- Messaggi: 592
- Ringraziamenti ricevuti 26
American Moon - discussione sul film
- Sergioruoccoo
-
- Offline
- Utente
-
- La scienza non è democratica (j.t.)
Insisti ad argomentare con parole che non ho detto , quindi o sei o fai lo stupido. In entrambi i casi non è un mio problema
mai detto di essere esperto di fotografia . Ma un amatore
Tu dimostri di essere un pluri laureato in idiozie .lo so che su questo palcoscenico tu devi fare la parte dellidiota provocatore ma non è che serve.
Serve solo a far comprendere a chi ha una normale intelligenza che forse gli argomenti scarseggiano
- Messaggi: 594
- Ringraziamenti ricevuti 142
Per quanto mi riguarda verrebbe sicuramente apprezzato, sopratutto se suddiviso e interpolato nei rispettivi capitoli: la spericolatezza in merito alle radiazioni, la spericolatezza in merito al rover, la spericolatezza in merito al lem, la spericolatezza in merito alle movenze anomale...vi confesso che avevo già scritto, in nuce, un capitolo sulla "spericolatezza" inspiegabile degli astronauti. Ma poi ho deciso di lasciarlo fuori, dando la preferenza alle prove più tangibili. Ora mi viene voglia di riesumarlo e di inserirlo nella versione finale del film.
Ma se fosse troppo gravoso dal punto di vista del rimontaggio, anche un capitolo a parte andrebbe ugualmente bene.
Se non sbaglio questo argomento era già stato accennato nella parte iniziale del film, in merito alle tute spaziali: "...senza che fosse sviluppato alcun tipo di protezione particolare..."
@Sergioruoccoo:
Si afferma: "La risposta a cui il Naturalis Principia ti PORTA a pensare è che..." questa affermazione fa riflettere...
- Andrea_1970
-
- Offline
- Utente
-
- Messaggi: 615
- Ringraziamenti ricevuti 190
@SR
Mi ero ripromesso di non rispondere più a tuoi messaggi, ma evidentemente ce n'è bisogno almeno di ancora uno:
Se vuoi dare del bugiardo a qualcuno, scegli altri modi, questo è patetico.Se l'avessi letto sapresti che racconta una montagna di stupidaggini.
Non devo dimostrare a nessuno di aver letto o meno qualcosa, ma se dico di averlo fatto e mi dai del bugiardo ti rispondo che puoi tranquillamente andartene dove vanno mandati i rompitasche.
Così come non essendo questa la discussione appropriata, non devo dimostrarti quanto dire "racconta una montagna di stupidaggini" sia un commento idiota e, come molti dei tuoi, generico e non documentato.
A me non frega una cippa se Massimo decide o no di citare qualcosa, dato che ho una testa per pensare in modo autonomo.
Ma dammi un'altra volta del bugiardo e ti faccio vedere quanto poco diplomatico posso essere.
fine OT
Mitakuye Oyasin
"La violenza è l'ultimo rifugio degli incapaci" (I. Asimov - Il crollo della galassia centrale)
riassumo qui un piccolo stralcio:
"Ma quello che mi lascia più senza parole forse è la totale assenza di tensione. Cioè, io avrei una paura sacrosanta di morire ogni minuto, sapendo che sono il primo essere umano a fare una cosa del genere, sapendo che nessuno - né io né altri - può prevedere realmente cosa può succedermi adesso o fra dieci minuti. Sapendo che sono su un corpo celeste nel vuoto spaziale, lontanissimo dalla Terra, bombardato ogni secondo da radiazioni a me completamente ignote (e che magari stanno nuocendo al mio corpo in modi indicibili), con una riserva di ossigeno limitata sulle spalle e una altrettanto limitata sul veicolo che mi ha fatto atterrare. Sapendo che al minimo problema io qui ci muoio, e ci muoio anche male.
