa di quartiere che scappa di mano, e nell’arco di una settimana puoi trovarti a fronteggiare una guerra vera e propria.

Ci è "scappata" Gaza che direi che è peggio di una rissa di quartiere ma è rimasto tutto (quasi) fermo. Le masse arabe e i loro governi, non hanno ceduto a mosse avventate. Per fortuna direi. Valgono i rapporti di forza militare, diplomatica, mediatica che sono tutti a loro sfavore.

Quote:

#12 Anais 2024-04-15 11:33

Ancora cerchiamo tutti di capire cos'è stato colpito, perchè l'impatto visibile nella zona dei magazzini era abbastanza aperta da consentire il dispiegamento di un lanciatore Patriot.

Una cosa sfuggita a Ritter è la questione ipersonici, se effettivamente sono stati impiegati a che serviva tutto il resto dell'armamentario ? Gli ipersonici non sono intercettabili. Bastava lanciare quelli e il personale delle basi avrebbe avuto un allerta tra i 10 e i 15 minuti oppure nessuna (dipende da cosa avrebbero osservato gli operatori radar, visto che non esiste traccia degli echi di questi missili, mai impiegati prima).

Io non credo li abbiano impiegati, credo si siano limitati ad impiegare roba vecchia inframmezzata con qualche drone a reazione di nuova costruzione. Quando poi qualche solone occidentale ha urlato "ipersoniciiiiii!!! aiuto moriremo tuttiii!!" allora Teheran ha sussurrato "uff... ci avete beccati... siete stati bravi, ci avete scoperto"
#15 peterpan32024-04-15 12:00


Be vabbè a sentire Israele sono Stati lanciati 350 tra missili e droni dove il 99% è stato intercettato e 1% è caduto in Iraq prima di arrivare all'obiettivo.


I video a qui facevano riferimento per gli ipersonici, non erano ipersonici.
Mi riferisco ai missili che hanno colpito la base nel deserto Nawaitim, che pare abbiano già riparato la pista
Forse alcuni in Occidente non lo nego, han sentito le classiche fiamme al culo, ma qui dove sono io le tre testate che seguo, hanno solo registrato i fatti accaduti senza nessun commento aggiunto. (le tre testate giornalistiche sono: Ria.Novosti, Vesti.ru e Tass).
Tuttavia l'altrettanto classico silenzio assordante dei media e' calato possente sui commenti. A mio parere fa capire solo una cosa:
Il mondo sta cambiando e non per merito positivo dell'occidente collettivo che i quali pensano ancora che il mondo debba essere regolato dai loro interessi colonialisti, ma il mondo sta cambiando in positivo per merito dei paesi dei Brics. Va ricordato che da gennaio fa parte di questo contesto economico anche l'Iran. Da voi in pochi sanno che e' in procinto che si crei, nei Brics la nuova borsa cereagricola dei popoli che detengono di fatto la produzione planetaria di grano, mais, ecc. Dove fino adesso l'unica borsa egemone la Chicago Mercantile Exchange gioca un ruolo egemone. Dunque sotto questa ottica che devono essere viste le cose che accadono oggi. Oggi il Bibi con il Biden e il suo Deep state, presto diverranno realta' completamente anacronistiche, autentici ferri vecchi. Anche Trump sara' una sorta di ferro vecchio. Sicuramente vincendo le elezioni a novembre, risiedera' per la seconda volta sullo scranno americano. Lui lo sa come tutte le serpi che vagolano qua e la' sul pianeta come il nostro Draghi o quella vecchia carogna della Ursula, che quello americano e' uno scranno tanto prestigioso, quanto invariabilmente in declino. Il mondo occidentale di cui voi fate parte si sta sciogliendo come neve al sole, pero' nessuno tra voi sembra accorgersene. Mi fa ridere la frase che Trump dice che andando al potere fa finire la guerra dell'Ucraina in 24 ore. Nessuno ha ancora afferrato il concetto che Putin se volesse far finire la guerra entro questo sabato, avrebbe tutti i mezzi per farlo? Pensate veramente che Putin aspetti un Trump salvifico? Concludo dicendo ritornando al grande ayatollah ispirato qual'era Ruhollah Khomeyni: da voi nessuno capisce che se l'Iran volesse la fine di Israele in quanto Stato entro sabato, condannandolo ad annaspare tra file delle sue macerie per decenni, non avrebbe tutti i mezzi per farlo? Possibile che laggiu' tra voi nessuno lo capisce?
La carta straccia italiana ovviamente metteva in parallelo la notizia dell'attacco e l'inasprimento delle leggi sul velo in Iran.

Al di la dell'oggettivitá della notizia non perdono mai occasione per questa subdola propaganda anti arabi

Quote:

#16 Carbonaro79 2024-04-15 12:07 #15 peterpan32024-04-15 12:00 Be vabbè a sentire Israele sono Stati lanciati 350 tra missili e droni dove il 99% è stato intercettato e 1% è caduto in Iraq prima di arrivare all'obiettivo. I video a qui facevano riferimento per gli ipersonici, non erano ipersonici. Mi riferisco ai missili che hanno colpito la base nel deserto Nawaitim, che pare abbiano già riparato la pista

Ma a guardare i danni attraverso le immagini fornite dagli israeliani ci sono parecchi dubbi...




Un buco nel niente del nulla più scarno (zero cemento e zero asfalto), con un cumulo di terra ancora piuttoposto umida vicino non è che sia granchè come evidenza... Di sicuro non si tratta di un missile balistico. E gli impatti nei video sono balistici, non c'è dubbio. Anche le altre immagini, quelle con l'asfalto sollevato e un buchetto non è di sicuro roba da missile balistico, parrebbe più robetta da drone (il che sarebbe pure peggio per la difesa aerea).

La pista sud di Nawaitim non è mai stata chiusa per danni, solo per precauzione, bisogna sempre pensare a rottami e detriti dopo un attacco, anche se la pista non è stata toccata, perchè i reattori si succhiano di tutto e gli pnenumatici si squarciano


Quote:

#17 audelmar 2024-04-15 12:16 Concludo dicendo ritornando al grande ayatollah ispirato qual'era Ruhollah Khomeyni: da voi nessuno capisce che se l'Iran volesse la fine di Israele in quanto Stato entro sabato, condannandolo ad annaspare tra file delle sue macerie per decenni, non avrebbe tutti i mezzi per farlo? Possibile che laggiu' tra voi nessuno lo capisce?

Probabile, ma ciò che frena un po' tutti è il deterrente nucleare iraniano.
Non credo che il problema si risolva rimuovendo il Primo Ministro, e comunque anche tu Massimo lo hai detto chiaramente.
Il problema è la chiamiamola mentalità degli israeliani.
Per quanto riguarda gli arabi il problema è duplice.
Le masse stanno da una parte, le élite la vedono diversamente.
Tranne Siria e Iran tutti sbavavano per fare affare con l’Occidente.
Israele era compreso nel pacchetto.
Ho scritto che hanno perso (gli isr.) perché è nato un nuovo blocco in grado di fornire una alternativa economica, militare, tecnologica etc. agli USA e associati.
Questo accade anche perché l’egemone sta declinando etc. etc.
Israele si ritrova da solo.

Quote:

#15 peterpan3 2024-04-15 12:00

Ho letto report e ascoltato diverse analisi (anche di gente di solito attendibile in ambito militare) e come dici, nessuno parla di missili ipersonici. Per le analisi che ho ascoltato parlano di sciame di droni base la cui caratteristica è semmai la quantità (dato i costi bassi di produzione) e non la qualità, e poi di missili vecchi di 30 anni non dico grondaie ma...
Se la sono fatta sotto?
Credo che l'attacco Iraniano sia una colossale pagliacciata.
Non si usano droni e armi che impiegano ore per colpire il nemico, e per di più avvisandolo giorni prima.
Credo che con sta stronzata hanno salvato la faccia gli uni e gli altri e che la sceneggiata continuerà a lungo.
Alla fine sono tutti figli di Davos, Putin e Xi Ping pong compresi.
Si inizia ad insinuare che sia tutta una messa in scena (Orsini e Repubblica)per distogliere l'attenzione da Gaza, veramente, il mondo è impazzito si gioca a fare la guerra quella vera come se si trattasse di un video game....Ma che gli sta succedendo all'essere cosidetto (umano)?. Siamo nel caos più totale, o qualcuno non se ne è ancora accorto, quale è il disegno finale di tutto questo? Non basta come motivo la decimazione della popolazione mondiale, c'è ben altro sotto. Ormai non si capisce più chi è contro chi.... Che ben venga un reset mondiale, non si può più andar avanti così. Vorrei avessero le palle per dirci davvero cosa hanno in mente, perchè per me non regge più la riduzione della popolazione. Io ho una teoria ma non posso esporla, non tutti sarebbero disposti ad accettarla, ci sono purtroppo troppe menti limitate, pronte ad accettare l'ovvio ma non la vera causa per quanto possa essere inverosimile.
AIUTO C'È IL VELO!

Quote:

#18 Duluoz
2024-04-15 12:22

Non c'è alcun inasprimento, qui le cose se le inventano di sana pianta perché sanno che l'argomento suscita l'indignazione delle femministe.

È uno sporco vecchio trucco.

Ma tanto ci sono i boccaloni, anzi, le boccalone che ci pittano subito.

Quote:

#23 jesaell
2024-04-15 13:05

Me la manderesti con MP?

Io sono curioso.

Quote:

#20 Wile E. Cojote
2024-04-15 12:53

Non credo che il problema si risolva rimuovendo il Primo Ministro, e comunque anche tu Massimo lo hai detto chiaramente.
Il problema è la chiamiamola mentalità degli israeliani.

Straquotissimo.

Rimuovere il Fuhrer kippato è perfettamente inutile.

Sono 75 anni che i sionisti taglieggiano i Palestinesi, altro che 710, cosa volete che cambi con bibì alla sbarra (ammesso e non concesso che ci vada)?
#23 jesaell 2024-04-15 13:05

Orsini perchè si scandalizza? Se, la guerra altro non è che la continuazione della politica con altri mezzi. Dov'è lo scandalo? Politica significa uso della diplomazia, no? Ovvero "l'arte di trattare" per conto dello Stato, affari di politica internazionale. La storia inizia con un' Ambasciata, mi pare.
Direi che Redazione ha centrato il punto cruciale della situazione, ovvero il potere della deterrenza che l’Iran ha mostrato vendicandosi senza far fuori nessuno, con un’operazione ben telefonata e ben mirata, svolta con successo.
Non comprendo le perplessità di chi sostiene che sia tutta una farsa per il semplice fatto che non serviva un’operazione di forza bruta ma serviva un atto dimostrativo e ci sono riusciti benissimo. Teniamo presente che Israele si vanta di capacità stratosferiche come l’inattaccabilità, la democrazia perfetta e il diritto alla difesa. Bullizzare l’ambasciata iraniana è stata la peggior cazzata che potevano fare e a mio personalissimo avviso l’hanno fatto per distogliere l’attenzione dal pantano di Gaza, dove stanno dimostrando tutta la loro barbarie. Purtroppo per loro hanno fatto una figura di merda planetaria e a parte i proclami vergognosi dei compagni di merende della nato, ai quali credere diventa ogni giorno di più un atto di fede più che non un ragionamento sui fatti, hanno semplicemente aumentato la fiducia di tutti quelli che in qualche modo vogliono “ farla pagare” a israele per l’occupazione della palestina che dura ormai da 80 e più anni. Sono dei provocatori e continueranno con le loro spacconate sanguinarie, su questo ci sono pochi dubbi.
Non credo sia possibile, al momento, capire fino in fondo le intenzioni israeliane con i fatti che conosciamo ma direi che ci sono degli elementi da tenere in considerazione utili a porsi delle domande importanti, anche guardando oltre il conflitto medio orientale.
Bisogna essere ciechi e un po' stupidi per non tenere ben a fuoco il fulcro della situazione geopolitica internazionale ovvero la perdita di prestigio da parte dell’egemone a stelle e strisce. Non sarà un processo pacifico e non piomberemo da oggi a domani in un mondo rose e fiori dove tutti rispettano tutti. Gli yankee faranno di tutto per tenersi ben stretto tutto il potere che hanno e finché c’è una goccia di petrolio da scippare in medio oriente non se la faranno scappare. Il problema di tel aviv è che se passa l’idea che sono attaccabili, considerando il 7 ottobre e il 13 aprile, arriva davvero il giorno che gli arabi smettono di litigare tra loro e asfaltano gli ebrei senza pensarci due volte. Se cade nethaniau non cambia niente, ganz è uguale cosi come sono dalla stessa parte 8 israeliani su 10. Guardare solo ad israele vuol dire guardare il dito senza vedre cosa c’è dietro, e chi spalleggia i kippati lo sappiamo tutti benissimo.
Gli USA hanno aperto il fronte con la russia 15 anni fa usando il proxy ucraino, tengono aperto il fronte iraniano dai tempi dell’invasione all’Iraq e stanno facendo le coccole alle filippine per aprire il fronte cinese. Non ci và molto a capire che gli states si comportano come una vecchia tigre ferita che tenta di sopperire alla perdita di forza aumentando in ferocia. E cosi stanno facendo i loro alleati, israele in primis

Quote:

#21 Anais 2024-04-15 13:00 Citazione: #15 peterpan3 2024-04-15 12:00 Ho letto report e ascoltato diverse analisi (anche di gente di solito attendibile in ambito militare) e come dici, nessuno parla di missili ipersonici. Per le analisi che ho ascoltato parlavano di sciame di droni base la cui caratteristica è semmai la quantità (dato i costi bassi di produzione) e non la qualità, e poi di missili vecchi di 30 anni non dico grondaie ma...

Infatti... Quindi, gira che ti rigira, qual'era lo scopo vero e proprio di questo attacco ? Con i droni non devasti una base aerea, men che meno una come quelle israeliane, che sono sviluppate sia sopra che sotto terra e che sono dotate di ricoveri blindati. Si può bucherellare una pista, magari, obbligarne la chiusura per qualche ora ma siamo ben lontani dai sistemi NATO o russi, che prevedono bombe perforanti come le Durandal francesi, le BetAB-500ShP sovietiche o i dispenser JP233 e MW1 (questi ultimi particolarmente odiati per l'alto tasso di "dud"). È più verosimile che gli obbiettivi fossero legati ai costosi sistemi di difesa aerea, ma senza immagini come si può stabilire ? Rimane l'idea di un azione dimostrativa a basso costo, che puntasse più su guadagni politici e in deterrenza che su effettivi vantaggi materiali.

Col tempo salteranno fuori nuove immagini e notizie e la storia di questo attacco cambierà. Sta già succedendo. Dal "non ci avete colpiti" al "ci avete bucato le piste ma non ci avete fatto niente", ma poco fa c'è stata una ammissione su un C-130 danneggiato e il famoso 1% di missili passati si è trasformato in 5 missili su Newatin e 4 a Ramona, quindi sarebbero già 900 missili balistici lanciati... Uno sproposito, manco i russi ne hanno mai lanciato così tanti e tutti insieme, ma neanche un decimo, a dire il vero...

Quote:

#23 jesaell 2024-04-15 13:05 Si inizia ad insinuare che sia tutta una messa in scena (Orsini e Repubblica)per distogliere l'attenzione da Gaza, veramente, il mondo è impazzito si gioca a fare la guerra quella vera come se si trattasse di un video game....Ma che gli sta succedendo all'essere cosidetto (umano)?. Siamo nel caos più totale, o qualcuno non se ne è ancora accorto, quale è il disegno finale di tutto questo? Non basta come motivo la decimazione della popolazione mondiale, c'è ben altro sotto. Ormai non si capisce più chi è contro chi.... Che ben venga un reset mondiale, non si può più andar avanti così. Vorrei avessero le palle per dirci davvero cosa hanno in mente, perchè per me non regge più la riduzione della popolazione. Io ho una teoria ma non posso esporla, non tutti sarebbero disposti ad accettarla, ci sono purtroppo troppe menti limitate, pronte ad accettare l'ovvio ma non la vera causa per quanto possa essere inverosimile.

