Il bene il male, armonia e disarmonia.

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1 Anno 3 Mesi fa #50469 da flor das aguas
@Invisibile
Non c’è un “ragionamento scientifico”, al massimo c’è una ipotesi, a quanto mi risulta.
Beh sono teorie scientifiche, non posso sapere siano vere
dai una capocciata sul muro e ti viene il bernoccolo (se non sei un Maestro dell’energia).
Beh viviamo in una simulazione e le regole sono quelle. Il campo energetico cambia a seguito della botta, perche' e' stato programmato cosi'.  Colpo, dolore, sanguinamento e' quello che accade in questa realta', se due corpi si scontrano.
Non puoi cambiare la percezione se non esci dal programma. Tu hai citato il maestro dell'energia, pensa a quelli che camminano sui carboni ardenti, ai santoni che che meditano per giorni, settimane senza cibo ne' acqua, riescono in qualche modo a espandere la coscienza oltre , dove la fisicita' non esiste.
Perché “se siamo noi a creare l’ologramma del mondo allora il mondo non è stato creato da un creatore” ;-)
E pure se cosi' fosse? Perche' ti sconvolge cosi' tanto l'idea che possa non esserci un creatore?
Comunque per me un creatore c'e', un forza superiore, un Dio e ci ha donato una Coscienza, o meglio proveniamo sgorghiamo da quella Fonte (creatore).
Da questa emanazione divina ci siamo collettivamente incarnati come esperienza su questo piano, che si e' formato da un punto di attenzione, una volonta'. Quando si dice non sprecare energia, non focalizzarti su, ha il suo perche'. Certo non e' cosi' semplice, serve una volonta' collettiva, ma loro riescono, possono  manipolare la nostra attenzione a livello collettivo, e ecco che la manifestazione cambia.
E' il creatore che attraverso noi crea, perche' in ognuno di noi c'e' una parte del tutto.
Io lo chiamo ologramma perche' per me e' facile da far capire, fare un'associazione base, ma potrei riferirmi alla volonta'e rappresentazione per Schopenhauer  che piu' o meno esprime concetti simili, ma e' un mattone, l'ho letto troppi anni fa e manco me lo ricordo bene :D
Puoi chiamarlo “bernoccolo energetico” ma fa un male cane lo stesso :-)
E che non lo so :D
Se sapessi come evitarlo lo farei, ma a noi il bernoccolo appare, queste sono le regole del gioco qui, si potrebbe provare ad uscire dal programma pero'
Quindi quando scoprono una nuova galassia significa che qualcuno l’ha creata in quel momento o l’aveva creata inconsapevolmente, o ce l’ha tenuta nascosta?
O che magari la vedono adesso per la prima volta perche' hanno macchinari piu' avanzati?
Perdona l’ironia ma credere di poter creare la realtà, che è una per definizione, ed è ENORME, IMMENSA e per la gran parte sconosciuta, per me è una idea che non ha nessun senso se non, appunto, in una visione relativistica in senso assoluto.
Certo fa ridere se pensi all'essere umano su questa capocchia di spillo che si fa un bernoccolo, ma se pensi al genere umano, ognuno con una Coscienza divina la cui coscienza e' parte del Divino, tutti connessi tra di loro, tutti connessi a loro volta con Dio, la Fonte.... tutti mossi dalla volonta di manifestarsi.... pensa, in questi termini di cui in parte condividi la visione
Ma va bene, mica devi essere d'accordo, io la penso cosi', te no, pace.
E con i relativisti io non posso discutere perché vale tutto e niente, insomma tempo perso. So che tu non lo sei ma questo concetto che noi creiamo la realtà viene da quella visione.
Grazie, perche' non so cosa sia un relativista, tipo un complottista :D
Vuol dire che c'e' un collegamento tra coscienza e realta', ma dire che l'osservatore crea la realta' non significa che non ci sia una forza superiore (e questo l'ho gia' detto)
----Cit---No, il Nulla è il Nulla.
Il Tutto è Tutto, compreso il Nulla.
La Luce è un termine interpretabile, dipende da cosa si intende. Per me è, tra le altre cose, “positivo”, (Yang).
La Fonte idem. Dipende da quale visione si ha..

Grazie, ho tutto molto confuso adesso, dodici pagine di conversazione con TheNecorons e mi accorgo che ho parlato del nulla (gioco di parole non voluto :D).
Ribadisco il consiglio di leggere il libro già citato. In parte è esatto ma in parte è un pò confuso quello che dici.
Oddio ti prego non farmi leggere un mattone di fisica!
La materia è costituita per stragrande maggioranza da nulla.
Le particelle infinitesimali che ad oggi sono state rilevate vibrano-si-muovono a velocità enormi in questo nulla, e nella nostra “normale” condizione di coscienza noi percepiamo tutto questo come solido.
E ma io dico le stesse cose, percepiamo questo come solido, ergo solido non e'
Sono “piani di esistenza” dell'essere (mondi) e quindi piani di percezioni. Se una persona impara a essere in uno stato che gli permette di superare il piano fisico allora sperimenta gli altri piani, ma questo non significa che il piano fisico non esiste perché se non sei un monaco Shaolin e dai una capocciata al muro ti viene un bernoccolo.
Quindi il mondo fisico esiste, eccome se esiste, lo testimonia proprio il tuo bernoccolo ma da quanto dico appare evidente che sto dicendo che non è assoluto e non è di certo l’unico esistente.

Ma scusa diciamo le stesse cose, o meglio gli stessi concetti. Non vedo sostanziali differenze. Certo che esiste ne stiamo facedo esperienza, vibriamo in questa realta' esiste, punto. Ma non esiste la solidita' e' percezione, li hai chiamti piani di percezione. Il monaco lo sciamano il santone superano i  vari piani di percezione, evolvono quindi affinano la percezione, quello che sul piano fisico fa dolore sull'altro piano no.
Uno dei miei primi "shock" sulla vera natura del mondo fu quando durante una lezione di Tai Chi ad un gruppo di cui facevo parte, il Maestro, che stava di spalle al gruppo e lo guidava nella forma e quindi non ci vedeva, ad un certo punto disse "invisibile rilassa le spalle e metti più energia nella pancia". Io sentii le mie spalle, ch eerano tese, e la pancia che era vuota di energia. Disse altre cose ad altri allievi e dalle reazioni capii che con tutti aveva clto la cosa che doveva essere corretta, senza vedere.
Evidentemente "vedeva".

