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LA GRAN TARTARIA E’ ESISTITA O NO ?
- CharlieMike
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Ma le rovine della città romana che ci fanno sempre vedere, con tutti i corpi statuatizzati dall'eruzione, cosa sono allora?
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Le rovine ed i corpi (di cui hanno fatto i calchi) sono esattamente il risultato dell'eruzione del vulcano.
Io ed Aigor non discutevamo del "come" bensì del "quando", perché se la prima eruzione del Vesuvio è avvenuta nel "lontano" 79 d.C. (ed in seguito ne sono avvenute ben altre 11 (di tipo esplosivo e di tipo esplosivo-effusivo) prima del 1514 ovvero l'anno di rappresentazione della mappa):
La sommità del vulcano (che allora, secondo me, veniva considerata una piccola montagna) nel carteggio del 1514 doveva già assomigliare ad una roba del genere:
E non essere rappresentato, invece, così:
Ergo, come fatto notare da Aigor, sulla mappa oltre a Pompei ci sono pure Ercolano e Stabia (le tre località "inghiottite" dopo l'eruzione del 79 d.C.), quindi questo che vuol dire?
Che la vera (e prima) eruzione pliniana (ossia distruttiva) della storia conosciuta, non è avvenuta nel 79 d.C., bensì in tempi più recenti (quella del 1631 potrebbe combaciare con i calcoli di Fomenko).
Quindi non è tanto peregrina l'ipotesi di quest'ultimo che identifica la Roma Imperiale con la Roma Medievale.
A questo punto, sorge una domanda spontanea: perché aggiungere 1000 anni alla nostra cronologia, falsificando, spezzettando e manipolando la nostra storia a go go?
Una risposta io ce l'avrei già: aggiungere anni ed anni di guerre (inesistenti) per convincerci del fatto che la nostra natura sia distruttiva.
Ma se la civiltà che ci ha preceduto, ha permesso la convivenza (paficifica) tra esseri di diversa stazza, l'elettricità e le telecomunicazioni gratuite senza fili (wireless) fin dentro le case dei cittadini (roba impensabile al giorno d'oggi), allora davvero c'è qualcosa che non quadra nel nostro passato.
Magari chi ci ha preceduto ha vissuto in pace e qualcun'altro, invece, vuole convincerci del contrario?
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Se trovo quell'articolo sulle canalizzazioni sotterranee di Pompei lo posto.
PS: Belin, eccolo!!
acateringveg.wordpress.com/2014/04/08/la...e-anni-mai-esistiti/
Mitakuye Oyasin
"La violenza è l'ultimo rifugio degli incapaci" (I. Asimov - Il crollo della galassia centrale)
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Altrimenti tutte queste discrepanze evidenziate nell'articolo, sulla cronologia ufficiale che conosciamo, non si spiegano proprio.
Siccome nel tuo preziosissimo articolo si parla di canali, ho scovato una dottoressa laureata in Geografia (Sara Gamberoni), che ha elaborato una teoria a dir poco RIVOLUZIONARIA, secondo la quale I FIUMI IN NATURA NON ESISTONO!!!
Secondo questa tizia, essi (i fiumi) sono sorti insieme alle città/civiltà che si sono sviluppate in quelle zone (ecco la slide riassuntiva della sua indagine):
Ecco il video (la prima parte dura un'ora ed è davvero interessante, la seconda parte parla invece di energia eterica, roba già trattata nelle pagine precedenti da Kimera prima e da Cekota poi):
Per chi avesse dubbi, Sara Gamberoni ha realizzato la sua tesi di laurea riguardo l'argomento in questione (ovverosia che i fiumi, TUTTI, sono artificiali, fanno parte cioè di un enorme complesso di infrastrutture idrauliche), quindi non è affatto una sprovveduta.
S B A L O R D I T I V O!!!
Buona Visione!
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"Abbaiano Sancho , vuol dire che cavalchiamo" - Don Chisciotte
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Mitakuye Oyasin
"La violenza è l'ultimo rifugio degli incapaci" (I. Asimov - Il crollo della galassia centrale)
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che è come tornare, ne sono consapevole, al punto di partenza di questo interessantissimo thread, però è uno dei pochi punti che non siamo riusciti (per il momento) a chiarire.
Sappiamo cosa è stato fatto (drastico abbassamento della popolazione mondiale) ma non sappiamo come è stato fatto.
Quindi Kimera, prima di proseguire, aspetto il tuo ritorno.