Io ho una teoria ma non posso esporla, non tutti sarebbero disposti ad accettarla, ci sono purtroppo troppe menti limitate, pronte ad accettare l'ovvio ma non la vera causa per quanto possa essere inverosimile.

Quindi un Dogma, non una teoria. Le teorie di dibattono.

E non è per infrangere ragionevoli certezze e confermare grigie realtà ma, sì, le guerre sono sempre più simili ai videogames e si combattono sempre più da dietro dei monitor, anche direttamente sul campo di battaglia.

Quote:

Si inizia ad insinuare che sia tutta una messa in scena (Orsini e Repubblica)per distogliere l'attenzione da Gaza

Ma anche perché, semplicemente, è vero che è stato un attacco principalmente coreografico.
Anche il Wall Street Journal deve trovare una giustificazione per il fallito attacco Iraniano, e racconta che è ovviamente stato totalmente merito dei difensori:

Quote:

"Sabato, Israele ha respinto l'attacco missilistico e di droni dell'Iran solo con l'aiuto degli Stati Uniti e di altri partner occidentali e arabi"

I danni provocati da 170 droni e 150 missili "avrebbero potuto essere catastrofici", ma quasi tutti sono stati intercettati. Le difese aeree israeliane hanno fatto un buon lavoro, ma anche gli aerei da guerra americani, britannici e giordani hanno svolto un ruolo importante.
-
La Giordania e altri partner hanno aiutato Israele a respingere l'attacco nonostante la “rabbia popolare” per l'uccisione di decine di migliaia di palestinesi a Gaza.

La maggior parte degli obiettivi aerei sono stati abbattuti fuori Israele.
-
Ma, ciò che accadrà dopo metterà alla prova le forze in Medio Oriente e oltre. Gli americani ritengono che il vero scopo dell'attacco iraniano non fosse quello di danneggiare Israele, ma di testare le prestazioni delle sue difese aeree “in caso di vera guerra”.

Tuttavia, se Israele e i suoi alleati riusciranno a respingere l’attacco in una guerra totale è una questione aperta, così come lo è la capacità di Israele di difendersi senza alcun aiuto. Una forte ritorsione contro l’Iran potrebbe spingerlo ad un attacco ancora più forte. Nessuna risposta, o una risposta debole, potrebbe minare la deterrenza, lasciando Israele e altri paesi più vulnerabili.
-
Quando valuta una risposta, Israele deve considerare anche gli interessi dei partner arabi come Giordania, Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti.

L’Iran, d’altro canto, potrebbe essere sempre più tentato dall’opzione nucleare, poiché gli attacchi di Hezbollah, Hamas e il fuoco diretto su Israele sembrano non aver funzionato

wsj.com/.../...
Al Jazeera spiega tutto dettagliatamente.

Iran attacks Israel with over 300 drones, missiles: What you need to know

Iran has launched a massive aerial attack on Israel, two weeks after a deadly strike on its consulate in Syria.

aljazeera.com/.../...
ORSINI

È uno sicuramente dei meno peggio, ma forse non ha visto il video proposto nell'altro topic, dove si vede che israHell è stato colpito.

E bene, per essere stati 4 petardi in croce.

E gli sta bene perché la devono smettere di comportarsi da belve sanguinarie.

Quote:

#26 iamnotnice 2024-04-15 13:19

Sono d'accordo. Allargando il discorso infatti, l'operazione di "diplomazia" iraniana andrebbe analizzata nel suo contesto geopolitico. In quello che si definisce Asse della Resistenza e che gli iraniani continuano a sottolineare ogni giorno: IRAN, Siria, Hezbollah, Hamas e tutte le altre formazioni palestinesi a cui ora si è aggiunto lo Yemen (con alle spalle il monitoraggio di Russia e Cina e dei loro interessi nella regione). L'obbiettivo dell'Asse ora è l'indipendenza nazionale e la sconfitta del colonialismo occidentale. Il 7 ottobre, sancisce un fatto che ha sconvolto l'area e ha cambiato una prima equazione. Lo schiavo si alza e molla un ceffone al padrone e gli fa volare il parrucchino davanti a tutti. Questo è un gesto che va punito. Questo è il vero motivo del genocidio in diretta. Punire lo schiavo, dare l'esempio, fare scorrere più sangue possibile, fare deterrenza nella regione per riportare lo status quo. Su questo si innestano tutti gli altri processi, religiosi, storici e quant'altro. Con l'operazione dimostrativa iraniana del 14 aprile arriva il secondo ceffone. E cambia una seconda equazione, e Ritter lo ha capito. La condizione di Israele dopo il 7 ottobre è la seguente, mai così debole: isolato dalla comunità internazionale (quella vera) incapace di sconfiggere Hamas sia a livello militare che politico, in difficoltà economica, incapace di procedere senza USA e NATO alle spalle, il nord colpito da Hezbollah ogni giorno, completamente svuotato di coloni, totale perdita di credibilità nei giovani del pianeta intero, un'accusa conclamata di genocidio sul collo alla corte Internazionale e sopratutto, Israele, nel mondo reale, si è definitivamente giocata lo scudo dell'Olocausto. Tale è il disastro di immagine e sul campo che sta trascinando gli Stati Uniti e i democratici nel baratro delle elezioni. Negli Stati Uniti ci sono manifestazioni e contestazioni mai viste dai tempi della guerra del Vietnam. Gaza e la Palestina, per una buona parte dei giovani americani (e inglesi) sono diventati simbolo di liberazione, molti Gaza, non sapevano neanche dove stava sulla cartina fino a ieri. A Londra, se dici che supporti Hamas puoi essere arrestato. Eppure le manifestazioni sono enormi. Ogni settimana. Oltre ad aver fatto cadere l'ipocrisia della maschera democratica occidentale, la politica contraddittoria a stelle e strisce, quella di armare Israele e tirare il freno, ora è motivata dal cercare di tenere al guinzaglio lo psicopatico sionista, ed essendo cambiata l'equazione, il problema è questo... deve frenare la follia autodistruttiva del sociopatico ma non può permettere all'IRAN di vincere.

EDIT - senza voler andare OT aggiungo una domanda. l'Italia è l'unico paese praticamente immobile sulla questione. Eppure, siamo il terzo paese fornitore di armi di Israele dopo Usa e Germania. Ci sono manifestazioni immense in tutte le capitali Occidentali e ora, da due settimane, sono iniziate nel mondo arabo. Qua al confronto siamo a zero. Alle conferenze e agli eventi del mondo del "dissenso" in Italia il più giovane ha 50 anni. Ho visto un paio di eventi pubblici di DSP a Milano sembrava un RSA. Senza offesa. Bisogna che qualcuno prima o poi si ponga il problema. O no?
gli USA, hanno in progetto di attaccare l’Iran da decenni, questa è solo una pausa temporanea, il conflitto USA vs Russia-Cina è inevitabile e noi europei pagheremo un prezzo molto alto per stare dalla parte sbagliata.
Mai sottovalutare il metodo Paraculum, megafono delle distorsioni mainstream e dietrofront come nulla fosse...:

qualche ora fa da Grieco ha sottolineato come la dichiarazione di non intervento USA contro l`Iran sia un messaggio chiaro.

www.youtube.com/watch?v=h6F0OBZSSLg

OK Ciccio, ormai l`hai detto, non si torna più indietroooooo :-o

Prima di non farci mettere le mascherine deve per lo meno sforzarsi di diventare una caccola de Ricciardi.

Quote:


#28 peterpan3
Io ho una teoria ma non posso esporla, non tutti sarebbero disposti ad accettarla, ci sono purtroppo troppe menti limitate, pronte ad accettare l'ovvio ma non la vera causa per quanto possa essere inverosimile

Io..e tanti altri, ci prostriamo in ginocchio per sapere la teoria; perché il sapere che esiste una teoria inaccettabile ci invoglia potentemente a conoscerla per vocazione all'abisso.. :-o
Nelle basi militari non entri a fare foto come a Posillipo e quindi non capisco perché alcuni scrivono che i danni sono pochi o molti. E poi anche se vi mostrassero delle foto è un gioco da ragazzi inventarle, quello che é successo non lo sapremo mai
Anche a me ha colpito la "versione" di Orsini.

Però anche mi interrogo su tre cose:

-va bene attendere la reazione internazionale alla distribuzione dell'ambasciata iraniana -1 aprile-, cmq l'Iran ci ha messo due settimane a rispondere.. questo potrebbe dare l'impressione che per dirla in modo figurati: alla partenza si stavano ancora allacciando le scarpe, o guardavano alle nuvole -eppure sono già più di 6 mesi dal 7 ottobre..

-questi 300 o quanti sono droni, o quello che sono, a che percentuale ammontano dell'arsenale iraniano?
Quanti riuscirebbero a lanciarne simultaneamente, e con quanto reale tempo di preparazione?

-l'intelligence occidentale riuscirebbe ad anticipare la preparazione di un reale attacco massivo a sorpresa?
(Questo dipende forse anche da quanta organizzazione e preparazione servano realmente all'Iran per un attacco.)


PS. -non ricordo chi- in Iran non sono "arabi", a parte una minoranza di una zona a confine con l'Iraq.
PROBLEMA, REAZIONE, SOLUZIONE

IL MEDIO ORIENTE TREMA: ISRAELE PREPARA LA RAPPRESAGLIA CONTRO L’IRAN

Ecco quali sono i possibili scenari militari che lo Stato ebraico sta valutando, in queste ore, contro la Repubblica Islamica.

byoblu.com/.../...
#35 Splr, #28 peterpan3 -


Quote:


Quote:


Io ho una teoria ma non posso esporla, non tutti sarebbero disposti ad accettarla, ci sono purtroppo troppe menti limitate, pronte ad accettare l'ovvio ma non la vera causa per quanto possa essere inverosimile

Io..e tanti altri, ci prostriamo in ginocchio per sapere la teoria; perché il sapere che esiste una teoria inaccettabile ci invoglia potentemente a conoscerla per vocazione all'abisso.. :-o



(Peterpan è quello a destra)
#28 peterpan3
#35 Splr
#39 Nomit


Quote:

Io ho una teoria ma non posso esporla, non tutti sarebbero disposti ad accettarla,
ci sono purtroppo troppe menti limitate, pronte ad accettare l'ovvio ma non la vera causa per quanto possa essere inverosimile.

Le menti limitate (io per prima) vogliono essere illuminate ;D
La teoria innominabile



La teoria innominabile è di jesaell, non di Peterpan

#23 jesaell

Quote:

#37 checilascialozampino 2024-04-15 15:04 questi 300 o quanti sono droni, o quello che sono, a che percentuale ammontano dell'arsenale iraniano?

il WSJ dice 150 droni, 120 balistici e 30 cruise (i droni possono anche starci, i balistici no, i cruise probabile anche se nei video non se ne sono visti chiaramente)

Il numero di droni shaded 136 e famiglia dovrebbe aggirarsi intorno ai 5-6000. Tra tutti i modelli, complessivamente, ci si orienta su cifre intorno ai 50,000 ma solo una parte può raggiungere Israele e un altra parte è andata a rifornire yemeniti, russi etc... Spannometricamente parlando è ipotizzabile che l'Iran possa contare su una cifra compresa tra 6000 e 10000 droni per colpire Israele. Questo partendo dal presupposto che il grosso della produzione sia, appunto, Shaded 136 e similari (quindi compresi i nuovi modelli con turbina). La produzione degli Shaded era intorno ai 3,5 al giorno fino all'estate 2023, questo più per la difficoltà nell'accedere ai motori che per altro. Oggi il problema dei motori è risolto, grazie alla Cina, e il fatto di avere almeno tre linee produttive con tre tipi di motori diversi dovrebbe aver moltiplicato la produzione giornaliera

Il numero di balistici a disposizione è stimato intorno ai 3000 pezzi, ma quelli in grado di raggiungere Israele dai siti di lancio iraniani sono molti meno, orientativamente sotto i 1000, probabilmente molti meno. Questo perchè i programmi di aggiornamento dei vecchi Shaabab sono stati cancellati in favore della produzione di massa della famiglia Khorramshahr programmi più moderni nel settore degli ipersonici. È probabile che vecchi modelli con un raggio d'azione intorno ai 700km (come i Quiam e i vecchi Zolfaghar) siano anche in grado di colpire israele se portati nell'ovest del paese, ma nell'attacco di ieri non risulta alcuna evidenza, l'attacco è partito dalle basi militari nell'interno e non dalle vicinanze del confine.


Quote:

Quanti riuscirebbero a lanciarne simultaneamente

Dipende dai lanciatori, normalmente una proporzione accettabile tra lanciatori mobili e missili è di 1 a 4, in Iran ne avranno qualcosa di diverso per via della capacità di inerrare e nascondere i silos di lancio, ma ragionevolmente si può ipotizzare una salva simultanea intorno ai 500 missili. Durante le esercitazioni iraniane dello scorso febbraio, quella che prevedeva l'attacco a una copia della base israeliana di Palmachim, i TEL con per i missili balistici Emad sono stati ricaricati in 25 minuti, un tempo ragionevole (per paragone: il sistema Iskander ha un tempo standard di ricarico di 16 minuti).

Per i lanciatori drone, sappiamo che quelli mobile su container ne contengono 4, 5 o 6, ma si possono attrezzare rapidamente delle rotaie trainate a parte per lanci singoli, oppure booster per il lancio da fermo (ma sembra che questa pratica non sia molto gradita al drone), non si è ancora osservato un lancio aereo ma nulla toglie sia una possibilità (il SU-57 russo è attrezzato per droni parassiti, per esempio). Quindi nel caso di questo tipo di droni non c'è un limite di numero, potrebbero venire anche lanciati tutti contemporaneamente.


Quote:

e con quanto reale tempo di preparazione?

Per i balistici è necessaria una serie di operazioni per ottenere un punto zero e preparare il sistema di guida, testare il booster etc... Per il Khorramshahr (come per il modello Hwasong-10 nord coreano di cui è figlio) si parla di 12 minuti dall'arrivo in sito del TEL al lancio effettivo, i vecchi SCUD necessitavano anche di 30 minuti, per dire. Per i droni il problema non si pone, le coordinate di bersaglio vengono caricate anche via wi-fi, quindi è questione di secondi più che di minuti


Quote:

-l'intelligence occidentale riuscirebbe ad anticipare la preparazione di un reale attacco massivo a sorpresa?



per i balistici i lanci sono monitorati dai sistemi di sorveglianza nucleare, vedono le vampate di calore dei booster e poi la rete radar osserva la parabola balistica fino al rientro in atmosfera, a quel punto l'eco radar può anche svanire per via ionizzazione etc... Ma in linea di massima non c'è modo di nascondere un lancio balistico, si può nascondere il bersaglio, però, per gran parte del volo. Per gli ipersonici il discorso è simile ma il momento in cui l'eco radar sparirebbe è molto anticipato in termini di spazio e la velocità ridurrebbe i tempi di reazione eventuali. Per i droni è solo questione di tempo prima che qualcuno senta il ronzio dei motori o il rumore delle turbine e condivida online l'osservazione. Per i droni non c'è bisogno di chi sa quali tecnologie di avvistamento, in più viaggiano lenti (200kmh a pistoni, 350-400kmh jet).


Quote:

(Questo dipende forse anche da quanta organizzazione e preparazione servano realmente all'Iran per un attacco.)

