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La storia nascosta
5 Anni 1 Mese fa #28888
da Nomit
Risposta da Nomit al topic La storia nascosta
@ ahmbar - anche le foglie in autunno sono perlopiù gialle nelle specie europee e rosse in quelle americane, anche tra gli stessi generi, per esempio, querce europee e quercia rossa americana, oppure aceri europei e acero da zucchero
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- CharlieMike
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5 Anni 1 Mese fa - 5 Anni 1 Mese fa #28889
da CharlieMike
(per i non genovesi significa: lo stai chiamando in tanti modi diversi per non chiamarlo con il suo vero nome.)
Risposta da CharlieMike al topic La storia nascosta
A Zena se dixe: Dagghene di nummi!. (trad. "Dagliene di nomi!")Nomit ha scritto: Si vede che sulla roccia o sotto di essa c'era del materiale infiammabile.
(per i non genovesi significa: lo stai chiamando in tanti modi diversi per non chiamarlo con il suo vero nome.)
Ultima Modifica 5 Anni 1 Mese fa da CharlieMike.
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5 Anni 1 Mese fa #28891
da macco83
Ad un certo punto la Storia diventò Mitologia.
Risposta da macco83 al topic La storia nascosta
@ahmbar
ma basta vedere i cani..nessuno si sognerebbe di dire che un alano e un maltese si sono generati casualmente..il dna è talmente flessibile che generare diversi pigmenti è un'inezia per chi lo sa fare..
ma basta vedere i cani..nessuno si sognerebbe di dire che un alano e un maltese si sono generati casualmente..il dna è talmente flessibile che generare diversi pigmenti è un'inezia per chi lo sa fare..
Ad un certo punto la Storia diventò Mitologia.
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5 Anni 1 Mese fa #28892
da ahmbar
:laugh: :laugh:
Risposta da ahmbar al topic La storia nascosta
Intendi la natura, ovviamenteil dna è talmente flessibile che generare diversi pigmenti è un'inezia per chi lo sa fare..
:laugh: :laugh:
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5 Anni 1 Mese fa - 5 Anni 1 Mese fa #28893
da macco83
![:-) :-)](/smile.gif)
Inoltre vorrei aggiungere nelle stranezze tipiche solo nel sapiens, la sproporzionata pancia della donna gravida rispetto a quella degli altri mammiferi..per di più molti mammiferi ne fanno più di uno di figlio..
Ad un certo punto la Storia diventò Mitologia.
Risposta da macco83 al topic La storia nascosta
su quello possiamo disquisire..per me è naturale anche un computerahmbar ha scritto:
Intendi la natura, ovviamenteil dna è talmente flessibile che generare diversi pigmenti è un'inezia per chi lo sa fare..
:laugh: :laugh:
![:-) :-)](/smile.gif)
Inoltre vorrei aggiungere nelle stranezze tipiche solo nel sapiens, la sproporzionata pancia della donna gravida rispetto a quella degli altri mammiferi..per di più molti mammiferi ne fanno più di uno di figlio..
Ad un certo punto la Storia diventò Mitologia.
Ultima Modifica 5 Anni 1 Mese fa da macco83.
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5 Anni 1 Mese fa - 5 Anni 1 Mese fa #28894
da Tonki
Risposta da Tonki al topic La storia nascosta
@nomit
Si può pensare anche, ovviamente, che nessuno abbia giocato con i geni. Però, di corollario, bisogna smettere di credere anche che ci sia una logica nell'evoluzione delle specie e che senz'altro non è legata all'adattamento all'ambiente. I fenotipi ne sono l'esempio più visibile, non servono.
Pensare che all'"origine della specie" esistesse già raccolta tutta la varietà esistente oggi, in un non so quale melting pot, direi che è improbabile. Anche perchè dagli studi mitocondriali parrebbe che la popolazione umana 75mila anni fa fu ridotta a poche migliaia di individui ( eruzione di Toba ), ed è difficile pensare che una così ampia varietà originaria si sia conservata.