Buon recupero!
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Chgall grazie per la segnalazione, è un diamante!
Non accontentarti dell'orizzonte, cerca sempre l'infinito.
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Sara Gamberoni l'ho trovata per caso, volendomi informare di più sul fiume Pò (che in origine si chiamava "Eridano") per via di strani avvistamenti/fenomeni avvenuti alla foce di quest'ultimo a metà degli anni '80. Siccome lei è una ricercatrice molto accurata (grazie alle sue risorse universitarie, con l'aiuto del suo professore/relatore), la trovo piuttosto convincente quando nei suoi video afferma che "i fiumi in natura non esistono; essi nascono da madre natura... e padre ingegnere!". Poichè quello che vediamo in superficie è solo la parte finale di una immensa infrastruttura idraulica... ed è un argomento piuttosto affascinante, visto che resta da chiarire/comprendere la parte iniziale di tutto ciò, che si trova a chilometri di profondità sotto i nostri piedi.
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Scusate se resto un attimo su queste colonne d'Ercole, più di mia competenza (si fa per dire...). Atlantide viene da sempre descritta come un'isola, i cui restanti residui sarebbero le isole Azzorre, Madera e le Canarie, ma non solo... Così come la Grande Tartaria, nell'Ottocento Atlantide fu letteralmente eliminata dai vocabolari. Dava fastidio? E se si, a chi? I sonar e i radar esplorando il fondo dell'Oceano Atlantico, hanno da tempo rivelato una "cresta" che si evidenzia da nord a sud, coadiuvati, manco a dirlo, da chiaroveggenti e radioestesisti (Aigor se ci sei batti un colpo...), che vanno considerati come "uomini radar" del Paranormale.
In forza di queste elaborazioni, le Azzorre, come isole, potrebbero essere considerate i picchi del territorio di Atlantide ormai sommerso. Solone descriveva questi alti picchi di Atlantide come difese naturali che si opponevano ai freddi venti del Nord. Non trovo strano questo oblio della fantomatica Tartaria se comparata alla saga Atlantidea. Il nascondimento di ciò che meno aggrada è un "gioco" perverso del comportamento umano, una perversità evidente. In considerazione criptica si potrebbe dire che dietro a tutto questo disconoscere, ci sia una personalità potente, transumana, o almeno transconscia. Il "demonio" è anche questo...
P.S Tantissimi auguri di rinnovata salute a Kimera
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- maxtube100
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Ma si, buttiamo ulteriore carne al fuoco della questione tartaria, aggiungiamoci anche atlantide.
Poi il passo è breve , lo vedrai arrivare a postare alla cazzo video sugli ufo.
io non dimentico.
DO NOT FEED THE TROLL
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Non facciamo di tutta un'erba un fascio.
Se Volano o altri utenti qui in questa discussione dovessero andare fuori dalle righe, sarà mia cura personale farglielo rilevare.
Ha fatto semplicemente un accostamento con un'altra questione da molto tempo dibattuta e ragionato sul fatto che le cose scomode vengono fatte "scomparire".
Questo non vuol dire cominciare a parlare di Atlantide qui, ne abbiamo già abbastanza con Tartaria
Detto questo, riguardo Atlantide io sposo la teoria di Barbero: spostamento repentino del polo e conseguente localizzazione dell'Atlantide in Groenlandia, ma una teoria può valere l'altra.
Mitakuye Oyasin
"La violenza è l'ultimo rifugio degli incapaci" (I. Asimov - Il crollo della galassia centrale)
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- Chiedo: perchè invece di offendere chi non ti ha mai offeso, non provi invece a dare un contributo serio ai vari topic che via via vengono proposti, invece di cercare continuamente la rissa verbale? Se non hai niente da dire mica sei costretto ad inveire (toh, ho fatto rima...). Il detto vivi e lascia vivere non rientra proprio nelle tue corde. Che tu abbia seri problemi nel connetterti tranquillamente, si era già notato, ma è inutile che continui ad evidenziarlo, ti pare? Lasciarti cuocere nei tuoi precari sillogismi, senza mai contestarti, come del resto ho sempre fatto, sembra proprio che non ti basti.