Come già detto, se avessero impostato una rotta attraverso il deserto siriano, o magari anche più a nord, i droni avuto ben più possibilità di passare inosservati, magari non per tutto il volo, certo, ma molte intercettazioni aeree si sarebbero potute risparmiare. È probabilmente una scelta voluta per far decollare gli aerei e far spendere 200,000 $ e più di missili aria-aria per 4000 $ di drone.
Un aspetto, non secondario, da prendere in considerazione è il fatto che Isr. ha fondato il suo potere nell'area sul terrore degli attacchi, impuniti e liberi, che poteva fare a suo piacimento. Ora la rappresaglia compiuta dall' Iran mette in discussione questo criterio, questa supremazia, ha violato questa sorta di impunità.

Temo che Isr. non sia incline ad accettare che questo principio sia stato per così dire violato.

Da ciò potrebbero scaturire diversi guai.
Redazione

Quote:

Ieri per la prima volta il mondo intero ha sentito da vicino l’odore della guerra. Quella vera, quella totale, quella inarrestabile.

Io
Ieri per la prima volta da sudest con il vento di scirocco il mondo intero ha sentito da vicino l'odore della merda. Quella vera, quella totale, quella inarrestabile.
Comunque sia andata, attacco vero, attacco farlocco, attacco concordato, in israele hanno capito cosa vuol dire essere sotto attacco, essere presi di mira da una potenza vera che anche se ha colpito obiettivi militari e' proprio nella casualita' delle esplosioni e delle ricadute a terra che ha avuto il suo attacco/effetto psicologico.



Il fiume karma e' sempre li' con le sue rive comode-comode.

Quote:

#39 Nomit 2024-04-15 15:28

No, ho la hulihee


ma va...diciamo che tutti dovevano salvare la faccia, ed hanno organizzato la festicciola per il mondo mediatico.
Gli Israeliani , con un solo colpo demoliscono una ambasciata con dentro dei quadri di Hamas e gli iraniani, con 200 e più vettori fanno tanti buchi nel deserto ..... solo due bambini feriti dai pezzi dei vettori caduti.
Hanno fatto un po' di tiro a segno sui vettori iraniani per poter annunciare che la vendetta era fatta.
Buffoni .... degni di Biden.
Ma non è questo che preoccupa .... la guerra Ucraina sta morendo per asfissia, d'altronde quel cretino di Zelesky non ha capito come fanno gli americani .... Vietnam.... Afghanistan ... ora Ucraina, ...fan casino e poi scappano quando il gioco non gli conviene più e lasciano gli "alleati" a risolvere le rogne .... come faranno, ora, i loro produttori di armi ? ecco, questo mi preoccupa davvero ....

Quote:

Russia e Cina stanno chiaramente dalla sua parte, e non permetterebbero mai che l’Iran venisse aggredito militarmente dagli Stati Uniti.

Vedremo
Se l'Iran venisse bombardato come è successo alla Libia, come reagirebbero Russia e Cina?

Secondo me la Cina deve assolutamente utilizzare tutto il suo potere economico e finanziario per danneggiare gli Usa nel tentativo che la crisi economica concentri l'attenzione americana sui problemi interni

Militarmente non so se Russia e Cina faranno qualcosa per l'Iran
Io non ho sentito dire a Russia e Cina che in caso di guerra interverranno a sostegno dell'Iran. Invece hanno detto "ci vuole moderazione".
Si stanno cagando sotto tutti e se devo scommettere, Israele attaccherà

Quote:


#37 checilascialozampino

PS. -non ricordo chi- in Iran non sono "arabi", a parte una minoranza di una zona a confine con l'Iraq.

Si, e oltre il Khuzestan, anche buona parte degli abitanti dell'isola di Hormuz e della regione del Mogostan al confine con gli Emirati.
#41 checilascialozampino -

Quote:

La teoria innominabile è di jesaell, non di

Ah.


Quote:

#23 jesaell
#28 peterpan3
#35 Splr
#39 Nomit
#40 prati
#41 checilascialozampino


Quote:

#47 BELLINI
Vedremo
Se l'Iran venisse bombardato come è successo alla Libia, come reagirebbero Russia e Cina?

Sicuramente i rapporti di forza e di morfologia territoriale sono intorno a 50 a 10000, con i monti Zagros che fanno da difese naturali contro tutti gli stati occidentali all'Iran.
Quelli che sicuramente potrebbero essere pericolosi in una guerra convenzionale sarebbe sicuramente la Russia che arriverà in primis dall'Azerbaigian (proprio da qui arrivò Pietro I che sottomettee seppur brevemente la Persia safavide) e dall'Asia centrale.
Poi anche il Pakistan e l'India, anche se comunque i deserti del Khorasan e del Baluchistan sono dei confini naturali che fanno da cuscinetto per le zone strategiche.
@ #6 bushfamilyguy

Quote:

Io invece sono più propenso a credere alla versione del prof. Orsini.
È sembrata davvero una pantomima organizzata da tutte le parti in gioco e coordinata dagli Usa in accordo con i due contendenti.

Per me è evidentissimo.
#50 robyale
Gli americani non vanno in Iran come non sono andati in Libia
In Libia partirono i francesi e poi si accodarono
Sarà una guerra di distruzione e non di conquista
Quando accetteranno le richieste americane, finirà la guerra
Come Russia e Cina possono evitarlo senza attaccare basi, navi o aerei americani resta un mistero
#50 robyale
#52 BELLINI

Allo stato attuale non mi sembrano probabili operazioni di terra in Iran. Se vi saranno attacchi - gli USA però al momento da parte loro lo escludono - sarà come diceva sopra Bellini una guerra di distruzione.

Si possono configurare anche scenari diversi come attacchi isr., oltre che su obiettivi paganti in Iran, anche contro strutture/formazioni iraniane in Siria e Libano.

Un intervento diretto, in teatro, russo e/o cinese a sostegno di un Iran sotto attacco mi sembra ancora meno probabile. Inoltre la Russia non ha la possibilità di sostenere un secondo fronte. Giova ricordare che non è l' URSS.

E' invece probabile un sostegno indiretto a livello informativo e di certe forniture. Più di questo non credo che la Cina e la Russia potrebbero fare. Una incognita potrebbe essere la Corea del Nord che ha rapporti consolidati con l' Iran.
La memoria mi inganna oppure negli ultimi anni si è avuta notizia di raid aerei israeliani nei confronti di presunti siti iraniani di tecnologia nucleare?
Quindi parliamo di incursioni in territorio iraniano, non vorrei ricordare male.
BELLINI ha scritto:

Quote:

Come Russia e Cina possono evitarlo senza attaccare basi, navi o aerei americani resta un mistero

Mandandoci i loro soldati, proprio come la Russia ha già fatto per evitare la distruzione/occupazione del grosso della Siria
Ma questo fantomatico attacco all'Iran da dove dovrebbe partire esattamente ?
#54 Enterogermain

Si ha notizia di diversi "incidenti" sospetti e attentati a scienziati ma non di raid aerei.

Quote:

#54 Enterogermain 2024-04-15 17:21 La memoria mi inganna oppure negli ultimi anni si è avuta notizia di raid aerei israeliani nei confronti di presunti siti iraniani di tecnologia nucleare? Quindi parliamo di incursioni in territorio iraniano, non vorrei ricordare male.

Il raid israeliano sul reattore di Osyrak era in Iraq
#56
Immagino un attacco aereo con partenza da basi isr.
Domanda: Isr. quanti missili balistici potrebbero usare contro l’Iran?

Quote:

Mandandoci i loro soldati, proprio come la Russia ha già fatto per evitare la distruzione/occupazione del grosso della Siria

L'obiettivo in Siria era la conquista
L'obiettivo in Iran è la distruzione
Puoi mandare tutti i soldati che vuoi, ma dubito che le bombe vedendo i cinesi si rifiuteranno di esplodere

Secondo me il problema è che distruggere il nemico lo danneggia ma non porta vantaggi economici
Per cui è una situazione loss-lose
...e intanto è stata spostata l'attenzione su iran mentre il popolo palestinese continua a subire il genocidio!

uuuuuu che attacco!
cazzo, neanche un morto israeliano.
wow che rappresaglia, un paio di buchi nel terreno.
E gli usa, come sempre, i primi a dare l'allarme (ma guarda un po...)
Per due giorni tutti i media hanno dichiarato che l'abbattimento dell'attacco iraniano è stato attuato da:
usacanaglia
inghilterra
francia
Poi rapido dietrofront della francia, non hanno partecipato (certo, come no)
(ps: si ricordi che proprio questi tre sono i fautori delle "sanzioni internazionali" da attuare al mondo!)
Poi, fantastico, ieri sera, iran dichiara che aveva dato lei stessa l'allarme 48 ore prima dell'attacco! (ahahahahha)

Ma andate a prendere per il culo qualcun' altro!
Son tutti d'accordo
BELLINI ha scritto:

Quote:

Puoi mandare tutti i soldati che vuoi, ma dubito che le bombe vedendo i cinesi si rifiuteranno di esplodere

Sì, certo: bombe che uccidono soldati cinesi... e non succede niente.

Certo, certo... :hammer:
Trova le differenze
Bombe che uccidono soldati russi in Ucraina
Bombe che uccidono soldati cinesi in Iran

Una sola: i cinesi in Iran non ci andranno
iron dome

I media riportano numerosi articoli in cui si vanta l' infallibilità dello scudo aereo Israeliano. Si dice che Iron dome e gli altri sistemi di difesa hanno respinto il 99% dei droni e dei missili iraniani.
Si legge che Iron dome attraverso avanzati sensori e software, rileva le minacce in arrivo, le analizza in tempo reale e, dopo aver identificato il pericolo, lancia un missile intercettatore (che ne contiene altri venti) per distruggere il proiettile ostile in volo. Sebbene la sua efficacia sia indiscutibile, installare un sistema Iron dome comporta costi elevati. La domanda nasce spontanea, come mai il 7 ottobre non ha funzionato? Quanti missili ha intercettato? possibile manco uno? E che casoooo...
l'IRAN è sotto embargo da anni, ha problemi economici e tensioni sociali interne, sia spontanee che fomentate dall'esterno dai soliti noti. Il canale acceso nelle tv delle case di Theran è BBC Persian Television satellitare, non so se siano chiare le implicazioni. Molte famiglie neanche sono collegate ai canali ufficiali iraniani. Buona parte dei giovani hanno come riferimento i modelli dei giovani occidentali. L'IRAN non può affrontare una guerra con gli Occidentali a cuor leggero, deve cautelarsi e lo ha fatto con la saggezza persiana (o paraculsimo) contribuendo ad armare, finanziare l'Asse (di cui ho scritto sopra) ma di cui non è il capo; di fatto è un'alleanza, seppur gli iraniani abbiano un ruolo determinante. L'analista Amal Saad, sempre molto lucida e competente ha descritto l'operazione del 14 notte con... l’Iran (e Hezbollah) sembrano aver padroneggiato la strategia della ritorsione "sotto-soglia" cioè un tipo di risposta che si trova a cavallo tra deterrenza ed escalation. Dice chiaramente che l'IRAN ha avvertito gli USA per tempo dando loro modo di prepararsi e assicurandosi di non fare vittime civili, per non sbracare, ma dimostrando di poter colpire, se vuole, obbiettivi militari. Ha inoltre testato con missili modificati l'IRON DOME, capendo ulteriormente quali possano essere eventuali pregi e falle. Nonostante la prudenza gli psicopatici sionisti hanno la bava alla bocca e non è detto che il guinzaglio a stelle e strisce regga gli strappi. L'IRAN deve muoversi con prudenza data la situazione esplosiva. Non può strappare con i Russi che hanno i loro problemi. E pure i Cinesi hanno i loro nel Pacifico. Orsini, nonostante la scienza infusa stavolta si è dimostrato poco scientifico. Da dove nasce l'idea che l'IRAN possa permettersi di bombardare a tappeto Israele da un giorno all'altro?
#65 Anais


Quote:

Il canale acceso nelle tv nella case di Theran è BBC Persian Television satellitare, non so se siano chiare le implicazioni. Molte famiglie neanche sono collegate ai canali ufficiali iraniani. Buona parte dei giovani hanno come riferimento i modelli dei giovani occidentali.

Questo è un aspetto molto interessante e molto spesso, a torto, completamente sottovalutato. Questo genere di infiltrazione rende poi possibile il manifestarsi non certo casuale delle note "spontanee rivoluzioni colorate". Fino ad ora l' Iran pare sia riuscito a governare decentemente questo tipo di minaccia direi mortale. Non serve a nulla avere missili mirabolanti a profusione se poi i tuoi nemici riescono a piazzarti un bel "maidan" senza nemmeno che tu te ne accorga.

E non dimentichiamo che i Nemici dell' Iran sono gli specialisti indiscussi planetari nell'allestimento delle note "spontanee rivoluzioni" nonchè in colonizzazioni politico-culturali...
Al momento è l'Occidente che dovrebbe temere i mille-mila fronti aperti...
Ukraina, fatto;
Iran, ci stiamo studiando;
Taiwan, appena abbiamo un minuto, arriviamo;
Corea, non date solo un pretesto a Big-Jim-Kim,
Serbia, prendete il numero che c'è la fila.

E, sebbene io creda che tutto questo strombazzare che gli arsenali vuoti della NATO sia depistaggio, quello che è certo è che l'Occidente non ha le risorse industriali per ripristinarli in tempo utile e costi accettabili in caso di guerra vera, soprattutto perché si sa dove la guerra inizia ma non si sa dove potrebbe andare a finire.

Sono gli USA che devono tenere a freno il Biby-body per evitare di infognarsi in promesse che non possono mantenere (per i costi, per le elezioni, per il malcontento della gente, per l'eclissi lunare...).
E l'Europa non ha la popolazione disposta a partire per qualche parte che è comunque parecchio distante.
Per ora sembra che l'Oriente stia facendo mosse diplomatiche eccellenti, compresa quello dell'attacco telefonato (se lo è stato) perché fa notizia ma non impegna.
Io non so cosa sia stato veramente lanciato, non so cosa sia stato abbattuto e da chi o che danni Israele abbia subito.
E non posso sapere qual'è stata la reazione vera ai piani alti.
Ma so che c'è caos.
Che è tutto un fermento di iniziative personali (Francia, Israele, Polonia & Baltici) che non hanno coordinazione.
L'Occidente non ha un piano né un obiettivo comune e più passa il tempo più la situazione s'aggroviglia e più la coperta a stelle e strisce diventa corta.

La NATO ha comunque (per ora) la supremazia aerea e navale mentre la Russia, la Cina e l'Iran devono tenere in conto che in caso di guerra potrebbero, nonostante tutto l'appoggio promesso e tutti i discorsi equi & solidali, rimanere soli a sparare contro gli americani.
Lo sanno, e devono agire con molta prudenza.
Gli USA invece tengono tutta la NATO per le palle, e sanno bene che, seppur controvoglia, sarebbero un gruppo compatto.
Ma forse hanno paura di ciò che possono scoperchiare.
Esattamente, stillwood.
A me non sembra che Netanyahu sia l'unico e solo responsabile del livello distruttivo criminale israeliano, anzi direi che è circondato da un clan di fanatici come lui. A proposito di "fanatismo totale", quello ebraico è noto per essere di tipo escatologico, ancora più pericoloso quindi, gli israeliani si ritengono gli unici depositari sulla terra della "verità divina", che gli è stata conferita dall'unico dio (per loro), che li appoggia nelle loro scelte genocide in quanto la terra deve essere colonizzata solo da loro.
Abbiamo a che fare con esseri apparentemente senzienti a cui brillano gli occhi nel vedere membra umane maciullate sotto le bombe, basta che non si tratti del popolo eletto.
maxtube #61 (e tanti altri)


Quote:

Son tutti d'accordo

Probabilmente sì, come quattro giocatori intorno ad un tavolo da poker.
Possono essere anche d'accordo, ma qualcuno che rimane in mutande ci sarà.
#67 zeppelin

In effetti no, non c'è un piano. L'unico piano è che l'Occidente tenta di ripristinare lo status quo che sta saltando un pezzo alla volta. Israele, che non è per niente un paese ma un avamposto militare-coloniale occidentale, gestito con una politica di apartheid, è solo l'estensione estrema di un modo di concepire il dominio e che oggi, saltato lo status quo, brilla in tutta la sua violenza. Per assurdo, anche se fa male solo a dirlo, i palestinesi hanno questo grande onore e merito oggi e di cui siamo debitori: aver fatto vedere il vero volto delle "nostre" politiche internazionali, che sono ancora quelle che hanno fondato le Americhe. C'è un pensiero di Fanon che a mio avviso calza ancora oggi perfettamente, rispetto a quello che viviamo, vediamo e abbiamo vissuto anche gli ultimi anni:

Il colonialismo non è una macchina pensante, né un organismo dotato di facoltà razionali. È violenza allo stato naturale e cederà solo di fronte a una violenza maggiore.
Punto di vista diverso
storiasegreta.com/.../liran-rivoluziona-la-guerra
.
L'Iran rivoluziona la guerra

L’attacco iraniano ad Israele ha cambiato per sempre la stategia della guerra ed è davvero stupefacente che nessuno lo rilevi.
‘È stata un’azione dimostrativa, i missili e di droni sono stati tutti intercettati, i danni sono pochi, la cosa finisce qui’, etc. etc.
Questi sono stati gli imbarazzati commenti della stampa mainstream, che rivelano però il panico delle alte autorità militari.