Ma può darsi.
@quilicado
Castaneda non è un testo antico, per cui non lo prendo a eventuale testimonianza di cosagli uomini poterono o non poterono fare. Tuttavia che il modo giusto per rapportarsi con il dna e la sua malleabilità non è certamente il nostro, è abbastanza intuitivo. E dai testi antichi se ne può dedurre che è tramite un utilizzo mentale o comunque un tirocinio interiore che si può avere accesso a una serie di funzioni ( simboliggate con chakra, sephirot o altro, a seconda della cultura di riferimento ) che di norma sono disattivate. Accedere una funzione significa far mutare dei geni, attivarli, materialisticamente parlando, senza inserire niente di necessariamente mistico o esoterico. D'altro canto già adesso sappiamo da analisi da laboratorio che la meditazione o altre pratiche di intervento sullo stato coscienziale ordinario, producono modificazioni elettro-chimiche in tutto il corpo, quindi variazioni delle onde celebrali e della produzione ormonale. E tutto questo, nel lungo periodo, è causa di alterazioni genetiche. Chi vi ha dedicato una vita, magari sotto guida esperta, come un monaco induista del 2 millennio a.c, ha sicuramente variazioni e abilità che noi non abbiamo. Che il dna sia un destino è un dogma vecchio, smentito migliaia di volte. Se nell'uomo inconsapevole è modificato solo da ambiente e alimentazione e stile di vita, in chi è più consapevole è sicuramente modificato - pur se involontariamente: cioè pur mirando ad altri obbiettivi, magari spirituali - anche tramite un autointervento.
Si può pensare anche, ovviamente, che nessuno abbia giocato con i geni. Però, di corollario, bisogna smettere di credere anche che ci sia una logica nell'evoluzione delle specie e che senz'altro non è legata all'adattamento all'ambiente. I fenotipi ne sono l'esempio più visibile, non servono.
Pensare che all'"origine della specie" esistesse già raccolta tutta la varietà esistente oggi, in un non so quale melting pot, direi che è improbabile. Anche perchè dagli studi mitocondriali parrebbe che la popolazione umana 75mila anni fa fu ridotta a poche migliaia di individui ( eruzione di Toba ), ed è difficile pensare che una così ampia varietà originaria si sia conservata.
Ma può darsi.
@quilicado
Castaneda non è un testo antico, per cui non lo prendo a eventuale testimonianza di cosagli uomini poterono o non poterono fare. Tuttavia che il modo giusto per rapportarsi con il dna e la sua malleabilità non è certamente il nostro, è abbastanza intuitivo. E dai testi antichi se ne può dedurre che è tramite un utilizzo mentale o comunque un tirocinio interiore che si può avere accesso a una serie di funzioni ( simboliggate con chakra, sephirot o altro, a seconda della cultura di riferimento ) che di norma sono disattivate. Accedere una funzione significa far mutare dei geni, attivarli, materialisticamente parlando, senza inserire niente di necessariamente mistico o esoterico. D'altro canto già adesso sappiamo da analisi da laboratorio che la meditazione o altre pratiche di intervento sullo stato coscienziale ordinario, producono modificazioni elettro-chimiche in tutto il corpo, quindi variazioni delle onde celebrali e della produzione ormonale. E tutto questo, nel lungo periodo, è causa di alterazioni genetiche. Chi vi ha dedicato una vita, magari sotto guida esperta, come un monaco induista del 2 millennio a.c, ha sicuramente variazioni e abilità che noi non abbiamo. Che il dna sia un destino è un dogma vecchio, smentito migliaia di volte. Se nell'uomo inconsapevole è modificato solo da ambiente e alimentazione e stile di vita, in chi è più consapevole è sicuramente modificato - pur se involontariamente: cioè pur mirando ad altri obbiettivi, magari spirituali - anche tramite un autointervento.
Ultima Modifica 5 Anni 1 Mese fa da Tonki.
I seguenti utenti hanno detto grazie : macco83
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