Da quel giorno ho iniziato a guardare il mondo conm occhi diversi.
Non ho capito, che significa guidare nella forma, col tatto?
A me sembra che tu non abbia ben compreso i concetti che sto proponendo.
Uno “sbilanciamento”, come lo hai definito, se diventa estremo e magari protratto nel tempo, finisce per distruggere qualunque cosa, se è vero quanto sostengo che Tutto è basato sull’Armonia. Non ci vedo nulla di naive in questo, anzi è di una profondità incredibile e solo all’apparenza semplice.

Infatti "sbilanciamento" e' tra virgolette. Certo che l'eccesso porta a distruzione, sono le basi proprio.
Non e' il concetto di Armonia che considero naive e' pensare che lo "sbilanciamento" sia il male, che noi creiamo il male, il male viene a fuori, si attacca in condizioni di negativita'. E' un concetto importante da chiarire
No guarda che nel concetto che ho proposto non c’è nulla del relativismo, è l’esatto contrario.
Sto dicendo che la legge fondante di tutto ciò che esiste è l’Armonia, di relativismo qui non c’è proprio la minima traccia.

Lui identificava il Bene assoluto con l'Etica, basata su una scelta che di assoluto per me non ha nulla, quello era il riferimento al relativismo.
Affermare  che il male sia una disarmonia implica che sia un elemento interno a noi. Per me non lo e'. Si e' insinuato in questo piano e ne ha fatto il proprio habitat. Fuori da qui non potrebbe esistere. Noi con assenza di Armonia gli diamo nutrimento non lo abbiamo creato la coscienza non crea il male.
Sei più vicina alla mia visione di quanto credi ;-)
Lo so cominciavo a perdere la speranza! Sei troppo pignolo e non ti piacciono i paragoni computerizzati ;)
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1 Anno 3 Mesi fa #50470 da invisibile
Epaminonda

Io non concordo con Cartesio, penso che la sua visione di base sia proprio sbagliata. Una specie di dogma al contrario come lo è quello del metodo scientifico.

Cartesio(vado a memoria) probabilmente influenzato dal Pensiero orientale(Maya) ha messo in Dubbio la percezione della Realtà. Cogito Ergo Sum, afferma che sia possibile dimostrare  solo l'Io come Entità Pensante, ma non  la Realtà di tutto ciò che percepisco con i sensi.

Si lo so cosa sosteneva Cartesio e secondo me il suo pensiero è limitato proprio dall'assunzione di una ipotesi-visione come realtà assoluta.
Chi è che dice che "dimostrare" significa "dimostrare in assoluto"?
Sempre l'uomo lo dice, questa è autoreferenzialità tipica del dogma  che sta alla base del metodo scientifico (e del razionalismo).
Quali sono i mezzi che ci permetterebbero di di dimostrare che l'io sia l'unico essere pensante?
Il pensiero umano stesso (con la logica etc. ovviamente) e quindi il pensiero espresso con il linguaggio umano.
E chi lo ha detto che "il pensare" sia esclusività del pensare con linguaggio umano?
Inoltre c'è un altro limite, a mio avviso davvero importante, perché si limita la realtà a ciò che si percepisce "con i sensi".
Troppe assunzioni arbitrarie per poter essere considerato, a mio avviso, un approccio intelligente.

Certo, per la mente razionale funziona così ma l’errore sta proprio nel metterla come unico strumento per ottenere certezze in senso assoluto.

Ha messo in Dubbio, nessuna certezza assoluta, dopo 150 anni l'obiezione è stata: Dio è troppo Buono non ci può Illudere.

"Cogito ergo sum" esprime una certezza assoluta e fa molto di più, "spinge" ad eliminare "altro" il che, come dicevo, è davvero poco intelligente.

L' Etica(non è quella cristiana) analizza il Bene ed il Male cercando di valutarli in base all'esperienza Umana ma anche l'Armonia può essere valutata solo dall'esperienza Umana.
Come fai a definirla Universale?


E’ un concetto antichissimo e lo ripropongo come ipotesi.

Appunto Ipotesi.

Non ho la pretesa di poter dimostrare cose indimostrabili, nel senso comune del termine (metodo scientifico).

La mia esperienza ed i miei studi mi hanno convinto che esiste, anzi che è proprio l’Armonia che regola tutto iò che esiste ed il suo interagire con ciò che non esiste (il Nulla).

Ti seguo fino a "l'Armonia regola tutto ciò che esiste" e ti chiedo  se  entra in contatto con il singolo individuo. 

Dipende se l'individuo è in uno stato che gli permette di partecipare all'Armonia. Proprio questo è IL punto. Se l'individuo è in stato-tendenza di eccesso o eccessiva mancanza (il male), e non imortano le cause, allora non può essere in contatto con l'Armonia.
E qui c'è da considerare che anche un "eccesso di individuo" è un eccesso (o ecessiva mancanza). INfatti una mente/ego troppo o troppo poco sviluppata non può partecipare all'Arminia in quanto esiste in uno stato di disequilibrio.
Ma noi siamo esseri umani e se un ego ipertrofico, con qualche sistema (meditazione etc.) viene 2messo a nanna" anche solo per un pò, ecco che immediatamente nizia il processo di riequilibrio di quell'essere e può anche sperimentare di nuovo il contatto, la partecipazione all'Armonia.

" Io dico di sterminare i selvaggi perchè non sono in Armonia con il mondo" ed ecco che sterminare delle persone diventa Armonia.

Va bene, dillo :-) ma poi per convincermi che bisogna sterminarli mi devi dimostrare che sei in grado di valutare l’Armonia universale in modo perfetto e che lo sterminare i selvaggi sia un modo ieffiicace di ristabilre l’Armonia, e non che "magari" si peggiorano addirittura le cose, ovvero che dopo lo sterminio l’Armonia sarà ristabilita.

E' il tuo esempio, ho solo sostituito Bene con Armonia e non ti ho chiesto prima di dimostrarmi che sai valutare il Bene, quindi rimane un esempio sconclusionato sia con Bene che con Armonia.

Non ho capito perché sarebe sconclusionato.
Tu dici che i selvaggi sono in disarmonia e che vanno sterminati per ristabilire l'Armonia (il bene).
Io dico che tu non sei in grado di giudicare una cosa simile né in sé ne nell'eventuale metodo da applicare, perché l'Armonia è universale.
Dove sta lo sconclusionamento?

Vedi è proprio l’erigersi dell’uomo a giudice di cose che non è assolutamente in grado di giudicare che ci ha portato nella condizione disastrosa in cui siamo oggi.