Perché l’arma segreta dell’Iran si è rivelata micidiale, ben al di là di ogni aspettativa. Essa è costituita dai droni cheap, cioè a basso prezzo, dell’ordine dei 10.000 dollari l’uno, il costo di una Panda.
Se ne era avuto già sentore nella guerra ucraina perchè i russi li avevano acquistati e testati ma questa volta l’effetto è stato devastante.

Il motivo è che per intercettare uno di questi droni la difesa deve usare un missile Patriot o simile che costa da 1 a 3 milioni di dollari. Lo ‘scudo stellare’ si è dimostrato efficace è ha abbattuto la quasi totalità dei 300 vettori iraniani ma si calcola che Israele abbia speso più di un miliardo di dollari in una sola notte............
....segue......
#70 zeppelin

Quote:

Son tutti d'accordo
Probabilmente sì, come quattro giocatori intorno ad un tavolo da poker.
Possono essere anche d'accordo, ma qualcuno che rimane in mutande ci sarà.

Si, il quinto, che sarebbe il classico "pollo" e indovinate chi e'?

Il fiume karma e' sempre li' con le sue rive comode-comode.

Quote:

#73 starburst3 Si, il quinto, che sarebbe il classico "pollo" e indovinate chi e'?

Ehm, mi butto: NOI (inteso come NOI comuni mortali)?.

Facendo una similitudine a quanto successo recentemente tra Iran ed Israele, basta associare quest'ultimo alla casa dei Simpson, l'Iran al tizio di Washington in limousine, per ottenere una plausibilissima "Überblick" dei danni subiti dallo "stato" di Israele (=la porta di ingresso, intatta!).

www.youtube.com/watch?v=cYPPNSVcu-0

Ma che cazzo di "attacco" è stato quello da parte dell'Iran?!?

Ahahahaha!!!

P.S.
Forse sarebbe meglio cambiare il titolo dell'articolo in:

Si sono messi d'accordo (contro di NOI). Tutti.
SI SONO MESSI D'ACCORDO
Per salvare la faccia entrambi di fronte alle proprie opinioni pubbliche, sapendo che una "vera" guerra avrebbe conseguenze catastrofiche per tutti.
Ma i falchi sionisti pare non si accontentino e vorrebbero l'armageddon.
Il pericolo è questo.
#65 Anais
#66 stillwood
Tutto vero, ma non penso possano dare grossi problemi.
In Russia c'è una situazione simile: un 2-3% della popolazione, la parte più benestante diciamo così che vive a San Pietroburgo e Mosca è indiscutibilmente pro-occidentale.
Peccato che il restante 98% non la veda esattamente allo stesso modo, e il 98% comprende la quasi totalità degli apparati e i militari...
In tempi normali, reprimere quel 2% potrebbe essere un problema, con gli occhi del mondo addosso oltretutto.
In tempi difficili, semplicemente o collaborano o si ritrovano con il culo al freddo in Siberia (o peggio).
In Iran è anche peggio, la massima carica dello Stato è religiosa e anche le forze armate iraniane sono particolari pensate solamente all'IGRC.
#74 chgall

Quote:

Ehm, mi butto: NOI (inteso come NOI comuni mortali)?.

In questo caso penso proprio che sia il popolo Palestinese, lo hanno fatto sedere al tavolo con le sue fish (petrolio e gas), poi lo hanno infinocchiato e quando si e' incazzato perche' ha scoperto che gli altri hanno barato, lo hanno cacciato dal tavolo e lo hanno malmenato, anzi lo stanno ancora malmenando.

Il fiume karma e' sempre li' con le sue rive comode-comode.
SI SONO MESSI D'ACCORDO

Non credo enzosky, nessuno stato desidera l'armageddon, bensì una serie di guerre a bassa intensità (come suggerito già da qualche altro utente nei CL), atte a defalcare, in maniera graduale e tranquilla (tranquilla per i "padroni", ovviamente), il popolo.

Edit:

Quote:

#77 starburst3

Penso che il popolo Palestinese sarà (anzi, lo stà già subendo) il primo a patire un defalcamento notevole.

Seguirà a ruota, poi, il popolo ucraino (NATO/Russia stanno "svuotando" il paese lentamente).

Sono convinto che prima o poi toccherà a tutti gli Stati cedere una "quota" del loro "bestiame" (=NOI, sigh!).
Leggo con perplessità che anche in questo contenitore di riflessioni, in genere restio all'indottrinamento dei media occidentali, il fronte del " si sono messi d'accordo per una scenetta che salva la faccia di tutti e due i partecipanti" sta facendo proseliti. Ma cosa doveva fare l'iran dopo i missili sulla sua ambasciata? Ve lo chiedo per capire cosa anima il vostro ragionamento.
In Israele (ore 21) stanno già parlando di un nuovo attacco contro l'Iran. E l'Iran ha già risposto che, se ci sarà un nuovo attacco, reagiranno questa volta in modo molto più efficace.

La teoria del "si sono messi d'accordo" non sembra stare in piedi.
#78 chgall
Purtroppo ci sono quelli che credono nell'armageddon, come ho scritto nel commento #252 dei commenti liberi:
LA GIOVENCA ROSSA DELL'ANTICRISTO E' ARRIVATA A GERUSALEMME
"Gruppi sionisti del Monte del Tempio di Gerusalemme hanno annunciato che il 22 aprile sarà effettuato lo sgozzamento della giovenca rossa, un loro rito messianico, per la fine dei tempi."
www.renovatio21.com/.../
#79 iamnotnice
si sono (forse) messi d'accordo solo per la risposta iraniana, non per l'attacco all'ambasciata - o meglio l'Iran ha avvertito Israele dell'attacco coi droni, infatti pare che malgrado i 100 e più droni caduti non ci sarebbero vittime. Ma come ho già detto ci sono seguaci di Jahvè che vorrebbero l'avverarsi delle profezie apocalittiche.
Resto convinto che in ogni caso questa storia rimane intrecciata con l'omicidio di Soleimani, perché è questo il caso che ha scaturito un primo grande segnale di preoccupazione mediatico internazionale e un diretto attacco alla forza dell'Iran senza avere alcun tipo di copertura criptata dell'operazione.
in ogni caso la controffensiva iraniana dell'8 gennaio 2020 perché ha avuto molto meno eco rispetto a questa qui recente?

Quote:

si sono (sarebbero) messi d'accordo solo per la risposta iraniana, non per l'attacco all'ambasciata

apprezzo il tentativo di risposta ma continua a sfuggirmi come si possa arrivare alla conclusione che si sono messi d'accordo. Dove parte il ragionamento? quali elementi si tengono in considerazione e quali sono le logiche che portano alla conclusione " si sono messi d'accordo?" Giusto perchè al post 26 ho scritto un malloppone certamente opinabile ma altrettanto certamente motivato e ragionato. Mi interessa seguire anche altri ragionamenti, se li vedo spiegati e motivati.
C'e' chi dice perche',l'Iran per difendere i palestinesi abbia aspettato che gli facessero saltare l'ambasciata.
Arabia saudita e Emirati Arabi,entrati con l'Iran a far parte dei BRICS,hanno abbattuto alcuni droni iraniani.
Joe Bidet ha foraggiato con 80 miliardi l'Iran,6 ultimamente.
La confusione regna sovrana,(almeno per me)

I dollari di Bidet :
www-thegatewaypundit-com.translate.goog/.../...

Arabia e Emirati :
altrenotizie.org/.../...
#61 maxtube100

Cito maxtube perché mi sono imbattuto nel suo post, ma molti vedo che la pensino come lui.

Premesso che non sono un esperto in strategie militari, ma personalmente -come già scritto nel precedente thread- non vedo nulla di strano nel fatto che l'Iran abbia avvisato dell'imminente attacco.

Ricordiamoci che NON siamo in guerra aperta globale (almeno non ancora e si spera che mai), dunque l attacco dell'Iran è stato attento e ragionato.

l'Iran aveva intenzione di non lasciare impunito l attacco israeliano presso la propria ambasciata, ma allo stesso tempo non voleva provocare morti da danni collaterali, rischiando di scatenare un putiferio globale.

Volevano solo pareggiare il conto mandando un messaggio chiaro ad Israele.
Non volevano però provocare morti rischiando di fare incazzare gli americani ed indignare l'opinione pubblica, dando il via così alla terza guerra mondiale.

Quindi cosa hanno fatto:
Hanno lanciato attacchi (pre)telefonati come per dire "abbiamo il coraggio di rispondere al vostro attacco presso la nostra ambasciata, quindi stiamo per bombardare in tale luogo. Se non volete morti fate evacuare la zona. Noi vi abbiamo avvisato".

In questo momento storico così delicato sull'orlo di una terza (ed ultima) guerra mondiale, bombardare alla cieca sarebbe stato da pazzi.

Cioè, non mi sembra roba dell altro mondo.
#41 checilascialozampino
#23 jesaell

Giustissimo, chiedo scusa @jesaell
#19 peterpan3
Il mondo va cambiando, alcuni lo hanno capito e altri no. Il Bibi e' un lurido verme, perche si vede da come si comporta. Dietro ha altri vermi del suo popolo che la pensano e agiscono come lui e ha i vigliacchi a stalle e strasse che gli danno manforte. Dunque gli uni e gli altri, sono destinati a sparire sotto un gran mucchio di merda: tu, voi, io, il mondo che cambia li ha gia' condannati. E' questa la vera deterrenza.
#76 Wile E. Cojote


Quote:

In Russia c'è una situazione simile: un 2-3% della popolazione, la parte più benestante diciamo così che vive a San Pietroburgo e Mosca è indiscutibilmente pro-occidentale.
Peccato che il restante 98% non la veda esattamente allo stesso modo, e il 98% comprende la quasi totalità degli apparati e i militari...

Mi scuso preventivamente per l'OT.
Il problema della Russia è più grave credo e duplice: lì il "maidan" nel 1989-1991 l'hanno già subito e nei centri di potere si sono installati una serie di soggetti che hanno reso possibile il "maidan" sovietico. E non sono mai stati sbaraccati del tutto. Inoltre le generazioni più giovani cresciute ed "educate" dopo la distruzione dell'URSS sono state e sono sottoposte a un martellamento culturale filo occidentale incessante quindi tendenzialmente la base patriottica ora prevalente che è formata dalle generazioni meno giovani sarà sostituita progressivamente dai giovani filo occidentali. Non è un caso che i vari attentatori reclutati dagli ucr. per compiere i loro attacchi provenivano da quelle fasce d'età così come i vari sostenitori degli "oppositori" creati dall'occidente come Navalny.

#80 redazione


Quote:

In Israele (ore 21) stanno già parlando di un nuovo attacco contro l'Iran.

Come più sopra accennato purtroppo era la cosa più prevedibile con la residua, molto residua, speranza che gli USA abbiano davvero fatto da moderatori.

Ho un rovello: siamo sicuri che gente che ha macellato come se nulla fosse, anzi esultando, decine di migliaia di civili avrebbe problemi ad usare una bomba atomica per far capire chi comanda davvero? Per giunta sapendo che avrebbe comunque il sostegno di tutto il Mondo che conta stampa, ONU, istituzioni, alti papaveri di ogni genere ecc. ecc. ...
Ciò dimostra, qualora c'è ne fosse di bisogno, due cose fondamentali:
tutti questi cani da riporto, che abbaiano di guerra, nucleare tattico, escalation, democrazie da esportare, al primo mortaretto, scapperebbero come Chihuahua;
tutto questo gonfiare i muscoli è funzionale al voler temere il gregge compatto ed ordinato nei recinti, soprattutto ora che stanno espropriando gli ultimi risparmi, col giochino del caro vita dovuto alla guerra costante fra l'Oceania, l'Eurasia e l'Estasia.
Pagliacci.

Quote:

#81 enzosky

Grazie per l'articolo, molto interessante.

Tuttavia credo che sia solo "scena", resto infatti convinto della "mia" (e di qualche altro utente) teoria volta a farci fuori "a bassa intensità".

Nessuno vuole una guerra atomica.

A chi gioverebbe?



Quote:

#80 redazione

Sarà una contro(finta)rappresaglia.

Tutta "scena" (anche in questo caso).



Quote:

#79 iamnotnice

Se sei pronto a prendere in considerazione l'idea che ci sia un unico grande burattinaio che orchestra la nostra vita (e che detta ordini ai cosiddetti "capi" di stato) allora potresti diventare possibilista in merito al mio punto di vista.

Ovviamente non lo farai.

Ahahahah.

OT
Non ci azzecca niente con Israele/Iran, lo scrivo solo per farvi capire chi siano in realtà i veri nemici degli Stati (=il popolo).
Negli anni '80, USA ed URSS, acerrimi nemici, IN PIENA GUERRA FREDDA, hanno messo insieme un team di ricercatori, volti a sviluppare armi psicotroniche (visione remota/strangolamento a distanza) che ha permesso a studiosi americani di recarsi in Russia e viceversa, per poi riunirsi tutti allegramente in Cina (alè!).
Dal minuto 16:00, Sara Gamberoni spiega bene la "Joint Venture" tra stati, cosiddetti, "nemici":
www.youtube.com/watch?v=26weOlE8gvo
Credo sia difficile "mettersi d'accordo" quando si usano missili e droni di ultima generazione, gli errori di valutazione anche se rari (gittate, guasti ecc) sono sempre dietro l'angolo. Come non dare colpe all'avversario quando subentrano delle vittime? Quello che invece non capisco è come sia possibile (appunto) che centinaia di intercettazioni che solitamente, per inerzia di caduta, rilasciano detriti sia dei mezzi degli attaccanti che quelli dei difensori, ricadendo al suolo non abbiano causato danni seri a cose e a persone. "Solo" ad una bambina se non ho letto male. Comunque sia accordi o meno si sapranno a breve, da decisioni prese o non prese di nuove ritorsioni armate.
@ chgall

Sono confuso: ho chiesto con curiosità il percorso logico che porta alla conclusione " si sono messi d'accordo" in merito alla vendetta iraniana a seguito del bombardamento contro la sede diplomatica iraniana a damasco e mi rispondi che il motivo è il depopolamento planetario morbido per volontà del capo supremo occulto del mondo. Mi mandi in privato il numero del tuo spacciatore? mi sa che ha l'erba molto molto più buona del mio gancio abituale!

