Il Paranormale esiste nonostante Polidoro...

Di più
2 Anni 6 Mesi fa #45891 da Volano49
Anche uno studio superficiale delle più diffuse religioni dell'umanità, rivela facilmente, ad uno studioso imparziale, che, a seconda delle varie dottrine, qualcuno prescrisse una determinata condotta di vita, mentre qualche altro consigliò una disciplina mentale e fisica tale da poter essere considerata una scala per cui lo zelante ricercatore viene guidato fino a Dio, o ad uno stadio di conoscenza tale per cui diventa possibile entrare in contatto con la divinità. Questa sistematizzazione dello sforzo religioso per raggiungere obbiettivi sublimi, è perlomeno vecchia quanto il mondo, e non c'è dubbio che sia stata praticata in TUTTI i paesi della terra.

Un metodo razionale per attestare la verità della religione e per accettare o rigettare i suoi diritti, fu quello di dare un giudizio su pratiche e discipline, previo studio comparato per entrare in possesso di studi relativi alle manifestazioni paranormali di alcuni individui particolarmente dotati che non si potevano spiegare con i termini scientifici delle leggi attualmente in uso. Ricerche che come si sa, fruttarono preziose informazioni e prove decisive ai fini di stabilire la validità della Telepatia, ovvero la possibilità di una comunicazione diretta tra due "menti", senza far uso di qualsiasi mezzo di collegamento. Premonizione, Profezia e Chiaroveggenza, sebbene ancora precluse da una scienza monocolare, mostrarono un vero alto indice di probabilità , ed il peso dell'evidenza in rapporto ai fenomeni fisici (Tele/Psicocinesi, Levitazione, Materializzazioni, ecc ecc.)

Ogni parola scritta da uno scienziato viene accolta come verità evangelica. La condanna più o meno sommaria della religione, come indegna della considerazione dell'uomo di scienza, è stato (ed è) uno dei più grossolani errori, perchè sotto l'ampia veste, a volte un pò fantastica, indossata dalla fede, si trova nascosto (a volte deliberatamente occultato) il più grande segreto dell'esistenza, che dirige il destino dell'umanità nello stesso modo che l'influenza gravitazionale del Sole governa la rotazione terrestre.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
2 Anni 5 Mesi fa #46045 da Volano49
Col permesso di chi scuote la capoccia, da una spalla all'altra, come l'idealista della contraddizione per antonomasia, tal barbudo Polidoro, andrei ad espandere e soprattutto, per quanto possibile, chiarire, la fenomenologia del Paranormale.
Nel Paranormale, come in tutta la Parapsicologia in generale, esistono tre punti fondamentale da considerarsi: i Limiti, l'Oggetto e il Metodo della Ricerca. Fissando i limiti si definisce l'oggetto. Definendo l'oggetto, automaticamente si fissano i termini.

Prima di tutto (direbbe Crozza nell'imitare il fantoccio Di Maio) va chiarito che il Paranormale NON COMPRENDE tutta l'erba ("lo studio"...) che mietono Polidoro & C. ovvero ciò che comunemente si intende con occulto, arcano, ermetico e via cantante. Lo Yoga e l'Ipnotismo per esempio, NON fanno parte della Parapsicologia, e neppure la magia e l'astrologia. E' pur vero che i parapsicologi si interessano spesso di questi argomenti, ma soltanto perchè durante lo svolgersi di queste pratiche, possono emergere ed evidenziarsi dei fenomeni paranormali. I campi di competenza restano ben delineati e divisi.

La definizione di Parapsicologia quindi, rappresenta lo studio dei fenomeni parapsicologici o paranormali. Ma quali sono i fenomeni Para-normali o PSI? Sono quelli che, debitamente accertati, CONTRADDICONO ALCUNI PRINCIPI FONDAMENTALI, umanamente accettati dalle scienze dell'Universo Sensibile, fenomeni che possono riassumersi in: A) - Le uniche vie attraverso cui l'uomo si mette in comunicazione col mondo esterno sono i 5 (cinque) sensi -. Quel volpone di S. Tommaso, molto lapidariamente, ha espresso questo principio nella frase: "Nihil st in intellectu quod ante non fuerit in sensu", Che più o meno suona: ">Niente è nell'intelletto che prima non sia stato nei sensi<".

B) - Perchè un fenomeno avvenga, debbono essersi prima realizzate le sue cause. (Oppure: Un fenomeno non può causarne un'altro se prima non si è realizzato) -.
C) - Non si può influire sullo stato di moto o di quiete di un sistema fisico o di un oggetto, senza l'applicazione di una forza -. Gli studi e le ricerche appropriate inducono a credere che questi assiomi vengono da sempre ribaltati e contraddetti, con buona pace del sorrisetto da... sotuttoioevoinientetiretdelachepasimi di Polidoro e di quella cariatide di P. Angela.
Continua...

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
2 Anni 5 Mesi fa #46062 da Volano49
I principi e i fenomeni su detti, almeno i primi due, vengono giustamente raggruppati in un'unica classe, detta dei fenomeni PSI "cognitivi". Quelli invece che contraddistinguono e che contraddicono il 3° Principio, vanno posti in un'altra classe, quella dei fenomeni PSI "cinetici". In soldoni: i fenomeni cognitivi comprendono la Telepatia, la Chiaroveggenza e la Precognizione, e tutti e tre portano l'uomo ad una conoscenza (ad acquisire cioè un'informazione), SENZA L'AIUTO DEI SENSI e del canale della logica.