E' un tuo giudizio?

No è una mia convinzione a cui sono arrivato dopo molti anni di lavoro su queste tematiche.
E' sempre la mente, quando messa a comando di noi stessi, che ci porta fuori strada fino ad arrivare, addirittura, a farci credere di poter giudicare il creato.

Se è vero che esiste un Armonia universale allora significa che noi siamo dentro tale Armonia,

e come siamo finiti nella condizione disastrosa in cui siamo oggi?

In definitiva per scelta. Una scelta davvero incauta avvenuta migliaia di anni fa, quando, per paura e pigrizia, abbiamo deciso che usare la mente come strumento principale per vivere  era "più comodo e sicuro" e così abbiamo progressivamente perso il contatto con lo Spirito e di conseguenza con l'Armonia.

Mi sembra una tua affermazione che una azione può essere Bene in un momento e Male in un altro e quindi non Universalizzabile.

Lo è se si segue lo scopo di armonizzare quello che è diventato disarmonico. In questi casi è un parametro universale.
Ecco perché associo Armonia con il bene e disarmonia con il male, perché l’universo è basato sull’Armonia, non è un costrutto umano.


Se non ho la Conoscenza di come contribuire all'Armonia, potrebbe essere sufficiente  l'Intuito?

Secondo me no. l'intuito può aiutare in certi "passi" ma l'unica cosa che ci può guidare a ritrovare una condizione armoniosa è lo Spirito. Esiste proprio per quello, per proteggere e guidare tutte le entità esistenti.

E' bene godersi il tramonto soddisfatti della giornata trascorsa ma se al vicino prende fuoco la casa l'Etica mi suggerisce di andarlo ad aiutare immediatamente.

Magari se è un serial killer pedofilo lo lasci al suo destino...

Che battutaccia , non era meglio rispondere sull'Etica?

Non era una battutaccia, dico sul serio. Era una risposta "forte" per indicare che anche l'etica ha i suoi limiti tutti umani e che non può portare, da sola, alla consapevolezza del mondo nella sua totalità (Tao, Il Tutto etc.).
Se il vicino è un serial killer pedofilo e a causa della tua etica lo salvi, la tua etica ha contribuito alla morte e seviie di altre persone e bambini. che avverranno nel futuro.
Specifico che non sto criticando l'etica, al contrario io penso che sia una qualit fondamentale per l'essere umano, imprescindibile direi. Dico però che bisogna stare atteti ad applicarla in contesti dove non si hanno tutte le conoscenze perché potrebbe accadere quanto sopra.
Quindi è sbagliata l'etica che mi porta ad aiutare il vicino dal bruciare? No, ma il punto è che non possiamo sapere in assoluto basandoci solo sull'etica in quato percorso-scelta tutta umana.



Io sto proponendo un altro approccio: esiste l’Armonia universale ed  su questa che è basato il mondo (i mondi). Quindi il giudizio umano è ben poca cosa, utile per sbrigare le faccende quotidiane e poco più.

Che delusione, io che pensavo di rimettere in ordine la Via Lattea.

Questa si che  una battutaccia ;-)
Ma a parte questo io credo che tu lo possa fare (sempre che ce ne sia il bisogno), ma non con la tua mente.

E se le sue regole prevedono che tu debba morire, come l’uomo fa da millenni compiedo stragi immani, come la mettiamo?
Come vedi non se ne esce rimanendo all’interno del giudizio umano.


Quindi come si fa ad uscire dal Giudizio Umano? 

Chi è in noi che giudica? La mente. Quindi si fa non usando la mente.
Ci hanno "addestrato", in modo che definirei "spietato", a credere che noi siamo la nostra mente e quindi ci identifichiamo con essa.
Io dico che questo è falso e che noi siamo immensamente "di più" di una mente umana.
Nella medicina tradizionale cinese c'è una cosa molto rivelatrice; il cuore non è considerato un organo ma "un vuoto", perché essendo "la sede dello Spirito" è necessario un vuoto per "fargli da casa in noi", il Nulla appunto.
Si fa placando la mente, si fa riequilibrando questo eccesso in noi di modo che lo Spirito possa di nuovo guidarci. Ecco il perché furono crete le pratiche come la Meditazione ed il Tai Chi, portano a realizzare proprio questo, la ri-armonizzazione dell'essere umano.

Quali sarebbero le conseguenze?

Posso solo risponder in termini molto generali, non posso sapere cosa accadrà nel futuro se si fa questa trasformazione dell'uomo.
Le conseguenze sono che invece di seguire la mente l'uomo segua la guida dello Spirito ed ovviamente a questo punto è indispensabile avere fede.
Ma il bello delle pratiche che citavo prima è che ti fanno fare questo percorso molto lentamente, molto dolcemente e puoi verificare in prima persona, anche con la mente stessa in parte, se le cose stanno migliorando o no. A me fino ad ora, dopo decenni di percorso, le cose sono sempre migliorate.

Non so se puoi condividere, sono la Causa di Tutto ciò che mi accade.

Questo è, in parte, un altro discorso. Condivido ma in senso più ampio, spirituale direi ed in questo concetto è esclusa l’esistenza mia e del mondo (non ho creato me stesso ed il mondo). Quindi si è così ma entro certi ambiti, non in assoluto.

Quindi, se mi accade una cosa piacevole è merito mio, se è spiacevole è un caso o è il Male?

"Piacevole" e "spiacevole" sono termini soggettivi.  Ecco perché propongo "eccesso ed eccessiva mancanza" come definizione del male, perché, riapetto all'Armonia, sono termini assoluti.

Se prima di nascere mi avessero chiesto"vuoi andare a vivere sulla Terra?" Avrei risposto di Si. Forse mi è stato chiesto.

Si è possibile.

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1 Anno 3 Mesi fa - 1 Anno 3 Mesi fa #50471 da invisibile
flor das aguas

Non c’è un “ragionamento scientifico”, al massimo c’è una ipotesi, a quanto mi risulta.

Beh sono teorie scientifiche, non posso sapere siano vere

Ho scritto "ipotesi" e non "teorie" perché una teoria ha almeno qualche elemento che la rende plausibile, una ipotesi in fondo è solo una idea. Quindi ,a mio avviso, credere ad una idea è incauto perché la credenza porta in profondità dentro di noi quello che in cui si crede e di conseguenza assume un potere molto grande nel condizionarci.

dai una capocciata sul muro e ti viene il bernoccolo (se non sei un Maestro dell’energia).

