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charliemike ha scritto:
yari ha scritto: allora la domanda a cui non ho piu dato retta come dici tu è questa ma non è che non ci abbia pensato.. è solo che ne sono una montagna di domande e mi serve del tempo anche per dire solo che non lo so.. riguardo a questa ho pensato che non è un esperimento che mi toglierebbe il dubbio e ho provato anche a cercare una di quelle torce che simulano la stessa luce del sole le usano anche i carrozzieri per capirci, ma dubito che la luce che possiamo usare con le nostre torce possa assomigliare abbastanza a quella del sole è per questo che non ci penserei piu a questa storia della temperatura dell' equatore perchè purtroppo non credo che possiamo farci degli esperimenti seri.. sei daccordo?
Non serve fare degli esperimenti. Basta un minimo di ragionamento e una mente aperta.
Questa è la spiegazione del disegno di Sertes
Partendo dal presupposto che il Sole si trova a 149.600.000 km dalla Terra si può considerare che i raggi luminosi arrivino praticamente paralleli.
Consideriamo il disegno.
Se osservi la distanza tra le linee rosse orizzontali noterai che sono uguali, che sta a indicare che le due aree sono irraggiate con stessa quantità di energia, ma a causa della curvatura della Terra l'irraggiamento più a Nord copre un'area maggiore.
Questo sta a significare che a pari superficie abbiamo un irraggiamento inferiore a Nord, e di conseguenza un riscaldamento minore.
Al Polo Nord, e conseguentemente al Polo Sud, dove la superficie coperta dall'irraggiamento è quasi parallela ai raggi solari la situazione si estremizza: la stessa quantità di energia copre un area ancora più vasta e quindi lo stesso irraggiamento preso a campione è ancor più maggiormente distribuito, con conseguente minore riscaldamento.
Il fatto che nell'emisfero Boreale (il nostro), d'Inverno la temperatura sia più bassa rispetto all'emisfero Australe nonostante che la Terra sia più vicina al Sole piuttosto che d'Estate, è dovuto proprio a questo fatto.
Infatti la Terra viene si maggiormente riscaldata a causa della minore distanza dal Sole, ma l'inclinazione dell'asse terrestre fa si che le superfici dell'emisfero Boreale colpite dallo stesso irraggiamento siano maggiori di quelle dell'emisfero Australe.
(La situazione è meno contraddittoria nell'emisfero Australe, dove quando per noi è Inverno la è Estate, e cioè quando la Terra è più vicina al Sole)
P.s.: Yari, per cortesia, usa la punteggiatura. Capisco che usando uno smartphone senza usare la punteggiatura sei più veloce, ma si fa fatica a capire cosa scrivi. Se invece usi un PC non sei giustificato. Senza Offesa.
Sertes ha scritto:
Memoria corta.Marauder ha scritto: Perché il questionario non mi ricordo che abbia mai funzionato.
Ha funzionato per il thread su Judy Woods
Ha funzionato per il thread sugli alieni
Per quello di Biglino abbiamo fatto direttamente la FAQ
Poi è chiaro che ci sarà sempre qualcuno che psicologicamente non può accettare di essersi sbagliato.
Così come c'è chi intasa un sito bello come questo solo per passare il tempo, sminuendo il lavoro fatto da tutti gli altri in questi anni.
Ok. Dimmi cosa non condividi che cerco di spiegarmi meglio (nei limiti dello smartphone).yari ha scritto: si e la mia risposta comprende anche il tuo discorso che non condivido
yari ha scritto: l' atmosfera bisogna considerarla parte della terra e ok ma tra la luna e la terra cè lo spazio e se lascio l' atmosfera terrestre in quel momento dovrei schizzare via nell' universo e questa è un altra spiegazione al fatto che sarebbe impossibile mandare e mantenere il controllo su l' hubble la rosetta ecc..
