COVID: Il numero dei morti

Di più
3 Anni 10 Mesi fa #39991 da Ste_79
Risposta da Ste_79 al topic COVID: Il numero dei morti

E' come se ti facessi vedere in sequenza le punizioni sbagliate da Ronaldo per dimostrarti che è un calciatore scarso.


Ti rispondo solo a livello metaforico, perchè siccome non hai risposto alle mie richieste, non ho altro da aggiungere.

Sbagliare le punizioni e basta non implica essere scarso a giocare a pallone.
La metafora è leggermente forzata.
Se le mele cadono sempre verso il basso c'è una ragione. Dovessero un giorno cadere verso l'alto, fammi un fischio.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
3 Anni 10 Mesi fa #39994 da ildieffe
Risposta da ildieffe al topic COVID: Il numero dei morti
Non ho capito quali sono le tue richieste. Se ti riferisci a Brasile e USA, penso che ti sei tirato un boomerang che la metà bastava. Contento tu.. Sto thread andrebbe chiuso per manifesta inferiorità ( non la mia). Se volete fornire appigli ai veri debunker (non certo io) fate come vi pare

L' uomo lo riconosci quando sbaglia. Se chiede scusa ha le palle. Se cerca scuse è un fessacchiotto.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
3 Anni 10 Mesi fa #40014 da FranZeta
Risposta da FranZeta al topic COVID: Il numero dei morti

Pandroid ha scritto: Ma che cazzo stai a di?:laugh:
Io non ho mai negato l'emergenza al nord, ma proprio perchè c'è stata questa emergenza al nord l'obiettivo principale dovrebbe essere quello di indagarne le concause.

Vedo che sei parecchio confuso. Tu hai detto che è stato il lockdown a fare i morti, peccato che il lockdown ci sia stato in tutta Italia a partire praticamente dalla stessa data. Le concause sono semplicemente il nostro governo inetto che ha sottovalutato quanto stava avvenendo invitandoci ad abbracciare i cinesi e a mangiare involtini primavera.

La distanza dagli epicentri? Ma che stai a di? Quali epicentri? Il virus ha viaggiato liberamente per ALMENO un mese prima del lockdwon (ma sappiamo entrambi benissimo che era in Italia da tempo), e ha fatto danni SOLO in determinate zone. Perchè? Io mi pongo domande, te dai certezze.

Gli epicentri iniziali sono Alzano Lombardo, Nembro, Codogno, insomma quelli che i numeri indicano definitivamente come epicentri .

Per esempio sempre i numeri dicono che il virus che ha fatto danni a marzo-aprile non poteva già essere in giro da tempo, perchè aveva un indice di riproduzione e una percentuale di ospedalizzazione dei casi incompatibile con un virus che passa inosservato. Poteva invece esserci già l'attuale virus, quello della seconda ondata, che di danni ne fa davvero pochi:



Ecco qua, la seconda ondata in Italia è solo un'ondata di tamponi, i casi analizzati e i casi positivi vanno a braccetto dall'inizio, indice di correlazione 0.94 (il massimo è 1). Percentuali di deceduti e di casi in terapia intensiva neanche lontanamente paragonabili a quelle della prima ondata (quella vera):

coronalotto.it/home/glance?t=ybq

quando le curve si muovevano su scala esponenziale.

E sì che al nostro governo e al potere che lo sostiene farebbe un gran comodo una seconda emergenza, purtroppissimo per loro nel mondo reale non si riesce a far saltare fuori dal nulla centinaia di morti e ricoveri in TI al giorno.

FranZη

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
3 Anni 10 Mesi fa #40016 da Nomit
Risposta da Nomit al topic COVID: Il numero dei morti
Per esempio sempre i numeri dicono che il virus che ha fatto danni a marzo-aprile non poteva già essere in giro da tempo, perchè aveva un indice di riproduzione e una percentuale di ospedalizzazione dei casi incompatibile con un virus che passa inosservato. Poteva invece esserci già l'attuale virus, quello della seconda ondata, che di danni ne fa davvero pochi:

In realtà non c'è nessuna contraddizione:i medici avevano detto che il virus non era di per sè pericoloso, ma preoccupava perché era nuovo e contagioso e quindi rischiava di infettare un grande numero di persone contemporaneamente riempendo le terapie intensive coi soggetti più fragili (vulnerabili a qualsiasi virus e che sarebbero morti comunque nel breve periodo).
Oggi il virus non è più nuovo. E quindi infetta ancora le persone, ma non contemporaneamente. E quindi non c'è più alcun pericolo. Nessuna contraddizione con quello che avevano detto i medici fin dall'inizio!