Beh viviamo in una simulazione e le regole sono quelle.

A questo punto tocca a te rispondere alla domanda: quindi il monaco che spacca una pila di mattoni e non si fa il bernoccolo riesce ad oltrepassare "la regola del bernoccolo" ma comunque il fenomeno dello spaccamento dei mattoni rimane in quelle regole? Quindi avrebbe alterato solo una parte delle regole della simulazione.
Come vedi non può essere una teoria ma al massimo una ipotesi che, a mio avviso, è davvero molto poco verosimile.
Invece da molti millenni si sa che il Chi esiste, empiricamente è stato dimostrato miliardi di volte ed in molti modi, il che significa che la teoria del Chi (perché tale è essendoci elementi tangibili e logici) appare essere molto più verosimile di quella simulazione olografica.

Perché “se siamo noi a creare l’ologramma del mondo allora il mondo non è stato creato da un creatore” ;

E pure se cosi' fosse? Perche' ti sconvolge cosi' tanto l'idea che possa non esserci un creatore?

Non mi sconvolge, diciamo che se un giorno venissi a sapere inequivocabilmente che non esiste ne sarei molto triste.
Ma il punto non era quello, il punto è che se siamo noi a creare l'ologramma ecco che sbuca il satanismo, ovverro "noi siamo Dio, non abbiamo bisogno di un Dio creatore" e anche se non è espresso in questi termini, da li proviene questa idea, questo è certo. Quindi a mio avviso questa ipotesi serve a depistare chi cerca la verità facendogli assumere, in profondità se ci si crede come dicevo prima, uno degli aspetti fondamentali del male. UNO non in toto, io lo vedo come un inquinamento, una specie di avvelenamento, mia opinione beninteso.

Quindi quando scoprono una nuova galassia significa che qualcuno l’ha creata in quel momento o l’aveva creata inconsapevolmente, o ce l’ha tenuta nascosta?

O che magari la vedono adesso per la prima volta perche' hanno macchinari piu' avanzati?

Ma in questo caso significa che esisteva di per sé e quindi non siamo noi ad aver creato quella parte dell'ologramma. Proprio questo volevo farti notare.

E con i relativisti io non posso discutere perché vale tutto e niente, insomma tempo perso. So che tu non lo sei ma questo concetto che noi creiamo la realtà viene da quella visione.

Grazie, perche' non so cosa sia un relativista, tipo un complottista :D

No capirai... il relativismo sostiene che tutto è relativo, per dirla rozzamente, e quindi chi aderisce a quella idea può rigiare la frittata sempre e comunque a piacimento. Mi libera definizione :-D

Ribadisco il consiglio di leggere il libro già citato. In parte è esatto ma in parte è un pò confuso quello che dici.

Oddio ti prego non farmi leggere un mattone di fisica!

Ma se parli di particelle e di come è fatta la materia è necessario sapere dove le indagini sono arrivate, a grandi linee almeno.
Comunque è un pò un matone nella parte in cui spiega queste cose, poi per me diventa illuminante perché arriva a fare dei paralleli tra le scoperte della fisica subatomica moderna e le conoscenze millenarie delle filosofie e religioni orientali.
Davvero incredibile vedere come le due realtà siano arrivate a molte conclusioni identiche percorrendo strade molto diverse.
Qualche breve estratto dal libro::

“Quanto più profondamente penetriamo nel mondo submicroscopico, tanto più ci rendiamo conto che il fisico moderno, parimenti al mistico orientale, è giunto a considerare il mondo come un insieme di componenti inseparabili, interagenti e in moto continuo, e che l’uomo è parte integrante di questo sistema.”

“Per quanto ci addentriamo nella materia, la natura non ci rivela la presenza di nessun «mattone fondamentale» isolato, ma ci appare piuttosto come una complessa rete di relazioni tra le varie parti del tutto.”
„La fisica moderna, quindi, rappresenta la materia non come passiva e inerte, bensì in una danza e in uno stato di vibrazione continui, le cui figure ritmiche sono determinate dalle strutture molecolari, atomiche e nucleari. Questo è anche il modo in cui i mistici orientali vedono il mondo materiale. Essi sottolineano tutti che l'universo deve essere afferrato nella sua dinamicità, mentre si muove, vibra e danza; che la natura non è in equilibrio statico ma dinamico.“

"
La fisica moderna, quindi, rappresenta la materia non come passiva e inerte, bensì in una danza e in uno stato di vibrazione continui, le cui figure ritmiche sono determinate dalle strutture molecolari, atomiche e nucleari. Questo è anche il modo in cui i mistici orientali vedono il mondo materiale. Essi sottolineano tutti che l'universo deve essere afferrato nella sua dinamicità, mentre si muove, vibra e danza; che la natura non è in equilibrio statico ma dinamico.“

"Māyā, perciò, non significa che il mondo è un'illusione, come spesso viene erroneamente affermato. L'illusione, semplicemente, si trova nel nostro punto di vista, se pensiamo che le forme e le strutture, le cose e gli eventi attorno a noi siano realtà della natura, invece di comprendere che sono concetti della nostra mente la quale misura e classifica. Māyā è l'illusione che deriva dallo scambiare questi concetti per realtà, dal confondere la mappa con il territorio.“

"Niels Bohr fu ben consapevole della corrispondenza tra il suo concetto di complementarità e il pensiero cinese. Durante una sua visita in Cina, nel 1937, quando la sua interpretazione della meccanica quantistica era già stata completamente elaborata, egli fu profondamente colpito dall'antica idea cinese di opposti polari, e da allora conservò un profondo interesse per la cultura orientale. Dieci anni più tardi Bohr fu fatto nobile in riconoscimento dei suoi notevoli risultati scientifici e per gli importanti contributi alla vita culturale danese; e quando gli fu chiesto di scegliere un soggetto adatto al suo stemma, la sua scelta cadde sul simbolo cinese del T'ai Chi che rappresenta la relazione di complementarità degli archetipi opposti yin e yang. Scegliendo questo simbolo per il suo stemma assieme al motto contraria sunt complementa (gli opposti sono complementari), Niels Bohr riconobbe una profonda armonia tra l'antica saggezza orientale e la scienza occidentale moderna.“


Il Tao della Fisica
Fritjof Capra

La materia è costituita per stragrande maggioranza da nulla.
Le particelle infinitesimali che ad oggi sono state rilevate vibrano-si-muovono a velocità enormi in questo nulla, e nella nostra “normale” condizione di coscienza noi percepiamo tutto questo come solido.