Non è questione di fede, è geometria. E non è nemmeno questione di "saperla", ma di averla capita, e tu per tua stessa ammissione non l'hai capita -a dirla tutta non sei riuscito nemmeno a capire lo schemino, figuriamoci la sua spiegazione- quindi è il caso che quei libri di scuola li riprendi in mano finchè non avrai capito cosa c'è scritto. Poi eventualmente potrai contestarlo. Comunque questa non è la "versione ufficiale", è l'unica versione che segue direttamente dalle proprietà geometriche dei corpi, non è che se uno cerca di spiegarti il teorema di Pitagora tu puoi rispondergli "ma tu ci credi?", c'è una dimostrazione cazzo, le hanno inventate apposta le dimostrazioni per non stare poi a grattarsi il mento pensando "ma sarà vero o no?".yari ha scritto:
ma tu ci credi? a questa che è la versione ufficiale che si trova sui libri di scuola? l' avevo vista anch io il fatto è che non ci credo! non possono continuare a ripetermi questa versione perchè tanto siamo sempre li capisci il problema? non è che non la so!
invisibile ha scritto:
yari ha scritto: l' atmosfera bisogna considerarla parte della terra e ok ma tra la luna e la terra cè lo spazio e se lascio l' atmosfera terrestre in quel momento dovrei schizzare via nell' universo e questa è un altra spiegazione al fatto che sarebbe impossibile mandare e mantenere il controllo su l' hubble la rosetta ecc..
Accettando che:
-la terra si muove nello spazio compiendo un orbita rispetto al centro della galassia (via lattea)
ogni corpo proveniente dalla terra stessa che si allontana da essa in qualsiasi direzione, inizia il suo percorso con lo stesso moto della terra e quindi questo va aggiunto/sottratto alla sua direzione/velocità.
In pratica quella "idea" che un corpo che va nello spazio dovrebbe "schizzare via", ignora il fenomeno ben conosciuto e SEMPRE confermato con le osservazioni empiriche dovuto al sistema di riferimento dei moti che si osservano.
Tu stai sul tetto di un treno in corsa.
Ti stai muovendo insieme al treno.
Salti a 90° rispetto alla direzione del treno.
Rispetto alla terra la tua direzione non sarà di 90° gradi, perché devi calcolare il moto che già hai ed infatti la tua direzione (rispetto alla terra) sarà una diagonale.
Rispetto aL treno ti muovi a 90° gradi, rispetto alla terra (direzione del treno con te sopra) no, la tua direzione sarà minore di 90° perché il tuo sistema di riferimento iniziale è quello del moto del treno.
Tu, e i terrapiattisti, ragionate come se la terra fosse ferma ma questo non è stato ancora provato da questa idea terrapiattista. Al contrario le osservazioni astronomiche finora effettuate dimostrano che la terra è parte di una galassia che gira su se stessa rispetto ad un centro.
Domande:
1) se la terra è ferma, perché un corpo lanciato nello spazio dovrebbe "schizzare via nell'universo" ?
2) se la terra è in movimento insieme alla galassia a di cui fa parte, perché un corpo lanciato nello spazio dovrebbe "schizzare via nell'universo" ?
kamiokande ha scritto: Una domanda per i terrapiattisti che riprendo da Marauder:
Come mai vedo Sky solo se ho la parabola perfettamente allineata ad un satellite che non dovrebbe esistere? E perché se ruoto la parabola di 3 gradi non vedo più nulla?
FranZeta ha scritto: @Pirata21
Ehhh, magari fosse così facile, in questo 3d non si può dare niente per scontato, nemmeno che la stella Sirio che vedo io sia la stessa che vede uno, diciamo, in Canada...
Comunque nel tuo ragionamento c'è una petitio principii: come fai a stabilire che le persone sono alla stessa latitudine? E che sono separate da 15°? Devi partire dal presupposto che la terra sia sferica*. Quello che si può provare è che l'esperienza che proponi tu è in accordo con le premesse, cioè terra sferica, ma si potrebbe facilmente obiettare che quello di terra sferica non è l'unico modello possibile che soddisfa l'esperimento.