I fenomeni cinetici comprendono la Psicocinesi (o telecinesi che dir si voglia). Mentre i primi tre fenomeni, con tutte le loro innumerevoli varianti e modalità di estrinsecazione, sono considerati fenomeni accertati (io almeno li considero dimostrati al 100 %.)i fenomeni psicocinetici vengono ancora messi in discussione dal mio ex profesùr Garlaschell e dall'ispido e insipido ometto dalla bocca larga (a culo di rana...)Polidoro...

Personalmente non solo penso che sia dimostrata l'esistenza della PK (o Psicocinesi), ma ANCHE della cosidetta "fotografia del pensiero" (fenomeno che mise in imbarazzo gli scienziATONI fin dai tempi di Jule Eisenbud e di Ted Serios), dei fenomeni di Poltergeist (che ritengo una manifestazione SPONTANEA della PK) e di alcuni fenomeni di Teleplastia (o manifestazioni di materializzazioni).
Continua ...

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
2 Anni 5 Mesi fa #46066 da Volano49
Con il post precedente finiva (si fa per dire...) la Parapsicologia "sensu strictiori". Ma questi limiti non sono inesorabilmente chiusi ad altra fenomenologia. Ci sono atre tre categorie di fenomeni che spesso vengono fatti impropriamente rientrare nella Parapsicologia. Per esempio: 1)- Fenomeni che costituiscono oggetto di studio di altri campi di ricerca o di altre Scienze. 2)- Fenomeni che debitamente comprovati potrebbero rientrare nel dominio della Biologia in generale. 3)- Fenomeni che, se comprovati fin da ora appaiono essere di probabile natura Paranormale.

Proviamo ad andare con ordine (se ce la facciamo...). Della PRIMA categoria fanno parte l'ipnosi, lo Yoga, i "guaritori", la magia, lo studio di sostanze psicotiche, la agiografia e in particolare la "Miracolistica", Gli stati psicofisiologici come il sonno ed il sogno. Questa fenomenologia è oggetto di studio in altri campi di ricerca, resta il fatto che l'interessa deriva perchè durante tale fenomenologia possono emergere i fenomeni cognitivi o cinetici che interessano studiosi e ricercatori seri. Da qui l'esclusione di quel parac... di Polidoro.

Della SECONDA categoria fanno parte quei fenomeni che alcuni chiamano "Parafisiologici" e che potrebbero rientrare nello studio della biologia in generale e della fisiologia, ovvero l'incombustibilità e in particolare i "camminatori sul fuoco", il fachirismo, la mummificazione, la visione dermo-ottica. Nella TERZA categoria sono invece compresi quei fenomeni che bussano da tempo alla porta della Parapsicologia, ma che presentano credenziali sulle quali molti sollevano (purtroppo...) qualche dubbio, ovvero: la Levitazione, gli apporti, gli asporti, le ectoplasmìe in generale (ai nostri giorni assai rare anzichenò) comprendenti le materializzazioni, la voce diretta, la xenoglassia, la bilocazione, la psicobolia (comunemente detta "Malocchio"...), l'influenza della crescita dei microbi e delle piante con la imposizione delle mani, la pittura cosidetta medianica, le corrispondenze crociate, le voci "dell'aldilà".
Continua

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
2 Anni 5 Mesi fa #46087 da Volano49
Come si è visto, sono tanti i fenomeni che compongono questo sterminato "territorio di frontiera" e che costituiscono un "pabulum" inestinguibile per la sete del sapere del parapsicologo, ma la Parapsicologia, per ora, chiede di essere considerata Scienza solo per quel LIMITATO campo di fenomeni che ho cercato di delineare. Io penso che una Scienza si qualifichi tale per la sua metodologia, e che una ricerca può assurgere a dignità di Scienza se il metodo che impiega è scientifico, se si richiama cioè, (e segue) alcuni concetti fondamentali che noi accettiamo (per ora...) come validi per farci "raggiungere una conoscenza".

Ovvero: A- Osservazione dei fatti (con possibile classificazione descrittiva "di comodo", e provvisoria. B- Verifica dei fatti. C- Ipotesi dette "di lavoro", fase cioè delle teorie interpretative. D- Esperienze per controllare la validità (o meno) delle su dette ipotesi di lavoro. E- Conclusioni finali con l'enunciazione delle leggi che governano il fenomeno di studio. (Il metodo sperimentale indica cioè il mezzo per trarre dai fenomeni osservati in natura le leggi che li governano: metodo induttivo).

Potrei finire con le parole di Otello "Questa è la mia fè", ma certi miopi barbuti (nominare Polidoro NON è per niente casuale...) asseriscono che la fede acceca, non considerando che la loro miopia risulta più accecante e deleteria. Questo è un campo che non abbisogna di fede, di credi e creduloni, pro o contro a prescindere. La ricerca chiede dedizione e serietà che non possono essere insegnate dal maestro di Polidoro, il prestigiatore e illusionista Randi che sul biglietto da visita era stampato CHARLATAN, ovvero IMBROGLIONE. E se tanto mi da tanto caro Polidoro, vedi bene che anche tu...