E ma io dico le stesse cose, percepiamo questo come solido, ergo solido non e'

Si lo so, la differenza è che crei che sia una illusione olografica invece io credo che sia assolutamente reale ma percepito illusoriamente perché filtriamo la realtà con la nostra mente.
Quindi il percepire solido qualcosa non è una illusione in sé, è percepire solido nel "piano di esistenza" in cui "quella roba li" si percepisce come solida. Poi passi ad un piano di esistenza diversa ed ecco che con il tuo Chi attraversi quella cosa "solida" come se nulla fosse e non percepisci più quella solidità. Ma esistono entrambe, sono entrambe reali, siamo noi che possiamo fare esperienza dei diversi "mondi esistenti" in cui le regole sono diverse.
E su questo siamo concordi, quello su cui divergiamo è l'ipotesi dell'ologramma che, personalmente, non vedo che bisogno ci sia di averla. Anzi la trovo fuorviante come ho già detto.

Uno dei miei primi "shock" sulla vera natura del mondo fu quando durante una lezione di Tai Chi ad un gruppo di cui facevo parte, il Maestro, che stava di spalle al gruppo e lo guidava nella forma e quindi non ci vedeva, ad un certo punto disse "invisibile rilassa le spalle e metti più energia nella pancia". Io sentii le mie spalle, ch eerano tese, e la pancia che era vuota di energia. Disse altre cose ad altri allievi e dalle reazioni capii che con tutti aveva clto la cosa che doveva essere corretta, senza vedere.
Evidentemente "vedeva".
Da quel giorno ho iniziato a guardare il mondo conm occhi diversi.


Non ho capito, che significa guidare nella forma, col tatto?

Si chiama "forma" la sequenza di movimenti nel Tai Chi.

Non e' il concetto di Armonia che considero naive e' pensare che lo "sbilanciamento" sia il male, che noi creiamo il male, il male viene a fuori, si attacca in condizioni di negativita'. E' un concetto importante da chiarire

Io penso che tu debba rifletterci sopra sul concetto che ho proposto, che poi mica è mio come ho spiegato.
Non è lo "sbilanciamento" che è il male, anzi un certo sbilanciamento è proprio quello che rende il mondo dinamico, in perenne trasformazione. E' l'eccesso o l'eccessiva mancanza che genera il male (quindi non il male in sé ma il fenomeno che lo crea).

Affermare  che il male sia una disarmonia implica che sia un elemento interno a noi.

Come sopra, non ho detto questo e quanto hai scritto mi ha convinto che non ci hai riflettuto abbastanza.
Il male è creato da eccesso o eccessiva mancanza (rispetto ad una Armonia-equilibrio dato ovviamente). Quindi non ho detto che il male "è dentro di noi" e basta, è più complesso-profomdo di così.
Se una persona vive in eccesso o eccessiva mancanza, con il perdurare di questa "tendenza" creal il male. Poi se insiste può anche assumere carattere permanente dentro di lui e trasmettere questo disequilibrio agli altri e al mondo. Poi possono anche esistere entità che vivono in quella condizione e che vogliono dominarci atc. ma questo non ha nessuna importanza in sé, nessun potere su di noi perché noi possiamo scegliere di non farci toccare, come tu stessa dici. Poi se sia preivisto dall'Armonia universale anche l'esistenza di queste entità io non ne ho certezza, né in un senso né nell'altro, ma personalmente, e considerando come siamo cpombinati, non gli do nessuna importanza se non nell'imparare a mandarli affanculo quando vengono a rompermi le palle :-)
Poi io ho la mia ipotesi, ovvero che è stato proprio l'essere umano a creare queste entità che nei millenni, o chissà quanto tempo, lo ha fatto proprio vivendo in stato di eccesso ed eccessiva mancanza fino a quando queste creazioni hanno preso "vita" propria. Ma ovviamente non ne sono sicuro, lo penso perché a me sembra che esprimano un enorme eccesso ed una enorme eccessiva mancanza, un enorme male insomme, per vederle come naturalmente parte dell'Armonia universale. Ma è anche possibile che debbano esistere per delle funzioni proprio dell'Armonia, ma in questo caso penso che dovrebberoo vivere nel loro mondo di cui noi non dovremmo partecipare forse mai, se non quanto basta per completare la nostra comprensione del mondo.

Lo so cominciavo a perdere la speranza! Sei troppo pignolo e non ti piacciono i paragoni computerizzati ;)

Non sono pignolo, sono Yang e tu sei Yin :-D
Ultima Modifica 1 Anno 3 Mesi fa da invisibile.
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1 Anno 3 Mesi fa #50477 da flor das aguas
@Epaminonda
Non proprio, l'Etica semmai ricerca il Bene assoluto ma senza trovarlo per i limiti dell'Uomo o perchè non c'è.
Ah, ho capito, certo se la ricerca avviene senza pretesa di raggiungere un bene assoluto entro i limiti di questa realta' per una crescita spirituale allora il mezzo potrebbe essere l'etica.
Vedi infatti qui abbiamo come dicevamo a che fare con la dualita' e quindi certi valori e' difficile prenderli nell'assoluto, sarebbe qualcosa di irrealizzabile o incomprensibile perche' il paradigma di riferimento e' un altro
Questo è un esempio di bene molto relativo, ne possiamo fare a migliaia, ti chiedo di fare un esempio di Bene assoluto o che tende all'assoluto.
Non mi viene in mente niente, sono appunto tutti relativi, perche' soggetti sempre a un paramentro di giudizio.
Io parto dal concetto che il bene assoluto, che io chiamo Amore, sia la legge del Tutto e e' una legge che segue la Verita', e' ovvio che su questo piano dovremmo tendere alla ricerca della Verita'. Gesu' disse, io sono la via, la verita' e la vita. Qui ci sono tranelli ovunque la verita' non e' cosi' chiara anche per i piu' scaltri.
sono d'accordo che la Verità è determinante, nel momento in cui dici "dobbiamo cercare la Verità" hai fatto una scelta Etica, come ci sei arrivata?   attravverso le frequenze del cuore che sono connesse alla Fonte.
mi sembra una dichiarazione di Fede non un ragionamento.