Di prove molto più semplici da realizzare ne sono state proposte a decine, quella che preferisco è la luce del faro in mare, semplice e definitiva, ma se uno non vuol proprio vedere non c'è niente da fare, e infatti siamo a pagina 49 e se ci mettiamo anche la discussione sul vecchio sito arriviamo alla bellezza di 99 pagine. Questo 3d sta diventando un'enciclopedia (di cazzate).
*Anche nel modello di terrapiatta si può attribuire un senso a latitudine e longitudine, secondo la cosmologia terrapiattista il sole sorgerebbe, sarebbe allo zenit e tramonterebbe comunque a un'ora di distanza. Col piccolo caveat che in realtà per loro il sole non sorge nè tramonta, si allontana così tanto da divenire invisibile (sic)! Questo per dire che non sarebbe necessario il tuo esperimento, basterebbe riuscire a convincere i terrapiattisti che il sole effettivamente sorge e tramonta. Voglio dire, hai capito come siamo messi?
yari ha scritto: 1) se la terra è ferma, perché un corpo lanciato nello spazio dovrebbe "schizzare via nell'universo" ?
2) se la terra è in movimento insieme alla galassia a di cui fa parte, perché un corpo lanciato nello spazio dovrebbe "schizzare via nell'universo" ?
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se la terra è ferma non puoi lanciare nessun corpo nello spazio perchè non esiste come intendi tu... lassù nel caso sia piatta sopra la cupola cè acqua e a noi non è accessibile...
yari ha scritto: Tu stai sul tetto di un treno in corsa.
Ti stai muovendo insieme al treno.
Salti a 90° rispetto alla direzione del treno.
Rispetto alla terra la tua direzione non sarà di 90° gradi, perché devi calcolare il moto che già hai ed infatti la tua direzione (rispetto alla terra) sarà una diagonale.
Rispetto aL treno ti muovi a 90° gradi, rispetto alla terra (direzione del treno con te sopra) no, la tua direzione sarà minore di 90° perché il tuo sistema di riferimento iniziale è quello del moto del treno.
il "treno" è la terra nel sistema solare!
e tu quando ci salti giù lei inizierà ad allonatanasti da te cosi come farà il treno sui binari quando ci salti giù nel tuo esempio!
ancora a dire che qua si è scritto un enciclopedia di "cazzate" l' offesa è ormai la premessa obbligatoria
Molto interessante.perchè secondo te è piu facile che un satellite rimanga immobile in orbita attorno alla terra con meteoriti e tutto il resto e in perfetta gravità, oppure ti sembra piu fermo e al sicuro il tuo lampadario di casa visto che ci sarebbe la cupola che fa da tetto, e come dici tu se lo sbagli anche solo di 3 millimetri non prendi piu un bel niente?
TheNecrons ha scritto: Perché continuate a stare dietro a yari?
Marauder ha scritto: Stai suggerendo che i satelliti esistono e vengono attaccati al cupolone, così non "cadono"?
Marauder ha scritto:
Molto interessante.perchè secondo te è piu facile che un satellite rimanga immobile in orbita attorno alla terra con meteoriti e tutto il resto e in perfetta gravità, oppure ti sembra piu fermo e al sicuro il tuo lampadario di casa visto che ci sarebbe la cupola che fa da tetto, e come dici tu se lo sbagli anche solo di 3 millimetri non prendi piu un bel niente?
Facciamo un po' di premessa:
1) Sky esiste;
2) Sky funziona solo se la parabola punta il satellite;
3) Sky NON funziona se la parabola NON punta il satellite
fatte queste considerazioni l'unico risultato evidente è che i satelliti esistono.
Però secondo te non possono essere geostazionari, e fai il paragone con il lampadario attaccato al soffitto.
Stai suggerendo che i satelliti esistono e vengono attaccati al cupolone, così non "cadono"?
O altro?
La domanda è molto semplice, basta una risposta semplice e se necessario motivata.