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
2 Anni 3 Mesi fa #46358 da Volano49
La classe e le apprezzate battute spiritose dell'utente Giovanni, mi hanno fatto tornare alla memoria i riti, detti appunto di San Giovanni (24 Giugno), e l'anno 1995, quando un componente del gruppo appena nato, ci raccontò un fatto che puntualmente accadeva a sua madre, appunto SOLO il 24 Giugno. A mezzogiorno di tale data, ella prendeva un pò di piombo e lo faceva liquefare in una latta qualsiasi. Quando il piombo era già liquido lo versava in un recipiente di acqua, poi, guardando sul fondo, riusciva ad intravvedere o un martello o una penna o un oggetto qualsiasi che che indichi il lavoro del prossimo fidanzato, ad una ragazza che desiderava saperlo.

Sua madre diceva di vedere solo perchè e finchè delle entità le davano queste capacità. Aveva avuto questo dono da sua madre in punto di morte, che a sua volta l'aveva ricevuto dalla propria. Se sua madre vedeva tanti chiodi nel piombo, significava che il matrimonio non avrebbe avuto un buon seguito. Tutto ciò risultava sempre vero, ed entro un anno ciò si avverava. Va detto che la madre del nostro amico aveva una cultura medio-bassa, avendo terminato solo la quinta elementare e quando il 24 giugno aveva contatti con queste "entità", per lei era un fatto più che normale. Il nostro amico provò a guardare nel piombo, con la sola differenza che non vedeva niente, e se chiedeva il perchè alla madre, questa rispondeva che solo lei poteva.

Ora, è evidente che per questa signora, i contatti con queste "entità" erano naturali e scontati. Ma è proprio qui che sta il problema che divide in due folte schiere gli studiosi di fatti paranormali: quelli che credono di avere ragion sufficiente per ammettere l'esistenza di queste entità e la loro interferenza nella nostra vita, e quelli che non riconoscono questa "ragion sufficiente". Ci sono poi quelli che non ammettono pregiudizialmente l'intervento di queste Entità, faccio un nome a caso... Polidoro, con un atto a priori, quindi di fede, e sono fuori causa (scientificamente fuori causa, voglio dire). Il 24 giugni, festa di San Giovanni, è anche detta, in qualche regione "la festa dei fuochi".

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
2 Anni 3 Mesi fa #46365 da Volano49
I riti della notte di San Giovanni (o notte di mezza estate), hanno in verità origini antichissime. Col nome di San Giovanni gli si è data una leggera tinta cristiana, ma sono certamente una reliquia di un paganesimo assai più antico. In relazione sicuramente col trovarsi del sole nel punto culminante del suo viaggio nel cielo, fiorirono in ogni paese europeo, e acquistarono svariati e suggestivi significati. Probabilmente la mamma del nostro amico si era adeguata ad un rituale antichissimo, quando fondeva il piombo al calore del fuoco. Personalmente ho più dimestichezza con i risultati dati dai fondi di caffè, per i quali erano attendibili (non sbagliavano un responso) due amiche, una serba e una greca.

Ci si può quindi chiedere che cosa veramente sappiamo a proposito di queste pratiche "magiche" che si effettuano nella festa di San Giovanni. Oltre ai noti riti legati ai fuochi accesi nelle campagne sulle colline, nei boschi, ecc. Tornando alla mamma di un componente del nostro gruppo, quando affermava che "...tutte queste cose io guardo assieme a lei, con la sola differenza che io non vedo niente...". Certo, noi poveri mortali non vediamo nulla, come non vediamo nulla nella sfera di cristallo (Cristallomanzia), o nelle gocce d'olio che si uniscono o si rompono su una superficie d'acqua, o nelle viscere o nel volo degli uccelli (auspici e auguri), nella disposizione degli ossicini gettati a terra dallo stregone africano.

Auspici riscontrabili pure nelle linee di rotture del ghiaccio che si forma che in una certa notte d'inverno, esponendo una bacinella d'acqua all'aperto (sempre per vedere "quando e chi sposerai"...), oppure nella disposizione delle carte (cartomanzia), nelle line della mano (chiromanzia), nei movimenti del pendolo. Una mantica (la Partenomanzia, dal greco Parthenèmia=verginità) ancora oggi in voga a livello popolare, specialmente in paesi del Sud Italia, intesa a stabilire, nei metodi più vari, se una ragazza è ancora vergine... L'Ermenautica invece è quella mantica intesa ad interpretare i TESTI SACRI, vuoi vedere che il vispo Biglino si avvale di questa, così come per i suoi libri probabilmente scruta la Gnoseologia? (teoria della conoscenza...) ecc. ecc.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
2 Anni 3 Mesi fa #46375 da Volano49
Il piccolo elenco fatto, rientra nei cerimoniali, nei rituali, nelle modalità delle "Mantiche". Parola che deriva dal greco "mantela", che significa divinazione, arte profetica. Ogni veggente, all'inizio della sua attività, scopre inconsciamente il suo metodo, per mezzo del quale ENTRA IN CONTATTO COL SUO SUBCONSCIO, il quale ha già percepito, per via paranormale, quel certo fatto, riguardante quella certa persona.

