Se siamo nuovamente obbligati a parlare di Pentagono, questa volta davvero non è colpa nostra.
E' questa nuova animazione 3D della Integrated Consultants, che naturalmente supporta la tesi ufficiale, a imporci di farlo. Io però sono ancora in debito con alcune persone della famosa correzione al mio "errore di sincronizzazione", nel doppio filmato del Pentagono che ha poi scatenato la reazione mediatica che ci ha portato fino a Matrix, e che non ho mai più presentato, soprattutto per motivi di tempo. L'ho quindi pubblicata qui.
Parliamo ora di questo nuovo filmato, prontamente cavalcato da chi si ostina a fingere, nonostante i propri "rigorosissimi criteri di indagine", che la versione ufficiale …
Non era scontato, non era facile. In una città “particolare” come Napoli, in pieno clima post-vittoria della Nazionale, con qualche carcassa di auto incendiata ancora da rimuovere, con l’ubriacatura calcistica ancora in corpo e la poca voglia di pensare a “cose impegnative” da parte di molti, la proiezione in una piccola e storica piazza di Napoli di “11/9/2001 Inganno Globale” è stata una piccola - grande battaglia che, oggi possiamo dirlo, è stata vinta.
Da un po’ di tempo aspettavamo la ghiotta occasione dell’uscita del prezioso film di Massimo Mazzucco, per gettare sul tappeto dell’opinione pubblica napoletana il tema della verità sull’11/9. Nell’assordante silenzio dei media partenopei e la scontatezza del mondo politico locale, ci si è lanciati in questa impresa con il gusto e l’entusiasmo dei pionieri, ma forti della sicurezza e della determinazione degli utenti di Luogocomune e del suo webmaster.
La fase preparatoria della scadenza con la progettazione della locandina, il procacciamento dei necessari mezzi tecnici, …
Ma dove sta scritto che se ti rapiscono un soldato, tu puoi bombardare un intero paese?
Che cosa ti dà il diritto di distruggere intere famiglie di innocenti, ponti, strutture industriali e militari di uno stato sovrano, in risposta ad un gesto del genere?
Abominevole finchè vuoi, ma non più di quanto lo sia uno stupro o la violenza su un bambino. E per crimini del genere la legge - ogni legge al mondo, in tutti i paesi che amano definirsi democratici - prevede un'adeguata punizione, ma sempre e soltanto per il colpevole, non per tutto il rione in cui abita, o dove magari ha passato le vacanze da bambino.
Se per caso gli indiani rapissero un soldato pakistano sulla frontiera del Kashmir, il Pakistan è per caso autorizzato …
di Andrea Franzoni
Benché le carte geografiche e le nostre rappresentazioni mentali continuino a preservare l’Europa e l’America, un pò presuntuosamente, al centro dei nostri sistemi e dei nostri schemi cartografici, la geopolitica e l’economia si dimostrano mondi molto più fluidi che, nonostante le resistenza di chi oggi si trova a comandare, propongono nuovi equilibri e fanno sorgere nuove superpotenze un poco oscure molto più ad est di dove abbiamo fino ad ora sempre guardato.
E non c’è solo la Cina, piombata improvvisamente al centro di una certa “analisi” economica e politica chiaramente semplicistica e limitata a ciò che insidia oggi le nostre tasche. C’è anche la Russia, che si allunga fino al bordo del planisfero come se volesse gettare un ponte sull’Alaska, che si allena e si tempra tra le sue nevi per riacquistare un ruolo importante nello scacchiere che una volta la vedeva svettare.
E c’è poi l’India, un grande paese abitato da un miliardo di persone, uno stato giovane e rampante che si è affacciato da poco, e con risultati per lui promettenti, ...
Mi dispiace moltissimo per quelli che lo aspettano ormai da molte settimane, ma purtroppo il DVD non è ancora pronto per essere spedito. Lo sarà, se tutto va bene, entro una decina di giorni al massimo. (La consolazione è che da oggi almeno è disponibile il film da scaricare in formato Xvid (Divx), di 670MB, di qualità decisamente migliore del wmv messo in rete finora, e di peso giusto per poter copiare e distribuire il film su normalissimi CD-Rom. In coda il link).
Il ritardo del DVD è stato inizialmente colpa mia, nel senso che ho dovuto rifare tre volte il master daccapo, prima di essere sicuri che il disco funzionasse su tutti i diversi lettori che ci sono in circolazione, ma il vero ritardo lo ha imposto la SIAE, che non rende certo facile al singolo cittadino questo tipo di "free enterprise". Chi ha già avuto a che fare in passato con la "Società degli Autori e Editori", specialmente sul fronte musicale, sa bene …
In una serie ormai nota di collegamenti di tipo pavloviano, appena ho sentito delle bombe in India, ho pensato "terrorismo". Appena pensato "terrorismo", mi sono detto "Al-Queda". Appena detto "Al-Queda", ho pensato "CIA". E appena pensato "CIA", mi sono chiesto "perchè?"
Alla ricerca della risposta, mi sono buttato in rete, mentre cercavo di mettere in ordine le varie idee che mi cominciavano a saltare in testa da tutte le parti. Un termine soprattutto, continuava a martellarmi le tempie, anche se non riuscivo a capirne il perchè: Bhopal. Union Carbide. Dow Chemical. 20.000 morti in 20 anni. Avevo nella mente, parcheggiata in qualche oscuro angolo della memoria, un'immagine di Colin Powell che fa tappa in India, tre o quattro anni fa, durante un improvvisato e poco comprensibile tour nel sudest asiatico. Chissà perchè collegavo quel ricordo alla parola "debito", e quella parola appunto alla tragedia di Bhopal. Ricordo vagamente di aver archiviato nella memoria, in quell'occasione, …
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