Che anche se ora sto camminando sulla Luna (impresa di per sé incredibile), dalla Luna poi devo ripartire, e riattaccarmi - sempre con quell'affare con cui sono sceso - a un altro veicolo che intanto lassù gira velocissimo, e ci sono migliaia di rischi e imprevisti annessi, con la Terra che intanto è ancora lontanissima e con il tempo che scorre. E invece cosa faccio? Canto e saltello, chiacchiero a piacere... quasi me la godo. No, c'è qualcosa che non va mi dice la testa... semplicemente questo: c'è qualcosa che non va, che non collima."
TUTTO quello che hai scritto, anche dopo, E' il sentimento chiarissimo ed innegabile che hanno attraversato TUTTI coloro che si sono avvicinati a questo argomento..
Tuttavia, perdendo molto tempo e andandosi ad informare su quella che è stata la reale successione delle Missioni Spaziali americane negli anni '60, andandosi a leggere e studiare le difficoltà e gli obiettivi di tutte le missioni fatte in quegli anni (Mercury e Gemini su tutte), e considerando TUTTO quello che c'è stato PRIMA di Apollo 11, emerge un quadro ben chiaro e lineare. Anche solo riguardando il problema della selezione degli astronauti si può capire che razza di fenomeni fossero quelli lì!
Ogni missione ha sempre fatto un piccolo passo in più della precedente, prima è stata raccolta una massa enorme di dati su radiazioni e sulle caratteristiche ambientali e ogni volta sono state testate e provate nuove manovre, nuovi strumenti.
Da come ne parlano alcuni sembrerebbe che dai voli sull'X15 si sia passati di netto all'Apollo 11.
Invece non è vero, in pratica prima di Apollo 11 sono arrivati a pochi km dalla superficie lunare, restava "solo" da completare l'atterraggio.
Riguardo alla consistenza del suolo lunare ormai un gran numero di esperimenti e sonde automatiche aveva già fornito dei dati "abbastanza" veritieri.
Per cui mi domando: PERCHE' negare SOLO le missioni Apollo? e tutte le altre?
Fine OT, scusatemi.
Bene, direi che possiamo prendere questo dato per andare avanti con il ragionamento sul punto (2) nell'altro forum, anche se un po' in avanti c'é andato con Pappagallo e Matrizoo.A occhio e croce a 800.000 si può arrivare .
Ma la valutazione dei 400.000 Va bene lo stesso, non toglie e non mette.
TI ripeto che ovviamente nulla ha a che vedere con chi potrebbe essere stato partecipe CONSAPEVOLE del complotto ....
You'll not see this coming.
- Messaggi: 594
- Ringraziamenti ricevuti 142
Se avessi visto il film che avresti dovuto vedere per partecipare a questa discussione sapresti che il "400.000" di cui parlano i debunkers è una colossale panzana, rappresentante l'intero organico delle società appaltatrici a cui la NASA delegava la costruzione del razzo saturno, del modulo lunare, delle tute spaziali e delle varie suppellettili. Hanno incluso tutti quelli che per un ora soltanto hanno lavorato in quelle aziende in quegli anni, come: spazzini, camionisti e elettricisti. Ci mancava che applicassero la teoria dei 6 gradi di separazione per includere nel conteggio anche mia nonna.Hai ragione il numero è 400.000 circa senza considerare i dati sugli appaltatori 1970-1972 che non sono noti. 800.000 e una stima verosimile ma fondata solo su alcune valutazioni
800.000 è una stima verosimile, ma fondata solo sulla tua frenastenia.
Non linkare a casaccio.
Porta una fonte di quel dato, o smetti di sparare eresie che manco un cerebroleso.
- Messaggi: 1431
- Ringraziamenti ricevuti 525
Ora provo a buttare giù qualcosa, poi ve lo sottopongo.
Se a qualcuno vengono in mente altre "spericolatezze" inutili compiute dagli astronauti fatemelo sapere - grazie.
Polidoro, Ahmbar, Aigor: visto che siete in tre a sollevare questo problema, vi confesso che avevo già scritto, in nuce, un capitolo sulla "spericolatezza" inspiegabile degli astronauti. Ma poi ho deciso di lasciarlo fuori, dando la preferenza alle prove più tangibili.