Ma è ovvio che l'inconscio DEVE poi, dopo aver percepito, trasmettere, far conoscere alla coscienza. E per farlo sceglie una delle vie di minor resistenza. Una delle forme più comuni, comune a tutti noi (se ci prestassimo attenzione), è la Oniromanzia, ovvero il metodo di indovinare (e di mettersi in contatto con l'inconscio) per mezzo del sogno.

Tornando alla mamma di un componente del nostro gruppo, che ha ricevuto per via diretta dalla nonna questo rituale (del piombo fuso), a sua volta trasmessole dalla bisnonna, ci ha creduto, l'ha sentito vero e, dotata com'è di facoltà paranormali, mette in evidenza queste facoltà col metodo ricevuto come un'eredità.

Rinunciare a discutere seriamente per comprendere fenomeni sconosciuti, fare la parte dello struzzo (uno per tutti, mi viene in mente uno, a CASO, Polidoro...) non è evoluzione, ma oscurantismo. Per questo modo di procedere, non hanno niente a che fare la corruzione, la disonestà (imperante), i travagli (molteplici e gravi) in cui il mondo si dibatte, con le facoltà paranormali e i fenomeni che ne derivano.

E' proprio nel rinunciare a vedere seriamente, rendersi conto, ad affrontare il mistero, rifugiandosi in sterili elucubrazioni pseudoesoteriche-umanitarie, che si alimenta l'involuzione di gusto medioevale. E' proprio non sviscerando le cose per noi incomprensibili che si creano i tabù e si alimenta la superstizione. In tal senso la miopia dei CICAPiscounamazza è all'avanguardia...

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
2 Anni 3 Mesi fa #46389 da Volano49
Non so se l'ex amico Polidoro abbia mai trattato le carte Zener, da una posizione meno "consumistica" intendo. Fa gnènt, tirèn avant istess... E' questo un "giochino" che ci impegnò spesso con il medium del gruppo. Sono queste un mazzo di carte allestite dal Dr. Zener e adoperate e "lanciate" dal Prof. J. Rhine della Duke University. Contengono 5 Stelle, 5 Onde, 5 Quadrati, 5 Cerchi e 5 Croci. Si mescolano a mano o con mescolatori meccanici. Poi si procede su tre direttive, o per effettuare un esperimento di Telepatia, o per effettuarne uno di Chiaroveggenza, o per uno di Precognizione.

Per l'esperimento di Telepatia, una persona (agente) guarda una per una le carte con un intervallo di 5" una dall'altra, ed un'altra persona (percipiente) cerca di indovinarle. L'agente ripone le carte nell'ordine in cui le ha visualizzate. Inoltre scrive su di un foglio (ma è meglio lo faccia un terzo) le chiamate del percipiente, poi si confrontano i risultati. 5 colpi riusciti sono sono la media matematica, cioè il risultato è frutto del caso. 6/7 è un risultato incoraggiante, 8 è buono, sopra l'8 molto buono. per avere un'indicazione di massima bisogna fare almeno 10 smazzate di 25 carte l'una.

Per la Chiaroveggenza, lo stesso sistema. Però il mazzo è posto con le carte capovolte una sull'altra (un mazzo rovesciato), davanti al percipiente. NON c'è l'agente. Il percipiente fa 25 chiamate, immaginando di "leggere" o indovinare le carte dall'alto in basso. E' ovvio che dopo una buona mescolata nessuno al mondo può sapere in che ordine sono le carte: cioè il fenomeno avviene NON PIU' da mente a mente, ma da mente a cosa inanimata.
Per il caso della Precognizione, il percipiente immagina quale sarà l'ordine di un mazzo che, nel momento della chiamata, NON ESISTE ANCORA, e che sarà allestito poniamo, dopo 10' che ha effettuato la chiamata.

la valutazione per la Chiaroveggenza e per la Precognizione avviene con la metodologia sopra esposta. naturalmente ci sono delle formule molto facili per valutare statisticamente i risultati di centinaia o migliaia di chiamate. E' bene eseguire gli esperimenti mettendo il percipiente in una stanza l'agente in un'altra (nel più comune esperimento di telepatia). Per gli altri due esperimenti manca l'agente e quindi risultati truccati, consci o inconsci, sono impossibili.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
2 Anni 3 Mesi fa #46601 da Volano49
L'energia diffusa dall'uomo è una certezza. (Non solo dall'uomo ovviamente, ma da TUTTO ciò che esiste). Si può osservare che la collocazione dei fenomeni mentali è di data recente nella storia della scienza, al punto da evidenziare che i dubbi se il cervello fosse o meno la sede della mente risalgono appena al XVI secolo. Da allora lo studio delle capacità d'azione della massa cerebrale ha fatto si enormi progressi, ma siamo tutt'ora ben lontani da conoscere tutti i campi di lavoro del cervello umano.

