PIU' MORTI DEGLI ALTRI
Lettera di Stefano Serafini al quotidiano La Repubblica:
Roma, 30 dicembre 2004
A: La Repubblica - Redazione Centrale
Faccio riferimento all’odierno grande titolo di prima del vostro giornale riguardante i possibili 600 connazionali periti nel Sud-est asiatico: “La tragedia degli italiani”.
VERGOGNATEVI!
Davanti ad oltre 60000 morti nei paesi colpiti dal disastro, l’ultima cosa da fare è drammatizzare all’italiana ...
I LAPSUS DI DONALD RUMSFELD
(La notizia ha "fatto notizia". V. articolo CNN)
Fare un errore, dicendo una cosa al posto di un'altra, è un fatto comunissimo che di solito non merita attenzioni particolari.
Ma quando la cosa sbagliata è proprio "quella", e non un'altra fra le mille possibili, viene già da pensare. Alcuni lo chiamano Lapsus Freudiano. Quando poi questo si ripeta più di una volta, e sempre sullo stesso argomento, allora la cosa va come minimo segnalata.
Ecco due estratti da due discorsi diversi di Donald Rumsfeld - uno è di ieri - che hanno un denominatore comune: mentre smentisce la versione ufficiale, il lapsus sembra ogni volta confermare in pieno la "teoria cospiratoria" sui fatti dell'11 Settembre.
Vai direttamente alla PAGINA nella Sezione 9/11. Per eventuali commenti invece clicca su "commenti" - (Si ringraziano Linucs e Goldstein per la doppia segnalazione)
SIONISTA SUO MALGRADO
Fatica a trovare la sua conclusione il caso di Mordechai Vanunu, l'ingegnere nucleare che nel 1986 rivelò al mondo la potenza atomica segreta di Israele. Libero cittadino in un libero stato, oggi è praticamente impossibilitato a tornare a quella vita normale alla quale fu strappato 18 anni fa, quando fu rapito a Roma dal Mossad in pieno stile romanzesco.
La sua vicenda corre parallela, in una impressionante serie di similitudini e specularità, a quella di Johnathan Pollard, l'ebreo americano che nel 1987 svelò ad Israele alcuni segreti nucleari americani particolarmente bollenti.
Due esiti diversi, una morale in comune: nessun problema finchè si parli dei panni sporchi altrui, ma con quelli di casa propria non si scherza nemmeno un pò.
Vai alla scheda del caso Vanunu (con i link al caso Pollard).
Per eventuali commenti ad ambedue i casi clicca invece su "leggi tutto".

VACCINAZIONI: UNA BOMBA A OROLOGERIA?
Sull'onda dei commenti all'articolo precedente, pubblichiamo una casistica che riguarda soprattutto il nuovo vaccino obbligatorio per l'epatite B. Suggeriamo vivamente la lettura di questo testo a chi ha figli piccoli, a chi sta per averne, e a chi conosce persone con figli piccoli. Essere informati è un diritto, e in certi casi informare diventa anche un dovere.
Ricordiamo infine che nessuna medicina è veramente "obbligatoria", poichè una imposizione di questo genere è contraria all'articolo 32 della Costituzione, che dice "La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana." Ed infatti esistono esenzioni da qualunque "obbligo" di questo genere, solo che il nostro medico di base si dimentica regolarmente di dircelo.
"Pietro e' nato il 31/12/1999, perfettamente sano. Il 22/03/2000 ha effettuato la prima vaccinazione obbligatoria, pentavalente come caldamente consigliato dalla pediatra: Difterite-tetano-pertosse, Epatite B, Polio. Dopo 4 ore dal vaccino, Pietro ha iniziato un pianto lamentoso che non si è mai interrotto fino a mezzanotte. Poi ha iniziato a muovere i piedi con una strana pedalata, sguardo assente verso l'alto, rifiutando latte o altro. Il giorno dopo lo portiamo in ospedale. Due giorni dopo …
Leggi tutto: E' IN ARRIVO UN COLPO DI STATO