Ora mi viene voglia di riesumarlo e di inserirlo nella versione finale del film.
Allora avrei anche io un suggerimento a posteriori, da prendere per quello che vale: quando spieghi che i russi sono stati zitti sui falsi allunaggi, ricordare che sono stati zitti anche sui due colpi di stato americani JFK e 9/11. Fra tanti autori, tu te lo puoi permettere di menzionare questa cosa.
E per l'ennesima volta, a rischio di sfrangiare i maroni, torno a riproporre di inserire la scena del martello caduto a Chales Duke nella sezione "cavi d'acciaio": si capisce chiaramente che è attaccato ad un elastico, e che per toccare terra non gli basta chinarsi ma deve saltare verso l'alto per arrivare a terra con il braccio durande la ricaduta:
- Andrea_1970
-
- Offline
- Utente
-
- Messaggi: 615
- Ringraziamenti ricevuti 190
- Messaggi: 594
- Ringraziamenti ricevuti 142
Te lo spiega PattiPer cui mi domando: PERCHE' negare SOLO le missioni Apollo? e tutte le altre?
27:15
- Sergioruoccoo
-
- Offline
- Utente
-
- La scienza non è democratica (j.t.)
- Messaggi: 592
- Ringraziamenti ricevuti 26
- Che la musichetta sia una coattata in stile americano non c'è dubbio , ma che c'entra col complotto, se non vado errato prima il problema era che veniva dal lem e questo era in contrasto con eventuali suoni(inesistenti ) prodotti dal motore , e poneva un dubbio attinente, ma visto che il suono viene dal CM come dichiarato dallo stesso astronauta e visto che l'unico registratore in grado di riprodurlo si trovava sul CM , il dubbio non è più tale e la musichetta diventa un dato indifferente.
- L'utilizzo "spericolato" del Rover non è certo materia di valutazione tecnica, magari il Rover data la gravità ridotta ha un comportamento tale non perché gli astronauti ci giocano come su una pista di go cart , ma perché la bassa gravità genera una diversa aderenza.... o no???
- sulla visiera parasole alzata non mi pronunciò perché non ne conosco i dati ( mi informo)
- se gli astronauti andavano anche da soli forse era semplicemente perché erano in due!
E non mi sembra andassero per pianure sconfinate , quali erano le distanze che da solo percorrevano ? Sicuramente anche 100 metri sulla luna sono tante ... temerari?
Forse dimentichiamo che 500 anni fa un signore con una barca con la quale non andrei neanche a ponza ha attraversato l'oceano e anche li se fosse accaduto qualcosa non c'era nulla a cui potersi appellare ( se non a dio) e per loro l'atlantico non era ne più ne meno che la luna per gli astronauti .
In ultimo ripeto ancora che se tutti fossero idonei al programma spaziale ci sarebbe la fila di astronauti disoccupati ... purtroppo non è così. Se questi uomini , come anche gli uomini e le donne moderne , sono selezionati secondo criteri durissimi, un motivo c'è! E questo che apollo sia un inganno o no!
"... si capisce chiaramente che è attaccato ad un elastico, e che per toccare terra non gli basta chinarsi ma deve saltare verso l'alto per arrivare a terra con il braccio durande la ricaduta"
Mettiamoci d'accordo però: O è un elastico O è un cavo di acciaio (legato ad una carrucola o ad un pallone ad elio!)
Quindi con un abilissimo colpo di spugna, si salta a piè pari il discorso della pressurizzazione della tuta, dimenticandosi che un qualunque piegamento viene "contrastato" dalla pressione interna.
qui viene spiegato abbastanza bene:
www.wired.com/2013/12/how-do-you-pick-up-something-on-the-moon/
- Sergioruoccoo
-
- Offline
- Utente
-
- La scienza non è democratica (j.t.)
- Messaggi: 592
- Ringraziamenti ricevuti 26
Titolo del thread: American Moon - discussione sul filmMA LA STATE A BUTTÀ IN CACIARA?