Già Maxwell, medico insigne alla corte di Carlo II aveva individuato l'esistenza di "raggi corporei", ovvero di una specie d'energia emessa e più evidente in alcuni individui esaminati, mediante la quale era possibile ottenere un certo genere di azioni fisiche a distanza. Non che tali energie psichiche sfocianti in segnali di natura ignota fossero una novità, dal momento che erano state riconosciute molto molto tempo prima come di un "fuoco vivente" per Zoroastro, il "Telesma" di quella sagoma di Ermete... gli "effetti generatori" di Eraclito, l'Alkahest di Paracelso, la "luce astrale" della Qabbalah, lo spirito di vita dei maestri esoterici, la forza vitale di Tommaso d'Aquino. Tutti pensatori-ricercatori che, seppur visti arcaicamente con il senno odierno, hanno dato sotto certi aspetti, precisi riferimenti con questo tipo di energia che trova origine nel sistema neuro-psichico dell'uomo.

Inutile continuare a dibattere nel vuoto della non conoscenza, l'enigma umano, parla da solo, non ha certo bisogno di un sostenitore come il sottoscritto. In realtà, almeno io ne sono convinto, tutte le scienze che tendono a porre l'uomo in contatto con ciò che è, dalla sua posizione umana in continuo divenire, sono e probabilmente resteranno incompiute. Non intendo dire che non si realizzi un progressivo avvicinamento alle realtà concrete dell'Universo e quindi di conseguenza dell'uomo, ma il processo è di per sè dispersivo, per il fatto (credo che almeno su questo non possa obbiettare...) che ogni avanzamento della conoscenza specifica, corrisponde un allargarsi degli orizzonti di ricerca.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
2 Anni 2 Mesi fa #46605 da marcod
cari amici paranormali

volevo sottoporvi una idea sui rapimenti ufo che ho sentito qualche tempo fa su joe rogan experience , in pratica , molti addotti ( non tutti eh , infatti secondo me questa teoria si applica bene a molti "rapimenti" ma ad altri effettivamente no ) riportano di essere stati rapiti quando erano a letto , di aver subito invadenti interventi chirurgici ( o similari ) mentre erano immobili sul "lettino" ( o altro posto ) mentre venivano "esaminati" da piu' enitita'.

ora l'idea e' che questi "ricordi" di rapimenti potrebbero essere memorie della nostra nascita che riaffiorano in un dato momento ( le cause possono essere molteplici ) , dopotutto da qualche parte il ricordo di quando siamo usciti dalla pancia e il subito dopo da qualche parte sono , no? quindi, secondo voi potrebbe spiegare in parte alcuni casi di abduction ? lasciando da parte la paralisi notturna , che non e' per niente un fenomeno paranormale come si e' creduto per tanto tempo e del fatto he io non redo ne agli alieni ne ai rapimenti ( ma non e' importante , e' comunque un fenomeno che andrebbe analizato senza scherno o derisione )

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
2 Anni 1 Mese fa #46793 da Volano49
Mysteryose vibrazioni captate dal sottosuolo? Cito il principio della rabdomanzia che si basa sul "potere" di una bacchetta diritta o biforcuta, di ulivo o di nocciolo, in riferimento a reazioni particolari del corpo umano (che bocca di rana Polidoro non ammetterà mai...) e irradiazioni dei corpi che la Terra racchiude in sè. Per questo la Rabdomanzia aspira ad avere il suo posto a fianco della fisica e della chimica, come scienza ufficiale.

La rabdomanzia è antica quanto il mondo, anche nel Vecchio Testamento (tra un sollazzo e l'altro di "facciamo finta che") ne troviamo non pochi accenni, come quello classico di Mosè che fece scaturire l'acqua da una roccia. Anche delle vecchissime stampe cinesi raffigurano alcuni uomini che individuavano i punti in cui l'acqua si nascondeva, aiutandosi con una specie di cordicella che facevano ruotare tra le dita.

In tutto il mondo primitivo soprattutto nei paesi "assetati", lo "stregone" e il cercatore della vena acquifera erano un unico personaggio mysteryoso e venerato. Da quei tempi la scienza "rabdomantica" ha compiuto enormi passi. Cito l'Abate Lambert che, per mezzo della sua sensibilissima bacchetta di nocciolo, riuscì a scoprire un'immensa vena sotterranea che permise d'alimentare d'acqua potabile la città d'Orano in ragione di quindicimila metri cubi al giorno.
Continua...

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
2 Anni 1 Mese fa #46828 da Volano49
Andrebbe rimarcato che il rabdomante NON è un "mago" nel termine dispregiativo che ne fa messer Polidoro, ma è, nè più nè meno, che un sensitivo (sensitivi lo siamo tutti, pur con peculiarità e "potenzialità" diverse). Sensitività che molta gente alla buona non riconosce in sè come facoltà paranormali. Non che le disconosca, ma soprassiedono a questo loro "sentire" solo perchè non le sanno spiegare, ed anche, ovviamente, per non essere additati come mattoidi. Come se fosse facile spiegarne gli "inneschi" fondamentali anche per gli addetti ai lavori...La sensitività non ha MAI avuto regole precise, unitarie, per essere condotte e programmate a piacere. Certo è che queste persone (i rabdomanti, ma anche chi fa uso del "pendolino")sono influenzate e percepiscono vibrazioni/irradiazioni che, di norma, sfuggono anche a strumenti sofisticati.