Non proprio scelta, perche' se passa attraverso il cuore e' piu' una rivelazione, sai non devi scegliere. In effetti e' una dichiarazione di fede, non te lo so portare con la logica. A me e' successo cosi'.
Anche questa, come ci sei arrivata?
Attraverso delle ricerche spirituali con sostanze che aiutano a creare stati di coscienza alterata in cerimonie religiose che si rifanno alle tradizioni sciamanistiche. E queste cose le avevo studiate, la filosofia le religioni, erano comunque cose che in un certo senso sapevo, parte di un bagaglio cullturale se vuoi o interessi personali.
Ma quando ne prendi Coscienza (perche' quello e' stato)  attraverso questo tipo di processi allora lo sai. E parole che possono sembrare vuote tipo Amore e Verita' acquistano significato vero.
Il mio nick, come postato qualche post fa, e' un inno che viene usato appunto durante queste cerimonie che avvengono tra canti e musiche. Beh, quando l'ho sentito per la prima volta in una situazione particolare ho subito capito, ma non capito come quando usi l'intelletto o un ragionamento, no ho acquisito tale consapevolezza e quella conoscenza mi ha letteralmente riempita l'anima il cuore, non sono in grado di descriverlo meglio. Tale consapevolezza e' parte di me, non mi abbandonera' mai.
Come potrei seguirti?
Mi vuoi seguire, oddio mi sento importante :D Scherzo, no, non lo so, io ho usato l'ayahuasca (anche altre piante considerate "visionarie") che e' propria della foresta amazzonica, ci sono delle chiese autorizzate (perche' e' una religione cristiana-sciamanistica in Brasile) in Italia, Olanda e credo anche Spagna. In Irlanda c'era, poi l'hanno chiusa. Diciamo e' il percorso piu' semplice perche' sei guidato. Se lo fai da solo un po' meno e lo sconsiglio vivamente, devi sapere davvero cosa stai facendo o rischi molto.
Se non hai una Meta non sai se la strada che stai percorrendo è Giusta,
Se non hai un Fine non sai...

E ma pure col fine, sai quante strade diverse portano allo stesso fine, "il fine giustifica i mezzi", mi pare fosse Nietzche a dirlo o forse glielo hanno solo attribuito, non ricordo, l'ho letto e capito poco.
La strada per me e' dovrebbe essere seguire o cercare di seguire un percorso spirituale, quello che vuoi, che ti aiuti a interiorizzare, meditazione o che so io la preghiera, lo yoga.
Anche il silenzio. Ritagliati del tempo, in cui puoi stare solo. Devi svuotare la mente, alcune tecniche per svuotare la mente (perche' non devi avere pensieri che si accavallano, noi non siamo allenati svuotare la mente, anzi di solito nei nostri spazi mentali siamo li' a pensare, progetare rimuginare ecc...) sono il respiro, respiri profondi e lenti. Il corpo deve essere rilassato ma non troppo, concentrati sul respiro. Puoi a tratti trattenere il respiro per alcuni secondi e buttare fuori. Allenati finche' non allungherai il tempo di tenuta del respiro. Poi ci sono i punti di attenzione a cui devi inviare vibrazioni, energie e provare a tenerla per qualche secondo. Parti dal punto piu' alto sopra la testa e percorri i chakra. Oppure ogni singola parte del tuo corpo sempre partendo dall'alto fino alle dita dei piedi, e poi ritorni su.
Anche cercare di non sbattere le ciglia e fissare un punto e' un ottimo esercizio di concentrazione. Devi tenere gli occhi fissi su un punto preciso un oggetto, senza muovere o far tremare le palpebre o i bulbi dell'occhio.
Funziona anche a occhi chiusi, fissando un punto davanti a te o un'idea.
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1 Anno 3 Mesi fa - 1 Anno 3 Mesi fa #50493 da TheNecrons
@flor das agaus:

Prima di tutto, ti ringrazio per le risposte, sicuramente mi hai chiarito alcuni aspetti della tua idea (specialmente quella sulla dualità e "dualità creata dal male", molto interessante).
Preferisco non parlare delle cose sul "Nulla", sullo Spirito ecc., perché sono abbastanza off-topic.

Ma ho altre obbiezioni/domande da farti, soprattutto ce ne sono alcune da 1 milione di dollari xD :'D:

Io trovo delle delle "falle" diciamo, nella tua teoria, e chiaramente se ci sono falle significa che la teoria non è vera.

#50393

Abbiamo il potere di creare la realta', questo e' l'essere umano e la teoria dell'universo olografico potrebbe provarlo


#50469

E' il creatore che attraverso noi crea


#50469

l'osservatore crea la realta'

 1) Dici che noi creiamo questa realtà con le nostri menti, perché abbiamo il potere creativo datoci da Dio (per dirla in modo molto breve): allora chi ha creato questi esseri magligni? Noi, no?
Se non fossimo stati noi, allora sembra che l'unico che sia rimasto, sia Dio (solo noi e Dio abbiamo il potere creativo, no?). Quindi Dio ha creato questi essere maligni? Se Dio li ha creati, non penso il nostro obbiettivo sia quello di odiarli, ma di capire la loro esistenza, capire l'Armonia, e una volta capita l'Armonia, riuscire ad armonizzare (trascendere, quindi capire, quindi poter agire).
  #50469

Beh viviamo in una simulazione


#50468

intendo la fisicita' la solidita' sono illusioni


#50468

viviamo in una trappola percettiva limitata e controllata


2) Dici che la fisicità è una illusione, e oltre a questo dici anche che è un'illusione maligna, creata da entità malvage per intrappolarci (di nuovo, per dirla in modo breve).

Ora, io voglio dire una cosa molto semplice: la riproduzione umana, quella che ha fatto nascere me e te, è basata (almeno in buona parte) sulla fisicità. E' chiaro che lo spermatozoo deve incontrare l'ovulo, ecc. ecc.
Questa cosa, questo episodio qui (prendendolo come esempio), sarebbe un'illusione? Se sì, l'avremmo creato noi? E sarebbe maligno?

Queste cosa, è inclusa nella tua teoria, o no?
Perchè, sai una cosa: moltissime teorie, che sono ingannevoli, appaiono molto sofisticati su vari aspetti, appaiono così articolati, complessi (e oltre a ciò, anche affascinanti, ovviamente) che sembrano veri. Però poi...si dimenticano l'ABC E questo, di solito, è il segno più grosso che si tratta di una cavolata.
La riproduzione non te la sanno spiegare. L'esempio che ha fatto Invisibile, il bernoccolo, sembrano rispondano in modo vago e contradditorio.
Dico questo, perché mentre tu e Invisibile parlavate del bernoccolo, ad un certo punto sembra che hai ammesso che la fisicità esiste, e hai detto che è la "solidità" che è un'illusione, e non "la fisicità e la solidità":

#50469

Invisibile: Quindi il mondo fisico esiste, eccome se esiste, lo testimonia proprio il tuo bernoccolo ma da quanto dico appare evidente che sto dicendo che non è assoluto e non è di certo l’unico esistente.