La variante sarebbe quella di scendere al tuo livello, applicare offesa ad offesa ricevuta, ma non ne vale la pena, il sito non lo merita. I trolletti bambinoni come te non andrebbero insultati, ma solo sculacciati. Con il metodo con cui ti esprimi, penso che daresti molto lavoro ad un filologo che dopo averti studiato, affermerebbe che manco leggendo i saggi ne assorbiresti la saggezza... A meno che tu faccia l'insolente solo per darti un tono, per cercare uno sfogo, e dare, attraverso le continue offese gratuite, un minimo di sapore ad una evidente insipidità cognitiva/esistenziale. E' così? Spero di no per te.
Su su, dai che ce la fai, cerca di controllarti che il sito ne troverebbe giovamento
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Come dice Aigor ha fatto solo un accostamento tra i due temi, cercando però nel contempo, aggiungo io, il parere dei "ricercatori" di Tartaria riguardo il tema da lui proposto (Atlantide, ovviamente).
E l'idea, ti dirò, non è nemmeno tanto malaccia, perché può portare a nuovi sviluppi.
A differenza delle due prime "proposte", io ritengo che tale località sia posizionata, in realtà, in Africa:
Ovverosia dov'è posizionata la struttura di Richat, meglio conosciuta come "Occhio del Sahara".
Ma poi, riflettendoci ancora meglio, non è che abbiamo ragione tutti e tre?
E che invece di cercare di collocare Atlantide in un unica città, sia più opportuno parlare di "Civiltà Atlantidea", anteriore a quella Tartarica?
E che i sopravvissuti di questa civiltà, a seguito di un evento distruttivo (Diluvio Universale) siano approdati da città diverse (sommerse, congelate, desertificate) in luoghi diversi della Terra?
Portando le loro conoscenze e le loro tecnologie, insegnandole, in questo modo, ai primi esemplari di Homo Sapiens?
E che quest'ultimi, abbiano ritenuto questi individui venuti dal mare, per le loro conoscenze/capacità, delle vere e proprie divinità?
Se per esempio Osiride ed Horus, padre e figlio (statura di 4,66 cm per il primo, più di 4 metri per il secondo, quindi esseri di un altra "stazza"):
Fossero fuggiti, dalle Azzorre/Canarie direzione Egitto, dando così inizio alla civiltà degli antichi egizi?
E che altrettando abbiano fatto gli "Oannes", ossia esseri in parte uomini ed in parte pesci, venuti dal mare trasmettendo la loro conoscenza agli uomini mesopotamici?
Il fatto strano è che IN TUTTO IL MONDO ESISTONO ESSERI IN PARTE UOMINI ED IN PARTE PESCI, oppure in parte uomini e in parte serpenti o rettili, ma in ogni caso legati all'acqua, spesso dalle mani e dai piedi palmati, immancabilmente anfibi e legati da antichi rapporti con gli uomini antichi e con i primordi delle varie civiltà, fondatori di città e capostipiti di antiche dinastie o interi popoli, in quanto sono in grado di unirsi con esseri umani e generare figli ibridi che però hanno un aspetto perlopiù umano.
Così Oannes assomiglia spaventosamente ai Nommu della tribù dei Dogon nell'Alto Volta, che la leggenda vuole provenienti da Sirio, ai Naga indiani, ai Kappas giapponesi, agli Uan dei Maya (i quali adoravano i serpenti, considerati animali sacri), ai Telchini e ai Tritoni greci, ai Sagusei delle leggende del Delta del Po, agli uomini-pesce delle leggende andine, ai "giganti dagli occhi di vipera" delle leggende mesopotamiche di cui esistono le impressionanti statuette della cultura di Al-Obeid, a Cecrops, l'uomo-serpente fondatore di Atene, a Melusina, la sirena-serpente acquatica delle leggende francesi e veneziane, che sposò un uomo umano ed ebbe una discendenza che esisterebbe ancora oggi.
Per questo suggerisco che sia più lecito parlare di Civiltà Atlantidea che non di Atlantide come città unica vera e propria
Come anche ritengo che in questo thread sia più consono, arrivati a questo punto delle nostre indagini, parlare di Civiltà Tartarica e non di Tartaria, inteso come Stato/Nazione a sè stante.
Basta osservare la presenza di Palazzi Neoclassici (sono caratterizzati dalla stessa medesima architettura che rimanda all'antica Grecia) in una miriade di Stati, lontani tra loro migliaia di chilometri.
Soddisfatto l'input (implicito) di Volano, ho trovato IL collegamento tra la Civiltà Atlantidea e la Civiltà Tartarica tanto da me ricercato e sarebbe rappresentato da questo monolite qui:
"El Fraile" è una grande statua scolpita in un blocco di arenaria, alta circa un metro e ottanta centimetri, che raffigura una specie di umanoide androgino con occhi e labbra enormi. Nella mano destra stringe un coltello dalla lama ondulata, nella sinistra tiene un libro rilegato, munito di cerniere.