Non è la sfericità della Terra (nota perfino ai filosofi greci) ad essere in discussione ma l'ignoranza di alcuni che messi davanti all'evidenza "ignorano" (volutamente o meno) le risposte.Pirata21 ha scritto: (...)
Ritenevo però che la sfericità della terra fosse facilmente verificabile/smontabile da chiunque,senza particolari tecnologie,con un semplice esperimento.
(...)
invisibile ha scritto:
yari ha scritto: 1) se la terra è ferma, perché un corpo lanciato nello spazio dovrebbe "schizzare via nell'universo" ?
2) se la terra è in movimento insieme alla galassia a di cui fa parte, perché un corpo lanciato nello spazio dovrebbe "schizzare via nell'universo" ?
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se la terra è ferma non puoi lanciare nessun corpo nello spazio perchè non esiste come intendi tu... lassù nel caso sia piatta sopra la cupola cè acqua e a noi non è accessibile...
E fin qui ci siamo, accettando il modello terrapiattista con il cupolone etc.
Tralascio il resto delle tue opinioni, perché dovrei scrivere molto per risponderti esaustivamente, e ti faccio notare che non hai risposto alla mia seconda domanda.
Hai scritto:
yari ha scritto: Tu stai sul tetto di un treno in corsa.
Ti stai muovendo insieme al treno.
Salti a 90° rispetto alla direzione del treno.
Rispetto alla terra la tua direzione non sarà di 90° gradi, perché devi calcolare il moto che già hai ed infatti la tua direzione (rispetto alla terra) sarà una diagonale.
Rispetto aL treno ti muovi a 90° gradi, rispetto alla terra (direzione del treno con te sopra) no, la tua direzione sarà minore di 90° perché il tuo sistema di riferimento iniziale è quello del moto del treno.
il "treno" è la terra nel sistema solare!
Esatto, nel mio paragone voleva intendersi come tale.
Ma:
e tu quando ci salti giù lei inizierà ad allonatanasti da te cosi come farà il treno sui binari quando ci salti giù nel tuo esempio!
...ma il paragone serve solo per certi aspetti, perché un treno che viaggia sulla terra non può essere paragonato in modo assoluto alla terra che ruota intorno al centro della galassia.
Quindi non puoi dire che "salti giù" dalla terra (e quindi lei si allontana da te), perché secondo il modello corrente non esiste un "giù", visto che le direzioni, e per cui anche un sopra ed un sotto, sono sempre relativi al sistema di riferimento.
Nell'esempio del treno ci sono la gravità e la resistenza dell'aria che, quando salti giù dal treno, agiscono sul tuo corpo, ed essendo il tuo corpo un elemento che ha avuto una spinta cinetica iniziale (il tuo salto) e che non riceve altra energia cinetica dopo il salto, mentre il treno è costantemente alimentato da energia cinetica nel suo percorso (spinta data dal motore), ecco che tutti questi elementi vanno presi in considerazione ed ecco che si evince che il paragone non può essere usato in modo totale.
Infatti io l'ho usato solo per illustrare il problema delle direzioni e velocità.
Quindi non hai risposto alla mia domanda: perché, nel modello corrente, un corpo mandato nello spazio "schizzerebbe via nell'universo"?
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Postilla.
ancora a dire che qua si è scritto un enciclopedia di "cazzate" l' offesa è ormai la premessa obbligatoria
Finora le argomentazioni terrapiattiste SONO cazzate, lo sono oggettivamente, almeno fino a quando una che sia una di tali argomentazioni risulti reggere alla logica ed all'osservazione empirica, cosa finora mai accaduta.
Mi spiace che, a te che evidentemente desideri che tale modello sia reale, per i motivi che hai espresso (quando ci chiariremo nel merito se vuoi approfondiamo), finora ASSOLUTAMENTE NULLA di tale modello sia congruo con l'osserazione empirica e con la logica, ma non è colpa di nessuno, è così.