You'll not see this coming.
- Sergioruoccoo
-
- Offline
- Utente
-
- La scienza non è democratica (j.t.)
- Messaggi: 592
- Ringraziamenti ricevuti 26
È solo per fede che fai certe affermazioni , segui pure il tuo credo , hai tutto il materiale per valutare la verità. Sta a te
- Andrea_1970
-
- Offline
- Utente
-
- Messaggi: 615
- Ringraziamenti ricevuti 190
- Messaggi: 594
- Ringraziamenti ricevuti 142
Come già detto, va bene uguale.
@Sertes:
Te lo dirà Massimo stesso, ma è chiaro che questa non è un'opzione.Allora avrei anche io un suggerimento a posteriori, da prendere per quello che vale: quando spieghi che i russi sono stati zitti sui falsi allunaggi, ricordare che sono stati zitti anche sui due colpi di stato americani JFK e 9/11. Fra tanti autori, tu te lo puoi permettere di menzionare questa cosa.
Questo documentario ha già una storia da sfatare, non può basare le sue argomentazioni su episodi non convenzionalmente accettati.
Per quanto lapalissianamente falsi tali episodi sono tuttora controversi. Non c'è un consenso unanime.
E i principi fondanti della confutazione devono essere unanimemente accettati per essere insindacabili.
- Messaggi: 594
- Ringraziamenti ricevuti 142
Ahahahahahahahahahhahahahahahahaha!!!! The pot calling the kettle black.È solo per fede che fai certe affermazioni , segui pure il tuo credo , hai tutto il materiale per valutare la verità. Sta a te
La più esilarante resa incondizionata in seguito a una richiesta di fonti.
- CharlieMike
-
- Offline
- Utente
-
- Messaggi: 3931
- Ringraziamenti ricevuti 573
Quel signore di cui parli quando partì aveva tre gusci di noce perché chi lo aveva sovvenzionato voleva rimetterci il minimo possibile.
Sapevano in partenza che sarebbe stato un viaggio suicida (anche se poi non è stato così), e hanno voluto tenere il piede in due scarpe:
Se andava bene ci avrebbero guadagnato,
Se andava male ci avrebbero rimesso poco.
Non è minimamente paragonabile alle missioni Apollo che dovevano andare obbligatoriamente bene.
Forse chissenefrega degli astronauti, ma la missione doveva imperativamente riuscire.
Ergo, piuttosto che rischiare un insuccesso reale hanno realizzato un falso successo.
E quindi non essendoci rischi tangibili tutti erano più tranquilli.
CM
- Sergioruoccoo
-
- Offline
- Utente
-
- La scienza non è democratica (j.t.)
- Messaggi: 592
- Ringraziamenti ricevuti 26
Le fonti ci sono... 2 link ... Nel medioevo si poteva leggere solo la Bibbia ( a dire la verità la potevano leggere solo i preti ) , oltre la Bibbia leggi quello che ti ho postato e trova tutti i dati di cui hai bisogno.
Resa incondizionata... limita resa a cui mi sembra di assistere e quella di chi la butta in caciara o cerca di farlo. Non troverai un mio post fuori tema se non fatto per rispondere a inutili illazioni....
Anche perché dopo le bandiere di carta pesta e gli effetti speciali un tanto al kilo. ...
No, è entrambi. C'è sia il supporto fatto con cavi d'acciaio che è utile perchè pressochè invisibili alla telecamera, e sopra a questo i cavi sono attaccati ad una leva di sostegno può essere mossa in alto e in basso con un effetto elastico usato tipicamente per simulare i salti a zero g.Mettiamoci d'accordo però: O è un elastico O è un cavo di acciaio (legato ad una carrucola o ad un pallone ad elio!)