La figura è avvolta in una veste di squame di pesce, con file di piccole teste di pesce molto stilizzate, con alla cinta diversi grossi crostacei. Questo "uomo-pesce" è legato a un'antica tradizione che narra la storia di "Dei del Lago dalle code di pesce chiamati Chullua e Umantha": si tratta di miti simili a quelli mesopotamici che parlano in modo strano e diffuso di esseri anfibi dotati di ragione, che avrebbero visitato il paese di Sumer nella lontana preistoria (da "Atlantidi" di Diego Marin, Erik Schievenin e Ivan Minella, ed.Eremon, a pagina 87).
Nella mano sinistra tiene un libro rilegato ("civilizzatore"), nella destra un coltello dalla lama ondulata ("distruttore").
Maxtube (e non solo lui) si chiederà a questo punto: "dov'è il collegamento con la civiltà tartarica?!?"
Semplice: basta osservare la vista dalla Torre Eiffel, posizionata a sorvegliare la Senna...
(vediamo chi ci arriva...)
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Su cosa si basa questa teoria? Vengono mostrate delle mappe, e si dice che la Tartaria comprendeva anche Europa e Stati Uniti, ma non esiste nessuna mappa che mostri la Tartaria in Europa o negli Stati Uniti.
Anche l'architettura, dove sarebbe il collegamento tra quegli edifici e la Tartaria?
Di tecnologie soppresse ce ne sono state, e se ne può parlare, ma ancora una volta la Tartaria cosa c'entra?
Secondo me la teoria si basa sul nulla, solo interpretazioni personali di immagini. Gente come Tom Bosco, che di solito apprezzo quando parlano di attualità, in questo caso prendono immagini in bianco e nero a caso, appartenenti a periodi anche diversi, danno interpretazioni inventate, fanno collegamenti inesistenti con la Tartaria, salvo poi dire "eh è un argomento vastissimo, è da anni che lo studiamo", non è che sia vasto l'argomento, è che vuoi mettere insieme cose che non c'entrano niente...
Non è così che dovrebbe funzionare, il metodo corretto secondo me è quello dei documentari di Massimo Mazzucco: si parte da una versione ufficiale che non funziona, si trovano elementi che stonano con la versione ufficiale, e poi se uno vuole può anche fare teorie alternative.
Nel caso della Tartaria cosa c'è che non va con la versione ufficiale? (Gengis Khan, Mongoli, Turchi ecc.)
E l'architettura neo-classica che è semplicemente stata costruita dopo, ispirandosi all'architettura greco-romana?
Si arrivano a fare affermazioni assurde e contraddittorie, mi ricordo un video americano in cui si diceva che l'Impero Romano non sarebbe esistito (senza spiegare perché) salvo poi dire che doveva essere esistito un altro impero nello stesso luogo che aveva costruito le stesse cose! Quindi all'Impero Romano veniva sostituito un altro impero analogo!
Questa teoria non ha motivo di esistere, collassa su se stessa, si regge sul nulla, è da anni che ne sento parlare ed è ancora solo un'accozzaglia di imprecisioni, contraddizioni, cose a caso...
Con tutto il rispetto, è veramente imbarazzante. Mi vergogno quasi di essere complottista. Sono queste teorie che mettono in cattiva luce quelli come noi, e ci fanno perdere credibilità anche quando parliamo di complotti reali.
Spero di averti dato uno spunto di riflessione, e chissà, magari la teoria della Tartaria potrà migliorare e allora sarò felice di sostenerla.
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E secondo te cosa stiamo facendo da ben 29 pagine?@Mark28 ...e poi se uno vuole può anche fare teorie alternative.
Kimera ha aperto il thread alla fine del 2022, scavando e riscavando continuamente nel nostro passato ed ogni volta che sono emersi nuovi elementi abbiamo corretto le nostre versioni (eh beh, siamo in tre ad essere maggiormente attivi qui dentro, quindi abbiamo anche versioni leggermente diverse riguardo la faccenda) ma non ci siamo mai ostacolati a vicenda poiché a noi interessa solo ed esclusivamente la verità.
Quindi dubito che a te interessi davvero gettare luce sull'argomento "Tartaria", visto che ti sei limitato a liquidare il nostro lavoro come "informazioni assurde e contraddittorie".