Circa 4 anni fa, visitai una cascina sulle colline dell'Oltrepò Pavese, avevo con me il mio giovane rampollo...che gioiva nel veder da vicino mucche, conigli, anatre e galline. Li conobbi il proprietario, un giovane imprenditore che possedeva anche alcuni ettari di terreno ubicato in pianura, tra Pontecurone e Tortona (Al), coltivato essenzialmente a pomodori e cipolle, ma anche a sedano e carote, insomma prodotti ortofrutticoli. Venuto a conoscenza dei miei interessi per l'insolito, mi disse che un grosso problema si evidenziò nei periodi di siccità, quando irrigare i campi, tramite canali, divenne di difficile soluzione.

Ebbene, provò con trivelle a cercare falde acquifere, inutilmente, fino a quando un vecchietto della zona si offrì al bisogno. Asserendo che aveva già risolto necessità come le sue con un... pezzo di legno. Ricordo il sorriso contento ma contenuto del proprietario mentre mi raccontava questo. In breve, ora irriga le sue coltivazioni estraendo l'acqua che gli serve, estraendola direttamente da falde acquifere sotto il proprio possedimento.

Come spiegare questo? Ovvio (si fa per dire...) pensare che subentri la sensibilità individuale dell'operatore e che agisca su di lui sotto uno stimolo, un'influenza esterna che percepisce e che diventa... interna, e che si propaga fino al "legnetto" che stringe tra le emani. Propaggini di onde Hertziane o similari? Sono più che convinto che il legno, unico o biforcuto, altro non sia che un "mezzo" utile alla sensibilità già insita nel rabdomante. Potrebbe benissimo fare la stessa funzione una scarpa o ... un bikini, basterebbe autoconvincersi e porre l'attenzione su di questi. Certo, per Polidoro & c. questi rientrano nei successi "per caso". Ma è sempre così, il mistero che, volente o nolente si annida in noi, nelle profondità della nostra psiche, viene comunemente vilipeso, adducendo che i controlli di laboratorio latitano. Bah! Come se un'"esplosione" di sensitività la si potesse imporre a comando.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
2 Anni 3 Settimane fa #47290 da Volano49
Piero Angela è deceduto, lasciandosi alle spalle i pro e contro di versioni più o meno (molto meno) accomodanti su tutto ciò che la scienza non è in grado di spiegare, dando in pasto ai suoi (innumerevoli, certo) assoggettati asservitori la paranormalità, spacciata per giochi di prestigio, avvalendosi anche del Charlatan Randi e del suo discepolo Pollodoro. In contrasto alle sue affermazioni, la paranormalità viveva e vive di luce propria. Se la parapsicologia, in genere, tarda a fare passi da gigante, coadiuvata dalla scienza, lo si deve anche al suo innato ostracismo. Ostracismo che ha indotto le menti più deboli a tenere nascoste le proprie "strane" potenzialità, per la paura di non incorrere in sberleffi, in ironiche battutine, in commiserazioni, dallo scetticismo in genere. Piero Angela sarebbe stato un allievo di Torquemada ai tempi in cui i roghi erano di moda...

Il rispetto di chi non è più parte di questo piano di esistenza, non mi fa arretrare dal considerarlo fasullo, di parte, di estrema parte: la negazione ad oltranza di tutto ciò che non sia riproducibile in laboratorio. Secondo il Ras T.V. Angela, quando non si trattava di frode, subentrava la suggestione che bastava ed avanzava per spiegare OGNI effetto non riconducibile ai 5 sensi. Convinto com'era (probabilmente solo di facciata, avendo imbroccato la strada a senso unico del dissenso ad oltranza) dell'effetto psichico che dava corda alla suggestione che convinceva i soggetti ad avere poteri di fatto inesistenti. Insomma propendeva ad oltranza, che tali soggetti erano preda di una intima convinzione emotiva che toglieva loro la facoltà di critica.

Inutile fare lunghi elenchi di fenomeni paranormali che lo smentiscono. In breve cito la levitazione, la divinazione in molti dei suoi aspetti, la xenoglossia, ovvero parlare lingue che non si conoscono, la precognizione, la scrittura automatica, la bilocazione, le impronte paranormali, la materializzazione e smaterializzazione anche di esseri viventi come piccoli animali, ma anche di persone, l'ectoplasma, ecc ecc. Le indagini parziali (NON imparziali) di cui si presero carico il famigerato CICAPiscounamazza, non hanno mai emozionato i seri studiosi fino a farli recedere dai loro studi, i quali sanno ben distinguere i giochi di prestigio da strutture extra che li sovrastano.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
2 Anni 2 Settimane fa #47413 da Volano49
Che Piero Angela sia morto a causa di una quarta dose di castagnaccia andata a... male, è pura speculazione, nel senso che questa idea possa ricadere e sia riconducibile alla sua risaputa fiducia (meglio dire fede) nella scienza è cosa nota, ma non è confermato nè, penso, lo sarà mai. E' altresì notorio che Angela fosse stato il promotore del Centro Italiano per il Controllo delle Affermazioni sul Paranormale. E fin qui... vanno validati i loro attacchi alla ciarlataneria, al dilagare delle pratiche insulse di "stregonerie" varie, di chi gioca sporco e facile sulla debolezza altrui, per plagiarle con lo scopo di ricavarne pecunia a buon mercato. Difficilmente questi imbrogli e raggiri sono stati portati in tribunale.