Depopolamento che tra l'altro stride non poco con la questione dell'esplosione demografica israeliana degli ultimi 20 anni, come ben spiegato nel link sottostante.
www.neodemos.info/.../?print=print

Quote:

iamnotnice #92
Depopolamento che tra l'altro stride non poco con la questione dell'esplosione demografica israeliana degli ultimi 20 anni

Tranquillo, riescono sempre a "rimediare":

"Per capire l'efficacia della vaccinazione anti-Covid bisogna guardare verso Israele

È il paese in cima alla classifica per numero di vaccinazioni per unità di popolazione, grazie a un efficiente sistema di arruolamento e somministrazione.
"

www.wired.it/.../israele-vaccini-covid

Quindi:

Un "tot", il vaccino contro coso19;

Un "tot", Hamas;

Un altro "tot" (a breve?), l'Iran.

Ed il "bestiame" israeliano sarà sfoltito anch'esso (paro paro a quello palestinese).
#73 starburst3

Quote:

#70 zeppelin
Citazione:
Son tutti d'accordo
Probabilmente sì, come quattro giocatori intorno ad un tavolo da poker.
Possono essere anche d'accordo, ma qualcuno che rimane in mutande ci sarà.

Si, il quinto, che sarebbe il classico "pollo" e indovinate chi e'?

Il pollo è l'Unione Europea.

L'UE sta perdendo:
economicamente. perché non ha più contratti vantaggiosi né, tra un po', rotte sicure.
militarmente. le armi date all'Ukraina non hanno dato risultati neanche vicini alle aspettative.
politicamente. l'Unione Europea ha dimostrato di non essere niente se non un'associazione condominiale di stati uniti da interessi economici. Non esiste una politica estera comune, un rappresentante diplomatico, un obiettivo comune... Litigi da primedonne tra i premier, qualcuno che si tira indietro, qualcuno che ripete a pappagallo. Non un commento agli accadimenti mondiali più importanti e critici degli ultimi (almeno) 75 anni che non sia un servile lecchinaggio di forma.
socialmente. per i media ufficiali negli stati il problema è la troppa diffusione del sovranismo; per il popolo il problema è che non ci sono partiti sovranisti (o che rimangano tali dopo aver vinto le elezioni). L'Unione Europea non piace a nessuno, perché non fa gli interessi (nemmeno uno) delle popolazioni e anche il più imbecille si sta accorgendo che è sostanzialmente una macchina burocratica di complicazioni affari semplici e sovvertimento del buon senso minimale.

Chi fa il gioco grosso sono la Russia, che le fiches le compra con materie prime reali; la Cina, che le compra da chi le siede di fronte; gli USA, che le fiches se le stampano e, al momento, Zelensky, che fa il gioco più grosso di lui perché tanto le fiches gliele dà l'UE e gli USA (e su dieci che ne punta una se la infila in tasca). Ah, ci ha anche appaltato i lavori per ristrutturarare la casa, che però gli mancherà qualche stanza, alla fine...
Bibi bara, ha sempre barato, ma chi lo denuncia è un antisemita, quindi continua tranquillo.
Adesso al tavolo si è seduto anche l'Iran con una puntata al buio piuttosto consistente...
Qua devo dire bravo a Massimo perché sembra proprio che ci avesse visto giusto.
Comunque a fare le spese per questa strategia sarà proprio Israele: non è mai stata così isolata politicamente dalla sua nascita. Di fronte a una tale atrocità persino nel nostro mondo ipocrita c'è una timida reazione.
Un'opinione tratta da: it.topwar.ru/.../



Quote:

Dopo il massiccio attacco iraniano contro obiettivi in ​​Israele, ci si chiede sempre più spesso perché la leadership politico-militare israeliana abbia dovuto dare l'ordine di colpire il consolato iraniano a Damasco.
...
C'è un'altra opinione. Sta nel fatto che Netanyahu ha ordinato personalmente un attacco al consolato iraniano per verificare se l'Iran fosse diventato proprietario di un'arma nucleare o non ancora. Se l’Iran non avesse risposto militarmente all’attacco israeliano, allora Israele avrebbe potuto intraprendere un’azione ancora più decisiva per impedire all’Iran di portare il lavoro sulla creazione di una bomba nucleare alla sua logica conclusione. Ma l’Iran ha reagito. E questo potrebbe indicare che l’Iran possiede già armi nucleari, e l’attacco stesso è diventato un segnale per Israele che ora esiste parità di forze nella regione, comprese quelle nucleari.

#88 stillwood,

Quote:

siamo sicuri che gente che ha macellato come se nulla fosse, anzi esultando, decine di migliaia di civili avrebbe problemi ad usare una bomba atomica per far capire chi comanda davvero?

Su questo ho dei grossi dubbi, l'Iran non è il Giappone del '45 e anche lui ha alleati potenti, un attacco nucleare adesso mi sembra implausibile, da qualsiasi attore, compresi gli Usa. Russia e Cina, insieme, hanno circa 10.000 testate, l'Iran non ne ha, forse, ma non ci metterei la mano sul fuoco e comunque anche non ne avesse ha un complesso militare piuttosto potente e c'è da metterci anche la Siria nell'equazione, non lo so se a Israele convenga un atto del genere.
#97 zeppelin
Un'opinione tratta da: it.topwar.ru/.../
teorie interessanti entrambe anche se la prima mi sembra più realistica, insieme ad una mossa Kansas City, guardate a destra mentre noi massacriamo la gente a sinistra.
#88 stillwood
Sulla Russia, ritengo che sei fuori strada. Il consenso a Putin e' quasi plebiscitario. Qui piazze Maidan non ne possono succedere e ne lasciano che succedano. Vorresti averlo tu in Italia uno come Putin invece che inutili mattarello d'oro con la cazzara nera, bella coppia che fanno..
-
Minaccia israelo-statunitense: www.vesti.ru/article/3905744
Risposta Iraniana: www.vesti.ru/article/3905785
Sulla crisi Israele-Iran, io ci andrei cauto. L'Iran da gennaio e' entrata nei Brics, non solo dal lato economico commerciale, ma anche strategico perche fa parte da circa un anno allo Sco. Colpire impunemente l'Iran e' come voler scatenare forze troppo grandi rispetto ad uno staterello vigliacco, che sa creare solo genocidi per rubare pochi fazzoletti di terra quasi arida e sabbiosa a poveri palestinesi.
it.wikipedia.org/wiki/BRICS
en.wikipedia.org/.../...
Come dicevo ieri sera, "si sono messi d'accordo" una beata minchia:

"L'attacco di Israele all'Iran 'potrebbe essere imminente'. Netanyahu: 'L'Iran dovrà aspettare nervosamente la nostra risposta'. Trattative con Washington: Biden: 'Evitare l'escalation del conflitto in Medio Oriente'. Gallant agli Usa, 'Non c'è altra scelta che rispondere'. Teheran: 'La reazione sarà dura' "

ansa.it/.../...

Quote:

#101 redazione
2024-04-16 06:43

Alè, i fanatici nazisionisti si sono montati la testa.

Dopo la sacra giomenta rossa adesso stanno pensando veramente di sottomettere il mondo.

Speriamo che prendano tanti di quegli schiaffoni a due a due fino a che non diventano dispari.
#100 audelmar


Quote:

Sulla Russia, ritengo che sei fuori strada. Il consenso a Putin e' quasi plebiscitario.

Ciao Audelmar, grazie per le tue osservazioni, su questo sono d'accordo. Ma anche i cittadini sovietici erano (si parla dell' 81% ai referendum tenuti) a favore dell'Unione Sovietica eppure le carogne, in minoranza netta a livello popolare, ma ben piazzate al comando e in piazza l'hanno distrutta lo stesso. Non mi dilungo, sarà interessante riparlarne, mi auguro che l'attuale sistema di potere russo abbia gli strumenti per resistere a queste sporche strategie e manovre.
#88 stillwood
La famosa quita colonna.
Vero quello che dici, in tempi di crisi semplicemente verrebbero rimossi senza tanti complimenti.
Per il resto audelmar conferma quello che cercavo di argomentare.
La cosa più squallida è che lo stato canaglia israele abbia degli "alleati" arabi. La mia speranza è che quell'area finisca come nel secondo capitolo de Il pianeta delle scimmie, "L'altra faccia del pianeta delle scimmie".
#95 zeppelin

Quote:

Il pollo è l'Unione Europea.

A mio parere l'unione europea e' stata gia' spennata, ancora prima che diventasse unione farlocca, non contiamo piu' nulla da almeno la fine degli anni 80 del secolo scorso, mi fanno ridere i geopolitici inventati o da strapazzo del mainstream che palesano la Russia come il prossimo invasore dell'europa, non abbiamo materie prime, siamo indebitati fino al collo, per quale motivo qualcuno dovrebbe invaderci? Per andare a fare il bagno a Rimini o a Ischia? Non serve, quello che interessava lo hanno gia' comprato a due soldi.
In questo paese la rovina definitiva e' iniziata dai primi anni 90, quando ci hanno propinato la "sola" dell'azienda italia, formando una schiera di aziendalisti/soldatini che e' andata ad occupare tutti i posti nevralgici e strategici.
Piu' che polli da spennare siamo un incomodo da togliere, uno spazio da occupare per ringiovanire la mandria, visto che i pascoli hanno ancora importanza, infatti gli sbarchi non sono mai stati interrotti e questo lo sa anche putin.

Il fiume karma e' sempre li' con le sue rive comode-comode.
#105 utrevolver

Quote:

La cosa più squallida è che lo stato canaglia israele abbia degli "alleati" arabi.

Qualcuno nell'antichita' disse.. pecunia non olet, non solo gli ebrei hanno il "pallino" degli affari.

Quote:

La mia speranza è che quell'area finisca come nel secondo capitolo de Il pianeta delle scimmie, "L'altra faccia del pianeta delle scimmie".

Speriamo di no, perche' vorrebbe dire che l'intero pianeta ha fatto la stessa fine e sinceramente visti i soggetti mi roderebbe parecchio.

Il fiume karma e' sempre li' con le sue rive comode-comode.
E... the winner is.... SI SONO MESSI D'ACCORDO
Ahahahah
L'Ayatollah vuole morire ma non ha il coraggio di suicidarsi allora ha chiesto ad Israele di aiutarlo
Ahahahah

Al secondo posto abbiamo BIDEN HA DETTO CHE NON ATTACCHERÀ
No, Israele attaccherà con le armi che gli stanno portando gli americani e gli americani impediranno all'Iran di colpire Israele
Un altro che dice che era tutto concordato. (al minuto 16.50)
Quanti morti ci sono stati?
I russi e i cinesi hanno detto che se l’Iran fosse stato attaccato lo avrebbero difeso? Quando? Nessuno ha fatto un cazzo per i palestinesi, la Libia...
Perché mai dovrebbero farsela sotto se da decenni non parlano d'altro, pure Trump?
L’unico limite finora sono le elezioni americane.
Come si fa a decimare una popolazione senza una bella guerra o una pandemia?


Quote:

#97 zeppelin 2024-04-15 23:51

È possibile, ma nel caso l'avrebbe da, almeno, il 2015. Questo perchè gli accordi del JCPOA ne hanno castrato le possibilità di arricchimento del materiale fissile. E anche se dal 2020 c'è stata una spinta sul grado di arricchimento dell'uranio, secondo AIEA non ci sarebbe stato un cambiamente nel numero di centrifughe. Ma è anche vero che furono i russi a garantire per gli stock di materiale già arricchito ed impiegabile per armi nucleari. Con gli stretti rapporti tra Iran e Russia e la galassia di sanzioni ed intromissioni occidentali negli affari delle due nazioni, chi lo sa se i russi non hanno trovato un modo per riconsegnarne, sotto banco, una parte (o magari anche tutto) ? Una cosa è certa: nessun test nucleare in Iran.


Quote:

#105 utrevolver 2024-04-16 07:44 La cosa più squallida è che lo stato canaglia israele abbia degli "alleati" arabi. La mia speranza è che quell'area finisca come nel secondo capitolo de Il pianeta delle scimmie, "L'altra faccia del pianeta delle scimmie".

Eppure nessuna nazione araba, neanche la Giordania, ha allertato la sua forza aerea per dare la caccia ai droni iraniani. Si sono limitati a concedere gli spazi aerei agli americani e agli inglesi. Dei francesi non c'è alcuna traccia, non si capisce come bibi li abbia tirati dentro... Probabilmente il loro supporto è stato unicamente tecnico e informativo.


Teheran sta rimodellando il suo dispositivo di difesa aerea intorno ai siti nucleari, stanno spostando un bel po' di roba: t.me/TurkAyUlduz/10271 S-200 e S-300 come non se ne vedevano dal 2020. Nel dubbio si preparano a fronteggiare un attacco con cruise. Le capacità balistiche israeliane sono molto limitate, non ci hanno mai investito sul serio, gli basta avere qualche missile abbastanza grande per trasportare armi nucleari fino in Iran.


Tra i canali iraniani gira questa:



Sono dei gran burloni
#97 zeppelin

Quote:

C'è un'altra opinione. Sta nel fatto che Netanyahu ha ordinato personalmente un attacco al consolato iraniano per verificare se l'Iran fosse diventato proprietario di un'arma nucleare o non ancora. Se l’Iran non avesse risposto militarmente all’attacco israeliano, allora Israele avrebbe potuto intraprendere un’azione ancora più decisiva per impedire all’Iran di portare il lavoro sulla creazione di una bomba nucleare alla sua logica conclusione. Ma l’Iran ha reagito. E questo potrebbe indicare che l’Iran possiede già armi nucleari, e l’attacco stesso è diventato un segnale per Israele che ora esiste parità di forze nella regione, comprese quelle nucleari.

Questa ipotesi l'abbiamo discussa nell'altro thread io e peterpan, esattamente ai post 41 e 61, con una teoria di peterpan molto interessante.

Il fiume karma e' sempre li' con le sue rive comode-comode.
Il Consiglio Supremo di Sicurezza Nazionale dell'Iran ha deciso che in caso di contro-risposta israeliana aumenterà di 10 volte il numero di droni lanciati il 13 aprile.
E sono in grado di farlo. In diretta ora Marco Enrico De Graya (www.youtube.com/watch?v=t2NsGBWGmLk)

Quote:

#112 enzosky 2024-04-16 08:12 Il Consiglio Supremo di Sicurezza Nazionale dell'Iran ha deciso che in caso di contro-risposta israeliana aumenterà di 10 volte il numero di droni lanciati il 13 aprile. E sono in grado di farlo. In diretta ora Marco Enrico De Graya (www.youtube.com/watch?v=t2NsGBWGmLk)

Non mi stupirebbe se i russi restituissero il favore fornendo una parte della loro produzione. Gli impianti russi sono stati rimodulati ed espansi per una produzione di massa che mira ai 6000 esemplari Geran 2 l'anno, per il 2025, quindi sarebbe realistico che, allo stato attuale, la produzione sia ben oltre i 2000 esemplari anno.

Quote:

#110 peterpan3
..Dei francesi non c'è alcuna traccia, non si capisce come bibi li abbia tirati dentro... Probabilmente il loro supporto è stato unicamente tecnico e informativo.

Sembra che Macron a tal proposito abbia dichiarato quanto segue:

"..la Francia ha una base aerea in Giordania. Su richiesta della Giordania, il cui spazio aereo è stato violato dagli iraniani droni e missili, il comando francese fece decollare i caccia. È stata l'aviazione francese, dice il presidente francese, ad intercettare i missili iraniani droni."

topwar.ru

Questa notizia è stata riportata da diverse testate, tra cui anche RaiNews24.