Nomit ha scritto: Credo che la risposta sia che la gravità ti attirerrebbe verso il pianeta. In pratica i satelliti cadono verso la Terra senza mai raggiungerla.
OT - Qualcuno sa se all'epoca dell'allunaggio i vari movimenti della Terra erano già noti?
yari ha scritto: ma si che ti ho risposto usando il paragone del treno cmq se io esco esempio con un razzo dall' atmosfera e mi fermassi, la terra continuerebbe ad orbitare attorno al sole e il sole insieme a tutto il sistema solare orbita con la via lattea attorno al buconero, ma io in quel momento mi troverei nel vuoto dello spazio lontano dalla protezione dell' atmosfera e della gravità della terra per cui cosa sarebbe che mi terrebbe a metà strada tra la terra e la luna anche per un paio di minuti? scusa se io rimanessi li tranquillo nella mia capsula spaziale pr 6 mesi la terra si troverebbe a quel punto lontano da me perchè avrebbe compiuto la sua mezza orbita intorno al sole, ma a sua volta tutto il sistema solare si sarebbe mosso per sei mesi dentro la via lattea capito cosa cerco di spiegarti?
se io esco esempio con un razzo dall' atmosfera e mi fermassi, la terra continuerebbe ad orbitare attorno al sole...
invisibile ha scritto:
yari ha scritto: ma si che ti ho risposto usando il paragone del treno cmq se io esco esempio con un razzo dall' atmosfera e mi fermassi, la terra continuerebbe ad orbitare attorno al sole e il sole insieme a tutto il sistema solare orbita con la via lattea attorno al buconero, ma io in quel momento mi troverei nel vuoto dello spazio lontano dalla protezione dell' atmosfera e della gravità della terra per cui cosa sarebbe che mi terrebbe a metà strada tra la terra e la luna anche per un paio di minuti? scusa se io rimanessi li tranquillo nella mia capsula spaziale pr 6 mesi la terra si troverebbe a quel punto lontano da me perchè avrebbe compiuto la sua mezza orbita intorno al sole, ma a sua volta tutto il sistema solare si sarebbe mosso per sei mesi dentro la via lattea capito cosa cerco di spiegarti?
Perdonami yari, ma ancora non hai risposto ed il motivo è che non stai considerando il modello corrente e le sue leggi.
Se vuoi ragionare partendo da tale modello per evidenziare delle incongruenze, non puoi ignorare le sue leggi.
Nel caso specifico stai dando per buona una cosa che nel modello preso in esame non esiste e vado a spiegarti di cosa si tratta.
Nel modello cosmologico attuale, quello "ufficiale" per capirci, ogni moto è relativo al suo sistema di riferimento e non esistono moti e direzioni assoluti.
Per esempio i moti dei pianeti che ruotano attorno al sole, vengono rappresentati come ellissi perché si prende come sistema di riferimento il sole come CENTRO di tale sistema.
Ma se si prende un altro punto come riferimento, il centro della galassia, ecco che il moto dei pianeti diventa una spirale.
Quindi, i pianeti compiono delle ellissi o delle spirali? Dipende dal sistema di riferimento a seconda di quale sistema si prende in considerazione.
Sono veri tutti e due, ecco perché si dice che i moti sono relativi, così come il moto di te che salti dal treno è relativo al treno o alla terra e prendendo l'uno o l'atro la tua traiettoria risulta diversa (ecco a cosa serviva il mio esempio).
Inoltre nel modello preso in esame non esiste nulla che sia fermo in quanto lo spazio non ha punti di riferimento assoluti, essendo l'universo non conosciuto nella sua interezza ma solo ipotizzato in vari modi, tra cui quello che sia infinito.
Quindi quando dici che:
se io esco esempio con un razzo dall' atmosfera e mi fermassi, la terra continuerebbe ad orbitare attorno al sole...
la frase non ha alcun senso, perché se decidi che un certo punto nello spazio significa "stare fermo", devi specificare rispetto a cosa, visto che non esiste uno "stato di fermezza" assoluto.