Impostazione di base di Piero Angela & C che non poteva, e non può trovare che consensi, ma.... c'è solo una piccola differenza che il buon Angela e il suo gruppo di CICAPiscounamazza non ha MAI messo in rilievo: Il Paranormale è tutt'altra cosa, dagli intrugli, dalla promiscuità che il Dr Angela ha sempre fatto, al punto da mettere nel calderone parapsicologico anche la materia ufologica, che NULLA ha a che vedere con i riscontri paranormali, così come in genere, nulla ha da spartire la grafologia, l'omeopatia, l'agopuntura ecc. Questo per dire l'improvvisazione, le storture, le divagazioni, insomma l'incompetenza di base dei CICAPiscounamazza che, tutto ciò che non è spiegabile lo rifiutano a prescindere, confondendo altresì (volutamente) le varie impostazioni delle tematiche così dette "strane".

L'Angela presenziava inizialmente i vari congressi e convegni atti ad affossare lo studio del Paranormale, in seguito, dando la precedenza a mamma TV, diede l'incarico a messer Polidoro che (l'Angela) vantava come suo successore, abile a smascherare trucchi e facezia dal momento che per più di un anno fu allievo di un cabarettista da avanspettacolo, giocherellone da baraccone, tale charlatan (era il titolo onorifico riscontrato sui suoi biglietti da visita) James Randi. Ecco, il giudizio finale dell'inesistenza del Paranormale proviene da queste figure, orientate sempre ad un FACILE senso unico di valutazione, quando le soluzioni date da maghetti di periferia, erano alla loro portata, facili da smascherare, ma pronti a glissare quando il loro procedere si scontrava con elementi-persone- e fatti che non potevano essere accantonati con la facilità di un prestigiatore circense.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
2 Anni 2 Settimane fa #47555 da Volano49
Il rispetto che si deve a Piero Angela per non essere più di questo mondo, non toglie l'idea di principio (e suffragata nel tempo) che ci si possa esser fatti di lui e della sua reiterata, negativa e arbitraria valutazione, ciò che riguarda il Paranormale in generale. Non sono cessate per niente, come lui diceva, le fenomenologie para-normali, adducendo il fatto che la scienza moderna le aveva di fatto tolte di mezzo. Assolutamente NO! Per un certo verso la gente (non la massa nel suo insieme) più smaliziata, meno soggetta a farsi condizionare dalle boutade dei CICAPiscounamazza, è più propensa a divulgare le proprie "strane" esperienze, incurante di incappare nella facile ironia del prossimo. Certo, è solo la punta del ghiacciolo...

Il Paranormale NON è affatto svanito come una bolla di sapone, a detta di POLLO d'oro & C, perchè "circonciso" dalla scienza, ma è entrato in una più cauta e selezionata ricerca. Non è la mancanza di fenomeni para-normali che per tanto tempo ha fatto ghignare (era un sorriso?...) P. Angela e i suoi sostenitori, ma il fatto, bisogna dirlo, che a livello di massa, questo, QUESTI fenomeni non hanno ancora raggiunto il giusto posto che gli aspetta in ambito scientifico. Motivo? Per INCOMPETENZA, per SUPERFICIALITA', per MENEFREGHISMO, per CONFUSIONE, per voler coscientemente o meno, confondere la parapsicologia con l'occultismo e/o con concettualità esoteriche. Tralasciando supinamente (stupidamente?) di considerare che la parapsicologia merita di essere considerata una certezza, un dato di fatto, esistente e legata alla vita e all'essenza stessa dell'essere umano.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
1 Anno 9 Mesi fa #49462 da Volano49
Le visioni e le sensazioni di Nandra Schilirò da ipnotizzata. Incidenze karmiche e le vite precedenti.

I seguenti utenti hanno detto grazie : Ste_79

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
1 Anno 9 Mesi fa #49464 da Ste_79
Ottimo contributo.
I seguenti utenti hanno detto grazie : Volano49

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
1 Anno 9 Mesi fa #49466 da Aigor
@Volano
... per voler coscientemente ...


E' proprio questo il punto: coscientemente.
Se il cosiddetto "paranormale" fosse studiato e valorizzato cambierebbe in modo fondalmentale l'approccio dell'essere umano al mondo e alla vita.
Si dovrebbe riconsiderare il discorso "religioni" in un'ottica molto diversa, perché c'è un qualcosa che le lega tutte ma è ad esse superiore, non potresti più parlare di "unico dio" o "vera religione".
Non potresti più pubblicizzare stili di vita all'insegna di "tanto si vive una volta sola", saresti costretto a considerare il fatto che le tue azioni hanno un peso che va olte la tua vita.
E l'essere umano inevitabilmente cambierebbe. In meglio.
E questo non può essere permesso

Mitakuye Oyasin
"La violenza è l'ultimo rifugio degli incapaci" (I. Asimov - Il crollo della galassia centrale)
I seguenti utenti hanno detto grazie : fumeo17, Volano49