Mi sembra si faccia quasi una gara su chi abbia abbattuto quei 4 missili telefonati.
#113 peterpan32024-04-16 08:33

Quote:

una produzione di massa che mira ai 6000 esemplari Geran 2 l'anno

Per un attimo ho letto:
una produzione di massa che mira ai 6000 esemplari Green 2 l'anno :hammer:

Potenza della propaganda. :-?
L'Iran ha zero possibilità
Israele è capace pure di tirargli qualche atomica
La Russia è in guerra anche se non è una guerra vera ma una guerra per tenerla occupata
L'Iran che è l'anello debole sarà in guerra vera
E la Cina? Manifesterà al mondo la sua impotenza e quindi perderà alleati ed influenza o darà inizio alla guerra mondiale?
Non ce li vedo i cinesi a fare la guerra, ma quali sono le alternative? Piegarsi?
Siamo sicuri che la Russia non si accorderà con l'Occidente per ricambiare il tradimento della Cina negli anni '70?

Quote:

#114 bebbo.r 2024-04-16 09:15

La presenza francese nella base di Rawaished è sempre stata piuttosto dibattuta, tanto da far sorgere grandi dubbi anche sulla visita di macron ai militari francesi in Giordania lo scorso Natale:

twitter.com/.../1737949825201565822

ufficialmente non risulta nessun impegno aereo francese in Giordania

www.defense.gouv.fr/.../operation-chammal

Chi sa con quali scuse giustificheranno questa presenza, in caso. Al momento non ho ancora trovato alcun video di abbattimenti drone francesi, solo i soliti 8 angloamericani. Che già un numero così basso non è che sia poi gran chè se veramente ne sono partiti centinaia dall'Iran. Gira e rigira si scoprirà che in realtà non erano centinaia ma a stento decine. Ancora zero foto di rottami drone, eppure dovrebbe esserne strapieno. In Ucraina si sono viste centinaia di foto e video, fin dai primi giorni, addirittura droni intatti, in Israele no.


Il governo giordano avrebbe chiarito la sua posizione riguardo le intercettazioni, pare: t.me/partisan2015/67279 Ammettono di aver partecipato attivamente.
Buongiorno a tutti. Domanda sintetica.
Alla fin fine, dopo tutte le analisi, gli armamenti, fondi neri, stanziamenti, stazioni spaziali volanti, lacca nei capelli, amici intergalattici, qfs, quantitative leasing, bazzoka, pandemime, vaginarci oggi per abbracciarci domani, etc etc etc...
QUESTA GUERRA SI FA O NO??
Io ho due sdraio in giardino. Una orientata a sud, per il fungo di sigonella, e una a nord per aviano. Birra, patatine e pop corn in quantità. Tengo un occhio fisso al portale governativo (il portale del reclutamento, inpa.gov.it) che assume a tutto spiano i nuovi adepti al sacro verbo del pnrrr, poc, pon.
Non dimenticate che ad appianare le tensioni in medio oriente abbiamo la nostra arma segreta, il nostro figlio di grillo, Giggino. La guerra sarà disinnescata dal nostro eroe partenopeo??
Fall-out and pop corn :pint:
#118 archisolution

Quote:

Non dimenticate che ad appianare le tensioni in medio oriente abbiamo la nostra arma segreta, il nostro figlio di grillo, Giggino. La guerra sarà disinnescata dal nostro eroe partenopeo??
Fall-out and pop corn :pint:

Allora puoi anche iniziare a scegliere la sdraio che vuoi, tanto coglione com'e' non mi stupirei se venissero attaccate sia sigonella che aviano. :hammer:

Il fiume karma e' sempre li' con le sue rive comode-comode.

Quote:

Allora puoi anche iniziare a scegliere la sdraio che vuoi, tanto coglione com'e' non mi stupirei che vengano attaccate sia sigonella che aviano. :hammer:



Siete tutti invitati, ingresso libero.
Data prevista evento: in attesa di comunicazione da parte delle autorità, e dei servizi segretissimi, competenti.
Il primo fungo è atteso circa 10 ore dopo il prossimo lancio del drone ad elica ( il nuovo modello è equipaggiato con motore a 4 tempi della rotax). Oggi piove, quindi le condizioni climatiche per i funghi sono ideali. Temperatura ok.
Sdraio in prima fila solo per primi 100 partecipanti.
Redazione

Quote:

Come dicevo ieri sera, "si sono messi d'accordo" una beata minchia:

Riporto quello che ha detto l'ex primo ministro e generale israeliano Ehud Barak intervistato dal canale francese d'informazione LCI dopo l'attacco iraniano all'incredulo giornalista che gli chiede se ha capito bene, pregandolo di ripetere. Video e in sintesi estrema, per chi non capisse il francese:

Netanyahu non risponde più agli USA e volendo mantenere il potere a tutti i costi è diventato schiavo di alcuni suoi ministri che sono messianici e razzisti ma hanno un'influenza enorme. Questi ministri VOGLIONO l'escalation in modo da accelerare l'apparizione del Messia.

In due parole, adorano l'Armageddon.

twitter.com/.../1779986994552242551

Non importa neanche se sia vero o meno. Importa che questa gente è fuori di testa, in blocco. Mi sembra evidente che gli USA sono davanti alla nuova equazione, di cui parlavo ieri: devono contenere gli psicopatici che hanno piazzato nella polveriera mediorientale ma non possono permettere all'IRAN di vincere. Quindi li armano e al tempo stesso, tirano il freno.
#103 stillwood
Sarei anche io portato dalla corrente giaculatoria per le cose che dici, a pensarla come te. Se vivessi ancora nel dorato regno europeo. Perche tale si ci sente se si vive la': lontano dagli arabi, lontano dalle guerre, si' certo noi abbiamo Aviano e Sigonella che ai piu' intelligenti di noi, ci fa ricordare che continuiamo ad essere una colonia americana ormai da piu di 80 anni, ma insomma ci sentiamo al sicuro. Manco te lo domandi, indaffarato come si e' in Italia con le tasse al 70%, nella ridda quotidiana di pagare ogni sorta di balzelli e l'amministrazione condominiale ogni anno piu' salata. Nel contempo per informarsi non sapere chi ascoltare. Unica oasi, bisogna riconoscerlo, il canale di Mazzucco e poche altre. Ma io vivo qui in Russia da quasi 7 anni. Ho per questo un punto di vista differente dal tuo. Non perche sia piu' intelligente, oppure ho studiato scienze politiche. Io qui vivo e basta. Nessuno mi chiede balzelli da pagare e nessuno mi chiede di ascoltare questo o quello. Qui sei assolutamente libero. Sembra una cosa strana vero? Voi la' nel mondo europeo dipingete la Russia con un Putin tipo zar. Una specie di Dio che tutto vede e controlla. Ti posso assicurare che e' umanamente impossibile non comandare ma dirigere uno Stato complesso come questo senza l'aiuto di valenti uomini e donne di Stato. Certo in Italia siamo abituati a vedere i vari draghi che sparano stronzate a ruota libera oppure alla cazzara nera spararne di altre e pensiamo che sia tutto uguale negli altri posti. Io sono straniero in attesa di ottenere il passaporto russo. Ho quasi 64 anni e lavoro. il mio lavoro sono progettista, cioe' continuo a fare quello che facevo in Italia, cosa che in Italia alla mia eta' se avessi da cercare un lavoro di questo genere (anche con agganci) sai quante porte chiuse avrei in faccia?. Quanti immigrati con la laurea noi invece la' da voi, sono trattati da pezzenti? Eppure su questo nessuno da voi si ci interroga, completamente affogati nella disoccupazione del 40%. Qui non trovi nessuno che chiede l'elemosina agli angoli delle strade. (eccetto gli zingari, ma loro si sa non si abbassano a lavorare). La disoccupazione e al 2,8%. Qui lavorano tutti. Le tasse per chi lavora e' al 13%. Qui sei apprezzato se lavori. Qui non ci sono sussidi e redditi di cittadinanza. Gli unici sussidi vengono dati alle donne che aspettano un figlio, alle ragazze madri e alle divorziate con prole. Stop.
Fonte disoccupazione: www.interfax.ru/russia/953920
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Parlando di cittadini sovietici e dello scatafascio che sfocio' nella Perstroika e' un tema complesso che qui penso per adesso non troverebbe spazio. Ti dico solo una cosa per farti capire che aria si respira qui e che in occidente non verresti mai a sapere.
2 anni fa, non so quale partito della Duma volle fare un sondaggio nella popolazione: la domanda semplice era: "vuoi tornare ad essere sovietico?" lo sai che ci furono risposte da valori bulgari? risulto' che piu' del 50% della popolazione trovava piu' saggio se ci fosse una restaurazione del vecchio sistema, tuttavia integrata di alcuni accorgimenti moderni, che sono poi principalmente il diritto alla proprieta' individuale. Il 58% si rammaricava che l'Unione Sovietica non esisteva piu'.
Fonte: ria.ru/20221230/opros-1842468281.html
La Repubblica
Georgia, rissa in Parlamento mentre si discute il progetto di legge filo russa. Fuori, in migliaia manifestano con le bandiere Ue

Quote:

#118 archisolution

Se non fosse che a pagarne le conseguenze saranno i nostri figli ed i nostri nipoti me la farei volentieri una risata.
Ma questa idea proprio non è compatibile con il sorriso.
#122 audelmar
Grazie!
Chiedo scusa alla redazione: nel mio intervento #122, per rispondere a #103 stillwood, sono andato fuori tema.
Ne' scrivo qui:
Non credo che il Bibi abbia perso completamente il lume della ragione e scateni una guerra nucleare. Perche ritengo che il primo a lanciare l'arma letale, sarebbe poi anche il primo a finire lessato a dovere nel giro di 6 minuti. In quanto a scatenare una guerra con armi tradizionali, anche qui il Bibi, secondo me, avrebbe da piangere amaro, prima, durante e dopo. L'Iran non e' solo un paese arido e desertico, ma sono anni che si arma per fronteggiare un eventuale attacco straniero.
Fonte: ru.wikipedia.org/.../....
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#125 Primus eccetera

Quote:

Grazie!

Prego, figurati, non c'e' di che..
SONO FELICE DI SENTIRLO DIRE

Quote:

#122 audelmar
2024-04-16 11:18

Come da titolo, sono felice che sia detta da uno che vive in Russia questa cosa, ovviamente io non mi nascondo, anzi, come da mio avatar penso di essere abbastanza esplicito.

Qualcosa non andava nell'URSS? Grazie al cazzo, nulla va tutto perfettamente, non è umanamente possibile.

Ma il Senso della Comunità, la Responsabilità e tutta una altra serie di qualità esistono solo nei Paesi Socialisti e spesso chi chiede "più libertà" sono solo dei rompicoglioni assetati di potere e con idea di sottomettere il prossimo a suon di potere economico e lobbystico.

Ma... c'era Stalin. Ti dicono.

C'era, e se ne è pure andato. E quindi?

Chissà perché le lobby anglonazisionste hanno per prima cosa puntato alla distruzione dell'URSS?

No, ma intanto per molti i mostri siamo noi e, piuttosto che niente, quando mostriamo aspetti di grande senso democratico bisogna anche sentirsi dire: - Ma tu non sei Comunista.

Ma per piacere!

Grazie infinite Audelmar! :-)
#127 Mig25
Confidenza x confidenza, ma brevemente perche qui il tema e' un altro: io ero militante di Rifondazione comunista e lo sono stato per 5-6 anni. Arrivando qua, pensavo di ritrovare quanto meno un certo fascino. Lenin, Trotsky, ecc. Ma qui il comunismo come da noi era predicato, non e' mai esistito. Noi abbiamo, cioe' coloro che come te e me credevano in quegli ideali, una idea sentimentale e nostalgica del comunismo che qui non e' mai esistita. Sarebbe lunga da dire, dunque io qui mi fermo. Per fortuna ci viene in aiuto wikipedia versione russa, che spiega molte cose, molti anni di storia russa in modo direi encomiabile. Ma giusto per non farti rimanere a bocca asciutta, ti passo l'indirizzo internet di un film. un film sovietico del 75, il classico cult che qui vedono ogni anno a capodanno da almeno 50 anni. la versione lunga del film e' diviso in due episodi. Sia il primo che il secondo sono in lingua russa, sottotitolabile. Dalle immagini capisci tutto ugualmente. nel film vedi senza veli uno spaccato, un po' romanzata, ma della vita sovietica di quell'epoca.
il film si chiama: ирония судьбы или с лёгким паром di Edgar Ryazanov
www.youtube.com/watch?v=lVpmZnRIMKs
www.youtube.com/watch?v=5TmGPeowN-0
Wikipedia russa dice del film:
ru.wikipedia.org/.../...
@audelmar

Grazie per questi interessantissimi spaccati :pint:
THE CRADLE (traduzione): Esclusivo: "Un funzionario della sicurezza militare iraniana ha rivelato che gli Stati Uniti hanno contattato la Repubblica islamica, chiedendo di consentire a Israele 'un attacco simbolico per salvare la faccia' in seguito all'attacco di droni e missili della ritorsione iraniana. L'Iran ha rigettato la proposta."


thecradle.co/articles-id/24419
Ma i nipotini di Marx nostalgici di un comunismo irreale invece di riempirsi la bocca di ideali dovrebbero chiarire cosa pensano del portafoglio .

Tutti i portafogli sia chiaro .. perché come ben sappiamo la vera differenza la fa il portafoglio e non le questioni risibili sui matrimoni ed adozioni gay che, tra l'altro, ai tempi d'oro del comunismo Italico erano relativamente schifate dal gruppo dirigente comunista.

Se confermano che il portafoglio deve essere pieno ( o vuoto ) ugualmente per tutti: Ok possono sembrare coerenti.
Se cominciano con i distinguo del tipo: No, il bracciante deve avere un portafoglio 2 volte meno pieno del portafoglio del medico significa che sono i soliti chiacchieroni che non sanno nemmeno quello che vogliono ( a parte un bel portafoglio pieno ? ).

Mi hanno stufato ed annoiato ancora 50 anni fa questi chiacchieroni.

Nel senso di chiacchieroni perché è evidente che per essere comunista ..e non semplicemente affermarlo.. bisogna vivere in una società simile a quella cambogiana di POL POT.

L' Italia - dove ancora oggi il 70% di tutti i dipendenti privati lavorano nelle PMI - poteva diventare comunista ?

Si poteva nazionalizzare la carpenteria con 20 dipendenti del bresciano, oppure impedire agli operai di buona volontà di mettersi in proprio come hanno fatto all'epoca del BOOM economico ?

Cosa proponeva il buffone sardo, oltre agli insulsi slogan marxisti, e prima di lui il buffone LONGO e prima ancora il criminale Togliatti riguardo la nazionalizzazione dei mezzi di produzione in Italia ?

Da una certa prospettiva economica ( la moltitudine di piccole medie aziende ) l'Italia era ed è proprio il paese meno indicato dove predicare il comunismo..


Per carità non mi interessa la solita tiritera sul comunismo applicato male, sulle disquisizioni filosofiche tra Marx e tutti gli altri in materia economica e sociale, sull'interpretazione errata dell'insegnamento di Marx, sul ruolo che partito comunista deve adottare per concretizzare la rivoluzione ( Argh.. rivoluzione ) sul neuro comunismo del buffone BERLINGUER ( che aveva il merito di non credere ad una parola delle balle che raccontava a differenza di tanti cretinetti che lo votavano in estasi religiosa ) sulle banalità del sopravvalutato GRAMSCI ( purtroppo sottostimato dai meschini politici democristiani del dopoguerra interessati ai ministeri molto "economici" a discapito di giustizia scuola ) e della questione morale.

Quote:

peterpan3

e chiunque fosse interessato

Il parlamentare britannico George Galloway ha intervistato Scott Ritter che spiega la sua visione dell'attacco iraniano. Come è avvenuto, a livello strategico e tecnico. Niente missili ipersonici.