Il tuo atteggiamento mi ricorda molto quello della maggior parte dei medici (quasi tutti sierati, quindi incompetenti al 100%) quando si trovano di fronte un paziente malato e devono effettuare una corretta diagnosi: si limitano ad individuarne i sintomi, prescrivendo di solito medicinali dannosi (che attenuano solamente quest'ultimi), ignorando che magari il problema da cui è affetto il loro paziente è altrove.
Questo succede perché la maggior parte dei medici IGNORA che in realtà il corpo umano è un tutt'uno e di conseguenza non hanno una visione "olistica" di esso, ossia globale.
Sono portati dall'indottrinamento ricevuto durante la loro "formazione" accademica, a considerare il corpo umano come un insieme "di pezzi".
In questo thread, facciamo esattamente il contrario: ricerchiamo e ragioniamo globalmente, andando ad effettuare collegamenti tra avvenimenti/luoghi/tecnologie distanti, a volte, anche parecchi secoli.
Ma che sono assolutamente necessari per risalire alla verità (che a qualcuno da fastidio, evidentemente).
Non scendo ulteriormente nei dettagli nel risponderti, poiché ci sono ben VENTINOVE PAGINE che possono rispondere tranquillamente alle tue domande (prima fra tutte: i palazzi "neoclassici", presenti in paesi distanti tra loro migliaia di chilometri... in un mondo non ancora globalizzato?... "ma mi faccia il piacere!")
P.S.
@Maxtube
Guarda la differenza sottile che corre tra un utente in buonafede che cerca di apportare uno spunto interessante alla discussione (Volano49) ed un altro che senza leggere alcunché dei nostri contributi precedenti, si limita a ridicolizzare il thread, cercando l'appoggio altrui ("sono queste teorie che mettono in cattiva luce quelli come noi") invitando nel contempo a deviare il tema in una direzione più "tranquilla" già affrontata in passato (Mark28).
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si parte da una versione ufficiale che non funziona
LOL
Perdonami, ma in queste 29 pagine di discussione, che tu non ti sei ovviamente preso la briga di leggere perché secondo te l'argomento "si basa sul nulla", di cose che nella versione ufficiale non tornano ne abbiamo evidenziate parecchie...
Non chiedermi di andare a riprendere gli argomenti, un po' di fatica bisogna che la faccia anche tu, quindi prima leggi poi possiamo anche interagire
Con tutto il rispetto, è veramente imbarazzante. Mi vergogno quasi di essere complottista. Sono queste teorie che mettono in cattiva luce quelli come noi, e ci fanno perdere credibilità anche quando parliamo di complotti reali.
Ecco, queste tue frasi, unite alle precedenti tue esternazioni, fanno salire al livello defcon 3 il mio "allarme troll"... , ma voglio concederti il beneficio del dubbio.
Pertanto ti riepilogo ciò che è fondamentale per affrontare questo argomento:
1) l'argomento Tartaria è composto da molti sotto-argomenti non necessariamente collegati l'uno all'altro.
2) in rete ci sono migliaia di CAZZATE sull'argomento Tartaria: il fatto è però che in mezzo a queste migliaia di "merde" ci sono anche alcuni diamanti. Quindi non bisogna fare di tutta un'erba un fascio ed è imprescindibile munirsi di pazienza e turarsi il naso mentre si scava.
3) nessuno ha la sfera di cristallo e, come ha detto chgall, ognuno di noi ha delle opinioni anche diverse l'uno dall'altro su questa vicenda.
4) non è detto, comunque, che una cosa che a noi sembri "sospetta", non si riveli invece perfettamente normale: è successo che il contributo di utenti come peterpan e cum grano salis abbia riportato il ragionamento nel giusto alveo. Non mi riferisco a tutte le cose su cui hanno emosso obiezioni, ma qualche volta, quantomeno per quanto mi riguarda, è successo.
5) non credo freghi a nessuno, sicuramente non a me, convincere chicchessia, te compreso, della bontà delle nostre elucubrazioni: si discute, ovviamente, ma alla fine ognuno è libero di pensarla come vuole.
Qui si cerca di aggiungere cose utili per la discussione su un argomento estremamente difficile ma sicuramente (per me) pieno di spunti di indagine: io per esempio sono un patito di serrature poste a... diciamo "altezze insolite", altri studiano mappe antiche o ascoltano video anche lunghissimi sulle energie perdute et similia.