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
1 Anno 9 Mesi fa #49467 da Volano49
Siamo d'accordo Aigor. Stiamo, in modalità diversa, pensando le stesse cose. Il Paranormale, ma tutta la struttura PSI, se doverosamente valutata, condizionerebbe tutto l'atteggiamento tenuto fin'ora, per tutte le sovrastrutture che ci hanno designato/condizionato da almeno 4000 anni. Ossia lo spreco di una società indirizzata. In aiuto all'essenza più intime e profonda dell'uomo (ma non solo dell'uomo) sta, nell'era moderna, relazionando/testimoniando la fisica dei Quanti che (detto tra noi...) sono tanti. Per omaggiare il tuo intervento, accorpo il breve video dell'amica Susanna (gran donna, mi consenta) che evidenzia in breve l'aspetto scientifico rapportato ai quanti dal Prof V. Marchi, il quale tra gli altri trae spunto da fisici premi Nobel come Paul Dirac e lo stesso Planck, a ciò che ci contraddistingue ora nell'immanente e poi come parti del trascendente su scala cosmica.
Un saluto

I seguenti utenti hanno detto grazie : fumeo17

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
1 Anno 9 Mesi fa - 1 Anno 9 Mesi fa #49468 da Aigor
Grazie, bellissimo :pint:

Più approfondisco e più collego puntini separati, questo video non fa che confermare (perché ogni tanto capita di chiedersi se ormai si è impazziti :-D)  tante cose, la citazione di Prigogine mi ha fatto un piacere che tu nemmeno immagini.

PS: ancora grazie, perché non conoscevo Vittorio Marchi (ho troppi interessi e c'è troppo da scoprire in questo mondo, porca zozza...), ma ora ho colmato una piccola/grande lacuna in più ;-)

Mitakuye Oyasin
"La violenza è l'ultimo rifugio degli incapaci" (I. Asimov - Il crollo della galassia centrale)
Ultima Modifica 1 Anno 9 Mesi fa da Aigor.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
1 Anno 7 Mesi fa - 1 Anno 7 Mesi fa #49839 da mangog
Binarelli ha confermato che gli esperimenti fatti da ROL davanti a lui non si possono spiegare con nessun trucco della prestidigitazione.
Non dice nulla sul paranormale, dice semplicemente che non ha usato nessun trucco e non sa spiegare come abbia potuto ROL riprodurre un quadro, scelto a caso, su un foglio di carta che teneva BINARELLI stesso nella sua mano. Alexander ha aggiunto che nessun può girare una carta in un mazzo se il mazzo non viene toccato da nessuno. I trucchi con le carte che si trovano a migliaia su youtube mostrano  la bravura del "mago" che muove le dita e niente più ( i compari fanno parte del trucco ma ROL non aveva compari.  Zeffirelli confermò che il mazzo di carte lo aveva lui in mano e che ROL gli disse: dimmi una carta !!!.. Zeffirelli disse donna di cuori.. ROL disse: Apri il mazzo !  -che Zeffirelli aveva sempre tenuto nelle sua mani-  e  tutte le carte del mazzo erano donne di cuori...  ). 
Ultima Modifica 1 Anno 7 Mesi fa da mangog.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
1 Anno 3 Settimane fa #51596 da sparviero41
Replico qui che non ha senso aprire un forum per fare una domanda :)
Da ragazzo oramai in una oscura semi libreria di rintanata in un tipico basso genovese comprai alcuni libri diciamo "esoterici" , tra cui titoli delle Edizioni Mediterranee sul Cerchio di Firenze 77. Ovviamente i libri non li ho più ma sul tubo ho beccato qualche intervista seminario al Setti, Roberto se non mi sbaglio, solo che non avendo più letto niente per anni non saprei raccapezzarmi per ritrovare qualche testo base sul gruppo.Fra l'altro anche io h partecipato ad un paio di sedute,una è successo qualcosa che non mi spiego ma non è importante ma mi è rimasta impressa. 

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
1 Anno 3 Settimane fa #51599 da Volano49
Ciao Sparviero
Roberto Setti fu un grande medium, uno di più grandi, silenzioso ed umile. Umiltà che non gli ha impedito di rendersi noto in Italia e nel mondo col suo silenzioso lavoro, tramite il famoso "Cerchio 77". Con la sua morte ogni attività medianica è venuta meno e adesso l'attività del "Cerchio" si svolge solo su riunioni nelle quali vengono commentati ed esaminati i testi tratti dalle sedute svoltesi nei lunghi anni dell'attività di Roberto.

Nelle tante sedute furono registrate parole di alto contenuto etico e spirituale che sono contenuti dei testi che il Cerchio 77 ha raccolto, utili a mio avviso, per tante persone che desiderano raggiungere la pace spirituale.
I seguenti utenti hanno detto grazie : sparviero41

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
1 Anno 3 Settimane fa #51602 da sparviero41
Quindi dopo Setti il Cerchio ha sbandato, deve essere raro trovare qualcuno con queste capacità. Hai mai avuto esperienze simili?
I seguenti utenti hanno detto grazie : Volano49

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Tempo creazione pagina: 0.354 secondi
Powered by Forum Kunena