(Inglese con sottotitoli in inglese)

twitter.com/.../1780203527265976596

Quote:

#131 mangog

Miei sinceri e completi ringraziamenti.
@ #131 mangog

Condividi tutto, soprattutto il discorsetto su quel guitto berlinguer, degno di andare a braccetto con l’altro guitto traditore atlantista, tale almirante.
Israele ieri ha rilasciato 150 ostaggi palestinesi con evidenti segni di tortura, molti dei quali trattenuti in carcere senza motivo per 20 mesi, alcuni per anni. Una testimonianza brutale di quello che succede una volta ostaggio dei colonizzatori. Il governo italiano contribuisce con soldi, armi, appoggio mediatico e politico a questa roba....

twitter.com/tnega74/status/1780238546797805900


Aggiungo questo video girato 20 anni fa, quindi ben prima del famigerato 7 ottobre. Esemplare quello che dice il soldato.

twitter.com/.../1779873786315039150
#135 Anais

Le vittime per antonomasia sono in realtà i più crudeli e spietati carnefici.
@ #131 mangog

Complimenti !
Commento da applausi !

Sul buffone marchese, latifondista e massone Berlinguer (che come hai sottolineato, aveva almeno il merito di non credere a una parola a quello che diceva), aggiungo che disse (mi sembra 1972, se non sbaglio), di preferire di "stare sotto l'ombrello della NATO".

Testuale.
E ho detto tutto.

Coglioni ingenui (o interessati) quelli che lo osannavano e ancora lo osannano.
#137 Cangrande 65
@ #131 mangog


A destra (MSI) e sinistra (PCI corrente Berlinguer e futuri Presidenti della Rep.) erano tutti nella manica degli americani, quel ramo del PCI almeno dall'inzio degli anni '70. Una cosa penosa sia sul lato destro (da anti USA/UK sul bagnasciuga a entusiasti USA/UK in un battibaleno...) che lato sinistro (da Mosca a Washington idem) che poi dopo il crollo dell'URSS è stato quello prescelto dai Padroni Imperiali per comandare (sic) il nostro, cioè loro, Paese.

Chiuso OT.
non erano peggio di scelba, fanfani, andreotti etc
Mi hanno fatto notare che il giorno 11 aprile la veggente Luz de Maria (Costarica) ha ricevuto quella che lei definisce una rivelazione (una delle sue tante) da parte di Gesù che, dal minuto 2.17 al minuto 2.40, esprime la sua preoccupazione per l'uso che potrebbe fare una nazione araba in possesso di un'arma sconosciuta a tutti ma in grado di vincere le bombe H. www.youtube.com/watch?v=aw6aAQedQyA

A questa notizia non ho dato inizialmente credito, singolare è però il fatto che la stessa frase venga consolidata (oggi ben 4 giorni dopo) dal Corriere della Sera: Iran - Israele, le notizie in diretta | Iran: «Se Israele attacca siamo pronti a usare un'arma mai utilizzata prima».
E dall'dall'ANSA : www.ansa.it/sito/notizie/mondo/mondo.shtml
ma gesù non lo sa che l'iran non è un paese arabo? eppure dovrebbe essere (secondo i suoi seguaci) onniscente

Quote:

ma gesù non lo sa che l'iran non è un paese arabo? eppure dovrebbe essere (secondo i suoi seguaci) onniscente

Molto probabile... Come del resto la tua confusione tra la Lega di Salvini con la Lega Araba..
@ 141 horselover

Prevalentemente confuciano, poi al secondo posto minoranza cristiana e infine atei.

Quote:

#128 audelmar
2024-04-16 13:22

Grazie mille amico! :-)


VEGGENTE

Quote:

#140 Volano49
2024-04-16 19:54

Se l'arma ce l'ha l'Iran non dobbiamo preoccuparci.

Se ce l'hanno i pazzi scatenati nazisionisti invece potremmo avere più di un problema.


PIANGERE E MINACCIARE

Quote:

#136 raffaele.n
2024-04-16 17:15

Quote:

#135 Anais

Le vittime per antonomasia sono in realtà i più crudeli e spietati carnefici.


Verissimo e confermatissimo.


UNA FACCIA BISOGNA AVERLA

Quote:

#130 Anais
2024-04-16 14:16

Perché?

Pensano pure di avere una faccia da salvare dopo tutto quello che fanno impunemente da 80 anni a questa parte?
Vorrei ricordare che arabo e musulmano non sono sinonimi.

Solo il termine ebreo è così vacuo e slabrato da applicarsi a chiunque.

Quote:

#131 mangog
sul neuro comunismo del buffone BERLINGUER

#134 utrevolver

#137 Cangrande 65
Sul buffone marchese, latifondista e massone Berlinguer

Nel suo saggio “Fotti il Potere”, ed. Aliberti, Francesco Cossiga a pagina 100 dice che un giorno, mentre lui era Presidente del Consiglio, un solerte funzionario dei Servizi entrò nel suo ufficio comunicandogli che, da accurate ricerche fatte, Berlinguer non fosse il vero capo del PCI.

La reazione di Cossiga fu quella di rovesciare sul malcapitato funzionario tutto quello che era appoggiato sulla scrivania.

Tale reazione era dovuta al fatto che Berlinguer e Cossiga erano cugini, e lui non poteva accettare che il suo parente venisse considerato un “uomo di paglia”.

Come Berlinguer, anche Napolitano era di nobili origini, sua madre era la “contessa di Napoli”, dama di compagnia dell’ultima Regina d’Italia, ma anche Gentiloni è un conte, e Calenda nipote di una Principessa siciliana.

Pare che il comunismo (o la sinistra), in Italia, venga manovrata dalla nobiltà…

E come sempre il popolino ci casca.

Dante Bertello.
#23 jesaell

Quote:

Non basta come motivo la decimazione della popolazione mondiale, c'è ben altro sotto.

Il controllo demografico è un di cui, il "ben altro" per me è semplicemente il ridisegno di un nuovo modello economico e sociale perchè il vecchio è arrivato al capolinea per questioni tecniche e tecnologiche.
Modello collettivista a basso consumo a controllo centralizzato. E' chiaro che per gestirlo al meglio una sfoltita va data.


Quote:

Ormai non si capisce più chi è contro chi....

Si capisce, si capisce: è il vertice contro la base, i pochi contro i molti. Come è sempre stato del resto, e i vari commenti su "ideologie" politiche e relativi personaggi appartenenti a schieramenti "contrapposti", dati in pasto al popolo votante per creare l'illusione dell'alternanza e fonte di perenne scontro tra poveri, sono li a dimostrarlo.

Quote:

#146 dantebert2024-04-17 09:30
Citazione:
#131 mangog
sul neuro comunismo del buffone BERLINGUER

#134 utrevolver

#137 Cangrande 65
Sul buffone marchese, latifondista e massone Berlinguer
Nel suo saggio “Fotti il Potere”, ed. Aliberti, Francesco Cossiga a pagina 100 dice che un giorno, mentre lui era Presidente del Consiglio, un solerte funzionario dei Servizi entrò nel suo ufficio comunicandogli che, da accurate ricerche fatte, Berlinguer non fosse il vero capo del PCI.

La reazione di Cossiga fu quella di rovesciare sul malcapitato funzionario tutto quello che era appoggiato sulla scrivania.

Tale reazione era dovuta al fatto che Berlinguer e Cossiga erano cugini, e lui non poteva accettare che il suo parente venisse considerato un “uomo di paglia”.

Come Berlinguer, anche Napolitano era di nobili origini, sua madre era la “contessa di Napoli”, dama di compagnia dell’ultima Regina d’Italia, ma anche Gentiloni è un conte, e Calenda nipote di una Principessa siciliana.

Pare che il comunismo (o la sinistra), in Italia, venga manovrata dalla nobiltà…

E come sempre il popolino ci casca.

Dante Bertello.

Non dimenticare che BERLINGUER da giovane ( rimbambito dalle banalità di GRAMSCI ) fu arrestato per aver guidato le rivolte proletarie all'assalto dei forni e negozi.
Facendo attenzione a non scegliere negozi e forni che pagavano l'affitto alla sua grande famiglia che andava dai nobilissimi e ricchi Berlinguer ai Segni ( presidente della repubblica ) e Cossiga ( altro presidente )

Quando arrivò nella CASERMA BERLINGUER..( Un regalo del nonno ) i soldatini in divisa non sapevano se fare l'inchino o la riverenza..

E' evidente che i ricchi ed i nobili attuavano il famoso detto che unirsi al nemico è la soluzione migliore!!..

Non li biasimo..

Mi domando invece quale fosse il ragionamento di un operaio in una piccola aziendina ( dove ancora oggi lavarono il 70% di tutti i dipendenti privati ) per votare comunista.

Solo nel Veneto e nella pedemontana Lombarda l'operaio capiva che non si poteva votare un partito COMUNISTA politicamente contro la libera iniziativa, e praticamente ostile al titolare che ogni mattina apre il portone ai pochi operai che lavorano nella sua aziendina ?

Per carità.. Il PCI di TOGLIATTI ha fatto ottenere vergognosi privilegi per le cooperative ( l'orgoglio e il simbolo dell'Emilia Magna Magna ) il cui costo però viene pagato dal paese intero.

Per fortuna che il sistema cooperativistico è circoscritto solo in Emilia. Altrimenti chi pagherebbe quei privilegi ?

Cosa sperava l'operaio falce e martello ?

Che Longo Togliatti Berlinguer una mattina dicessero: .. Andate e nazionalizzate l'azienda con 15 dipendenti dove lavorate ?

Ovviamente altro discorso per il dipendente pubblico per il quale lo statalismo è sempre una sagra continua.
EBREO

Quote:

#145 AJeX-97
2024-04-16 21:54

Più che ovunque, a seconda dei casi.... in amer*ica non si sono fatti troppi problemi ad ammanettare Filkenstein durante le proteste di piazza in favore della Palestina, sarà stato lui a dimenticarsi di ricordargli che è ebreo o i sionisti lo avranno scomunicato in tempo?
Andò vai se l' escalation non ce l hai ?
LE COMICHE

Quote:

#150 Leo Somnolentus
2024-04-17 11:26

Per me, che grazie a LC ho scoperto "il controcanto" di Toscano, ci sarebbe da farsi tante di quelle risate da rompersi una o due costole, se non sapessi quanta tragicità ci sta dietro.

Ieri uno degli pseudo giornalisti di uno dei soliti giornalacci main stream che nemmeno vanno più bene per asciugarsi il culo perché altrimenti il culo medesimo si offenderebbe, ha sparato tante di quelle cazzate insostenibili sulla Palestina confrontandola all'ucraìna che proprio non potevo non ridere (con il commento di Toscano sotto, poi... :hammer: ) è il teatro dell'assurdo veramente.

E chi recita, dopotutto, nel teatro dell'assurdo se non i pazzi (teatroterapia)?

Senza parole, ma belin!
Sarebbe interessante un articolo in prima pagina sul guitto Berlinguer.
Personalmente, tutte queste dichiarazioni (sia da una parte che dall'altra), mi ricordano molto gli slogan elettorali di certe elezioni italiote (passate).

Ovvero, si parte belli carichi (AMBIZIONI) poi nel corso del tempo, a volte di un solo giorno, ci si scontra con i mezzi concreti a disposizione (REALTA'):



Tanto, alla fine di queste "campagne elettorali", chi è che ne subisce sempre le conseguenze, se non il cittadino comune (di qualunque nazionalità esso sia)?


:hammer:

:hammer:

:hammer:
Quella barza lì sopra è la dimostrazione che la popolazione italiana in questi anni è aumentata, dato che ora siamo più di 60 milioni.
MAARIV: “ISRAELE HA FERMATO SOLO L’84% DEGLI ATTACCHI IRANIANI, NON IL 99%”
Ori Vialkov, un ricercatore specializzato nelle guerre di "Israele", ha rivelato ieri su Maariv che l'IDF ha sottostimato i dettagli riguardanti gli ultimi attacchi di rappresaglia dell'Iran contro obiettivi israeliani
Le difese aeree hanno respinto circa l'84% dell'attacco iraniano, non il 99%. Le immagini satellitari mostrano almeno un danno in uno degli edifici del reattore nucleare a Dimona e due nella zona circostante. L'analisi dei videoclip della base Nevatim nel Negev mostra 4 vittime a causa di missili schiantati e non di frammenti di missili intercettori. L'analisi dei videoclip della base Ramon nel deserto del Negev mostra 5 vittime.

Vialkov ha poi aggiunto che l'operazione True Promise dell'Iran ha visto il lancio di circa 185 droni "Shahed 136" e la loro versione a reazione, lo "Shahed 238", che può raggiungere una velocità fino a 500 chilometri all'ora, oltre a dozzine di missili da crociera e circa 110 missili balistici, osservando che l'esercito statunitense ha intercettato almeno sei missili utilizzando cacciatorpediniere americani dotati del sistema di difesa missilistica Aegis.
L'Iran ha sparato diversi missili balistici a lungo raggio verso "Israele" da vari siti di lancio sul suolo iraniano, ma non ha utilizzato tutti i tipi di missili durante questa operazione. Secondo Vialkov, l'Iran possiede circa 3.000 missili balistici e circa 800-1.000 hanno una gittata che può raggiungere le terre occupate.
Cose strane in Iran: una rappresaglia israeliana che c'è ma nello stesso tempo non c'è
Eviterei certi commenti/articoli non stiamo giocando a Risiko ne a calcio.
Anche in Ukraina all'inizio si diceva fosse coreografia, senza contare che in giro per il mondo abbiamo dei "capi" di stato uno più deficiente dell'altro che parlano di pace facendo discorsi di guerra.
#156 peterpan3

Quote:

Cose strane in Iran: una rappresaglia israeliana che c'è ma nello stesso tempo non c'è

Fanno finta di niente per 2 motivi:
1) non vogliono reagire e vogliono la de-escalation
2) significherebbe ammettere che la loro difesa fa cagare

Questo mini-attacco potrebbe essere il modo col quale Israele sta testando la difesa iraniana. Secondo me, non è la fine, ma l'inizio
Intanto Israele ricomincia:
www.vesti.ru/article/3911942
ma come dice #156 peterpan3, vi sono circostanze poco chiare
la Tass raccoglie tutte le informazioni disponibili:
tass.ru/mezhdunarodnaya-panorama/20589765
Ennesimo attacco farsa, senza alcun danno, e con l'Iran che si affretta a dire che un' ennesima rappresaglia al momento non è in programma.

Non si sono messi d'accordo?

Ok, allora si vede che sono gli "acerrimi nemici" più collaborativi di sempre

Quote:

#159 audelmar

Per chi come me capisce lo zero virgola niente del testo in Russo:
L'articolo della TASS tradotto da Google translate..
Con israHell a volte ti tocca fare come con gli imbecilli lasciandogli l'ultima parola, convinti di aver ragione...
Si vuole spingere a tutti i costi per una importante operazione Iran vs Israele.
Si perché non puoi sempre lasciar andare per il "quieto vivere". Alla fine si creano tensioni interne, spaccature tra estremisti e moderati.
Cioè lasciare l'ultima parola ha comunque un costo. Immagino.
Ancora non saltano fuori foto di detriti, rottami o danni... Davvero strano. Dai video si vede la contraerea in funzione ma niente missili, solo cannoni. Il fatto che le spolette si attivino significa che sono arrivate abbastanza vicino a qualche oggetto da innescarsi. Davvero strano non si sentano i rumori delle esplosioni, si può capire che quello delle raffiche venga soffocato dalle alture e dal traffico, ma in aria ?




È tutto davvero strano forte.


Edit: qui parlano di diversi quadricotteri t.me/defender_iran/41687 il che conferma che non sia un attacco dall'esterno.
@ Sertes

Quote:

Non si sono messi d'accordo?