Ma scusa diciamo le stesse cose, o meglio gli stessi concetti. Non vedo sostanziali differenze. Certo che esiste ne stiamo facedo esperienza, vibriamo in questa realta' esiste, punto. Ma non esiste la solidita


Ora, magari nella tua testa, l'idea è chiarissima, ma è difficile metterla a parole (ci mancherebbe). Ma voglio solo dire, che una teoria che mostra imprecisazioni su concetti così basilari (non si tratta di concetti divini, ma di un bernoccolo), ha grandi debolezze.
Ultima Modifica 1 Anno 3 Mesi fa da TheNecrons.
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1 Anno 3 Mesi fa - 1 Anno 3 Mesi fa #50498 da flor das aguas
@Invisibile
Ho scritto "ipotesi" e non "teorie" perché una teoria ha almeno qualche elemento che la rende plausibile, una ipotesi in fondo è solo una idea. Quindi ,a mio avviso, credere ad una idea è incauto perché la credenza porta in profondità dentro di noi quello che in cui si crede e di conseguenza assume un potere molto grande nel condizionarci.
Oddio, credo ti sbagli, tempo fa quando andai a guardare (e' da molto francamente che non mi interesso), ricordo esperimenti di fisica e matematica a supporto della realta' olografica. Ora non sono ingrado di confutare niente di tutto cio', ma lessi e vidi video di fisici e scienziati che portavano prove ed esperimenti. Ripeto, valide o non valide io le capacita' per saperlo non le ho , li ho dati per buoni.
Ma non mi interessa, non sposo nessuna idea, ho acquisito consapevolezza di un fenomeno inspiegabile dalle mie esperienze dirette e ho voluto dargli un nome (ologramma), poi fa niente, gli daro' un altro nome quando ne trovero' uno meglio, ma il fenomeno sembra essere descritto accuratamente in quella idea.
A questo punto tocca a te rispondere alla domanda: quindi il monaco che spacca una pila di mattoni e non si fa il bernoccolo riesce ad oltrepassare "la regola del bernoccolo" ma comunque il fenomeno dello spaccamento dei mattoni rimane in quelle regole? Quindi avrebbe alterato solo una parte delle regole della simulazione.
Il monaco riesce a trascendere la sua di coscienza non quella del mattone o la nostra. Noi rimaniamo sul piano fisico e vedremo un mattone rotto e un monaco sano.
Come vedi non può essere una teoria ma al massimo una ipotesi che, a mio avviso, è davvero molto poco verosimile.
Invece da molti millenni si sa che il Chi esiste, empiricamente è stato dimostrato miliardi di volte ed in molti modi, il che significa che la teoria del Chi (perché tale è essendoci elementi tangibili e logici) appare essere molto più verosimile di quella simulazione olografica.

Puo' darsi, ma da come me ne parli tu (io non conosco il Chi) mi sembra che i concetti siano molto simili, magari io uso il paragone con l'ologramma e all'epoca il concetto di ologramma non esisteva.
Non mi sconvolge, diciamo che se un giorno venissi a sapere inequivocabilmente che non esiste ne sarei molto triste.
Ma il punto non era quello, il punto è che se siamo noi a creare l'ologramma ecco che sbuca il satanismo, ovverro "noi siamo Dio, non abbiamo bisogno di un Dio creatore" e anche se non è espresso in questi termini, da li proviene questa idea, questo è certo.

Allora la teoria dell'ologramma come la riporta il merdstream, senza indagare l'uomo e la coscienza divina puo' sembrare decisamente materiale e tutt'altro che spirituale, sono d'accordo, infatti io non la condivido in tutto, e' il concetto di proiezione della realta' ( espresso attraverso l'ologramma), del tutto in una parte che mi interessa .