Ognuno porta il suo pezzettino di puzzle: molto probabilmente non riusciremo mai a ricostruire il tutto anche solo in modo decente, ma quanto meno ci applichiamo meglio che possiamo.
Mitakuye Oyasin
"La violenza è l'ultimo rifugio degli incapaci" (I. Asimov - Il crollo della galassia centrale)
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La mia risposta era diretta al primo commento del thread, non alle 29 pagine.
Ho scritto che secondo me è proprio un'altra la domanda da porsi, e che architetture e tecnologie perdute non abbiano niente a che vedere con la Tartaria. Quindi non avrebbe avuto senso scendere nei particolari, anzi, posso anche darvi ragione su tutto, sulle tecnologie perdute, sul Mud Flood, anch'io credo che ci sia del vero, solo che secondo me non c'entrano con la Tartaria.
Ho fatto una serie di domande retoriche per far vedere come siano proprio argomenti separati, quindi secondo me è una teoria che non si basa su niente NON perché non siano esistite tecnologie perdute, su quello posso anche darvi ragione, tanto non cambia, ma perché non c'è nessuna correlazione fra quelle e la Tartaria.
Ho parlato solo delle basi di questa teoria senza entrare nello specifico perché secondo me è una teoria sbagliata in partenza, mentre tutti i dettagli specifici (architettura, tecnologia, persino il mud flood) non sono collegati al discorso Tartaria.
Spero che abbiate capito adesso! Scusate se non sono stato chiaro.
Poi mi accusate di essere un troll, ho elogiato Massimo Mazzucco e detto che credo anch'io che ci siano state civiltà perdute e tecnologie che sono state soppresse, posso mai essere un troll secondo voi?
Ho espresso una mia opinione, sì sono imbarazzato da questa teoria, Tom Bosco mi piace quando parla di attualità ma quando parla di Tartaria mi cascano le braccia, non ho il diritto di pensarlo? Semmai questo dovrebbe dimostrarvi che ho molto a cuore la "verità", non che sono un troll.
Aigor vedo che siamo d'accordo su molti punti: l'argomento Tartaria comprende anche cose non collegate fra loro, in rete ci sono molte cavolate, non è detto che la versione ufficiale che a voi sembra sospetta invece non si riveli perfettamente normale, quindi siamo a posto.
Scusate ancora se non sono stato chiaro nel mio primo commento.
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Fra l'altro Tom Bosco nemmeno l'ho sentito su questo argomento
Mitakuye Oyasin
"La violenza è l'ultimo rifugio degli incapaci" (I. Asimov - Il crollo della galassia centrale)
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● Riconosci il fatto che questi edifici in realtà non sono presenti in tutto il mondo ma soprattutto in <<aree geografiche a prevalenza "caucasica">> (parole tue).
● La tua conclusione è che siano stati realizzati da una civiltà unica oppure, come hai scritto in un altro commento, anche da vari stati indipendenti ma tutti appartenenti alla medesima civiltà, nel senso di cultura comune. Ho capito bene?
Quindi non hai spiegato come mai la versione ufficiale sarebbe sbagliata (parlo della storia degli imperi coloniali europei).
Quindi ora posso chiedertelo, cosa c'è che non va con la storia ufficiale del colonialismo e del neoclassicismo secondo te?
In realtà sembra che tu non la conosca, mi hai scritto infatti "quei palazzi erano presenti in paesi distanti migliaia di chilometri in un mondo ancora non globalizzato".
Io contesto questa tua affermazione: secondo la versione ufficiale quei paesi distanti erano parte degli stessi imperi coloniali Europei, gli Europei hanno portato con sè i loro stili architettonici, a volte fondendoli con lo stile locale, come hanno fatto gli Inglesi in India, altre volte invece prendendo pienamente spunto dall'antica Roma o dall'antica Grecia. Per esempio durante il romanticismo, mentre Francia e Inghilterra si basavano più sullo stile Romano, la Germania si rifaceva di più alla Grecia. E anche la Russia fece lo stesso.
L'Impero Britannico arrivò a controllare da solo 1/5 delle terre di tutto il mondo, e poi c'erano gli imperi di Francia, Olanda... È proprio qui che è iniziata la globalizzazione, sono veramente pochi i paesi a non essere stati colonizzati dagli Europei.
Gli Inglesi in particolare hanno governato l'India per un paio di secoli, proprio fra il 1800 e la seconda guerra mondiale, hanno avuto tutto il tempo quindi di costruire quello che volevano, o no?