Ok, allora si vede che sono gli "acerrimi nemici" più collaborativi di sempre

Netanyahu tramite i droni di Amazon Prime ha consegnato il regalo al suo amico Khomeini che oggi compie gli anni

Hai capito che era incominciata la guerra in Ucraina nel 2023, l'anno prossimo forse ti accorgerai che è inizia la guerra contro l'Iran

Quote:

#165 peterpan3



Da quello che emerge più che altro sembra un'operazione di guerra cognitiva. L'attacco pare mediatico con la narrativa dell'operazione scritta da chi ha dato la notizia (USA-Israele).

Questo si dice essere un video girato poco fa davanti a quella che sarebbe la base di Isfahan, colpita dalle news. Se lo fosse davvero, tutto diventa abbastanza chiaro.

twitter.com/WarMonitors/status/1781162749462028318

Inoltre l'Iran avrebbe ora dichiarato che gli USA avrebbero [fatto]:

richieste americane all’Iran che includevano il permesso di un’operazione israeliana senza ritorsioni iraniane. Gli Stati Uniti hanno anche chiesto il permesso di bombardare un punto specifico tra i confini iraniano e iracheno, nonché di colpire una delle isole disabitate nel Golfo e la zona di confine centrale.

Mentre tornando un attimo a quelli delle "pagliacciate" e degli "accordi" Mao aveva già risposto nel 1965. Durante una visita dell'OLP, Mao Zedong disse:

"L'imperialismo ha paura della Cina e degli arabi. Israele e Formosa (Taiwan) sono le basi dell'imperialismo in Asia. Voi siete la porta d'ingresso di questo grande continente; noi siamo la porta sul retro. Hanno creato Israele per voi e Formosa per noi. All’Occidente non piacciamo davvero e dobbiamo capire questo fatto.


Breaking: video iraniano di un cittadino che mostra l'abbattimento di un drone israeliano

twitter.com/.../1781245660567634172


Il giornalista libanese Ali Mortada di Al Mayadeen si rivolge agli israeliani dopo il presunto attacco

twitter.com/aliimortada/status/1781255490963460187

Quote:

EDIT. Breaking: video iraniano di un cittadino che mostra l'abbattimento di un drone israeliano

:perculante: :-D

Armi di distruzione di massa...Il lancio della scarpa contro il nemico...Bush ne sà qualcosa...Credo che un mentana direbbe: che prontezza di riflessi ha avuto il presidente americano...Che coraggio eroico...


Questo è un bacio d'addio del popolo iracheno, cane", urlò al-Zaidi in arabo mentre lanciava la sua prima scarpa verso Bush. "Questo è per le vedove e gli orfani e tutti quelli uccisi in Iraq", gridò mentre lanciava la sua seconda scarpa." Il giornalista Muntadhar al-Zaidi, fatto oggetto di pesantissime intimidazioni ovvero pestaggi già dal 2007, ha così il coraggio di esprimere il suo grande dolore per il Suo Paese, attaccato militarmente nel 2003 dalla Coalizione Criminale, composta dai soliti noti.
Se così fosse, e non dubito, è semplicemente una storia che si ripete. Sempre sul sangue dei popoli. Senza distinzione. Anche il popolo americano ha i suoi morti, per giunta vittime dello stesso governo profondo. Nel crollo delle torri ne sono morti tanti, sia il giorno stesso, che ancora oggi. Negli apparati, o forse ancora sopra di essi, vi sono persone senza scrupoli di sorta. Tranne l'istinto di sopravvivenza.

Quote:

#168 archisolution



Video epico, indimenticabile. È sempre un piacere rivederlo. Massimo rispetto per l'Uomo e la ciabatta.
BELLINI

Quote:

Hai capito che era incominciata la guerra in Ucraina nel 2023, l'anno prossimo forse ti accorgerai che è inizia la guerra contro l'Iran

Qualcuno caghi Bellini, per favore.
Se non sta al centro dell'attenzione ogni volta, prova dolore fisico.
Un altro video dell'attacco israeliano. Diciamo che se volevano intimidire gli iraniani è tutto da rifare...

twitter.com/SyedaaAiman/status/1781247076325528039


questo addirittura da IRNA News Agency

twitter.com/IrnaEnglish/status/1781247451959017823


più seriamente... il comandante in capo dell'esercito iraniano, generale Abdolrahim Mousavi ha appena dichiarato: il rumore dell'esplosione sentito venerdì mattina a Isfahan era dovuto al lancio di sistemi di difesa aerea contro oggetti sospetti che non hanno causato alcun danno. L'incidente è attualmente oggetto di indagine da parte degli esperti competenti e il pubblico verrà informato una volta concluse le indagini.
#170 Sertes
Ammetto che il mio è stato un colpo basso
Una piccola vendetta
Faccio come l'Iran, per me può finire così
effettivamente di questo presunto attacco si sa poco o niente, sembra fatto per il pubblico occidentale.
certo che dopo la prova di forza iraniana siamo in un'altra era..
c'era un prima e c'è un dopo, adesso siamo nel dopo.
Tutti a cercare rottami dell'attacco drone in Iran ma, alla fine, ciò che salta fuori sono rottami di missile in Iraq:



Difficile dire che si tratti, Popeye israeliano dice il senso di ragno, ma le scritte in inglese suggeriscono non sia iraniano.
#1 Redazione

Quote:

La parola escalation, spesso abusata e citata troppo disinvoltamente, ieri per la prima volta ha assunto un significato reale: se Israele avesse scelto di reagire all’attacco iraniano, nessuno è in grado di sapere che cosa sarebbe successo dopo. Il Medio Oriente è una polveriera che può prendere fuoco in qualunque momento, e non stiamo certo parlando di gente ragionevole, disposta a sedersi ad un tavolo e discutere serenamente fra di loro. In medio oriente il fanatismo è totale, sia da parte degli ebrei che da parte degli arabi. Basta una rissa di quartiere che scappa di mano, e nell’arco di una settimana puoi trovarti a fronteggiare una guerra vera e propria.

Ed infatti ieri, per la prima volta, il mondo intero è sembrato trovarsi d’accordo nel tirare un sospiro di sollievo, quando Israele ha dichiarato che - almeno per ora - non avrebbe reagito all’attacco iraniano.

Invece purtroppo Israele ha risposto di nuovo (stanotte alle 4:00)...
Speriamo che l' Iran non faccia quello che aveva promesso (usando "armi mai viste prima" in caso di risposta).

Secondo me l'iran l'atomica ce l'ha, come diceva peterpan qualche test puo' averlo fatto in corea del nord,senza farlo sapere apertamente e israele sta sondando il terreno per la pubblica opinione, se l'iran e' in possesso dell'atomica lo sanno eccome e l'arma mai vista prima puo' essere un arma atomica, magari tattica, mai vista prima su qualsiasi scenario dopo hiroshima e nagasaki.

Il fiume karma e' sempre li' con le sue rive comode-comode.
SI SONO MESSI D'ACCORDO. TUTTI.

Come volevasi dimostrare:


Dov'è l'arma mai utilizzata?

Perché non c'è stata nessuna "Armageddon"?

Se mai scoppierà una guerra tra i due paesi, di sicuro sarà una guerra "a bassa intensità" come quella in Ucraina (ovvero volta al depopolamento).

Nessun atomica, nessuna fine del mondo.

Solo un ulteriore "sforbiciata" nella zona mediorientale.

@Mig25
E' vero, quel meme avrà una ventina d'anni.

Siccome sotto i vari governi di n.1816 la popolazione italiana è cresciuta, questo vuol dire che il pregiudicato/massone più amato dagli italiani, non aveva minimamente compreso l'operazione di depopolamento pianificata da decenni (il costo della vita negli ultimi anni è aumetato a dismisura soprattutto per scoraggiare la natalità).

Di qui la sua dipartita anticipata (tramite siero, niente placebo per lui), insieme al suo "collega"/sottoposto/lecchino n.1819:

Quote:

#176 starburst3 2024-04-19 19:30 Secondo me l'iran l'atomica ce l'ha, come diceva peterpan qualche test puo' averlo fatto in corea del nord,senza farlo sapere apertamente e israele sta sondando il terreno per la pubblica opinione, se l'iran e' in possesso dell'atomica lo sanno eccome e l'arma mai vista prima puo' essere un arma atomica, magari tattica, mai vista prima su qualsiasi scenario dopo hiroshima e nagasaki. Il fiume karma e' sempre li' con le sue rive comode-comode.

Pensandoci bene quale sarebbe l'arma convenzionale non ancora osservata prima ? Sappiamo che hanno tecnologie ipersoniche, cosa che gli consente di far parte di un club ristretto, ma nessuno di questo club è ancora riuscito a creare armi ipersoniche con sub munizioni. Cosa accadrebbe se una testata ipersonica riuscisse ad aprirsi in volo e a disseminare una moltitudine di dardi manovrabili, e in metallo durissimo, capaci di colpire bersagli multipli, ma indipendentemente, sfruttando esclusivamente l'energia cinetica ? Sarebbe come lanciare un intera riservetta di munizioni anticarro ma dall'alto e ottenere un rateo di "kill" vicino al 100% per via dell'impossibilità di intercettazione durante la fase finale.

Il vantaggio sarebbe totalizzante, l'impiego sarebbe estremamente chirugico e le distruzioni collaterali minime per l'assenza di esplosioni. Oltre al fatto che simili penetratori cinetici, magari piroforici, potrebbero colpire anche obbiettivi sepolti in profondità con ottimi risultati. Sarebbe l'arma definitiva, inarrestabile se non elettronicamente o via laser. Roba da sci-fi.
Israele come prova del suo attacco all'Iran usa un video di ieri di un attacco di Hezbollah sull'insediamento israeliano di Kyriat. E Repubblica lo pubblica sul suo sito:

Video (usato da Israele) dell'attacco di Hezbollah su Kyriat
twitter.com/.../1781161881211654493

Repubblica
www.repubblica.it/.../?ref=RHLF-BG-P7-S2-T1

questo è il video originale di ieri probabilmente girato da coloni
twitter.com/.../1781027133223039244

qui da una telecamera di sicurezza con data e orario
twitter.com/.../1781054789201355227

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#179 Anais 2024-04-19 22:14

Che figura... Ridicoli
#179 Anais

Siamo di nuovo su scherzi a parte....
#178 peterpan3
Leggendo il tuo post, l'effetto di questa arma mi ha ricordato vagamente il proiettile shrapnel molto usato nella prima guerra mondiale, ovviamente uno shrapnel 4.0, con tutte le tecnologie d'avanguardia che hai specificato, ma l'effetto alla base mi sembra quello, correggimi se sbaglio.
www.youtube.com/watch?v=U6wM1W8Ohlc

Intanto guarda tu la coincidenza
ansa.it/.../...



Il fiume karma e' sempre li' con le sue rive comode-comode.

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starburst3 #182 starburst3 2024-04-20 07:37 #178 peterpan3 Leggendo il tuo post, l'effetto di questa arma mi ha ricordato vagamente il proiettile shrapnel molto usato nella prima guerra mondiale, ovviamente uno shrapnel 4.0, con tutte le tecnologie d'avanguardia che hai specificato, ma l'effetto alla base mi sembra quello, correggimi se sbaglio. www.youtube.com/watch?v=U6wM1W8Ohlc Intanto guarda tu la coincidenza ansa.it/.../... Il fiume karma e' sempre li' con le sue rive comode-comode.

Il principio è lo stesso: un contenitore di proiettili che sfruttano l'accelerazione per accumulare energia e scaricarla all'impatto.

In occidente esistono programmi per munizioni cinetiche guidate, alcuni arrivati alla produzione e anche all'impiego sul campo, ma si tratta di ordigni pensati per un uso limitato a bersagli "soft", per via della piccola massa e della velocità, ma un colpo per volta.
Attacco aereo americano/israeliano in Iraq. La base di kaisu, americana fino al 2011, almeno nove impatti e dai crateri e dalle distruzioni si tratta sicuramente di jdam. La base era gestita dalle milizie popolari irachene, quelle che si sono sobbarcate la parte più usurante della lotta alla nazione isis, per dire. Le PMF sarebbero filo shite, quindi è evidente il motivo dell'attacco: una rappresaglia alla lontana nei confronti di Teheran.

Quote:

#177 chgall 2024-04-19 20:38

Incredibile, 1819 era più basso di 1816? :-o :-D

No, forse il secondo aveva i tacchi :hammer:
aspettate prima di esultare allo scampato pericolo, la situazione di inquietudine intestinale si protrae sino alla fine della pasqua ebraica; sembra che gli israeliani fossero pronti a una rappresaglia sin dal 15 aprile, ma poi furono condotti come si dice a più miti consigli anche da parte dei loro più accaniti sostenitori sullo scacchiere internazionale, e non se ne fece nulla, nemmeno in altre date lì prossime, come dire che mordono il freno; la pasqua ebraica par sia dal 22 al 30 aprile, poi, chi sa:

RQuando cade la Pasqua ebraica e perché è legata all’attacco di Israele all’Iran
Fonti Usa avrebbero indicato come improbabile una risposta di Netanyahu a Teheran prima della conclusione della festività Quando Israele risponderà all’attacco sferrato nella notte di sabato 14 aprile dall’Iran? E’ la domanda, visto che ormai la decisione del Gabinetto di guerra israeliano pare presa, che si fanno un po’ tutti insieme a quelle che saranno le modalità dell’attacco (limitato o su larga scala).
Fonti Usa parlano di un attacco probabile “non prima della Pasqua ebraica”. “È improbabile che Israele attacchi l'Iran prima della fine della Pasqua ebraica”. Lo ha detto una fonte Usa all'emittente Abc, ripresa dai media israeliani. La stessa fonte ha tuttavia aggiunto che "tutto può sempre cambiare". Poi ha sottolineato che i comandanti dei Pasdaran e l'altra leadership iraniana sono ancora in una situazione di allarme elevato, con alcuni nascosti in case sicure e strutture sotterranee.

Il via libera alla risposta di Netanyahu al regime di Teheran sarebbe stato in qualche modo concordato con gli Stati Uniti i quali avrebbero l’ok a una “risposta moderata” in cambio del via libera all’ingresso degli israeliani a Rafah.

Quindi quando attaccherà Israele? Quali sono le possibili date. Stando a quanto riportato dalla Abc, dunque, l’attacco arriverebbe dopo la Pasqua ebraica che quest’anno cadrà dal 22 al 30 aprile. La Pasqua ebraica infatti, come quella cristiana e ortodossa, ha una data variabile. Pèsach o Pesah detta anche Pasqua ebraica, è una festività che dura otto giorni (sette nel solo Israele) e che ricorda la liberazione del popolo ebraico, guidato dal profeta Mosè, dall'Egitto e il suo esodo verso la Terra Promessa.
La Pasqua è una delle festività più importanti del calendario ebraico ed è legata a una serie di riti precisi che vengono celebrati in ambito religioso e familiare. Anche per questo l’attacco israeliano scatterebbe solo dopo il 30 aprile. Nei giorni della Pasqua ebraica l’allerta contro possibili attentati o attacchi ai luoghi dell’ebraismo (come le sinagoghe) e alle sedi diplomatiche israeliane in tutto il mondo sarà massimo.
quotidiano.net/.../...

insomma, aspettiamo fine mese per dire scampato pericolo, tutto può ancora succedere
Prime foto satellitari da Isfahan, prima e dopo il fantomatico raid drone. Si vede un qualcosa di modificato, impossibile capire cosa sia, se l'effetto di un principio di incendio o le tracce di qualche manovra o lo spostamento di qualche veicolo.



I canali iraniani parlano del danneggiamento di un radar Tombstone per l'acquisizione e la gestione di bersagli nel sistema S-300. I danni sarebbero limitati all'incendio della copertura mimetica. Ma non ci sono foto dell'evento.

E riportano l'abbattimento di 8 missili Sparrow Blue in territorio iracheno, legati all'attacco alla base PMF di ieri.

Quote:

#186 komax
2024-04-20 21:05

Ma com'è che questi devono festeggiare la pasqua se non credono a un ritorno di dio sulla Terra???

Strani.