Noi attingiamo a dio nella creazione della nostra realta' siamo parti inscindibili di Dio, questa cosa e' importante, non e' marginale e non ci vedo il satanismo.
Il satanismo inteso come sostituirsi a Dio, vuole che satana abbia il potere della creazione, lui non lo avra' mai perche' la creazione nasce dal divino, lui satana, il male, potra' al massimo manipolare e creare un surrugato una brutta copia di quello che e'. Come sostenevano gli Gnostici, infatti gli Arconti (creature demoniache prive di creatiivita') si sarebbero insediati nel mondo e lo avrebbero manipolato rendendoci schiavi. La religione ci dice che e' satanismo sustituirsi a Dio, peccato che quello di cui parlano non e' il vero dio, ma la brutta copia, il dio arcontico, i creatori della manipolazione, che ci hanno detto dobbiamo adorare
Ma in questo caso significa che esisteva di per sé e quindi non siamo noi ad aver creato quella parte dell'ologramma. Proprio questo volevo farti notare.
A parte che non lo puoi sapere se esistesse prima perche' la scopri adesso. Ma comunque, tu credi che noi creiamo di continuo? Io mica creo galassie con la mia coscienza, non ancora almeno, sii paziente :D
La mia idea, quello che io ho concluso, mettendo insieme tutto il vissuto e teorie e blah blah...., e' che noi, collettivamente (come coscienze emanate dalla Fonte) ci siamo incarnati su un luogo (un piano o dimensione) a cui abbiamo (con la nostra Volonta' di manifestarci, di esistere) dato forma. Ma questo e' successo milioni e milioni di anni fa, e' stata la nostra Volonta' (come genere umano intendo) con la Volonta di Dio Fonte Creatore, poi e' arrivato il male, e il resto e' storia....
“Quanto più profondamente penetriamo nel mondo submicroscopico,(etc...)"
Si' condivio in pieno
"Māyā, perciò, non significa che il mondo è un'illusione, come spesso viene erroneamente affermato. L'illusione, semplicemente, si trova nel nostro punto di vista, se pensiamo che le forme e le strutture, le cose e gli eventi attorno a noi siano realtà della natura, invece di comprendere che sono concetti della nostra mente la quale misura e classifica. Māyā è l'illusione che deriva dallo scambiare questi concetti per realtà, dal confondere la mappa con il territorio.“
Parlo di illusione della forma, non il mondo come illusione, il mondo esiste, infatti lo abbiamo chiarito. E' la percezione che crea l'illusione della forma, lo stiamo dicendo entrambi. Elevi la coscienza su livelli di percezione diversi e vedi danze e vortici, non capisco cosa sarebbe in contrasto con quanto affermo io
Si lo so, la differenza è che crei che sia una illusione olografica invece io credo che sia assolutamente reale ma percepito illusoriamente perché filtriamo la realtà con la nostra mente.(...)
Ma scusa tu pensi che io.. con ologramma intenda ...la proiezione fine a se stessa senza vita! OH SIGNOREEE!!!
Mi sa che non mi sono proprio fatta capire, settimane a girare sullo stesso punto!! :O :O :O
Vediamo di chiarire sto benedetto concetto di ologramma una volta per tutte:
Noi creiamo la REALTA', attraverso una proiezione COME avviene con un ologramma, , il mondo esiste (non e' solido ma esiste), le energie sono li', altrimenti quando alzi il velo (quando la coscienza sale di livello) non vedresti niente, vedresti il nulla, invece vedi energie, vortici, movimenti... siamo li', tutto e' li'. Noi creando la realta', proiettandola come succede con un ologramma (perche' non e' un coniglio che esce dal cappello del prestigiatore, e' contenuto in noi perche' noi siamo collegati alla Fonte), gli diamo vita, esistenza, chiamala come vuoi.
Quindi ologramma per spiegare come una parte contenga il tutto,  "l'oceano in una goccia", "il mono in un granello di sabbia"... tutta quella roba li' un po' stucchevole ma che rende l'idea! Se no poi uno si chiede da quale magia esca questo mondo, tutto qui.
Ma non vuol dire che e' una immagine inanimata, anzi c'e' vita noi proiettiamo la vita su questa dimensione per mezzo di dio perche' siamo sue creature.
E' l'eccesso o l'eccessiva mancanza che genera il male (quindi non il male in sé ma il fenomeno che lo crea).
Il fenomeno di eccesso o eccessiva mancanza chi lo crea? Come si genera? Siamo noi, le nostre azioni. Giusto?
Quindi, se cosi' fosse, significa che siamo noi a creare il male.
Non puo' essere, potrebbe forse funzionare a livello personale . Mi spiego. Io per eccesso o eccessiva mancanza prolungata mi causo dolore, sofferenze, distruzione... non lo so, ci puo' stare. Questo al massimo puo' generare un impatto su chi mi sta vicino, la mia cerchia.
Ma il male in cui siamo immersi, a livello globale, lo vedi lo sai, non mi dire che e' eccesso o eccessiva mancanza.
Parliamo di una scala di infestazione praticamente oltre il sanabile. Tutte le istituzioni e chi sta ai posti di comando continuamente commettono azioni raccapriccianti. Hanno un piano mondiale per ridurci ad automi in schiavitu' ... e' chiaro che ci odiano in modo tale che essere umano (connesso alla fonte divina) non sarebbe nemmeno in grado di immaginare.
Quindi esiste una forza esterna che non appartiene a noi, non ha compatibilita' con il nostro essere, ma che si e' insinuata (fatto) e bisogna esserne consapevoli. Perche' tu puoi parlarmi di eccesso e eccessiva mancanza... ma quando saremo nelle nostre citta' da 15 minuti con l'accesso negato per andare dall'altro lato della strada, perche' il pass ha raggiunti i limiti di emissioni co2 mensile e non hai fatto la 12 dose contro il vaiolo dello stambecco altoatesino.... che si fa? li mandiamo affanculo? :D
Tutto questo per dire che il male non e' eccesso o eccessiva mancanza, il male si nutre di eccesso e eccessiva mancanza, questo si' , ma il male e' qui e non siamo noi a crearlo coi nostri comportamenti esasperati.
Il male ci sta sempre di piu' chiudendo tutte le vie di uscita e ci vuole tenere prigionieri qui, in questa dimensione di merda, dove rinasceremo all'infinito e ci fa credere pure che sia colpa nostra.!! La nostra colpa e' che siamo dei coglioni, questo si.
La gente non vuole vedere cio' che e' brutto, orrendo, e certo non posso biasimarli, ma secondo me va affrontato. Io l'ho visto, perche' dovevo vederlo, e ho preso coscienza di cio' che mi e' stato mostrato. Chi l'ha visto insieme a me si e' rifiutato di accettarlo, e questa cosa a me sembra assurda.
Lo sfogo, non era rivolto a te, anzi, ti ho "usato" per esporre un concetto che mi sta molto a cuore, e avevo il bisogno di dire.

Come sopra, non ho detto questo e quanto hai scritto mi ha convinto che non ci hai riflettuto abbastanza.
Il male è creato da eccesso o eccessiva mancanza (rispetto ad una Armonia-equilibrio dato ovviamente). Quindi non ho detto che il male "è dentro di noi" e basta, è più complesso-profomdo di così.

Se una persona vive in eccesso o eccessiva mancanza, con il perdurare di questa "tendenza" creal il male.

Si' ma da come lo scrivi io capisco che il male sia creato da noi, quindi dentro non fuori.  L'eccesso e l'eccessiva mancanza la crea l'uomo, perche' e' lui che vive in eccesso o eccessiva mancanza, quindi sceglie di vivere cosi, crea la sua condizione quindi secondo te crea il male. Giusto?
Poi se sia preivisto dall'Armonia universale anche l'esistenza di queste entità io non ne ho certezza, né in un senso né nell'altro,
No, non esiste li' non viaggia su quelle frequenze.
Poi io ho la mia ipotesi, ovvero che è stato proprio l'essere umano a creare queste entità che nei millenni, o chissà quanto tempo, lo ha fatto proprio vivendo in stato di eccesso ed eccessiva mancanza fino a quando queste creazioni hanno preso "vita" propria. Ma ovviamente non ne sono sicuro,
L'essere umano, perche'? Noi siamo creature divine, abbiamo il potere dato ci dalla Fonte, siamo guidati dall'Amore, il male assoluto e' qualcosa che Coscienza umano non contempla. Lo stato di eccesso od eccessiva mancanza si e' formato perche' il male si e' insinuato, in un piano non suo(questo), lasciato entrare quasi per sbaglio, manipolando secolo dopo secolo questo piano per renderlo adatto a loro, ma non a noi
Non sono pignolo, sono Yang e tu sei Yin :-D
E te pareva  :'(
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