Hanno colonizzato la costa est degli Stati Uniti che poi sono diventati indipendenti ed hanno continuato a costruire, scimmiottando proprio l'Impero Romano, basta vedere che hanno il Campidoglio così chiamato in onore dell'omonimo colle romano, uno per ogni stato, hanno affreschi di George Washington vestito da antico romano in cielo come se fosse un Dio. È quindi normale che soprattutto loro abbiano costruito più edifici in stile classico. A differenza dell'India per esempio che appena ha ottenuto l'indipendenza è tornata a costruire templi nel suo stile nativo.
Quindi è normale trovare edifici in stile europeo in luoghi che sono stati governati da europei per secoli, o no? Semmai sarebbe strano il contrario...
E vi dirò di più, anche la Cina e il Giappone si sono ispirati a certi stili Europei, pur non essendo stati colonizzati, e infatti ne troviamo meno di questi edifici, quindi ancora una volta quello che troviamo è in linea con la versione ufficiale.
Poi ho letto che secondo te non eravamo in grado di costruire quegli edifici a metà ottocento!
Quando secondo la versione ufficiale nella seconda metà dell'ottocento abbiamo iniziato a costruire i primi grattacieli, e la Torre Eiffel, e statue come la statua della libertà, che in confronto qualche tempietto neoclassico è un gioco da ragazzi. Visto che appunto li costruivano anche gli antichi. Quindi anche per questo discorso ti chiedo di elaborare, perché non hai motivato come mai la versione ufficiale non starebbe in piedi.
Poi vedendo dei video sulla Tartaria scopro che in realtà quelle persone non sanno nulla della versione ufficiale che dovrebbero smontare, confondono lo stile Rinascimentale con lo stile Vittoriano che sono completamente diversi, e quindi capite perché dico che questa teoria si basa sul nulla? Capite perché mi cascano le braccia a sentire certi discorsi?
Un saluto.
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Però secondo me cozza con alcuni elementi:
1) per costruire un palazzo sono necessari progettisti, maestranze, materiale, mezzi di costruzione e soldi, tanti soldi. Se non esistono li devi importare o devi istruire gli abitanti locali.
2) ho visto foto di luoghi con palazzi di dimensioni incompatibili con la popolazione dichiarata al tempo o comunque di dimensioni sproporzionate: vedi per es. (ma ce ne sono tanti) il palazzo di giustizia di Bruxelles
3) non so dove chgall abbia detto che tali palazzi sono solo presenti in aree geografiche a prevalenza caucasica, ma non corrisponde a verità: come tu stesso hai detto abbiamo palazzi enormi in paesi come Giappone, Cina e altri e non è possibile dire "ce ne sono di più" o "ce ne sono di meno" a meno di non fare un censimento serio. Se ho tempo proverò a fare un inventario delle centinaia di foto che ho trovato.
4) il Giappone è stato per molto tempo uno dei paesi più gelosi delle proprie tradizioni, quindi che abbiano risentito di "influenze" occidentali tanto da costruire palazzi enormi è tutto da dimostrare, quanto meno da discutere
capite perché dico che questa teoria si basa sul nulla
Dopo aver criticato un solo argomento?
Stai facendo di tutta un'erba un fascio.
Da ultimo un consiglio: quando citi cosa ha detto un utente utente pubblica un link al post dove lo avrebbe detto, è più corretto e meno dispersivo
PS
da ultimo: hai già fatto tre interventi piuttosto lunghi ed elaborati per spiegare il tuo punto di vista.
La domanda che ti faccio è questa:
perchè stai sprecando il tuo tempo su argomento "basato sul nulla" e "che ti fa cadere le braccia"?
Mitakuye Oyasin
"La violenza è l'ultimo rifugio degli incapaci" (I. Asimov - Il crollo della galassia centrale)
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Questo è per esempio il palazzo della vecchia corte suprema a Singapore:
che stilisticamente ricorda il palazzo del campidoglio di Washington D.C. (lo stile prevalente del capitello, anche se c'è qualche colonna "ionica", è quello corinzio):
Singapore che dalla versione ufficiale viene ritenuta una colonia inglese.
Nella mia visione dell'epoca precedente a questa, che per comodità indicherò come "Tartarica", il mondo è composto PREVALENTEMENTE da un'insieme di città-stato (auto-governate), inspirate al modello delle polis greche di un migliaio di anni fa (altri mille anni sono stati aggiunti alla cronologia ufficiale per "diluire" la nostra storia).