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
3 Anni 10 Mesi fa #40017 da Ghilgamesh
Risposta da Ghilgamesh al topic COVID: Il numero dei morti

Nomit ha scritto: Per esempio sempre i numeri dicono che il virus che ha fatto danni a marzo-aprile non poteva già essere in giro da tempo, perchè aveva un indice di riproduzione e una percentuale di ospedalizzazione dei casi incompatibile con un virus che passa inosservato. Poteva invece esserci già l'attuale virus, quello della seconda ondata, che di danni ne fa davvero pochi:


Nel dubbio torno a ripetere:

- mia madre è stata ricoverata poco prima di Natale (decisamente prima di marzo-aprile) con una strana polmonite. (aggravatasi da un giorno all'altro)
-probabilmente gliel'ho attaccata io, che ho avuto una brutta polmonite per 3 mesi (prima di lei ovviamente) come TUTTI quelli che frequentavo, brutta tosse, fatica a respirare, tutti i sintomi del covid insomma. (mai pensato di farmi ricoverare, giusto per chiarire!)
-L'hanno dimessa DUE giorni PRIMA del previsto, perchè i reparti, tra cui la terapia intensiva, erano già PIENI (a Como questo) e gli serviva il posto!

Poi ognuno può vederla come vuole, ma a me sembra fosse in giro da parecchio!

Uno scettico dai piedi di balsa, inventore di una storia falsa ...

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
3 Anni 10 Mesi fa - 3 Anni 10 Mesi fa #40018 da Pandroid
Risposta da Pandroid al topic COVID: Il numero dei morti

Vedo che sei parecchio confuso. Tu hai detto che è stato il lockdown a fare i morti

Ok, già nella prima riga mi hai attribuito qualcosa che non ho detto. Ho semplicemente detto che la questione andrebbe indagata, perchè ci sono moltissimi fattori che non quadrano.
In tale ottica è ovvio che sono confuso, non c'è NIENTE che torni nella questione: utilità presunta del lockdown (infatti ci siamo ancora dentro in pratica, pur con qualche carotina per l'estate), il famoso virus a chiazze, che dalla Lombardia/Emilia/Veneto non riesce ad esplodere al Sud, ma lo fa nel resto del mondo dopo qualche settimana (ho bene in mente la Francia, che ha cominciato ad avere deceduti in numero significativo dopo circa 3 settimane rispetto a noi), la questione del quante MIGLIAIA di vittime ha provocato nelle prime 2 settimane il panico unito all'applicazione di protocolli sbagliati.
Vado avanti nella lettura ora.
Boh, mi sembra che tu dia molte certezze nella tua esposizione:
- la presenza sicura di un secondo ceppo mortalissimo che si è presentato a inizio Marzo, e convenientemente con la decisione del governo di chiudere tutto i morti sono esplosi.
Infatti il 5,6,7 Marzo avemmo rispettivamente 41,49, 36 decessi, poi esplosi a 134 il giorno della chiusura a Nord (se non ricordo) male, e da li in poi l'aumento fu vertiginoso.
- il discorso abbraccia un cinese fa ridere, nonostante io non voglia nemmeno esprimermi su Zingaretti perchè non mi voglio giocare così la mia fedina penale.
Qui la situazione di Prato, di cui qui in Toscana non si diceva altro che "aspettiamo che esploda Prato, dopo è la fine":

-

perchè aveva un indice di riproduzione e una percentuale di ospedalizzazione dei casi incompatibile con un virus che passa inosservato

Sulla base di un tampone farlocco, e di protoccoli sanitari a cazzo di cane non puoi affermare una cosa del genere.
- Mi unisco anche io alle polmoniti/malattie strane tra i parenti. La nipotina è stata ricoverata con polmonite e febbre alta a fine 2019 (ma potrebbe essere stata una "normale" polmonite), mia Zia invece si è presa l'influenza a Gennaio e ha avuto la tosse per mesi
Ultima Modifica 3 Anni 10 Mesi fa da Pandroid.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Tempo creazione pagina: 0.360 secondi
Powered by Forum Kunena