Hahaha, che boiata. Arrivare a dire che gli astronauti non potevano nemmeno piegare un ginocchio a 90° e chinarsi a causa della pressione interna!! Se fosse come dice wired avremmo risolto il problemone di quell'altro astronauta di rialzarsi quando è in ginocchio: ti aiuterebbe la pressione interna a raddrizzare le gambe. Invece no. Sono gli stessi video della NASA a smentire questa fantasiosa teoria di WiredQuindi con un abilissimo colpo di spugna, si salta a piè pari il discorso della pressurizzazione della tuta, dimenticandosi che un qualunque piegamento viene "contrastato" dalla pressione interna.
qui viene spiegato abbastanza bene:
www.wired.com/2013/12/how-do-you-pick-up-something-on-the-moon/
- DanieleSpace
-
- Offline
- Utente
-
- Una volta ero certo. Ora sono pieno di dubbi
- Messaggi: 383
- Ringraziamenti ricevuti 65
Secondo me, evidenziare il carattere coraggioso e gagliardo degli astronauti non porta a molto. Erano sicuramente iper-selezionati in base anche a quelle qualità . Non di meno, le missioni e l'addestramento che avevano vissuto nella loro carriera, non erano meno pericolose. Si potrebbe anche ipotizzare che fossero sotto l'effetto di qualche droga ansiolitica anche se questo solleverebbe altri interrogativi su una simile prassi da parte di NASA...
Insomma resterebbero considerazioni opinabili.
Quello che invece non sarebbe opinabile sarebbero le situazioni di potenziale pericolo considerate nella fase di mission-design. Mi spiego meglio:
nella lunga e minuziosa fase di progettazione delle missioni venivano valutati tutti i rischi e le azioni. È qui alla fonte che venivano identificati i pericoli e le strategie per evitarli.
Infatti stupisce come non abbiano vietato agli astronauti dei movimenti e dei gesti come quelli che descrivevamo prima.
Anche il martello che scappa di mano e cade sul piede di Charles Duke, poteva semplicemente causare un disastro. Non posso credere che una situazione simile non fosse stata prevista.. .
Anche questo non mi pare un'attività da fare, con una tuta pressurizzata addosso...
Durante A15 poi, guidando il rover, gli astronauti si sono allontanati fino a ben 5 chilometri di distanza dal LEM. (Fonte: nssdc.gsfc.nasa.gov/planetary/lunar/apollo_lrv.html )
Ma se al termine della loro escursione, il rover non fosse ripartito per un guasto, sarebbero riusciti a rientrare sul LEM a piedi, prima che finisse l'ossigeno ? Anche questo doveva essere previsto.
Ecco una parte dei dialoghi che indicano la percentuale di ossigeno delle tute, in funzione del tempo missione.
119:13:37 Irwin: Okay, I'm reading about 92.
121:39:07 Irwin: Okay; I'm reading 3.85 (psi suit pressure); all flags are clear; and looks like 65 percent (oxygen).
121:44:55 Irwin: Okay, we're moving forward, Joe. (partiti col rover)
122:35:16 Scott: Yeah, man. (Pause) Okay. We're there, Jim; you can get off. You can try and get off. (Pause) (arrivati alla stazione più lontana)
123:25:58 Irwin: All strapped in. You did it. (ripartono dalla stazione lontana)
Sembra quindi che quando sono partiti dal LEM, la tuta di Irwin avesse il 65% di ossigeno. Un ora dopo erano al punto più lontano dal LEM.
Sarebbero riusciti a rientrare al LEM se il rover non fosse ripartito ?
Una teoria del complotto è ridicola solo quando sono ridicoli i suoi moventi.
- Andrea_1970
-
- Offline
- Utente
-
- Messaggi: 615
- Ringraziamenti ricevuti 190
- Messaggi: 594
- Ringraziamenti ricevuti 142
Ahahahahahahhahaah!!! Andate e cercate! Sei una sagoma.Le fonti ci sono... 2 link [...] leggi quello che ti ho postato e trova tutti i dati di cui hai bisogno.
Quindi dove sarebbe la fonte del tuo fantascientifico 800.000 nei tuoi due link?
Coraggio Otto von Enalotto, dici che la fonte c'è? Presentala!