Il termine "Neoclassicismo", coniato dalla narrativa ufficiale, è quindi espressione (concreta, attraverso questo particolare stile architettonico con qualche variante (vittoriana)) di questa forma di decentramento del potere, quindi la massima espressione che la democrazia abbia mai raggiunto su questo pianeta.
La polis di Atene è stata, quindi, la vera esportatrice di democrazia in quasi tutto il mondo (e non i soliti ameri-CANI).
Tutte le guerre che ci vogliono credere che siano state (attraverso i mille anni aggiunti) sono, semplicemente, fuffa.
In realtà l'umanità, attraverso questo frazionamento/decentramento del potere, ha vissuto in pace.
Così si spiega perché Parigi nel XVII secolo abbia rinunciato alle due sue cinte murarie.
Per poi ricostruirne frettolosamente un altra più ampia nel XIX secolo, in concomitanza con la Torre Eiffel (che è stata, in principio, una torre di sorveglianza...).
Questa è la mia ipotesi riguardo il tema "Tartaria".
Perché ritengo Tartaria-Stato, Tartaria-Impero solo un abile manovra per volgere la nostra attenzione "altrove".
Un pò come il mud-flood (ci sono solo motivazioni economiche alla base della realizzazione di nuovo piano di calpestio, lasciando sommerso il "sotto").
Questo succede perché il "Potere" sa benissimo che non tutti si lasciano distrarre dal Festival, dal Calcio, dal GrandeFratello, dai Social e compagnia bella, quindi occorre dare a persone non mischiate al "pecorame", qualcosa di alternativo da seguire.
A me fanno sinceramente ridere i revisionisti neo-borbonici, che in base a "documenti" ufficiali, appellano Garibaldi a "mercenario", "assassino" e quant'altro (Nino Bixio era un "macellaio"!).
Ma se...
Ma se...
Ma se in realtà tutti questi personaggi (del Risorgimento) non fossero mai esistiti?
E che Napoli, ad esempio, si presentasse VUOTA in quegli anni, come dimostrano le fotografie di Giorgio Sommer? (basta scorrere le pagine precedenti del thread per trovarle)
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2) di depopolazione se ne può parlare, e anche di giganti, sono teorie interessanti. Ma la Tartaria cosa c'entra in tutto ciò?
3) ok
4) persino la lingua Giapponese ha adottato un sacco di termini inglesi, dai come si fa a dire che il Giappone non sia stato influenzato dagli Europei, vuol dire non conoscere la storia del Giappone della seconda metà dell'ottocento. Hanno mutuato un sacco di cose dall'occidente, specialmente in ambito militare ed industriale. Poi secondo voi la Tartaria non governava il Giappone, quindi comunque non vale la spiegazione della Tartaria.
Non è tempo perso se ci porta più vicini alla verità. Questo è un argomento su cui mi interessa fare chiarezza, mentre di altri argomenti non mi interessa niente. Lo stesso vale per voi mi sembra, avete scritto 29 pagine, e il 99% dei messaggi riguardo a edifici neoclassici li ha scritti Chgall, potrei farvi la stessa domanda quindi. Dai cerchiamo di non fare polemiche e di andare a fondo di questa questione.
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secondo te possiamo riuscire ad andare a fondo di questa questione?
Sei molto ottimista...
Riguardo la tua risposta al punto 1) ne riparliamo appena ho un po' di tempo, credo che siano ben più di un paio per ogni città
Riguardo al fatto che giganti, mud flood, energia eterica, depopolamento, etc. non abbiano niente a che fare con la Tartaria, beh... tu la pensi in un modo, noi in un altro, che problema c'è.
E' comunque un dato di fatto che esisteva un qualcosa che aveva una propria lingua, una propria bandiera e dei confini delineati su decine di mappe geografiche.
Io lo chiamerei stato, tu chiamalo come vuoi, ignoralo pure se vuoi: come ho detto ognuno ha diritto ad avere la sua opinione.
Questo dovrebbe dare sufficienti stimoli per una ricerca, dato che a scuola si studia che i Tartari erano nomadi che vivevano a cavallo e che "Tartaria" è il nome che si attribuisce a innumerevoli tribù sparse per tutta l'Asia.
Mitakuye Oyasin
"La violenza è l'ultimo rifugio degli incapaci" (I. Asimov - Il crollo della galassia centrale)
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