Quindi, cosa significa che se vai nello spazio "schizzi via nell'universo"?
Per rispondere devi spiegare quale sistema di riferimento stai considerando, perché "l'universo" non è un sistema di riferimento in quanto non conosciuto.
Ma ricorda che, in ogni caso, il tuo razzo inizia il suo percorso con lo stesso moto della terra (così come il tuo salto dal treno inizia con lo stesso moto del treno) e se non riceve una spinta contraria alla direzione della terra, ed equivalente alla forza cinetica della stessa, il razzo rimarrà anche solo parzialmente nel sistema di riferimento della terra e sarà da essa influenzato.
Ci siamo? Se si, hai capito perché quella dello "schizzare via nell'universo" è una cosa senza senso?
yari ha scritto: credo di aver capito cosa intendi
credo che per almeno riguardo al fatto che un astronave diretta verso la luna schizzerebbe via ho detto na cagata pazzesca
invisibile ha scritto:
yari ha scritto: credo di aver capito cosa intendi
Bene, quindi hai capito che dire che uscendo dall'atmosfera si schizza via è una cosa senza senso.
Anche io, come altri, credo di aver capito perché certe idee terrapiattiste ti sembrano sensate, riguardo alle critiche del modello corrente.
Sembra che tu non conosca bene tale modello, la relatività dei moti e come funziona la forza di gravità, quindi è normale che certi argomenti terrapiattisti ti sembrino sensati.
Ti suggerisco di studiare bene tali argomenti, perché la mia impressione è che i terrapiattisti "ufficiali", coloro che divulgano tali idee, contino proprio sulla cattiva conoscenza del modello corrente e giochino di suggestione.
Insomma giocano sporco e mi dispiace vedere qualcuno che viene suggestionato a causa della cattiva conoscenza dei fenomeni fisici già abbondantemente comprovati.
Una cosa è dire "la nasa è inaffidabile", cosa su cui io concordo, un altra è dire che se un aereo decolla sul modello corrente la terra gli passa sotto come se i due non appartenessero allo stesso modello di riferimento, perhé questa è ignoranza o malafede.
Se hai bisogno di ulteriori chiarimenti su quanto abbiamo discusso chiedi pure.
credo che per almeno riguardo al fatto che un astronave diretta verso la luna schizzerebbe via ho detto na cagata pazzesca
Si
Ma non l'hai detta tu, l'hanno detta i terrapiattisti ufficiali, che usano la cattiva conoscenza nelle persone delle leggi dei moti e della gravità.
Tu non conosci bene queste leggi e quindi ti sembrava una cosa plausibile. Aggiungi il tuo desiderio che tale modello piattista ti piacerebbe per i motivi personali che hai esposto prima, ed il gioco è fatto.
Io credo che queste persone siano in malafede e che sfruttino tali mancanze di conoscenza per fini non proprio edificanti, quindi ti invito alla cautela e ad usare il tuo spirito critico senza farti influenzare da nulla. Verifica in prima persona, studia se ne hai bisogno, prima di credere a qualcosa.
Ciao
PS
E' la prima volta su luogocomune che un "amante del terrapiattismo" ammette di aver detto na cagata, e questo ti fa molto onore.
kamiokande ha scritto: il grafico di sopra mostra la variazione del giorno solare medio rispetto al giorno solare vero dovuto all'effetto dell'orbita ellittica (dovuto alla non uniformità del moto di rivoluzione ) e dovuto all'inclinazione terrestre (dovuto al cambio di direzione della traiettoria del Sole sulla sfera celeste, che varia con periodo semi annuale). Sotto trovi la sovrapposizione dei due. Se la terra fosse inclinata ma su un'orbita circolare l'analemma sarebbe una lemniscata simmetrica (il simbolo dell'infinito per intenderci), se la Terra non fosse inclinata ma orbitante su un'orbita ellittica l'analemma sarebbe un ellisse. La somma dei due da il risultato misurabile durante l'anno solare.